Qualifiche Tecniche Nazionali Riconosciute

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1 Qualifiche Tecniche Nazionali Riconosciute Operatore Cinofilo Educatore Cinofilo Istruttore Cinofilo Operatore Cinofilo La formazione dell OPERATORE CINOFILO deve essere di minimo 96 ore, comprende corsi di carattere teorico pratico effettuati presso le scuole presenti sul territorio, in ogni caso gli argomenti sui quali il candidato dovrà essere preparato e verrà esaminato, saranno i seguenti: - le origini del cane: teorie sulla domesticazione; - fisiologia: il sistema nervoso centrale e periferico, i 5 sensi nel cane, capacità percettivo sensoriale nei cani; - la differenza dei metodi educativi: behaviorismo, metodo gentile e approccio cognitivo relazionale; - studio morfo funzionale nel cane, il movimento; - discipline cino sportive (AgilityDog, Rally Obedience, Obedience, Flyball, Retrievers, SheepDog, Coursing, DogDance, Sport Cinofili Acquatici (SAC)); - etogramma del cane e profili attitudinali delle diverse razze; - età evolutiva del cane, periodi sensibili, attaccamento e socializzazione; - la formazione caratteriale nei cani; - l'apprendimento, apprendimento per prove ed errori (Skinner); - riflesso condizionato e riflesso incondizionato (Pavlov); - le capacità di apprendimento e l'addestrabilità; - la situazione ottimale emotiva e psicologica per apprendere; - la motivazione - la Leadership - relazione uomo cane - il premio, la punizione e la correzione - attivazione mentale - utilizzo dell'olfatto esercizi di attivazione mentale - pianificazione di un programma didattico - Le Discipline cino sportive

2 Educatore Cinofilo Si istituisce la figura di EDUCATORE CINOFILO (o trainer di 2 livello) come figura professionale in grado di impostare la formazione di base del cane (training pedagogico) per quanto concerne l assetto comportamentale, cioè a dire il carattere del cane e la sua capacità socio relazionale, i suoi comportamenti pro sociali. L educatore cinofilo è preposto alla preparazione dei futuri proprietari, indirizzandoli nella scelta del cane giusto (consulenze pre adozione). L educatore cinofilo dovrà curare soprattutto il primo anno e mezzo di vita del cane e fare prevenzione sull equilibrio adattativo e proattivo del cane nel suo ambiente di vita. Dovrà curare lo sviluppo dei comportamenti pro sociali e socialmente compatibili con la comunità in cui vive l animale. L educatore cinofilo potrà accedere ai percorsi di specializzazione per Tecnici e per la preparazione di Unità Cinofile da Soccorso. Tale percorso è definito dal CTN in accordo con il proprio coordinamento (vedi regolamento del coordinamento di Protezione Civile e APPAS).La formazione dell EDUCATORE CINOFILO, deve essere di minimo 240 ore, comprende corsi di carattere teorico pratico effettuati presso le scuole presenti sul territorio anche se non riconosciute o affiliate al CSEN, in ogni caso gli argomenti sui quali il candidato dovrà essere preparato e verrà esaminato, saranno i seguenti: - le origini del cane: teorie sulla domesticazione; - fisiologia: il sistema nervoso centrale e periferico, i 5 sensi nel cane, capacità percettivo sensoriale nei cani; - studio morfo funzionale nel cane, il movimento; - la differenza dei metodi educativi: behaviorismo, metodo gentile e approccio cognitivo relazionale; - etogramma del cane e profili attitudinali delle diverse razze; - età evolutiva del cane, periodi sensibili, attaccamento e socializzazione; - la formazione caratteriale nei cani; - allevamento e selezione, rilievi genetici; - aspetti veterinari: la prevenzione (sverminazione, profilassi vaccinale), le zoonosi, nozioni di pronto soccorso (emorragie, colpo di calore, sindromi d'avvelenamento, traumatologia, dilatazione gastrica, intossicazioni alimentari), l alimentazione; - psicologia sociale del cane: lavorare sul ruolo e lo status sociale del cane; - la comunicazione col cane: dai segnali calmanti ai "comandi" di base; - il comportamentismo e la teoria dei condizionamenti; - introduzione alle scienze cognitive animali: verso una teoria della mente; - lavorare con l'apprendimento associativo e non associativo; - lavorare con le emozioni: l'arousal; - lo stress nel cane; - il gioco per lavorare sulla relazione con la famiglia; - il gioco come mezzo per il potenziamento cognitivo; - il gioco ed il lavoro sulle emozioni; - il clicker training; - affrontare i problemi pedagogici più comuni: gestire le eliminazioni inappropriate del cucciolo e dell'adulto, la conduzione al guinzaglio, il richiamo e la gestione in libertà; - la conduzione del cane nell'ambiente urbano: il BC4Z ; - il Buon Cittadino a 4 Zampe : storia, funzioni e attuazione del progetto; - conoscenze di base in medicina comportamentale; - aggressività e comportamento di aggressione: saper individuare le situazioni pericolose, come comportarsi nelle risse tra cani; - introduzione alle Classi di Socializzazione; - prevenzione: il cucciolo dal concepimento alla socializzazione; - organizzare e condurre una scuola per cuccioli: le Puppy Class; - gestire le consulenze pre adozione, formazione dei futuri proprietari;

3 - MobilityDog - discipline cino sportive (AgilityDog, Rally Obedience, Obedience, Flyball, Retrievers, SheepDog, Coursing, DogDance, Sport Cinofili Acquatici (SAC)); - lavorare con il proprietario: dal primo contatto all'alleanza; - intervenire sulla relazione cliente cane; - definire gli obiettivi del percorso educativo; - strutturare il progetto educativo; - nozioni di marketing, amministrazione, configurazione fiscale dell'istruttore educatore cinofilo; - etica professionale e codice deontologico CSEN; - cooperare con gli Enti pubblici e le amministrazioni locali.

4 Istruttore Cinofilo Si istituisce la figura di ISTRUTTORE CINOFILO (o trainer di 1 livello) come figura professionale in grado di intervenire sulle sistemiche relazionali (training zooantropologico) e di impostare i percorsi abilitativi (training abilitativo) per quanto concerne la capacità del cane di inserirsi in dinamiche complesse sia per quanto riguarda il profilo sistemico che quello operativo di partnership. L istruttore cinofilo dovrà saper intervenire laddove si presentano sistemiche relazionali alterate o a causa di un problema nel cane o a causa di un problema della relazione a cui il cane è sottoposto o laddove si debba instaurare una struttura di partnership che richieda un percorso abilitativo specifico. E in grado quindi di intervenire laddove esiste un problema comportamentale programmando (se necessario), in sinergia con il medico veterinario, un piano terapeutico di recupero comportamentale. La formazione dell ISTRUTTORE CINOFILO, deve essere di minimo 180 ore, comprensive di corsi di carattere teorico pratico effettuati presso le scuole presenti sul territorio anche se non riconosciute o affiliate al CSEN, oppure percorsi universitari di specializzazione/professionalizzazione, master post laurea in istruzione cinofila. Per accedere all esame per ISTRUTTORE CINOFILO il candidato deve aver superato l idoneità di Educatore cinofilo CSEN e aver fatto tirocinio pratico comprovato di almeno di 600 ore. In ogni caso non potrà presentarsi all esame prima di mesi sei dal conseguimento della qualifica di educatore. Gli argomenti sui quali il candidato dovrà essere preparato e sarà esaminato, saranno i seguenti: - studio approfondito della mente del cane; - operare cambiamenti nella mente del cane: emozioni, motivazioni e comportamento; - intervenire sull acquisizione degli autocontrolli; - operare cambiamenti sullo stato emozionale del cane, immediati ed a lungo termine; - studio dei processi patologici del comportamento; - affrontare i problemi di sviluppo caratteriale; - i principali problemi comportamentali: aggressività, paure e fobie, ipercineticità; - analisi del comportamento di aggressione e modalità di valutazione e di intervento; - competenze di terapia comportamentale nella differenza dei ruoli e nella collaborazione con il medico veterinario; - problematiche relazionali nell'ambito familiare e nella conduzione del cane nella comunità; - intervenire sul sistema cane famiglia in tutte le sue dimensioni; - espressione corporea e pragmatica della comunicazione uomo cane; - implementazione degli script comportamentali: come il cane riconosce situazioni, contesti e possibilità operative; - costruzione della pet partnership (la specializzazione del cane in ambiti di intervento circoscritti: pet therapy, cino agonismo, ecc.); - il training dei cani spalla: la tutorship; - le attività olfattive come operatori di cambiamento cognitivo e relazionale; - organizzare e condurre le Classi di Socializzazione: per operare su paure e aggressività; - la comunicazione umana: dal trasferimento delle abilità, alla cooperazione col proprietario;

5 Nota Bene La qualifica di Operatore Cinofilo è di pertinenza dei comitati periferici, così come il rilascio del tesserino e del diploma dopo superamento della prova di esame. Le qualifiche di educatore e istruttore possono essere organizzate tramite i relativi corsi dai comitati periferici; ma per le sessioni di esami e del rilascio del diploma e del tesserino tecnico è obbligatoria la presenza di due membri della commissione nazionale scelti dal coordinatore, opportunamente avvisato in tempo utile per lo svolgimento della sessione.

6 REGOLAMENTO UFFICIALE CSEN DISCIPLINA DOG DANCE riconosciuto dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) CSEN Settore CINOFILIA - Settore NAZIONALE Norme generali Il CSEN Settore CINOFILIA, nel pieno rispetto statutario e dei regolamenti nazionali del Centro Sportivo Educativo Nazionale, per assicurare i contenuti valoriali della mission che caratterizza questo settore e sotto il profilo etico e deontologico al fine di tutelare il benessere psico-fisico del cane ha emesso il proprio regolamento per la disciplina della Rally-Obedience. Art. 1 Condizioni generali di partecipazione 1. Qualunque cane, sia di razza che meticcio può partecipare a qualsiasi competizione di DogDance, e raggiungere il livello meritato (sia in ambito nazionale che internazionale). 2. Qualunque persona può partecipare alle competizioni di DogDance senza limiti di età o (dis)abilità. 3. L obiettivo di ogni competizione di DogDance è quello di mettere in risalto il binomio uomo-cane e, specialmente le qualità mentali e fisiche del cane, rispettando al massimo le caratteristiche e lo stile del cane. 4. In generale le figure utilizzate nelle routine non devono mai mettere a rischio la salute del cane. 5. Certe figure tipo: salti, strisciare, camminare sulle zampe posteriori o in retromarcia, e altri movimenti o figure che possono rischiare lo sviluppo fisico di crescita del cane, sono proibite fino all età di 15 mesi compiuti 6. Qualunque persona e qualunque cane possono formare una squadra di DogDance ed esibirsi davanti al pubblico. 7. Il fulcro dell esibizione dovrà essere sempre il cane e le sue qualità dovranno essere messe in risalto con rispetto e serietà. 8. L atteggiamento verso il cane deve essere ovviamente sempre positivo e gentile! 9. La salute e il benessere del cane devono essere preservate in ogni circostanza durante la competizione e non solo in gara. 10. Come dispositivi di addestramento sono permesse pettorine, capezzine (Halti, Gentle-Leader, ecc.) e collari. 1 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

7 11. Il cane può entrare nel ring con il collare a fascia e guinzaglio, pettorina o capezzina, ma devono essere tolti prima dell inizio della competizione. 12. Come ornamento è permesso solo un collare sul cane moderatamente decorato. Il corpo del cane deve essere al naturale e senza ornamenti. 13. Nessun altro tipo di decorazione o ornamento è permesso. 14. Il conduttore dovrà vestirsi in modo adeguato a una disciplina cinofila, un bel costume può migliorare l interpretazione della coreografia. 15. Dispositivi di addestramento di tipo punitivo: collari con le punte, collari a strangolo, collari elettrici, non sono tollerati nelle competizioni e, nemmeno nel luogo dove si tiene la competizione. 16. Un atteggiamento negativo verso il cane verrà punito con la squalifica. 17. Gli oggetti che si utilizzano durante la competizione non devono essere rischiosi sia per il cane che per il conduttore. 18. Il conduttore può portare nel ring tanti quanti oggetti riesce a trasportare da solo e in una volta sola. 19. Il cane potrà essere lasciato fuori dal ring mentre si mettono a posto gli oggetti nel ring. 20. L uso degli oggetti deve avere lo scopo di migliorare la coreografia e l interpretazione. 21. Prima e durante nelle classi non - ufficiali (classi FUN) è permesso l uso di qualunque tipo di rinforzi di addestramento e qualunque tipo di premio (cibo, gioco, ecc.); 22. Prima e durante le competizioni nelle classi ufficiali non è permesso usare rinforzi primari (cibo, gioco, ecc.), ma sono permessi i rinforzi secondari (clicker, target, ecc.). Qualunque tipo di rinforzo primario deve essere lasciato fuori dal ring e dato al cane solo quando si è lasciato il ring. 23. Se invece l organizzatore prevede un area a parte per il riscaldamento e l allenamento pre-gara, sono permessi tutti i tipi di rinforzo (primario e secondario). 24. I risultati raggiunti in qualunque gara (Ufficiale o FUN) saranno registrati in un apposito libretto di gara: Libretto del Cane. Questo libretto di gara deve essere consegnato all organizzatore insieme alla musica, la mattina della competizione. 25. Potranno partecipare alle gare cani meticci o di razza, di età superiore o uguale ai 6 mesi. Per la classe OPEN ed ELITE nei DOG l età minima di partecipazione è 9 mesi. 2 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

8 26. Non potranno prendere parte alle prove i cani affetti da malattie infettive o contagiose, feriti o con zoppie, problemi articolari, in convalescenza post operatoria, femmine in avanzato stato di gravidanza o di allattamento, soggetti che manifestino difficoltà di deambulazione e cani aggressivi nei confronti di persone o conspecifici. 27. Le femmine in calore sono ammesse e fatte gareggiare dopo tutti gli altri concorrenti, onde evitare che la loro condizione possa compromettere la prova degli altri individui. 28. Il Comitato organizzatore si riserva il diritto di rifiutare le iscrizioni oltre i termini e le modalità previste. 29. I partecipanti alle gare dovranno essere in possesso del LIBRETTO del CANE rilasciato dalla segreteria organizzativa o dal Comitato Tecnico DogDance, oppure direttamente dalla Segreteria nazionale del Settore Cinofilia. 30. I cani per partecipare devono essere tatuati e/o microchippati e presentare il libretto sanitario con tutte le vaccinazioni regolarmente registrate e controfirmate dal medico veterinario che le ha effettuate. Con l antirabbica in corso di validità effettuata almeno 40 giorni prima della gara. 31. E richiesto da parte dei partecipanti un comportamento corretto e civile, in mancanza di questo il giudice può espellere il partecipante, senza diritto di replica da parte di nessuno. 3 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

9 Art. 2 Classi non Ufficiali (classi FUN) a) Cani che hanno compiuto i 6 mesi, possono partecipare alle competizioni nelle classi non ufficiali. b) Certe figure tipo: salti, strisciare, camminare sulle zampe posteriori o in retromarcia, e altri movimenti o figure che possono rischiare lo sviluppo fisico di crescita del cane, sono proibite fino all età di 15 mesi compiuti c) L uso di premi in stimolo (cibo, gioco, ecc.) e dispositivi di addestramento (clicker, target, ecc.) sono permessi in tutte le categorie delle classi non-ufficiali. d) Ogni squadra può partecipare alle classi non-ufficiali quando e quante volte vuole. e) Lo stesso vale per qualunque cane ammesso nelle classi ufficiali. f) E possibile solo un massimo di 1 ingresso in gara al giorno per cani fino a 15 mesi di età! g) E possibile solo un massimo di 2 ingressi in gara al giorno per cani di tutte le età! h) Nelle classi non-ufficiali non c è un giudizio con punteggio. i) I giudici forniranno dei suggerimenti scritti, positivi e negativi, che saranno costruttivi per migliorare la competizione. Art. 3 Lista categorie Classi non Ufficiali (classi FUN) DEBUTTANTI OPEN SENIORS TRIO QUARTETTO GRUPPO JOLLY FREE/LIBERA (per cani alla prima gara) (aperta a tutti) (cani con più di 8 anni e/o conduttori più 60 anni) (1 conduttore con 2 cani) (2 conduttori con 2 cani) (più di 2 conduttori con più di 2 cani) (la musica viene sorteggiata nella mattina della gara e la squadra deve improvvisare) (l organizzatore sceglie liberamente altre classi per razza, per dimensione, ecc.) Art. 4 Classi Ufficiali a) L età minima di un cane per essere ammesso alla classe ufficiale è di 15 mesi compiuti. b) I partecipanti nelle competizioni DogDance verranno giudicati tramite punteggi. c) Non sono mai ammessi nelle classi ufficiali rinforzi primari e secondari (cibo, giochi, targets, ecc) all interno del ring o durante la competizione. 4 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

10 d) I premi possono essere lasciati fuori dal ring e verranno dati al cane appena uscito dal ring. e) Il cane non può rientrare nel ring dopo che è stato premiato fuori dal ring f) Il cane non deve portare nel ring o trascinare fuori dal ring nessun oggetto utilizzato nella coreografia perché può rappresentare un premio e il partecipante sarà squalificato. g) L iscrizione nelle categorie Junior e Senior è facoltativo. h) Il massimo punteggio che si può ottenere è di 200 punti, diviso a metà fra la parte artistica e la parte tecnica. i) Chi si iscrive nelle categorie di Senior o Disabili, non può spostarsi più in altre categorie! Art. 5 Lista categorie Classi Ufficiali CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE JUNIOR SENIOR & DISABILI (CONDUTTORI FINO A 16 ANNI) (CANI CON PIÙ DI 8 ANNI, E CANI DISABILI) CLASSE OPEN (CO): questa classe aperta a tutti Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. CLASSE ELITE (CE): questa classe aperta a tutti. Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. Art. 6 Regole per essere ammessi e cambiare di classe Ammissione alle Classi a) Ogni cane che inizia la disciplina di DogDance nella categoria - classe ufficiale, deve cominciare obbligatoriamente con la classe 1. b) L unica eccezione è per i partecipanti di nazioni straniere che utilizzano un regolamento diverso da questo. Alla prima competizione, i partecipanti stranieri possono iscriversi nella classe che reputano più idonea al loro livello raggiunto nel loro paese. 5 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

11 In seguito, dalla seconda competizione in poi, ai partecipanti stranieri verrà dato il libretto del cane delle qualifiche e da quel momento si applicherà questo regolamento per cambiare classe. c) L iscrizione nelle categorie Junior e Senior è facoltativo. d) Chi si iscrive nelle categorie di Senior o Disabili, non può spostarsi più in altre categorie Passaggio di Classe a) Ogni partecipante ottiene punti per passare di classe a. Se il partecipante riceve il 1 punto di passaggio, può cambiare classe b. Se il partecipante riceve il 3 punto di passaggio, deve obbligatoriamente cambiare classe b) Il punteggio del vincitore di una competizione è del 100%. c) Il punteggio per passare di classe verrà dato a tutti i partecipanti che avranno ottenuto un punteggio dell 85% in riferimento al vincitore. ESEMPIO: punti = 100% Vincitore punti = 85% Punto di Passaggio di classe punti = 60% Nessun punto di passaggio di classe Art. 7 Gare Riconosciute dal CSEN e Titoli Il CSEN riconosce le seguenti prove: A) Provinciali B) Regionali C) Nazionale D) Dog Olympic Games A) Provinciale All interno delle gare provinciali, i binomi che si saranno classificati 1 nella propria classe riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Provinciale DogDance (CPD). Al conseguimento di tre CPD in gare disputate all interno della medesima provincia, i binomi conseguiranno il riconoscimento di Campione Provinciale. B) Regionale All interno delle gare regionali, i binomi che si saranno classificati 1 nella propria classe riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Regionale DogDance (CRD). Al conseguimento di tre CRD, i Campioni Provinciali, in gare disputate all interno della medesima regione, in almeno due provincie diverse e giudicate almeno da due differenti giudici, conseguiranno il riconoscimento di Campione Regionale. C) Nazionale All interno delle gare nazionali, i binomi che si saranno qualificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Italiano DogDance (CID). I Campioni Regionali al conseguimento di tre 6 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

12 CID in gare disputatesi in almeno tre regioni differenti e giudicate da tre giudici diversi nell arco dell anno, conseguiranno il riconoscimento di Campione Italiano CSEN. I Campioni Italiani potranno partecipare al TROFEO CSEN che si disputerà ogni anno, dove verrà assegnato il TROFEO CSEN CAMPIONE dell ANNO. D) Dog Olympic Games All interno dei DOG, i binomi che si saranno qualificati 1 in classe CO e in classe CE riceveranno il certificato di idoneità valido per il Campionato Italiano DogDance (CID). Titoli riconosciuti: - Campione Provinciale. - Campione Regionale. - Campione Italiano. - Campione dell Anno. - Campione Dog Olympic Games (indicazione dell anno). Art. 8 Regolamentazione Gare - Libretto del Cane CSEN delle qualifiche a) Il libretto del cane delle qualifiche è per un solo partecipante e un cane. b) I partecipanti nelle classi non-ufficiali non necessitano di un libretto del cane delle qualifiche, in quanto il giudizio viene consegnato subito dopo la gara. c) I partecipanti nelle classi ufficiali devono avere il libretto del cane delle qualifiche, che verrà richiesto al momento dell iscrizione. d) Se 2 diversi partecipanti si iscrivono alle competizioni con lo stesso cane, il cane avrà lo stesso libretto del cane delle qualifiche e il giudice segnerà entrambi i risultati, e potrà partecipare in 2 classi differenti con i 2 partecipanti. e) Senza libretto del cane delle qualifiche non si può partecipare alle competizioni. f) Su questo libretto del cane delle qualifiche vengono scritti solo i risultati ottenuti in competizioni che aderiscono a questo regolamento. g) L organizzatore compila sul libretto del cane delle qualifiche i risultati e il punto ottenuto per passare di classe. h) Tutti i libretto del cane delle qualifiche devono essere controllati da un giudice e firmati alla fine della competizione, se no non è valida la prova. ART. 9 organizzazione di una gara di DogDance I Comitati organizzatori che intendono organizzare una gara DEVONO seguire le seguenti direttive. Il Responsabile dell organizzazione DEVE: 7 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

13 a) essere un almeno un Educatore CSEN o avere un centro cinofilo affiliato CSEN; b) essere in regola con il pagamento delle quote dell anno in corso; c) contattare il Coordinatore Tecnico Nazionale del settore DogDance per stabilire insieme una data che non sia già prevista a calendario nel raggio di 150 km. Le gare verranno inserite in calendario con sessioni ordinarie ogni 3 mesi dal Comitato Tecnico Nazionale, dietro proposta del Coordinatore Tecnico e in sessioni straordinarie per richiesta scritta da parte di un centro cinofilo affiliato. Il benestare verrà concesso qualora siano state già raccolte le adesioni di almeno 15 binomi per le provinciali, 20 per le regionali, 30 per le nazionali; d) L organizzatore può ma non è obbligato a svolgere tutti i tipi di categorie e di classi (ufficiali e non- Ufficiali). e) L organizzatore può inventarsi nuovi tipi di classi non-ufficiali. f) Le competizioni non-ufficiali (classi FUN) devono essere svolte dopo le gare ufficiali per evitare la dispersione di cibo nel ring. Se questo non è possibile, il ring dovrà essere accuratamente pulito prima delle gare ufficiali o si prevede un secondo ring. g) L organizzatore o un giudice illustrerà le regole di gara e presenterà il programma del giorno. h) nominare le persone che sono necessarie al buon svolgimento della gara: i. 1 medico veterinario di riferimento presente o reperibile durante la gara; ii. 2 membri soci dell associazione organizzatrice (preferibilmente tecnici DogDance) per predisporre una segreteria funzionante, che trascriverà i risultati sulle schede di gara e vidimerà i libretti del Cane CSEN, tenendo conto dei punteggi attribuiti; stilerà la classifica e compilerà i fogli riepilogativi delle qualifiche. i) fornire di porta badge tutti gli organizzatori, giudici, assistenti e personale di servizio al fine di essere facilmente individuabili; j) fornire a tutti gli iscritti una busta contenente informazioni utili inerenti all organizzazione, porta badge o adesivo con il numero associato al momento dell iscrizione, da apporre in posizione ben visibile (sul braccio del partecipante al fine di non interferire con il costume di scena), catalogo partecipanti; k) redigere il catalogo iscritti. l) Predisporre un Ring con i seguenti parametri: - Misure del ring per le classi ufficiali: 12 mt. x 15 mt. o più grande; la misura minima per autorizzare la gara è 8 mt. x 10 mt.; per le classi non-ufficiali il ring può essere più piccolo m) Il tavolo dei Giudici deve essere posizionato sul lato lungo del ring e, se possibile, non deve avere nessuno alle spalle; n) Se possibile ci deve essere uno spazio tra la prima fila di spettatori e la bordura di delimitazione; o) Non ci devono essere cani nella prima fila di spettatori intorno al ring. 8 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

14 p) Non ci deve essere cibo nella prima fila di spettatori intorno al ring. Il ring deve essere delimitato con chiarezza e preferibilmente con materiale scuro opaco e dal quale non si possa vedere dall altra parte. Il ring deve essere, per quanto possibile, recintato completamente. Dove questo non è possibile ci deve essere una delimitazione all entrata e uscita del ring. L assistente di gara controllerà che il cane non esca dal ring. Se possibile ci dovrebbe essere uno spazio adeguato tra la transenna del ring e la prima fila di spettatori, almeno 1 mt. Il luogo in cui si svolgerà la gara dovrà essere servito da sevizi igienici per i partecipanti; la natura della pavimentazione dovrà essere tale da non presentare alcun pericolo per il cane e/o per il conduttore. La pavimentazione deve essere più appropriata possibile e non scivolosa. Sono AMMESSI terreni di gara in cemento, nel qual caso il comitato organizzatore dovrà procurarsi un fondo costituito da moquette o altro fondo sintetico, che comunque non costituisca pericolo e/o possibilità di danneggiamento ai cuscinetti plantari del cane. Per i centri cinofili che ospitano la gara valgono gli stessi parametri. Tutta la documentazione dovrà essere vistata dal Giudice e dal Delegato e conservata dal Comitato Organizzatore per 3 anni, in modo che sia disponibile in ogni momento in caso di verifica da parte del CTN. Il modulo riepilogativo di classifica DEVE essere controllato dal Comitato Tecnico del CSEN ed inviato da quest ultimo a mezzo fax entro 48 ore dalla data della gara alla segreteria generale (Pena: l annullamento delle qualifiche); Il Coordinatore Tecnico del settore provvederà a contattare il Giudice disponibile e ad assegnarlo per la giornata di gara. ART. 10 Composizione del Comitato gara di DogDance Il Comitato di gara sarà così composto: (salvo specifiche disposizioni del Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia) a) 3 Giudici CSEN proposto dal Coordinatore Tecnico e approvato dal Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia (vedi allegato B Protocollo per diventare Tecnici e Giudici di DogDance CSEN ); Possono essere invitati Giudici stranieri ma devono avere esperienza nel settore e verranno informati con un briefing prima della competizione; Se una competizione ha un numero massimo di 30 iscritti, i giudici possono essere anche 2 Dopo un massimo di 20 routines si deve pianificare una pausa per i giudici, se non è possibile fare la rotazione dei giudici. Per più di 20 routines, i giudici devono decidere personalmente se proseguire o interrompere per una pausa. Se ci sono più di 45 routines in un giorno solo, si deve invitare un quarto giudice in modo da poter consentire la rotazione dei giudici. I partecipanti delle categorie Seniors e Disabili devono compilare un foglio indicando l età e l handicap del cane in modo da consentire ai giudici di poter giudicare la competizione. Questo vale sia nelle classi ufficiali che non-ufficiali 9 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

