Bando per la Realizzazione del nuovo Palazzo dell Innovazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Bando per la Realizzazione del nuovo Palazzo dell Innovazione"

Transcript

1 Bando per la Realizzazione del nuovo Palazzo dell Innovazione Scheda Tecnica 1. Che cos è il Palazzo dell Innovazione La realizzazione del Palazzo dell Innovazione è indicata tra gli interventi prioritari del Programma Pluriennale della Camera di Commercio di Milano e consta di un edificio in cui saranno ospitate molteplici funzioni. Anzitutto, esso si candida ad accogliere l Agenzia Nazionale per l Innovazione, ente istituito dalla legge finanziaria 2006 che dovrebbe avere sede presso la stessa Camera di Commercio di Milano; tale struttura sarà finalizzata ad accrescere la competitività delle imprese, diffondendo l utilizzo di nuove tecnologie e favorendo l'integrazione fra il sistema della ricerca e quello produttivo. Oltre a questo nascente soggetto, saranno localizzati all interno del Palazzo alcuni uffici della CCIAA e delle sue Aziende Speciali, Enti pubblici, Associazioni e Dipartimenti universitari, Aziende private attive nel campo dell innovazione. 2. Obiettivi del progetto: Tramite il Palazzo dell Innovazione si intende dare vita ad un luogo fisico che dovrà essere emblema della volontà della comunità economica milanese, lombarda e non solo, di esercitare un primato a livello nazionale e internazionale sui temi dell innovazione; un luogo in cui spazio e supporto tecnologico costituiscano strumento essenziale di relazione e conoscenza. Esso, pertanto, è finalizzato a: promuovere e supportare quelle aziende che vogliano impegnarsi sul fronte dell innovazione, attraverso il confronto di idee ed esperienze anche con le imprese di minor dimensione; far partecipare la Camera di Commercio di Milano ai processi di governo della ricerca e dell innovazione, in qualità di interprete privilegiato dei bisogni di innovazione delle imprese; integrare servizi alle imprese con servizi alla persona, così da rendere il Palazzo uno dei punti cardine del settore R&S italiano. Le linee guida prevedono la creazione di un edificio innovativo che combini tecnologie edilizie ed impianti di ultima generazione con un elevato segno e livello di qualità architettonica. Una costruzione che per caratteristiche, materiali, attenzione all efficienza energetica ed alla sostenibilità dell impatto ambientale, si distingua da quelle residenziali e che possa contribuire a dare un nuovo volto alla città di Milano, concorrendo altresì anche alla vitalità economia dell area in cui verrà costruito. 1

2 La funzione di eccellenza dovrà riflettersi in elevati livelli di qualità, oltre che architettonicocostruttiva, anche funzionale, del confort ambientale interno ed anche degli spazi verdi esterni. 3. Il contesto: l inquadramento territoriale ed il Polo Provinciale delle eccellenze L ubicazione dell immobile è prevista essere in Via Soderini, n 24 a Milano, all interno del Polo Provinciale di Eccellenza per la Formazione e il Lavoro della Provincia di Milano. Questo progetto prevede la ristrutturazione e il restyling degli edifici attualmente esistenti, accompagnato dalla realizzazione di nuovi edifici, emblematici dell attenzione per i temi dell innovazione. Le ristrutturazioni e le nuove realizzazioni utilizzeranno infatti tecnologie avanzate e uno stile architettonico particolarmente avveniristico proposto dall architetto Dante Benini, vincitore di un concorso internazionale indetto dalla Provincia. Il nuovo polo concepito da Benini è stato pensato su due corpi paralleli affacciati su una galleria. Il cuore delle nuove realizzazioni è lo spazio per convegni ed esposizioni costruito sotto un piano inclinato che si eleva da zero a sei metri, una sorta di piazza pensile con giochi d acqua e luoghi di incontro e relax. Sul piano si apre un enorme cratere di vetro profondo 30 metri che attraverso una grande spirale permetterà di scendere nei tre piani sotterranei nei quali si articola la struttura. Il cratere è coperto da due enormi vele in acciaio bianco ricoperto di panelli solari (in grado di rendere il complesso autosufficiente per il 45%) Sullo sfondo della nuova piazza, quasi a costituire un sipario, si affaccerà anche il nuovo Palazzo camerale dell Innovazione, che dovrà dunque essere caratterizzato da una forte integrazione funzionale ed architettonica con lo stile progettuale dell intero complesso. Rappresentazioni cartografiche e fotografiche dell area in oggetto: 2

