VIVAISMO E BIOTECH LA VALORIZZAZIONE MULTIFUNZIONALE DELLE SPECIE AUTOCTONE O NATURALIZZATE
|
|
- Tito Bertini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 VIVAISMO E BIOTECH LA VALORIZZAZIONE MULTIFUNZIONALE DELLE SPECIE AUTOCTONE O NATURALIZZATE Giovanni Minuto
2 LIGURIA Territorio di transito e di incontro di domini vegetali Barbari, Piemontesi, Nobili 800, Svedesi, tedeschi, turismo N Francesi, Spagnoli, Sud Americani W S E Saraceni, immigrazioni dopoguerra, Magreb Fenici, Rep.Marinare, Cinesi, ex URRS
3 Numeri della flora ligure Spontanee: 3500 specie su 5600 Italia > di Portogallo con superficie >15 volte Esotiche coltivate: 6000 entità acclimatate Coltivate varietà agricole tipiche
4 La posizione geografica Quale è la ragione di tale ricchezza? La compressione delle fasce altitudinali (breve distanza tra la linea di costa e lo spartiacque) Il basso impatto dell ultima glaciazione Differenti substrati
5 Le aromatiche
6 Perché le aromatiche sono in forte sviluppo Elevate richieste dei consumatori delle regioni nord-europee Coltivazione semplice, possibile anche in aree marginali Crescente disponibilità di specie botaniche e cultivar Nascente interesse anche da parte del consumatore italiano interesse dal punto di vista ornamentale ed estrattivo
7 MILIONI DI PIANTE AROMATICHE Volumi produttivi Superfici investite SUPERFICIE 400, , , Altre Totale Rosmarino Lavanda Salvia 250,0 200,0 150,0 100,0 Fonte: Ispettorato funzioni agricole, Savona Altre Salvia Lavanda Rosmarino Totale 50,0 0,0
8 Il rosmarino
9 Il rosmarino Alcuni ecotipi sono presenti anche in Liguria Largamente commercializzato come aroma da cucina Alcune selezioni hanno interesse ornamentale portamento della pianta colore del fogliame colore dell infiorescenza intensità della fioritura
10 Il rosmarino
11 La lavanda
12 La lavanda Alcuni ecotipi sono presenti in Liguria e in Piemonte Estrazione degli oli essenziali Pianta ornamentale Produzione di miele La produzione degli ultimi 20 anni è stata compromessa da una grave fitopatia (Phytophthora nicotianae var. parasitica) sul cui contenimento ha lavorato il CeRSAA.
13 La lavanda Lo sviluppo cultivarietale della lavanda risale alla seconda metà del XIX sec. (Lavandula x Allardii, 1850) L interesse ornamentale riguarda: dimensione della pianta (vigoria) dimansione delle foglie colore delle foglie colore dell infiorescenza periodo di fioritura portamento dell infiorescenza sullo stelo fiorale
14 La lavanda
15 La lavanda
16 La lavanda
17 La lavanda
18 La salvia
19 La salvia Salvia spp (Labiatae) Dal latino salvare per le proprietà medicinali di molte specie Più di 900 specie distribuite in tutto il mondo tranne in Australia Anche se sono originarie di zone montagnose riescono ad essere ben adattate ad un clima di tipo mediterraneo Troviamo specie annuali, biennali, erbacee perenni, a cespuglio.
20 I fiori ed i colori
21 I fiori ed i colori
22 I fiori ed i colori
23 I fiori ed i colori
24 La pianta ed il portamento
25 La pianta ed il portamento
26 La pianta ed il portamento
27 La pianta ed il portamento
28 La pianta ed il portamento
29 La morfologia fogliare
30 La morfologia fogliare
31 La morfologia fogliare
32 GLI IMPIEGHI ESTRATTIVI DELLE SALVIE
33 Lo sfruttamento di prodotti di origine naturale per la lotta a parassiti animali e vegetali è uno degli obiettivi che si pone la ricerca fitopatologica per una agricoltura sostenibile In campo agrochimico esistono numerosi esempi di successo di scoperta e uso di sostanze naturali utilizzate tal quali, o modificate opportunamente, ed utilizzate come fungicidi ed insetticidi: Prodotti di origine naturale utilizzati tal quale Piretrine Prodotti di origine naturale modificati a livello industriale Strobilurine (es. azoxystrobin) Azadiractina A Fenilpirroli (es. pyrimethanil) Allilisotiocianato Salicilati (Acibenzolar-S-methyl)
34 Le salvie posseggono sostanze attive contro funghi e batteri fitopatogeni insetti e altri animali fitoparassiti Per alcune di queste sostanze è stato sviluppato un lavoro di ricerca finalizzato a: selezionare i prodotti più interessanti eseguire di saggi in vitro e in vivo per valutarne l efficacia sviluppare prodotti commerciali fungicidi.