15 b) 1 assistente Giudice CSEN, presente per coadiuvare il Giudice e consolidare e portare a termine il proprio percorso di tirocinio; c) 1 delegato, referente dell Ente, proposto dal Coordinatore Tecnico e nominato dal Responsabile del Settore Cinofilia, che avrà cura di sovrintendere alla gara, verificare e controfirmare i risultati di gara; d) 1 assistente di gara che dovrà: sorvegliare ed assicurare che tutto, sia dentro che fuori dal ring, si svolga in modo corretto. fare entrare i partecipanti nel giusto ordine di partenza e fa in modo che pubblico e partecipanti seguano le norme di gara. controllare che il cane non abbandoni il ring durante la competizione. Se il cane mette anche solo una zampa sulla linea d entrata, l assistente dovrà informare il giudice. informare il Giudice di eventuali anomalie o irregolarità che personalmente dovessero constatare. e) 1 assistente con la mansione di fonico che dovrà: controllare la lunghezza delle musiche prima dell inizio della competizione e deve informare il giudice se i tempi sono più lunghi o più corti dei parametri richiesti per la categoria scelta. E fatto obbligo al personale delegato dall organizzazione di riferire alla commissione di gara qualsiasi atteggiamento o atto, commesso nel terreno di gara e nelle aree limitrofe, contrario al benessere animale. Questi atti o atteggiamenti avranno validità sull emissione del giudizio finale o addirittura sull'espulsione del binomio (in casi gravi anche dal circuito delle gare CSEN). Nessun commissario di gara potrà gareggiare. Tutti i binomi con le relative qualifiche e classifiche verranno iscritti in un apposito registro depositato presso la Segreteria Nazionale del Settore Cinofilia. Inoltre, i binomi verranno pubblicati (dietro rilascio della liberatoria in base alla normativa 196 del 2003 in materia di Privacy per il trattamento di dati considerati non sensibili) sul sito Internet nell apposita sezione pubblica dedicata ai risultati di gara della Rally-Obedience. Art. 11 Regolamento generale Giudici 1. TUTTI I GIUDIZI SONO INAPPELLABILI; 2. Per quanto concerne il comportamento, i binomi verranno valutati dal momento del loro arrivo sul terreno di gara e nelle zone di sosta, al momento in cui lo lasceranno; 3. I partecipanti accetteranno che i giudici, sebbene giudicheranno con la massima cura, le decisioni saranno sempre in minima parte soggettive. 4. I risultati ottenuti saranno trascritti nel libretto del Cane ufficiale del CSEN e permetteranno l accesso ai Campionati di cui gli articoli 2 e 3 del presente regolamento; 10 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

16 5. Le valutazioni e giudizi sono riportate nell articolo successivo 6. I giudici sono tenuti a seguire sempre il regolamento dei giudici. 7. I giudici hanno solo un rimborso spese e non ricevono un compenso. 8. L organizzatore rimborserà i costi di viaggio, la sistemazione e i pasti per ogni giudice invitato alla competizione. Art. 12 Modalità di Iscrizione 1. Viene fissato il limite minimo per poter disputare una gara di DogDance CSEN: 15 binomi per le provinciali,20 per le regionali, 30 per le nazionali; NON viene invece fissato il limite massimo al numero dei partecipanti per ogni classe. Si precisa però, che se anche solo in una classe vengono superati i 50 binomi, l organizzatore dovrà provvedere a richiedere il corretto numero di giudici. 2. Le iscrizioni, accompagnate dal relativo importo, dovranno pervenire al Comitato organizzatore entro 15 giorni dallo svolgimento della gara con deroga fino a 10 giorni dalla stessa, con una maggiorazione della tassa di iscrizione pari al 20%. 3. Secondo le modalità previste dalle norme generali delle manifestazioni e competizioni del CSEN, dovrà essere redatto un elenco dei partecipanti, catalogo, nel quale siano indicati i dati del cane (nome, data di nascita, tatuaggio o microchip, provincia di provenienza), il nome e cognome del proprietario/conduttore. 4. E prevista l iscrizione alle gare da parte dei NON SOCI che intendono partecipare. In questo caso dovranno tesserarsi durante l iscrizione alla gara. 5. All atto dell iscrizione, dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) copia del libretto sanitario con l antirabbica in corso di validità effettuata almeno 40 gg. prima della gara; b) copia dell assicurazione del cane; c) certificato medico veterinario di buona salute rilasciato da non più di 3 mesi; d) consenso al trattamento dei dati personali firmato. In alternativa ai documenti di cui le lettere a), b), c), al momento dell iscrizione potrà essere sottoscritta e inviata un autocertificazione del proprietario/conduttore del cane. 6. Il conduttore non potrà essere diverso da quello indicato nella scheda d iscrizione. Art. 13 Scheda di giudizio e Classifica La scheda di giudizio nelle classi non ufficiali è consegnata direttamente a ogni singolo partecipante dopo la competizione. 11 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

17 La scheda di giudizio nelle classi ufficiali è segreta e consegnata all organizzatore che non rivelerà i punteggi ai partecipanti. Il punteggio ottenuto in ogni classe, di tutte le classi ufficiali, deve essere dichiarato subito dopo la competizione svolta. La classifica verrà esposta dopo la competizione e nei giorni seguenti sul sito dell organizzatore. Ogni partecipante deve consegnare il libretto di qualifiche al check in. L organizzatore controllerà che il partecipante ha i requisiti necessari per la classe scelta. Dopo la competizione, l organizzatore compila i risultati sul libretto e consegna i libretti di tutti i partecipanti ai giudici per essere controllati e firmati. Art. 14 Punteggi, detrazioni, squalifiche. PUNTEGGI IMPRESSIONE ARTISTICA Cane - Conduttore Carisma del cane Carisma del conduttore Intesa di lavoro come team Dinamicità Variazioni ritmiche Espressività Interpretazione musicale Concetto Scelta della musica Idea Realizzazione Coreografia Struttura & Sviluppo Uso del ring & Bilanciamento (equilibrio) Creatività & Varietà max. 100 punti max. 25 punti max. 25 punti max. 25 punti max. 25 punti 12 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

18 MERITI TECNICI Fluidità Fluidità Transizioni Combinazioni/Associazioni Esecuzione Precisione Segnali/Gestualità Costanza Contenuto Numero di figure & Combinazioni/Associazioni Bilanciamento delle figure & Simmetria Variazioni Difficoltà Figure Combinazioni/Associazioni Interazioni cane/conduttore max. 100 punti max. 25 punti max. 25 punti max. 25 punti max. 25 punti DETRAZIONI 1. Abbaio Un massimo di 20 punti in totale saranno detratti per un abbaio eccessivo. 2. Maltrattamento fisico Più di 60 punti verranno detratti per maltrattamento fisico o gesti bruschi. 4 punti verranno detratti per ogni incidente Ogni maltrattamento (fisico, verbale o mentale) sarà detratto 3. Salute del cane Più di 60 punti verranno detratti La salute e il benessere del cane non devono mai essere messi in pericolo. Eccessivo uso di salti, strisciare, camminare in piedi, camminare in retromarcia, ecc. dovrebbero essere evitati o limitati al minimo. 4. Uso improprio del costume di scena e/o oggetti Più di 30 punti in totale saranno detratti per uso improprio di costume/oggetto L uso di un attrezzo come target per indurre un movimento avrà una detrazione di punti. Ci deve essere una relazione tra la coreografia della routine e gli attrezzi e/o costume utilizzati. 13 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

19 Ogni attrezzo messo nel ring deve essere inerente alla coreografia. Deve essere chiaramente visibile che il conduttore ha un pieno controllo del cane quando usa gli attrezzi. 5. Lunghezza musicale in eccesso o in difetto Non c è tolleranza nella lunghezza della musica Sarà dedotto 1 punto per ogni secondo se la lunghezza della musica è di durata minore o maggiore del tempo consentito dalla categoria scelta. Il tempo della durata della musica che appare sul display del lettore cd è quello che conta. Per ogni secondo in più o in meno sarà dedotto 1 punto. Il fonico controlla la lunghezza delle musiche e informa il giudice delle irregolarità. SQUALIFICHE La squalifica deve essere all unanimità decisa da tutti i giudici presenti, non è contestabile Dopo la squalifica è a discrezione dei giudici di dare la possibilità di finire la routine come fosse un allenamento o di far lasciare subito il ring. In caso si fosse deciso di concludere la routine come fosse un allenamento, non è comunque permesso l uso di cibo nel ring! 1. Abbandono del ring Il cane deve sempre avere tutte e 4 le zampe all interno del ring e non deve mai superare l entrata o l uscita delimitata del ring. Se mette solo 1 zampa fuori, è squalificato. Con una linea di delimitazione all entrata e/o all uscita del ring, il cane verrà controllato dall assistente di gara. Se la zampa è sulla riga non conta, il cane è ancora all interno del ring. In caso di dubbio, la decisione sarà presa in favore del binomio. L assistente di gara deve controllare la riga di delimitazione del ring. 2. Uso di aiuti usati in addestramento Esempi di sussidi per l addestramento possono essere: Rinforzi Primari: Cibo, Gioco, ecc. Rinforzi Secondari: Clicker Rinforzi di addestramento: Target stick, target, ecc. 3. Portare troppi attrezzi nel ring Ci possono essere nel ring, tanti/quanti attrezzi un conduttore riesce a portare da solo in una volta sola. 4. Fare i bisogni nel ring 5. Trattamento ingiusto del cane 14 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

20 Pressioni inutili, punizioni, sgridate o altri comportamenti simili del conduttore nei riguardi del cane, non saranno accettati! Troppi maltrattamenti verso il cane (verbali, fisici o mentali) Eccessive richieste fisiche o arrischiare la salute del cane. 6. Aiuto da fuori ring Dopo che il ring viene liberato dallo steward, è permesso solo al binomio di turno l entrata nel ring. Qualunque aiuto fatto dall esterno del ring sarà penalizzante per il binomio e ci sarà la squalifica immediata. In caso di un disturbo improvviso fuori dal ring, il giudice può decidere di far ricominciare il partecipante. Art. 15 Durata della Musica. Classi non-ufficiali (Classi FUN) DEBUTTANTI Massimo 2:00 OPEN Massimo 3:30 SENIORS & DISABILI Massimo 2:00 TRIO 1: :00 QUARTETTO 1: :00 GRUPPO 1: :00 JOLLY Classi Ufficiali Massimo 3:30, il conduttore può far fermare la musica quando vuole Classe 1 1: :00 Classe 2 1: :30 Classe 3 2: :30 Classe JUNIORS 1: :15 Classe SENIORS & DISABILI 1: :00 CAMPIONI E OPEN Massimo 3:30 ELITE 3: :00 15 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

21 Art. 12 Modalità di registrazione dei Binomi Il Comitato organizzatore dovrà compilare il MODULO RIEPILOGATIVO e inviarlo presso la Segreteria del CSEN Settore CINOFILIA almeno 5 gg. prima dello svolgimento della Gara. Le quote di iscrizione alle gare ufficiali sono le seguenti: CLASSE QUOTA DI ISCRIZIONE VERSAMENTO AL CSEN Soci NON soci* Soci NON soci* CLASSI NON-UFFICIALI 10,00 15,00 x x CLASSI UFFICIALI 20,00 35,00 1,00 6,00 CLASSE CAMPIONI 30,00 45,00 2,50 9,00 CLASSE OPEN e ELITE La quota di iscrizione viene decisa dal Comitato organizzatore dei DOG * Si considera socio colui che è in possesso di un tesserino base rilasciato da un centro cinofilo affiliato valido per l anno in corso * Il prezzo al pubblico dei Libretti del Cane delle Qualifiche è di 10,00 euro per i SOCI e 18,00 per i NON Soci. Il modulo MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI, corredato della ricevuta di versamento, dovrà essere inviato alla Segreteria del CSEN Settore CINOFILIA a mezzo fax al n , la quale provvederà alle pratiche istituzionali, alle attivazioni delle coperture assicurative del caso ed infine, all inserimento dei dati nell archivio cartaceo ed alla pubblicazione on-line per la redazione delle classifiche. Qualora il Comitato organizzatore volesse ricevere COPPE o COCCARDE per premiare i binomi classificati nei primi 3 posti di ogni classe, dovrà compilare per tempo il modulo RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) ed inviarlo contestualmente alla richiesta di inserimento data a calendario almeno 2 mesi prima dell evento. Ogni Comitato di Gara potrà richiedere premi per 2 volte all anno. 16 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

22 Allegato A Certificati Ufficiali per il conseguimento delle QUALIFICHE. 17 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

23 Allegato B Protocollo per diventare Tecnici e Giudici di DogDance CSEN Come diventare Tecnici di DogDance 1. Portare un cane in gara con i risultati in Classe 3; (obbligatorio) 2. Essere educatori/istruttori cinofili riconosciuti CSEN in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 3. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Tecnici DogDance erogato dal Coordinamento Tecnico di almeno 16 ore.; (obbligatorio) 4. Iscriversi e frequentare tirocinio pratico minimo 5 incontri; (obbligatorio) Come diventare Giudici di DogDance 1. Essere Tecnici di DogDance in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 2. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Giudici DogDance CSEN erogato dal Coordinamento Tecnico di 12 ore; (obbligatorio) 3. Presentare in gara con i risultati necessari per il passaggio alla classe 3 almeno 5 binomi preparati dall aspirante giudice; (obbligatorio) 4. fare un tirocinio in qualità di assistente in minimo 4 giornate di Gara con almeno 3 giudici diversi. Per ogni giornata di tirocinio il Giudice di competenza stilerà una valutazione del tirocinante. La valutazione verrà effettuata sulla base del confronto delle schede di valutazione del Giudice con le schede di prova di valutazione compilata dal tirocinante (i Giudici condivideranno la scheda di valutazione dei binomi solo a fine giornata). La valutazione sul tirocinante sarà espressa dal Giudice con giudizi sufficiente / insufficiente seguita da un breve commento sull operato del tirocinante e inviata via mail nei giorni successivi alla Gara al Comitato Tecnico e al Responsabile Nazionale del Settore (obbligatorio); 5. sostenere l esame teorico (verifica scritta composta da 60 domande a risposta multipla) e pratico (giudicare una giornata di Gara dove siano presenti tutte le classi sotto la supervisione di un Giudice); (obbligatorio) 18 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

24 Allegato C Regolamento DOG Il regolamento DogDance del CSEN è parte integrante del presente allegato a) Possono partecipare ai Dog Olympic Games tutti i cani, sia di razza che meticci; b) L età minima di partecipazione 9 mesi; c) Le figure utilizzate nelle coreografie non devono mai mettere a rischio la salute del cane. d) La salute e il benessere del cane devono essere preservate in ogni circostanza durante i Dog Olympic Games, sia in competizione che in generale. e) Si richiede un comportamento positivo e gentile verso i cani. Ogni maltrattamento, sia fisico che psichico, sarà punito con la squalifica. f) Il cane può entrare nel ring con il collare e guinzaglio, pettorina o capezzina, ma devono essere tolti prima dell inizio della competizione. g) Il costume del conduttore dovrà essere adeguato a una disciplina cinofila. h) Sul cane è permesso solo un collare moderatamente decorato. i) Prima e durante le competizioni non è permesso l uso di rinforzi primari (cibo, gioco, ecc.), ma sono permessi i rinforzi secondari (clicker, target, ecc.). Qualunque tipo di rinforzo primario deve essere lasciato fuori dal ring e dato al cane solo quando si è lasciato il ring. j) L organizzazione dei Dog Olympic Games metterà a disposizione un area riservata al riscaldamento e l allenamento pre-gara dove sarà possibile l uso di rinforzi sia primari che secondari. k) Gli oggetti utilizzati durante la competizione non devono essere rischiosi sia per il cane che per il conduttore. l) L uso degli oggetti deve avere lo scopo di migliorare l interpretazione della coreografia. m) Il cane non deve portare nel ring o trascinare fuori dal ring nessun oggetto utilizzato nella coreografia perché può rappresentare un premio e il partecipante sarà squalificato. n) Al termine della competizione, cane e conduttore escono dal ring e il cane non può più rientrare nel ring o) I partecipanti nelle competizioni dei Dog Olympic Games verranno giudicati tramite punteggi (Art. 14). p) Il massimo punteggio che si può ottenere è di 200 punti, diviso a metà fra la parte artistica e la parte tecnica. q) I risultati delle competizioni saranno registrati in un apposito libretto del cane delle qualifiche dei Dog Olympic Games. r) I concorrenti sprovvisti di libretto del cane delle qualifiche dovranno acquistarlo all atto dell iscrizione e verrà consegnato a dall organizzazione Dog Olympic Games insieme alla busta kit gara. s) I partecipanti consegneranno il libretto del cane delle qualifiche in segreteria insieme alla musica, il giorno della competizione. t) Il comitato tecnico DogDance compilerà i risultati sui libretti del cane delle qualifiche. 19 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

25 u) I giudici controlleranno e firmeranno i libretti del cane delle qualifiche alla fine della competizione. v) La classifica della disciplina DogDance dei Dog Olympic Games 2010, verrà esposta dopo la competizione e nei giorni seguenti sul sito dell organizzazione. w) L organizzazione comunicherà la pavimentazione e le misure del ring nel volantino informativo dei Dog Olympic Games. CLASSI DOG OLYMPIC GAMES OPEN LIVELLO MEDIO ELITE LIVELLO ALTO Entrambe le classi saranno premiate con la medaglia DOG oro, argento e bronzo per i primi, secondi e terzi classificati. La classe Elite designerà il titolo di campione assoluto dei Dogs Olympic Games I partecipanti possono iscriversi e competere solo in una delle classi. TRIO QUARTETTO GRUPPO (1 conduttore con 2 cani) (2 conduttori con 2 cani) (più di 2 conduttori con più di 2 cani) Queste classi sono aperte a tutti i partecipanti anche se iscritti alle classi Open ed Elite. Tutte le classi saranno premiate con la medaglia CSEN oro, argento, e bronzo per i primi, secondi e terzi classificati. Il primo classificato di ogni classe avrà il titolo di Campione per la categoria rappresentata. DURATA DELLA MUSICA OPEN 1: :30 ELITE 3: :00 TRIO 1: :00 QUARTETTO 1: :00 GRUPPO 1: :00 Per tutto ciò che non è descritto in questo allegato si fa riferimento al regolamento ufficiale 20 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

26 REGOLAMENTO UFFICIALE CSEN DISCIPLINA OBEDIENCE Norme generali... 2 Art. 1 Condizioni generali di partecipazione... 2 Art. 2 Classi... 3 Art. 3 Gare Riconosciute dal CSEN e Titoli... 3 Art. 4 Regolamentazione Gare... 4 Art. 5 Giudizi... 5 Art. 6 Modalità di Iscrizione... 5 Art. 7 Organizzazione di una gara di Obedience... 6 Art. 8 Modelli necessari... 8 Art. 9 Punteggi, qualifiche, penalità e criteri di giudizio... 9 Art. 10 Modalità di registrazione binomi e richiesta premi Allegato 1 Certificati Ufficiali per il conseguimento delle QUALIFICHE Allegato A Descrizione degli esercizi Allegato Dog Olympic Games Allegato B Protocollo per diventare Tecnici, Steward e Giudici di Obedience CSEN CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

27 Norme generali Il CSEN Settore CINOFILIA, nel pieno rispetto statutario e dei regolamenti nazionali del Centro Sportivo Educativo Nazionale, per assicurare i contenuti valoriali della mission che caratterizza questo settore e sotto il profilo etico e deontologico al fine di tutelare il benessere psico-fisico del cane, ha emesso il proprio regolamento per la disciplina della Obedience. Art. 1 Condizioni generali di partecipazione 1. Potranno partecipare alle prove di Obedience: a) cani di tutte le razze di età superiore ai 6 mesi per le classi debuttanti C e debuttanti J (Cuccioli e Junior), 12 mesi per la classe 1 e 2, e 18 mesi per la classe 3. b) E ammessa la partecipazione in tutte le classi anche di soggetti non iscritti ai libri di origine, purché siano bona fide di proprietà del conduttore o di un famigliare. Tali soggetti non partecipano alla selezione per la Squadra Nazionale di Obedience mentre potranno conseguire i certificati di idoneità c) I partecipanti italiani dovranno possedere il libretto delle qualifiche rilasciato dallo CSEN dove saranno annotati i risultati conseguiti. d) Le femmine in calore potranno partecipare, ma saranno giudicate dopo tutti gli altri cani e dovranno essere tenute fuori dal terreno di gara finché tutti gli altri binomi non avranno concluso la gara. 2. Non potranno prendere parte alle prove i cani affetti da malattie infettive o contagiose, aggressivi, sordi, ciechi, feriti o con zoppie, visibilmente in stato di gravidanza o di allattamento. 3. Il giudice a sua discrezione potrà controllare i cani fuori del ring prima dell inizio della competizione 4. I cani devono essere in possesso di certificato antirabbico in corso di validità, microchip e libretto sanitario. *(vedi punto 4 di modalità di iscrizione ) 5. E' richiesto da parte dei concorrenti un comportamento corretto. 6. Il Comitato organizzatore si riserva il diritto di rifiutare le iscrizioni oltre i termini e le modalità previste dalle norme stabilite dallo CSEN. 7. I partecipanti alle gare dovranno essere in possesso del LIBRETTO del CANE rilasciato dalla segreteria organizzativa o dal Comitato Tecnico Obedience, oppure direttamente dalla Segreteria nazionale del Settore Cinofilia. 8. Potranno partecipare alle competizioni persone diversamente abili purché la disabilità non metta in evidente pericolo il conducente stesso o il proprio cane. Il parametro di giudizio per la prova dovrà essere parametrato a quello degli altri concorrenti tenendo conto delle effettive difficoltà del conducente. 2 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

28 Art. 2 Classi CLASSE DEBUTTANTI CUCCIOLI (DC) (regolamento Nazionale CSEN): non è obbligatoria, sono ammessi tutti i soggetti compresi tra i 6 e 9 mesi di età ed è riservata ai conduttori che non abbiano già presentato soggetti in Classe DJ debuttanti Junior, o che non abbiano già conseguito due qualifiche di Eccellente in questa classe. CLASSE DEBUTTANTI JUNIOR (DJ) (regolamento Nazionale CSEN): non è obbligatoria, sono ammessi tutti i soggetti compresi tra i 9 e 12 mesi di età ed è riservata ai conduttori che non abbiano già presentato soggetti in classe 1, o che non abbiano già conseguito due qualifiche di Eccellente in questa classe. CLASSE 1 (regolamento Nazionale CSEN): sono ammessi tutti i soggetti che abbiano compiuto i 12 mesi di età e non abbiano già conseguito due qualifica di Eccellente in questa classe; CLASSE 2 (regolamento Nazionale CSEN): sono ammessi i soggetti che abbiano compiuto i 15 mesi di età e abbiano già conseguito almeno due qualifiche di Eccellente in classe 1 e non abbiano già conseguito tre qualifiche di Eccellente in questa classe; CLASSE 3 internazionale (regolamento F.C.I.) questa classe è ammessa in tutti i campionati. Partecipano in questa classe tutti i cani che hanno ottenuto 3 Eccellenti o 3 podi con almeno 2 giudici diversi. In questa classe i cani DEVONO essere condotti SENZA guinzaglio. CLASSE CAMPIONI (CC): questa classe è riservata ai Campioni italiani che si disputeranno il TROFEO CSEN CAMPIONE DELL ANNO nell ambito delle gare Nazionali. La classe Campioni sarà istituita una volta all anno nell ambito di una gara nazionale. Sarà istituita solo se presenti sul territorio nazionale almeno 10 campioni italiani. Gli esercizi sono gli stessi della Classe 3. CLASSE OPEN (CO): questa classe aperta a tutti. Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. CLASSE ELITE (CE): questa classe aperta a tutti. Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. Art. 3 Gare Riconosciute dal CSEN e Titoli Il CSEN riconosce le seguenti prove: A) Provinciali B) Regionali C) Nazionale D) Dog Olympic Games A) Provinciale All interno delle gare provinciali, i binomi che si saranno classificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Provinciale Obedience (CPO). Al conseguimento di tre CPO in gare disputate all interno della medesima provincia, i binomi conseguiranno il riconoscimento di Campione Provinciale. B) Regionale 3 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

29 All interno delle gare regionali, i binomi che si saranno classificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Regionale Obedience (CRO). Al conseguimento di tre CRO, i Campioni Provinciali, in gare disputate all interno della medesima regione, in almeno due provincie diverse e giudicate almeno da due differenti giudici, conseguiranno il riconoscimento di Campione Regionale. C) Nazionale All interno delle gare nazionali, i binomi che si saranno qualificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Italiano Obedience (CIO). I Campioni Regionali al conseguimento di tre CIO in gare disputatesi in almeno tre regioni differenti e giudicate da tre giudici diversi nell arco dell anno, conseguiranno il riconoscimento di Campione Italiano CSEN. I Campioni Italiani potranno partecipare al TROFEO CSEN che si disputerà ogni anno, dove verrà assegnato il TROFEO CSEN CAMPIONE dell ANNO. D) Dog Olympic Games All interno dei DOG, i binomi che si saranno qualificati 1 Eccellente in classe CO e in classe CE riceveranno il certificato di idoneità valido per il Campionato Italiano Obedience CSEN (CIO). Titoli riconosciuti: - Campione Provinciale. - Campione Regionale. - Campione Italiano. - Campione dell Anno. - Campione Dog Olympic Games (indicazione dell anno). Art. 4 Regolamentazione Gare a) Il conduttore dovrà confermare la sua presenza nel ring 30 minuti prima dell inizio della gara. b) Ogni concorrente deve rispettare il Regolamento e seguire le direttive che saranno impartite, pena l esclusione. c) I Giudici possono escludere dalla gara i concorrenti che si presentino in evidenti condizioni psico-fisiche alterate. d) Il conduttore non può in nessun modo punire il cane. e) Il cane potrà avere un collare fisso di cuoio o nylon. Collari a punta o elettrici e altri mezzi o dispositivi di costrizione sono proibiti. f) Il giudice può squalificare un conduttore dalla competizione se non si attiene alle regole o si comporta in modo sconveniente. La decisione del giudice è definitiva e nessun concorrente può impugnare le decisioni del giudice. g) Nelle classi Debuttanti, il conduttore entrerà nel Ring con il cane tenuto al guinzaglio solo per la presentazione alla Giuria; lo terrà per l esercizio richiesto nelle Classi Debuttanti, mentre per la Classe 1 e 2, dopo la presentazione alla giuria, consegnerà il guinzaglio al Commissario, che lo restituirà alla fine della prova. In alternativa alla consegna al Commissario, il conduttore potrà tenere il guinzaglio a tracolla, lasciandolo pendere sul lato opposto al cane. Il Conduttore non potrà rimettere il guinzaglio al cane né trattenerlo per il collare. In classe 3 il conduttore entrerà col cane senza guinzaglio. Se desiderato Il conduttore potrà entrare con il cane senza guinzaglio anche nelle classi 1 e 2. h) L inizio e la fine di ogni esercizio avverranno con il cane Al Piede. Questa posizione è normalmente con il cane SEDUTO alla SINISTRA del conduttore. Se c è una ragione fisica o una disabilità, al conduttore è 4 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

30 permesso tenere il cane sul lato DESTRO durante gli esercizi e nella posizione Al Piede, ma il giudice deve essere informato prima dell inizio della competizione. Quest accomodamento eccezionale dovrà essere giustificato e non deve essere tale da causare disturbo agli altri cani e concorrenti. Per esempio, se un concorrente è vincolato ad una sedia a rotelle, negli esercizi 1 e 2 sarà posto a quell estremità della linea dove non passa accanto a nessun altro cane, cioè sarà il primo nella fila. Durante la condotta, quando il conduttore si ferma, il cane deve immediatamente, senza richieste/segnali, prendere la posizione Al Piede. i) In classe 3 - internazionale il conduttore dovrebbe avere il cane sul lato sinistro durante e tra gli esercizi. Se c è una ragione fisica o una disabilità, al conduttore è permesso tenere il cane sul lato destro durante o tra gli esercizi. j) Negli esercizi di gruppo (es. 1 e 2 della Classe 2 e 3), il numero minimo di cani è tre e il massimo è sei. In una gara dove il numero di cani non è divisibile per sei, due gruppi possono essere di sette. Art. 5 Giudizi 1. TUTTI I GIUDIZI SONO INAPPELLABILI; 2. Per quanto concerne il comportamento, i binomi verranno valutati dal momento del loro arrivo sul terreno di gara e nelle zone di sosta, al momento in cui lo lasceranno; 3. I risultati ottenuti saranno trascritti nel libretto del Cane ufficiale del CSEN e permetteranno l accesso ai Campionati di cui gli articoli 2 e 3 del presente regolamento; 4. Le valutazioni e giudizi sono riportate nell Articolo 9 Art. 6 Modalità di Iscrizione 1. Viene fissato il limite minimo per poter disputare una gara di Obedience CSEN: 15 binomi per le provinciali, 20 per le regionali, 30 per le nazionali; NON viene invece fissato il limite massimo al numero dei partecipanti per ogni classe. Si precisa però, che se anche solo in una classe vengono superati i 50 binomi, l organizzatore dovrà provvedere a richiedere 2 giudici e preparare 2 terreni di gara. I binomi verranno distribuiti equamente e assegnati a priori al terreno di gara che dovrà essere contraddistinto da una lettera (A, B, C, ecc). Il delegato, la mattina stessa, abbinerà il giudice al terreno di gara. 2. Le iscrizioni, accompagnate dal relativo importo, dovranno pervenire al Comitato organizzatore entro 15 giorni dallo svolgimento della gara con deroga fino a 10 giorni dalla stessa, con una maggiorazione della tassa di iscrizione pari al 20%. 3. Secondo le modalità previste dalle norme generali delle manifestazioni e competizioni del CSEN, dovrà essere redatto un elenco dei partecipanti, catalogo, nel quale siano indicati i dati del cane 5 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

