Tipologia dei lubrorefrigeranti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tipologia dei lubrorefrigeranti"

Transcript

1 Tipologia dei lubrorefrigeranti I numerosi tipi di lubrorefrigeranti presenti sul mercato possono essere classificati in base a diversi criteri. Una certa sistematicità e uniformità terminologica sono date da alcune norme e direttive, in cui servono da riferimento sia i criteri tecnico-applicativi che la composizione chimico-fisica. Sono comunque importanti le seguenti normative: DIN Direttiva VDI 3035 Direttiva VDI 3396 VKIS Gruppo Utenti Lubrificanti Industriali Sulla base di queste normative e tenuto conto dell importanza pratica per l utente, i lubrorefrigeranti da taglio e rettifica si possono così classificare: In base a questa classificazione si ottengono i due gruppi principali non miscelabili in acqua e miscelabili in acqua. Questi ultimi sono uniformemente classificabili in emulsionabili, semisintetici e sintetici. I lubrorefrigeranti non miscelabili in acqua vengono forniti come prodotti pronti all uso da usarsi tali e quali. Quelli miscelabili in acqua sono in forma concentrata e prima dell uso vengono diluiti in acqua nella percentuale di utilizzo. Questi a loro volta vengono classificati in lubrorefrigeranti emulsionabili e semi-sintetici (contengono una parte di olio minerale), lubrorefrigeranti sintetici (senza alcun contenuto di olio minerale). Oli minerali oppure lubrificanti sintetici? La base di partenza per la produzione dei lubrorefrigeranti può essere costituita da oli naturali (olio minerale (olio minerale, oli e grassi vegetali e animali) o da sostanze sintetiche. Tra gli oli naturali, l olio minerale rientra tra le più importanti materie prime industriali. Gli oli minerali, come anche altri oli naturali, sono una miscela complessa costituita da una serie di combinazioni di idrocarburi, composti essenzialmente di carbonio e idrogeno. Ci sono anche combinazioni con zolfo, azoto, ossigeno ed altri elementi. L olio minerale grezzo viene separato con processi termici on oli di base Tipologia dei lubrorefrigeranti 1/14

2 con un potere lubrificante proprio. Questi oli di base sono comunque una miscela chimicamente complessa costituita da idrocarburi dalle proprietà più diverse (il petrolio è una miscela di oltre un migliaio di idrocarburi!). Queste differenti proprietà rendono difficile una loro applicazione ottimale se ci sono prescrizioni strettamente ben definite. La figura seguente presenta la composizione complessa di un lubrorefrigerante sulla sola base di olio. Al contrario, i lubrificanti sintetici sono fluidi con una struttura molecolare ben definita. Non sono presenti in natura. La loro struttura molecolare omogenea offre la possibilità di realizzare prodotti con proprietà chimico-fisiche predeterminate e ripetibili. I lubrificanti sintetici non sono confrontabili con i lubrificanti ottenuti da oli naturali, poiché le proprietà degli oli naturali rappresentano sempre un valore medio delle proprietà di tutte le sostanze presenti e non sono quindi esattamente predeterminabili. I lubrificanti sintetici si ottengono da due tipi di materia prima: dall olio minerale (polialfaolefine e aromatici alcalini) dai polibuteni. Attualmente gli idrocarburi sintetici hanno una posizione predominante, comunque i lubrificanti sintetici prodotti da oli non minerali vanno acquistando un importanza sempre maggiore, particolarmente i derivati dal frazionamento di oli vegetali. Le classi più importanti sono l estere e il poliglicole. I lubrorefrigeranti, indifferentemente se miscelabili o meno in acqua, possono essere costituiti sia da oli minerali come anche da prodotti sintetici o da entrambe. La scelta dei prodotti di partenza e della loro composizione dipende da numerosi fattori e rientra tra i segreti meglio protetti dei produttori di lubrorefrigeranti. Lubrorefrigeranti non miscelabili in acqua Gli oli minerali da taglio,come spesso vengono ancor oggi chiamati i lubrorefrigeranti non miscelabili in acqua, sono in genere oli minerali con o senza additivi; questi ultimi possono anche essere di origine sintetica. Oltre agli oli minerali, ai prodotti di base per la fabbricazione di questi fluidi da taglio interi, possono essere utilizzati anche altri oli naturali (animali e vegetali) o anche oli sintetici. Rispetto ai lubrorefrigeranti a base acquosa, essi sono caratterizzati soprattutto da un ottimo potere lubrificante e da una maggior resistenza alle elevate pressioni. Tipologia dei lubrorefrigeranti 2/14

