La gestione societaria della farmacia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La gestione societaria della farmacia"

Transcript

1 1

2 2

3 La gestione societaria della farmacia deve essere autorizzata dall ASL lo statuto della società e ogni successiva variazione devono essere comunicati, entro 60 giorni dall autorizzazione della gestione societaria, - alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani - all Assessore regionale della sanità - all Ordine provinciale dei farmacisti - all ASL competente per territorio Altra modifica inserita dal decreto legge DL 223/2006 (decreto Bersani) Le società cooperative a responsabilità limitata costituite esclusivamente tra farmacisti potranno acquisire la titolarità di farmacie 3

4 4

5 5

6 6

7 Titolarità della farmacia 7

8 Titolare e Titolarità La titolarità dell esercizio della farmacia privata è riservata a persone fisiche e a società di persone. Le persone fisiche devono: - essere iscritte all Albo del Farmacisti - risultare vincitori o idonei ad un concorso per l assegnazione di sedi farmaceutiche - o aver effettuato una pratica professionale di due anni - o essere già stati titolari di farmacia Ai fini della pratica professionale il titolare di farmacia deve comunicare all autorità sanitaria competente le generalità del farmacista praticante, la data di effettivo inizio e di effettiva cessazione della stessa. Le comunicazioni devono essere trascritte in un apposito registro tenuto dall autorità sanitaria competente che deve effettuare periodiche verifiche sull effettivo svolgimento della pratica stessa. Il tirocinio non deve essere necessariamente a tempo pieno: può essere svolto in diverse farmacie (anche ospedaliere) purché continuativamente. Il titolare (non il direttore o il gestore provvisorio) deve essere iscritto all'albo del farmacisti della provincia in cui ha sede la farmacia ma non è tenuto a risiedervi. Il titolare di farmacia, persona fisica, riveste anche il ruolo di direttore della farmacia. è personalmente responsabile del regolare esercizio ha l'obbligo di mantenere ininterrottamente il regolare esercizio secondo gli orari stabiliti dal sindaco, tenuto conto del riposo settimanale. Gli orari debbono essere esposti al pubblico. Se intende sospendere o far cessare l'esercizio della farmacia deve darne comunicazione all autorità sanitaria locale almeno un mese prima. Il titolare (incaricato di pubblico servizio) è responsabile anche di quanti operano nella farmacia (responsabilità "in vigilando"). La legge punisce l esercizio abusivo di una professione, cioè chi esercita la professione senza abilitazione dello stato. Pena prevista: reclusione fino a sei mesi o la multa da 103,29 a 516,46. 8

9 INCOMPATIBILITA titolarità farmacia Il titolare, il direttore responsabile della farmacia, il collaboratore non possono esercitare qualsiasi altra professione o arte sanitaria. Il titolare o direttore responsabile non può ricoprire: - Posti di ruolo nell amministrazione dello stato di enti locali o pubblici - Posto di assistente o titolare di cattedra universitaria - Professione informatore del farmaco - Funzione di direttore tecnico di officina farmaceutica (se non si tratta di officina già autorizzata, di proprietà del farmacista e in comunicazione diretta con la farmacia) Il titolare può ricoprire le seguenti cariche elettive previa sostituzione con un gestore provvisorio: - Sindaco o assessore comunale del comune con popolazione superiore a abitanti il cui territorio coincide o comprendere quello della ASL con cui sono convenzionati - Carica in un organo di gestione della ASL - Carica in un organo di comunità montana - Consigliere circoscrizionale (se al Consiglio sono attribuiti I poteri dell art. 15 della L. 833/78). Il titolare può ricoprire le seguenti cariche elettive senza farsi sostituire: Consigliere regionale, provinciale, comunale circoscrizionale 9

10 La Farmacia Comunale La Farmacia comunale è una farmacia pubblica il cui titolare è il comune, una persona giuridica rappresentata dal Sindaco pro tempore. Anche le farmacie comunali, come quelle private, nel caso intendano vendere prodotti diversi da quelli farmaceutici e dalle specialità medicinali, dispositivi medici e presidi medico-chirurgici, devono dotarsi della licenza commerciale ed il direttore deve essere iscritto nell'elenco speciale annesso al Registro Esercenti il Commercio (Rec). Il direttore tecnico deve essere un farmacista iscritto all albo. La farmacia comunale ha rapporti con l ASL analoghi alle farmacie private, partecipa ai turni, al piano delle ferie e chiusura infrasettimanale come le farmacie private. L abrogazione del comma 2 dell articolo 100 del dlsg 219/2006 (codice comunitario) che sanciva l incompatibilità tra attività di distribuzione all ingrosso e distribuzione finale dei farmaci, consente alle multinazionali della distribuzione intermedia di gestire le farmacie comunali. L incompatibilità con attività nel campo della distribuzione dei farmaci per i soci di società di farmacisti era già stata abolita nel testo originario del decreto-legge. Nel 1990 è stata ammessa la vendibilità anche di tali farmacie (art.15, quinquies, c. 2, legge , n. 38). La farmacia comunale infatti può essere venduta purché: - siano previste norme a tutela del personale dipendente - sia assicurato ai dipendenti il diritto di prelazione - i dipendenti possano costituire una società. A seguito della riforma sanitaria (1978), per l impossibilità giuridica dell ASL a possedere e gestire beni produttivi, anche le farmacie ospedaliere esterne sono state di norma trasferite ai Comuni. 10

11 La farmacia pubblica può essere gestita dal Comune - tramite delega all Azienda municipalizzata - direttamente (servizio in economia) - a mezzo consorzi tra comuni di cui questi ultimi siano i soli titolari - a mezzo di società di capitali (prevalenza di partecipazione pubblica) fra il Comune e i farmacisti che prestano servizio presso farmacie di cui sono titolari i Comuni stessi e che all atto della costituzione della società cessano ogni rapporto di dipendenza; a mezzo di società di capitali, anche non con prevalenza di partecipazione pubblica (art. 12, legge , n. 498). L Azienda municipalizzata è di norma diretta da un farmacista iscritto all Albo professionale, che ha la rappresentanza legale dell Azienda stessa. Ciascuna farmacia pubblica ha poi un direttore tecnico farmacista, responsabile della gestione professionale della stessa nei confronti dell Autorità sanitaria. Altri titolari Cooperative consentita, in regime transitorio, la possibilità per le società cooperative a responsabilità limitata di continuare a gestire le farmacie di cui sono proprietarie da prima dell entrata in vigore della legge 8 novembre 1991, n Le cooperative non possono trasferire la titolarità salvo eccezioni. Ospedali dal 1968 al 1978, anche gli ospedali hanno avuto il diritto di prelazione delle farmacie da autorizzare se ricomprese nell'ambito del proprio territorio. Con l istituzione del SSN e delle ASL, le farmacie aperte al pubblico degli ospedali furono trasferite ai comuni, o alienate, o trasformate in farmacie interne, non più aperte al pubblico ma funzionali alle esigenze dell ospedale e delle strutture periferiche dell Asl. Quelle residue sono gestite da farmacisti assunti con le modalità previste per i farmacisti ospedalieri. Questo diritto di prelazione da parte degli ospedali non è stato formalmente abolito per cui potrebbe, in linea teorica, essere esercitato dalle aziende ospedaliere interessate. 11