31 (nome, data di nascita, tatuaggio o microchip, provincia di provenienza), il nome e cognome del proprietario/conduttore. 4. E prevista l iscrizione alle gare da parte dei NON SOCI che intendono partecipare. In questo caso dovranno tesserarsi durante l iscrizione alla gara. 5. All atto dell iscrizione, dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) copia del libretto sanitario con l antirabbica in corso di validità effettuata almeno 40 gg. prima della gara; b) copia dell assicurazione del cane; c) certificato medico veterinario di buona salute rilasciato da non più di 3 mesi; d) consenso al trattamento dei dati personali firmato. In alternativa ai documenti di cui le lettere a), b), c), al momento dell iscrizione potrà essere sottoscritta e inviata un autocertificazione del proprietario/conduttore del cane. 6. Il conduttore non potrà essere diverso da quello indicato nella scheda d iscrizione. Art. 7 Organizzazione di una gara di Obedience I Comitati organizzatori che intendono organizzare una gara DEVONO seguire le seguenti direttive. Il Responsabile dell organizzazione DEVE: a) essere in regola con il pagamento delle quote dell anno in corso; 1. contattare il Coordinatore Tecnico Nazionale del settore Obedience per stabilire insieme una data che non sia già prevista a calendario nel raggio di 200 km. Le gare verranno inserite in calendario con sessioni ordinarie ogni 3 mesi dal Comitato Tecnico Nazionale, dietro proposta del Coordinatore Tecnico e in sessioni straordinarie per richiesta scritta da parte di un centro cinofilo affiliato che abbia raccolto le iscrizioni alla gara di almeno 10 binomi; Il benestare verrà concesso qualora sia in previsione l adesione di almeno 15 binomi per le provinciali, 20 per le regionali, 30 per le nazionali; 2. uno/due* campo regolamentare che misuri almeno metri 20x30 (campo regolamentare), transennato o adeguatamente protetto per evitare intrusioni nel rettangolo di gara. Il luogo in cui si svolgerà la gara dovrà essere servito da sevizi igienici per i partecipanti; la natura del terreno dovrà essere tale da non presentare alcun pericolo per il cane e/o per il conduttore. NON sono AMMESSI terreni di gara in cemento, nel qual caso il comitato organizzatore dovrà procurarsi un fondo costituito da moquette e o altro fondo sintetico, che comunque non costituisca pericolo e/o possibilità di danneggiamento ai cuscinetti plantari del cane. Al fine di prevenire incidenti e/o intralci al buon andamento della gara, è buona norma prevedere nel rettangolo di gara, l uscita dalla parte opposta rispetto all entrata. * Nel caso in cui i binomi da giudicare siano più di 20 totali 6 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

32 3. Il Coordinatore Tecnico del settore provvederà a contattare il giudice disponibile e assegnarlo per la giornata di gara. Il comitato di gara sarà così composto (salvo specifiche disposizioni del Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia): a) 1 Giudice CSEN proposto dal Coordinatore Tecnico e approvato dal Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia b) 1 delegato, referente dell Ente nominato dal Coordinatore Tecnico e dal Responsabile del Settore Cinofilia, che avrà cura di sovrintendere alla gara, raccogliere i dati e, dopo averli verificati e controfirmati, inviarli alla sede che provvederà alla registrazione nel registro ufficiale. c) 2 commissari con mansioni di steward, abilitati dal CSEN, i quali dovranno: fornire agli iscritti tutte le direttive in base alle richieste/segnali impartiti dal Giudice, sorvegliare i partecipanti per tutta la durata della prova (mantenendosi a debita distanza per non intralciare il lavoro del binomio), e informare il Giudice di eventuali anomalie o irregolarità che personalmente dovessero constatare. E fatto obbligo al personale delegato dall organizzazione di riferire alla commissione di gara qualsiasi atteggiamento o atto, commesso nel terreno di gara e nelle aree limitrofe, contrario al benessere animale. Questi atti o atteggiamenti avranno validità sull emissione del giudizio finale. In mancanza dei Commissari, questi potranno essere sostituiti da un altro Giudice; in ogni caso un Commissario non potrà a sua volta partecipare al test e nemmeno presentare binomi. 4. nominare le persone che sono necessarie al buon svolgimento della gara: assistente al giudice che trascriva i giudizi formulati dal Giudice; 1 medico veterinario di riferimento presente o reperibile durante la gara; 2 membri soci dell associazione organizzatrice per predisporre una segreteria funzionante, per trascrivere i risultati sulle schede di gara e vidimare i libretti di qualifica approvati dal CSEN, tenendo conto dei punteggi attribuiti ai vari esercizi, stilare la classifica e compilare i fogli riepilogativi delle qualifiche. Tutta la documentazione dovrà essere vistata dal Giudice e dal Delegato ed conservata dal Comitato Organizzatore per 3 anni, in modo che sia disponibile in ogni momento in caso di verifica da parte del CTN. Il modulo riepilogativo di classifica DEVE essere controllata dal Comitato Tecnico del CSEN ed inviato da quest ultimo via fax entro 48 ore dalla data della gara alla segreteria generale (Pena: l annullamento delle qualifiche); 5. mettere a disposizione del Comitato di Gara il materiale necessario agli esercizi: 1 pannello pieno (su piedistallo o con 2 supporti) largo, per le classi 1 e 2 da 1,0 m a 1,5 m, per la classe 3 largo 1 m, con altezza regolabile di 10 cm in 10 cm per raggiungere un altezza massima di 1,0 m. La barriera non deve avere alette laterali. L altezza del salto per ciascun cane sarà calcolata in base all altezza al garrese arrotondata alla decina più vicina (per es.: cane da 36 cm al garrese salterà 40 cm, cane da 34 cm al garrese salterà 30). 7 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

33 una dozzina di coni e coppette di delimitazione. Per la classe 3 internazionale, l altezza dei coni dovrebbe essere circa 15 cm; tre riportelli di legno, in tre misure, adatti per cani di differenti taglie. Il peso massimo è di riportello per l esercizio n. 7 e 8 nella Classe 2, 3 per l esercizio n. 7 Classe 3); riportelli in metallo di due o tre differenti dimensioni, con un peso massimo di circa 200 g per il più grande (esercizio n. 8 Classe 3). La dimensione del riportello dovrebbe essere in proporzione alla taglia della razza. Tuttavia il conduttore può scegliere la dimensione preferita; oggetti in legno non verniciato, della misura di cm. 10x2x2, tutti identici che non siano mai stati toccati da persone e da cani, in quantità sufficiente per tutti i concorrenti (3 volte il numero di concorrenti in Classe volte il numero di concorrenti in Classe volte il numero di concorrenti in Classe 3); devono essere disponibili un cartellino rosso e uno giallo, mediante i quali il giudice può dare un ammonizione (cartellino giallo) o indicare la squalifica (cartellino rosso). E responsabilità del comitato organizzatore tenere il regolamento e le istruzioni disponibili sul luogo della competizione. 6. avere a disposizione un lettore universale di microchip (obbligatorio), e un cinometro (facoltativo); Tutti i binomi verranno iscritti in un apposito registro depositato presso la sede centrale dello CSEN. Inoltre i nomi del cane, del suo conduttore e dell istruttore/preparatore dei binomi verranno pubblicati (dietro rilascio della liberatoria in base alla normativa 196 del 2003 in materia di Privacy per il trattamento di dati considerati non sensibili) sul sito Internet nell apposita sezione pubblica dedicata all Obedience. Art. 8 Modelli necessari 1. SCHEDA di ISCRIZIONE (prodotto dal Comitato organizzatore) 2. CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 3. SCHEDA GIUDIZIO (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 4. AUTOCERTIFICAZIONE (modello ufficiale) 5. MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 6. MODULO RIEPILOGATIVO ELENCO ISCRIZIONE e RISULTATI di GARA (l elenco dei binomi che hanno partecipato e relativa qualifica/punteggio - modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 7. COPIA DEL REGOLAMENTO (ufficiale) 8. RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) Tutti i modelli sono scaricabili da web dall area riservata nell apposita sezione download. 8 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

34 Art. 9 Punteggi, qualifiche, penalità e criteri di giudizio PUNTEGGI Per ogni esercizio possono essere assegnati 10 punti da moltiplicarsi per il coefficiente assegnato sulla base della difficoltà dell esercizio. Per tutte le classi, Debuttanti, 1 e 2 e tutte le prove internazionali (classe 3), il giudice ha il diritto, avendo consultato il comitato organizzatore, di decidere in quale ordine dovranno essere svolti gli esercizi durante la competizione e in che modo gli esercizi saranno raggruppati. L ordine sarà lo stesso per tutti i concorrenti. Il totale dei punti a disposizione è di 130 per la Classe Debuttanti Cuccioli, 150 per la Classe Debuttanti Junior, 200 per la Classe 1, 250 per la Classe 2. QUALIFICHE: Classe Debuttanti Cuccioli: totale punti 130 ECCELLENTE (80%) MOLTO BUONO (70%) ,50 BUONO (60%) 78 90,50 Classe Debuttanti Junior: totale punti 150 ECCELLENTE (80%) MOLTO BUONO (70%) ,50 BUONO (60%) ,50 Classe 1: totale punti 200 ECCELLENTE (80%) MOLTO BUONO (70%) ,50 BUONO (60%) ,50 Classe 2: totale punti 250 ECCELLENTE (80%) MOLTO BUONO (70%) ,50 BUONO (60%) ,50 Classe 3: totale punti 300 ECCELLENTE (80%) MOLTO BUONO (70%) ,50 BUONO (60%) ,50 9 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

35 Qualora due o più cani terminino gli esercizi con lo stesso punteggio e si renda necessaria una classifica finale, si terrà conto della somma dei punti degli esercizi 2,3,4 per la classe Debuttanti Cuccioli; dei punti degli esercizi 3,4,5 per la classe Debuttanti Junior; degli esercizi 4,6,7 per la classe 1; degli esercizi 3, 5 e 6 per la classe 2. Se il totale è ancora in parità, questi tre esercizi saranno ripetuti. Una coccarda nera/rossa/gialla è assegnata al soggetto che ottiene il miglior punteggio Eccellente assoluto. Si consiglia di utilizzare i colori nero/ rosso / giallo per coccarde e nastri Un nastro rosso sarà conferito a tutti i cani che raggiungono un punteggio Eccellente. Un nastro nero sarà conferito a tutti i cani che raggiungono un punteggio Molto Buono. Un nastro giallo sarà conferito a tutti i cani che raggiungono un punteggio Buono. Le prove di Obedience comprendono gli esercizi indicati nell allegato A). VALUTAZIONI E GIUDIZI 1. Generalità Le prove di Obedience saranno giudicate da Giudici riconosciuti dal CSEN, o appartenente ad un kennel club FCI. Il Giudice sarà assistito da un Commissario di ring anch esso riconosciuto dall CSEN e da un segretario per trascrivere i risultati. Se non diversamente specificato negli esercizi individuali, queste regole generali e direttive per effettuare gli esercizi e per giudicarli si applicano a tutti gli esercizi. Se si verificano casi non trattati da queste regole e direttive, il giudice decide come procedere o come valutare. La decisione del giudice è definitiva e nessun concorrente può impugnare le decisioni del giudice. 2. Giudizi a) Punti attribuiti Il Giudice attribuirà i punti seguendo le indicazioni descritte negli esercizi e tenendo conto del seguente incremento: per le Classi Debuttanti, 1 e 2, il Giudice può attribuire punteggi da 0 a 10 con incrementi di mezzo punto; per la Classe 3, ogniqualvolta la valutazione dell esercizio sia inferiore a 5 punti, il punteggio assegnato sarà sempre zero; il punteggio 0 è assegnato nel caso che l esercizio non sia effettuato o in conformità a quanto indicato dal regolamento per ciascun esercizio; per le Classi debuttanti, 1, e 2, al termine della prove il Giudice attribuirà una nota di Valutazione Generale sull insieme del lavoro effettuato. La squalifica comporta l interruzione della gara e la perdita di tutti i punti ottenuti. Il cane non può continuare con i restanti esercizi della gara. 10 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

36 Non superare un esercizio porta alla perdita di tutti i punti dello specifico esercizio. Il cane può continuare con i restanti esercizi. Il cartellino giallo indica un ammonizione. Il giudice può dare un ammonizione sulla base delle azioni del conduttore o del cane. Se il giudice mostra il cartellino giallo due volte si ha la squalifica. Il cartellino rosso indica la squalifica. b) Esecuzione degli esercizi Il giudice può scegliere in quale ordine devono essere effettuati gli esercizi di classe 3 - internazionale. L ordine sarà lo stesso per tutti i concorrenti. Gli esercizi iniziano e terminano con il cane al piede. La posizione al piede è definita come la posizione seduto sul lato sinistro del conduttore. Se un cane lascia il campo durante un esercizio o tra un esercizio e l altro è squalificato. Tutti gli esercizi cominciano quando il commissario ha posizionato il conduttore e il cane al punto di partenza e il conduttore ha confermato che sono pronti per cominciare. Tutti gli esercizi si concludono quando il commissario ha annunciato esercizio finito. In classe 3 - internazionale non è permesso indicare al cane luoghi o direzioni prima o durante l esercizio (oltre a quelli relativi all esecuzione dell esercizio, se sono permessi). Tali azioni portano a non superare l esercizio. Le parole di comando riportate in questo regolamento sono raccomandazioni. Altre parole sufficientemente corte sono ugualmente accettabili. Bocconcini o oggetti per il gioco, come palline o altri giochi, non sono ammessi in campo, né durante né tra gli esercizi., ad esclusione dei giochi per le classi debuttanti. Se il giudice osserva che un concorrente ha o usa bocconcini o giochi in campo, il concorrente sarà squalificato. Il conduttore non può toccare il cane o accarezzarlo o dare altre forme d incoraggiamento durante gli esercizi. Un tale comportamento non farà superare l esercizio. Un leggero incoraggiamento come dire ben fatto, o dare una o due carezze, è permesso dopo che l esercizio è stato completato. In classe 3-internazionale, in caso di eccessivo incoraggiamento, giocare con il cane, saltare in braccio al conduttore, fare lo slalom tra le gambe del conduttore, ecc., il giudice ammonirà il concorrente mostrando il cartellino giallo. Nel caso di un secondo incidente il giudice mostrerà il cartellino rosso il binomio sarà squalificato. Il giudice ha il diritto di interrompere un esercizio se il cane mostra un evidente incapacità di eseguirlo. Tale esercizio non è superato. Il giudice ha il diritto di sospendere per l intero concorso un cane che non si dimostra in buona salute, presenta ferite o segni evidenti di affaticamento, difficoltà nei movimenti o ancora che sia impreparato ad affrontare gli esercizi; Il giudice ha il diritto di espellere un concorrente che non rispetti i regolamenti o che si comporti in modo indesiderabile (abbigliamento indecoroso, espressioni volgari, ecc.). Il giudice può dare un primo ammonimento con il cartellino giallo. Se il comportamento continua il giudice espellerà il concorrente e mostrerà il cartellino rosso. Il giudice ha il diritto di impedire al cane di prendere parte ancora alla gara se il cane non si comporta in modo appropriato o se causa disturbo abbaiando o uggiolando continuamente. In caso di abbaio o uggiolio, il giudice può dare un primo ammonimento con il cartellino giallo. Se il comportamento continua il giudice squalificherà il cane e mostrerà il cartellino rosso. La stessa cosa vale in caso di disturbo continuo abbaiando o uggiolando tra un esercizio e l altro. 11 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

37 Se il cane lascia il conduttore durante un esercizio (interrompe l esercizio) ed è fuori controllo, il giudice mostrerà il cartellino giallo e l esercizio non è superato, ma il binomio può continuare con l esercizio successivo. In classe 3-internazionale, se il cane lascia il conduttore durante un esercizio (interrompe l esercizio) ed è fuori controllo, il conduttore può richiamare il cane una volta sola senza lasciare la sua posizione. Se il cane ritorna dal conduttore al primo comando, il giudice mostrerà il cartellino giallo e l esercizio non è superato, ma cane e conduttore possono continuare con l esercizio successivo. Se il cane non ritorna al primo richiamo, cane e conduttore sono squalificati. Se il cane lascia una seconda volta ne consegue la squalifica. Se il cane lascia il conduttore tra un esercizio e l altro, il conduttore può richiamare il suo cane una volta sola senza lasciare la sua posizione. Se il cane ritorna il giudice mostrerà il cartellino giallo. Se il cane non ritorna, o se lascia una seconda volta, ne consegue la squalifica. Negli esercizi dove è permesso dare comandi verbali o segnali, se il conduttore userà segnali dovrà informare il giudice prima di cominciare l esercizio. Questo non è necessario se sono ammessi sia comandi verbali sia segnali. c) Giudicare gli esercizi La valutazione di un esercizio inizia dopo che il conduttore ha confermato di essere pronto alla domanda del commissario Sei pronto?. La valutazione termina quando il commissario annuncia Fine dell esercizio. Tutti i comandi supplementari, doppi comandi, linguaggio corporeo, ecc., devono essere penalizzati. La regola generale è che per questi comandi si sottraggono 0,5-1 punto (a seconda della classe e dell intensità del comando) nelle classi Debuttante DJ, 1 e 2, mentre per la classe 3-internazionale, si sottraggono 2 punti. Non si considerano errore nella classe DC Debuttante Cuccioli. Nelle classi Debuttante Junior, 1 e 2, se sono necessari più di tre comandi per eseguire l esercizio (o una parte di esso), l esercizio non è superato (o una parte di esso). Nella classe 3-internazionale un terzo comando per eseguire l esercizio (o una parte di esso) non fa superare l esercizio (o una parte di esso). Sono ammessi un massimo di due/tre comandi nella classe Debuttanti Cuccioli DC. Un cane che abbaia, anche occasionalmente durante un esercizio, è penalizzato. In classe 3- internazionale non si dovrà dare più di 7 se l abbaio è occasionale, e se il cane abbaia parecchio o continuamente l esercizio non è superato. Se l abbaio è continuo ed è ripetuto in diversi esercizi si ha la squalifica. La stessa cosa vale per l uggiolio. Se il conduttore fa dei passi mentre dà i comandi, l esercizio non è superato. Se un cane anticipa il comando quando inizia l esercizio, cioè non mantiene la posizione al piede correttamente (es. si mette a terra o si alza), non saranno attribuiti più di 9 punti. In classe 3- internazionale non saranno attribuiti più di 8 punti. Esclusa la classe DC. Se il cane lascia il conduttore dopo che l esercizio è iniziato ma prima del comando del commissario, l esercizio non è superato. Non è possibile richiamarlo. Se il cane lascia il conduttore dopo che l esercizio è iniziato ma dopo il comando del commissario e prima del comando del conduttore, non saranno attribuiti più di 7 punti. In classe 3-internazionale, se il cane lascia il conduttore dopo che l esercizio è iniziato ma prima del comando del conduttore, l esercizio non è superato. Non è possibile richiamarlo. 12 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

38 Se il conduttore punisce il cane durante l esercizio, l esercizio non è superato. Il giudice può mostrare il cartellino giallo. Se la punizione può essere interpretata come grave, durante o tra gli esercizi, cane e conduttore sono squalificati. a) Sarà dovere del Giudice fornire al Commissario di Ring e ai Concorrenti tutte le indicazioni necessarie per dare inizio e concludere ogni esercizio. b) Il Comitato Organizzatore dovrà trasmettere a CSEN, entro 15 giorni, i fogli di giudizio, trattenendone per sé una copia. PENALITÀ Se il cane sporca durante gli esercizi, il giudice mostra il cartellino giallo e non viene attribuito nessun punteggio per quell esercizio e inoltre sono sottratti dal punteggio totale: 10 punti nella classe Debuttanti, 20 punti nella classe 1 Non considerato nella classe DC a) Se il cane sporca tra un esercizio e l altro, sono sottratti dal totale i soli punti aggiuntivi. b) Nelle classi 2 e 3, se il cane sporca durante gli esercizi o tra un esercizio e l altro, il giudice mostrerà il cartellino rosso e seguirà la squalifica. 13 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

39 Art. 10 Modalità di registrazione binomi e richiesta premi I risultati ottenuti da ogni binomio saranno trascritti durante la prova dall assistente al Giudice sulla SCHEDA DI GIUDIZIO (modello ufficiale) che insieme alla documentazione richiesta (vedi punto 4 nel capitolo delle ISCRIZIONI) dovrà essere depositata in originale presso il Comitato Tecnico dello specifico settore e il MODULO RIEPILOGATIVO presso la segreteria del CSEN Settore CINOFILIA. Versare al Comitato Tecnico la quota stabilita per ogni binomio: 5,00 NON socio 3,00 SOCIO (Si considera socio colui il quale sia in possesso di un tesserino base rilasciato da un centro cinofilo affiliato valido per l anno in corso) Il modulo MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI, corredato della ricevuta di versamento, potrà essere inviato alla segreteria del CSEN Settore CINOFILIA via fax al n che provvederà alle pratiche istituzionali, alle attivazioni delle coperture assicurative del caso, all inserimento dei dati nell archivio e on-line per la redazione delle classifiche. Qualora il Comitato organizzatore volesse ricevere COPPE o COCCARDE per i premiare i binomi nei primi 3 classificati per ogni classe dovrà compilare per tempo il modulo RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) ed inviarlo contestualmente alla richiesta di inserimento data a calendario almeno 2 mesi prima dell evento. Ogni Comitato di Gara potrà richiedere premi per 3 volte all anno. Le quote di iscrizione alle gare ufficiali sono le seguenti: CLASSE QUOTA DI ISCRIZIONE VERSAMENTO AL CSEN Soci NON soci* Soci NON soci* CLASSI DC, DJ, C1 15,00 25,00 5,00 8,00 CLASSI C2 e C3 20,00 35,00 7,00 9,00 CLASSE CAMPIONI 30,00 45,00 12,00 15,00 CLASSE OPEN e ELITE La quota di iscrizione viene decisa dal Comitato organizzatore dei DOG * Si considera socio colui che è in possesso di un tesserino base rilasciato da un centro cinofilo affiliato valido per l anno in corso CARTELLI UFFICIALI GARA COSTO LIBRETTO DEL CANE 5,00* * Il prezzo al pubblico è di 10,00 euro per i SOCI e 18,00 per i NON Soci. Il modulo MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI, corredato della ricevuta di versamento, dovrà essere inviato alla Segreteria del CSEN Settore CINOFILIA a mezzo fax al n , la quale provvederà alle pratiche istituzionali, alle attivazioni delle coperture assicurative del caso ed infine, all inserimento dei dati nell archivio cartaceo ed alla pubblicazione on-line per la redazione delle classifiche. Qualora il Comitato organizzatore volesse ricevere COPPE o COCCARDE per premiare i binomi classificati nei primi 3 posti di ogni classe, dovrà compilare per tempo il modulo RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) ed inviarlo contestualmente alla richiesta di inserimento data a calendario almeno 2 mesi prima dell evento. Ogni Comitato di Gara potrà richiedere premi per 2 volte all anno. 14 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

40 Allegato 1 Certificati Ufficiali per il conseguimento delle QUALIFICHE. 15 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

41 Allegato A Descrizione degli esercizi ESERCIZIO n. 1 - SOCIABILITÀ coeff. 1 (10 punti) ESERCIZI CLASSE DEBUTTANTI CUCCIOLI DC Il concorrente si presenta al Giudice con il cane al guinzaglio. Dopo la presentazione, come d uso, il Giudice deve assicurarsi della socialità del cane, lo accarezza leggermente, gli gira intorno, senza fare gesti provocatori. Quest esercizio non ha lo scopo di infastidire il cane prima del suo percorso, ma permettere di verificare il suo comportamento sociale. Quest azione non dovrà in ogni caso durare troppo tempo. ESERCIZIO n. 2 GIOCO CON PROPRIETARIO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore si presenta nel campo di gara con due oggetti uguali (palline, giochi in gomma o similari), domanderà al cane di sedersi e lancerà il primo oggetto, non appena il cane avrà raggiunto l'oggetto lanciato e tornerà dal conduttore, lo stesso attenderà che l'animale lasci ciò che detiene per lanciare prontamente il secondo oggetto. Dopo tre riporti effettuati correttamente, il cane dovrà riportare l'ultimo oggetto e lasciarlo senza che gli venga dato nulla in cambio. b) Richieste/segnali autorizzati: "prendi", "Porta", "lascia" o altri similari. c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore e non lascia l'oggetto che detiene alla prima richiesta, verranno tolti 2 punti. Se il cane non va a prendere l'oggetto lanciato, verranno totalizzati 0 punti. Se il cane non lascia alla prima richiesta l'ultimo oggetto che detiene in chiusura dell'esercizio, verranno tolti 5 punti. ESERCIZIO n. 3- PASSEGGIATA CON GUINZAGLIO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà seguire il conduttore, camminando alla sua sinistra o alla destra, senza portare in tensione il guinzaglio. L esercizio sarà eseguito con passo NORMALE seguendo lo schema stabilito dal giudice di volta in volta, che comprende: 1 cambi di direzione a S(inistra), 1 a D(estra), 1 dietrofront, 1 fermata. Il conduttore deve bilanciare le braccia in modo naturale. Non essendo considerato un esercizio di condotta non sono ammessi comandi come al piede o altri. b) Richieste/segnali autorizzati: nome del cane o andiamo o vieni o altri. Alla partenza, ad ogni cambio di direzione e per la partenza. c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Ogni trazione del guinzaglio sarà penalizzata: se è continua il punteggio sarà 0. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 4 RICHIAMO IN MOVIMENTO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: dietro ordine del Commissario e dopo autorizzazione del Giudice, il conduttore lascia il cane libero di spostarsi. Si allontana di 15 m, si gira verso il cane e, dopo autorizzazione, richiama il cane nel modo che desidera. b) Richieste/segnali autorizzati: nome al piede o al piede, o altri (il fischietto è consentito solo per il richiamo). c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore facendo un giro ampio, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Il cane che non lascia il proprietario sarà penalizzato di 1punto. Il Giudice terrà conto della velocità del cane nel tornare dal conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. 16 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

42 ESERCIZIO n. 5 - RIPORTO di UN GIOCO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà essere posizionato al piede del conduttore rimanendo seduto, gli verrà lanciato un gioco ad una distanza di almeno 3 m e solamente quando l'oggetto avrà toccato terra ed il conduttore avrà dato il comando al cane, lo stesso potrà recarsi a prenderlo per poi riportarlo. Giunto di fronte al conduttore, il cane dovrà sedersi ed attendere che lo stesso prenda il gioco prima di lasciarlo. b) Richieste/segnali autorizzati: "Porta", "lascia" o altri similari. c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore e non lascia l'oggetto che detiene alla prima richiesta, verranno tolti 2 punti. Se il cane non va a prendere il gioco, verranno totalizzati 0 punti. Se il cane non lascia alla prima richiesta il gioco, verranno tolti 5 punti. ESERCIZIO n. 6 SEDUTO coeff punti a) Esecuzione: il cane verrà posizionato in piedi a 2 mt. dal conduttore, il quale dovrà chiedere allo stesso di sedersi e di permanere per almeno 5 secondi nella medesima posizione. b) Richieste/segnali autorizzati: "resta", "seduto" o similari. c) Criteri di giudizio: se il cane non rimane durante l'allontanamento del conduttore il punteggio sarà di 0 punti. Se il cane cambia posizione prima dello scadere dei 5 s, verranno tolti 5 punti. Se il cane non si siede alla richiesta del conduttore, il punteggio sarà di 0 punti. ESERCIZIO n. 7 - PRESA di UN GIOCO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore posizionerà il cane al piede in posizione di seduto, proporrà il gioco e domanderà al cane di prenderlo, tenendolo comunque in mano. Assicuratosi della buona presa del cane, potrà lasciare l'oggetto in bocca al cane per 5 secondi, al termine dei quali afferrerà di nuovo l'oggetto e domanderà al cane di lasciarlo b) Richieste/segnali autorizzati: "seduto", "prendi", "lascia" o similari c) Criteri di giudizio: se il cane non afferra l'oggetto proposto, il punteggio sarà di 0 punti. Se il cane lascia cadere l'oggetto prima che siano trascorsi 5 secondi, verranno tolti 5 punti. Se il cane lascerà cadere l'oggetto non appena questo verrà lasciato dal conduttore, verranno tolti 5 punti. ESERCIZIO n. 8 - RESTA SEDUTO DA SOLO A 5 mt. PER 30 SEC. coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il conduttore posizionerà il cane al suo fianco in posizione di seduto, lo lascerà e si allontanerà di 5 mt. rimanendo voltato di schiena, raggiunta la distanza prestabilita, si volterà verso il cane e trascorsi 30 secondi potrà tornare dal cane riposizionandosi accanto allo stesso punto di partenza. b) Richieste/segnali autorizzati: "seduto", "resta" o similari. c) Criteri di giudizio: se il cane cambierà posizione prima che il conduttore abbia raggiunto la distanza prestabilita, il punteggio sarà di 0 punti. Se il cane non resterà in posizione di seduto sino allo scadere dei 30 secodi, verranno tolti 10 punti. ESERCIZIO n. 9 TERRA DA SOLO A 5 mt. PER 30 SEC. Coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore posizionerà il cane al suo fianco in posizione di terra, lo lascerà e si allontanerà di 5 mt. rimanendo voltato di schiena, raggiunta la distanza prestabilita, si volterà verso il cane e trascorsi 30 secondi potrà tornare dal cane riposizionandosi accanto allo stesso punto di partenza. b) Richieste/segnali autorizzati: "terra", "resta" o similari. 17 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