3 Gli additivi servono tra l altro al miglioramento: del potere lubrificante della resistenza all usura della protezione contro la corrosione delle caratteristiche antischiuma. Lubrorefrigeranti miscelabili in acqua La maggior parte dei lubrorefrigeranti utilizzati nelle lavorazioni con asportazione di truciolo è costituita da quelli miscelabili in acqua. Questi lubrorefrigeranti combinano l elevata capacità di dispersione del calore propria dell acqua con il potere lubrificante delle sostanze chimiche contenute, posseggono quindi eccellenti caratteristiche di raffreddamento, lubrificazione e potere bagnante. Possono essere impiegati in tutte le lavorazioni con asportazione di truciolo, presupposto che la macchina utensile sia predisposta con un sistema di lubrificazione protetto contro l infiltrazione di fluido lubrorefrigerante e che il mandrino e le guide abbiano una sufficiente lubrificazione. Tutte le moderne macchine utensili sono ora predisposte per un utilizzo dei fluidi lubrorefrigeranti miscelabili in acqua. In queste macchine, l impiego di oli lubrificanti e idraulici studiati per essere compatibili con i lubrorefrigeranti rende possibile l impiego dei fluidi a base acquosa nella maggior parte delle lavorazioni di alta produzione, con tutti i materiali ferrosi e non ferrosi, e loro leghe. I lubrorefrigeranti a base acquosa possono essere composti da oli naturali (per es.:olio minerale), da sostanze sintetiche o da ambedue e in genere si presentano sotto forma di soluzioni o emulsioni. Soluzioni sintetiche Le soluzioni sintetiche sono dei lubrorefrigeranti composti fondamentalmente da sostanze chimiche sciolte nell acqua. Le soluzioni sintetiche non contengono olio e si impiegano principalmente nella rettifica. Ve ne sono però anche di quelle che a causa di speciali ingredienti chimici in esse contenuti possono essere impiegati anche per lavorazioni di asportazione truciolo da leggere a medio-pesanti. Dato che questi ingredienti chimici possono essere facilmente sciolti in acqua, le miscele sono stabili e di facile preparazione. Emulsioni L emulsione è un sistema disperso, ottenuto dalla miscela di due fluidi, che non sono solubili tra loro. Un fluido forma la fase interna che si distribuisce a gocce nel fluido portante (la fase esterna). Per la lavorazione dei metalli con asportazione di truciolo sono importanti i lubrorefrigeranti emulsionabili che rappresentano una emulsione di olio in acqua, ossia l olio costituisce la fase interna. Un lubrorefrigerante miscelabile in acqua (emulsionabile) è sempre costituito dall olio di base (olio minerale, idrocarburi sintetici, estere sintetico, oli grassi, ecc) e da determinati additivi. rientrano tra gli additivi più importanti: Tipologia dei lubrorefrigeranti 3/14

4 emulgatori inibitori della corrosione stabilizzatori additivi estreme pressioni (additivi EP) additivi anti-schiuma battericidi. Emulgatori Gli emulgatori sono indispensabili per la stabilità di un emulsione e hanno un ruolo importante per le caratteristiche tecniche di impiego di un emulsione lubrorefrigerante. Infatti essi rendono possibile la formazione di goccioline di olio che rimangono in sospensione nell acqua impedendo che queste si uniscano tra loro modificandone la stabilità e l equilibrio. Inoltre salendo in superficie potrebbero formare uno strato di olio galleggiante sulla superficie stessa dell acqua, impedendo l ossigenazione della miscela lubrorefrigerante in uso. Gli emulgatori diminuiscono la tensione superficiale e formano una pellicola sulla superficie limite. Dato che il carattere bipolare della molecola di emulgatore si forma la tipica struttura a spazzola della pellicola monomolecolare sulla superficie limite. Inibitori della corrosione Gli inibitori della corrosione assolvono la funzione anticorrosiva che è uno dei compiti principali dei lubrorefrigeranti miscelabili in acqua. I meccanismi attivi dei diversi inibitori della corrosione sono molto diversificati. Un procedimento molto comune consiste nell impedire la corrosione mediante additivi che formano una pellicola protettiva sulla superficie del metallo. Questi inibitori della corrosione sono costituiti da lunghe e sottili molecole, con carica negativa, e quindi sono attratte e fissate dal metallo. Tipologia dei lubrorefrigeranti 4/14

5 Il velo polarizzato così formatosi è invisibile e il suo spessore non è maggiore di quello della molecola stessa. Esso impedisce comunque efficacemente il processo elettrochimico della corrosione. Vi sono anche altri tipi di protezione anticorrosiva con base chimica, (ad esempio la passivazione mediante nitriti) che però vanno sempre più perdendo d importanza. Stabilizzatori e additivi antischiuma Si tratta di additivi che contribuiscono alla stabilità del concentrato, migliorano la solubilità dell olio e impediscono la formazione indesiderata di schiuma. Come stabilizzatori si impiegano in genere alcoli e glicoli. Tra i numerosi prodotti antischiuma sono diffusi particolarmente i siliconi. Questi ultimi hanno però delle limitazioni nel loro utilizzo: per esempio con l uso dei siliconi la verniciatura del pezzo lavorato è resa più difficile. Battericidi Queste sostanze attive hanno il compito di proteggere i lubrorefrigeranti a base acquosa dall attacco batterico. Il loro impiego è molto rigoroso dovuto a motivi di irritazione cutanea. Acqua L acqua, il componente principale dei lubrorefrigeranti a base acquosa, è di per sé impura. secondo la provenienza (acqua piovana, di sorgente, di fiume, sotterranea, ecc) contiene particelle di polvere, ossigeno, azoto, sali di calcio e di magnesio. Spesso, in piccole quantità, anche: ammoniaca, boro, fluoro, ferro, nitrato, potassio, stronzio, alluminio, arsenico, bario, fosfato, rame e zinco. Inoltre l acqua contiene sempre in quantità variabile, organismi microbici come alghe, batteri, funghi e virus. Quindi l acqua, secondo la sua composizione, influenza il lubrorefrigerante in maniera molto diversa. Dato che la sua composizione può essere soggetta ad oscillazioni di carattere stagionale, possono risultare modificate anche le caratteristiche dei lubrorefrigeranti in uso, dipendentemente dalle stagioni. La durezza dell acqua, è determinata dalla concentrazione di calcio, magnesio ed altri metalli pesanti come ferro e manganese presenti nell acqua; viene misurata in gradi di durezza tedeschi (dh), gradi francesi o meglio ancora in ppm (parti per milione). Tipologia dei lubrorefrigeranti 5/14

