SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LAZIO E L IPAB SS

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1 SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LAZIO E L IPAB SS. ANNUNZIATA DI GAETA PER L UTILIZZO TEMPORANEO DI DUE UNITA DI PERSONALE PRESSO GLI UFICI DELL IPAB La Regione Lazio, con sede in Roma, Via Cristoforo Colombo n. 212, codice fiscale , rappresentata nel presente atto dal dott. Alessandro Bacci, Direttore della Direzione Regionale Affari istituzionali, personale e Sistemi Informativi e Direttore ad interim della Direzione Regionale, domiciliato, per le cariche ricoperte, nella sede dell Amministrazione Regionale innanzi indicata; E L IPAB SS. Annunziata, con sede in Gaeta (LT), Via Annunziata 21, codice fiscale , rappresentato nel presente atto dal Commissario Straordinario Regionale avv. Selmi Luciana nominato ai sensi del Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Lazio n. T00184 del 24/09/2015; PREMESSO che - ai sensi dell art. 3 del proprio Statuto, l IPAB SS. Annunziata ha lo scopo di promuovere e salvaguardare la dignità della persona in stato di bisogno attuando interventi a tutela dell infanzia, della famiglia, della maternità, dello studio, dell invalidità e della terza età, e delle persone dimesse o in dimissione dagli istituti di prevenzione e pena, nell ambito della rete integrata dei servizi sociali stabiliti dalla programmazione locale e regionale - la Regione Lazio, nelle more del recepimento con legge regionale del decreto legislativo 4 Maggio 2001 n. 207 avente ad oggetto Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, a norma dell'articolo 10 della legge 8 novembre 2000, n. 328 ha interesse a garantire, anche in attuazione del principio di leale collaborazione tra pubbliche amministrazioni, la continuità amministrativa e l efficiente erogazione dei servizi istituzionali dell IPAB SS. Annunziata, al fine di assicurare che il territorio di riferimento disponga di un sistema integrato di interventi e servizi sociali alla persona - la continuità amministrativa e l efficiente erogazione dei servizi istituzionali dell IPAB SS. Annunziata non può prescindere dal garantire, nell ambito del più generale processo di ristrutturazione amministrativa, strategica e gestionale in atto presso l ente, l attuazione degli adempimenti e adeguamenti prescritti dalla normativa in materia di trasparenza dell azione amministrativa ex D. Lgs. n. 33/2013 e L. n. 190/2012, in particolare degli obblighi di pubblicazione concernenti concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari, attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati nonché contratti pubblici di lavori, servizi e forniture;

2 - la peculiarità delle IPAB non impedisce la riconducibilità delle stesse alle regole degli enti locali, quanto alla specifica disciplina della spesa ed, in particolare, di quella di carattere rigido concernente il personale; - la Regione Lazio, nell ambito delle proprie competenze intende potenziare la formazione professionale del personale dipendente negli ambiti della gestione amministrativa e del coordinamento delle strutture che operano nel sistema integrato di interventi e servizi sociali RITENUTO che - il miglioramento dell attività amministrativa e l efficiente erogazione dei servizi dell IPAB SS. Annunziata si possa concretamente attuare anche attraverso un azione di supporto amministrativo da parte di personale della Regione Lazio, che, temporaneamente assegnato a prestare servizio presso gli uffici dell IPAB, venga impegnato, nell ambito del più generale processo di ristrutturazione amministrativa, strategica e gestionale in atto presso l ente, nel dare attuazione agli adempimenti e adeguamenti prescritti dalla normativa in materia di trasparenza dell azione amministrativa ex D. Lgs. n. 33/2013 e L. n. 190/2012, in particolare agli obblighi di pubblicazione concernenti la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari, attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati nonché contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; - tale forma di collaborazione interistituzionale possa rappresentare un importante momento formativo e di accrescimento delle competenze professionali del personale dipendente negli ambiti della gestione amministrativa e del coordinamento delle strutture che operano nel sistema integrato di interventi e servizi sociali; - le predette finalità possano essere conseguite, all interno di un contesto di razionale utilizzo di risorse pubbliche, attraverso la stipula, ai sensi dell art. 23-bis, co. 7, del D. Lgs. n. 165/2001, di un Protocollo di Intesa tra la Regione Lazio e l IPAB SS. Annunziata di Gaeta volto a dare attuazione al progetto condiviso di cui alla nota prot. n. 36 del 14/01/2016 del Commissario Straordinario Regionale per l IPAB SS. Annunziata; DATO ATTO che - il presente protocollo di intesa non determina nuovi oneri a carico della finanza regionale; VISTO - l art. 30 del D. Lgs. n. 267/2000, in materia di convenzioni tra enti per lo svolgimento in modo coordinato di funzioni e servizi determinati; Tutto ciò premesso, le parti, come sopra costituite,

