CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA VII COMMISSIONE CONSILIARE CULTURA, ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, SPORT E INFORMAZIONE

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1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA IX LEGISLATURA VII COMMISSIONE CONSILIARE CULTURA, ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, SPORT E INFORMAZIONE Seduta del 12 aprile 2012 Processo verbale n. 11 Il giorno 12 aprile 2012, alle ore 10,30 è convocata a norma dell art. 31, primo comma del regolamento generale, presso la sede del Consiglio regionale, la VII Commissione per la trattazione degli argomenti di cui all ordine del giorno allegato. Presiede la seduta il Presidente Luciana RUFFINELLI. Assistono alla seduta la dirigente dell Ufficio di assistenza alle Commissioni in materia sociosanitaria e cultura Pina FIERAMOSCA, la responsabile della posizione organizzativa Gloria COLOMBO e il funzionario verbalizzante Riccardo MATERA. Alle ore 10,35 il apre la seduta.

2 2 Argomento n. 1 dell o.d.g.: Comunicazioni del Presidente. Il comunica che sono pervenute alcune note il cui elenco viene distribuito. Anticipa, inoltre, che l audizione in merito alla domanda d inserimento della Basilica di San Pietro al Monte in Civate nella World Heritage List dell'unesco e la visita della Commissione a Cremona si svolgeranno rispettivamente il 3 e 10 maggio prossimi. Argomento n. 2 dell o.d.g.: Approvazione del processo verbale n. 10 del Ai sensi dell'art. 61, comma 3 del regolamento generale si intende approvato il processo verbale di cui sopra, precedentemente inviato per posta elettronica ai componenti della Commissione. Argomenti nn. 3-4 dell o.d.g.: ITR N INTERROGAZIONE CONCERNENTE LA RISTRUTTURAZIONE DELLE STATUE DEL SANTUARIO BEATA VERGINE DEI MIRACOLI DI SARONNO. ITR N INTERROGAZIONE CONCERNENTE I CONTRIBUTI ALLA SCUOLA MATERNA DON STEFANO BIANCHI A BUCCINASCO. Segue trascrizione integrale: C è un interrogazione che è stata avanzata dal Consigliere Marcora, cominciamo da questa, concernente i contributi alla Scuola materna Don Stefano Bianchi a Buccinasco. Grazie, Assessore. Con riferimento all interrogazione 3208, relativa alla segnalata riduzione per l anno scolastico del contributo del Comune di Buccinasco per il funzionamento e la gestione della scuola dell infanzia Don Stefano Bianchi, si precisa quanto segue: in via preliminare si evidenzia che l obiettivo prioritario indiscusso delle politiche regionali nella IX Legislatura in materia di istruzione è la realizzazione di un autentico pluralismo educativo, in coerenza ai princìpi di centralità della persona, di libertà di scelta delle famiglie e di parità anche economica dei soggetti che erogano i servizi. Con riferimento specifico alle scuole dell infanzia autonome, l articolo 7-ter della legge regionale 19/2007, ribadisce, infatti, che la Regione riconoscendo la funzione sociale delle stesse, ne sostiene l attività mediante un proprio intervento finanziario integrativo rispetto a quello comunale e a qualsiasi altra forma di contribuzione prevista dalla normativa statale, regionale o da convenzione, al fine di contenere le rette a carico delle famiglie. Ciò premesso si evidenzia che la realizzazione degli interventi di sostegno ai servizi di interesse generale erogati dalle scuole dell infanzia autonome nel territorio lombardo, è stata sempre garantita dalla Giunta regionale, nonostante il difficile contesto socioeconomico degli ultimi anni e i consistenti tagli delle risorse destinate a tutte le scuole paritarie, previsti dalle Finanziarie nazionali che hanno comportato un drastico ridimensionamento dei tetti di spesa del Bilancio regionale. Si evidenzia, in particolare, che per l anno scolastico sono state assegnate alle scuole dell infanzia autonome nel territorio lombardo, ancorché non convenzionate con i Comuni, 8,6 milioni di euro, di cui euro per la scuola dell infanzia Don Stefano Bianchi di Buccinasco, per gli interventi volti a valorizzare e a sostenere la gestione dei servizi educativi erogati a favore dell infanzia, stanti, in particolare: il rilevante numero di bambini frequentanti, la presenza in