6 L acqua dura può provocare residui saponosi che si depositano sui filtri, può rompere l emulsione e influenzare negativamente il potere anticorrosivo dell emulsione. In determinate lavorazioni con forte turbolenza l acqua dolce, invece, può provocare un eccessiva formazione di schiuma. Un altro aspetto importante è l alcalinità dell acqua, espressa dal valore ph. Influisce in particolare sulla crescita batterica e sulla capacità di controllo della corrosione del lubrorefrigerante, Per esempio, aumentando l alcalinità il potenziale anticorrosivo migliora soprattutto con i materiali ferrosi. L influenza fondamentale dell acqua sull efficacia di un lubrorefrigerante a base acquosa esige assolutamente che sia nota la qualità dell acqua disponibile. Oltre ai laboratori di analisi per l acqua anche i fornitori di lubrorefrigeranti possono analizzare nei loro laboratori l acqua che utilizza il cliente e quindi determinare il tipo di fluido lubrorefrigerante più idoneo. I requisiti minimi da considerare nella qualità dell acqua sono riportati nella figura precedente. Lubrorefrigeranti per operazioni di rettifica La rettifica è l esempio classico dell asportazione di truciolo con tagliente geometricamente indefinito. Il principio della formazione del truciolo precedentemente descritto sono valide, in linea di principio, anche per questo tipo di lavorazione, perché è pur sempre un asportazione di truciolo. Sussistono comunque certe particolarità nei confronti dell asportazione di truciolo tradizionale con utensili a tagliente geometricamente definito. Queste particolarità esercitano un influsso notevole sui requisiti che i lubrorefrigeranti devono avere nelle lavorazioni meccaniche di rettifica. Nella rettifica l asportazione del truciolo avviene con una mola formata da un gran numero di grani abrasivi, naturali o sintetici, agglomerati da un legante. L angolo di spoglia superiore è fortemente negativo. Si lavora con velocità di taglio notevolmente superiori rispetto alle lavorazioni con utensili e il volume di truciolo asportato nell unità di tempo è minore. Per le alte finiture superficiali nonché per le esigenti caratteristiche dimensionali dei pezzi in lavorazione, i requisiti richiesti ai fluidi lubrorefrigeranti per rettifica sono di regola molto più elevati rispetto all asportazione di truciolo tradizionale con utensile a tagliente geometricamente definito. La mola come utensile da taglio nella rettifica, è costituita dai granii abrasivi e dal legante. Il tipo di abrasivo, la forma e la grandezza del grano come pure il tipo e la quantità di legante influenzano in misura determinante la finitura superficiale e la precisione dimensionale del pezzo lavorato, come pure il costo totale dell operazione meccanica di rettifica. In pratica è molto difficile far coincidere tutte queste esigenze in tutte le operazioni meccaniche di rettifica. Per risolvere al meglio tutti questi problemi è quindi indispensabile la più stretta collaborazione tra i produttori della mola abrasiva e del fluido lubrorefrigerante con l utilizzatore. Per esempio, in determinate lavorazioni come la rettifica esterna dei cilindri, dove l asportazione di truciolo è minima, il problema più grande, oltre alla detergenza della mola, è il raffreddamento del Tipologia dei lubrorefrigeranti 6/14

7 pezzo, se si vuole ottenere una finitura perfetta e una durata notevole della mola abrasiva. Pertanto le proprietà principali del fluido utilizzato deve essere quella refrigerante, mentre è trascurabile quella lubrificante. Al contrario, in caso di forte asportazione di truciolo per passata (rettifica al alta velocità, a tuffo, per profili, nella cosiddetta rettifica Creep-Feed o con rettifiche senza centri) l azione lubrificante è più importante di quella refrigerante, anche se questa ultima deve sempre essere ottimale. Quindi possiamo affermare che i lubrorefrigeranti per rettifica siano essi emulsionabili, sintetici o semisintetici possono avere una forte proprietà raffreddante, cioè una conducibilità termica superiore e un potere lubrificante minore o, viceversa, dipendentemente dal tipo di lavorazione. Il lubrorefrigerante, inoltre, deve avere una buona capacità detergente per togliere il materiale residuo d abrasione del pezzo e della mola dalla macchina e dalle cavità della mola stessa. L impastarsi della mola porta ad un maggior attrito e ad una insufficiente qualità nella finitura. Occorre anche prevedere, oltre che la scelta appropriata del lubrorefrigerante, anche la giusta portata della pompa che alimenta il flusso del fluido e le giuste dimensioni e posizionamento dell ugello del lubrorefrigerante. E quindi molto importante che il flusso del lubrorefrigerante raggiunga la zona di contatto molapezzo, poiché attorno alla mola abrasiva che lavora si forma un cuscinetto d aria la cui intensità aumenta con la velocità della mola stessa. Con velocità periferiche elevate della mola si devono utilizzare deflettori che impediscano la formazione di questo cuscinetto d aria che può raggiungere alte pressioni (10 30 bar). La pulizia della mola dalle particelle di materiale che l hanno intasata non risulta comunque ancora in tal modo garantita. Per aumentare la pulizia della mola si può impiegare un sistema di ugelli ad alta pressione attorno alla mola che convogliano il lubrorefrigerante sulla mola stessa, in questo caso la rugosità superficiale del pezzo migliora notevolmente. Il lubrorefrigerante determina la resa in rettifica Il lubrorefrigerante non influenza solo il processo di rettifica vero e proprio, ma anche l'intero ciclo di produzione. Questo rendimento viene espresso dal rapporto di asportazione "G", tra il volume di metallo asportato dal pezzo in lavorazione e il volume di mola abrasiva consumata. Le ricerche hanno dimostrato che questo valore "G" è anche in relazione con: la resa specifica in asportazione di metallo "K",il consumo specifico di energia "U" e la finitura superficiale "f"(valore di rugosità medio espresso in Ra). Il lubrorefrigerante ha una influenza determinante su tutti questi fattori G - K - U -Ra modificandone i valori, e quindi la resa del ciclo produttivo. Per ottimizzare il processo di rettifica, si deve studiare e individuare una combinazione di mola abrasiva e fluido lubrorefrigerante che possa dare il massimo rapporto di asportazione "G" con un consumo specifico minimo possibile di energia "U", mantenendo una resa specifica in asportazione di metallo "K" = 1. Tipologia dei lubrorefrigeranti 7/14