12 Farmacie militari Le farmacie militari sono funzionali alle esigenze dell ospedale militare e delle strutture militari. Il direttore farmacista e gli altri ufficiali farmacisti non hanno l obbligo di iscrizione all Ordine professionale. Rispondono solo all autorità militare. Albo Nazionale dei titolari - tenuto dal Ministero della Salute - registra, di ogni titolare di farmacia, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, università e data del conseguimento del titolo di studio, luogo e data dell abilitazione professionale, indicazione della farmacia e sua ubicazione, sede farmaceutica di pertinenza e autorizzazione del relativo esercizio. Entro il 30 dicembre di ogni anno le Asl comunicano l elenco dei titolari di farmacia della rispettiva provincia. Sono previsti anche dei rapporti mensili al Ministero della Salute da parte delle Asl e trimestrali da parte degli Ordini provinciali dei Farmacisti (tramite FOFi). Accesso alla titolarità L. 362/91, art.7 È assegnata con provvedimento amministrativo dell Autorità sanitaria preposta ad un Mediante Farmacista abilitato ed iscritto all Albo Concorso per conferimento sedi farmaceutiche Trasferimento di titolarità (inter vivos o mortis causa) esclusivamente a farmacista o a società di farmacisti che abbiano il requisito dell idoneità 12

13 Accesso alla titolarità L. 362/91, art.7 Assegnazione farmacie il conferimento di un esercizio farmaceutico si ottiene per concorso per acquisto per successione è necessaria abilitazione professionale iscrizione all'albo 13

14 14

15 Concorso a sedi farmaceutiche L. 362/91 DPCM 298/94 ordinario Il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione che risultino disponibili per l esercizio da parte dei privati ha luogo mediante concorso pubblico per titoli ed esami. straordinario Per le farmacie di nuova istituzione relative al cambiamento del parametro di popolazione avvenuto nel marzo 2012, il conferimento avverrà mediante concorso straordinario pubblico per soli titoli e riservato Concorso ORDINARIO a sedi farmaceutiche L. 24 novembre 2003, n. 326 capo IV art 48 c.29 Salvo diversa normativa regionale, il conferimento delle sedi farmaceutiche, delle sedi vacanti o di nuova istituzione avverrà per concorso, per titoli ed esami, bandito su base regionale ogni quattro anni. prova attitudinale (quiz) idoneità titoli 15

16 Idoneità Si acquisisce superando un concorso per il conferimento di sedi farmaceutiche (anche senza ottenere la assegnazione di una farmacia) Oppure Effettuando una pratica professionale di due anni, certificata dall ASL (art.6 L.892/84) Concorsi per le Nuove Sedi 16

17 CONCORSI per l assegnazione di sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione Il bando di concorso deve essere pubblicato nel bollettino ufficiale della regione e rimanere affisso all albo del competente ufficio regionale e del comune dove dovrà avere sede l esercizio. Entro i dieci giorni successivi deve essere pubblicato per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Entro venti giorni dalla pubblicazione del decreto di revisione, l autorità competente regionale comunica il decreto al sindaco e indica il numero di sedi offerte in prelazione al Comune. Requisiti di ammissione (come modificati dalla legge n 362/91) Sono ammessi al concorso i cittadini di uno Stato membro della UE in possesso dei diritti civili e politici e iscritti all Albo dei farmacisti. Nessun requisito di servizio Nessun limite di partecipazione a più concorsi contemporaneamente 17

18 Concorsi per le Nuove Sedi La prova attitudinale si articola in 100 domande, riguardanti farmacologia, tecnica farmaceutica con riferimento alla chimica farmaceutica - e legislazione farmaceutica. Il candidato deve indicare la risposta fra 5 già predisposte. Le domande, con le relative risposte, sono estratte a sorte dalla commissione esaminatrice tra le tremila predisposte ogni due anni dal Ministero della Salute, su proposta di una commissione nominata dal Ministro. Nel febbraio 2006 è stata rinnovata la Commissione Ministeriale con l obiettivo di riformulare le 3000 domande predisposte nel 1997 ed oggi in parte superate rispetto alla legislazione e all evoluzione tecnologica Le prove sufficienti sono considerate valide ai fini dell'idoneità. L idoneità è requisito indispensabile per la gestione anche provvisoria di una sede farmaceutica. Commissione esaminatrice nominata dalla regione o dalla provincia autonoma composta da 5 membri: - un PO o PA con una anzianità di insegnamento di almeno 5 anni in una delle materie oggetto di esame - due funzionari dipendenti della regione, di cui uno farmacista - due farmacisti, di cui uno titolare di farmacia e uno collaboratore designati dall ordine provinciale dei farmacisti Punteggio Ciascun commissario dispone di - 10 punti per la valutazione dei titoli, in particolare 7 per titoli inerenti l esercizio della professione e 3 per i titoli di studio e di carriera, - 10 punti per la prova attitudinale La prova attitudinale è superata se si risponde esattamente a 75/100 domande L assegnazione della sede avviene secondo graduatoria I candidati idonei, ma non vincitori potranno essere interpellati in caso di gestioni provvisorie. 18

19 Il concorso straordinario Al concorso straordinario, per soli titoli, possono partecipare i farmacisti, cittadini di uno Stato membro dell'unione europea, iscritti all'albo professionale: non titolari di farmacia, in qualunque condizione professionale titolari di farmacia rurale sussidiata titolari di farmacia soprannumeraria titolari di esercizio di cui alla L.n. 248 Non possono partecipare al concorso straordinario i farmacisti titolari, compresi i soci di società titolari, di farmacia diversa da quelle rurale sussidiata e suprannumeraria. Il concorso straordinario La partecipazione è possibile limitatamente a 2 sole Regioni È possibile la partecipazione associata * Limite di età per partecipare 65 anni * obbligo di mantenere la acquisita titolarità in forma societaria equiripartita e per 10 anni 19

20 Assegnazione della sede farmaceutica (Art. 9, DPR 1275/71) L organo regionale competente comunica ai vincitori la sede assegnata mediante raccomandata AR, insieme all invito a far pervenire entro 30 giorni dalla data di ricevimento della lettera, la dichiarazione di accettazione o rinuncia. in caso di rifiuto la farmacia è automaticamente assegnata al candidato successivo in graduatoria Entro lo stesso termine l assegnatario della farmacia deve: - indicare gli estremi del locale - trasmettere la bolletta comprovante il pagamento della tassa di concessione governativa (in tre rate annuali, di cui la prima deve essere corrisposta prima della apertura) - dimostrare l avvenuto pagamento dell indennità di avviamento Il mancato adempimento entro i limiti equivale a rinuncia Se la farmacia viene accettata e sono stati esauriti gli adempimenti previsti, il funzionario competente provvede entro 2 mesi all ispezione preventiva del locale prescelto per la sede. 20

21 Autorizzazione all esercizio della farmacia Adempiute da parte del vincitore le formalità sopra specificate, viene emesso il decreto di autorizzazione (dal sindaco o dall organo di gestione dell ASL). Copia del provvedimento è trasmesso all intendenza di finanza e all ordine dei farmacisti (art.11, DPR n.1275/71) DM n. 245/2004 (Regolamento e norme sull organizzazione e il funzionamento della AIFA) art.1, comma 29: Salvo diversa disciplina regionale, a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il conferimento delle sedi farmaceutiche vacanti o di nuova istituzione ha luogo mediante l utilizzazione di una graduatoria regionale di farmacisti risultati idonei, risultante da un concorso unico regionale, per titoli ed esami bandito ed espletato dalla regione ogni quattro anni. 21

22 Obblighi degli assegnatari di farmacie già aperte al pubblico R.D.1934,n.1265 e successive modificazioni L autorizzazione all esercizio della farmacia che non sia di nuova istituzione importa l obbligo nel concessionario: - rilevare dal precedente titolare arredi, provviste e dotazioni attinenti all esercizio farmaceutico, contenuti nella farmacia e nei locali annessi - corrispondere al titolare l indennità di avviamento in misura corrispondente a tre annate del reddito medio imponibile della farmacia, accertato nell ultimo quinquennio. 22