3 4. Le caratteristiche della struttura: destinazioni d uso e caratteristiche degli ambienti Alcune qualità che descrivono come il Palazzo dell Innovazione dovrà essere: innovativo per le soluzioni funzionali e tecniche adottate e per la loro forte integrazione e sinergia; simbolico per la capacità di trasmettere l idea di innovazione quale messaggio chiaro del proprio ruolo istituzionale e delle funzioni e dei servizi ivi ospitati; leggero per la capacità di interpretare la gravità di bisogni complessi attraverso soluzioni funzionali, strutturali ed architettoniche improntate su criteri di leggerezza. confortevole per la capacità di rispondere ai bisogni dell utente con elevati standard di confort ambientale; aperto per la forte vocazione all utilizzo di nuove tecnologie offerte dal mercato e dotato di idonee predisposizioni atte a consentire le future implementazioni o innovazioni tecnologiche; flessibile per la vocazione all adattamento funzionale ai diversi modelli organizzativi del lavoro attraverso anche l adozione di tecnologie innovative che favoriscano la comunicazione e l utilizzo flessibile e differenziato degli spazi; efficiente per la capacità di ottimizzare tutte le risorse disponibili raggiungendo le massime prestazioni con il minor dispendio energetico possibile; 3

4 economico nella ripartizione dei costi di costruzione, gestione e manutenzione attraverso la scelta più appropriata di risorse idonee al raggiungimento del superiore obiettivo dell innovazione; ecosostenibile per l utilizzo di tecnologie e materiali a basso impatto ambientale attraverso i criteri più opportuni della bioarchitettura; integrato per la capacità di relazionarsi ed armonizzarsi con il contesto urbano e con il Polo provinciale in modo da garantire soluzioni funzionali e morfologiche ottimali nel rispetto delle differenti architetture. Nell ambito della progettazione preliminare sono state identificate le seguenti categorie di spazi funzionalmente omogenei: A) Spazi primari ed accessori (uso ufficio): circa mq B) Aree di supporto agli spazi primari ( piazza giardino, ingresso hall di accesso al palazzo, reception, videoteca emeroteca internet point, punto di ristoro, sale e/o aule per incontri meeting convegni): circa mq C) Spazi a servizi generali (servizi igienici, control room ufficio di vigilanza, centro elaborazione dati, servizio di posta e protocollo, locale infermeria, archivio generale, magazzino generale, centro stampa e riproduzione): circa mq (spazi a servizi generali: circa mq + spazi a connettivo orizzontale: circa 800 mq + strutture: circa 600 mq) Inoltre: spazi a connettivo vericale: circa 850 mq Totale edificio: circa mq D) Spazi a servizi tecnologici (locali tecnici): circa 500 mq non ricompresi nella superficie lorda di pavimento E) Spazi di sosta e mobilità (autorimessa, percorsi esterni pedonali, eliporto): circa mq Totale complessivo: circa mq F) Intervento sui giardini pubblici comunali, parte integrante del tema progettuale in concorso: circa mq 5. Perché l appalto concorso Tramite la formula dell appalto concorso si è scelto di garantire ai partecipanti la massima libertà propositiva, sia per gli aspetti architettonici, sia per quelli funzionali e tecnologici. Questa scelta vuole indurre a presentare soluzioni progettuali di elevato livello qualitativo, offrendo la possibilità di scegliere in base a diverse declinazioni e di adattarsi nei modi ritenuti più coerenti al contesto in cui l edificio verrà sviluppato. 6. Modalità di partecipazione e tempistica La struttura di bando prevista prevede che i soggetti interessati facciano pervenire la propria adesione al bando inviando l apposita domanda di partecipazione (scaricabile dalla seguente pagina web: Tale documento, dovrà pervenire presso gli uffici della Camera di Commercio di Milano entro e non oltre le ore 12 del giorno 4 settembre Si precisa che, già in sede di inoltro della domanda di partecipazione, come 4

