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1 Via dei Laghi - Località Antria Arezzo (AR) CF e P.IVA Reg. ditte CCIAA di Arezzo Amministrazione Ufficio tecnico info@greengrass.it GREEN GRASS si occupa da 25 anni di tutti gli aspetti legati alla gestione dei tappeti erbosi, quali: Consulenze tecniche ed agronomiche; Analisi fisico / chimiche dei terreni; Analisi chimico / batteriologiche delle acque; Realizzazione di campi in erba naturale; Realizzazione di campi in erba artificiale; Realizzazione di campi in terra battuta; Inerbimenti mediante semine ed idrosemine; Produzione di prato pronto in zolla; Realizzazione di impianti di irrigazione automatici; Opere d ingegneria naturalistica; Interventi di manutenzione ordinaria; Interventi di manutenzione straordinaria; Elaborazione di piani biotecnici manutentivi; Monitoraggio delle fitopatologie; Interventi di rigenerazione (top dressing, tra semine, trattamenti fitosanitari); Rigenerazione meccanica e sistemazioni idrogeologiche; Vendita di attrezzature per la manutenzione di campi in erba naturale, di campi in erba sintetica e in terra battuta. GREEN GRASS ha diretto negli anni buona parte del proprio impegno nella costruzione e nella manutenzione dei campi per lo sport, utilizzando materiali di ottima qualità che garantiscono funzionalità, resistenza e valore estetico. 1

2 REALIZZAZIONE DEI CAMPI SPORTIVI IN ERBA NATURALE Nella realizzazione dei campi sportivi in erba naturale si rendono necessari i seguenti interventi: Bonifica del piano di riferimento. Diserbo ad azione totale contro le erbe infestanti. Preparazione del piano quotato. Fresatura eseguita con fresa Rotodiron in grado di interrare materiale vegetale ed inerte alla profondità voluta. Livellamento con livellatrice a controllo laser in grado di formare pendenze e planarità a norme FIFA. Scavo a sezione per la posa dei tubi drenanti, effettuato in senso trasversale all'asse principale del terreno di giuoco. Scavo a sezione per la posa dei drenaggi inclinati, di diametro variabile tra il condotto primario di raccolta e i condotti secondari, distribuiti sul terreno di giuoco a distanza costante. La raccolta delle acque avviene nei pozzetti d ispezione necessari al controllo e al raccordo con il condotto di smaltimento primario posto all'esterno del terreno di giuoco. Realizzazione di un impianto d irrigazione, adeguato alle esigenze del tappeto erboso, con irrigatori a scomparsa posizionati all interno del rettangolo di giuoco. L irrigazione del campo serve principalmente al mantenimento del tappeto erboso. Formazione del top soil nei letti di semina. Retatura per preparazione del letto di semina. Concimazione di fondo. Semina. Decompattazione. + 2

3 REALIZZAZIONE DEI CAMPI CON TERRENI IN TERRA BATTUTA Nella realizzazione dei campi sportivi con terreni in terra battuta si rendono necessari i seguenti interventi: Bonifica del piano di riferimento. Diserbo ad azione totale contro le erbe infestanti. Preparazione del piano quotato. Livellamento con livellatrice a sistema laser in grado di formare pendenze e planarità a norme FIFA. Scavo a sezione per la posa dei tubi drenanti, effettuato in senso trasversale all'asse principale del campo. Scavo a sezione per la posa dei drenaggi inclinati, di diametro variabile tra il condotto primario di raccolta e i condotti secondari, distribuiti sul terreno di giuoco a distanza costante. La raccolta delle acque avviene nei pozzetti d ispezione necessari al controllo e al raccordo con il condotto di smaltimento primario posto all'esterno del terreno di giuoco. Realizzazione di un impianto d irrigazione, adeguato alle esigenze del terreno di giuoco, con gli irrigatori (sia a cannoncino e sia a scomparsa nel terreno) posizionati all interno del rettangolo di giuoco. L irrigazione del campo serve principalmente al mantenimento di una costante umidità del terreno per ottenere una più compatta superficie in situazioni di clima asciutto e secco. Formazione del piano in top soil con possibilità di distribuzione e livellamento di sabbie specifiche in funzione delle esigenze. 3

4 REALIZZAZIONE DEI CAMPI SPORTIVI IN ERBA SINTETICA Nella realizzazione dei campi sportivi in erba sintetica si rendono necessari i seguenti interventi: Bonifica del piano di riferimento. Preparazione del piano quotato. Realizzazione di un cassonetto mediante scavo ed asporto della parte superficiale del terreno. Posa di geotessile da grammi 350/mq steso sul fondo dello scavo, compreso lo scavo a sezione. Esecuzione dei drenaggi inclinati, di diametro variabile tra il condotto primario di raccolta e i condotti secondari, distribuiti sul terreno di giuoco a distanza costante. Posizionamento perimetrale rispetto al campo di giuoco di una canaletta, per la raccolta del drenaggio superficiale completa di griglia antinfortunistica, con collegamento ai pozzetti d ispezione del drenaggio principale per lo smaltimento delle acque meteoriche. Realizzazione di un impianto d irrigazione, adeguato alle esigenze del campo. Sottofondo completamente in materiali inerti lavati puliti ed esenti da polveri, su vari strati di granulometria decrescente. Strato di riempimento nello spessore su sottofondo, steso, rullato e compattato, con le opportune pendenze realizzate mediante l ausilio di macchinario a controllo laser, con un misto di cava. Due strati di inerte di cava di spessore uniforme a granulometria decrescente stesi mediante l ausilio di macchinario a controllo laser, rullati e compattati con rullo di peso adeguato seguendo le opportune pendenze. Strato finale in materiale inerte fine con pezzatura variabile, steso mediante l ausilio di macchinario a controllo laser, rullato e compattato con rullo di peso adeguato seguendo le opportune pendenze. Strato di materassino elastico drenante, da posizionare tra lo strato di sottofondo ed il manto in erba artificiale. Il tappeto elastico steso con macchina finitrice che mescola una resina poliuretanica con granuli di gomma, uniformando tutte le piccole asperità dell ultimo stato del sottofondo, rendendo così la superficie ove verrà posato il manto con la corretta planarità uniforme. Il manto erboso artificiale, considerato l alternativa all erba naturale, grazie a nuovi sistemi offre un prodotto con le stesse caratteristiche prestazionali ed estetiche di un campo in erba naturale, garantendo, inoltre, praticabilità ed omogeneità del terreno di giuoco in qualsiasi condizione climatica. 4