23 Decadenza dall autorizzazione all esercizio della farmacia La decadenza dell autorizzazione viene dichiarata per: - mancato pagamento delle rate della tassa di concessione governativa - apertura della farmacia prima dell ispezione preventiva (reato penale e amministrativo) - cumulo di due o più autorizzazioni in capo ad una persona inteso non solo come contemporanea titolarità di due farmacie ma anche come titolarità di una farmacia e direzione tecnica di una succursale o una gestione provvisoria - dichiarazione di fallimento da parte del titolarenon seguita, entro quindici mesi, da sentenza di omologazione di concordato (chiusura del fallimento) o in mancanza di trasferimento da parte del curatore fallimentare; - mancato pagamento dell indennità di avviamento e/o mancato rilievo delle scorte e dotazioni di cui l esercizio era provvisto - volontaria rinuncia dell interessato - chiusura dell esercizio, per un periodo superiore a 15 giorni, senza notifica - constatata e abituale negligenza o irregolarità nell esercizio della professione, o per altri fatti imputabili al titolare - cancellazione definitiva dall albo - morte dell autorizzato - condanna con interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici - mancata gestione diretta e personale dell esercizio dei beni patrimoniali della farmacia - perdita della cittadinanza italiana o di uno stato membro della Comunità Europea - accettazione di una seconda sede farmaceutica, a seguito di concorso, non seguita da rinuncia entro 10 giorni - per la constatata inadempienza agli obblighi di nomina del direttore della farmacia succursale e della relativa comunicazione all autorità sanitaria (la decadenza è pronunciata nei confronti dell esercizio principale e produce, di diritto, anche la decadenza dall esercizio della succursale) - non aver adempiuto alla diffida a mettersi in regola entro i termini previsti quando il risultato dell'ispezione non sia stato soddisfacente - condanna che comporti l interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici ovvero l interdizione dalla professione, quando la condanna non sia stata pronunziata per reati di carattere politico - trasferimento della farmacia e non della connessa azienda commerciale - non aver rimosso le condizioni di incompatibilità - nel caso di società: il non aver ripristinato la pluralità dei soci entro sei mesi o il non aver trasferito la titolarità in caso di gestione ereditaria. La cancellazione definitiva dall albo può essere comminata dal Consiglio dell Ordine in seguito ad un procedimento disciplinare oppure dall autorità giudiziaria come pena accessoria di una condanna penale. 23

24 La decadenza dell autorizzazione all esercizio della farmacia viene oggi pronunciata dall Autorità sanitaria locale (ASL o Sindaco) o regionale, secondo quanto stabilito dalla legge regionale in materia. Il farmacista ha tempo dieci giorni per contrastare la lettera di notifica, dopo di che la decadenza è automatica. La decadenza non può essere dichiarata nel caso di condanna a pena accessoria (interdizione dai pubblici uffici o dalla professione) oggetto di sospensione condizionale. La condanna a pena condizionalmente sospesa, infatti, non può costituire in alcun caso, di per sé sola, motivo per il diniego di concessioni, di licenze o di autorizzazioni necessarie per svolgere attività lavorativa. La decadenza risulta invece automatica negli altri casi in quanto il rapporto autorizzatorio implica la persistenza di determinati requisiti soggettivi in capo al soggetto autorizzato che, con la sentenza di condanna definitiva, verrebbero a mancare. Qualora la condanna sia temporanea il titolare è tenuto alla chiusura della farmacia salvo che, nei casi previsti, faccia ricorso alla gestione provvisoria affidata ad un altro farmacista. Avverso al decreto di decadenza si può agire in sede giurisdizionale. La decadenza è pronunciata in caso di recidiva qualora (art.123 TULS 1934) - la farmacia sia sprovvista delle sostanze medicinali obbligatorie (FUI) - in essa non si conservino e siano ostensibili al pubblico una copia della FUI e una copia del TN - non sia conservata copia di tutte le ricette - i medicinali di cui la farmacia è provvista siano guasti o imperfetti inoltre si abbia decadenza dall autorizzazione quando (art.125 TULS 1934) - si verifichi la vendita di medicinali a un prezzo diverso dal quello previsto dal tariffario nazionale - non venga riportato il prezzo del medicinale in etichetta - titolare o direttore ricoprano ruoli nell amministrazione dello Stato (assistenti o titolari di cattedra) - si promuova la vendita di prodotti privi di autorizzazione al commercio o revocati o sospesi. 24

25 Accesso alla titolarità L. 362/91, art.7 Assegnazione farmacie il conferimento di un esercizio farmaceutico si ottiene per concorso per acquisto per successione è necessaria abilitazione professionale iscrizione all'albo. 25

26 26

27 Trasferimento della titolarità L. 475/68, art 12 L. 892/84, art.6* L. 362/91, art 7 Può avvenire solo insieme al trasferimento dell annessa azienda commerciale Solo a beneficio di uno o più farmacisti abilitati, iscritti all Albo e che abbiano conseguito l idoneità per concorso o per pratica professionale biennale certificata dalla autorità sanitaria competente* Trasferimento della titolarità Inter vivos (vendita o donazione) è possibile dopo almeno tre anni dal rilascio dell autorizzazione all apertura le farmacie assegnate con concorso straordinario non possono essere cedute prima di 10 anni dall assegnazione 27

28 Trasferimento della titolarità La farmacia può essere trasferita (venduta) dopo almeno tre anni dal rilascio dell autorizzazione all apertura della stessa a farmacista già titolare di farmacia farmacista idoneo Al farmacista che abbia trasferito la propria farmacia è consentito, per una sola volta nella vita, ed entro due anni dal trasferimento, di acquistarne un altra trascorsi i due anni è comunque consentito di acquistarne un altra, per una sola volta nella vita, qualora l anno precedente l acquisto abbia svolto sei mesi di pratica professionale certificata dall Autorità Sanitaria competente abbia conseguito l idoneità in un pubblico concorso a sedi farmaceutiche effettuato nei due anni anteriori all acquisto. è preclusa la partecipazione ad un concorso per conferimento sedi farmaceutiche per dieci anni dall atto del trasferimento. Assegnazione farmacie il conferimento di un esercizio farmaceutico si ottiene per concorso per acquisto per successione Accesso alla titolarità L. 362/91, art.7 è necessaria abilitazione professionale iscrizione all'albo 28

29 29

30 Mortis causa Trasferimento della titolarità In caso di morte del titolare gli eredi hanno diritto ad effettuare il trasferimento della titolarità a favore di farmacista/i iscritto/i all Albo ed in possesso dell idoneità Nel caso che gli aventi diritto non avessero i requisiti per subentrare nella titolarità, potranno, entro sei mesi, provvedere a trasferirla a persone che li posseggono Nel caso gli aventi diritto siano più di uno, essi provvedono alla nomina di un rappresentante comune In ogni caso, fino a trasferimento avvenuto, la farmacia continuerà ad essere aperta, con la gestione degli eredi ma sotto la responsabilità di un farmacista iscritto all Albo, con il ruolo di Direttore, nominato dagli eredi stessi. 30

31 Titolare e/o direttore di farmacia Il titolare (tutti i soci, in caso di società) deve essere laureato, abilitato, iscritto all Ordine e anche idoneo Il direttore deve solo essere laureato, abilitato, iscritto all Ordine Il titolare di azienda individuale privata riveste anche il ruolo di direttore, ininterrottamente, salvo che in casi previsti Il direttore di una azienda societaria privata è uno dei soci nominato dall assemblea Per le farmacie comunali, il direttore viene nominato con modalità compatibili con il tipo di gestione opzionata dal Comune Titolare e/o direttore di farmacia Il titolare ha la responsabilità diretta dell esercizio della gestione patrimoniale della farmacia L autorità sanitaria competente può autorizzare una sostituzione temporanea con altro farmacista iscritto all Albo nella conduzione professionale (e, se richiesto, economica) della farmacia 31