8 La figura seguente mette in evidenza come influisce il lubrorefrigerante in funzione di K-G fra tre tipi diversi di lubrorefrigerante: emulsionabile, sintetico e semi-sintetico. Nell'esempio della rettifica esterna di un cilindro con rettificatrice senza centri, si notano i seguenti effetti: L'esponente "n1 " (esponente del rapporto G) cambia notevolmente se si utilizza un lubrorefrigerante sintetico "x", uno semisintetico "y" oppure un emulsionabile "z". Passando da un lubrorefrigerante sintetico "x" ad uno semi-sintetico "y" non si ottiene una variazione sensibile dell'esponente n1. La costante Cl (rapporto G con K = 1) varia con tutti e tre i prodotti. La figura seguente, mette in evidenza l'influenza del lubrorefrigerante sulla finitura superficiale. I prodotti "y" e "z" (semi-sintetico ed emulsionabile) presentano i risultati migliori, mentre il lubrorefrigerante sintetico "x" è quello che contribuisce meno ad una buona finitura superficiale. Da tutto questo risulta che la scelta del lubrorefrigerante non va fatta assolutamente dal punto di vista del prezzo di acquisto, ma considerando l'economicità in senso generale nel ciclo produttivo, sicurezza tossicologica inclusa. Tipologia dei lubrorefrigeranti 8/14

9 Come visto, i problemi in rettifica sono moltissimi: velocità di lavoro, forte asportazione di truciolo, precisione dimensionale, ciclo di produzione, linearità geometrica, altissima finitura. ecc. e fanno sì che il binomio mola abrasiva e fluido lubrorefrigerante siano assolutamente complementari l'uno all'altro, tenendo altresì nella massima considerazione la macchina utensile con cui si opera. Tipologia dei lubrorefrigeranti 9/14

10 Classificazione in base alla composizione I lubrorefrigeranti vengono classificati ed offerti all'utilizzatore in base alla loro composizione e si dividono nei seguenti tre tipi: lubrorefrigeranti sintetici, lubrorefrigeranti semi-sintetici, lubrorefrigeranti emulsionabili. I lubrorefrigeranti sintetici non contengono olio minerale, vegetale o animale, ma possono contenere una minima percentuale di un lubrificante sintetico. Gli additivi sono perfettamente solubili nell acqua e formano quindi una soluzione acquosa trasparente (vedi figura). Tipologia dei lubrorefrigeranti 10/14

11 Questo tipo di lubrorefrigerante è ideale per operazioni di rettifica leggera. Per utilizzare un lubrorefrigerante in lavorazioni gravose sia in asportazione di truciolo con utensile o in rettifica pesante occorre anche una efficace azione lubrificante. Quindi per queste lavorazioni è necessario che questi fluidi contengano anche speciali lubrificanti sintetici (vedi figura). Le caratteristiche principali dei fluidi lubrorefrigeranti sintetici possono essere così riassunte: eccellente potere raffreddante; molto puliti e stabili; eccellente controllo della ruggine; lunga durata in vasca singola o impianto centralizzato; trasparenza eccellente detergenza della mola abrasiva; ideale per operazioni di rettifica leggera e medio leggera; facile diluizione in acqua; non sono infiammabili e non provocano fumi. Vengono denominati semi-sintetici i lubrorefrigeranti che contengono nel concentrato fino al 40% di olio minerale e che, miscelati in acqua, danno una miscela traslucida. Per ampliarne il campo d impiego possono contenere anche additivi estreme pressioni (additivi EP) e lubrificanti sintetici. Le proprietà principali dei lubrorefrigeranti semi-sintetici possono essere così indicate: Tipologia dei lubrorefrigeranti 11/14

12 puliti e stabili; ottimo controllo della ruggine; buona lubrificazione; lunga durata in vasca; eccellente potere raffreddante; ottima detergenza della mola abrasiva; ideale per operazioni di rettifica medio-leggera e asportazione di truciolo con utensile; ideale per impianti centralizzati; facile diluizione in acqua; non sono infiammabili e non provocano fumi. I lubrorefrigeranti emulsionabili contengono nel concentrato più del 40% di olio minerale. Diluiti in acqua presentano un aspetto lattiginoso. Quando vengono utilizzati per lavorazioni gravose o molto gravose sia in rettifica, ma specialmente in asportazione di truciolo, questi lubrorefrigeranti devono contenere speciali additivi estreme pressioni (EP). Caratteristiche principali di questi lubrorefrigeranti emulsionabili: puliti; buona protezione antiruggine; eccellente lubrificazione; ottimo potere raffreddante; ottima durata in vasca singola o impianto centralizzato; facile da miscelare in acqua; non sono infiammabili e non provocano fumi. Tipologia dei lubrorefrigeranti 12/14