43 c) Criteri di giudizio: se il cane cambierà posizione prima che il conduttore abbia raggiunto la distanza prestabilita, il punteggio sarà di 0 punti. Se il cane non resterà in posizione di terra sino allo scadere dei 30 secondi, verranno tolti 10 punti. ESERCIZIO n VALUTAZIONE GENERALE coeff. 1 (10 punti) La valutazione generale terrà conto di più fattori: Rapporto di collaborazione cane/conduttore durante gli esercizi. Piacere che il cane ricava dal lavoro e la volontà nell eseguirlo. Temperamento delle varie razze. Presentazione e comportamento del concorrente. ESERCIZIO n. 1 - SOCIABILITÀ coeff. 1 (10 punti) ESERCIZI CLASSE DEBUTTANTI JUNIOR (DJ) Il concorrente si presenta al Giudice con il cane al guinzaglio. Dopo la presentazione, come d uso, il Giudice deve assicurarsi della socialità del cane, lo accarezza leggermente, gli gira intorno, senza fare gesti provocatori. Quest esercizio non ha lo scopo di infastidire il cane prima del suo percorso, ma permettere di verificare il suo comportamento sociale. Quest azione non dovrà in ogni caso durare troppo tempo. ESERCIZIO n. 2 CONDOTTA AL GUINZAGLIO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà seguire il conduttore, camminando alla sua sinistra o alla destra, con la testa o la spalla sulla linea del ginocchio del conduttore. L esercizio sarà eseguito con passo NORMALE seguendo lo schema stabilito, che comprende: 2 cambi di direzione a S(inistra), 2 a D(estra), 2 dietrofront, 1 fermata. Il conduttore deve bilanciare le braccia in modo naturale. Alla fine di quest esercizio il guinzaglio sarà tolto (se consegnato al Commissario, sarà restituito alla fine della prova). b) Richieste/segnali autorizzati: nome al piede o al piede o altri. Alla partenza, ad ogni cambio di direzione e dopo la fermata. c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Ogni trazione del guinzaglio sarà penalizzata: se è continua il punteggio sarà 0. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 3 CONDOTTA SENZA GUINZAGLIO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: le direttive per l esecuzione sono identiche all esercizio della condotta al guinzaglio (esercizio n 2). b) Richieste/segnali autorizzati: identici a quelli indicati per la condotta al guinzaglio. c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Il cane che lascia il suo conduttore o si allontana per più di 1,5 mt. per la maggior parte del percorso sarà penalizzato della totalità dei punti. Gli altri errori (passo saltellante, il cane avanza leggermente, non si siede immediatamente alla fermata, ecc.) sono lasciati alla valutazione del Giudice. I conduttori che non bilanciano le braccia in modo naturale (per esempio braccia ferme lungo il corpo e/o pugni chiusi) saranno penalizzati di 2 punti. ESERCIZIO n. 4 RICHIAMO SEMPLICE coeff. 1 (10 punti) 18 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

44 a) Esecuzione: dietro ordine del Commissario e dopo autorizzazione del Giudice, il conduttore mette il cane nella posizione terra al posto indicato. Si allontana di 15 mt., si gira verso il cane e, dopo autorizzazione, richiama il cane al piede nel modo che desidera. b) Richieste/segnali autorizzati: nome al piede o al piede, terra, resta o altri (il fischietto è consentito solo per il richiamo). c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore facendo un giro ampio, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Il cane che lascia la posizione di terra prima di ricevere il comando di richiamo sarà penalizzato di 1 punto, oltre eventualmente a 1 punto per ogni metro di spostamento. Il Giudice terrà conto della velocità del cane nel tornare dal conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 5 - TERRA DURANTE LA MARCIA coeff punti a) Esecuzione: il conduttore con il cane al piede avanza in linea retta per circa 10 mt., su indicazione del Commissario si ferma e il cane deve mettersi seduto senza comandi. Il conduttore, dopo autorizzazione, chiede al cane di eseguire la posizione TERRA e, dopo autorizzazione, avanza da solo per altri 10 mt.. Quindi torna dal cane e lo rimette nella posizione base dopo autorizzazione del commissario. b) Richieste/segnali autorizzati: nome al piede o al piede, terra o altri. c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua l esercizio perde la totalità dei punti. Il cane che cambia di posizione DOPO aver eseguito il TERRA, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti, purché non si allontani dal punto in cui si trova. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 6 TENUTA di UN OGGETTO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: al punto indicato, con il cane nella posizione di base, su indicazione del Commissario, il conduttore ordinerà al cane di prendere l oggetto e di tenerlo in bocca per almeno 5 secondi. Gli oggetti personali utilizzati saranno di uso corrente (guanti, astuccio porta occhiali, ecc.) o eventualmente un riporto di legno o in plastica. I GIOCHI (palline o simili) non sono autorizzati. b) Richieste/segnali autorizzati: nome prendi o tieni o altri c) Criteri di giudizio: Non prende = 0 punti (il cane deve prendere spontaneamente l oggetto). Comandi supplementari per tenere l oggetto (max 2) = -1 punto per ogni comando supplementare. Masticare o lasciare cadere l oggetto = -3 punti. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 7 - SALTO IN ALTO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore con il cane si piazza di fronte all ostacolo, alla distanza che desidera, sul lato indicato dal Commissario. Dietro ordine, il conduttore invia il suo cane al salto. Il conduttore richiama il cane, senza l obbligo di farlo tornare saltando, e lo mette nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: nome salta o nome hop, "al piede" o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguito il salto = 0. Se il cane torna dal conduttore prima di saltare = 0. Altri errori a discrezione del giudice. ESERCIZIO n. 8 POSIZIONI A DISTANZA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Il cane sarà collocato nel posto indicato dal Commissario in posizione SEDUTO. Il Conduttore si allontana di circa 5 mt. Il Commissario si mette a 5 mt. alle spalle del cane, in modo da poter segnalare al conduttore le posizioni che deve assumere il cane. Le posizioni sono 2, TERRA e SEDUTO (una sola volta). Dopo 19 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

45 aver effettuato le posizioni, dietro autorizzazione, il conduttore tornerà dal cane e, su indicazione del commissario, lo metterà al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: resta, terra, seduto e/o con gesti, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguita nessuna posizione = 0. Posizione eseguita con comando ripetuto ma prima che il commissario abbia segnalato di assumere la posizione successiva = -2 punti. E effettuata una sola posizione = -4 punti. Il cane si sposta = -1 punto ogni metro. Se il cane torna dal conduttore = 0 punti. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 9 TERRA DA SOLO 1 MINUTO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: Il conduttore mette il cane nella posizione Terra nella zona indicata dal Commissario, quindi si allontana per 20 mt. accompagnato dal Commissario e resta in quella posizione per 1 minuto. Dopo autorizzazione, il conduttore ritorna dal suo cane e, su indicazione del commissario, lo rimette in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X terra, fermo, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguita la posizione terra = 0. Il cane si alza o si siede dopo il terra durante l assenza = -3 punti. Il cane si sposta ma meno di 2 m = -3. In caso di spostamento superiore a 2 m = 0 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. ESERCIZIO n VALUTAZIONE GENERALE coeff. 1 (10 punti) La valutazione generale terrà conto di più fattori: Rapporto di collaborazione cane/conduttore durante gli esercizi. Piacere che il cane ricava dal lavoro e la volontà nell eseguirlo. Temperamento delle varie razze. Presentazione e comportamento del concorrente. ESERCIZIO n. 1 - SOCIALITÀ coeff. 1 (10 punti) ESERCIZI CLASSE 1 Il concorrente si presenta al Giudice con il cane al guinzaglio. Dopo la presentazione, come d uso, il Giudice deve assicurarsi della socialità del cane, lo accarezza leggermente, gli gira intorno, senza fare gesti provocatori. Quest esercizio non ha lo scopo di infastidire il cane prima del suo percorso, ma permettere di verificare il suo comportamento sociale. Quest azione non dovrà in ogni caso durare troppo tempo. ESERCIZIO n. 2 SEDUTO DA SOLO 1 MINUTO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Il conduttore si posiziona con il cane Seduto nella zona indicata dal Commissario, quindi si allontana per 20 m. accompagnato dal Commissario e resta in quella posizione per 1 minuto. Dopo autorizzazione, il conduttore ritorna dal suo cane e, se necessario, su indicazione del commissario lo rimette in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: fermo, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: Il cane si alza o si mette a terra durante l allontanamento o l assenza = -3 punti. Il cane si sposta ma meno di 2 mt. = -3. In caso di spostamento superiore a 2 m = 0 punti. Cambio di posizione o 20 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

46 spostamento dopo il minuto, durante il ritorno del conduttore = -2 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. ESERCIZIO n. 3 TERRA DA SOLO 1 MINUTO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: Il conduttore mette il cane nella posizione Terra nella zona indicata dal Commissario, quindi si allontana, accompagnato dal Commissario, fino ad essere fuori vista dal cane per 1 minuto. Il conteggio del tempo parte da quando il Conduttore non è più visibile dal cane. Trascorso un minuto, il conduttore è invitato a ritornare dal cane che, dopo autorizzazione, rimetterà in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X terra, fermo, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguito = 0. Il cane si alza o si siede dopo il Terra durante l allontanamento o l assenza = -3 punti. Il cane si sposta ma meno di 2 m = -3. In caso di spostamento superiore a 2 m = 0 punti. Cambio di posizione o spostamento dopo il minuto, durante il ritorno del conduttore = -2 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. ESERCIZIO n. 4 CONDOTTA SENZA GUINZAGLIO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà seguire il conduttore, camminando alla sua sinistra, con la testa o la spalla sulla linea del ginocchio del conduttore. L esercizio sarà eseguito con passo NORMALE seguendo lo schema stabilito che comprende: 2 cambi di direzione a S(inistra), 2 a D(estra), 2 dietrofront, 1 fermata. Il conduttore deve bilanciare le braccia in modo naturale. b) Richieste/segnali autorizzati: X al piede o al piede o altri. Alla partenza e dopo la fermata. c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Il cane che lascia il suo conduttore o si allontana per più di 1,5 m per la maggior parte del percorso sarà penalizzato della totalità dei punti. Gli altri errori (passo saltellante, il cane avanza leggermente, non si siede immediatamente alla fermata, ecc.) sono lasciati alla valutazione del Giudice. I conduttori che non bilanciano le braccia in modo naturale (per esempio braccia ferme lungo il corpo e/o pugni chiusi) saranno penalizzati di 2 punti. ESERCIZIO n. 5 - RESTA IN PIEDI DURANTE LA MARCIA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: l esercizio è svolto durante la marcia in senso antiorario intorno ad un quadrato di 6 m x 6 m, tale per cui si farà una svolta a sinistra ad ogni angolo. Il quadrato è delimitato da coni agli angoli. Il conduttore, all esterno del quadrato con il cane nella posizione di base, dovrà, su disposizione del commissario, avanzare nella direzione indicata (senso antiorario). Dopo il primo cambio di direzione, e su autorizzazione del Commissario, il cane riceve l ordine di fermarsi In piedi. Il conduttore continua a camminare senza rallentare, senza voltarsi, né modificare la sua andatura, all esterno del quadrato. Quando si ricongiunge con il cane, il conduttore, senza fermarsi, lo riprende al piede con un ordine. Dopo il cono successivo, il Commissario dà l ordine di fine esercizio e il cane deve mettersi in posizione base. b) Richieste/segnali autorizzati: al piede, resta o altri. c) Criteri di giudizio: se il cane non si ferma = 0. Comando di fermata ripetuto - 5 punti. Se il cane si ferma ma sbaglia posizione -5 punti. Se il cane si ferma correttamente ma poi cambia posizione dopo che il conduttore ha superato il primo angolo -3 punti. Il cane che avanza per una distanza superiore a 3 volte la sua lunghezza dopo il resta, potrà al massimo ricevere 7 punti. Una leggera penalità sarà attribuita al cane che non segue correttamente il conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 6 RICHIAMO SEMPLICE coeff. 1 (10 punti) 21 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

47 a) Esecuzione: dietro ordine del Commissario e dopo autorizzazione del Giudice, il conduttore mette il cane nella posizione terra al posto indicato. Il conduttore si allontana di circa 25 metri, si gira verso il cane e, dopo autorizzazione, richiama il cane al piede nel modo che desidera. b) Richieste/segnali autorizzati: X al piede o al piede, terra, resta o altri (il fischietto è consentito solo per il richiamo). c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore facendo un giro ampio, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Il cane che lascia la posizione di terra prima di ricevere il comando di richiamo sarà penalizzato di 1punto, oltre eventualmente a 1 punto per ogni metro di spostamento. Il Giudice terrà conto della velocità del cane nel tornare dal conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 7 - INVIO IN AVANTI e TERRA dentro il QUADRATO coeff. 3 (30 punti) a) Esecuzione: dal punto di partenza, che è indicato dal cono, il conduttore invia il cane in direzione di un quadrato situato a circa 15 metri e delimitato da 4 coni distanti 3 m uno dall altro. Al cane sarà ordinato di assumere la posizione TERRA all interno del quadrato. Dopo autorizzazione, il conduttore avanza verso il cane e a 2 m circa dal limite del quadrato, su indicazione del Commissario, farà una deviazione a destra o a sinistra di circa 5 m e quindi si dirigerà verso il cono di partenza (vedere schema). Lo schema dell esercizio sarà identico per tutti i concorrenti. Dopo autorizzazione, il conduttore dovrà richiamare il cane al piede continuando a camminare fino al punto di partenza senza fermarsi, senza voltarsi né rallentare la sua marcia. b) Richieste/segnali autorizzati: X avanti o avanti, terra o resta, X al piede o al piede o altri. c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua l esercizio = 0 (l esercizio si considera riuscito quando il cane è nella posizione Terra all interno del quadrato). Il numero di comandi autorizzati per l esecuzione di quest esercizio (Avanti, Terra o Direzioni) è quattro (il quarto comando è un comando di fermata nel quadrato prima del terra ). E possibile usare solo il comando terra quando il cane è entrato nel quadrato, e quindi usare solo 3 comandi. Comandi supplementari dopo i quattro autorizzati: -1 punto per ogni comando. Si possono accompagnare gli richieste/segnali verbali con dei gesti (senza esagerazione) per l'invio e le direzioni. Il cane che si sposta all interno del quadrato senza cambiare posizione sarà penalizzato di 1 punto. Il cane che cambia di posizione DOPO aver eseguito il terra, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Ritorno anticipato verso il conduttore = -3 punti. Se il cane non resta al piede del conduttore dopo averlo raggiunto = - 1 punto. Altri errori a discrezione del Giudice. Tutto il corpo del cane (esclusa la coda) deve trovarsi all'interno del quadrato. ESERCIZIO n. 8 RIPORTO di OGGETTO PERSONALE coeff. 2 (20 punti) NOTA: Gli oggetti personali utilizzati saranno di uso corrente (guanti, astuccio, porta occhiali ecc.) o eventualmente un riportello di legno o in plastica. I GIOCHI (palline, o simili) non sono autorizzati. a) Esecuzione: al punto indicato, dopo autorizzazione, il conduttore lancerà il suo oggetto a una distanza di almeno 5 m. Dopo autorizzazione, darà l ordine al cane di riportare l oggetto e consegnarlo, dopo autorizzazione, in posizione seduto. b) Richieste/segnali autorizzati: X porta o riporta, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte, o altri. c) Criteri di giudizio: Non riporta = 0 punti. Comandi supplementari per il riporto (max 2) = -1 punto per ogni comando. Il giudizio terrà conto della rapidità d esecuzione del riporto. Masticare, lasciar cadere il riporto = CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

48 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 9 SALTO ANDATA E RITORNO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore con il cane si piazza di fronte alla barriera, alla distanza che desidera, sul lato indicato dal commissario. Dietro ordine del Giudice, il conduttore invia il suo cane al salto ANDATA e RITORNO, senza bloccarlo dopo il salto di andata. Il cane, eseguito il salto di ritorno, dovrà rimettersi al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X salta o X hop, torna (in questo caso il comando torna deve essere dato prima che il cane abbia toccato il suolo durante il salto di andata), o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguito il salto = 0. Salto solo all ANDATA = -5 punti. Comandi supplementari -1 punto per ogni comando. Tocca l ostacolo -1 punto. Altri errori a discrezione del giudice. ESERCIZIO n. 10 ODORATO E RIPORTO coeff. 2 (20 punti) NOTA: Il conduttore riceverà un oggetto numerato all inizio della sua prova. Durante TUTTO il percorso, il conduttore non dovrà far vedere né tanto meno annusare l oggetto al suo cane. a) Esecuzione: il conduttore metterà il cane SEDUTO in un area indicata dal Commissario, poi lascerà il cane e depositerà il suo oggetto a circa 10 metri dove indicato dal Commissario. La posa dell oggetto deve essere fatta con discrezione, senza sollecitare o incitare il cane. Mentre il conduttore torna dal cane, il Commissario deposita, senza toccarli, altri due oggetti simili a circa 25 cm. da quello numerato, sulla stessa linea ma lateralmente in modo da permettere la discriminazione. Su invito del Commissario, il conduttore invia il suo cane a ricercare l oggetto che dovrà essere riportato al conduttore e consegnato, dopo autorizzazione, in posizione SEDUTO (di fronte o nella posizione di base). b) Richieste/segnali autorizzati: resta, X cerca o X porta, lascia, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte, o altri. c) Criteri di giudizio: il cane prende l oggetto sbagliato e lo lascia = -1 punto. Lascia cadere l oggetto prima della consegna, mastica = -3 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Il cane non esegue o riporta l oggetto sbagliato = 0. Distrugge l oggetto = 0. Comando supplementare quando il cane è vicino agli oggetti = 0. Altri errori a discrezione del Giudice. Tempo consentito per cercare, raccogliere e riportare l oggetto = 1 minuto. ESERCIZIO n. 11 POSIZIONI A DISTANZA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Il cane sarà collocato nel posto indicato dal Commissario in posizione SEDUTO, o TERRA in base a quanto stabilito dal Giudice (la posizione di partenza sarà uguale per tutti i cani in gara). Dopo autorizzazione, il Conduttore si allontana di circa 10 m, mentre il Commissario si mette a 5 metri circa alle spalle del cane, in modo da poter segnalare al conduttore le posizioni che deve assumere il cane. Le posizioni sono 2, TERRA e SEDUTO (1 sola volta). Dopo aver effettuato le posizioni, dietro autorizzazione, il conduttore tornerà dal cane e, se necessario, lo metterà al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X seduto/terra, resta, terra, seduto e/o con gesti, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguita nessuna posizione = 0. Posizione eseguita con comando ripetuto ma prima che il commissario abbia segnalato di assumere la posizione successiva = -2 punti. E effettuata una sola posizione = - 4 punti. Il cane si sposta = - 1 punto ogni 50 cm. Altri errori a discrezione del Giudice. 23 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

49 ESERCIZIO n. 12 VALUTAZIONE GENERALE coeff punti La valutazione generale terrà conto di più fattori: Rapporto di collaborazione cane/conduttore durante gli esercizi. Piacere che il cane ricava dal lavoro e la volontà nell eseguirlo. Temperamento delle varie razze. Presentazione e comportamento del concorrente. 24 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

50 ESERCIZI CLASSE 2 ESERCIZIO n. 1 - SEDUTO IN GRUPPO 1 MINUTO coeff punti a) Esecuzione: Su indicazione del Commissario i conduttori si dispongono in fila a circa 3 m l uno dall altro, con il cane al piede. Dopo autorizzazione del Commissario, i conduttori si allontanano fuori vista dai loro cani. Il numero massimo di cani per quest esercizio sarà di 6; il numero minimo sarà di 3. Il Giudice definirà, in base al numero di partecipanti al concorso, la formazione dei gruppi. Trascorso un minuto, i conduttori saranno invitati a ritornare dai loro cani che rimetteranno in posizione di base, se necessario, su indicazione del commissario. b) Richieste/segnali autorizzati: resta, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: cambio di posizione durante l allontanamento o l assenza del conduttore (terra o in piedi) senza spostamento = -5 punti. Il cane che si sposta prima della fine del minuto = 0. Cambio di posizione o spostamento dopo il minuto, durante il ritorno del conduttore = -3 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. Altri errori a discrezione del giudice. ESERCIZIO n. 2 - TERRA IN GRUPPO DUE MINUTI coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Su indicazione del Commissario i conduttori si dispongono in fila a circa 3 m l uno dall altro. Su comando, i conduttori mettono i cani nella posizione terra e quindi, sempre dopo autorizzazione, i conduttori si allontanano fuori vista dai loro cani. Il numero massimo di cani per quest esercizio sarà di 6; il numero minimo sarà di 3. Il Giudice definirà, in base al numero di partecipanti al concorso, la formazione dei gruppi. Trascorsi due minuti, i conduttori saranno invitati a ritornare dai loro cani che, dopo autorizzazione, rimetteranno in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: terra, resta, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: Non esegue l esercizio = 0. Il cane si alza o si siede sul posto = 0. Il cane si sposta in un raggio inferiore a 1 m = -3 punti. Il cane si sposta in un raggio superiore a 1 m = 0. ESERCIZIO n. 3 - CONDOTTA SENZA GUINZAGLIO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà seguire il conduttore camminando alla sua sinistra, con la spalla sulla linea del ginocchio del conduttore. L esercizio sarà eseguito: a passo normale, seguendo lo schema stabilito, che comprende almeno 2 cambi di direzione a S e D, due dietrofront e 1 fermata; a passo di corsa con almeno 1 cambio di direzione a S e uno a D, due dietrofront; non è prevista nessuna fermata nel passo di corsa. Il cambio di andatura s effettua senza fermata. Il conduttore deve bilanciare le braccia in modo naturale. b) Richieste/segnali autorizzati: al piede o altro, alla partenza, al cambio d andatura, dopo le fermate. c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Il cane che lascia il suo conduttore o si allontana per più di 1 m per la maggior parte del percorso sarà penalizzato della totalità dei punti. Gli altri errori (lento ad assumere la posizione seduto, passo intermittente) sono lasciati alla decisione del Giudice. I conduttori che non bilanciano le braccia in modo naturale (per esempio braccia ferme lungo il corpo e/o pugni chiusi) saranno penalizzati di 2 punti. ESERCIZIO n. 4 - RESTA IN PIEDI E SEDUTO DURANTE LA MARCIA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: l esercizio è svolto durante la marcia in senso antiorario intorno ad un quadrato di 8 m x 8 m, tale per cui si farà una svolta a sinistra ad ogni angolo. Il quadrato è delimitato da coni agli angoli. Il conduttore, con il cane al piede, si mette all esterno del quadrato e su indicazione del commissario dovrà avanzare nella direzione 25 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

51 richiesta (senso antiorario) lungo il quadrato. Dopo il primo cambio di direzione, su indicazione del commissario, il cane riceve l ordine di mettersi nella posizione Resta in piedi. Il conduttore continua a camminare senza fermarsi, senza voltarsi, né modificare l andatura all esterno del quadrato. Quando il conduttore ritorna a fianco del cane, senza fermarsi, riprende il cane al piede con un comando e continua a camminare; dopo il cambio di direzione successivo, sempre su indicazione del commissario, il cane riceve l ordine di assumere la posizione Seduto. Il conduttore dovrà continuare come per la 1^ posizione. Dopo aver fatto ancora una volta un giro completo, il conduttore riprenderà il cane al piede con un comando. Dopo il cono successivo, il commissario darà l ordine di fermata e il cane dovrà mettersi inposizione base. b) Richieste/segnali autorizzati: al piede, resta, seduto o altri. c) Criteri di giudizio: se il cane non esegue nessuna posizione sarà attribuita la nota=0. Comando di fermata ripetuto - 3 punti. Se il cane esegue una sola posizione sarà penalizzato di 4 punti. Il cane che avanza per più di 3 volte la sua lunghezza prima di fermarsi o cambia posizione dopo che il conduttore ha superato il primo angolo sarà penalizzato di 3 punti. Una leggera penalità potrà essere attribuita se il cane non segue al piede correttamente. Altre penalità alla decisione del Giudice. ESERCIZIO n. 5 - RICHIAMO CON TERRA coeff. 3 (30 punti) a) Esecuzione: dietro ordine del Commissario, il conduttore mette il cane nella posizione terra e, dopo autorizzazione, si allontana di circa 25 mt. nella direzione indicata e si gira verso il cane. Dopo autorizzazione del Commissario, richiama il cane nel modo che desidera. Il conduttore dovrà fermare il cane nella posizione terra approssimativamente all altezza di un riferimento (persona, cono, ) posto a circa la metà della distanza che lo separa dal conduttore. Dopo circa 3 secondi dal comando di fermata, il Commissario darà l ordine di richiamare il cane al piede. b) Richieste/segnali autorizzati: X al piede o al piede, resta, terra o altri (Non è consentito il comando vocale e gestuale contemporaneo). c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua la posizione terra sarà penalizzato della totalità dei punti. Se il cane non obbedisce prontamente alle richieste/segnali ricevuti per assumere la posizione e prima di assumerla si sposta per più di 3 volte la sua lunghezza, potrà ottenere al massimo 7 punti. Comando di fermata ripetuto 4 punti. Comandi supplementari per assumere la posizione terra 2 punti ogni comando. Il cane dovrà tornare dal conduttore almeno al trotto. Il Giudice terrà conto della velocità del cane e della rapidità nell assumere la posizione richiesta. Il cane che non mantiene la posizione terra prima del richiamo sarà penalizzato di 1 punto, eventualmente 1 punto per ogni metro di spostamento. Altri errori alla decisione del Giudice. ESERCIZIO n. 6 - INVIO IN AVANTI, RESTA e TERRA nel QUADRATO coeff. 3 (30 punti) a) Esecuzione: dal punto di partenza, che è indicato dal cono, e dopo autorizzazione, il conduttore invierà il cane IN AVANTI in direzione di un altro cono posto a circa 10 m dal punto di partenza. Il conduttore chiederà al cane di rimanere immobile in posizione IN PIEDI in un raggio di 2 mt. intorno al cono. 26 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

52 Trascorsi circa 3 secondi, dopo autorizzazione e rimanendo al punto di partenza, il conduttore chiederà di nuovo al cane di andare IN AVANTI in direzione di un quadrato di 3 mt. x 3 mt. delimitato da 4 coni e situato a 15 mt. dal cono precedente. All interno del quadrato il cane deve assumere la posizione TERRA su comando del conduttore e restare fermo in questa posizione (vedi schema). Dopo autorizzazione, il conduttore avanza verso il cane e a circa 2 mt. dal limite del quadrato, farà una conversione a destra o a sinistra, su indicazione del Commissario, per circa 10 mt. per poi dirigersi verso il cono di partenza. Si effettua la conversione a destra se il quadrato è situato a destra del cono di invio, a sinistra se il quadrato è situato a sinistra del cono. Dopo autorizzazione, il conduttore dovrà richiamare il cane al piede continuando a camminare fino al punto di partenza, senza fermarsi, senza voltarsi, né rallentare l andatura. Il cane deve entrare nel quadrato dal lato anteriore. L angolo tra la linea che unisce il cono al punto di partenza e la linea che unisce il cono al centro del quadrato è di 90. b) Richieste/segnali autorizzati: X avanti o avanti, resta, terra, X al piede o al piede, destra/sinistra per dirigere il cane e/o gesti con le braccia. c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua il 1 invio in avanti, in posizione IN PIEDI in un raggio di 2 mt. dal cono sarà penalizzato della totalità dei punti. Il cane che assume la posizione TERRA fuori del raggio dei 2 mt. intorno al cono avrà punteggio 0; se si siede può essere rimandato al cono. Un cane che assume la posizione SEDUTO o TERRA al 1 cono potrà ottenere al massimo 8 punti. Il cane che non effettua il 2 invio in avanti o non è a TERRA completamente all interno del quadrato avrà la nota=0. Il conduttore ha la possibilità di fare dei gesti o dare degli richieste/segnali per dirigere il cane utilizzando al massimo 6 comandi per ottenere il massimo punteggio (il sesto comando è un comando di fermata nel quadrato prima del terra ), con penalità in rapporto al numero dei comandi (-1 punto per ogni comando supplementare). E possibile usare solo il segnale terra quando il cane è entrato nel quadrato, e quindi usare solo 5 segnali. Il cane che si sposta all interno del quadrato senza alzarsi sarà penalizzato di 1 punto. Il cane che cambia posizione dentro il quadrato DOPO aver eseguito il terra sarà penalizzato di 2 punti. Il cane che parte prima dell ordine di richiamo sarà penalizzato di 3 punti. Se il cane si muove lentamente non potrà avere più di 8 punti. Altri errori alla decisione del Giudice. Tutto il corpo del cane (esclusa la coda) deve trovarsi all'interno del quadrato. ESERCIZIO n. 7 RIPORTO DIRETTIVO coeff punti a) Esecuzione: Il commissario posiziona un riportello di legno, in modo che sia ben visibile, a circa 5 mt. a destra o a sinistra della linea che unisce il punto di partenza al cono di invio. La direzione destra o sinistra è stabilita per sorteggio. Durante questa operazione il conduttore e il cane restano fermi al punto di partenza, rivolti verso il cono di invio. Il punto di partenza è a circa 20 mt. dalla linea dei riportelli (vedi schema). Il cane è inviato ad un cono posto a circa 10 m dal punto di partenza. Il conduttore ordinerà al cane di fermarsi in piedi al cono, entro una distanza di circa 2 m dal cono stesso. Dopo circa 3 secondi, al conduttore viene detto di dirigere il cane verso il riportello, che il cane deve riportare e consegnare, dopo autorizzazione, in posizione seduto (di fronte o nella posizione di base). Devono essere disponibili riportelli di tre dimensioni (peso massimo circa 450 g), adatti per differenti razze. b) Richieste/segnali autorizzati: X avanti o Avanti, Resta, Sinistra/Destra e/o indicazioni con gesti - Porta (in questo caso il comando di riporto deve essere dato INSIEME al comando di direzione), "Lascia" per restituire l oggetto, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte. 27 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