32 Titolare e/o direttore di farmacia La mancanza di un titolare porta all'interruzione del pubblico servizio di assistenza farmaceutica locale da parte di una farmacia L'interruzione del servizio può avvenire per varie ragioni e può portare ad una sostituzione o ad una gestione provvisoria. 32

33 Titolare e/o direttore di farmacia sostituibilità Il titolare della farmacia ha la responsabilità del regolare esercizio della farmacia e della gestione dei beni patrimoniali della stessa. L ASL competente per territorio, a seguito di motivata domanda del titolare, autorizza la sostituzione temporanea con altro farmacista iscritto all ordine dei farmacisti nella conduzione professionale della farmacia dando facoltà al titolare della farmacia di conferire al sostituto anche la conduzione economica. Sostituzione formale Sostituzione informale Titolare e/o direttore di farmacia sostituzione formale Per infermità. La ASL trascorsi tre mesi può sottoporre il farmacista a visita medica, in seguito alla quale viene fissata la data di riassunzione della gestione della farmacia. La durata complessiva della malattia non può superare il periodo continuativo di cinque anni o di sei anni per un decennio. I periodi non si sommano quando tra loro intercorre un periodo di gestione personale superiore ad un mese. Per gravi motivi di famiglia La durata non può superare tre mesi in un anno. La valutazione della gravità del motivo è fatta dalla ASL. Per gravidanza ed allattamento A seguito di adozione di minori e di affidamento familiare per i nove mesi successivi all ingresso del minore nella famiglia Per servizio militare Per chiamata a funzioni pubbliche elettive o per incarichi sindacali a livello nazionale Per ferie 33

34 Titolare e/o direttore di farmacia sostituzione formale Il titolare della farmacia può conferire al sostituto anche la conduzione economica. In tal caso è tenuto a fornire un'adeguata informazione ai terzi altrimenti la responsabilità del sostituito continua a sussistere. Il farmacista che sostituisce temporaneamente il titolare deve personalmente attendere alla direzione della farmacia ed alla conduzione economica della stessa (se conferita dal titolare). La sostituzione deve essere comunicata entro tre giorni all Azienda Usl con atto sottoscritto dal titolare e dal sostituto unicamente alla documentazione che giustifica la sostituzione. Al procedimento di sostituzione si applica l istituto del silenzio assenso che si forma dopo 60 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell autorità sanitaria. Titolare e/o direttore di farmacia sostituzione formale Nella gestione della farmacia in forma societaria non è prevista la sostituzione in quanto il direttore responsabile può essere sostituito da un altro farmacista socio con la semplice comunicazione all autorità sanitaria. La conduzione economica rimane in capo alla società che è la persona giuridica titolare dell esercizio e pertanto in capo a tutti i soci o come diversamente disposto dallo statuto. La sostituzione del titolare si rende necessaria in caso di allontanamento continuativo per un periodo più o meno lungo durante il quale questi debba essere sollevato da ogni responsabilità che passa al sostituto. La richiesta di sostituzione temporanea è rimessa alla prudente valutazione del farmacista. 34

35 Titolare e/o direttore di farmacia sostituzione informale Avviene in caso di assenza del titolare o direttore della farmacia per un breve periodo, cioè occasionale per le abituali esigenze dell'organizzazione del servizio (turni, diurni e notturni) subentrano automaticamente I collaboratori farmacisti idonei, senza necessità di notifica all'autorità Sanitaria Locale. Il farmacista collaboratore può sostituire il titolare o direttore nell'ambito della farmacia senza per questo assumerne le responsabilità gestionali o tecniche. Titolare e/o direttore di farmacia sostituzione informale La comunicazione della sostituzione formale deve essere effettuata entro tre giorni. Non esiste in diritto la cosiddetta "sostituzione informale (cioè senza autorizzazione) del titolare per una durata non superiore a tre giorni. Non esiste neanche l obbligo per il titolare che si allontana per più di tre giorni di richiedere la sostituzione. La responsabilità del titolare di farmacia è relativa alla regolare gestione del servizio ma non comporta l obbligo della presenza fisica continuativa: la conduzione professionale e la gestione economica della farmacia sono concetti diversi da quello della presenza fisica del titolare di farmacia. 35

36 Gestione provvisoria è prevista: - in caso di sospensione o di interruzione (ma anche di mancata attivazione nelle more di un concorso) di un servizio farmaceutico, dipendenti da qualsiasi causa da cui possa derivare documento all assistenza farmaceutica locale - per morte del titolare, nelle more del trasferimento di titolarità sotto la responsabilità di un direttore o nell attesa del compimento del trentesimo anno o del termine dei dieci anni previsto nel caso di iscrizione alla facoltà di farmacia. Gestione provvisoria Nel primo caso le gestioni provvisorie di farmacie urbane o rurali devono essere attribuite a coloro che sono risultati idonei all ultimo concorso per l assegnazione di farmacie vacanti o di nuova istituzione, secondo l ordine della graduatoria. Gli idonei che avessero rinunciato all'assegnazione di sedi farmaceutiche sono esclusi dall attribuzione della gestione provvisoria. Nel caso in cui la graduatoria provinciale sia esaurita o manchi del tutto: l autorità sanitaria deve provvedere all espletamento di una selezione pubblica in base a requisiti predeterminati e pubblicizzata a norma di legge. Il gestore provvisorio ha diritto a ricevere dal successivo titolare o gestore l indennità di avviamento e di avere rilevati gli arredi e le provviste dotazioni della farmacia e dei locali annessi. (In più occasioni il gestore provvisorio in possesso di determinati e specifici requisiti ha avuto riconosciuta definitivamente la titolarità in seguito a leggi di sanatoria che si sono susseguite nel tempo) 36

37 Gestione provvisoria 1- in caso di morte del titolare, gli eredi nel periodo che intercorre tra la morte del titolare e l assegnazione dell esercizio possono gestire economicamente la farmacia, ma la conduzione tecnica deve essere affidata ad un farmacista iscritto all Ordine (art. 13 L. 362/91). Il periodo di gestione provvisoria può andare fino a 2 anni dalla morte del titolare 2- pubblica necessità di assistenza farmaceutica In caso di : a) decadenza della titolarità quale sanzione amministrativa; b) volontaria rinuncia; c) morte del titolare privo di eredi. La sede farmaceutica viene rimessa a concorso. Nel frattempo un gestore provvisorio viene scelto tra I candidati idonei nell'ultimo concorso provinciale Gestione ereditaria Successione La disciplina della successione della farmacia, dopo le modifiche introdotte dal Decreto Bersani si trova spaccata in due parti: la disciplina ante riforma applicabile per le successioni apertesi prima dell'entrata in vigore della Legge (4 agosto 2006) e quella post riforma applicabile alle successioni apertesi dopo l'approvazione. Per quelle precedenti si continua ad applicare il disposto ex art. 7 della Legge

38 Gestione ereditaria Gestione ereditaria 38

39 Gestione ereditaria Gestione ereditaria 39

40 Gestione ereditaria La comunione ereditaria d azienda farmaceutica si configura come una società di gestione. Gode di capacità giuridica ed è soggetto autonomo e distinto dai soci. Dovrà richiedere l iscrizione nel Registro delle imprese. Gli eredi possono costituire tra loro una società di gestione per l esercizio temporaneo della farmacia che risponde all esigenza di ovviare ad eventuali incompatibilità e di adeguare il rapporto societario alla responsabilità limitata o illimitata dei soci. La società ha una soggettività giuridica propria, distinta da quella dei soci. In una società possono venir meno i requisiti previsti per morte di uno del farmacisti soci e per la conseguente successione di soggetti privi dei requisiti di legge. In questo caso l erede privo dei titoli per far parte della società deve cedere la sua quota nel termine di due anni dalla acquisizione. Il coniuge o l erede in linea retta di secondo grado possono mantenere tale partecipazione fino al compimento del trentesimo anno di età o, se successivo, entro il termine di dieci anni dall acquisizione della partecipazione iscrivendosi ad una facoltà di farmacia entro un anno. Qualora venga meno la pluralità dei soci, il socio superstite può associare nuovi soci entro il termine di sei mesi. 40