13 Aumentando la gravosità di lavorazione (sforzo di taglio), aumenta l esigenza di lubrificazione, quindi il contenuto di olio minerale nel concentrato. Sviluppo dei prodotti con l ausilio del computer I lubrorefrigeranti da taglio sono prodotti molto complessi, il cui sviluppo richiede un grande lavoro di ricerca e sperimentazione. Con la molteplicità delle materie prime possibili e la diversità delle loro caratteristiche ed interazioni, ne risulta un numero astronomico di possibilità combinatorie. Anche se la maggior parte di queste combinazioni possono essere immediatamente individuate come non utilizzabili ed essere pertanto trascurate, rimarrebbero pur sempre varie migliaia di combinazioni possibili delle quali sono una può rappresentare la soluzione ottimale. Questa situazione può essere paragonata al noto proverbio dell ago nel pagliaio. Secondo il metodo classico ed empirico sarebbe un puro caso trovare l ago al primo colpo. Ci si potrebbe svincolare da questa situazione con l impiego della tecnica più aggiornata del computer. Con l ausilio di metodi statistici e programmi da computer appositamente studiati e sviluppati si è riusciti a ridurre le molteplici combinazioni possibili quasi ad una sola, approssimandosi quindi in modo mirato e rapido alla soluzione ottimale. Questa progettazione assistita da computer delle combinazioni chimiche ha costituito l inizio di un periodo nuovo nello sviluppo dei prodotti. CAD, l acronimo per progettazione assistita da computer (Computer Aided Design), viene impiegato non solo per migliorare le formulazioni che non rappresentano la soluzione migliore, ma anche per scoprire proprietà sconosciute e quindi utilizzate quali risultato dalla sinergia, ossia dall interazione di funzioni secondarie nelle combinazioni di molteplici materie. Un esempio a questo proposito: un emulatore anionico possiede di regola anche proprietà antiruggine, ma in misura tanto ridotta che questo effetto secondario normalmente viene trascurato. Con l ausilio del computer è possibile trovare degli emulatori (infatti già gli emulatori utilizzati sono parecchi) che nelle loro proprietà secondarie agiscono sinergicamente. Se si scelgono gli emulatori adatti e nella concentrazione ottimale, non solo si ottiene l effetto emulsionante desiderato, ma, senza un ulteriore spesa si risolve anche una parte del problema di ricerca di inibitori della corrosione. La figura seguente mostra come esempio la progettazione di un sistema su un inibitore della corrosione mediante la combinazione di inibitori diversi, da soli e insieme. La linea dello zero indica la mancanza di effetti che inibiscono la corrosione, i numeri maggiori di zero rappresentano effetti negativi, e i numeri minori di zero quelli positivi. Questa 2progettazione delle combinazioni chimiche mediante computer rende possibile lo sviluppo di lubrorefrigeranti su misura in tempo reale, non ottenibile con i mezzi tradizionali di calcolo e ci consente di scoprire in futuro combinazioni di prodotti e sostanze completamente nuove. Tipologia dei lubrorefrigeranti 13/14

14 Utilizzando l informatica, introducendo i requisiti necessari per l elaborazione, è quindi possibile trovare prodotti chimicamente stabili in breve tempo riducendo il rischio di una scelta sbagliata sia per il produttore che per l utilizzatore. L utilizzazione totale dei vantaggi nello sviluppo dei prodotti con l ausilio del computer presuppone comunque test adeguati alla pratica già in fase di sviluppo. Sono stati comunque notevoli i vantaggi della calibratura dei metodi di controllo di laboratorio in base alle condizioni d officina, iniziata molto tempo prima dell introduzione della ricerca con i computer, attuata da uno dei più importanti costruttori di macchine utensili. Tipologia dei lubrorefrigeranti 14/14

ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE

ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE LAVORAZIONI PER SEPARAZIONE ASPORTAZIONE DI TRUCIOLO - 4 DURATA DEL TAGLIENTE Vittore Carassiti - INFN FE 1 INTRODUZIONE La velocità di taglio e gli altri parametri di lavorazione Alla velocità di taglio

Dettagli

Lubrorefrigeranti emulsionabili per lavorazioni metalli

Lubrorefrigeranti emulsionabili per lavorazioni metalli Lubrorefrigeranti emulsionabili per lavorazioni metalli Lubrorefrigeranti PANOLIN CH-8322 Madetswil Tel. +41 (0)44 956 65 65 Fax +41 (0)44 956 65 75 www.panolin.com info@panolin.com La scelta del lubrorefrigerante

Dettagli

iniziato la sua attività come società specializzata nella fornitura di oli per la lavorazione dei metalli e oli industriali per l automotive

iniziato la sua attività come società specializzata nella fornitura di oli per la lavorazione dei metalli e oli industriali per l automotive Italian Partners Storia Fondata nel 1984 come Junel Corporation. La società ha iniziato la sua attività come società specializzata nella fornitura di oli per la lavorazione dei metalli e oli industriali

Dettagli

PROCESSO DELL ASPORTAZIONE DEL METALLO

PROCESSO DELL ASPORTAZIONE DEL METALLO PROCESSO DELL ASPORTAZIONE DEL METALLO Formazione del truciolo La lavorazione meccanica di un elemento, ha lo scopo di mutarne la forma e le dimensioni per ottenere un particolare meccanico conforme alle