35 - selezione tra oltre 60 specie e varietà; S. cacaliaefolia - moltiplicazione di 100 piante per specie o varietà S. jamensis S. cinnabarina S. somaliensis - coltivazione in serra e in pieno campo su una sup. di circa 1000 m 2 S. buchananii S. corrugata S. chamaedrioides S. wagneriana - raccolta delle biomassa e trasporto in giornata al laboratorio di estrazione - preparazione del prodotto da utilizzare
36 Specie di Salvia apparse di maggiore interesse a seguito dei saggi eseguiti su essudati grezzi, frazioni e sostanze pure: Salvia jamensis "la siesta" Salvia cinnabarina Salvia somalensis S. cinnabarina S. somalensis S. jamensis
37 Effetto del substrato avvelenato sull'accrescimento di Botrytis cinerea /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/ /07/2005 Date dei rilievi S19 Metanolo SJ CRUR SJ 131 SJ 233 SJ - Fl 1 s + i diametro di accrescimento del patogeno (mm)
38 Ampliamento dei saggi a nuovi parassiti animali e vegetali Esecuzione di saggi per la determinazione della CMI (Concentrazione Minima Inibitoria) Saggi di efficacia e di fitotossicità Verifica e conferma dei risultati ottenuti in vitro mediante l applicazione in vivo: Sensibilizzazione di industrie agrochimiche
39 PAROLA D ORDINE: FARE SISTEMA Parlamento Europeo delle Imprese EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) AIPSA (Associazione Italiana Produttori Substrati e Ammendanti) AIPP (Associazione Italiana Protezione Piante) MBTOC (Methyl Bromide Technical Options Commitee) in ambito UNEP (United Nations for Environment Programme) UNIDO (United Nations for Industrial Development Organization) Network camerale Energie Rinnovabili e ReteLab Ente Italiano di Unificazione delle Materie Plastiche OOAA E IMPRESE AGRICOLE
40 IL PARTERNARIATO DI BASE (Regolato da convenzioni, accordi, ) 1. OOAA (COLDIRETTI, CIA, CONFAGRICOLTURA) 2. UNIGE DIPARTIMENTO DI CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICA (DICTFA) 3. UNIGE CENTRO DI BIOTECNOLOGIE APPLICATE (CBA) 4. UNIGE SPES E IPS (CAMPUS SAVONA) 5. UNIMI DIPARTIMENTO PRODUZIONI VEGETALI (DiProVe) 6. UNIPI DIPARTIMENTO BIOLOGIA PIANTE AGRARIE (DBPA) 7. UNIPI DIPARTIMENTO FARMACIA 8. UNITO DIPARTIMENTO MECCANICA E MECCANIZZAZIONE (DEIAFA) 9. UNITO DIPERTIMENTO DI AGRONOMIA (AGROSELVITER) 10. UNITO DIVAPRA 11. UNISS DIPARTIMENTO PATOLOGIA VEGETALE 12. UNISS DIPARTIMENTO AGRONOMIA (DESA) 13. AUTORITA EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE (EFSA) 14. ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA AUTORITA DI CONTROLLO CdS RESIDUI (ISS) 15. ASL N. 2 SAVONA 16. CONSIGIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA (CRA) - Unità Floricoltura Specie Ornamentali (FSO) 17. CONSIGIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA (CRA) - Unità Vivaismo (VIV) 18. CONSIGIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA (CRA) - Unità Patologia Vegetale (PAV) 19. CONSIGIO PER LA RICERCA E LA SPERIMENTAZIONE IN AGRICOLTURA (CRA) - Unità di ricerca per l ingegneria agraria (ISMA) 20. CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR) ISTITUTO DI VIROLOGIA VEGETALE (IVV) TORINO 21. CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR) ISTITUTO PROTEZIONE PIANTE (IPP) BARI 22. REGIONE LIGURIA ASSESSORATO AGRICOLTURA 23. REGIONE LIGURIA ISTITUTO REGIONALE PER LA FLORICOLTURA 24. REGIONE TOSCANA - ARSIA 25. REGIONE PIEMONTE TECNOGRANDA 26. REGIONE FRIULI-VENEZIA-GIULIA ERSA 27. ISPETTORATO CONTROLLO QUALITA E REPRESSIONE FRODI (ICQRF) 28. COMUNI DI ALASSIO, CERIALE, CELLE LIGURE 29. UNIONCAMERE LIGURIA 30. UNIONCAMERE ROMA (Er) 31. FERRANIA SOLIS, SOLARKEY, SOLYNDRA, WUERTH SOLAR 32. CENTRE REGIONAL D EXPLOITATION AGRICCOLE (CREAT) CHAMBRE D AGRICULTURE DES ALPES-MARITIMES NICE 33. ARO VOLCANI CENTRE (TEL AVIV) 34. INRA ANTIBES (F) 35. INRA SAN GIULIANO (CORSE, F) 36. NAGREF (GR) 37. AGRICOLTURA Y ENSAIO (E) 38. UNIVERSITA DI UTRECH (D) LE RETI COSTITUITE
41 SVILUPPARE IL TERRITORIO E LE IMPRESE CONDIVIDENDO LE INNOVAZIONI Programma quadro per la competitività e l'innovazione LIFE+ Settimo programma quadro di ricerca ( ) Programma Marco Polo Interreg ALCOTRA Interreg MARITTIMO Interreg SPAZIO ALPINO
42 GRAZIE PER L ATTENZIONE
UNA FILIERA FLOROVIVAISTICA TUTTA ITALIANA ANALISI ECONOMICA DEL SETTORE FLOROVIVAISTICO
UNA FILIERA FLOROVIVAISTICA TUTTA ITALIANA ANALISI ECONOMICA DEL SETTORE FLOROVIVAISTICO Giovanni Minuto Fonti statistiche: (problema: scarsità di dati, fonti non omogenee e non aggiornate) European Commission,