3 3 numerosi Comuni lombardi di un offerta di istruzione garantita unicamente da scuole dell infanzia autonome, la necessità di garantire alle famiglie il contenimento delle rette scolastiche nell attuale contesto di crisi economica e finanziaria. Si ribadisce che le risorse regionali costituiscono un finanziamento autonomo che rimane in ogni caso distinto da eventuale attività di convenzionamento e di finanziamento che ciascuna amministrazione comunale può definire a livello territoriale, nell ambito della propria autonomia, con le Istituzioni educative autonome, sulle quali la Regione non dispone di specifiche competenze. In virtù delle predette argomentazioni e del finanziamento regionale che risulta autonomo ed indipendente da eventuali accordi locali, si ritiene che Regione Lombardia non possa sostituirsi alla responsabilità e all autonomia dell Amministrazione locale. È per questo che appare non adeguato un intervento diretto della Regione al tavolo di confronto tra le parti e, parimenti, non giustificabile un ulteriore intervento economico. In virtù delle predette argomentazioni e del finanziamento regionale che risulta autonomo e indipendente da eventuali accordi locali, si ritiene che Regione Lombardia non possa sostituirsi alle responsabilità e all autonomia dell Amministrazione locale. Per sopra, non si ritiene compatibile un intervento diretto della Regione, al tavolo di confronto tra le parti, e parimenti, non giustificabile un ulteriore intervento economico, come richiesto dal Consigliere. Se posso chiedere solo una precisazione, a utilità anche della nostra Commissione: il finanziamento va comunque su tutte le scuole autonome di Regione Lombardia e rispetta, credo, dei parametri che sono uguali per tutti? Certamente sì, al punto che i criteri sono oggettivi e riguardano sicuramente il numero dei bambini frequentanti e il fatto che in alcuni Comuni ci sia esclusivamente l offerta di scuole dell infanzia autonome. Il sostegno economico dato dalla Regione Lombardia prescinde dai finanziamenti che eventualmente le Amministrazioni erogano. Questo è il principio. Quindi, altre questioni, se le Amministrazioni danno o non danno i finanziamenti e come li danno, non intaccano e non vengono prese in considerazione dalla Regione Lombardia, perché le leggi regionali prevedono esclusivamente una valutazione e un finanziamento diretto di Regione a queste scuole. Condividiamo completamente il principio. Passiamo alla seconda interrogazione, è presente il Consigliere Longoni, che salutiamo. Vuoi presentare la tua interrogazione, Consigliere? Consigliere LONGONI Grazie, Presidente. Anzitutto, vorrei ringraziare l Assessore Aprea per la disponibilità che ha voluto dimostrare, non solo rispondendo oggi in Commissione, ma anche per essersi presa l impegno, in un precedente incontro negli uffici dell Assessorato alla cultura, di intercedere e questo è il caso, il termine è corretto affinché si possa contribuire come Regione Lombardia alla compartecipazione alle spese di restauro di venti statue del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno. Per chi non fosse a conoscenza dell importanza storica e religiosa di questo monumento religioso a Saronno, nel sito del Santuario si ricorda come sia Papa Pio II che Giovanni Paolo II con tre bolle abbiano parificato il Santuario di Saronno alle sette basiliche di Roma. Questo per dire del significato e dell importanza culturale e religiosa del nostro monumento che è in provincia di Varese. Vista l importanza sia religiosa che monumentale di questo patrimonio della comunità lombarda italiana, nell interrogazione si chiedeva appunto una compartecipazione all importo, che è di una