Dettagli

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie Dicembre 2016 Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie Le falegnamerie sono impianti di lavorazione del legno, solitamente rappresentati da capannoni industriali, nei quali una serie di

Dettagli

Punte elicoidali Generalità

Punte elicoidali Generalità Punte elicoidali Generalità La punta elicoidale è l utensile universalmente usato per praticare fori su qualsiasi materiale. Troppo spesso viene trascurata l importanza che riveste una sua accurata costruzione

Dettagli

IL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE

IL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE IL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE Marco Benincasa (Benincasa Meccanica) Giampaolo Giacomozzi (Varvel SpA) Massimiliano Turci (Studio Tecnico Turci) Riduttori a vite

Dettagli

Impianti di filtrazione PMPO

Impianti di filtrazione PMPO Impianti di filtrazione PMPO ACT CLEAN Evento organizzato da CNA Bologna,ENEA, nell ambito dell iniziativa Borsa della ricerca Le soluzioni per il trattamento delle emulsioni oleose Bologna,19 Maggio 2011

Dettagli

iglidur J200: Per scorrimento su alluminio anodizzato Eccellente resistenza all abrasione su perni in alluminio anodizzato

iglidur J200: Per scorrimento su alluminio anodizzato Eccellente resistenza all abrasione su perni in alluminio anodizzato iglidur : Per scorrimento su alluminio anodizzato Eccellente resistenza all abrasione su perni in alluminio anodizzato Bassi coefficienti d attrito Bassa usura anche in ambienti sporchi Per carichi medio-bassi

Dettagli

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico

Dettagli

Lavorazioni per asportazione di truciolo

Lavorazioni per asportazione di truciolo Lavorazioni per asportazione di truciolo Distacco di alcune parti di materiale dal pezzo attraverso l interazione con utensili che agiscono in maniera progressiva - cinematica del taglio - meccanica del

Dettagli

Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche

Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche Negli utensili a punta singola si è sempre più affermato l utilizzo della spoglia superiore negativa, che indubbiamente porta dei vantaggi in termini

Dettagli

Rettifica di utensili. The Liquid Tool L utensile liquido

Rettifica di utensili. The Liquid Tool L utensile liquido Rettifica di utensili The Liquid Tool L utensile liquido L utensile liquido aumenta la vostra produttività... Rettificare: Più+ pezzi prodotti + Vantaggi nella lavorazione: Vantaggi dell investimento:

Dettagli

MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLA TUA MOTO! MOL DYNAMIC MOTO: OLIO MOTORE PER PRESTAZIONI ESTREME DELLA TUA MOTOCICLETTA

MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLA TUA MOTO! MOL DYNAMIC MOTO: OLIO MOTORE PER PRESTAZIONI ESTREME DELLA TUA MOTOCICLETTA MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLA TUA MOTO! : OLIO MOTORE PER PRESTAZIONI ESTREME DELLA TUA MOTOCICLETTA ELASTIC LAYER TECHNOLOGY LA TECNOLOGIA A STRATO ELASTICO PER PRESTAZIONI ESTREME La tecnologia a strato

Dettagli

Lavorazioni per abrasione (rettifica)

Lavorazioni per abrasione (rettifica) Lavorazioni per abrasione (rettifica) Moto di taglio utensile rotatorio Moto di avanzamento utensile / pezzo Moto di registrazione utensile rettilineo curvilineo Moto di lavoro (cicloidale) rettilineo

Dettagli

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI

TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI Tempra Processi di tempra A seconda di come viene eseguito il trattamento, consentono di ottenere: un cambiamento di struttura totale a temperatura ambiente con

Dettagli

Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo

Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo Niplate 600 Nichelatura chimica medio fosforo Niplate 600 è un rivestimento di nichelatura chimica medio fosforo (5-9% in P). Niplate 600 è il più utilizzato dei rivestimenti Niplate grazie alla elevata

Dettagli

Detergenti Distaccanti

Detergenti Distaccanti Detergenti Distaccanti TCE FLUID 010 Spray detergente. Ideale per la pulizia degli stampi. Permette la rimozione di oli, grassi, resine, silicone, vernici e residui di agenti corrosivi e distaccanti. Utilizzare

Dettagli

LAVORAZIONI MEDIANTE ELETTRO - EROSIONE. Electro Discharge Machining - EDM

LAVORAZIONI MEDIANTE ELETTRO - EROSIONE. Electro Discharge Machining - EDM LAVORAZIONI MEDIANTE ELETTRO - EROSIONE Electro Discharge Machining - EDM 1 Tecnologie Speciali ELETTROEROSIONE Processo di sagomatura in cui una serie di scariche elettriche si innescano tra l elettrodo

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

Radial lip seal RADIAL LIP SEAL CARATTERISTICHE RADIAL LIP SEAL

Radial lip seal RADIAL LIP SEAL CARATTERISTICHE RADIAL LIP SEAL Radial lip seal VIISSIITTATTE IILL NOSSTTRO SSIITTO PPER TTUTTTTE LLE ALLTTRE TTIIPPOLLOGIIE DII GUARNIIZZIIONII G S WWW..SIXTEN..IT Radial lip seal Gli anelli di tenuta rotante standard (vedi catalogo

Dettagli

PASTIGLIE BREMBO. PER TUTTE LE MOTO, PER TUTTI I MOTOCICLISTI.