DettagliAntea, un progetto italo francese per la filiera
Antea, un progetto italo francese per la filiera fiori eduli Di T. V. - 13 ottobre 2017 In un workshop ad Albenga il 16 ottobre si parlerà del progetto condotto da partner italiani e franc rilanciare la
DettagliRapporti tra pianta e substrato: scelta in relazione alle necessit
con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Rapporti tra pianta e substrato: scelta in relazione
DettagliPresentazione del corso
con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Presentazione del corso Giovanni Minuto Centro
DettagliSUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego
CENTRO DI SPERIMENTAZIONE E ASSISTENZA AGRICOLA Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Savona DIPARTIMENTO DI PRODUZIONE VEGETALE FACOLTÀ DI AGRARIA Università degli Studi di Milano ASSESSORATO
DettagliNUOVI AGROFARMACI PER LE AROMATICHE
NUOVI AGROFARMACI PER LE AROMATICHE Approccio alla soluzione del problema sulle colture minori: il bando MIPAF-OIGA Giovanni Minuto Direttore Centro Regionale di sperimentazione e Assistenza Agricola CCIAA
DettagliScienze e Tecnologie Agrarie
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (ex D.M. 270/, Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali) a.a. 2017-2018 Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha durata triennale,
DettagliDIFESA DEL VERDE ORNAMENTALE PER PRODUZIONI E PROGETTAZIONI ECOSOSTENIBILI PROGRAMMA DEL MASTER
MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN DIFESA DEL VERDE ORNAMENTALE PER PRODUZIONI E PROGETTAZIONI ECOSOSTENIBILI PROGRAMMA DEL MASTER Crediti formativi: 60 Anno Accademico 2016 2017 PROGRAMMA Periodo di
DettagliUniversità degli Studi di Perugia Valutazione della Didattica A.A Facoltà di Agraria
VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) FLOROVIVAISMO E TAPPETI ERBOSI 9,4 7 PROGETTAZIONE AREE VERDI CON ELEMENTI DI DISEGNO 9,3 6 BOTANICA E BENI CULTURALI 8,6 7 DIFESA DELLE PIANTE ORNAMENTALI 8,4
DettagliContenimento di Botrytis cinerea
Contenimento di Botrytis cinerea 1. Prevenzione 2. Sistemi di monitoraggio e controllo della resistenza 3. Innovazioni 1. Prevenzione Lotta agronomica mediante l adozione di misure di lotta generali specifiche
DettagliFacoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO
5 GESTIONE TECNICA E AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA - Corsi e crediti formativi (CFU) corrispondenti Economia generale e applicata 12 1 Chimica del suolo e biochimica 9 1 Diritto agrario e politica agraria
DettagliPiano didattico con lezioni frontali ver Venerdì 19 gennaio. Sabato 20 gennaio. Venerdì 26 gennaio
Piano didattico con lezioni frontali ver. 18.3.03 7 ore il venerdì e 4 ore il sabato (Eccetto dove diversamente indicato) Venerdì 19 gennaio 9:30 10:30 Apertura e presentazione del Master a cura del Comitato
DettagliVALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza. Facoltà di Agraria
VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) BOTANICA GENERALE 8,4 8 IRRIGAZIONE E DRENAGGIO 8,2 7 DIFESA DELLE
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (ORDINAMENTO QUINQUENNALE)
Presso la Facoltà di Agraria dell Università di Reggio Calabria è istituito il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie agrarie. L iscrizione al Corso di Laurea è regolata in conformità alle leggi di accesso
Dettagli20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie
20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie
DettagliDISPAA. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze. Simone Orlandini
DISPAA Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze Simone Orlandini Piazzale delle Cascine 18. 50144, Firenze E-mail: simone.orlandini@unifi.it
DettagliSCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AMBIENTALI PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREA TRIENNALI E MAGISTRALI Anno Accademico 2014/2015 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI 1 ANNO
DettagliGestione innovativa degli scarti di coltivazione e lavorazione nella filiera delle erbe aromatiche. Enrica De Falco
Misura 124 del PSR 2007-2013 Gestione innovativa degli scarti di coltivazione e lavorazione nella filiera delle erbe aromatiche Enrica De Falco - collaudo - adozione - diffusione innovazioni tecnologiche