53 c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua il 1 invio in avanti, in posizione RESTA IN PIEDI in un raggio di 2 mt. dal cono sarà penalizzato della totalità dei punti. Il cane che assume la posizione TERRA fuori del raggio dei 2 mt. intorno al cono avrà punteggio 0; se si siede può essere rimandato al cono. Un cane che assume la posizione SEDUTO o TERRA al 1 cono potrà ottenere al massimo 8 punti. Il cane che non effettua il 2 invio in avanti o che non riporta sarà penalizzato della totalità dei punti. Il giudizio terrà conto della rapidità d esecuzione del riporto. Se il cane lascia cadere il riportello ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se il cane lascia cadere il riportello a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo non si possono dare più di 5 punti. Comandi supplementari per il riporto (max 2) = -3 punti per ogni comando. Masticare = -3 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 8 SALTO CON RIPORTO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane è seduto alla sinistra del conduttore di fronte all ostacolo. Dopo autorizzazione, il conduttore lancerà oltre l ostacolo il riporto che riceverà dal Commissario prima di iniziare l esercizio. Dopo autorizzazione, il conduttore invierà il suo cane al salto e al riporto dell oggetto. Il cane dovrà saltare, raccogliere il riportello, effettuare il salto di ritorno e consegnare l oggetto al conduttore in posizione seduto (di fronte o nella posizione di base). b) Richieste/segnali autorizzati: X salta e riporta o salta quindi riporta (in questo caso l ordine riporta dovrà essere dato prima che il cane abbia toccato il suolo durante il salto di andata), lascia per restituire l oggetto, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte. c) Criteri di giudizio: un cane che parte prima dell'autorizzazione del Commissario = 0. Un cane che parte prima del comando del conduttore o mastica l oggetto non potrà ricevere più di 7 punti. Se il cane lascia cadere il riportello ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se il cane lascia cadere il riportello a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo non si possono dare più di 5 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Comandi supplementari per il riporto (max 2) = -3 punti per ogni comando. Se un cane non effettua il salto di andata perde la totalità dei punti e lo stesso avviene per il cane che non riporta l oggetto. Il cane che effettua il salto d andata e torna aggirando l ostacolo è penalizzato per la metà del punteggio. Tempo consentito per riportare l oggetto (dopo averlo raccolto): 15 secondi. ESERCIZIO n. 9 ODORATO E RIPORTO coeff. 2 (20 punti) NOTA: Il conduttore riceverà un oggetto numerato all inizio del concorso, durante la presentazione. Durante TUTTO il percorso, il conduttore non dovrà far vedere né tanto meno annusare l oggetto al suo cane. 28 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

54 a) Esecuzione: Il conduttore con il cane al piede si posizionerà in un area indicata dal Commissario. Dietro autorizzazione, lascerà il cane e poi depositerà il suo oggetto a circa 10 metri dove indicato dal Commissario. La posa dell oggetto deve essere fatta con discrezione, senza sollecitare o incitare il cane. Mentre il conduttore torna dal cane, il Commissario deposita, senza toccarli, altri 3 oggetti simili a circa 25 cm da quello numerato, di fianco e davanti (se disposti a quadrato), oppure su una linea orizzontale (in questo caso l oggetto del conduttore non deve mai essere in posizione esterna), in modo da permettere la discriminazione. Dopo autorizzazione, il conduttore invia il suo cane a ricercare l oggetto che dovrà essere riportato al conduttore e consegnato in posizione seduto (di fronte o nella posizione di base). b) Richieste/segnali autorizzati: X cerca e porta, X porta, Lascia per restituire l oggetto, Al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte. c) Criteri di giudizio: Il cane prende l oggetto sbagliato e lo lascia = -2 punti. Mastica l'oggetto = -3 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo non si possono dare più di 6 punti. Comandi supplementari per il riporto (max 2) = -2 punti per ogni comando. Il cane non esegue o riporta l oggetto sbagliato = 0. Distrugge l oggetto = 0. Comando supplementare quando il cane è vicino agli oggetti = 0. Altri errori a discrezione del Giudice. Tempo consentito per cercare, raccogliere e riportare l oggetto = 1 minuto. ESERCIZIO n. 10 POSIZIONI A DISTANZA coeff. 3 (30 punti) a) Esecuzione: Su indicazione del Commissario il conduttore mette il cane a TERRA. Il Conduttore si allontana di circa 15 m, mentre il Commissario si mette a 5 metri circa alle spalle del cane, in modo da poter segnalare al conduttore le posizioni che deve assumere il cane. Queste sono 3: TERRA, SEDUTO e IN PIEDI (1 sola volta). L ordine di esecuzione delle posizioni sarà uguale per tutti i concorrenti. L ultima posizione è TERRA. Il Commissario segnalerà di assumere una nuova posizione ogni 3 secondi circa. Dopo aver effettuato le posizioni, dietro autorizzazione, il conduttore tornerà dal cane e, su indicazione del commissario, lo metterà al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: Terra, In piedi, Seduto, Terra, Al piede e/o con gesti. c) Criteri di giudizio: non è eseguita nessuna posizione = 0. Posizione eseguita con comando ripetuto ma prima che il commissario abbia segnalato di assumere la posizione successiva = -2 punti. Ogni posizione sbagliata o non eseguita = -3 punti. Il cane che non mantiene la posizione indicata = - 2 punti. Il cane si sposta = - 1 punto ogni 50 cm. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 11 VALUTAZIONE GENERALE coeff. 1 (10 punti) La valutazione generale terrà conto di più fattori: Rapporto di collaborazione cane/conduttore durante gli esercizi. Piacere che il cane ricava dal lavoro e la volontà nell eseguirlo. Temperamento delle varie razze. Presentazione e comportamento del concorrente. 29 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

55 ESERCIZI CLASSE 3 (Internazionale) ESERCIZIO 1 Seduto in gruppo per 2 minuti Coeff.: 3 (punti 30) a) Esecuzione: I cani sono seduti in posizione al piede in fila a circa 3 mt. di distanza l uno dall altro. Quando gli viene detto, i conduttori lasciano i cani e si allontanano mettendosi fuori vista dai cani, restando nascosti per 2 minuti. Trascorsi due minuti, ai conduttori viene detto di rientrare in campo e restare in piedi fermi nel campo. Ai conduttori viene detto quindi di ritornare a fianco del loro cane in modo che il cane sia nella posizione al piede. Devono esserci almeno tre cani in un gruppo, ma non più di sei. b) Richieste/segnali: Seduto, Resta. c) Direttive: un cane che si alza, si mette a terra o muove/striscia più della lunghezza del proprio corpo riceve 0 punti. Ogni movimento riduce il punteggio. Se il cane abbaia 1-2 volte, sono sottratti 1-2 punti; se abbaia per la maggior parte del tempo l esercizio non è superato (0 punti). La non immobilità, come spostare il peso da un lato o da una zampa all'altra, è penalizzata. Il cane può girare la testa e guardarsi intorno, e può mostrare interesse se c'è qualche distrazione o rumore dentro o fuori il campo di gara. Questo, tuttavia, non dovrebbe dare l impressione di mancanza di immobilità o di ansietà. Se il cane si alza o si mette a terra dopo la fine dei 2 minuti, e il conduttore è già rientrato in campo, non possono essere attribuiti più di 5 punti. Se un cane si alza e si avvicina ad un altro cane, in modo che ci sia rischio di litigio, l esercizio deve essere interrotto e quindi ricominciato per tutti i cani meno il cane che ha causato il disturbo. Si raccomanda che l area fuori del campo di fronte ai cani sia un area chiusa (nessun estraneo sia ammesso al di fuori del personale) durante questo esercizio. Nel campionato Europeo (EW) e mondiale (WW) questa disposizione è obbligatoria. ESERCIZIO 2 Terra in gruppo per 4 minuti con distrazione Coeff.: 2 (20 punti) a) Esecuzione: I cani sono seduti nella posizione al piede in fila a circa 3 m di distanza l uno dall altro. La posizione terra su comando è eseguita uno per volta. I cani riceveranno il comando di andare a terra da sinistra a destra, e di mettersi seduti da destra a sinistra, così che il primo ad andare a terra sarà l ultimo a mettersi seduto e viceversa. Il commissario dice quando dare il comando. I conduttori si portano fuori della vista dei cani tutti insieme, e restano nascosti per 4 minuti. I cani devono restare a terra e sono sottoposti a distrazioni, per esempio una persona che fa lo slalom fra i cani. Trascorsi i 4 minuti, ai conduttori viene detto di tornare indietro insieme in campo e di fermarsi circa 3 m dietro il loro cane. Ai conduttori viene detto quindi di portarsi a fianco del loro cane e, uno per uno, di far assumere al loro cane la posizione al piede. Devono esserci almeno tre cani in un gruppo ma non più di sei. b) Richieste/segnali: Terra, Resta, Seduto. c) Direttive: Un cane che si alza, si siede mentre i conduttori sono fuori vista, o si trascina per una distanza superiore alla lunghezza del proprio corpo, non supera l esercizio (punti 0). Ogni movimento ridurrà chiaramente i punti. Se il cane abbaia 1-2 volte, sono sottratti 1-2 punti; se abbaia per la maggior parte del tempo, l esercizio non è superato (0 punti). La mancanza di immobilità, come lo spostare il peso da un lato all altro, è penalizzata. Il cane può girare la testa e guardarsi intorno, e può mostrare interesse se c'è qualche distrazione o rumore dentro o fuori il campo di gara. Questo, tuttavia, non deve dare l impressione di mancanza di immobilità o di ansietà. Se un cane si alza e si avvicina ad un altro cane, in modo che ci sai rischio di litigio, l'esercizio deve essere interrotto e quindi ricominciato per tutti i cani escluso quello che ha causato il disturbo. Non si possono attribuire più di 7 punti se il cane si adagia sul fianco. 30 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

56 Se il cane si siede dopo la fine dei 4 minuti, e il conduttore ha già raggiunto l interno del campo, non si possono attribuire più di 5 punti. Si raccomanda che l area fuori del campo di fronte ai cani sia un area chiusa (nessun estraneo al di fuori del personale sia ammesso) durante questo esercizio. Nel campionato Europeo (EW) e mondiale (WW) questa disposizione è obbligatoria. ESERCIZIO 3 - Condotta Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: la condotta è eseguita a varie velocità insieme a cambi di direzione, svolte e dietrofront. Il cane senza guinzaglio deve seguire volentieri il conduttore, camminando alla sua sinistra, con la spalla all altezza del ginocchio sinistro del conduttore e restando su una linea parallela. Il conduttore deve muovere le braccia in modo naturale durante l esercizio. La condotta deve essere eseguita a passo normale, lento e veloce insieme a svolte, dietrofront e fermate. Il conduttore può scegliere di fare il dietrofront a sinistra o a destra. Il dietrofront tedesco è ugualmente accettabile, cioè il cane può girare intorno al conduttore sul lato destro, ma molto stretto. Si deve verificare anche il comportamento del cane quando il conduttore muove due o tre passi da fermo in diverse direzioni. Tutti i cani in gara eseguono la condotta secondo lo stesso schema. Il comando piede può essere dato ad ogni partenza, quando si cambia velocità, quando si eseguono i passi in diverse direzioni da fermi e svolte e dietrofront da fermi. Quando il conduttore si ferma, il cane dovrà prendere la posizione al piede immediatamente e senza comando. b) Riscieste/segnali: Piede. c) Direttive: il cane che si allontana dal conduttore o lo segue ad una distanza superiore a mezzo metro per la maggior parte dell esercizio non supera l esercizio. Se il cane si muove lentamente sono attribuiti solo 6-7 punti. Mancanza di contatto e richieste/segnali supplementari sono errori. Una direzione non corretta (non parallela) nella posizione al piede farà perdere circa 2 punti. ESERCIZIO 4 Resta in piedi, seduto e terra durante la marcia Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: l esercizio è svolto durante la marcia in senso antiorario intorno ad un quadrato di 8 m x 8 m, tale per cui si farà una svolta a sinistra ad ogni angolo. Durante la marcia il conduttore comanda al cane, su istruzione del commissario, di assumere la posizione fermo in piedi, seduto e terra. Il quadrato è delimitato da coni agli angoli. Il punto di partenza per la marcia è al centro di uno dei lati del quadrato (il primo lato). Quando cane e conduttore hanno raggiunto la metà (circa) del lato successivo (il secondo), il commissario indica al conduttore di comandare al cane di fermarsi in piedi mentre continua a camminare intorno al quadrato. Raggiunto nuovamente il cane, il conduttore dà il comando piede sempre camminando. L esercizio continua nello stesso modo e il conduttore comanda al cane di sedersi al centro del terzo lato e di mettersi a terra al centro del quarto lato. L esercizio termina quando cane e conduttore raggiungono ancora una volta il punto di partenza. Le posizioni in piedi, seduto e terra devono essere parallele alla linea immaginaria del quadrato e a circa 0,5 m dalle linee immaginarie, tenendo in considerazione le dimensioni del cane. Gli angoli devono essere di 90, non arrotondati. b) Richieste/segnali: In piedi, Seduto, Terra, Piede (4 volte). c) Direttive: se il cane si ferma una volta sola in una posizione non corretta (es. seduto invece che a terra), non si possono dare più di 7 punti. Se il cane salta una posizione (non si ferma proprio), non si possono attribuire più di 6 punti. Per avere punti per una data posizione il cane non deve muoversi più di una lunghezza dopo il comando, ed eseguire la posizione comandata (in piedi, seduto, terra) prima che il conduttore abbia superato l'angolo successivo del quadrato. Per avere punti per l esercizio devono essere eseguite almeno due posizioni. Nel giudizio 31 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

57 si dovrà prestare attenzione anche alla condotta. Muoversi lentamente, una brutta condotta e angoli arrotondati sono errori. ESERCIZIO 5 Richiamo con resta in piedi e terra Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: il cane è messo a terra e il conduttore si allontana di circa m nella direzione indicata. Su autorizzazione del commissario, il conduttore richiama il cane. Quando il cane ha percorso circa un terzo della distanza, il conduttore ordina al cane di fermarsi in piedi. Dopo autorizzazione, il conduttore richiama nuovamente il cane e quando questo ha percorso circa i due terzi della distanza, gli ordina di fermarsi a terra. Dopo la seconda fermata e dopo autorizzazione del commissario, il conduttore richiama il cane al piede. Il commissario dice al conduttore solamente quando deve chiamare il cane. Il conduttore dà le richieste/segnali di fermata in maniera indipendente in corrispondenza dei marcatori (coni). Richieste/segnali verbali e gestuali possono essere mischiati, per cui un comando orale può essere utilizzato per una posizione e un comando gestuale per un altra, ma non simultaneamente. Il nome del cane può essere combinato con il primo comando di richiamo, ma nome e comando devono essere ben combinati insieme e non devono dare l impressione di due richieste/segnali separati. b) Richieste/segnali: Terra, Resta, Vieni (3 volte), In piedi, Terra oppure gesti. c) Direttive: è importante che il cane risponda volentieri alle richieste/segnali di richiamo. Il cane deve muoversi ad una buona velocità e mantenere il suo passo, almeno un trotto veloce. Un'andatura lenta è un errore. Nel giudicare la velocità si deve tener conto della razza. Il cane deve, su comando, iniziare subito a fermarsi. Quando si valuta la fermata si deve considerare la velocità del cane. Può esserci una certa tolleranza sulla effettiva fermata per i cani veloci, ma non per i cani lenti. Per ottenere punteggio pieno (per una fermata) il cane non dovrebbe avanzare più della sua lunghezza dal momento del comando al momento in cui si ferma. Per ottenere punti (per una fermata) il cane non deve avanzare per più di tre lunghezze. Se sono utilizzati più di tre richieste/segnali di richiamo il punteggio massimo è 6. Il terzo comando di richiamo su una singola posizione rende l esercizio non superato. Se il cane non esegue una posizione (cioè non si ferma entro i limiti), non possono essere attribuiti più di 6 punti. Se non c è alcun tentativo di fermarsi per una delle posizioni, non possono essere attribuiti più di 5 punti. Se il cane non si ferma in entrambe le posizioni, oppure se esegue le posizioni in ordine inverso, l esercizio non è superato. Se il cane si ferma una volta nella posizione sbagliata, non possono essere attribuiti più di 7 punti. Se il cane si muove per più di una lunghezza prima del primo richiamo, l esercizio non è superato. ESERCIZIO 6 Invio a distanza con direzioni, terra e richiamo Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: Il cane è inviato verso un cono (piccolo, possibilmente una semisfera) posto a circa 10 m dal punto di partenza e quindi riceve il comando di fermarsi in piedi al cono. Il cane deve assumere la posizione fermo in piedi entro un cerchio con raggio di 2 m tracciato intorno al cono. Dopo circa 3 secondi, viene detto al conduttore di dirigere il cane verso un quadrato di 3 m x 3 m posto a circa 25 m dal punto di partenza. Il quadrato è situato a circa 3-5 m dai bordi del campo. Il quadrato è delimitato da coni ad ogni angolo. Linee 21visibili (es. nastro, linea tracciata col gesso) collegano i coni sul loro lato esterno. Quando il cane raggiunge il quadrato, il conduttore comanda al cane di mettersi a terra. Dopo autorizzazione, il conduttore si dirige verso il cane. A circa 2 m dal cane, viene detto al conduttore di svoltare e dopo circa 10 m di svoltare di nuovo e camminare verso il punto di partenza. Dopo altri 10 m, al conduttore è detto di richiamare il cane continuando a camminare fino al punto di partenza. Il cane deve muoversi in linea retta verso il cono e verso il quadrato e deve entrare nel quadrato dal lato anteriore. L angolo tra la linea che unisce il cono al punto di partenza e la linea che unisce il cono al centro del quadrato è di 90 gradi. 32 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

58 b) Richieste/segnali: Avanti, Resta in piedi, Sinistra/Destra e/o indicazioni con gesti, ( Stop ), Terra, Vieni. c) Direttive: Deve essere enfatizzata la volontà del cane di seguire le direttive e i comandi, la prontezza di esecuzione e il percorso diritto. Per ottenere 10 punti, il conduttore non deve dare più di 6 richieste/segnali in questo esercizio, dove il sesto comando è un comando di fermata nel quadrato. Il cane deve eseguire le richieste/segnali (ad es. se è dato un comando di fermata nel quadrato). E possibile usare solo il comando terra quando il cane è entrato nel quadrato e quindi usare solo cinque richieste/segnali. Se il cane agisce per conto proprio, questo comportamento deve essere penalizzato. Questo significa per esempio che le richieste/segnali resta in piedi al cono e terra nel quadrato devono essere impartiti. Se il conduttore si muove in avanti (fa passi in qualunque direzione) l esercizio non è superato (0 punti). Se c'è troppo movimento da parte del conduttore (linguaggio corporeo), non devono essere dati più di 8 punti. Il cane deve avere tutti e quattro i piedi entro il cerchio prima di dare al conduttore l ordine di inviare il cane al quadrato. Un cane che si mette seduto o a terra al cono, non potrà ricevere più di 8 punti. Se il cane si siede o si mette a terra fuori del cerchio intorno al cono o se si mette a terra fuori del quadrato l esercizio non è superato. Se il cane è già a terra non può essere riposizionato. Per ricevere punti tutto il corpo del cane, eccetto la coda, deve essere nel quadrato. L esercizio non è superato se il cane si alza o si side prima della secondo svolta del conduttore. Non si possono dare più di cinque punti se il cane si alza (seduto o in piedi) dopo la seconda svolta del conduttore, prima del richiamo. Se il cane si muove nel quadrato, senza alzarsi, non si possono dare più di 7 punti. Se si muove e attraversa la linea di demarcazione prima del richiamo l esercizio non è superato. Se il cane si muove molto lentamente, si danno solo circa 6 punti. Un secondo comando di richiamo, fermata o terra è penalizzato (- 2 punti). L esercizio non è superato se uno di queste richieste/segnali deve essere dato per la terza volta. La penalità per le richieste/segnali extra di direzione dipende dalla loro intensità e dalla volontà del cane di eseguirli. Non è permesso indicare al cane le direzioni al punto di partenza o mostrare al cane il quadrato prima dell esercizio. Questo porta a non superare l esercizio. Esercizio 7 Riporto direttivo Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: Si posano tre riportelli di legno in linea a circa 5 m l uno dall altro, in modo che siano ben visibili. Il punto di partenza è a circa 20 mt. dal riportello centrale. Il cane è inviato ad un cono posto a circa 10 mt. dal punto di partenza. Viene ordinato al cane di fermarsi in piedi al cono, entro una distanza di circa 2 mt. dal cono stesso. Dopo circa 3 secondi, al conduttore viene detto di dirigere il cane verso il riportello di destra o di sinistra, stabilito per sorteggio, che il cane deve riportare e consegnare correttamente. Il commissario posiziona i riportelli dopo che è stato stabilito per sorteggio quale deve essere riportato. (Il riportello centrale non è mai sorteggiato.) Il riportello sorteggiato (sinistro e destro) è sempre posizionato per primo. Durante questa operazione il conduttore e il cane restano fermi al punto di partenza, rivolti verso il riportello centrale, a circa 20 mt. di distanza. Devono essere disponibili riportelli di tre dimensioni (peso massimo circa 450 g), adatti per differenti razze. La dimensione del riportello dovrebbe essere in relazione alla taglia del cane, ma il conduttore è libero di scegliere la dimensione. b) Richieste/segnali : Avanti, Resta in piedi, Sinistra/Destra e/o indicazioni con gesti, Porta, "Lascia". c) Direttive: Deve essere enfatizzata la volontà del cane di seguire le richieste/segnali di direzione, la prontezza di esecuzione e l andata al riportello corretto per la via più corta. Mostrare le direzioni al cane al punto di partenza sarà giudicato come toccare il cane e porterà a non superare l esercizio. Per ottenere punti per questo esercizio il cane deve restare in piedi al cono entro un cerchio di raggio 2 m tracciato intorno al cono stesso. Un cane che si mette a terra o seduto al cono non può ottenere più di 8 punti. 33 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

59 Masticare o mordere il riportello è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere il riportello porta a non 22 superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportelo (assesta) non è data alcuna penalità. Se il cane prende il riportello sbagliato l esercizio non è superato (0 punti). Lasciar cadere il riportello: Se il cane lascia cadere il riportello ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere il riportello a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. La penalità per le richieste/segnali extra di direzione dipende dalla loro intensità e dalla volontà del cane di eseguirli. La penalità per altri richieste/segnali extra deve essere congruente con le direttive generali e con l esercizio 6. Esercizio 8 Salto con riporto di oggetto metallico Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: il conduttore, con il cane al piede, si mette di fronte ad una barriera a pannello pieno, a circa 3 m di distanza. Il conduttore lancia un riportello metallico oltre la barriera. Dopo autorizzazione, il conduttore ordina al cane di saltare oltre la barriera e di riportare l oggetto saltando al ritorno. Devono essere disponibili riportelli metallici di tre differenti dimensioni (e pesi), in proporzione alla taglia del cane. Il peso massimo del riportello più grande è circa 200 g. Tuttavia il conduttore può scegliere quale riportello utilizzare, indipendentemente dalla taglia del cane. La barriera è larga 1 m e di altezza circa uguale a quella del cane al garrese, arrotondata ai 10 cm più vicini. Non sarà mai più alta di 1 m. b) Richieste/segnali : Salta, Porta, Lascia. c) Direttive: il comando porta non potrà essere dato dopo che il cane ha iniziato a saltare. Se il cane saltando tocca la barriera, anche leggermente, il punteggio massimo è 8. Se il cane si appoggia sulla barriera o se non effettua il salto di ritorno l esercizio non è superato. Lasciar cadere l oggetto: Se il cane lascia cadere l oggetto ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. Masticare o mordere il riportello è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere il riportello porta a non superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportelo (assesta) non è data alcuna penalità. Esercizio 9 Odorato e riporto Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: appena prima di iniziare l'esercizio, il commissario porge al conduttore un oggetto di legno (10 cm x 2 cm x 2 cm) che il conduttore segna con il suo numero di partenza. Il conduttore può tenere l oggetto segnato nella sua mano per circa 5 s. Il cane non può toccare o annusare l oggetto in questa fase. Il commissario invita il conduttore a girarsi e quindi a porgere l oggetto al commissario. Il conduttore decide se il cane deve o no guardare quando gli oggetti sono posizionati. Il commissario deposita quindi per terra l oggetto del conduttore, senza toccarlo, insieme a 5 oggetti simili ad una distanza di circa 10 m dal conduttore. Il commissario tocca gli altri cinque oggetti e li deposita con le mani. Gli oggetti sono posizionati in cerchio o su una linea orizzontale a distanza di circa 25 cm l uno dall altro. Il conduttore viene quindi invitato a girarsi e comandare al cane di riportare l oggetto segnato. Il cane dovrà ritrovare l oggetto del conduttore, riportarlo e consegnarglielo secondo le direttive generali. Gli oggetti sono disposti secondo lo stesso schema per tutti i conduttori, ma la posizione dell oggetto del conduttore può variare. Tuttavia, nel caso di una linea orizzontale, l oggetto del conduttore non sarà in posizione esterna. 34 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

60 Il cane deve essere lasciato lavorare per circa mezzo minuto se il lavoro è attivo e se l obiettivo è raggiunto. Ci saranno sei nuovi oggetti per ogni conduttore. b) Richieste/segnali: Cerca/porta, Lascia. c) Direttive: Dovrebbe essere enfatizzata la volontà del cane di lavorare e la sua velocità. L esercizio non è superato se al cane è permesso annusare o toccare l oggetto prima che sia riconsegnato al commissario, se si danno richieste/segnali quando il cane è sugli oggetti o se il cane prende l oggetto sbagliato. Masticare o mordere l oggetto è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere l oggetto porta a non superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sull oggetto (assesta) non è data alcuna penalità. Lasciar cadere l oggetto: Se il cane lascia cadere l oggetto ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. Esercizio 10 Controllo a distanza Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: Il cane viene messo in posizione a terra nel posto prestabilito. Su indicazione, il conduttore lascia il cane e si porta nel posto assegnato a circa 15 m dal cane. Il cane deve cambiare posizione 6 volte (in piedi/seduto/terra) e rimanere nella sua posizione originale. La sequenza di esecuzione delle varie posizioni può variare, ma sarà la stessa per tutti i concorrenti. Ogni posizione è eseguita due volte e l ultimo comando per cambiare posizione è terra. Il commissario indica al conduttore, con disegni o scritte, con quale sequenza il cane deve cambiare di posizione. Il commissario non deve essere in grado di vedere il cane mentre mostra le istruzioni. Il commissario deve cambiare l indicazione circa ogni 3 secondi. Il conduttore può utilizzare richieste/segnali verbali e gesti insieme, ma devono essere brevi e utilizzati contemporaneamente. Si fissa un limite davanti o dietro al cane mediante una linea immaginaria che unisce due marcatori. b) Richieste/segnali: Terra, Resta, Seduto, In piedi, Terra e/o gesti. c) Direttive: Importanza deve essere data a quanto il cane si muove, alla velocità con la quale cambia di posizione, alla chiarezza delle posizioni e a quanto bene le posizioni sono mantenute. Per ottenere punti, il cane non deve muoversi in tutto più di una volta la lunghezza del proprio corpo (in qualunque direzione). I movimenti avanti e indietro si sommano. Se il cane non effettua una delle sei posizioni, non si danno più di 7 punti. Tuttavia se il cane salta una posizione e prende la posizione successiva, l esercizio non è superato. Il cane deve cambiare posizione almeno 5 volte per ricevere punti. Se il cane si siede prima che il conduttore torni, non si danno più di 8 punti. L uso prolungato della voce e gesti esagerati o continui sono penalizzati. 35 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