3 CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art. 1 Oggetto del protocollo d intesa La Regione Lazio e l IPAB SS. Annunziata manifestano, con il presente Protocollo d intesa, la volontà di attivare una forma di collaborazione finalizzata ad attuare, nell ambito della più ampia fase di ristrutturazione amministrativa, strategica e gestionale in atto presso l IPAB, gli adempimenti e adeguamenti prescritti dalla normativa in materia di trasparenza dell azione amministrativa ex D. Lgs. n. 33/2013. Tale forma di collaborazione si attua mediante l assegnazione temporanea presso gli uffici dell IPAB, ai sensi dell art. 23-bis, comma 7, del D.lgs. 165/2001, di n. 2 unità di personale regionale che saranno impegnate a dare attuazione al progetto condiviso, afferente agli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, di cui alla nota prot. n. 36 del 14/01/2016 del Commissario Straordinario Regionale dell IPAB SS. Annunziata. La presente intesa comporta, nell ambito di un razionale utilizzo di risorse pubbliche, un momento formativo e di accrescimento delle competenze professionali del personale regionale che, assegnato a strutture che curano i rapporti con le Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza presenti sul territorio regionale, potranno svolgere una connessa e settoriale esperienza lavorativa. Art. 2 Modalità di attuazione La Regione Lazio assegna temporaneamente presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata, per il periodo di tempo individuato al successivo art. 7, le seguenti due unità di personale regionale: 1) il signor Stefano MARROCCO catg. B3/B4; 2) il signor Luigi CAMPOBASSO catg. C/C2; Il suindicato personale è individuato dal Direttore della Direzione Regionale Affari istituzionali, personale e sistemi Informativi su proposta del Direttore della Direzione Regionale Attività di controllo e coordinamento delle funzioni di vigilanza. Il suindicato personale regionale presterà la propria attività lavorativa presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata aventi sede in Gaeta (LT) via Annunziata n. 21. Il Dirigente dell Area Rapporti con le istituzioni di assistenza e beneficenza della Direzione Regionale Attività di controllo e coordinamento delle funzioni di vigilanza è il referente istituzionale per l attività che i dipendenti regionali andranno a svolgere temporaneamente presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata. Art. 3 Oneri economici Il trattamento economico complessivo (fondamentale e accessorio compresa la corresponsione degli eventuali buoni pasto) del personale regionale temporaneamente assegnato presso gli uffici