Dettaglipuò essere scelto dagli studenti del Corso di laurea Magistrale in Medicina delle Piante (ordinamento 2011)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE in MEDICINA DELLE PIANTE Lo studente, oltre agli insegnamenti offerti nell ambito dei Corsi di Laurea Magistrale dell'università degli Studi di Bari, purché riconosciuti coerenti,
DettagliCorsi esami Insegnamenti Settore scientifico
ALLEGATO PIANO DIDATTICO Primo anno Corsi esami Insegnamenti Settore Elementi di Matematica, Statistica e Informatica Matematica MAT/05 A 3 Statistica SECS-S/01 A 3 Informatica INF/01 A 3 Elementi di Fisica
DettagliCorso di Laurea in. Scienze e Tecnologie Agrarie
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (ex D.M. 270/, Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali) a.a. 2016-2017 Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha durata triennale,
DettagliDISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO 1 INDICE NORME
DettagliLa subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque di scarsa qualità
Giornata di studio I Sistemi di Allevamento in Vaso con Subirrigazione a Ciclo Chiuso per le Produzioni di Serra Mola di Bari, 12 maggio 2006 La subirrigazione in vaso a ciclo chiuso effettuata con acque
DettagliBiodiversità delle aromatiche e officinali mediterranee e potenzialità per l agricoltura di montagna
Biodiversità delle aromatiche e officinali mediterranee e potenzialità per l agricoltura di montagna Claudio Cervelli - Barbara Ruffoni CREA Centro per l Orticoltura e il Florovivaismo Sanremo Bergamo
DettagliAnno Accademico 2016/2017 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AMBIENTALI PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREA TRIENNALI E MAGISTRALI Anno Accademico 2016/2017 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI 1 ANNO
DettagliAnno Accademico 2017/2018 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AMBIENTALI PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREA TRIENNALI E MAGISTRALI Anno Accademico 2017/2018 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI 1 ANNO
DettagliAnno Accademico 2018/2019 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AMBIENTALI PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREA TRIENNALI E MAGISTRALI Anno Accademico 2018/2019 SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI BOTANICA
Dettagli18/02/2011. Sostenibilità. Razionalizzazione della produzione agricola. Livelli limitanti di. temperatura. Alessandra Carrubba. Anomalie pedologiche
Piante aromatiche e da essenza per la valorizzazione delle aree marginali GLI AMBIENTI MARGINALI Alessandra Carrubba Livelli limitanti di Anomalie pedologiche temperatura umidità ph salinità Dipartimento
DettagliCorsi esami Insegnamenti Settore scientifico
Piano didattico 2003/2004 FACOLTÀ: AGRARIA CLASSE: 20 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE AGROALIMENTARI E FORESTALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E MARKETING NEL SISTEMA A.A.
DettagliAnno accademico Scienze Agrarie e Alimentari. Corso di laurea triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO
Anno accademico 201-2016 Scienze Agrarie e Alimentari Corso di laurea triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO - OBIETTIVI - Il Corso di laurea in Valorizzazione e tutela
Dettagliil Programma Regionale di Settore
il Programma Regionale di Settore SEMINARIO Sviluppo e Qualità della Viticoltura Ligure: risultati e attività Agricole Genova, 16 maggio 2007 I SERVIZI ALLE IMPRESE (1) SERVIZI DI SVILUPPO AGRICOLO PROMOZIONE
DettagliFACOLTA' DI AGRARIA INSEGNAMENTI VACANTI A.A
FACOLTA' DI AGRARIA INSEGNAMENTI VACANTI A.A. 2009-2010 Economia dello sviluppo rurale 4 AGR/01 SVIRSOS 2 C.I. Economia per lo sviluppo rurale sostenibile Economia e marketing delle produzioni zootecniche
DettagliIMPIEGHI DI MATERIALI BIODEGRADABILI PER L AGRICOLTURA IN LIGURIA
LIFE 04 ENV/IT/463 BIOMASS Materiali biodegradabili per l agricoltura e il turismo sostenibile Centro Regionale di Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA) Regione Liguria Novamont SpA Assobagni
DettagliL impatto della normativa sulla disponibilità degli agrofarmaci: le preoccupazioni dei produttori
L impatto della normativa sulla disponibilità degli agrofarmaci: le preoccupazioni dei produttori Vittorio Viora Confagricoltura Incontri Fitoiatrici 2012/3 Verso l uso sostenibile dei fumiganti nel settore
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE MISURA 111- AZIONE B) «INFORMAZIONE»
PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO RURALE 2007-2013- MISURA 111- AZIONE B) «INFORMAZIONE» Domanda di aiuto N 94752200785 Beneficiario: Istituto Regionale per la Floricoltura (IRF), Sanremo IL FONDO EUROPEO
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Coltivazioni agricole, florovivaistiche, forestali e costruzione/manutenzione
Dettaglistudiare in statale Scienze Agrarie e Alimentari anno accademico Corso di laurea triennale in
studiare in statale anno accademico 2016-2017 Scienze Agrarie e Alimentari Corso di laurea triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO obiettivi Il Corso di laurea in Valorizzazione
DettagliLaurea Professionalizzante in. Tecnica e Gestione delle Produzioni biologiche vegetali
Laurea Professionalizzante in Tecnica e Gestione delle Produzioni biologiche vegetali Un percorso didattico nuovo Che cos'è una Laurea Professionalizzante? Percorso didattico breve fortemente orientato
DettagliProgramma didattico con lezioni frontali ver ed uscite tecnico applicative. Venerdì 17 gennaio. Sabato 18 gennaio. Venerdì 24 gennaio
Programma didattico con lezioni frontali ver. 19.4.08 ed uscite tecnico applicative Venerdì 17 gennaio 9:30 10:30 Apertura e presentazione del Master a cura del Comitato scientifico e saluti delle Autorità
DettagliTipi orticoltura e sistemi colturali
Tipi orticoltura e sistemi colturali Giuseppe Colla Dip. DAFNE Email: giucolla@unitus.it Tipologie di orticoltura Orti famigliari (100-1.000 m 2 ) Autoconsumo Orti stabili (1.000-10.000 m 2 ) Mercati nazionali
DettagliCorso di PRODUZIONE E PROTEZIONE DELLE PIANTE E DEI SISTEMI DEL VERDE (CLASSE L-25)
7/4/19 12:16 PM Corso di PRODUZIONE E PROTEZIONE DELLE PIANTE E DEI SISTEMI DEL VERDE (CLASSE L-25) Appelli d'esame (dal 04/07/2019 al 03/07/2020) AGRONOMIA 17/07/2019 Aula C07 - Aula informatica - area
DettagliCorso di laurea triennale in. Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano. a.a Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari
Corso di laurea triennale in Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano a.a. 2013-2014 Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari Corso di Laurea Triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Coltivazioni agricole, florovivaistiche, forestali e costruzione/manutenzione
DettagliFattori predisponenti la comparsa di alcune malattie delle piante ornamentali
Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola Fattori predisponenti la comparsa di alcune malattie delle piante ornamentali Giovanni Minuto Indicazioni epidemiologiche Da un punto di vista generale,
DettagliL ulivo della regione mediterranea
L ulivo della regione mediterranea L ulivo è diffuso in tutto il bacino del mediterraneo; La sua presenza è limitata a nord e a sud dalla temperatura e dalla disponibilità di acqua E coltivato: nel Portogallo
DettagliFondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali
Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013 Misura 1.2.4 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e in quello forestale Fondo Europeo Agricolo per
DettagliFondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europa investe nelle zone rurali
Programma di Sviluppo Rurale 2007 2013 Misura 1.2.4 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo, alimentare e in quello forestale Fondo Europeo Agricolo per
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2014
Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179. Redatto il 25/03/2014
DettagliPOLORISO. Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana.
POLORISO Aspetti agronomici, ambientali e tecnologici qualitativi per aumentare la competitività della risicoltura italiana. Roberto Magnaghi Marco Romani Sergio Feccia Gianluca Beltarre Eleonora Francesca
DettagliAspetti fitosanitari
Convegno Conclusivo Progetto VIS Vivaismo Sostenibile Task4: Riutilizzo dei substrati esausti recuperati Task leader: Prof. Giovanni Vannacci Collaboratori: Susanna Pecchia, Sabrina Sarrocco, Maurizio
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SAMEV SCUOLA di AGRARIA e MEDICINA VETERINARIA Largo Paolo Braccini, Grugliasco (TO) IT
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SAMEV SCUOLA di AGRARIA e MEDICINA VETERINARIA Largo Paolo Braccini, 2 10095 Grugliasco (TO) IT Percorsi per le Competenze Trasversali e per l Orientamento 2019/20 (ex
DettagliHalyomorpha halys e Popillia japonica: due nuovi insetti dannosi per il nocciolo. Possibili danni e prospettive di difesa.