5 riscontrabile dal modulo stesso, è necessario fornire tutta la documentazione richiesta relativa a tutte le imprese consociate o associate. Saranno invitate a partecipare alle fasi successive le imprese in possesso dei requisiti previsti dal presente bando. L inoltro degli inviti a presentare offerte ai soggetti selezionati avverrà a partire dal giorno 22 settembre Ai concorrenti sarà richiesto lo sviluppo della progettazione definitiva ed esecutiva del Palazzo dell Innovazione (ideazione e realizzazione) nel rispetto dei vincoli contenuti nella documentazione di gara. I progetti di offerta dovranno essere presentati entro il 10 gennaio La procedura di aggiudicazione, con la valutazione dei progetti presentati da una commissione appositamente costituita avrà termine nel mese di maggio La firma del contratto avverrà in data 30 maggio L apertura del cantiere avverrà il successivo 5 giugno 2007; il termine di esecuzione dei lavori è quello offerto dal soggetto aggiudicatario e non potrà comunque essere superiore a 750 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna dei lavori (5 giugno 2007). Tutta la documentazione (ivi comprese le autocertificazioni, le certificazioni e l offerta) deve essere in lingua italiana o corredata da traduzione giurata. 7. Aspetti economici Per quanto concerne i costi, l entità complessiva prevista è pari ad , di cui: Oneri al momento stimati per l attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: ; Importo complessivo dei lavori al netto degli oneri di sicurezza: Queste le lavorazioni di cui si compone l intervento: Edifici civili Impianto idrico sanitario antincendio Impianti elettromeccanici trasportatori Impianti termici e di condizionamento Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi Verde e arredo urbano Gli importi indicati sono intesi IVA esclusa. Si rimanda alla lettura del bando per una più approfondita specificazione delle singole voci di spesa. 8. Criteri di selezione L aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, sulla base dei criteri dei pesi indicati come da tabella a pag 8, par. IV.2) Criteri di aggiudicazione, del Bando di Gara per l edificazione del Palazzo dell Innovazione; del metodo aggregativo compensatore di cui all allegato B al D.P.R. n 554/1999 e s.m. Il punteggio massimo attribuito dalla commissione appositamente costituita dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte è pari a punti 100 di cui 80 relativi al valore tecnico ed estetico delle opere (elementi qualitativi) e i restanti 20 relativi ad elementi quantitativi (importo complessivo dei lavori e tempo di esecuzione degli stessi) 5

6 9. Documentazione Si ricorda che il Testo del Bando, la Domanda di Partecipazione, la Sintesi Tecnico- Illustrativa per la realizzazione del Palazzo dell Innovazione sono scaricabili alla seguente pagina internet: Sul sito ufficiale della Gazzetta europea è altresì possibile prendere visione di una versione in inglese del bando medesimo. La documentazione di cui al punto 9. è la sola da considerarsi ufficiale ai fini del reperimento di ogni possibile informazione riferibile alla presente procedura di appalto. Il presente testo costituisce esclusivamente una sintesi descrittiva volta ad evidenziare i principali aspetti tecnici e amministrativi per agevolare la partecipazione alla gara in oggetto. 10. Riferimenti Milan Chamber of Commerce Promos Investment Promotion Department Via Camperio Milano Tel / 5379 Fax /

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità

Allegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica

PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica ALLEGATO F PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica Appalto n. 1649 - S.P. n. 29 del Colle di Cadibona. Lavori di adeguamento del tracciato stradale

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

BANDO VI EDIZIONE CONCORSO PREMIO SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO PROVINCIA DI PRATO AREA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

BANDO VI EDIZIONE CONCORSO PREMIO SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO PROVINCIA DI PRATO AREA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO PROVINCIA DI PRATO AREA ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO BANDO DI CONCORSO PER LE SCUOLE D ISTRUZIONE SECONDARIA DI Premesso che SECONDO GRADO SUL TEMA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Dettagli

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA

BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Potenza Centro Direzionale Zona Industriale 85050 TITO SCALO (PZ) Tel.0971/659111 Fax 0971/485881 Sito internet: www.consorzioasipz.it E-mail: asi@consorzioasipz.it