4 dell IPAB SS. Annunziata rimane, per la durata di un anno, in carico alla Regione Lazio nella misura prevista dalla propria normativa contrattuale. Gli oneri economici, in caso di eventuale proroga dell assegnazione temporanea del personale regionale, saranno a carico dell IPAB SS. Annunziata Tra gli oneri economici assunti dalla Regione dovranno figurare le coperture assicurative INAIL. Art. 4 Gestione del personale Il personale regionale assegnato temporaneamente a prestare servizio presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata resta nella dipendenza organica della Regione Lazio ed osserverà l orario di lavoro definito in sede di CCNL ed articolato, secondo i moduli orari riportati nell allegato «T» del R.R. n. 1/2002, anche nelle ore pomeridiane, in 5 giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, tenuto conto che la prestazione individuale non può, di norma, essere superiore a dieci (10) ore giornaliere. Eventuali violazioni in merito alla puntuale osservanza della disciplina in materia di orario di lavoro e presenza in servizio devono essere portate tempestivamente, e comunque nei termini di legge, a conoscenza della Regione Lazio affinché essa disponga degli elementi utili per valutare l eventuale attivazione del conseguente procedimento disciplinare. L IPAB SS. Annunziata si fa carico di tutti gli adempimenti connessi alla gestione del rapporto di lavoro del personale temporaneamente assegnato presso i propri uffici quali: presa di servizio, rilevazione presenze/assenze, fruizione ferie, (eventuale lavoro straordinario), permessi, malattia, infortuni e malattie professionali, comunicazione di eventuali infrazioni al codice disciplinare, inviando i relativi prospetti riepilogativi e/o comunicazioni, alla Regione lazio - Direzione regionale Affari istituzionali, personale e sistemi Informativi - Area Datore di lavoro, promozione del benessere organizzativo e servizi al personale per il corretto inserimento nel sistema Time Management. In particolare le assenze per malattia dovranno essere comunicate dal dipendente alla casella vocale di riferimento della Regione Lazio e la documentazione relativa alla malattia inoltrata alla medesima Direzione regionale Affari istituzionali, personale e sistemi Informativi - Area Datore di lavoro, promozione del benessere organizzativo e servizi al personale. Contestualmente il lavoratore ne darà comunicazione ai competenti Uffici dell IPAB. In caso di infortunio o di malattia professionale, il dipendente è tenuto ad effettuare apposita comunicazione, con una relazione descrittiva dell accaduto, alla Regione Lazio Direzione regionale Affari istituzionali, personale e sistemi Informativi - Area Datore di lavoro, promozione del benessere organizzativo e servizi al personale, alla quale dovrà essere trasmessa anche la pertinente certificazione medica. Le comunicazioni e/o denunce alla competente struttura della Regione lazio dovranno essere inviate via PEC (risorseumane@regione.lazio.legalmail.it) o via FAX (06./ ). Contestualmente il lavoratore ne darà comunicazione ai competenti Uffici dell IPAB. Gli organi competenti dell IPAB provvederanno a dare comunicazione alla Regione Lazio Direzione regionale Affari istituzionali, personale e sistemi Informativi nei termini di cui all art. 55-bis del Decreto legislativo 30 Marzo 2001, n. 165, in merito ad eventuali infrazioni al codice disciplinare commesse dal personale temporaneamente assegnato presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata. La gestione del procedimento disciplinare, in virtù del principio di continuità del

5 rapporto organico è di esclusiva competenza della Regione Lazio che potrà richiedere ogni ulteriore informazione ai competenti organi dell IPAB. Qualora il dipendente regionale provvisoriamente assegnato a prestare servizio presso gli uffici dell IPAB presenti istanza per lo svolgimento di attività extra-officium, il relativo atto di autorizzazione preventiva deve essere adottato dalla Regione Lazio previa valutazione dei competenti organi dell IPAB in ordine alla compatibilità della suddetta attività con l orario di servizio ed all assenza di conflitto di interesse Art. 5 Formazione L IPAB si impegna ad assicurare la formazione e l aggiornamento professionale del personale regionale temporaneamente assegnato. Art. 6 Privacy e riservatezza Il personale regionale assegnato all IPAB è tenuto a garantire la riservatezza degli atti e dei documenti trattati e il rispetto della privacy delle persone coinvolte. Art.7 Durata dell assegnazione Il periodo di assegnazione presso gli uffici dell IPAB SS. Annunziata delle unità di personale individuate nell art. 2 è di un anno, eventualmente prorogabile. I competenti organi dell IPAB possono concludere anticipatamente tale periodo qualora il personale ponga in essere comportamenti, anche al di fuori del contesto lavorativo, che facciano venire meno il possesso dei requisiti di cui all art. 35, comma 6, del Decreto Legislativo 30 Marzo 2001, n Analoga facoltà è prevista qualora i soggetti coinvolti vengano meno ai doveri di condotta o in caso di reiterate inadempienze. Art.8 Decorrenza e durata dell intesa La presente intesa decorre dalla data di sottoscrizione e avrà durata pari al periodo di assegnazione di cui al precedente articolo 7, ove non intervenga esplicita richiesta di revoca da una delle parti. PER LA REGIONE LAZIO Il Direttore Direzione Regionale Affari istituzionali, personale e sistemi informativi PER L IPAB SS. ANNUNIZATA Il Commissario Straordinario Regionale Il Direttore ad interim Direzione Regionale Attività di controllo e coordinamento delle funzioni di vigilanza