Halyomorpha halys e Popillia japonica: due nuovi insetti dannosi per il nocciolo. Possibili danni e prospettive di difesa. Asti, 17 Marzo 2017 Giovanni Bosio Settore Fitosanitario e servizi tecnico-scientifici
DettagliFLORA AROMATICA SANTA LUCE E LE VALLI DEI PROFUMI:
FLORA AROMATICA SANTA LUCE E LE VALLI DEI PROFUMI: Un progetto di coltivazione per la sperimentazione di un modello di valorizzazione del territorio Bando Progetti Integrati di Filiera - PIF - PSR 2014-2020
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Effetto della Brassica carinata nel contenimento del Mal del Piede dei cereali in Sicilia. Descrizione estesa del risultato La valutazione dell Effetto di Brassica carinata
Dettagli15 Dicembre 2017, Sala Consiliare, Scanzano Jonico. Lampone: attività di. ricerca del gruppo Planasa
15 Dicembre 2017, Sala Consiliare, Scanzano Jonico. Lampone: attività di ricerca del gruppo Planasa Volumi di berries commercializzati in Europa Fonte: fresh4cast.com Importazione in Europa di lamponi
DettagliEsperienze di coltivazione di Sedum per il verde pensile estensivo
IL VERDE PENSILE NEL CLIMA MEDITERRANEO GENOVA - 25 maggio 2007 Esperienze di coltivazione di Sedum per il verde pensile estensivo M. Devecchi* S. Assone** * Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione
DettagliUniversità degli Studi di Foggia. Facoltà di Agraria
Università degli Studi di Foggia Facoltà di Agraria Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari Tesi di Laurea Sperimentale in: Colture Officinali CONFRONTO TRA TECNICHE DI RACCOLTA DI PIANTE OFFICINALI
DettagliTavolo 2 Agrobiodiversità, prodotti di qualità e promozione, tradizione e sostenibilità alimentare
Tavolo 2 Agrobiodiversità, prodotti di qualità e promozione, tradizione e sostenibilità alimentare Passi per giungere alla Conferenza Regionale dell Agricoltura e dello Sviluppo Rurale 2017 Analisi di
DettagliCeRSAA. La nostra storia
CeRSAA. La nostra storia La nostra storia inizia nel 1961, quando le forze economiche e sociali del savonese chiesero alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Savona di costruire
DettagliLAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA DELLE PIANTE
LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA DELLE PIANTE Classe 77/S - Scienze e Tecnologie agrarie Coordinatore: prof. Francesco Faretra Tel. 0805443052; e-mail: faretra@agr.uniba.it Obiettivi formativi specifici
DettagliAttività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali
Percorso di istruzione di 2 periodo, Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) nell ottica di un azienda agricola multifunzionale Applicare le adeguate misure di allevamento e trattamento
DettagliFACOLTA' DI AGRARIA. CORSI DI LAUREA TRIENNALI ISTITUITI AI SENSI DEL DM 270/2004 (nuovi) SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI. 1 ANNO 1 e2 SEMESTRE.
FACOLTA' DI AGRARIA CORSI DI LAUREA TRIENNALI ISTITUITI AI SENSI DEL DM 270/2004 (nuovi) SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI 1 ANNO 1 e2 SEMESTRE CHIMICA BOTANICA ELEMENTI DI FISICA, STATISTICA E INFORMATICA
DettagliRisultati della Ricerca
Titolo Cappero - Miglioramento di produzione e qualità del prodotto Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato L attività riguardante la caratterizzazione di organi della pianta che rappresentano
DettagliDipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali. UNIVPM - Ancona. Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali - D3A
Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali UNIVPM - Ancona www.agraria.univpm.it 1 Agricoltura Ambiente Alimenti IL DIPARTIMENTO DELLE TRE A (D3A) LE 3 A IN EUROPA A A A INTERNAZIONALIZZAZIONE
DettagliIMPIEGHI DI MATERIALI BIODEGRADABILI PER L AGRICOLTURA IN LIGURIA
LIFE 04 ENV/IT/463 BIOMASS Materiali biodegradabili per l agricoltura e il turismo sostenibile Centro Regionale di Sperimentazione e Assistenza Agricola (CeRSAA) Regione Liguria Novamont SpA Assobagni
DettagliLA BATTERIOSI DEL KIWI. FAENZA 21 Marzo 2012
LA BATTERIOSI DEL KIWI FAENZA 21 Marzo 2012 PROGETTI RICERCA E SPERIMENTAZIONE Giampiero Reggidori EMILIA ROMAGNA: Progetto cofinanziato: Regione ER, OP (Organizzazioni Produttori Ortofrutticoli, privati,
DettagliSistemi e metodi innovativi per la razionalizzazione dell uso dell acqua in floricoltura
Sistemi e metodi innovativi per la razionalizzazione dell uso dell acqua in floricoltura Stefania De Pascale Giampaolo Raimondi e Francesco Ciro Cirillo Dipartimento di Ingegneria Agraria e Agronomia del
DettagliProgetto "FRUITGAS" L'ENERGIA DAL FRUTTETO: esempio di filiera per la produzione di energia rinnovabile da residui di potatura dei frutteti
Progetto "FRUITGAS" L'ENERGIA DAL FRUTTETO: esempio di filiera per la produzione di energia rinnovabile da residui di potatura dei frutteti Fabrizio GIOELLI (Università di Torino DiSAFA) Convegno finale.