4 4 certa rilevanza economica: si parla di oltre euro per il restauro di queste venti statue del I devoti hanno raccolto con le offerte circa euro. Voglio ringraziare Don Sebastiano Del Tredici, l arciprete del santuario, che sta cercando, tre statue alla volta, di restaurarle tutte. Pertanto, l invito nell interrogazione era appunto per chiedere all Assessore Aprea come la Regione Lombardia possa fare il possibile per restaurare questi beni monumentali. Grazie. Prego, Assessore. Si è consapevoli del valore storico-artistico del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, che con i suoi tesori d arte, tra i quali le magnifiche statue, rappresenta un alta espressione del patrimonio culturale lombardo. Questo Assessorato ha avviato, negli anni, diverse iniziative di finanziamento rivolte alla valorizzazione del patrimonio culturale, mobile e immobile del territorio regionale. Nel segnalare che ad oggi non sono pervenute richieste di cooperazione riguardanti le opere di cui si discute, si precisa che l intervento diretto al recupero delle venti statue del Santuario, interessando edifici ecclesiastici adibiti al culto, potrebbe essere sostenuto mediante le iniziative correlate al Fondo di rotazione cultura dell articolo 4, legge regionale 35. La crisi economica e finanziaria che sta attraversando non solo il nostro Paese, ha portato a consistenti tagli di bilancio in tutti i settori dell economia. Di conseguenza, il bilancio 2012 è stato elaborato esclusivamente tenendo conto delle spese obbligatorie e attualmente non si dispone di risorse finanziarie utili per questo progetto. Tuttavia, come ho avuto modo già di rassicurare il Consigliere Longoni, in sede di assestamento di bilancio si potrà considerare di destinare per questo intervento risorse che si rendessero eventualmente disponibili, anche a seguito di economie di spese che si dovesse realizzare. C è un impegno anche personale del mio Assessorato. Grazie. Grazie, veramente. Consigliere Longoni, ti dichiari soddisfatto? Consigliere LONGONI Sì, mi dichiaro soddisfatto. Come da colloquio personale, Don Sebastiano Del Tredici ci invierà la richiesta formale scritta che attendavamo prima di sapere da lei gli eventuali sviluppi dell interrogazione per procedere poi con la formalizzazione della richiesta. Grazie. Grazie veramente all Assessore. Siamo stati velocissimi, grazie per la sua puntualità. Presidente, vorrei cogliere l occasione, visto che ci sono molti Consiglieri, per complimentarmi con questa Commissione e col Consiglio regionale tutto per il lavoro intenso, proficuo e collaborativo che c è stato in Consiglio regionale per l attuazione della legge. Io ero a Roma, come sapete, per i noti fatti che riguardavano le mie dimissioni dal Parlamento. Ho potuto seguire a distanza i lavori e ho appreso che ci sono state un interlocuzione e una modifica dell articolo 8. Di questo vi ringrazio e credo che ci vedremo presto, sicuramente, per altri argomenti. Grazie. Noi siamo invece molto orgogliosi di aver riportato all Assessorato alcuni fondi che possano pervenire da privati su attività culturali. Ci siamo impegnati tutti insieme su questo, è passato trasversalmente.