61 Allegato Dog Olympic Games Descrizione Esercizi ESERCIZIO n. 1 - SOCIABILITÀ coeff. 1 (10 punti) ESERCIZI CLASSE OPEN Il concorrente si presenta al Giudice con il cane al guinzaglio. Dopo la presentazione, come d uso, il Giudice deve assicurarsi della socialità del cane, lo accarezza leggermente, gli gira intorno, senza fare gesti provocatori. Quest esercizio non ha lo scopo di infastidire il cane prima del suo percorso, ma permettere di verificare il suo comportamento sociale. Quest azione non dovrà in ogni caso durare troppo tempo. ESERCIZIO n. 2 SEDUTO DA SOLO 1 MINUTO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Il conduttore si posiziona con il cane Seduto nella zona indicata dal Commissario, quindi si allontana per 20 mt. accompagnato dal Commissario e resta in quella posizione per 1 minuto. Dopo autorizzazione, il conduttore ritorna dal suo cane e, se necessario, su indicazione del commissario lo rimette in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: fermo, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: Il cane si alza o si mette a terra durante l allontanamento o l assenza = -3 punti. Il cane si sposta ma meno di 2 m = -3. In caso di spostamento superiore a 2 m = 0 punti. Cambio di posizione o spostamento dopo il minuto, durante il ritorno del conduttore = -2 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. ESERCIZIO n. 2 TERRA DA SOLO 1 MINUTO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: Il conduttore mette il cane nella posizione Terra nella zona indicata dal Commissario, quindi si allontana, accompagnato dal Commissario, fino ad essere fuori vista dal cane per 1 minuto. Il conteggio del tempo parte da quando il Conduttore non è più visibile dal cane. Trascorso un minuto, il conduttore è invitato a ritornare dal cane che, dopo autorizzazione, rimetterà in posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X terra, fermo, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguito = 0. Il cane si alza o si siede dopo il Terra durante l allontanamento o l assenza = -3 punti. Il cane si sposta ma meno di 2 m = -3. In caso di spostamento superiore a 2 m = 0 punti. Cambio di posizione o spostamento dopo il minuto, durante il ritorno del conduttore = -2 punti. Comandi a distanza (conduttore che parla o gesticola) = 0. ESERCIZIO n. 4 CONDOTTA SENZA GUINZAGLIO coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: il cane dovrà seguire il conduttore, camminando alla sua sinistra, con la testa o la spalla sulla linea del ginocchio del conduttore. L esercizio sarà eseguito con passo NORMALE seguendo lo schema stabilito che comprende: 2 cambi di direzione a S(inistra), 2 a D(estra), 2 dietrofront, 1 fermata. Il conduttore deve bilanciare le braccia in modo naturale. b) Richieste/segnali autorizzati: X al piede o al piede o altri. Alla partenza e dopo la fermata. 36 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

62 c) Criteri di giudizio: tutti i concorrenti devono eseguire lo stesso schema di percorso. Il cane che lascia il suo conduttore o si allontana per più di 1,5 m per la maggior parte del percorso sarà penalizzato della totalità dei punti. Gli altri errori (passo saltellante, il cane avanza leggermente, non si siede immediatamente alla fermata, ecc.) sono lasciati alla valutazione del Giudice. I conduttori che non bilanciano le braccia in modo naturale (per esempio braccia ferme lungo il corpo e/o pugni chiusi) saranno penalizzati di 2 punti. ESERCIZIO n. 5 - RESTA IN PIEDI DURANTE LA MARCIA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: l esercizio è svolto durante la marcia in senso antiorario intorno ad un quadrato di 6 m x 6 m, tale per cui si farà una svolta a sinistra ad ogni angolo. Il quadrato è delimitato da coni agli angoli. Il conduttore, all esterno del quadrato con il cane nella posizione di base, dovrà, su disposizione del commissario, avanzare nella direzione indicata (senso antiorario). Dopo il primo cambio di direzione, e su autorizzazione del Commissario, il cane riceve l ordine di fermarsi In piedi. Il conduttore continua a camminare senza rallentare, senza voltarsi, né modificare la sua andatura, all esterno del quadrato. Quando si ricongiunge con il cane, il conduttore, senza fermarsi, lo riprende al piede con un ordine. Dopo il cono successivo, il Commissario dà l ordine di fine esercizio e il cane deve mettersi in posizione base. b) Richieste/segnali autorizzati: al piede, resta o altri. c) Criteri di giudizio: se il cane non si ferma = 0. Comando di fermata ripetuto - 5 punti. Se il cane si ferma ma sbaglia posizione -5 punti. Se il cane si ferma correttamente ma poi cambia posizione dopo che il conduttore ha superato il primo angolo -3 punti. Il cane che avanza per una distanza superiore a 3 volte la sua lunghezza dopo il resta, potrà al massimo ricevere 7 punti. Una leggera penalità sarà attribuita al cane che non segue correttamente il conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 6 RICHIAMO SEMPLICE coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: dietro ordine del Commissario e dopo autorizzazione del Giudice, il conduttore mette il cane nella posizione terra al posto indicato. Il conduttore si allontana di circa 25 metri, si gira verso il cane e, dopo autorizzazione, richiama il cane al piede nel modo che desidera. b) Richieste/segnali autorizzati: X al piede o al piede, terra, resta o altri (il fischietto è consentito solo per il richiamo). c) Criteri di giudizio: se il cane torna dal conduttore facendo un giro ampio, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Il cane che lascia la posizione di terra prima di ricevere il comando di richiamo sarà penalizzato di 1punto, oltre eventualmente a 1 punto per ogni metro di spostamento. Il Giudice terrà conto della velocità del cane nel tornare dal conduttore. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 7 - INVIO IN AVANTI e TERRA dentro il QUADRATO coeff. 3 (30 punti) a) Esecuzione: dal punto di partenza, che è indicato dal cono, il conduttore invia il cane in direzione di un quadrato situato a circa 15 metri e delimitato da 4 coni distanti 3 m uno dall altro. Al cane sarà ordinato di assumere la posizione TERRA all interno del quadrato. Dopo autorizzazione, il conduttore avanza verso il cane e a 2 m circa dal limite del quadrato, su indicazione del Commissario, farà una deviazione a destra o a sinistra di circa 5 m e quindi si dirigerà verso il cono di partenza (vedere schema). Lo schema dell esercizio sarà identico per tutti i concorrenti. Dopo autorizzazione, il conduttore dovrà richiamare il cane al piede continuando a camminare fino al punto di partenza senza fermarsi, senza voltarsi né rallentare la sua marcia. b) Richieste/segnali autorizzati: X avanti o avanti, terra o resta, X al piede o al piede o altri. 37 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

63 c) Criteri di giudizio: il cane che non effettua l esercizio = 0 (l esercizio si considera riuscito quando il cane è nella posizione Terra all interno del quadrato). Il numero di comandi autorizzati per l esecuzione di quest esercizio (Avanti, Terra o Direzioni) è quattro (il quarto comando è un comando di fermata nel quadrato prima del terra ). E possibile usare solo il comando terra quando il cane è entrato nel quadrato, e quindi usare solo 3 comandi. Comandi supplementari dopo i quattro autorizzati: -1 punto per ogni comando. Si possono accompagnare gli richieste/segnali verbali con dei gesti (senza esagerazione) per l'invio e le direzioni. Il cane che si sposta all interno del quadrato senza cambiare posizione sarà penalizzato di 1 punto. Il cane che cambia di posizione DOPO aver eseguito il terra, potrà ottenere al MASSIMO 8 punti. Ritorno anticipato verso il conduttore = -3 punti. Se il cane non resta al piede del conduttore dopo averlo raggiunto = - 1 punto. Altri errori a discrezione del Giudice. Tutto il corpo del cane (esclusa la coda) deve trovarsi all'interno del quadrato. ESERCIZIO n. 8 RIPORTO DI OGGETTO PERSONALE coeff. 2 (20 punti) NOTA: Gli oggetti personali utilizzati saranno di uso corrente (guanti, astuccio, porta occhiali ecc.) o eventualmente un riportello di legno o in plastica. I GIOCHI (palline, o simili) non sono autorizzati. a) Esecuzione: al punto indicato, dopo autorizzazione, il conduttore lancerà il suo oggetto a una distanza di almeno 5 m. Dopo autorizzazione, darà l ordine al cane di riportare l oggetto e consegnarlo, dopo autorizzazione, in posizione seduto. b) Richieste/segnali autorizzati: X porta o riporta, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte, o altri. c) Criteri di giudizio: Non riporta = 0 punti. Comandi supplementari per il riporto (max 2) = -1 punto per ogni comando. Il giudizio terrà conto della rapidità d esecuzione del riporto. Masticare, lasciar cadere il riporto = -3 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 9 SALTO ANDATA E RITORNO coeff. 1 (10 punti) a) Esecuzione: il conduttore con il cane si piazza di fronte alla barriera, alla distanza che desidera, sul lato indicato dal commissario. Dietro ordine del Giudice, il conduttore invia il suo cane al salto ANDATA e RITORNO, senza bloccarlo dopo il salto di andata. Il cane, eseguito il salto di ritorno, dovrà rimettersi al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X salta o X hop, torna (in questo caso il comando torna deve essere dato prima che il cane abbia toccato il suolo durante il salto di andata), o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguito il salto = 0. Salto solo all ANDATA = -5 punti. Comandi supplementari -1 punto per ogni comando. Tocca l ostacolo -1 punto. Altri errori a discrezione del giudice. ESERCIZIO n. 10 ODORATO E RIPORTO coeff. 2 (20 punti) NOTA: Il conduttore riceverà un oggetto numerato all inizio della sua prova. Durante TUTTO il percorso, il conduttore non dovrà far vedere né tanto meno annusare l oggetto al suo cane. a) Esecuzione: il conduttore metterà il cane SEDUTO in un area indicata dal Commissario, poi lascerà il cane e depositerà il suo oggetto a circa 10 metri dove indicato dal Commissario. La posa dell oggetto deve essere fatta con discrezione, senza sollecitare o incitare il cane. Mentre il conduttore torna dal cane, il Commissario deposita, senza toccarli, altri due oggetti simili a circa 25 cm. da quello numerato, sulla stessa linea ma lateralmente in 38 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

64 modo da permettere la discriminazione. Su invito del Commissario, il conduttore invia il suo cane a ricercare l oggetto che dovrà essere riportato al conduttore e consegnato, dopo autorizzazione, in posizione SEDUTO (di fronte o nella posizione di base). b) Richieste/segnali autorizzati: resta, X cerca o X porta, lascia, al piede per rimettere il cane al fianco del conduttore se la consegna avviene di fronte, o altri. c) Criteri di giudizio: il cane prende l oggetto sbagliato e lo lascia = -1 punto. Lascia cadere l oggetto prima della consegna, mastica = -3 punti. Una leggera masticazione sarà penalizzata non gravemente. Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportello (assesta) non è data alcuna penalità. Il cane non esegue o riporta l oggetto sbagliato = 0. Distrugge l oggetto = 0. Comando supplementare quando il cane è vicino agli oggetti = 0. Altri errori a discrezione del Giudice. Tempo consentito per cercare, raccogliere e riportare l oggetto = 1 minuto. ESERCIZIO n. 11 POSIZIONI A DISTANZA coeff. 2 (20 punti) a) Esecuzione: Il cane sarà collocato nel posto indicato dal Commissario in posizione SEDUTO, o TERRA in base a quanto stabilito dal Giudice (la posizione di partenza sarà uguale per tutti i cani in gara). Dopo autorizzazione, il Conduttore si allontana di circa 10 m, mentre il Commissario si mette a 5 metri circa alle spalle del cane, in modo da poter segnalare al conduttore le posizioni che deve assumere il cane. Le posizioni sono 2, TERRA e SEDUTO (1 sola volta). Dopo aver effettuato le posizioni, dietro autorizzazione, il conduttore tornerà dal cane e, se necessario, lo metterà al piede nella posizione di base. b) Richieste/segnali autorizzati: X seduto/terra, resta, terra, seduto e/o con gesti, al piede o altri. c) Criteri di giudizio: non è eseguita nessuna posizione = 0. Posizione eseguita con comando ripetuto ma prima che il commissario abbia segnalato di assumere la posizione successiva = -2 punti. E effettuata una sola posizione = - 4 punti. Il cane si sposta = - 1 punto ogni 50 cm. Altri errori a discrezione del Giudice. ESERCIZIO n. 12 VALUTAZIONE GENERALE coeff. 1 (10 punti) La valutazione generale terrà conto di più fattori: Rapporto di collaborazione cane/conduttore durante gli esercizi. Piacere che il cane ricava dal lavoro e la volontà nell eseguirlo. Temperamento delle varie razze. Presentazione e comportamento del concorrente. ESERCIZI CLASSE ELITE ESERCIZIO 1 Seduto in gruppo per 2 minuti Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: I cani sono seduti in posizione al piede in fila a circa 3 m di distanza l uno dall altro. Quando gli viene detto, i conduttori lasciano i cani e si allontanano mettendosi fuori vista dai cani, restando nascosti per 2 minuti. Trascorsi due minuti, ai conduttori viene detto di rientrare in campo e restare in piedi fermi nel campo. Ai conduttori viene detto quindi di ritornare a fianco del loro cane in modo che il cane sia nella posizione al piede. Devono esserci almeno tre cani in un gruppo, ma non più di sei. b) Richieste/segnali autorizzati: Seduto, Resta. c) Direttive: un cane che si alza, si mette a terra o muove/striscia più della lunghezza del proprio corpo riceve 0 punti. Ogni movimento riduce il punteggio. Se il cane abbaia 1-2 volte, sono sottratti 1-2 punti; se abbaia per la maggior parte del tempo l esercizio non è superato (0 punti). La non immobilità, come spostare il peso da un lato 39 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

65 o da una zampa all'altra, è penalizzata. Il cane può girare la testa e guardarsi intorno, e può mostrare interesse se c'è qualche distrazione o rumore dentro o fuori il campo di gara. Questo, tuttavia, non dovrebbe dare l impressione di mancanza di immobilità o di ansietà. Se il cane si alza o si mette a terra dopo la fine dei 2 minuti, e il conduttore è già rientrato in campo, non possono essere attribuiti più di 5 punti. Se un cane si alza e si avvicina ad un altro cane, in modo che ci sia rischio di litigio, l esercizio deve essere interrotto e quindi ricominciato per tutti i cani meno il cane che ha causato il disturbo. Si raccomanda che l area fuori del campo di fronte ai cani sia un area chiusa (nessun estraneo sia ammesso al di fuori del personale) durante questo esercizio. Nel campionato Europeo (EW) e mondiale (WW) questa disposizione è obbligatoria. ESERCIZIO 2 Terra in gruppo per 4 minuti con distrazione Coeff.: 2 (20 punti) a) Esecuzione: I cani sono seduti nella posizione al piede in fila a circa 3 m di distanza l uno dall altro. La posizione terra su comando è eseguita uno per volta. I cani riceveranno il comando di andare a terra da sinistra a destra, e di mettersi seduti da destra a sinistra, così che il primo ad andare a terra sarà l ultimo a mettersi seduto e viceversa. Il commissario dice quando dare il comando. I conduttori si portano fuori della vista dei cani tutti insieme, e restano nascosti per 4 minuti. I cani devono restare a terra e sono sottoposti a distrazioni, per esempio una persona che fa lo slalom fra i cani. Trascorsi i 4 minuti, ai conduttori viene detto di tornare indietro insieme in campo e di fermarsi circa 3 m dietro il loro cane. Ai conduttori viene detto quindi di portarsi a fianco del loro cane e, uno per uno, di far assumere al loro cane la posizione al piede. Devono esserci almeno tre cani in un gruppo ma non più di sei. b) Richieste/segnali autorizzati: Terra, Resta, Seduto. c) Direttive: Un cane che si alza, si siede mentre i conduttori sono fuori vista, o si trascina per una distanza superiore alla lunghezza del proprio corpo, non supera l esercizio (punti 0). Ogni movimento ridurrà chiaramente i punti. Se il cane abbaia 1-2 volte, sono sottratti 1-2 punti; se abbaia per la maggior parte del tempo, l esercizio non è superato (0 punti). La mancanza di immobilità, come lo spostare il peso da un lato all altro, è penalizzata. Il cane può girare la testa e guardarsi intorno, e può mostrare interesse se c'è qualche distrazione o rumore dentro o fuori il campo di gara. Questo, tuttavia, non deve dare l impressione di mancanza di immobilità o di ansietà. Se un cane si alza e si avvicina ad un altro cane, in modo che ci sai rischio di litigio, l'esercizio deve essere interrotto e quindi ricominciato per tutti i cani escluso quello che ha causato il disturbo. Non si possono attribuire più di 7 punti se il cane si adagia sul fianco. Se il cane si siede dopo la fine dei 4 minuti, e il conduttore ha già raggiunto l interno del campo, non si possono attribuire più di 5 punti. Si raccomanda che l area fuori del campo di fronte ai cani sia un area chiusa (nessun estraneo al di fuori del personale sia ammesso) durante questo esercizio. Nel campionato Europeo (EW) e mondiale (WW) questa disposizione è obbligatoria. ESERCIZIO 3 - Condotta Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: la condotta è eseguita a varie velocità insieme a cambi di direzione, svolte e dietrofront. Il cane senza guinzaglio deve seguire volentieri il conduttore, camminando alla sua sinistra, con la spalla all altezza del ginocchio sinistro del conduttore e restando su una linea parallela. Il conduttore deve muovere le braccia in modo naturale durante l esercizio. La condotta deve essere eseguita a passo normale, lento e veloce insieme a svolte, dietrofront e fermate. Il conduttore può scegliere di fare il dietrofront a sinistra o a destra. Il dietrofront tedesco è ugualmente 40 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

66 accettabile, cioè il cane può girare intorno al conduttore sul lato destro, ma molto stretto. Si deve verificare anche il comportamento del cane quando il conduttore muove due o tre passi da fermo in diverse direzioni. Tutti i cani in gara eseguono la condotta secondo lo stesso schema. Il comando piede può essere dato ad ogni partenza, quando si cambia velocità, quando si eseguono i passi in diverse direzioni da fermi e svolte e dietrofront da fermi. Quando il conduttore si ferma, il cane dovrà prendere la posizione al piede immediatamente e senza comando. b) Richieste/segnali autorizzati: Piede. c) Direttive: il cane che si allontana dal conduttore o lo segue ad una distanza superiore a mezzo metro per la maggior parte dell esercizio non supera l esercizio. Se il cane si muove lentamente sono attribuiti solo 6-7 punti. Mancanza di contatto e comandi supplementari sono errori. Una direzione non corretta (non parallela) nella posizione al piede farà perdere circa 2 punti. ESERCIZIO 4 Resta in piedi, seduto e terra durante la marcia Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: l esercizio è svolto durante la marcia in senso antiorario intorno ad un quadrato di 8 m x 8 m, tale per cui si farà una svolta a sinistra ad ogni angolo. Durante la marcia il conduttore comanda al cane, su istruzione del commissario, di assumere la posizione fermo in piedi, seduto e terra. Il quadrato è delimitato da coni agli angoli. Il punto di partenza per la marcia è al centro di uno dei lati del quadrato (il primo lato). Quando cane e conduttore hanno raggiunto la metà (circa) del lato successivo (il secondo), il commissario indica al conduttore di comandare al cane di fermarsi in piedi mentre continua a camminare intorno al quadrato. Raggiunto nuovamente il cane, il conduttore dà il comando piede sempre camminando. L esercizio continua nello stesso modo e il conduttore comanda al cane di sedersi al centro del terzo lato e di mettersi a terra al centro del quarto lato. L esercizio termina quando cane e conduttore raggiungono ancora una volta il punto di partenza. Le posizioni in piedi, seduto e terra devono essere parallele alla linea immaginaria del quadrato e a circa 0,5 m dalle linee immaginarie, tenendo in considerazione le dimensioni del cane. Gli angoli devono essere di 90, non arrotondati. b) Comandi: In piedi, Seduto, Terra, Piede (4 volte). c) Direttive: se il cane si ferma una volta sola in una posizione non corretta (es. seduto invece che a terra), non si possono dare più di 7 punti. Se il cane salta una posizione (non si ferma proprio), non si possono attribuire più di 6 punti. Per avere punti per una data posizione il cane non deve muoversi più di una lunghezza dopo il comando, ed eseguire la posizione comandata (in piedi, seduto, terra) prima che il conduttore abbia superato l'angolo successivo del quadrato. Per avere punti per l esercizio devono essere eseguite almeno due posizioni. Nel giudizio si dovrà prestare attenzione anche alla condotta. Muoversi lentamente, una brutta condotta e angoli arrotondati sono errori. ESERCIZIO 5 Richiamo con resta in piedi e terra Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: il cane è messo a terra e il conduttore si allontana di circa m nella direzione indicata. Su autorizzazione del commissario, il conduttore richiama il cane. Quando il cane ha percorso circa un terzo della distanza, il conduttore ordina al cane di fermarsi in piedi. Dopo autorizzazione, il conduttore richiama nuovamente il cane e quando questo ha percorso circa i due terzi della distanza, gli ordina di fermarsi a terra. Dopo la seconda fermata e dopo autorizzazione del commissario, il conduttore richiama il cane al piede. Il commissario dice al conduttore solamente quando deve chiamare il cane. Il conduttore dà i comandi di fermata in maniera indipendente in corrispondenza dei marcatori (coni). Comandi verbali e gestuali possono essere mischiati, per cui un comando orale può essere utilizzato per una posizione e un comando gestuale per un altra, 41 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

67 ma non simultaneamente. Il nome del cane può essere combinato con il primo comando di richiamo, ma nome e comando devono essere ben combinati insieme e non devono dare l impressione di due comandi separati. b) Richieste/segnali autorizzati: Terra, Resta, Vieni (3 volte), In piedi, Terra oppure gesti. c) Direttive: è importante che il cane risponda volentieri ai comandi di richiamo. Il cane deve muoversi ad una buona velocità e mantenere il suo passo, almeno un trotto veloce. Un'andatura lenta è un errore. Nel giudicare la velocità si deve tener conto della razza. Il cane deve, su comando, iniziare subito a fermarsi. Quando si valuta la fermata si deve considerare la velocità del cane. Può esserci una certa tolleranza sulla effettiva fermata per i cani veloci, ma non per i cani lenti. Per ottenere punteggio pieno (per una fermata) il cane non dovrebbe avanzare più della sua lunghezza dal momento del comando al momento in cui si ferma. Per ottenere punti (per una fermata) il cane non deve avanzare per più di tre lunghezze. Se sono utilizzati più di tre comandi di richiamo il punteggio massimo è 6. Il terzo comando di richiamo su una singola posizione rende l esercizio non superato. Se il cane non esegue una posizione (cioè non si ferma entro i limiti), non possono essere attribuiti più di 6 punti. Se non c è alcun tentativo di fermarsi per una delle posizioni, non possono essere attribuiti più di 5 punti. Se il cane non si ferma in entrambe le posizioni, oppure se esegue le posizioni in ordine inverso, l esercizio non è superato. Se il cane si ferma una volta nella posizione sbagliata, non possono essere attribuiti più di 7 punti. Se il cane si muove per più di una lunghezza prima del primo richiamo, l esercizio non è superato. ESERCIZIO 6 Invio a distanza con direzioni, terra e richiamo Coeff.: 4 Massimo 40 punti a) Esecuzione: Il cane è inviato verso un cono (piccolo, possibilmente una semisfera) posto a circa 10 m dal punto di partenza e quindi riceve il comando di fermarsi in piedi al cono. Il cane deve assumere la posizione fermo in piedi entro un cerchio con raggio di 2 m tracciato intorno al cono. Dopo circa 3 secondi, viene detto al conduttore di dirigere il cane verso un quadrato di 3 m x 3 m posto a circa 25 m dal punto di partenza. Il quadrato è situato a circa 3-5 m dai bordi del campo. Il quadrato è delimitato da coni ad ogni angolo. Linee 21visibili (es. nastro, linea tracciata col gesso) collegano i coni sul loro lato esterno. Quando il cane raggiunge il quadrato, il conduttore comanda al cane di mettersi a terra. Dopo autorizzazione, il conduttore si dirige verso il cane. A circa 2 m dal cane, viene detto al conduttore di svoltare e dopo circa 10 m di svoltare di nuovo e camminare verso il punto di partenza. Dopo altri 10 m, al conduttore è detto di richiamare il cane continuando a camminare fino al punto di partenza. Il cane deve muoversi in linea retta verso il cono e verso il quadrato e deve entrare nel quadrato dal lato anteriore. L angolo tra la linea che unisce il cono al punto di partenza e la linea che unisce il cono al centro del quadrato è di 90 gradi. b) Richieste/segnali autorizzati: Avanti, Resta in piedi, Sinistra/Destra e/o indicazioni con gesti, ( Stop ), Terra, Vieni. c) Direttive: Deve essere enfatizzata la volontà del cane di seguire le direttive e i comandi, la prontezza di esecuzione e il percorso diritto. Per ottenere 10 punti, il conduttore non deve dare più di 6 comandi in questo esercizio, dove il sesto comando è un comando di fermata nel quadrato. Il cane deve eseguire i comandi (ad es. se è dato un comando di fermata nel quadrato). E possibile usare solo il comando terra quando il cane è entrato nel quadrato e quindi usare solo cinque comandi. Se il cane agisce per conto proprio, questo comportamento deve essere penalizzato. Questo significa per esempio che i comandi resta in piedi al cono e terra nel quadrato devono essere impartiti. Se il conduttore si muove in avanti (fa passi in qualunque direzione) l esercizio non è superato (0 punti). Se c'è troppo movimento da parte del conduttore (linguaggio corporeo), non devono essere dati più di 8 punti. Il cane deve avere tutti e quattro i piedi entro il cerchio prima di dare al conduttore l ordine di inviare il cane al quadrato. Un cane che si mette seduto o a terra al cono, non potrà ricevere più di 8 punti. Se il cane si siede o si mette a terra fuori del cerchio intorno al cono o se si mette a terra fuori del quadrato l esercizio non è superato. Se il cane è già a terra non può essere 42 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

68 riposizionato. Per ricevere punti tutto il corpo del cane, eccetto la coda, deve essere nel quadrato. L esercizio non è superato se il cane si alza o si side prima della secondo svolta del conduttore. Non si possono dare più di cinque punti se il cane si alza (seduto o in piedi) dopo la seconda svolta del conduttore, prima del richiamo. Se il cane si muove nel quadrato, senza alzarsi, non si possono dare più di 7 punti. Se si muove e attraversa la linea di demarcazione prima del richiamo l esercizio non è superato. Se il cane si muove molto lentamente, si danno solo circa 6 punti. Un secondo comando di richiamo, fermata o terra è penalizzato (- 2 punti). L esercizio non è superato se uno di questi comandi deve essere dato per la terza volta. La penalità per i comandi extra di direzione dipende dalla loro intensità e dalla volontà del cane di eseguirli. Non è permesso indicare al cane le direzioni al punto di partenza o mostrare al cane il quadrato prima dell esercizio. Questo porta a non superare l esercizio. Esercizio 7 Riporto direttivo Coeff.: 4 Massimo 40 punti a) Esecuzione: Si posano tre riportelli di legno in linea a circa 5 m l uno dall altro, in modo che siano ben visibili. Il punto di partenza è a circa 20 m dal riportello centrale. Il cane è inviato ad un cono posto a circa 10 m dal punto di partenza. Viene ordinato al cane di fermarsi in piedi al cono, entro una distanza di circa 2 m dal cono stesso. Dopo circa 3 secondi, al conduttore viene detto di dirigere il cane verso il riportello di destra o di sinistra, stabilito per sorteggio, che il cane deve riportare e consegnare correttamente. Il commissario posiziona i riportelli dopo che è stato stabilito per sorteggio quale deve essere riportato. (Il riportello centrale non è mai sorteggiato.) Il riportello sorteggiato (sinistro e destro) è sempre posizionato per primo. Durante questa operazione il conduttore e il cane restano fermi al punto di partenza, rivolti verso il riportello centrale, a circa 20 m di distanza. Devono essere disponibili riportelli di tre dimensioni (peso massimo circa 450 g), adatti per differenti razze. La dimensione del riportello dovrebbe essere in relazione alla taglia del cane, ma il conduttore è libero di scegliere la dimensione. b) Richieste/segnali autorizzati: Avanti, Resta in piedi, Sinistra/Destra e/o indicazioni con gesti, Porta, "Lascia". c) Direttive: Deve essere enfatizzata la volontà del cane di seguire i comandi di direzione, la prontezza di esecuzione e l andata al riportello corretto per la via più corta. Mostrare le direzioni al cane al punto di partenza sarà giudicato come toccare il cane e porterà a non superare l esercizio. Per ottenere punti per questo esercizio il cane deve restare in piedi al cono entro un cerchio di raggio 2 m tracciato intorno al cono stesso. Un cane che si mette a terra o seduto al cono non può ottenere più di 8 punti. Masticare o mordere il riportello è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere il riportello porta a non 22 superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportelo (assesta) non è data alcuna penalità. Se il cane prende il riportello sbagliato l esercizio non è superato (0 punti). Lasciar cadere il riportello: Se il cane lascia cadere il riportello ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere il riportello a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. La penalità per i comandi extra di direzione dipende dalla loro intensità e dalla volontà del cane di eseguirli. La penalità per altri comandi extra deve essere congruente con le direttive generali e con l esercizio CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