Dettagli

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005

AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 ALLEGATO 2 AZIONE B 4 PRSE 2001-2005 Infrastrutture pubbliche per il turismo Annualità 2005 Beneficiari Enti locali, soggetti pubblici, società o fondazioni immobiliari a prevalente capitale pubblico che

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione"

Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione Allegato parte integrante ALLEGATO 1 - Bando "Premio APE - concorso per la realizzazione di edifici sostenibili quarta edizione" Provincia Autonoma di Trento Agenzia Provinciale per l Energia Premio APE

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1

SOMMARIO. Bando per il sostegno della progettazione e dell adozione di politiche in materia di energia. Anno 2004. pag. 1 SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE E ALL ADOZIONE DI POLITICHE SUL RISPARMIO ENERGETICO E LE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA PER GLI ENTI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI TORINO SOMMARIO ART. 1 - FINALITÀ... 2 ART. 2

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE LEGGE REGIONALE N. 4 DEL 09-03-2007 REGIONE VENETO INIZIATIVE ED INTERVENTI REGIONALI A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE VENETO N. 25 del 13 marzo 2007 Il Consiglio

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L

AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L AVVISO PUBBLICO AI COMUNI RICADENTI NELL AREA DEL G.A.L. MAIELLA VERDE PER LA PARTECIPAZIONE AD UN PROGETTO FINALIZZATO ALLA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE SOTTOUTILIZZATE PREMESSA Da molti anni il patrimonio

Dettagli

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI Prot. n. 1110/2015 del 15/07/2015 Ente Appaltante: Comune di Magliano Romano Piazza Risorgimento 1 00060 Magliano Romano (Roma)

Dettagli

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso IL PRESIDENTE Premesso che: - per progetti cofinanziati dal primo avviso di e-government, si intendono i progetti riportati negli allegati A e B del decreto

Dettagli

C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico. Allegato 2

C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico. Allegato 2 C.so Italia, 19 20122 Milano S.C. Gestione Patrimonio e Servizio Tecnico Allegato 2 PROGETTO PRELIMINARE PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLA SEDE DI P.LE ACCURSIO, 7 - PALAZZINA A OPERE DI STRAODINARIA MANUTENZIONE,

Dettagli

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA SETTORE SICUREZZA URBANA E PROTEZIONE CIVILE BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA DELLA SARDEGNA CENTRALE - NUORO

CONSORZIO DI BONIFICA DELLA SARDEGNA CENTRALE - NUORO CONSORZIO DI BONIFICA DELLA SARDEGNA CENTRALE - NUORO Gestione Commissariale Straordinaria AVVISO ESPLORATIVO PER ACQUISIRE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE IN MERITO ALLA PROCEDURA NEGOZIATA PRECEDUTA DA GARA

Dettagli

COMUNE DI TURRIACO Provincia di Gorizia Piazza Libertà, 34 34070- C.F. 00122480312

COMUNE DI TURRIACO Provincia di Gorizia Piazza Libertà, 34 34070- C.F. 00122480312 COMUNE DI TURRIACO Provincia di Gorizia Piazza Libertà, 34 34070- C.F. 00122480312 Servizio Tecnico U.O. Lavori Pubblici e Patrimonio DETERMINAZIONE n 30/TEC 20 febbraio 2013 Oggetto: Determinazione a

Dettagli

Modulo di partecipazione

Modulo di partecipazione Modulo di partecipazione - Soggetto proponente Indicare se si tratta di un Comune o di una rete di Comuni (riferimento al punto 6.1) Soggetto proponente: Nome referente: Indirizzo mail: Contatto telefonico:

Dettagli

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa

AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa AIBE ED EXPO 2015 S.p.A. Protocollo d intesa Siglato a Milano il 17 Maggio 2010 PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione fra le Banche Estere in Italia (di seguito AIBE ), con sede in Milano in Piazzale Cadorna

Dettagli

Bando 2015. per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico

Bando 2015. per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico Bando 2015 per l insediamento nell incubatore di impresa di Ferrara Polo Tecnologico PREMESSA Il sistema provinciale degli incubatori si configura come un intervento a sostegno dell economia dell area,