41 41

42 42

43 43

44 44

45 45

46 46

47 47

48 48

49 49

50 50

51 51

52 52

53 53

54 54

55 55

56 56

57 57

58 58

59 59

60 60

61 61

62 62

63 63

64 64

65 65

66 66

67 67

68 68

69 69

70 70

71 71

72 72

73 73

ospedalieri, assistenziali, ecc)

ospedalieri, assistenziali, ecc) FARMACIE PUBBLICHE Titolarità a persona giuridica: Comune (enti Titolarità a persona giuridica: Comune, (enti ospedalieri, assistenziali, ecc) FARMACIE COMUNALI Titolare: Sindaco Direttore responsabile

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA

POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DI BORSE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DI RICERCA EMANATO CON D.R. N. 154 DEL 5 luglio 2012 IN VIGORE DAL 16 luglio 2012 INDICE Art. 1 Oggetto...3

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali

REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO Art. 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina le assunzioni a tempo determinato presso l Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga

Dettagli

d iniziativa dei senatori Mauro Maria MARINO, BIANCHI, GIAI, PROCACCI e THALER AUSSERHOFER

d iniziativa dei senatori Mauro Maria MARINO, BIANCHI, GIAI, PROCACCI e THALER AUSSERHOFER Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2042 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori Mauro Maria MARINO, BIANCHI, GIAI, PROCACCI e THALER AUSSERHOFER COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1º MARZO 2010 Norme

Dettagli

Concorso straordinario: Criticità della nuova farmacia tra un presente incerto ed un futuro imposto

Concorso straordinario: Criticità della nuova farmacia tra un presente incerto ed un futuro imposto Concorso straordinario: Criticità della nuova farmacia tra un presente incerto ed un futuro imposto La Farmacia é presidio di salute nel territorio una... l assistenza farmaceutica tante... le forme previste

Dettagli

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA Art. 1 Fonti normative 1. Il presente Regolamento ha come obiettivo la disciplina dell istituto della mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del Decreto

Dettagli

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 10/12/2009. Pubblica selezione per il conferimento di 1 borsa di studio, per

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 10/12/2009. Pubblica selezione per il conferimento di 1 borsa di studio, per REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 49 DEL 10/12/2009 Azienda ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria Pubblica selezione per il conferimento di 1 borsa di studio, per l'attuazione

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art.

REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE PARTE PRIMA. Norme generali per lo svolgimento delle selezioni. Art. REGOLAMENTO AZIENDALE DELLE PROCEDURE SELETTIVE INTERNE Il presente regolamento disciplina: PARTE PRIMA Norme generali per lo svolgimento delle selezioni Art. 1 Oggetto a) le procedure di selezione per

Dettagli

Spett.le. OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia offerta in prelazione al Comune.

Spett.le. OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia offerta in prelazione al Comune. MARCA DA BOLLO 16,00 Spett.le ASL di Brescia Servizio Assistenza Farmaceutica e Protesica Viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PIEMONTE AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 DI TORINO AVVISO INTERNO In esecuzione della determinazione n. 171/C.01/09 del 25.9.2009 è indetta selezione interna riservata

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015 Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

Aula Fattorini Studio Falorni Pisa ottobre 2012

Aula Fattorini Studio Falorni Pisa ottobre 2012 Aula Fattorini Studio Falorni Pisa 20 21 ottobre 2012 ultime novità come orientarsi associarsi prima? e dopo! Aula Fattorini Studio Falorni Pisa 20 21 ottobre 2012 Attilio Mediatore info@farmafor.com Concorso

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998 LEGGE REGIONALE N. 19 DEL 22-07-1998 REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998 ARTICOLO 1 "Disciplina dei turni di servizio delle farmacie" IL CONSIGLIO REGIONALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI BORSE DI STUDIO PER IL PROSEGUIMENTO DELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI LAUREATI (approvato con Decreto Rettorale n.

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI BORSE DI STUDIO PER IL PROSEGUIMENTO DELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI LAUREATI (approvato con Decreto Rettorale n. REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI BORSE DI STUDIO PER IL PROSEGUIMENTO DELLA FORMAZIONE DEI GIOVANI LAUREATI (approvato con Decreto Rettorale n. 743 del 3 giugno 2009, in vigore dal 4 giugno 2009) Articolo

Dettagli

ALLEGATO A. cognome... nome... codice fiscale. CHIEDE. Di essere ammesso/a a partecipare alla SELEZIONE PUBBLICA PER PROVE SELETTIVE PER

ALLEGATO A. cognome... nome... codice fiscale. CHIEDE. Di essere ammesso/a a partecipare alla SELEZIONE PUBBLICA PER PROVE SELETTIVE PER ALLEGATO A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE PUBBLICA PER PROVE SELETTIVE PER L ASSUNZIONE DI N. 2 FARMACISTI COLLABORATORI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO E A TEMPO PIENO LIVELLO

Dettagli

DICHIARAZIONE DI ASSENZA DI SITUAZIONI DI INCONFERIBILITÀ E DI INCOMPATIBILITÀ AI SENSI DELLA L. 190/2012 E DEL D.LGS 39/2013

DICHIARAZIONE DI ASSENZA DI SITUAZIONI DI INCONFERIBILITÀ E DI INCOMPATIBILITÀ AI SENSI DELLA L. 190/2012 E DEL D.LGS 39/2013 DICHIARAZIONE DI ASSENZA DI SITUAZIONI DI INCONFERIBILITÀ E DI INCOMPATIBILITÀ AI SENSI DELLA L. 190/2012 E DEL D.LGS 39/2013 La sottoscritta DA LIO SARA in qualità di COMPONENTE del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

(articolo 1, comma 1)

(articolo 1, comma 1) ALLEGATO A (articolo 1, comma 1) MARCA DA BOLLO ALBO NAZIONALE GESTORI AMBIENTALI ALLA SEZIONE REGIONALE/PROVINCIALE.. PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA DI DOMANDA DI ISCRIZIONE

Dettagli

Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre

Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre Modalità di iscrizione nel registro delle imprese e nel REA dei soggetti esercitanti l attività di spedizioniere disciplinata dalla legge14 novembre 1941, n. 1442, in attuazione degli articoli 76 e 80

Dettagli

LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo.

LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo. LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo. Art. 1 L'esercizio delle farmacie aperte al pubblico nel territorio della Regione

Dettagli

Ai sensi dell art. 2, comma 1, lettera b), della legge regionale del Veneto n. 29 e s.m.i. Il/la sottoscritto/a Cognome... Nome.

Ai sensi dell art. 2, comma 1, lettera b), della legge regionale del Veneto n. 29 e s.m.i. Il/la sottoscritto/a Cognome... Nome. SUAP - Sportello unico attività produttive Coordinamento Commercio Attività Produttive LA SCIA DEVE ESSERE COMPLETA E REGOLARE SIN DALLA PRESENTAZIONE L'Amministrazione comunale, in caso di accertata carenza

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Auoriparatore-Elettrauto-Carozziere-Gommista

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Auoriparatore-Elettrauto-Carozziere-Gommista SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Auoriparatore-Elettrauto-Carozziere-Gommista Ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n.122 Legge 11 dicembre 2012, n.224 - DPR n. 558/99 Art. 10 IL SOTTOSCRITTO

Dettagli

PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA

PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA PIO SODALIZIO DEI FORNAI RESIDENTI IN ROMA Roma, 26 Febbraio 2013 n. prot 47/2013 CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO VACANTE DI CUSTODE DELLA CHIESA IL PRESIDENTE Vista

Dettagli

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista.