69 Esercizio 8 Salto con riporto di oggetto metallico Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: il conduttore, con il cane al piede, si mette di fronte ad una barriera a pannello pieno, a circa 3 m di distanza. Il conduttore lancia un riportello metallico oltre la barriera. Dopo autorizzazione, il conduttore ordina al cane di saltare oltre la barriera e di riportare l oggetto saltando al ritorno. Devono essere disponibili riportelli metallici di tre differenti dimensioni (e pesi), in proporzione alla taglia del cane. Il peso massimo del riportello più grande è circa 200 g. Tuttavia il conduttore può scegliere quale riportello utilizzare, indipendentemente dalla taglia del cane. La barriera è larga 1 m e di altezza circa uguale a quella del cane al garrese, arrotondata ai 10 cm più vicini. Non sarà mai più alta di 1 m. b) Richieste/segnali autorizzati: Salta, Porta, Lascia. c) Direttive: il comando porta non potrà essere dato dopo che il cane ha iniziato a saltare. Se il cane saltando tocca la barriera, anche leggermente, il punteggio massimo è 8. Se il cane si appoggia sulla barriera o se non effettua il salto di ritorno l esercizio non è superato. Lasciar cadere l oggetto: Se il cane lascia cadere l oggetto ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. Masticare o mordere il riportello è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere il riportello porta a non superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sul riportelo (assesta) non è data alcuna penalità. Esercizio 9 Odorato e riporto Coeff.: 3 (30 punti) a) Esecuzione: appena prima di iniziare l'esercizio, il commissario porge al conduttore un oggetto di legno (10 cm x 2 cm x 2 cm) che il conduttore segna con il suo numero di partenza. Il conduttore può tenere l oggetto segnato nella sua mano per circa 5 s. Il cane non può toccare o annusare l oggetto in questa fase. Il commissario invita il conduttore a girarsi e quindi a porgere l oggetto al commissario. Il conduttore decide se il cane deve o no guardare quando gli oggetti sono posizionati. Il commissario deposita quindi per terra l oggetto del conduttore, senza toccarlo, insieme a 5 oggetti simili ad una distanza di circa 10 m dal conduttore. Il commissario tocca gli altri cinque oggetti e li deposita con le mani. Gli oggetti sono posizionati in cerchio o su una linea orizzontale a distanza di circa 25 cm l uno dall altro. Il conduttore viene quindi invitato a girarsi e comandare al cane di riportare l oggetto segnato. Il cane dovrà ritrovare l oggetto del conduttore, riportarlo e consegnarglielo secondo le direttive generali. Gli oggetti sono disposti secondo lo stesso schema per tutti i conduttori, ma la posizione dell oggetto del conduttore può variare. Tuttavia, nel caso di una linea orizzontale, l oggetto del conduttore non sarà in posizione esterna. Il cane deve essere lasciato lavorare per circa mezzo minuto se il lavoro è attivo e se l obiettivo è raggiunto. Ci saranno sei nuovi oggetti per ogni conduttore. b) Richieste/segnali autorizzati: Cerca/porta, Lascia. c) Direttive: Dovrebbe essere enfatizzata la volontà del cane di lavorare e la sua velocità. L esercizio non è superato se al cane è permesso annusare o toccare l oggetto prima che sia riconsegnato al commissario, se si danno comandi quando il cane è sugli oggetti o se il cane prende l oggetto sbagliato. Masticare o mordere l oggetto è penalizzato riducendo il punteggio a 7 o meno. Se il masticare è prolungato, non sono dati più di 5 punti. Masticare eccessivamente o rompere l oggetto porta a non superare l esercizio (0 punti). Tuttavia, se il cane una sola volta effettua una miglior presa sull oggetto (assesta) non è data alcuna penalità. 44 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

70 Lasciar cadere l oggetto: Se il cane lascia cadere l oggetto ma lo riprende di sua iniziativa non si possono dare più di 7 punti. Se deve essere dato un comando extra porta, il massimo è 5 punti. Se il cane lascia cadere l oggetto a fianco del conduttore e il conduttore lo raccoglie senza fare un passo, si possono dare 5 punti. Esercizio 10 Controllo a distanza Coeff.: 4 (40 punti) a) Esecuzione: Il cane viene messo in posizione a terra nel posto prestabilito. Su indicazione, il conduttore lascia il cane e si porta nel posto assegnato a circa 15 m dal cane. Il cane deve cambiare posizione 6 volte (in piedi/seduto/terra) e rimanere nella sua posizione originale. La sequenza di esecuzione delle varie posizioni può variare, ma sarà la stessa per tutti i concorrenti. Ogni posizione è eseguita due volte e l ultimo comando per cambiare posizione è terra. Il commissario indica al conduttore, con disegni o scritte, con quale sequenza il cane deve cambiare di posizione. Il commissario non deve essere in grado di vedere il cane mentre mostra le istruzioni. Il commissario deve cambiare l indicazione circa ogni 3 secondi. Il conduttore può utilizzare comandi verbali e gesti insieme, ma devono essere brevi e utilizzati contemporaneamente. Si fissa un limite davanti o dietro al cane mediante una linea immaginaria che unisce due marcatori. b) Richieste/segnali autorizzati: Terra, Resta, Seduto, In piedi, Terra e/o gesti. c) Direttive: Importanza deve essere data a quanto il cane si muove, alla velocità con la quale cambia di posizione, alla chiarezza delle posizioni e a quanto bene le posizioni sono mantenute. Per ottenere punti, il cane non deve muoversi in tutto più di una volta la lunghezza del proprio corpo (in qualunque direzione). I movimenti avanti e indietro si sommano. Se il cane non effettua una delle sei posizioni, non si danno più di 7 punti. Tuttavia se il cane salta una posizione e prende la posizione successiva, l esercizio non è superato. Il cane deve cambiare posizione almeno 5 volte per ricevere punti. Se il cane si siede prima che il conduttore torni, non si danno più di 8 punti. L uso prolungato della voce e gesti esagerati o continui sono penalizzati. 45 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

71 n. di catalogo SCHEDA di GIUDIZIO CLASSE CD - DEBUTTANTE CUCCIOLI N. Esercizio Punti Coeff. Totale Note 1 Socialità 1 2 Gioco con proprietario 1 3 Passeggiata con guinzaglio 2 4 Richiamo in movimento 1 5 Riporto di un gioco 2 6 Seduto 1 7 Presa di un gioco 1 8 Resta seduto a 5 m. per 30 sec. 2 9 Terra 1 10 Valutazione generale 1 Penalità Totale punteggio / 130 Classifica... /... Qualifica Punti ECCELLENTE 104 / 130 MOLTO BUONO 91 / 103,50 BUONO 78 / 90,50 N.Q. < 78 Nome del Giudice:... Firma: CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

72 n. di catalogo SCHEDA di GIUDIZIO CLASSE CJ - DEBUTTANTE JUNIOR N. Esercizio Punti Coeff. Totale Note 1 Socialità 1 2 Condotta con guinzaglio 1 3 Condotta senza guinzaglio 2 4 Richiamo semplice 1 5 Terra durante la marcia 2 6 riporto di un oggetto del 2 conduttore in movimento 7 Seduti 1 minuto conduttore di 1 fianco 8 Posizioni (S e T 1 volta) 2 9 Terra 1 min., 2 conduttore in vista 10 Valutazione generale 1 Penalità Totale punteggio / 150 Classifica... /... Qualifica Punti ECCELLENTE 120 / 150 MOLTO BUONO 105 / 119,50 BUONO 90 / 104,50 N.Q. < 90 Nome del Giudice:... Firma: CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

73 n. di catalogo SCHEDA di GIUDIZIO CLASSE C1 - CLASSE 1 N. Esercizio Punti Coeff. Totale Note 1 Socialità 1 2 Seduto 1 min. (conduttore in 2 vista) 3 Terra 1 min. (conduttore 1 assente) 4 Condotta senza guinzaglio 2 5 Resta in piedi (durante la 2 marcia) 6 Richiamo semplice 1 7 Invio in avanti con Terra nel 3 Riquadro 8 Riporto di un oggetto (del 2 conduttore) 9 Salto A/R 1 10 Odorato e Riporto 2 (3 oggetti) 11 Posizioni a distanza 2 (S, T, IP 1 volta) 12 Valutazione Generale 1 Penalità Totale punteggio / 200 Classifica... /... Qualifica Punti ECCELLENTE 160 / 200 MOLTO BUONO 140 / 159,50 BUONO 120 / 139,50 N.Q. < 120 Nome del Giudice:... Firma: CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

74 n. di catalogo SCHEDA di GIUDIZIO CLASSE C2 - CLASSE 2 N. Esercizio Punti Coeff. Totale Note 1 Seduto in gruppo 1 min. 2 (conduttore fuori vista) 2 Terra in gruppo 2 min. 2 (conduttore fuori vista) 3 Condotta senza guinzaglio 2 4 Resta in piedi e seduto 2 durante la marcia 5 Chiamata con terra 3 6 Invio in avanti 3 7 Riporto direttivo 3 8 Salto con riporto (oggetto 2 in legno) 9 Odorato e riporto 2 10 Posizioni a distanza 3 11 Valutazione generale 1 Penalità Totale punteggio / 250 Classifica... /... Qualifica Punti ECCELLENTE 200 / 250 MOLTO BUONO 175 / 199,50 BUONO 150 / 174,50 N.Q. < 150 Nome del Giudice:... Firma: CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

75 n. di catalogo SCHEDA di GIUDIZIO CLASSE C3 - CLASSE 3 N. Esercizio Punti Coeff. Totale Note 1 Seduto in gruppo 2 min. (conduttore 3 fuori vista) 2 Terra in gruppo 4 min. (conduttore 2 fuori vista) 3 Condotta senza guinzaglio 3 4 Resta In piedi, Seduto, Terra durante la 1 marcia 5 Chiamata con Resta in piedi e terra 3 6 Invio in avanti con Terra nel Riquadro 4 7 Riporto Direttivo 4 (riporto metallo) 8 Salto con riporto 3 9 Odorato e Riporto (6 oggetti) 3 10 Posizioni a distanza (S, T, IP, 2 volte) 4 Penalità Totale punteggio / 300 Classifica... /... Qualifica Punti ECCELLENTE 250 / 300 MOLTO BUONO 210 / 240,50 BUONO 180 / 209,50 N.Q. < 180 Nome del Giudice:... Firma: CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

76 Allegato B Protocollo per diventare Tecnici, Steward e Giudici di Obedience CSEN Come diventare Tecnici di Obedience 1. Portare un cane in gara con i risultati necessari per il passaggio alla classe C2; (obbligatorio) 2. Essere educatori/istruttori cinofili riconosciuti CSEN in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 3. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Tecnici Obedience CSEN erogato dal Coordinamento Tecnico di 8 ore.; (obbligatorio) 4. Iscriversi e frequentare tirocinio pratico minimo 5 incontri; (obbligatorio) Come diventare Giudici di Obedience 1. Essere Tecnici di Obedience CSEN in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 2. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Giudici Obedience CSEN erogato dal Coordinamento Tecnico di 12 ore; (obbligatorio) 3. Presentare in gara con i risultati necessari per il passaggio alla classe C3 almeno 5 binomi preparati dall aspirante giudice; (obbligatorio) 4. fare un tirocinio in qualità di Steward in minimo 4 giornate di Gara con almeno 3 giudici diversi. Per ogni giornata di tirocinio il Giudice di competenza stilerà una valutazione del tirocinante. La valutazione verrà effettuata sulla base del confronto delle schede di valutazione del Giudice con le schede di prova di valutazione compilata dal tirocinante (i Giudici condivideranno la scheda di valutazione dei binomi solo a fine giornata). La valutazione sul tirocinante sarà espressa dal Giudice con giudizi sufficiente / insufficiente seguita da un breve commento sull operato del tirocinante e inviata via mail nei giorni successivi alla Gara al Comitato Tecnico e al Responsabile Nazionale del Settore (obbligatorio); 5. sostenere l esame teorico (verifica scritta composta da 60 domande a risposta multipla) e pratico (giudicare una giornata di Gara dove siano presenti tutte le classi sotto la supervisione di un Giudice); (obbligatorio) 51 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

77 REGOLAMENTO UFFICIALE CSEN DISCIPLINA RALLY OBEDIENCE riconosciuto dal Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) CSEN Settore CINOFILIA - Settore NAZIONALE Norme generali Il CSEN Settore CINOFILIA, nel pieno rispetto statutario e dei regolamenti nazionali del Centro Sportivo Educativo Nazionale, per assicurare i contenuti valoriali della mission che caratterizza questo settore e sotto il profilo etico e deontologico al fine di tutelare il benessere psico-fisico del cane ha emesso il proprio regolamento per la disciplina della Rally-Obedience. Art. 1 Condizioni generali di partecipazione 1. Potranno partecipare alle gare cani meticci o di razza, di età superiore o uguale ai 6 mesi. Per la classe OPEN ed ELITE l età minima di partecipazione è 9 mesi. 2. Non potranno prendere parte alle prove i cani affetti da malattie infettive o contagiose, feriti o con zoppie, problemi articolari, in convalescenza post operatoria, femmine in avanzato stato di gravidanza o di allattamento, soggetti che manifestino difficoltà di deambulazione e cani aggressivi nei confronti di persone o conspecifici. 3. Le femmine in calore sono ammesse e fatte gareggiare dopo tutti gli altri concorrenti, onde evitare che la loro condizione possa compromettere la prova degli altri individui. 4. Il cane durante la prova deve indossare il collare fisso a fascia o pettorina adeguatamente regolati. Nelle classi RJ, RD e R1 il cane verrà condotto con il guinzaglio della lunghezza di almeno 1,5 mt. non in tensione. 5. Il Comitato organizzatore si riserva il diritto di rifiutare le iscrizioni oltre i termini e le modalità previste. 6. Il cane NON può essere iscritto in più classi di lavoro durante la stessa gara. 7. I partecipanti alle gare dovranno essere in possesso del LIBRETTO del CANE rilasciato dalla segreteria organizzativa o dal Comitato Tecnico Rally-O, oppure direttamente dalla Segreteria nazionale del Settore Cinofilia. 8. I cani per partecipare devono essere tatuati e/o microchippati e presentare il libretto sanitario con tutte le vaccinazioni regolarmente registrate e controfirmate dal medico veterinario che le ha effettuate. Con l antirabbica in corso di validità effettuata almeno 40 giorni prima della gara. 9. E richiesto da parte dei partecipanti un comportamento corretto e civile, in mancanza di questo il giudice può espellere il partecipante, senza diritto di replica da parte di nessuno. 1 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

78 2 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali

79 Art. 2 Classi CLASSE JUNIOR (RJ): questa classe è ammessa solo nelle prove provinciali e regionali. Aperta a tutti i cani che abbiano un età compresa tra i 6 e i 12 mesi. È obbligatorio che i soggetti iscritti non abbiano partecipato ad altre gare di classe superiore. In questa classe la condotta deve essere effettuata al guinzaglio. Il passaggio in classe RD avverrà dopo il conseguimento di un Eccellente oppure dopo aver portato a termine 3 gare con la qualifica di Molto Buono o comunque dopo aver superato il limite di età. Se durante il raggiungimento dei risultati necessari al passaggio alla classe superiore, il cane raggiungerà i 12 mesi d età, non sarà necessario il transito dalla Classe RD ma potrà accedere direttamente alla Classe R1. CLASSE DEBUTTANTI (RD): questa classe è ammessa solo nelle prove provinciali e regionali. Aperta a tutti i cani che abbiano un età superiore ai 12 mesi. È obbligatorio che tali soggetti non abbiano partecipato ad altre gare di classe superiore. In questa classe la condotta deve essere effettuata al guinzaglio. Il passaggio in classe R1 avverrà dopo il conseguimento di un Eccellente oppure dopo aver portato a termine 3 gare con la qualifica Molto Buono. CLASSE RALLY 1 (R1): questa classe è ammessa in tutti i campionati. Aperta a tutti i cani che abbiano conseguito un Eccellente oppure portato a termine 3 gare nella classe precedente con il risultato di Molto Buono. In questa classe la condotta deve essere effettuata al guinzaglio. Il passaggio in classe R2 avverrà dopo il conseguimento di 2 Eccellente, o dopo l ottenimento di 3 podi, condizione per la quale, il passaggio alla classe superiore diverrà obbligatorio. CLASSE RALLY 2 (R2): questa classe è ammessa in tutti i campionati. Partecipano in questa classe tutti i cani che hanno ottenuto 2 Eccellente o 3 podi in R1. In questa classe i cani DEVONO essere condotti SENZA guinzaglio. Il passaggio in classe R3 avverrà dopo il conseguimento di 3 Eccellenti con almeno 2 giudici diversi, o dopo l ottenimento di 3 podi, condizione per la quale, il passaggio alla classe superiore diverrà obbligatorio. CLASSE RALLY 3 (R3): questa classe è ammessa in tutti i campionati. Partecipano in questa classe tutti i cani che hanno ottenuto 3 Eccellenti o 3 podi con almeno 2 giudici diversi. In questa classe i cani DEVONO essere condotti SENZA guinzaglio. CLASSE CAMPIONI (CC): questa classe è riservata ai Campioni italiani che si disputeranno il TROFEO CSEN CAMPIONE DELL ANNO nell ambito delle gare Nazionali. La classe Campioni sarà istituita una volta all anno nell ambito di una gara nazionale. Sarà istituita solo se presenti sul territorio nazionale almeno 10 campioni italiani. CLASSE OPEN (CO): questa classe aperta a tutti Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. CLASSE ELITE (CE): questa classe aperta a tutti. Sarà istituita 1 volta ogni 2 anni in occasione dei Dog Olympic Games. 3 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

80 Art. 3 Gare Riconosciute dal CSEN e Titoli Il CSEN riconosce le seguenti prove: A) Provinciali B) Regionali C) Nazionale D) Dog Olympic Games A) Provinciale All interno delle gare provinciali, i binomi che si saranno classificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Provinciale Rally O (CPRO). Al conseguimento di tre CPRO in gare disputate all interno della medesima provincia, i binomi conseguiranno il riconoscimento di Campione Provinciale. B) Regionale All interno delle gare regionali, i binomi che si saranno classificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Regionale Rally O (CRRO). Al conseguimento di tre CRRO, i Campioni Provinciali, in gare disputate all interno della medesima regione, in almeno due provincie diverse e giudicate almeno da due differenti giudici, conseguiranno il riconoscimento di Campione Regionale. C) Nazionale All interno delle gare nazionali, i binomi che si saranno qualificati 1 Eccellente in classe R3 riceveranno il certificato di idoneità al Campionato Italiano Rally O (CIRO). I Campioni Regionali al conseguimento di tre CIRO in gare disputatesi in almeno tre regioni differenti e giudicate da tre giudici diversi nell arco dell anno, conseguiranno il riconoscimento di Campione Italiano CSEN. I Campioni Italiani potranno partecipare al TROFEO CSEN che si disputerà ogni anno, dove verrà assegnato il TROFEO CSEN CAMPIONE dell ANNO. D) Dog Olympic Games All interno dei DOG, i binomi che si saranno qualificati 1 Eccellente in classe CO e in classe CE riceveranno il certificato di idoneità valido per il Campionato Italiano Rally O (CIRO). Titoli riconosciuti: - Campione Provinciale. - Campione Regionale. - Campione Italiano. - Campione dell Anno. - Campione Dog Olympic Games (indicazione dell anno). Art. 4 Regolamentazione Gare a) Il programma delle gare di Rally-O prevede una regolamentazione delle Classi descritta nel precedente articolo; 4 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

81 b) Il percorso di gara è stabilito dal Giudice; c) Il tempo massimo di percorrenza del percorso di gara verrà calcolato sul tempo medio dei partecipanti alla medesima classe + 30 secondi. Il cronometro verrà fatto partire al superamento da parte del binomio della linea immaginaria individuabile con il cartello INIZIO ; d) Qualora il concorrente, nella prova di gara, impieghi un tempo maggiore di quello indicato al punto 2, verrà squalificato; e) E fatto DIVIETO assoluto di entrare nel campo di gara se non chiamati. Solo 30 minuti prima dell inizio della gara e per un tempo massimo di 10 minuti sarà possibile per i conduttori partecipanti fare un giro di ricognizione all interno del campo di gara SENZA CANE per memorizzare il percorso. Questa finestra temporale sarà scandita da un componente del Comitato di gara con un unica chiamata di apertura/accesso al campo di gara; al termine del tempo stabilito, l addetto all operazione descritta darà un unico segnale e tutti i partecipanti DOVRANNO lasciare immediatamente il campo di gara, pena l esclusione dalla stessa anche se si sono attardati e non hanno potuto usufruire del tempo stabilito. f) Lo Steward addetto all entrata ed all uscita dal campo di gara, durante lo svolgimento della medesima chiamerà il binomio all entrata. Il concorrente dovrà avere ben visibile il numero di partecipazione. g) Se il conduttore non si presenterà alla chiamata, lo Steward attenderà 30 secondi e procederà con la seconda chiamata. Se dopo la seconda chiamata, il conduttore non sarà ancora presente, il binomio potrà disputare la gara dopo gli altri partecipanti. h) Tutti i partecipanti dovranno aver effettuato la registrazione presso la segreteria entro e non oltre il termine di chiusura della stessa. Gli orari di apertura/chiusura della segreteria e l orario di inizio gara, dovranno essere precisati sulla locandina della gara. i) E fatto obbligo al conduttore partecipante alle categorie RJ, RD e R1, di entrare nel campo di gara con il cane al guinzaglio, lo stesso che verrà utilizzato per lo svolgimento della prova. Per i conduttori partecipanti alle categorie avanzate R2 e R3, il guinzaglio verrà sganciato in prossimità del cartello INIZIO e verrà tenuto a tracolla con il moschettone dalla parte opposta al lato di conduzione. Dopo aver oltrepassato il cartello FINE, il cane verrà rimesso al guinzaglio. j) Nelle prove di Rally-Obedience, il conduttore deve mantenersi ad una distanza massima di 50 cm dai cartelli delle stazioni, mantenendo il cartello alla propria destra. k) Nelle prove di Rally-Obedience, quando il binomio è fermo, se non ci sono altre indicazioni, il cane deve assumere la posizione di SEDUTO al piede del conduttore. l) Il cane durante l esecuzione del percorso è sempre in condotta. Per condotta si intende quando il cane cammina alla sinistra del conduttore con la spalla in linea del ginocchio del conduttore ad una distanza non superiore di 25 cm. 5 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

82 m) Dopo l ingresso nel campo, il binomio si posiziona in prossimità del cartello INIZIO e attende l avvicinarsi del Giudice che saluterà il conduttore con una stretta di mano. Dopo il segnale di inizio gara dato dal Giudice, il binomio compie in totale autonomia l intera prova. n) E fatto obbligo ai conduttori di tenere le ricompense destinate ai cani in appositi contenitori da tenere in cintura. o) I premi in cibo potranno essere dati esclusivamente al termine di ogni stazione fissa. Sono ammessi, per tutta la durata della gara, rinforzi verbali per incoraggiare il cane durante lo svolgimento della prova. p) E penalizzato il doppio comando, ovvero un comando seguito dopo 2 secondi da un nuovo comando o da un gesto con il medesimo valore. Art. 5 Giudizi 1. TUTTI I GIUDIZI SONO INAPPELLABILI; 2. Per quanto concerne il comportamento, i binomi verranno valutati dal momento del loro arrivo sul terreno di gara e nelle zone di sosta, al momento in cui lo lasceranno; 3. I risultati ottenuti saranno trascritti nel libretto del Cane ufficiale del CSEN e permetteranno l accesso ai Campionati di cui gli articoli 2 e 3 del presente regolamento; 4. Le valutazioni e giudizi sono riportate nell articolo 9 Art. 6 Modalità di Iscrizione 1. Viene fissato il limite minimo per poter disputare una gara di Rally-O CSEN: 15 binomi per le provinciali,20 per le regionali, 30 per le nazionali; NON viene invece fissato il limite massimo al numero dei partecipanti per ogni classe. Si precisa però, che se anche solo in una classe vengono superati i 50 binomi, l organizzatore dovrà provvedere a richiedere 2 giudici e preparare 2 terreni di gara. I binomi verranno distribuiti equamente e assegnati a priori al terreno di gara che dovrà essere contraddistinto da una lettera (A, B, C, ecc). Il delegato, la mattina stessa, abbinerà il giudice al terreno di gara. 2. Le iscrizioni, accompagnate dal relativo importo, dovranno pervenire al Comitato organizzatore entro 15 giorni dallo svolgimento della gara con deroga fino a 10 giorni dalla stessa, con una maggiorazione della tassa di iscrizione pari al 20%. 3. Secondo le modalità previste dalle norme generali delle manifestazioni e competizioni del CSEN, dovrà essere redatto un elenco dei partecipanti, catalogo, nel quale siano indicati i dati del cane (nome, data di nascita, tatuaggio o microchip, provincia di provenienza), il nome e cognome del proprietario/conduttore. 6 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

83 4. E prevista l iscrizione alle gare da parte dei NON SOCI che intendono partecipare. In questo caso dovranno tesserarsi durante l iscrizione alla gara. 5. All atto dell iscrizione, dovrà essere allegata la seguente documentazione: a) copia del libretto sanitario con l antirabbica in corso di validità effettuata almeno 40 gg. prima della gara; b) copia dell assicurazione del cane; c) certificato medico veterinario di buona salute rilasciato da non più di 3 mesi; d) consenso al trattamento dei dati personali firmato. In alternativa ai documenti di cui le lettere a), b), c), al momento dell iscrizione potrà essere sottoscritta e inviata un autocertificazione del proprietario/conduttore del cane. 6. Il conduttore non potrà essere diverso da quello indicato nella scheda d iscrizione. ART. 7 organizzazione di una gara di Rally-Obedience I Comitati organizzatori che intendono organizzare una gara DEVONO seguire le seguenti direttive. Il Responsabile dell organizzazione DEVE: a) essere un Tecnico Rally-O o almeno un Educatore CSEN e avere un centro cinofilo affiliato CSEN; b) essere in regola con il pagamento delle quote dell anno in corso; c) contattare il Coordinatore Tecnico Nazionale del settore Rally Obedience per stabilire insieme una data che non sia già prevista a calendario nel raggio di 150 km. Le gare verranno inserite in calendario con sessioni ordinarie ogni 3 mesi dal Comitato Tecnico Nazionale, dietro proposta del Coordinatore Tecnico e in sessioni straordinarie per richiesta scritta da parte di un centro cinofilo affiliato. Il benestare verrà concesso qualora siano state già raccolte le adesioni di almeno 15 binomi per le provinciali, 20 per le regionali, 30 per le nazionali; d) nominare le persone che sono necessarie al buon svolgimento della gara: i. 1 medico veterinario di riferimento presente o reperibile durante la gara; ii. 2 membri soci dell associazione organizzatrice (preferibilmente tecnici Rally-O) per predisporre una segreteria funzionante, che trascriverà i risultati sulle schede di gara e vidimerà i libretti del Cane CSEN, tenendo conto dei punteggi attribuiti ai vari esercizi; stilerà la classifica e compilerà i fogli riepilogativi delle qualifiche. e) mettere a disposizione del Comitato di Gara il materiale necessario agli esercizi: 2) una dozzina di coni; 3) un tunnel; 7 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

84 4) un tavolo che dovrà rispettare le seguenti caratteristiche: il piano d appoggio dovrà essere un quadrato di minimo cm. 90 ad un massimo di cm. 120, di materiale non scivoloso e regolabile in altezza da un minimo di 35 cm. ad un massimo di 60 cm. (ostacolo regolamentale di Agility); 5) Kit ufficiale di gara completo (44 cartelli + INIZIO e FINE e 25 numeri); 6) due riportelli di legno di peso compreso fra 150 e 450 gr.; due riportelli di metallo di peso compreso fra 175 e 650 gr; 7) un salto in alto che dovrà rispettare le seguenti caratteristiche: larghezza da 120 cm. a 150 cm con altezza regolabile di 10 cm. in 10 cm. per raggiungere un altezza massima di 50 cm. L altezza del salto, per ciascun cane, sarà calcolata in base al seguente schema: SALTO E TAVOLO ALTEZZA SALTO ALTEZZA TAVOLO ALTEZZA GARRESE 35 cm 20 cm Fino a 35 cm 45 cm 30 cm Da 35 cm a 45 cm 55 cm 50 cm Oltre 45 cm 8) un lettore universale di microchip (obbligatorio); 9) un cronometro (obbligatorio); 10) un cinometro (facoltativo); f) procurarsi tutti i modelli necessari per lo svolgimento della prova e la corretta registrazione presso la segreteria del CSEN settore CINOFILIA; g) procurarsi i CARTELLI UFFICIALI (vedi Art. 11); h) procurarsi gli appositi supporti per numerare la progressione dei cartelli del percorso; i) fornire di porta badge tutti gli organizzatori, giudici, assistenti e personale di servizio al fine di essere facilmente individuabili; j) fornire a tutti gli iscritti una busta contenente informazioni utili inerenti all organizzazione, porta badge o adesivo con il numero associato al momento dell iscrizione, da apporre in posizione ben visibile (schiena o un lato del petto), catalogo partecipanti; k) redigere il catalogo iscritti. Se il Responsabile dell organizzazione non ha un proprio campo dovrà procurarsi un campo regolamentare che misuri almeno metri 30mt x 30mt, transennato o adeguatamente protetto per evitare intrusioni nel campo di gara. Il luogo in cui si svolgerà la gara dovrà essere servito da sevizi igienici per i partecipanti; la natura del terreno dovrà essere tale da non presentare alcun pericolo per il cane e/o per il conduttore. Sono AMMESSI terreni di gara in cemento, nel qual caso il comitato organizzatore dovrà procurarsi un fondo costituito da moquette o altro fondo sintetico, che comunque non costituisca pericolo e/o possibilità di danneggiamento ai cuscinetti plantari del cane. Al fine di prevenire incidenti e/o intralci al buon andamento della gara, è buona norma prevedere nel campo di gara, l uscita dalla parte opposta rispetto all entrata. Per i centri cinofili valgono gli stessi parametri. 8 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