Dettagli

I.1 Denominazione, Indirizzi e Punti di contatto - Denominazione. ufficiale: Autorità per l energia elettrica e il gas - indirizzo postale: piazza

I.1 Denominazione, Indirizzi e Punti di contatto - Denominazione. ufficiale: Autorità per l energia elettrica e il gas - indirizzo postale: piazza BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1 Denominazione, Indirizzi e Punti di contatto - Denominazione ufficiale: Autorità per l energia elettrica e il gas - indirizzo postale: piazza

Dettagli

Descrizione sintetica delle attività da svolgere

Descrizione sintetica delle attività da svolgere Regione Puglia Ufficio Parchi e Tutela Biodiversità Avviso pubblico di manifestazione di interesse per le associazioni di volontariato in campo ambientale. Nell ambito del progetto BIG - Migliorare governance

Dettagli

SCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie

SCHEDA PROGETTO - A 3. Assessorato della Difesa dell Ambiente. Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie SCHEDA PROGETTO - A 3 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.4 Gestione integrata dei rifiuti, bonifica

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

AVVISO PER LA SELEZIONE DI 10 IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE NON TECNOLOGICO DI IMPRESE GIOVANILI DENOMINATO Asti Città GREEN

AVVISO PER LA SELEZIONE DI 10 IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE NON TECNOLOGICO DI IMPRESE GIOVANILI DENOMINATO Asti Città GREEN Comune di Asti AVVISO PER LA SELEZIONE DI 10 IMPRESE DA INSEDIARE NELL INCUBATORE NON TECNOLOGICO DI IMPRESE GIOVANILI DENOMINATO Asti Città GREEN Progetto finanziato dai fondi del PIANO GIOVANI 2011/2013

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA

Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA Appalto di servizi attinenti all architettura ed all ingegneria 1. Stazione Appaltante: Azienda

Dettagli

C o m u n e d i T r i b i a n o PROVINCIA DI MILANO SERVIZI TIPO A"

C o m u n e d i T r i b i a n o PROVINCIA DI MILANO SERVIZI TIPO A AVVISO PUBBLICO AVVISO INFORMATIVO COOPERATIVE DI TIPO A E DI TIPO B AI SENSI DELLA LEGGE N. 381/1991 AL FINE D INDIVIDUARE I SOGGETTI CON CUI L AMMINISTRAZIONE COMUNALE POTRA PROCEDERE ALLA STIPULA DELLE

Dettagli

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo Avviso pubblico di selezione per l attivazione di n. 3 tirocini di inserimento e reinserimento ai sensi della L.R.T n. 32/2002 e successive modificazioni e integrazioni. Il responsabile del settore amministrativo

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA (Allegato 1) ALLEGATO AL BANDO DI GARA DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA Pagina 1/6 Sommario DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU VANTAGGIOSA 1. Calcolo

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA

CITTA DI ALBIGNASEGO PROVINCIA DI PADOVA Prot. 20869 Lì, 22/06/2015 BANDO DI GARA PER APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA RELATIVO A SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA VERDE PUBBLICO SFALCIO AREE PIANE CON MULCHING - ANNI 2015-2017 1. ENTE APPALTANTE:

Dettagli

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate Il contesto L emarginazione sociale è un fenomeno che affligge

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Corso di formazione sull ECODESIGN

Corso di formazione sull ECODESIGN Corso di formazione sull ECODESIGN Promosso dalla Società EnerGia-Da S.r.l. DA MERCOLEDÌ 20 A SABATO 23 OTTOBRE 2010 ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDÌ 15 OTTOBRE 2010 Introduzione Commissione Euro Negli

Dettagli

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico

PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione

Dettagli

PORTE AD ARTE regolamento

PORTE AD ARTE regolamento Per Sponsor In collaborazione con PORTE AD ARTE regolamento ART. 1 IL REGOLAMENTO Il presente regolamento costituisce, a mente dell art. 3 punto 7 del bando, parte integrante dello stesso e definisce in

Dettagli

BANDO ORTI DELLA FORNACE Concorso di idee per la progettazione e realizzazione di orti-giardino fuori suolo