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. (Pubblicata nel B.U.R. 28 settembre 1992, n. 84) Art. 1 - Finalità 1.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA

REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTIVAZIONE DI BORSE PER ATTIVITA DI RICERCA ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il conferimento, da parte delle strutture di ricerca dell Ateneo aventi autonomia

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE DI DISTRETTO Adottato con Delibera n. 496 del 29/04/2015 1/7 I N D I C E PREMESSA ART. 1 Requisiti di partecipazione ART. 2 Avvio procedura ART.

Dettagli

REGIONE MOLISE A.S.Re.M Via U. Petrella, 1, Campobasso

REGIONE MOLISE A.S.Re.M Via U. Petrella, 1, Campobasso REGIONE MOLISE A.S.Re.M Via U. Petrella, 1, - 86100 Campobasso AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO /RISOLUZIONE QUESITI PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI TEMPORANEI COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO

Dettagli

L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ********

L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ******** PROT. N. 369 REG. PUBBL. N. 23 Oggetto: BANDO DI PUBBLICO CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 01 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE A MEZZO DI AUTOVETTURA. ******** IL

Dettagli

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE

Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n. 97156 /2011 Disposizioni di attuazione dell articolo 3, comma 5, della legge 30 dicembre 2010, n. 238, in ordine alla richiesta dei benefici fiscali da parte dei lavoratori dipendenti rientrati

Dettagli

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI GERENZANO

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI GERENZANO AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI GERENZANO CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER N. 1 POSTO DI FARMACISTA COLLABORATORE A TEMPO DETERMINATO (SEI MESI) E PARZIALE (20 ORE SETTIMANALI ESTENSIBILI A 24 ORE).

Dettagli

CHIEDE. di essere iscritto all elenco dei candidati alla nomina a revisore dei conti della Regione Piemonte.

CHIEDE. di essere iscritto all elenco dei candidati alla nomina a revisore dei conti della Regione Piemonte. Allegato n. 1 MODELLO di DOMANDA (munita di marca da bollo di euro 14,62) Al Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Via Alfieri 15-10121 TORINO Oggetto: domanda di iscrizione nell elenco dei candidati

Dettagli

Deposito per l iscrizione dell atto costitutivo di società cooperativa (2523 c.c.)

Deposito per l iscrizione dell atto costitutivo di società cooperativa (2523 c.c.) Deposito per l iscrizione dell atto costitutivo di società cooperativa (2523 c.c.) SOGGETTI OBBLIGATI: il notaio che ha ricevuto l atto costitutivo (atto pubblico) 20 giorni. Se il notaio o gli amministratori

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 257 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore TOMASSINI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 5 MAGGIO 2006 Norme generali per l organizzazione del servizio farmaceutico

Dettagli

SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n Bologna

SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n Bologna COMUNE DI BOLOGNA SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna tel. 051 2194082-2194013 - Fax 051 2194870 Comunicazione di VARIAZIONE DI RAGIONE

Dettagli

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il

Il/La sottoscritto/a. nato/a a il Alla Regione Toscana D. G. della Presidenza Settore Affari giuridici e legislativi per le materie ambientali e del territorio Piazza dell Unità Italiana, 1 50123 Firenze Oggetto: dichiarazione di cui all

Dettagli

Legge 2 aprile 1968 n Norme concernenti il servizio farmaceutico. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 27 aprile 1968, n. 107

Legge 2 aprile 1968 n Norme concernenti il servizio farmaceutico. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 27 aprile 1968, n. 107 Legge 2 aprile 1968 n. 475 Norme concernenti il servizio farmaceutico. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 27 aprile 1968, n. 107 1. L'autorizzazione ad aprire ed esercitare una farmacia è rilasciata con

Dettagli

SOCIETA SUZZARA SERVIZI S.R.L.

SOCIETA SUZZARA SERVIZI S.R.L. SOCIETA SUZZARA SERVIZI S.R.L. AVVISO DI SELEZIONE PER L ASSUNZIONE DI UN FARMACISTA In esecuzione della deliberazione del C.d.A. del 23/12/2008 RENDE NOTO che è indetto una selezione per l assunzione

Dettagli

Art. 3, comma 1, lett. d) D.Lgs. 39/2013)

Art. 3, comma 1, lett. d) D.Lgs. 39/2013) ALLEGATO 5 AL PIANO ANTICORRUZIONE DI JTACA S.R.L. INCARICHI DI AMMINISTRATORE E DIRIGENZIALI DEFINIZIONE DI AMMISTRATORE (Art. 1, comma 2 lett. l) D.Lgs. 39/2013) per «incarichi di amministratore di enti

Dettagli

Medici Specialisti e Odontoiatri

Medici Specialisti e Odontoiatri ALLEGATO B BOLLO 16,00 P A R T E P R I M A DOMANDA DI INCLUSIONE NELLA GRADUATORIA art. 21 dell Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i Medici specialisti ambulatoriali, Medici

Dettagli

OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia vinta a concorso.

OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia vinta a concorso. IMPOSTA DI BOLLO VIGENTE Spett.le U.O. Assistenza Farmaceutica ASL BRESCIA Viale Duca degli Abruzzi, 15 Brescia OGGETTO : domanda d autorizzazione all apertura ed esercizio di Farmacia vinta a concorso.

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016 REGIONE DEL VENETO DISCIPLINA DEL DISTACCO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ INDICE Titolo I Parte Generale Art. 1

Dettagli

COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA

COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA COMUNE DI CATANIA ASSESSORATO ALLA SANITA E PUBBLICA ISTRUZIONE DIREZIONE PUBBLICA ISTRUZIONE P.O. SCUOLA MATERNA BANDO PER LE SUPPLENZE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMUNALE PARITARIA Biennio 2012/2013

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff.

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. IV Prot. N. AOODGPER 1609 Roma 1 marzo 2012 Circolare n. 19. Al Capo Dipartimento per la Programmazione e la Gestione

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE STP

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE STP Marca da bollo uro 16,00 DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO DELLE STP ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI FIRENZE Informativa ai sensi dell art. 13 D. Lgs 196/2003. I dati personali

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 108 del 18/03/2016

Decreto Dirigenziale n. 108 del 18/03/2016 Decreto Dirigenziale n. 108 del 18/03/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

ART. 4 (Domanda di ammissione) La Borsa di studio è assegnata tramite concorso pubblico per titoli e riservata soltanto a studenti iscritti al 3 anno

ART. 4 (Domanda di ammissione) La Borsa di studio è assegnata tramite concorso pubblico per titoli e riservata soltanto a studenti iscritti al 3 anno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO ANNUALE DI UNA E/0 PIU BORSA DI STUDIO FINANZIATA DALLA FONDAZIONE MARCO BALLERINI DA CONFERIRSI AD UNO E/O PIU STUDENTI ISCRITTI AL TERZO ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE PERSONALE

BOLLETTINO UFFICIALE PERSONALE MINISTERO DELL INTERNO PER USO D UFFICIO 2 agosto 2007 Supplemento straordinario n.1 /23 BOLLETTINO UFFICIALE DEL PERSONALE SOMMARIO Decreto del Ministro dell Interno del 30 luglio 2007. Criteri, sistema

Dettagli

Il sottoscritto nato a il residente in Via n. Telefono n. Cellulare n. Fax n. E-mail @ in qualità di: Titolare dell Impresa Individuale con sede in

Il sottoscritto nato a il residente in Via n. Telefono n. Cellulare n. Fax n. E-mail @ in qualità di: Titolare dell Impresa Individuale con sede in Matricola Bollo n. Allo Sportello Unico Attività Produttive di Rosignano Marittimo Il sottoscritto nato a il residente in Via n. Telefono n. Cellulare n. Fax n. E-mail @ in qualità di: Titolare dell Impresa

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. Cognome. Comune di nascita _ Prov. Stato Estero di nascita _ Data di nascita / / Sesso

RACCOMANDATA A.R. Cognome. Comune di nascita _ Prov. Stato Estero di nascita _ Data di nascita / / Sesso SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA A.R. ALLEGATO N. 1D All Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

Dettagli

Legge 2 aprile 1968, n Norme concernenti il servizio farmaceutico (*) (**) Art. 1.