5 5 Questo è veramente un impegno che deve vederci uniti, al di là di qualsiasi cosa, per le nostre questioni, per i nostri settori, perché non è facile neanche per me, devo dirvi, incontrare Istituzioni di grande pregio della Regione Lombardia, che però subiscono, in questa fase, anche diminuzioni di fondi. Siamo però fiduciosi che qualcosa di positivo avverrà. Grazie, Assessore. Fine trascrizione integrale. Argomenti nn. 5-6 dell o.d.g.: NOMINA RELATORI Il procede alla nomina dei relatori. REL N. 33 Relazione sullo stato di attuazione della normativa in materia di spettacolo. trasmissione al Consiglio regionale. Consigliere Stefano CARUGO REL N. 35 Relazione sull'attività del Difensore Civico - anno Consigliere Mario BARBONI Il, su richiesta del collega Jari Colla, propone alla Commissione di incontrare il Direttore Generale della società sportiva Hockey Club Milano Rossoblu, dott. Tiziano Terragni per illustrare i recenti successi sportivi, l esperienza di questa importante realtà sportiva milanese e le eventuali problematiche del settore. La Commissione concorda, pertanto, il dà il benvenuto al dott. Terragni e lo invita a parlare. Il dott. TERRAGNI ringrazia la Commissione per la possibilità di poter illustrare le questioni inerenti la realtà sportiva da lui rappresentata. Anzitutto ripercorre la storia della società sportiva che dirige e gli importanti successi sportivi sin qui ottenuti a vari livelli sia giovanili che professionistici, culminata quest anno con il ritorno in serie A della prima squadra, formata quasi per intero da giovani provenienti dal loro vivaio. Inoltre, la società gestisce una scuola di hockey che conta circa 150 ragazzi dai 5 ai 18 anni. Evidenzia, poi, un aspetto critico legato all attività sportiva, ossia la carenza di impianti adeguati sul territorio di Milano, che ad oggi dispone solo del Palazzo del Ghiaccio denominato Agorà, con conseguente difficoltà nello sviluppo del settore giovanile, ad ospitare eventi di rilievo internazionale, nonché la partecipazione della squadra alla lega professionistica europea. Su quest ultimo fronte, vi sono stati contatti con la proprietà del Forum di Assago e anche con i gestori degli impianti olimpici di Torino per ospitare gli incontri della lega professionistica.

6 6 Auspica un maggiore coinvolgimento delle istituzioni per il miglioramento dell impianto esistente a Milano o almeno a trovare altre soluzioni logistiche sul territorio lombardo, così da non doverlo abbandonare per spostare l attività in Piemonte. Il ringrazia il dott. Terragni per il suo intervento. Il Consigliere PIZZUL chiede chiarimenti in ordine agli accordi con la proprietà del Forum e sulla fattibilità di svolgere solo le gare della lega europea a Torino, lasciando a Milano le gare del campionato nazionale, salvo che non via sia l intenzione di lasciare a Milano le sole gare del settore giovanile. Infine, rileva come attorno alla squadra vi siano molti piccoli sponsor, ma nessun sponsor principale. Il dott. TERRAGNI, sulle questioni poste dal Consigliere Pizzul, precisa che la società proprietaria del Forum di Assago ha dimostrato il suo interesse, tuttavia si è ancora in attesa da parte loro della quantificazione dei costi per l ammodernamento e adeguamento dell impianto. Sulla fattibilità di svolgere le gare europee a Torino e il campionato italiano a Milano, ribadisce che il problema è legato alla inadeguatezza dell Agorà, quindi è un problema di difficile soluzione. Infine, sulla questione dello sponsor principale, informa la commissione che la società è stata recentemente contattata dalla FIAT che ha dimostrato un notevole interesse. Il Consigliere PURICELLI raccoglie l istanza fatta dal dott. Terragni e sarà sottoposta all attenzione dell assessore competente, nella speranza che in fase di assestamento si possano reperire risorse per questo importante sport. Il ringrazia il consigliere Colla per aver posto all attenzione della commissione uno sport di notevole importanza e prestigio cui la Commissione non farà mancare il suo sostegno in tutte le forme possibili. Ricorda, peraltro, che la Provincia di Varese sta realizzando un palazzo del ghiaccio sul territorio di Busto Arsizio, forse potrebbe essere utile avviare dei contatti con le istituzioni locali per capire meglio i tempi e le caratteristiche tecniche dell impianto. Il Consigliere COLLA, ribadisce i complimenti al dott. Terragni per gli ottimi risultati sportivi ottenuti dalla società da lui oggi rappresentata. Auspica un maggiore impegno da parte di Regione Lombardia, ma in genere di tutte le istituzioni verso tutti quegli sport che hanno una risonanza mediatica minore, ma che rivestono nel panorama sportivo un importanza notevole. Nel caso specifico, informa i colleghi di aver chiesto all Assessore regionale l apertura di un tavolo istituzionale per affrontare le questioni inerenti questo sport. Il dott. TERRAGNI chiarisce che il suo intervento di oggi non è finalizzato alla richiesta di risorse, ma ha il solo obiettivo di sensibilizzare le istituzioni regionali sulle problematiche del settore. Il ringrazia i colleghi e chiude la seduta. La seduta termina alle ore 11,20.