BANDO ORTI DELLA FORNACE Concorso di idee per la progettazione e realizzazione di orti-giardino fuori suolo BANDO ORTI DELLA FORNACE Concorso di idee per la progettazione e realizzazione di orti-giardino fuori suolo In occasione del progetto Orti della Fornace (ALLEGATO 1) che si realizzerà nel biennio 2014-2015

Dettagli

Progetto ICF Dal modello ICF dell OMS alla progettazione per l inclusione

Progetto ICF Dal modello ICF dell OMS alla progettazione per l inclusione Progetto ICF Dal modello ICF dell OMS alla progettazione per l inclusione Bando per la presentazione di progetti finalizzati all applicazione del modello ICF nella scuola Progetto ICF Dal progetto ICF

Dettagli

CASA DEL VOLONTARIATO. Milano, 24 febbraio 2011

CASA DEL VOLONTARIATO. Milano, 24 febbraio 2011 CASA DEL VOLONTARIATO Milano, 24 febbraio 2011 La costituzione della CASA DEL VOLONTARIATO, individuata presso la struttura di proprietà comunale sita in via Monte Grappa 6/a a Milano, è stata approvata

Dettagli

Prot.n. 405/C11COM Roma, 24 gennaio 2013 Comunicazione trasmessa solo via fax sostituisce l originale ai sensi dell art.6, comma 2, della L.

Prot.n. 405/C11COM Roma, 24 gennaio 2013 Comunicazione trasmessa solo via fax sostituisce l originale ai sensi dell art.6, comma 2, della L. CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME IL SEGRETARIO GENERALE Prot.n. 405/C11COM Roma, 24 gennaio 2013 Comunicazione trasmessa solo via fax sostituisce l originale ai sensi dell art.6, comma

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni

Dettagli

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI 1. STAZIONE APPALTANTE: DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA San Marco n. 320/A, VENEZIA, - Tel. 0412702490 Fax 0412702420 Sito

Dettagli

uniformità di indirizzi e di livelli di sicurezza semplicità in fase di progettazione e di controllo

uniformità di indirizzi e di livelli di sicurezza semplicità in fase di progettazione e di controllo L approccio ingegneristico alla sicurezza antincendio e le procedure di deroga Ing. Gianfranco Tripi 06/09/2013 1 APPROCCIO PRESCRITTIVO VANTAGGI: uniformità di indirizzi e di livelli di sicurezza semplicità

Dettagli

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia

PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE

Dettagli

Allegato 1 Manifestazione di interesse

Allegato 1 Manifestazione di interesse Allegato 1 Manifestazione di interesse OSTELLI DELLA GIOVENTU INVITO ALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI A MANIFESTARE IL PROPRIO INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ADEGUAMENTO AL REGOLAMENTO REGIONALE

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA

REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA REGOLAMENTO CENTRI DI RICERCA (con la modifiche proposta al Senato Accademico nella seduta del 25 novembre 2014 e deliberate dal Comitato Esecutivo nella seduta del 10 dicembre 2014) Regolamento del Centro

Dettagli

IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015

IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015 IDEE IN COMUNE DESTINATION EXPO MILANO 2015 CALL RISERVATA AI COMUNI ITALIANI E AI LORO TERRITORI PER LA PRESENZA NEL PADIGLIONE DELLA SOCIETA CIVILE IN EXPO MILANO 2015 1. PREMESSA L'assegnazione a Milano

Dettagli

Non è richiesto un gettone di partecipazione per i membri della commissione.

Non è richiesto un gettone di partecipazione per i membri della commissione. Procedura ristretta per la progettazione del concorso nazionale a premi Che Gusto C è (nell ambito del programma di comunicazione ed educazione alimentare) destinato alle classi del II Ciclo della scuola

Dettagli

PARAMETRI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

PARAMETRI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE ALLEGATO D) PARAMETRI E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE 1) MODALITA DI FORMULAZIONE DELL OFFERTA L offerta dovrà essere redatta in conformità alle prescrizioni del presente documento e alla vigente

Dettagli

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Il presente Allegato è parte integrante del bando di concorso Giovani e Idee di Impresa 3 e non può essere modificato nella composizione delle sue parti. Ogni componente del gruppo