Legge 2 aprile 1968, n Norme concernenti il servizio farmaceutico (*) (**) Art. 1. Legge 2 aprile 1968, n. 475. Norme concernenti il servizio farmaceutico (*) (**) Art. 1. 1. L'autorizzazione ad aprire una farmacia è rilasciata con provvedimento definitivo dall'autorità competente per

Dettagli

CONCORSO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 1 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO AUTOVETTURA CON CONDUCENTE

CONCORSO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 1 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO AUTOVETTURA CON CONDUCENTE Modello 1 Marca bollo 14,62 CONCORSO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI N. 1 AUTORIZZAZIONE PER L ESERCIZIO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO AUTOVETTURA CON CONDUCENTE DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO Al Sig. Sindaco

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E DI RICERCA Art. 1. Oggetto del regolamento Art. 2. Destinatari delle borse Art. 3. Finanziamento e durata Art. 4. Bando di selezione Art. 5. Commissione

Dettagli

A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA

A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA A.T.E.R. AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DELLA PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE E DI RICORSO A CONSULENZE PROFESSIONALI ESTERNE Art. 1 Disposizioni

Dettagli

OGGETTO : domanda d autorizzazione al trasferimento della titolarità da farmacista a farmacista.

OGGETTO : domanda d autorizzazione al trasferimento della titolarità da farmacista a farmacista. MARCA DA BOLLO 14,62 ASL DI BRESCIA U.O. FARMACEUTICA VIA GALILEO GALILEI, 20 25128 BRESCIA OGGETTO : domanda d autorizzazione al trasferimento della titolarità da farmacista a farmacista. Il/la sottoscritto/a

Dettagli

Deposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.)

Deposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.) Deposito dell atto di trasferimento di quota di srl (2470 c.c.) Il notaio autenticante 30 giorni OGGETTO DELL ADEMPIMENTO: deposito (per l iscrizione) dell atto di cessione di quote. NOTA IMPORTANTE: se

Dettagli

Corso di Perfezionamento Il Management della Farmacia a.a. 2016/2017

Corso di Perfezionamento Il Management della Farmacia a.a. 2016/2017 Corso di Perfezionamento Il Management della Farmacia a.a. 2016/2017 FORME GIURIDICHE DI GESTIONE DELLA FARMACIA L ORDINAMENTO DELLA FARMACIA A cura del Dott. Commercialista Alessandro Conti FARMACIA:

Dettagli

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture) TITOLO 3 - DISCIPLINA TRANSITORIA Articolo 11 (Disciplina transitoria)

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture) TITOLO 3 - DISCIPLINA TRANSITORIA Articolo 11 (Disciplina transitoria) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 18 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 (emanato con decreto rettorale 30 luglio 2014 n.

Dettagli

RACCOMANDATA A.R. Cognome

RACCOMANDATA A.R. Cognome SPAZIO RISERVATO ALL ISVAP BOLLO (applicare una marca dell importo previsto dalla disciplina vigente sull imposta di bollo) RACCOMANDATA A.R. ALLEGATO N. 1H All Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA Prov. di Como REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 30 ottobre 2007 Pubblicato all Albo Pretorio il 14 novembre

Dettagli

DOCUMENTO DI LINEE GUIDA

DOCUMENTO DI LINEE GUIDA DOCUMENTO DI LINEE GUIDA RECANTE CRITERI GENERALI PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA PER LA DIRIGENZA MEDICA SANITARIA NELLE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Dettagli

Buras n. 6. Parte prima

Buras n. 6. Parte prima Buras n. 6 Data di pubblicazione: 05 febbraio 2013 Il seguente documento è una copia dell'atto. La validità legale è riferita esclusivamente al fascicolo in formato PDF firmato digitalmente. Parte prima

Dettagli

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Ambiti disciplinari TABELLA A Spazio riservato al protocollo dell ufficio accettante Spazio riservato

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DI PERSONALE ART. 1 Oggetto Il presente regolamento, adottato dalla GE.S.S.TER S.r.l. in attuazione dell art.19 comma 2 e dell art. 25 del D.Lgs. n.175/2016 (T.U.in materia

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N.1 LAUREATO IN GIURISPRUDENZA PER LO SVOLGIMENTO DELLA PRATICA PROFESSIONALE PRESSO L UFFICIO LEGALE CAMERALE

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N.1 LAUREATO IN GIURISPRUDENZA PER LO SVOLGIMENTO DELLA PRATICA PROFESSIONALE PRESSO L UFFICIO LEGALE CAMERALE AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI N.1 LAUREATO IN GIURISPRUDENZA PER LO SVOLGIMENTO DELLA PRATICA PROFESSIONALE PRESSO L UFFICIO LEGALE CAMERALE (Approvato con determina segretariale n.382, del 16 settembre

Dettagli

Pubblico avviso per assunzione a tempo determinato di. Collaboratore professionale sanitario/tecnico Audiometrista

Pubblico avviso per assunzione a tempo determinato di. Collaboratore professionale sanitario/tecnico Audiometrista Azienda sanitaria locale "CN1" Pubblico avviso per assunzione a tempo determinato di Collaboratore professionale sanitario/tecnico Audiometrista (Categoria D). In esecuzione alla determinazione n. 509

Dettagli

INDIRIZZI PER LA NOMINA E DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI

INDIRIZZI PER LA NOMINA E DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI 32 INDIRIZZI PER LA NOMINA E DESIGNAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI AMMINISTRAZIONE 2014-2019 APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 108 REG./59 PROP.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 36 DEL 7 AGOSTO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 36 DEL 7 AGOSTO 2006 PROVINCIA DI SALERNO - Assessorato ai Beni Culturali. - Selezione Pubblica per titoli e colloquio per l assegnazione di n.2 Borse di Studio annuali di cui 1 post-laurea (borsa A), l altra post-dottorato

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL TURISMO ARTIGIANATO E COMMERCIO DECRETO N. 41 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL TURISMO ARTIGIANATO E COMMERCIO DECRETO N. 41 DEL ASSESSORATO DEL TURISMO ARTIGIANATO E COMMERCIO L Assessore DECRETO N. 41 Oggetto: Concorso per esami per l accertamento dei requisiti di qualificazione professionale ai fini dell esercizio dell attività

Dettagli

SPOLTORE SERVIZI S.r.l.

SPOLTORE SERVIZI S.r.l. SPOLTORE SERVIZI S.r.l. AVVISA che ai sensi dell art.1 del Regolamento per la disciplina per il conferimento di incarichi professionali a soggetti esterni alla società intende procedere ad un indagine

Dettagli

I suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente.

I suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente. BANDO PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI E PRODOTTI (MACCHINE PER UFFICIO ED ELABORATORI ELETTRONICI, ATTREZZATURE E FORNITURE CPV 30000000-9) PER LA PARTECIPAZIONE IN VIA SPERIMENTALE AL MERCATO ELETTRONICO

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI GESTIONE PROMOZIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E STRUMENTALI APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE RELATIVA ALLA PROCEDURA DI MOBILITA, AI SENSI

Dettagli

COMUNE DI SPILAMBERTO REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI SPILAMBERTO

COMUNE DI SPILAMBERTO REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI SPILAMBERTO COMUNE DI SPILAMBERTO REGOLAMENTO DELL ALBO DELLE FORME ASSOCIATIVE DEL COMUNE DI SPILAMBERTO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 32 del 07.05.2007 INDICE Art. 1 Finalità pag. 3 Art. 2 Rapporti

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 28 febbraio 2013 Modificato con deliberazione consiliare n. 13 del

Dettagli

Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO. per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS

Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO. per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS Istituto Nazionale Previdenza Sociale AVVISO per la formazione di liste di Avvocati domiciliatari e/o sostituti di udienza per contenzioso INPS L Istituto Nazionale Previdenza Sociale - I.N.P.S. pubblica

Dettagli

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE Approvato con delibera C.C. n. 61 del 30.09.2002 Modificato con delibera C.C. n. 11 del 27.03.2009 Modificato con delibera

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Disposizioni di principio e ambito di applicazione)

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Disposizioni di principio e ambito di applicazione) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 (Disposizioni di principio e ambito di applicazione) 1. Il presente decreto attua nell'ordinamento interno le disposizioni della decisione quadro 2009/315/GAI del Consiglio,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7

REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE PROVINCIA DI PADOVA N. 4 7 I R E G O L A M E N T I P R O V I N C I A L I N. 4 7 PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI DIRIGENTI E DI ESPERTI AD ALTA SPECIALIZZAZIONE Approvato con D.G.P. 27.07.2009

Dettagli

Al Comune di SIANO (SA)

Al Comune di SIANO (SA) Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN CIRCOLO PRIVATO ADERENTE AD ENTE NAZIONALE CON FINALITA ASSISTENZIALI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AVVIO ATTIVITÀ

Dettagli

DICHIARAZIONE REQUISITI GENERALI ART. 38 D.LGS. 163/2006 DICHIARA

DICHIARAZIONE REQUISITI GENERALI ART. 38 D.LGS. 163/2006 DICHIARA Allegato 1 All ASM Terni s.p.a Via B. Capponi, 100 05100 TERNI DICHIARAZIONE REQUISITI GENERALI ART. 38 D.LGS. 163/2006 Il sottoscritto... C.F. nato a.. il in qualità di dell'impresa.... con sede in...

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 634/2016 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 02 del mese di maggio dell' anno 2016 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA PER L ASSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO DI N. 2 ESECUTORI TECNICI NEI SETTORI AMBIENTALI E MANUTENZIONI CON PATENTE CAT. C LIVELLO IV DEL

Dettagli

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A

Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A ALLEGATO 3 Modulo di domanda di partecipazione al concorso ordinario per esami e titoli della scuola secondaria Classi di Concorso TABELLA A Spazio riservato al protocollo dell ufficio accettante Al (1)*

Dettagli

applicare la MARCA DA BOLLO

applicare la MARCA DA BOLLO applicare la MARCA DA BOLLO (euro 14,62) Al Comitato Consultivo Zonale per i medici specialisti ambulatoriali interni, medici veterinari ed altre professionalità (biologi, chimici, psicologi) c/o ULSS

Dettagli

Legge 8 novembre 1991, n. 362: Norme di riordino del settore farmaceutico. (Pubblicata nella G.U. n. 269 del 16 novembre 1991)

Legge 8 novembre 1991, n. 362: Norme di riordino del settore farmaceutico. (Pubblicata nella G.U. n. 269 del 16 novembre 1991) Legge 8 novembre 1991, n. 362: Norme di riordino del settore farmaceutico. (Pubblicata nella G.U. n. 269 del 16 novembre 1991) Art. 1 - Rapporto farmacie-popolazione 1. I commi primo, secondo e terzo dell'art.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO AVVISO INTERNO MEDIANTE PROCEDURA COMPARATIVA DEI CURRICULA PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO DI DIRIGENTE DEL RUOLO AMMINISTRATIVO RESPONSABILE DELLA STRUTTURA OPERATIVA COMPLESSA GESTIONE RISORSE UMANE

Dettagli

Formazione Specifica in Medicina Generale REGIONE SARDEGNA

Formazione Specifica in Medicina Generale REGIONE SARDEGNA Formazione Specifica in Medicina Generale REGIONE SARDEGNA Selezione per la partecipazione al Corso per n. 60 Tutor All. 1 alla Determinazione n. 909 del 17 luglio 2012 Avviso pubblico di selezione per

Dettagli

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER LA VENDITA AL PUBBLICO, IN SEDE STABILE, DEI PRODOTTI DI PROPRIA PRODUZIONE DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA COMO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA COMO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA COMO R E G O L A M E N T O Per la formazione del ruolo dei periti e degli esperti Art. 1 La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno VISTO la legge 1 aprile 1981, n. 121, recante il nuovo ordinamento dell Amministrazione della Pubblica Sicurezza e successive modifiche; il decreto interministeriale 16 ottobre 1984 e successive modifiche,

Dettagli

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A Decreto n. 7 dd. 01-03-2016 pag. 1/5 C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A (Provincia di Trento) DECRETO DEL SINDACO n. 7 dd. 01-03-2016 OGGETTO: Conferimento incarico dirigenziale e delega di

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA AZIENDA SPECIALE CONSORTILE OVEST SOLIDALE AMBITO DISTRETTUALE BRESCIA OVEST BANDO PER L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA Nell ambito delle attività finalizzate alla realizzazione del sistema

Dettagli

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Al Comune di Enna Servizio SUAP Il/la sottoscritto/a Cognome Nome Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2015/00778 DEL 13/11/2015 Collegio Sindacale il 13/11/2015 OGGETTO AVVISO PER IL

Dettagli

Allegato B domanda di partecipazione concorso ncc. MARCA DA BOLLO euro

Allegato B domanda di partecipazione concorso ncc. MARCA DA BOLLO euro Allegato B domanda di partecipazione concorso ncc. MARCA DA BOLLO 14.62 euro AL COMUNE DI PESCOSOLIDO Sportello Unico Attività Produttive in Forma Associata della XIV Comunità Montana Valle di Comino Ufficio

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261 20032 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 107 del 07-07-2011 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE PREVENZIONE 5 luglio 2011, n. 261 Concorso per la

Dettagli

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)

Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 PUNTO VENDITA ESCLUSIVO DI QUOTIDIANI E PERIODICI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) APERTURA NUOVO ESERCIZIO SUBINGRESSO TRASFERIMENTO DI SEDE AMPLIAMENTO

Dettagli

Misura 114 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali

Misura 114 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali UNIONE EUROPEA Misura 114 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali Bando per la presentazione delle domande di riconoscimento degli Organismi idonei all erogazione

Dettagli

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue:

CONSORZIATO DEL (2) DICHIARA. 1) che la propria ditta/impresa è iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, come segue: Dichiarazione Consorziato - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione (SOLO CONSORZIATO indicato come esecutore dal CONSORZIO artt. 36, 37, comma 7, d.lgs. n. 163 del 2006) il sottoscritto

Dettagli

DECRETO N Del 10/06/2015

DECRETO N Del 10/06/2015 DECRETO N. 4770 Del 10/06/2015 Identificativo Atto n. 188 DIREZIONE GENERALE SALUTE Oggetto APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA FINALE DEI CANDIDATI AL PUBBLICO CONCORSO STRAORDINARIO PER L ASSEGNAZIONE DI

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Presidenza. Prot. n. 234

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Presidenza. Prot. n. 234 SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA Presidenza Prot. n. 234 Procedura selettiva per il conferimento di n.7 incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo professionale IL PRESIDE

Dettagli