Dettagliin collaborazione con
GRUPPO NAZIONALE DIFESA INTEGRATA in collaborazione con GIORNATE DI STUDIO Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e IPM nell ambito della Direttiva CE 128/2009: prospettive di ricerca in Italia 27-28
DettagliPeronospora sp. Nuovo parassita fogliare. del basilico. Peronospora sp. su basilico. Nuove informazioni sulla
Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola (CeRSAA) Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona REGIONE LIGURIA Piano di Sviluppo Rurale - Progetti dimostrativi
DettagliCoordinatore Scientifico: Prof. VITO N. SAVINO Dip. Biologia e Chimica Agroforestale ed Ambientale Università di Bari
Angelantonio Minafra e Stefania Pollastro Istituto di Virologia Vegetale del CNR, Bari e Dipartimento Biologia e Chimica Agroforestale ed Ambientale Università di Bari Rete regionale di laboratori per
DettagliCipolla di Treschietto: da risorsa ad opportunità per lo sviluppo del territorio
Convegno su: Cipolla di Treschietto: da risorsa ad opportunità per lo sviluppo del territorio Comune di Bagnone 22 novembre 2008 Presentazione del Progetto triennale di recupero, caratterizzazione, conservazione
DettagliPIANTE OFFICINALI. Aromatiche e Medicinali.
PIANTE OFFICINALI. Aromatiche e Medicinali. Prefazione pag. 4 Indice 7 Introduzione 22 Parte generale 25 Cap. 1 Piante officinali 1.1 aspetti generali 27 1.2 classificazioni delle piante officinali 27
DettagliRecupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali
Recupero di residui di piante aromatiche per la produzione di oli essenziali Dott.ssa Graziana Roscigno Dipartimento di Farmacia- Università di Salerno Le ricerche sono state condotte presso il Laboratorio
DettagliLibri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne
Percorso di istruzione di 2 periodo, Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) Ore in presenza Ore a distanza 6 Totale ore 33 multifunzionale
DettagliUniversità degli Studi di Perugia
GESTIONE AGRO-ECOSISTEMI MEDITERRANEI (Classe 20) - Malta AGRIFOOD MARKETING - ANIMAL GENETIC RESOURCES FOR MANAGEMENT - ANIMAL PRODUCTION SYSTEMS AND INDUSTRY IN THE MEDITERRANEAN REGION - APPLIED AGRICULTURAL
DettagliSAFE - SCUOLA DI SCIENZE AGRARIE, FORESTALI, ALIMENTARI ED AMBIENTALI
Programma di insegnamento per l anno accademico 2014/2015 Programma dell insegnamento di FLORICOLTURA (italiano) Course title: FLORICULTURE (inglese) Corso/i di Laurea Anno di corso Classe Cod. Denominazione
Dettaglisperimentazione PRO.BIO.CA Tecnologie innovative per la produzione di biomassa di
Progetto di ricerca e sperimentazione PRO.BIO.CA Tecnologie innovative per la produzione di biomassa di carciofo e cardo da destinare all estrazione di composti nutraceutici Bando OIGA - annualità 2009-
DettagliGiuseppe Fontana Piante medicinali nel Meridione d Italia
A05 Giuseppe Fontana Piante medicinali nel Meridione d Italia L autore e l editore restano a disposizione degli eventuali aventi diritto sulle immagini contenute all interno del volume. Copyright MMXIII
DettagliENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende
ENTE NAZIONALE RISI - CENTRO RICERCHE SUL RISO Il Sistema della Ricerca al servizio delle aziende 1 Centro Ricerche sul Riso Organizzazione 3 DIPARTIMENTI AZIENDA AGRICOLA SPERIMENTALE (50 ETTARI CIRCA)
DettagliAgricoltura. capitolo. Agricoltura
Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per provincia. Toscana. Anno 2 (superficie in ettari) Fonte: Istat - Quinto censimento generale dell PROVINCE VALORI ASSOLUTI Aziende
DettagliLe Piante Officinali ed Aromatiche, opportunità di crescita e sviluppo per le aziende agricole
Le Piante Officinali ed Aromatiche, opportunità di crescita e sviluppo per le aziende agricole Italo Santangelo Regione Campania Direz. Gen. Politiche agricole e forestali L alea che accompagna un investimento
DettagliProgetto Interreg III A Italia/Slovenia
Pordenone 26 novembre 2007 Progetto Interreg III A Italia/Slovenia 2000-2006 2006 Recupero e valorizzazione di varietà di fruttiferi di qualità per un arricchimento della biodiversità e a sostegno della
DettagliLa tutela della biodiversità come opportunità per le aziende agricole del Padule di Fucecchio Alessio Bartolini Centro di Ricerca, Doc. e Prom.