7 7 Hanno partecipato ai lavori della seduta: - i seguenti Consiglieri componenti della Commissione: voti Presidente Luciana RUFFINELLI Lega Lombarda Lega Nord Padania 5 Vice Presidente Gianluca RINALDIN Il Popolo della Libertà 7 Cons. Segr. Giuseppe CIVATI Partito Democratico della Lombardia 4 Componenti: Mario BARBONI Partito Democratico della Lombardia 4 Stefano CARUGO Il Popolo della Libertà 7 Jari COLLA Lega Lombarda Lega Nord Padania 5 Gianbattista FERRARI Partito Democratico della Lombardia 5 Alessandro MARELLI Lega Lombarda Lega Nord Padania 5 Nicole MINETTI Il Popolo della Libertà 7 Massimiliano ORSATTI Lega Lombarda Lega Nord Padania 5 Fabio PIZZUL Partito Democratico della Lombardia 4 Giorgio PURICELLI Il Popolo della Libertà 8 - il consigliere Giangiacomo LONGONI Lega Lombarda Lega Nord Padania ai sensi degli articoli 26, comma 4 e 116, comma 3 del regolamento generale. - i dirigenti o i funzionari del Consiglio: Di Stefano (Servizio Legislativo) Risultano assenti i Consiglieri: Giulio CAVALLI Elisabetta FATUZZO Francesco PATITUCCI Gianmarco QUADRINI Gabriele SOLA Carlo SPREAFICO Sinistra Ecologia Libertà Partito Pensionati Italia dei Valori U.D.C. Italia dei Valori Partito Democratico della Lombardia

8 8 IL PRESIDENTE (Luciana RUFFINELLI) IL CONSIGLIERE SEGRETARIO (Giuseppe CIVATI) LA RESPONSABILE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA (Gloria COLOMBO) IL FUNZIONARIO VERBALIZZANTE (Riccardo MATERA) Allegato: Ordine del giorno della Commissione

9 9 VII Commissione CULTURA, ISTRUZ., FORMAZ. PROF., SPORT E INFORMAZ. GIOVEDÌ 12 APRILE 2012 Ore Seduta di Commissione O.D.G. DELLA SEDUTA DI GIOVEDÌ 12 APRILE 2012 TRATTAZIONE RELATORE 1 Comunicazioni del Presidente 2 Approvazione del processo verbale n. 10 del ITR N INTERROGAZIONE CONCERNENTE LA RISTRUTTURAZIONE DELLE STATUE DEL SANTUARIO BEATA VERGINE DEI MIRACOLI DI SARONNO A firma dei Consiglieri: Longoni e Bossi Assegnazione: 08/03/ ITR N INTERROGAZIONE CONCERNENTE I CONTRIBUTI ALLA SCUOLA MATERNA DON STEFANO BIANCHI A BUCCINASCO A firma del Consigliere Marcora Assegnazione: 15/03/ REL N. 33 RELAZIONE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI SPETTACOLO. TRASMISSIONE AL CONSIGLIO REGIONALE (EX ART. 3, COMMA 4, L.R. 21/2008) Assegnazione: REL N. 35 RELAZIONE SULL'ATTIVITA' DEL DIFENSORE CIVICO - ANNO 2011 Atto di iniziativa d'ufficio Assegnazione: RISPOSTA DELL ASSESSORE APREA RISPOSTA DELL ASSESSORE APREA REFERENTE Nomina del relatore CONSULTIVA Nomina del relatore