PASTIGLIE BREMBO. PER TUTTE LE MOTO, PER TUTTI I MOTOCICLISTI. PASTIGLIE BREMBO. PER TUTTE LE MOTO, PER TUTTI I MOTOCICLISTI. Il segreto di una frenata sicura sta anche nelle pastiglie Brembo, leader mondiale dei freni, integra la propria offerta con una gamma completa

Dettagli

La smussatura di ingranaggi con grande modulo

La smussatura di ingranaggi con grande modulo La smussatura di ingranaggi con grande modulo I metodi di smussatura normalmente usati per ingranaggi di modulo fino a 6-8 mm prodotti in lotti non troppo piccoli, usano utensili che lavorano per compressione

Dettagli

Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti

Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti La Tecnologia SLM: Selective Laser Melting La tecnologia di

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare

Dettagli

Punte elicoidali Supradrill U. passion for precision

Punte elicoidali Supradrill U. passion for precision passion for precision per la lavorazione di foratura su acciai [ 2 ] Le punte elicoidali del tipo Supradrill U sono realizzate integralmente in metallo duro e sviluppate specificamente per la lavorazione

Dettagli

Polveri di Ferro Höganäs per Componenti Sinterizzati

Polveri di Ferro Höganäs per Componenti Sinterizzati Polveri di Ferro Höganäs per Componenti Sinterizzati 1 2 Sommario Sommario Componenti Sinterizzati.... 5 Proprietà delle Polveri e dei Materiali Sinterizzati...7 Descrizione dei Diversi Tipi di Polvere.......11

Dettagli

Punte elicoidali Supradrill U. passion for precision

Punte elicoidali Supradrill U. passion for precision passion for precision per la lavorazione di foratura su acciai [ 2 ] Le punte elicoidali del tipo Supradrill U sono realizzate integralmente in metallo duro e sviluppate specifi camente per la lavorazione

Dettagli

Master. Depuratori ad alto battente ITA

Master. Depuratori ad alto battente ITA Master Depuratori ad alto battente ITA Master Master è una serie di depuratori ad alto battente, a gravità ad alto rendimento, che utilizza quale mezzo filtrante tessuto TNT. La serie Master è disponibile

Dettagli

Produzione di titanio metallico puro.

Produzione di titanio metallico puro. Leghe di Titanio Produzione di titanio metallico puro. Il titanio e le sue leghe sono classificati in tre grandi categorie in base alle fasi predominanti presenti nella microstruttura a temperatura ambiente.

Dettagli

antiestrusione intero per O-Ring

antiestrusione intero per O-Ring Descrizione antiestrusione non tagliato per standard Materiale Tipologia: Resina poliestere Designazione: SEALITE 55 Durezza: 55 SD Caratteristice principali La funzione dell anello antiestrusione tipo

Dettagli

LA SANIFICAZIONE NELL INDUSTRIA ALIMENTARE. Erucon - ERUditio et CONsultum

LA SANIFICAZIONE NELL INDUSTRIA ALIMENTARE. Erucon - ERUditio et CONsultum LA SANIFICAZIONE NELL INDUSTRIA ALIMENTARE CONTAMINAZIONE PRIMARIA Per i prodotti vegetali: terra, aria, acqua,animali selvatici, insetti locali, di prima lavorazione, mezzi di trasporto Per i prodotti

Dettagli

Corso di CHIMICA INORGANICA

Corso di CHIMICA INORGANICA Corso di CHIMICA INORGANICA Lezione Seconda La teoria atomica La massa atomica e il concetto di Isotopi Dentro l atomo, le particelle subatomiche La Tavola Periodica degli Elementi 2 Gli atomi di un certo

Dettagli

Guida pratica. Saldatura TIG.

Guida pratica. Saldatura TIG. Guida pratica. Saldatura TIG. Indice: 1. Gas di copertura 2. Impianto di saldatura/scelta della corrente 3. Elettrodi di tungsteno 4. Indicazioni pratiche 5. Prevenzione degli errori 1. Gas di copertura

Dettagli

Le guide di Così Piscine. Indicazioni per l utilizzo dei prodotti chimici

Le guide di Così Piscine. Indicazioni per l utilizzo dei prodotti chimici Le guide di Così Piscine Indicazioni per l utilizzo dei prodotti chimici Indicazioni utilizzo prodotti chimici il componente fondamentale di una piscina è l acqua, un elemento vivo che necessita di alcune

Dettagli

SPRINGOIL. fluidi lubrorefrigeranti per lavorazione metalli

SPRINGOIL. fluidi lubrorefrigeranti per lavorazione metalli SPRINGOIL fluidi lubrorefrigeranti per lavorazione metalli S P R I N G O I L formula e produce il fluido lubrorefrigerante per te e la tua macchina utensile asportazione di truciolo emulsioni macroemulsioni

Dettagli

Profili laminati di alta qualità

Profili laminati di alta qualità L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche

Dettagli

Le frese cilindrico-frontali in metallo duro

Le frese cilindrico-frontali in metallo duro Le frese cilindrico-frontali in metallo duro Le frese cilindrico-frontali fanno parte di una vastissima categoria di utensili impiegati diffusamente in ogni tipo di lavorazione meccanica. Questi utensili

Dettagli

1.Pressione di un Gas

1.Pressione di un Gas 1.Pressione di un Gas Un gas è formato da molecole che si muovono in modo disordinato, urtandosi fra loro e urtando contro le pareti del recipiente che le contiene. Durante gli urti, le molecole esercitano

Dettagli

CICLO DI LAVORAZIONE

CICLO DI LAVORAZIONE di Tecnologia Meccanica CICLO DI LAVORAZIONE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Vogliamo adesso occuparci dei principali problemi che si affrontano nella progettazione di un ciclo