La tutela della biodiversità come opportunità per le aziende agricole del Padule di Fucecchio Alessio Bartolini Centro di Ricerca, Doc. e Prom. del Padule di Fucecchio Al cader delle foglie alla massaia
DettagliMAGIS: fare sistema per competere
Innovazione continua per la competitività, l ambiente e la salute MAGIS Incontro di Formazione 22 FORUM MEDICINA VEGETALE Bari, 14 Dicembre 2010 MAGIS: fare sistema per competere MAGIS Per la prima volta,
Dettagli21/06/2010. ROMA, Lunedì 14 giugno CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze
EMERGENZA ALIMENTARE L impatto conseguente la morìa delle api Dr. Raffaele Cirone Presidente FAI ROMA, Lunedì 14 giugno 2010 CONPREV Conferenza Internazionale Prevenzione Emergenze 1 L Ecosistema Alveare:
DettagliPAC. Politica Agricola Comune
PAC Politica Agricola Comune Che cos è la PAC? La Politica Agricola Comune rappresenta l insieme delle regole che l Unione europea, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi per uno sviluppo equo e stabile
DettagliArt. 1 (Oggetto) Art. 2 (Registro volontario regionale)
L.R. 01 Marzo 2000, n. 15 (1) Tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario. Art. 1 (Oggetto) 1. La Regione Lazio favorisce e promuove, nell'ambito delle politiche di sviluppo, promozione
DettagliFRAGOLA: l innovazione varietale e la qualità. Situazione Agronomica & Fitosanitaria
FRAGOLA: l innovazione varietale e la qualità Situazione Agronomica & Fitosanitaria Situazione climatica 2011-2012 Autunno 2011 Temperature elevate Inizio 2012 Temperature molto basse Primavera 2012 COPERTURA
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Sviluppo della filiera frutticola Descrizione estesa del risultato Le analisi hanno evidenziato molti limiti allo sviluppo della filiera. Alla base vi è una discrasia tra
DettagliLegge regionale 14 ottobre 2008, n. 26
Legge regionale 14 ottobre 2008, n. 26 Tutela delle risorse genetiche autoctone vegetali ed animali di interesse agrario (B.U. Regione Basilicata N. 50 del 16 ottobre 2008) Articolo 1 Finalità La Regione
DettagliRisultati della Ricerca
Risultati della Ricerca Titolo Anticipazioni fasi fenologiche in ciliegio Descrizione estesa del risultato Sono stati utilizzati su piante di ciliegio in produzione, nella prova di Fiorano (Roma) e Trani
DettagliAvv. Maria Adele Prosperoni
LA BIOECONOMIA IN ITALIA: STATO DELL ARTE E PROSPETTIVE Rimini, 10 novembre 2016 MODELLI E CASI DI SUCCESSO DI FILIERE INTEGRATE TRA AGRICOLTURA E BIORAFFINERIE L AGRICOLTURA: UNA MAMMA CHE LAVORA UN PIANETA
DettagliUniversità della Tuscia: Il DAFNE a Difesa delle Produzioni Biologiche
Università della Tuscia: Il DAFNE a Difesa delle Produzioni Biologiche Si è svolta venerdì 8 Luglio, una Giornata Dimostrativa organizzata dal Dip. di Scienze per l Agricoltura e le Foreste (DAFNE) dell
DettagliISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE ISISS GIUSEPPE VERDI VALDOBBIADENE
ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE ISISS GIUSEPPE VERDI VALDOBBIADENE Corso di ISTRUZIONE professionale CHE TIPO DI CORSO E'? Della durata di 5 anni Il titolo rilasciato
DettagliPiergiovanni Piatti L ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SUL MAIS DELLE CAMERE DI COMMERCIO DI TORINO E CUNEO, A SUPPORTO DEI PRODUTTORI E DEI CONSUMATORI
Piergiovanni Piatti L ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO SUL MAIS DELLE CAMERE DI COMMERCIO DI TORINO E CUNEO, A SUPPORTO DEI PRODUTTORI E DEI CONSUMATORI MONITORAGGIO OGM OGM - Organismo Geneticamente Modificato
DettagliDimensione e possibili evoluzioni del mercato dei substrati di coltivazione e del mercato delle piante in vaso
con il patrocinio di Primo corso di formazione I SUBSTRATI DI COLTIVAZIONE: produzione, controllo di qualità e impiego CerSAA, Albenga 26-27 novembre 2009 Dimensione e possibili evoluzioni del mercato
DettagliFORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Marco Valerio Del Grosso Indirizzo Piazza Mattia Farina, 12-84091 BATTIPAGLIA (SA) Cellulare Cell. 335/8218938 E-mail marcovalerio@delgrosso.info
DettagliQualiviva Final Conference PROGETTO QUALIVIVA. Emilio Resta*
Qualiviva Final Conference PROGETTO QUALIVIVA Emilio Resta* Associazione Vivaisti Pistoiesi* AIAPP, CNR-IPSP, CREA-VIV, DiSPAA-Università di Firenze Fondazione Minoprio, Scuola Agraria del Parco di Monza
Dettagli