Dettagli

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014

BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Civezzano Baselga di Pinè Bedollo Fornace BANDO PIANO GIOVANI DI ZONA 2014 Raccolta proposte di progetto 1. OGGETTO DEL BANDO Il Piano Giovani di Zona dei Comuni di Civezzano, Baselga di Piné, Bedollo

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI INDIRIZZO INTERPRETATIVO-COMPOSITIVO (Decreto M.I.U.R. dell 8 gennaio 2004 Autorizzazione A.F.A.M. prot. 4114 del 9 Settembre 2004)

Dettagli

L Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali

L Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali Regolamento per L Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali ( approvato con delibera di C.C. n. 17 del 29/07/05) Sommario SOMMARIO... 2

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800

Oggetto: Bando di gara per la stipula di convenzione del servizio di cassa - quadriennio 01/01/2016 31/12/2019 - Codice CIG Z3715F0800 Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Centro 1 C.F. 98092970171 -C.M. BSIC881002 BSIC881002@ISTRUZIONE.IT Tel. 030-361210 Fax 030-3366974 Viale Piave n.50 25123 BRESCIA Prot. n. 3308

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Reg. (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modificazioni; VISTO

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: UN MONDO A FORMA DI TE SETTORE e Area di Intervento: Settore: ASSISTENZA Area di intervento 06: Disabili OBIETTIVI DEL PROGETTO: L obiettivo

Dettagli

Newsletter n.83 Gennaio 2011

Newsletter n.83 Gennaio 2011 Newsletter n.83 Gennaio 2011 Approfondimento_41 STUDI DI FATTIBILITÀ: Dal DPR 207 del 5/10/2010 disposizioni per lo sviluppo, composizione e contenuti Schema dettagliato per project financing e dialogo

Dettagli

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011 Invito a presentare candidature 1 Obiettivi La Città di Torino nel febbraio 2011 si è candidata formalmente a diventare una Smart City, iniziativa

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU); Allegato A Indirizzi alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per la definizione del bando inerente il Progetto per la qualificazione degli sportelli delle Associazioni dei consumatori (PQS) come

Dettagli

Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche. Co.Svi.G. S.r.l. Tel/fax 0577 752950. Sede operativa: Via Vincenzo Bellini n.

Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche. Co.Svi.G. S.r.l. Tel/fax 0577 752950. Sede operativa: Via Vincenzo Bellini n. Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche Co.Svi.G. S.r.l. Sede legale: Via Tiberio Gazzei n. 89-53030 RADICONDOLI (Siena) Tel/fax 0577 752950 Sede operativa: Via Vincenzo Bellini n. 58-50144 FIRENZE

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

Prot. n. 6482/A29 Messina, 28/12/2015 AVVISO PER LA SELEZIONE DI ESPERTI ESTERNI. Anno Scolastico 2015-2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. n. 6482/A29 Messina, 28/12/2015 AVVISO PER LA SELEZIONE DI ESPERTI ESTERNI. Anno Scolastico 2015-2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prot. n. 6482/A29 Messina, 28/2/205 AVVISO PER LA SELEZIONE DI ESPERTI ESTERNI Anno Scolastico 205-206 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il Piano dell Offerta Formativa 205-206 Visto il D.I. n 44/0 - MPI e

Dettagli

CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI : CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA

CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI : CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA CLUB DEI COMUNI ECOCAMPIONI : CAMPANIA, PUGLIA, SARDEGNA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI UN FINANZIAMENTO DI 25.000 EURO A SOSTEGNO DI ATTIVITA DI COMUNICAZIONE LOCALE Il punto 9 dell Accordo Anci Conai prevede

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004 REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO E DELL ESAME FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO Art. 1 Ambito di applicazione Il presente

Dettagli

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di

Dettagli

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI: 1. NORMATIVA DEL BANDO 2. MODULO DI DOMANDA 3. SCHEDA INFORMATIVA ENTE RICHIEDENTE 4.