5 PROGETTO MACROTURF L obiettivo generale del progetto MACROTURF, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Agicole e Forestali dell Università di Firenze, capitanato dal Prof. Gianni Argenti, è quello di effettuare valutazioni tecnico - ambientali e pedo-climatiche dei tappeti erbosi di varietà Macroterme (Cynodon dactilon, Paspalum vaginatum, Zoysia Japonica), in termini di adattabilità a diverse situazioni, di possibilità di gestione con input diversificati e di potenzialità di impatto ambientale da parte degli elementi macronutrienti che vengono rilasciati nel terreno. I dati raccolti serviranno per mettere a punto degli itinerari tecnici di gestione delle coperture erbacee, di tipo ricreativo, per la zona di applicazione e da ritenersi valide per altre situazioni pedo-climatiche delle diverse regioni italiane con clima ad influenza mediterranea. Gli obiettivi specifici sono: approfondire le conoscenze circa l adattamento delle diverse varietà negli ambienti tipici del centro Italia, dove attualmente queste essenze, sia per finalità sportive che per impianti ornamentali o ricreativi, sono poco diffuse; valutare gli effetti di due fattori agronomici (irrigazione e fertilizzazione) ritenuti di estrema importanza per la manutenzione dei tappeti erbosi; stimare il livello di impatto ambientale che potrebbe sorgere dalla manutenzione del tappeto erboso, mediante l analisi delle acque di percolazione. 5

6 VIVAIO PRATO PRONTO Il nostro prato pronto, di facile impianto, coltivato su una superficie di circa 3 ettari su sottofondo di lapillo vulcanico, è disponibilè per la cura ed il rifacimento di prati, campi sportivi e tappeti erbosi in genere. Il prato pronto è la soluzione ideale per avere un ottimo tappeto erboso in breve tempo. E disponibile in big-roll, rotoli o zolle a spessore variabile. L Azienda fornirà piano biotecnico manutentivo per semplificare la manutenzione ordinaria e straordinaria. 6

7 IDROSEMINA E una delle tecniche di semina più utilizzate nella realizzazione d inerbimenti protettivi, perché consente una rapida ed efficace esecuzione anche in condizioni ambientali non ottimali ed in siti poco accessibili. E inoltre utilizzata nell inerbimento di superfici ad elevata pendenza, per evitare dilavamenti e fenomeni erosivi causati da particolari eventi atmosferici. Viene eseguita mediante l ausilio di macchine specifiche che consentono la distribuzione di una miscela costituita da quantità variabili di: acqua; miscuglio di cultivar idonee al sito (in quantità variabili); fertilizzanti (organici, minerali); leganti o collanti di varia natura (cellulosa, fibra legnosa, ecc.). Nella miscela possono essere presenti: sostanze miglioratrici del substrato; fitoregolatori. I quantitativi e le tipologie dei materiali da impiegare, possono subire numerose varianti in funzione delle caratteristiche del suolo, dall esposizione, delle condizioni climatiche e dalle esigenze manutentive. 7

8 FERTIRRIGAZIONE La fertirrigazione è una tecnica che è già ampiamente utilizzata in agricoltura e che da alcuni anni interessa anche il settore vivaistico e del verde ornamentale in genere. Questa tecnica si è diffusa simultaneamente allo sviluppo dell irrigazione automatica (irrigazione a goccia e a pioggia) che permette di irrigare omogeneamente l area a verde interessata. Si tratta in pratica della somministrazione di fertilizzanti fluidi o idrosolubili utilizzando come vettore l acqua dell impianto d irrigazione. Tra i vantaggi della fertirrigazione possiamo considerare: La distribuzione uniforme degli elementi nutritivi rendendo più facile e pronta la loro assimilazione, con notevoli benefici di carattere economico; Il maggiore controllo della nutrizione minerale attraverso la possibilità di intervenire in modo mirato e tempestivo secondo le esigenze nutrizionali; La possibilità di automatizzare le operazioni, con conseguente risparmio di manodopera; La riduzione del consumo di fertilizzante (in seguito alla distribuzione localizzata e alla maggiore uniformità di distribuzione) e la riduzione dell impatto ambientale dovuto alle perdite per lisciviazione e percolamento nel terreno delle sostanze chimiche. In commercio, si trovano numerosi tipi di fertirrigatori (dosatori proporzionali meccanici, dosatori elettrici, ecc.); tutte discrete soluzioni, più o meno diffuse in agricoltura, ma che hanno trovato limiti spesso insuperabili quando sono state impiegate nel verde sportivo ed ornamentale. Alcune soluzioni sono troppo onerose per ambienti medio piccoli; alcune sono difficili da installare o da gestire e tutte presentano difficoltà nella preparazione delle soluzioni da iniettare (non adatte per utenti non specializzati). GREEN GRASS dispone di una tecnologia innovativa che arriva dagli Stati Uniti che rende facile ed economica la fertirrigazione nella gestione del verde. 8

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