85 Tutta la documentazione dovrà essere vistata dal Giudice e dal Delegato e conservata dal Comitato Organizzatore per 3 anni, in modo che sia disponibile in ogni momento in caso di verifica da parte del CTN. Il modulo riepilogativo di classifica DEVE essere controllato dal Comitato Tecnico del CSEN ed inviato da quest ultimo a mezzo fax entro 48 ore dalla data della gara alla segreteria generale (Pena: l annullamento delle qualifiche); Il Coordinatore Tecnico del settore provvederà a contattare il Giudice disponibile e ad assegnarlo per la giornata di gara. Il Comitato di gara sarà così composto: (salvo specifiche disposizioni del Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia) a) 1 Giudice CSEN proposto dal Coordinatore Tecnico e approvato dal Responsabile Nazionale del Settore Cinofilia (vedi allegato B Protocollo per diventare Tecnici, Steward e Giudici di Rally-O CSEN ); b) 1 assistente Giudice CSEN, presente per coadiuvare il Giudice e consolidare e portare a termine il proprio percorso di tirocinio; c) 1 delegato, referente dell Ente, proposto dal Coordinatore Tecnico e nominato dal Responsabile del Settore Cinofilia, che avrà cura di sovrintendere alla gara, verificare e controfirmare i risultati di gara; d) 2 commissari con mansioni di steward, abilitati dal CSEN, i quali dovranno: - fornire agli iscritti tutte le direttive impartite dal Giudice; - disporre il percorso così come indicato dal medesimo; - trascrivere i giudizi formulati dal Giudice; - sorvegliare i partecipanti per tutta la durata della prova (mantenendosi a debita distanza per non intralciare il lavoro del binomio); - informare il Giudice di eventuali anomalie o irregolarità che personalmente dovessero constatare. E fatto obbligo al personale delegato dall organizzazione di riferire alla commissione di gara qualsiasi atteggiamento o atto, commesso nel terreno di gara e nelle aree limitrofe, contrario al benessere animale. Questi atti o atteggiamenti avranno validità sull emissione del giudizio finale o addirittura sull'espulsione del binomio (in casi gravi anche dal circuito delle gare CSEN). In mancanza dei Commissari, questi potranno essere sostituiti da altri Giudici. Nessun commissario di gara potrà gareggiare. Tutti i binomi con le relative qualifiche e classifiche verranno iscritti in un apposito registro depositato presso la Segreteria Nazionale del Settore Cinofilia. Inoltre, i binomi verranno pubblicati (dietro rilascio della liberatoria in base alla normativa 196 del 2003 in materia di Privacy per il trattamento di dati considerati non sensibili) sul sito Internet nell apposita sezione pubblica dedicata ai risultati di gara della Rally-Obedience. 9 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

86 Art. 8 Modelli necessari 1. SCHEDA di ISCRIZIONE (prodotto dal Comitato organizzatore) 2. CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 3. SCHEDA GARA (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 4. AUTOCERTIFICAZIONE (modello ufficiale) 5. MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 6. MODULO RIEPILOGATIVO ELENCO ISCRIZIONE e RISULTATI DI GARA (l elenco dei binomi che hanno partecipato e relativa qualifica/punteggio - modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 7. COPIA DEL REGOLAMENTO (ufficiale) 8. CARTELLI UFFICIALI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 9. GRIGLIA PERCORSO (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) 10. RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) Art. 9 Punteggi, qualifiche, penalità e criteri di giudizio PUNTEGGI Le prove di Rally Obedience sono percorsi ad accumulo di punti, che prevedono un tempo massimo di esecuzione. In caso di parità di punteggio, per determinare il vincitore verrà considerato il minor tempo di percorrenza ottenuto in gara con l'acquisizione di ulteriori 10 punti. Per ogni stazione correttamente eseguita (SCE), verranno assegnati 10 punti. - Per le prove in classe RJ/RD il punteggio massimo è (punti per il miglior tempo); - Per le prove in classe R1 il punteggio massimo è (punti per il miglior tempo); - Per le prove in classe R2 e OPEN il punteggio massimo è (punti per il miglior tempo); - Per le prove in classe R3 il punteggio massimo è (punti per il miglior tempo); - Per le prove in classe CAMPIONI ed ELITE il punteggio massimo è (punti per il miglior tempo). QUALIFICHE Le qualifiche verranno assegnate secondo il seguente schema: ECCELLENTE ad ottenimento del punteggio massimo di ogni classe nel minor tempo di esecuzione; MOLTO BUONO RJ = da 64 punti a 78; RD = da 80 punti a 98; R1 = da 96 a 118; R2 e OPEN= da 120 a 148; 10 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

87 BUONO R3 = da 144 a 178; CAMPIONI ed ELITE = da 214 a 248. RJ = da 48 punti a 62; RD = da 60 punti a 78; R1= da 72 a 94; R2 e OPEN = da 90 a 118; R3 = da 108 a 142; CAMPIONI ed ELITE = da 178 a 212. Per un punteggio inferiore a -5 del punteggio minimo del Buono nelle rispettive classi verrà assegnato non qualificato (NC). PENALITÀ E prevista la detrazione di punti durante il percorso nei seguenti casi: MANCATA STAZIONE: MS = 0 punti RIPETIZIONE STAZIONE: RS = 4 penalità (-4) MANCATO RINFORZO MR (cibo, verbale, carezza) = 2 penalità (-2) DOPPIO COMANDO: DC = 2 penalità (-2).Si intende doppio comando l erogazione di due parole e/o gesti impartiti non contemporaneamente (verosimilmente a 2 secondi di distanza tra loro). ABBATTIMENTO STAZIONE, CONO O CARTELLO CHE INDICA IL PERCORSO: AS = 2 penalità (-2) CONDOTTA MAL ESEGUITA: CS = 4 penalità (-4). Si intende condotta mal eseguita una condotta in cui la distanza tra cane e conduttore sia superiore ai 25 cm e la posizione del cane che deambula risulti non parallela alla linea di deambulazione immaginaria del conduttore. Inoltre, la condotta risulterà scadente se durante tutto il percorso di gara il cane non presterà attenzione al conduttore per lassi di tempo superiori ai 10 secondi. ELIMINAZIONE l eliminazione è prevista in caso di: 1. problemi di comportamento del cane (nel corso della gara un cane che tenta di mordere o attacca persone e/o cani è escluso per decisione del Giudice a tutte le prove del giorno ed i comportamenti manifestati verranno segnalati sulle note del Libretto del Cane CSEN); 2. mancato controllo sul cane durante tutto il percorso; 3. conduttore che tocca il cane per correggerne le posizioni; 4. correzioni con il guinzaglio di qualsiasi tipo (strattonate o tensioni create volontariamente dal conduttore); 5. rinforzo usato come stimolo; 6. percorso portato a termine fuori tempo massimo; 7. comportamento scorretto o lesivo del conduttore nei confronti di persone interne e a bordo del terreno di gara. 11 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

88 CRITERI di GIUDIZIO 1. Il Giudice può allontanare un concorrente che non rispetti il regolamento o che si comporti in modo indesiderabile nei confronti del cane o delle persone (Giudice compreso). 2. Il Giudice può prendere provvedimenti in merito a maltrattamenti fisici e verbali. Qualsiasi atto di brutalità contro il cane, proprio o altrui, da parte di un conduttore, sarà punito con squalifica immediata da tutte le manifestazioni e gare organizzate dal CSEN nonché con l espulsione dall Ente. Altri procedimenti potranno essere comunque messi in atto a carico dell interessato. 3. Il Giudice ha facoltà di interrompere la prova di un binomio che a suo giudizio non sia in grado di eseguirla. Nell eventualità in cui il Giudice riscontri difficoltà esecutive, potrà interrompere lo svolgimento di un esercizio, ma consentire al binomio di portare a termine la prova. 4. Il Giudice ed i suoi collaboratori, Stewards e Assistente Giudice, dovranno coprire tutto il percorso di gara, durante l esecuzione dei vari binomi, premurandosi di mantenere una distanza dal binomio, tale per cui il rilevamento di situazioni descritte nel presente regolamento siano davvero possibili. 5. Il Giudice penalizza un conduttore che non rinforza in alcun modo i comportamenti del proprio cane (vengono definiti rinforzi: cibo, carezze o rinforzi verbali). Questi possono essere dati solo ed esclusivamente alla fine di ogni stazione. Unica eccezione riguarda la comunicazione da parte del conduttore di ipereccitabilità del cane a fronte dei suddetti rinforzi. In questo caso, dovrà essere comprovata la buona esecuzione da parte del cane, che dovrà comunque sottostare alle altre norme di giudizio, mostrando comunque l attenzione e la predisposizione richieste. 6. Il giudizio della prova comincia dopo che il Giudice pronuncia la parola INIZIO e termina quando il binomio supera la stazione contrassegnata dal cartello FINE. Art. 10 Stazioni ed esercizi a) Nelle gare di Rally-O i cartelli e i numeri dovranno essere quelli ufficiali CSEN (scaricabili da ogni tecnico riconosciuto sul sito CSEN), per evitare qualsiasi contestazione; b) Durante tutto il percorso di gara, il conduttore dovrà essere posizionato in modo da avere sempre i cartelli alla propria destra; c) Il conduttore non dovrà superare la distanza di 50 cm da ogni cartello; d) La distanza tra le varie stazioni dovrà essere compresa tra i 5 mt. e gli 8 mt., con la finalità di garantire uno spazio minimo anche per cani di taglia medio-grande, nel quale poter prendere l andatura richiesta per ogni parte di percorso; e) Alla sinistra del cartello INIZIO, distante 1 mt. dallo stesso, verrà posizionato un cono al fine di delimitare con maggior precisione la linea il cui superamento indicherà l inizio effettivo della prova. La stessa attenzione verrà posta per quanto riguarda il cartello FINE ; 12 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

89 f) Il materiale del riportello, legno o metallo, sarà a discrezione del giudice in classe R3, CAMPIONI ed ELITE, mentre per la classe R2 e OPEN il riportello sarà previsto in legno; g) Laddove non venga diversamente specificato, Il percorso di gara verrà effettuato ad un andatura normale; h) I cartelli 17 (passo lento), 18 ( passo normale) e 19 (passo veloce) indicanti un cambio di velocità, dovranno essere affiancati ad un altro cartello. Non sono pertanto considerati stazione i suddetti cartelli posti singolarmente; i) Tutte le Classi, avranno un numero fisso di stazioni: - CLASSE RJ/CLASSE RD: comprendono 10 stazioni; - CLASSE R1: comprende 12 stazioni; - CLASSE R2 e OPEN: comprende 15 stazioni; - CLASSE R3: comprende 18 stazioni; - CLASSE CAMPIONI ed ELITE: comprende 25 stazioni; j) Il Giudice potrà scegliere gli esercizi per le varie Classi tra i seguenti: RJ e RD : dal numero 1 al numero 19, da eseguire con il cane al guinzaglio. Cartelli obbligatori : 1 /4 / 7 / 8 con un cambio di andatura facoltativo. R1 : dal numero 1 al numero 28, da eseguire con il cane al guinzaglio. Cartelli obbligatori : 6 / 9 o 10 / 15 / 21 o 22 / 28 con almeno un cambio di andatura. R2 : dal numero 1 al numero 37, da eseguire con il cane libero. Cartelli obbligatori: 23 o 24 / 29 / 31 / 33 / 37 con almeno tre cambi di andatura. R3 : dal numero 1 al numero 44, da eseguire con il cane libero Cartelli obbligatori: 30 / 32 / 39 / 40 / 43 con almeno quattro cambi di andatura. CLASSE CAMPIONI: dal numero 1 al numero 44, da eseguire con il cane libero Cartelli obbligatori: 30 / 32 / 39 / 40 /43 con almeno quattro cambi di andatura. CLASSE OPEN : dal numero 1 al numero 28, da eseguire con il cane al guinzaglio Cartelli obbligatori : 6 / 9 o 10 / 15 / 21 o 22 / 28 con almeno un cambio di andatura. CLASSE ELITE : dal numero 1 al numero 44, da eseguire con il cane libero. Cartelli obbligatori: 30 / 32 / 39 / 40 /44 con almeno quattro cambi di andatura 13 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

90 Per i cartelli 15, 16, 30, 33, 34, 35, 36, 37 utilizzati nei percorsi di questa classe, il tempo di permanenza del cane sarà di 30 sec. k) Per tutte le classi, sono previsti il cartello di inizio INIZIO ed il cartello di fine FINE. Art. 11 Descrizione dei Cartelli Ufficiali 1. STOP : il binomio si ferma ed il cane si posiziona al piede. 2. STOP - IN PIEDI: il binomio si ferma ed il cane si posiziona al piede. Il conduttore chiede al cane di raggiungere la posizione in piedi ed il binomio riparte in condotta fino alla stazione successiva. 3. STOP - TERRA: il binomio si ferma ed il cane si posiziona al piede. Il conduttore chiede al cane di raggiungere la posizione di terra ; dopo 3 sec. in cui il cane permane nella medesima posizione, il binomio riparte in condotta fino alla stazione successiva. 4. STOP - TERRA - SEDUTO: Il binomio si ferma con il cane in posizione al piede. Viene richiesto al cane di raggiungere la posizione di terra per un tempo di 3 sec. per poi richiedere nuovamente di tornare seduto per ulteriori 3 sec. Al superamento di questo tempo, viene ripresa la condotta. 5. STOP - CAMMINA INTORNO: Il binomio si ferma con il cane in posizione al piede e dovrà rimanerci per tutto il tempo necessario al completamento da parte del conduttore di un giro in senso antiorario intorno al cane. Al termine del processo, potrà essere ripresa la condotta. 6. STOP - TERRA - CAMMINA INTORNO: Il binomio si ferma con il cane in posizione al piede. Viene richiesto al cane di raggiungere la posizione di terra e dovrà rimanerci per tutto il tempo necessario al completamento da parte del conduttore di un giro in senso antiorario intorno al cane. Al termine del processo potrà essere ripresa la condotta. 7. SVOLTA a DX: Il binomio compie una svolta a destra di SVOLTA a SX: Il binomio compie una svolta a sinistra di DIETRO FRONT a DX: Il binomio compie un dietrofront a destra di 180. E possibile utilizzare il cartello come perno durante la rotazione. 10. DIETRO FRONT a SX: Il binomio compie un dietrofront a sinistra di a DESTRA: Il binomio compie una svolta a destra di 270 descrivendo una P. E possibile utilizzare il cartello come perno durante la rotazione a SINISTRA: Il binomio compie una svolta a destra di 270 descrivendo una P speculare a DESTRA: Il binomio, mentre è in condotta, esegue una rotazione di 360 in senso orario utilizzando il cartello come perno per poi proseguire verso la stazione successiva a SINISTRA: Il binomio, mentre è in condotta, esegue una rotazione di 360 in senso antiorario per poi proseguire verso la stazione successiva. 15. FRONTE - AL POSTO - AVANTI: Mentre il binomio sta camminando in condotta, il conduttore interrompe il movimento dopo aver superato il cartello di almeno 2 mt., porta il cane in posizione seduto di fronte a se. Il conduttore torna all altezza del cartello indietreggiando. Dopo 3 sec., il cane viene richiamato al posto ; esso 14 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

91 dovrà girare attorno al conduttore in senso orario per posizionarsi come di consueto alla sinistra del medesimo. A questo punto, la condotta può riprendere. 16. FRONTE - AL PIEDE - AVANTI: Mentre il binomio sta camminando in condotta, il conduttore interrompe il movimento dopo aver superato il cartello di almeno 2 mt., porta il cane in posizione seduto di fronte a se. Il conduttore torna all altezza del cartello indietreggiando. Dopo 3 sec., il cane viene richiamato al piede ; esso dovrà posizionarsi alla sinistra del conduttore senza girargli intorno. A questo punto, la condotta può riprendere. 17. PASSO LENTO: Cane e conduttore procedono in condotta a passo lento- 18. PASSO NORMALE: Cane e conduttore procedono in condotta a passo normale. 19. PASSO VELOCE: Cane e conduttore procedono in condotta a passo veloce. 20. IN MOVIMENTO - UN PASSO A DESTRA: Mentre il binomio è in condotta, cane e conduttore eseguono uno spostamento a destra per la lunghezza di un passo e proseguono poi la condotta. Lo spostamento dovrà essere laterale e non diagonale. Il cane deve rimanere al piede. 21. STOP - 90 PIVOT A DESTRA - STOP : Con il cane al piede, il conduttore ruota sul posto di 90 verso destra. Il cane si riposiziona al piede del conduttore e sosta nella medesima posizione per 3 sec. 22. STOP - 90 PIVOT A SINISTRA - STOP: Con il cane al piede, il conduttore ruota sul posto di 90 verso sinistra. Il cane si riposiziona al piede del conduttore e sosta nella medesima posizione per 3 sec. 23. SPIRALE a DESTRA: Questo esercizio richiede 4 coni ad una distanza in linea retta di 1,5 mt. l uno dall altro. Nella spirale a destra, il conduttore dovrà passare tra i coni tenendoli alla destra. (la figura illustra l esecuzione dell esercizio). 15 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

92 24. SPIRALE a SINISTRA: Questo esercizio richiede 4 coni ad una distanza in linea retta di 1,5 mt. l uno dall altro. Nella spirale a sinistra, il conduttore dovrà passare tra i coni tenendoli alla sinistra. (la figura illustra l esecuzione dell esercizio). 25. STOP - 1,2,3 PASSI AVANTI: Con il cane al piede, il conduttore fa un passo e si ferma, due passi e si ferma, tre passi e si ferma. Il cane si muove con il conduttore mantenendo la posizione al piede ogni volta che il conduttore si ferma. 26. STOP - 90 PIVOT a DESTRA - 1 PASSO AVANTI - STOP: Con il cane seduto il conduttore compie un pivot di 90 a destra, poi subito un passo avanti e infine rimette il cane al piede. 27. STOP - 90 PIVOT a SINISTRA - 1 PASSO AVANTI - STOP: Con il cane seduto il conduttore compie un pivot di 90 a destra, poi subito un passo avanti e infine rimette il cane al piede. 28. FIGURA SLALOM: Questo esercizio prevede quattro coni in linea retta ad una distanza di 1,5 mt. l uno dall altro. L entrata dell esercizio è tra il primo ed il secondo cono e lo slalom è posizionato alla sinistra del binomio. L esercizio va eseguito anche in senso contrario tornando verso il cartello della stazione. 16 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

93 29. FIGURA a 8 OFF-SET: Questo esercizio richiede quattro coni messi ad 1,5 mt. l uno dall altro a costituire un rombo. L ingresso avviene tra il cono mediano di sinistra (la figura illustra l esecuzione dell esercizio). 30. TAVOLO - STOP INVIO SOPRA FERMO SEDUTO: Il conduttore dà al cane il segnale di salire sul tavolo, viene fatto posizionare in seduto-resta e dovrà rimanervi per 5 sec. 31. STOP - SALTO: Il binomio si ferma ad 1,5 mt. dall ostacolo (cane in posizione seduto ). Il conduttore oltrepassa l ostacolo mantenendolo alla propria sinistra e superandolo di 1,5 mt. A questo punto, richiama il cane al piede per poi proseguire. 32. STOP - SALTO AL PIEDE: Il binomio si ferma ad 1,5 mt. dall ostacolo (cane in posizione seduto ). Il conduttore chiede al cane di effettuare il salto in andata. Quando il cane avrà superato il medesimo, verrà richiesto di ripercorrerlo in senso contrario e quindi di posizionarsi al piede per poi proseguire. 33. STOP - IN PIEDI - LASCIA IL CANE: Il conduttore in movimento lascia il cane in posizione di fermo in piedi e si allontana di 3 mt. in avanti. Questo esercizio viene completato dall esercizio numero 34 oppure RITORNO - AVANTI (da IN PIEDI): dopo 10 sec. il conduttore torna di fianco al cane lasciato in posizione di fermo in piedi (stazione 33) e insieme riprendono il percorso. 35. DIETROFRONT - CHIAMA IL CANE: il conduttore arrivato a questa stazione, si gira verso il cane, lo richiama di fronte, rimette il cane al piede e insieme riprendono il percorso. 36. AL POSTO: Il conduttore supera di 3 mt. il cartello, si posiziona il cane di fronte, torna al cartello (spalle al cane), si gira verso di lui e dopo 5 sec. lo richiama al posto. In questo esercizio, il cane, nel riposizionarsi alla sinistra del conduttore, dovrà passare dietro al medesimo. 37. AL PIEDE: Il conduttore supera di 3 mt. il cartello, si posiziona il cane di fronte, torna al cartello (spalle al cane), si gira verso di lui e dopo 5 sec. lo richiama al piede. In questo esercizio, il cane, nel riposizionarsi alla sinistra del conduttore, NON dovrà passare dietro al medesimo ma sistemarsi direttamente alla sinistra del partner. 38. TERRA - RIPORTO: il conduttore dà il segnale di terra e resta, si allontana ad una distanza di 5 mt. e posiziona il riportello. Ritorna dal cane e dopo autorizzazione del Giudice, gli dà il segnale per raccogliere e riportare l oggetto nella posizione al piede. Il cane lascerà il riportello solo dopo il segnale dato dal conduttore. 39. TERRA - SALTO - RIPORTO - SALTO - PIEDE: il conduttore dà il segnale di terra e resta al cane ad una distanza di 1,5 mt dal salto. Posiziona il riportello oltre il salto ad una distanza di 2,5 mt. e ritorna dal cane. Dopo autorizzazione del Giudice, il conduttore invia il cane al salto e chiede il riporto dell oggetto. Il cane dovrà saltare, raccogliere il riportello, effettuare il salto di ritorno e consegnare l oggetto al conduttore in posizione al piede. Il cane lascerà il riportello solo dopo il segnale dato dal conduttore. 17 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

94 40. TERRA IN MOVIMENTO: mentre il binomio è in movimento, il conduttore, su indicazione del Giudice, mette il cane a terra e mentre continua ad avanzare in linea retta per 5 mt., senza fermarsi, né voltarsi, chiama il cane al piede e proseguono insieme il percorso. 41. STOP - UN PASSO A DESTRA - STOP: il binomio si ferma. Il conduttore fa un passo a destra seguito dal cane e si ferma con il cane al piede. 42. STOP - UN PASSO A SINISTRA - STOP: il binomio si ferma. Il conduttore fa un passo a sinistra seguito dal cane e si ferma con il cane al piede. 43. TUBO: Il binomio si avvicina alla stazione. Il conduttore invia il cane nel tubo (posizionato dritto o a U a discrezione del Giudice) e prosegue la marcia all uscita di esso; successivamente riprendono insieme il percorso. 44. FRONTE SEDUTO IN PIEDI BACK AL POSTO: Mentre il binomio sta camminando in condotta, il conduttore interrompe il movimento dopo aver superato il cartello di almeno 2 mt., porta il cane in posizione seduto di fronte a se. Il conduttore torna all altezza del cartello indietreggiando. Dopo 3 sec., viene chiesto al cane la posizione in piedi, successivamente viene chiesto al cane di fare 1 passo in dietro, si chiede la posizione terra, e si richiama al posto; esso dovrà girare attorno al conduttore in senso orario per posizionarsi come di consueto alla sinistra del medesimo. A questo punto, la condotta può riprendere. INIZIO: segnala il punto d avvio del percorso e non va superato dal binomio fino al segnale di inizio da parte del Giudice. FINE: segnala il termine del percorso e deve essere superato dal binomio per poter concludere la prova. Nell effettuare ogni singola stazione, il binomio dovrà tenere sempre ben presente il riallineamento con la stazione successiva, ricordando di mantenere i cartelli alla destra del conduttore. 18 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

95 Art. 12 Modalità di registrazione dei Binomi Il Comitato organizzatore dovrà compilare il MODULO RIEPILOGATIVO e inviarlo presso la Segreteria del CSEN Settore CINOFILIA almeno 5 gg. prima dello svolgimento della Gara. Le quote di iscrizione alle gare ufficiali sono le seguenti: CLASSE QUOTA DI ISCRIZIONE VERSAMENTO AL CSEN Soci NON soci* Soci NON soci* CLASSI RJ, RD e R1 15,00 25,00 5,00 8,00 CLASSI R2 e R3 20,00 35,00 7,00 9,00 CLASSE CAMPIONI 30,00 45,00 12,00 15,00 CLASSE OPEN e ELITE La quota di iscrizione viene decisa dal Comitato organizzatore dei DOG * Si considera socio colui che è in possesso di un tesserino base rilasciato da un centro cinofilo affiliato valido per l anno in corso CARTELLI UFFICIALI GARA COSTO KIT completo composto da: 46 cartelli e 25 numeri LIBRETTO DEL CANE 5,00* * Il prezzo al pubblico è di 10,00 euro per i SOCI e 18,00 per i NON Soci. Il modulo MODELLO di ELENCO GENERALE DEI SOGGETTI ISCRITTI, corredato della ricevuta di versamento, dovrà essere inviato alla Segreteria del CSEN Settore CINOFILIA a mezzo fax al n , la quale provvederà alle pratiche istituzionali, alle attivazioni delle coperture assicurative del caso ed infine, all inserimento dei dati nell archivio cartaceo ed alla pubblicazione on-line per la redazione delle classifiche. Qualora il Comitato organizzatore volesse ricevere COPPE o COCCARDE per premiare i binomi classificati nei primi 3 posti di ogni classe, dovrà compilare per tempo il modulo RICHIESTA PREMI (modello ufficiale - OBBLIGATORIO) ed inviarlo contestualmente alla richiesta di inserimento data a calendario almeno 2 mesi prima dell evento. Ogni Comitato di Gara potrà richiedere premi per 2 volte all anno. 19 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

96 Allegato A Certificati Ufficiali per il conseguimento delle QUALIFICHE. 20 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

97 Allegato B Protocollo per diventare Tecnici, Steward e Giudici di Rally-O CSEN Come diventare Tecnici di Rally-Obedience 1. Portare un cane in gara con i risultati necessari per il passaggio alla classe R2; (obbligatorio) 2. Essere educatori/istruttori cinofili riconosciuti CSEN in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 3. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Tecnici Rally-O CSEN erogato dal Coordinamento Tecnico di 8 ore.; (obbligatorio) 4. Iscriversi e frequentare tirocinio pratico minimo 5 incontri; (obbligatorio) Come diventare Giudici di Rally-Obedience 1. Essere Tecnici di Rally-O CSEN in regola con i rinnovi annuali; (obbligatorio) 2. Iscriversi e frequentare il corso di formazione Giudici Rally-O CSEN erogato dal Coordinamento Tecnico di 12 ore; (obbligatorio) 3. Presentare in gara con i risultati necessari per il passaggio alla classe R3 almeno 5 binomi preparati dall aspirante giudice; (obbligatorio) 4. fare un tirocinio in qualità di Steward in minimo 4 giornate di Gara con almeno 3 giudici diversi. Per ogni giornata di tirocinio il Giudice di competenza stilerà una valutazione del tirocinante. La valutazione verrà effettuata sulla base del confronto delle schede di valutazione del Giudice con le schede di prova di valutazione compilata dal tirocinante (i Giudici condivideranno la scheda di valutazione dei binomi solo a fine giornata). La valutazione sul tirocinante sarà espressa dal Giudice con giudizi sufficiente / insufficiente seguita da un breve commento sull operato del tirocinante e inviata via mail nei giorni successivi alla Gara al Comitato Tecnico e al Responsabile Nazionale del Settore (obbligatorio); 5. sostenere l esame teorico (verifica scritta composta da 60 domande a risposta multipla) e pratico (giudicare una giornata di Gara dove siano presenti tutte le classi sotto la supervisione di un Giudice); (obbligatorio) 21 CSEN Settore Cinofilia Responsabile Nazionale Luisella Vitali segreteria@csen-cinofilia.it

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