Dettagli

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone

Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto

Dettagli

ASSESSORATO DELL INDUSTRIA ASSESSORADU DE S INDUSTRIA AVVISO PUBBLICO. per la partecipazione al PROGETTO SWuAP

ASSESSORATO DELL INDUSTRIA ASSESSORADU DE S INDUSTRIA AVVISO PUBBLICO. per la partecipazione al PROGETTO SWuAP Direzione Generale Servizio Bilancio, Contenzioso ed Affari Generali AVVISO PUBBLICO per la partecipazione al PROGETTO SWuAP Scambio di esperienze e creazione di reti tra soggetti pubblici attuatori dei

Dettagli

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato

Finanza di progetto e partenariato pubblico privato All. A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Programma di Empowerment delle amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno Corso Finanza di progetto e partenariato

Dettagli

FARE IMPRESA CREATIVA

FARE IMPRESA CREATIVA FARE IMPRESA CREATIVA FINALITA DEL BANDO Lo scopo dell iniziativa è valorizzare lo sviluppo creativo di giovani professioniste/professionisti nelle professioni dello spettacolo dal vivo, del multimediale

Dettagli

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini.

1. opuscoli informativi di carattere scientifico e divulgativo; 2. azioni di coinvolgimento diretto dei cittadini. SCHEDA PROGETTO - A 5 Assessorato della Difesa dell Ambiente Servizio Sviluppo Sostenibile, Autorità Ambientale e Politiche Comunitarie MISURA RIFERIMENTO: Misura 1.6 Energia (Riferimento:Complemento di

Dettagli

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009

PEC per i professionisti. Roma, 1 dicembre 2009 PEC per i professionisti Roma, 1 dicembre 2009 La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore di una raccomandata con

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Audit energetico degli edifici di proprietà dei Comuni piccoli e medi

Audit energetico degli edifici di proprietà dei Comuni piccoli e medi Piano d azione: Promuovere la sostenibilità ambientale a livello locale Area AMBIENTE Bando con scadenza 29 giugno 2007: Audit energetico degli edifici di proprietà dei Comuni piccoli e medi Il problema

Dettagli

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA

PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA PROGETTO A SCUOLA DI DISLESSIA Bando per la presentazione di progetti finalizzati alla realizzazione in ambito scolastico di strategie didattiche, metodologiche e valutative nei confronti degli studenti

Dettagli

Bando internazionale di arte contemporanea, design e graphic design per Barriera di Milano (TO)

Bando internazionale di arte contemporanea, design e graphic design per Barriera di Milano (TO) arteinbarriera.com Bando internazionale di arte contemporanea, design e graphic design per Barriera di Milano (TO) scadenza 11 giugno 2014 30 giugno 2014, ore 16 Il progetto B.ART La Città di Torino ha

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

INVITO alla partecipazione per la redazione del Regolamento Urbanistico

INVITO alla partecipazione per la redazione del Regolamento Urbanistico Ufficio Pianificazione Urbanistica ALLEGATO A INVITO alla partecipazione per la redazione del Regolamento Urbanistico Il Comune di Grosseto, nell ambito del processo di partecipazione alle scelte pianificatorie,

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11

Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Aggiudicazione definitiva ed efficace della procedura di gara aperta, rif. GOP 40/09 CIG 03740281AB, indetta per l affidamento dell appalto di servizi avente ad

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 185. Del 28/10/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 185. Del 28/10/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 185 Del 28/10/2015 Il giorno 28/10/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DEL LOGO UFFICIALE DELL UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA AVVISO PUBBLICO

UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DEL LOGO UFFICIALE DELL UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA AVVISO PUBBLICO UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA CONCORSO DI IDEE PER LA REALIZZAZIONE DEL LOGO UFFICIALE DELL UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA AVVISO PUBBLICO Articolo 1. Oggetto del concorso L Unione di Comuni indice

Dettagli

PREMIO IMPRESA ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE

PREMIO IMPRESA ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE PREMIO IMPRESA ENERGIA, TURISMO E AMBIENTE 2ª edizione - Bando di concorso 2011 SOMMARIO Art. 1: Finalità, soggetti promotori e obiettivi...3 Art. 2: Destinatari dell iniziativa...3 Art. 3: Sezioni del

Dettagli

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster

Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 5 BASSA FRIULANA REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Art.1: Principi e

Dettagli

Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza

Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza Documento Programmatico Previsionale 2015 Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza ABITARE SOCIALE LINEA 2) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O QUALE FINALITÀ Limitate (la Fondazione affiancherà

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato

Dettagli