Dettagli

Struttura di base dei tensioattivi NUOVO REGOLAMENTO DETERGENTI : INFORMAZIONI SULLA BIODEGRADAZIONE DEI TENSIOATTIVI

Struttura di base dei tensioattivi NUOVO REGOLAMENTO DETERGENTI : INFORMAZIONI SULLA BIODEGRADAZIONE DEI TENSIOATTIVI 1 NUOVO REGOLAMENTO DETERGENTI : INFORMAZIONI SULLA BIODEGRADAZIONE DEI TENSIOATTIVI 1) Qual è il ruolo dei tensioattivi nei detergenti? I tensioattivi, o agenti tensioattivi, sono un componente essenziale

Dettagli

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1

Asportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 L asportazione di truciolo Per asportazione di truciolo (taglio e rimozione del materiale) si lavorano a freddo grezzi di fonderia e semilavorati

Dettagli

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura

La deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere

Dettagli

L impianto di lubrificazione. Semplificazioni e dettagli base sull'argomento. Versione per il Formatore

L impianto di lubrificazione. Semplificazioni e dettagli base sull'argomento. Versione per il Formatore Regione Peimonte IMPIANTISTICA IDRAULICA E PNEUMATICA DELL'AUTOVEICOLO Venere Fabrizio DATA EMISSIONE Dicembre 2014 DATA REVISIONE L impianto di lubrificazione Semplificazioni e dettagli base sull'argomento

Dettagli

LUBROREFRIGERANTI EMULSIONABILI AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE

LUBROREFRIGERANTI EMULSIONABILI AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE LUBROREFRIGERANTI EMULSIONABILI AL SERVIZIO DELLA PRODUZIONE boss_wm_ks_ital_end_neu.indd 1 LUBROREFRIGERANTI EMULSIONABILI PRODOTTI DI NUOVA GENERAZIONE Veloce, flesbile, invativo I stri prodotti soddisfa

Dettagli

TIPO HD altezze diverse.

TIPO HD altezze diverse. 83 ACCESSORI INDICE Tela grafitata / Mole conduttrici / Filo abrasivo / Pennelli filo Inox Lime a nastro Abrapen Pomicini / Disco lamellare in feltro/ Circolare in panno Blocchetti in gomma abrasiva Spugne

Dettagli

ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI

ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI Fondamenti di chimica-fisica Scelta del processo: ANDEL NITRA ANF www.acqua-depurazione.it IL PROBLEMA DEI NITRATI Lo ione nitrato è un importante anione poliatomico.

Dettagli

7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD

7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD 7HFQLFKHGLHVWLQ]LRQH,QLEL]LRQHFKLPLFDRD]LRQHDQWLFDWDOLWLFD $UUHVWR GHOOH UHD]LRQL D FDWHQD FKH VL YHULILFDQRQHOODFRPEXVWLRQH Tipicamente si ottiene con polveri e gas. / (67,1=,21('(*/,,1&(1', /HVRVWDQ]HHVWLQJXHQWL

Dettagli

absolut 12/2011 Z02A07

absolut 12/2011 Z02A07 absolut 12/2011 Z02A07 SAYERLACK S.r.l. Ingresso uffici: Via del Fiffo, 12-40065 Pianoro (BO) Italia Ingresso carico e scarico merci: Via del Savena 20/22-40065 Pianoro (BO) Italia tel. +39 051 770511

Dettagli

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo

Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 Nichelatura chimica alto fosforo Niplate 500 è un rivestimento di nichelatura chimica alto fosforo (10-13% in P). È preferito agli altri rivestimenti Niplate nel caso di contatto con alimenti

Dettagli

Mole in CBN. Figura N 1- (immagine ricavata dal sito WEB :

Mole in CBN. Figura N 1- (immagine ricavata dal sito WEB : Mole in CBN Il Nitruro di Boro Cubico, conosciuto con la sigla CBN della General Electric e con la sigla ABN dalla Van de Beers è un materiale che come durezza è inferiore solo al diamante. Esso è usato

Dettagli

Trasmissioni a cinghia dentata

Trasmissioni a cinghia dentata Trasmissioni a cinghia dentata INTRODUZIONE La trasmissione a cinghia dentata accoppia i vantaggi della catena e degli ingranaggi a quelli della cinghia, ma senza le limitazioni normalmente associate a

Dettagli

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica. Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido

Dettagli

La Pulizia. cristallina. degli impianti

La Pulizia. cristallina. degli impianti La Pulizia cristallina degli impianti Prodotti Chimici per il trattamento delle acque per impianti di riscaldamento e condizionamento civili e industriali 10anni di test su oltre.000 impianti per una linea

Dettagli

Combustione. Energia chimica. Energia termica Calore. Combustibili fossili

Combustione. Energia chimica. Energia termica Calore. Combustibili fossili Combustione La combustione è un processo di ossidazione rapido con produzione di luce e calore, con trasformazione di energia chimica in energia termica Energia chimica Combustibili fossili Energia termica

Dettagli

Fluidi per la lavorazione dei metalli

Fluidi per la lavorazione dei metalli Fluidi per la lavorazione dei metalli OLI INTERI DA TAGLIO Q8 Bach La serie Q8 Bach è stata concepita per coprire la maggior parte delle operazioni di taglio metalli con un numero limitato di prodotti

Dettagli

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 49 Agosto 13 il Materiale Struttura cellulare 1 il Materiale Infiammabilità 2 il

Dettagli

UGELLO A GETTO PIATTO tipo P

UGELLO A GETTO PIATTO tipo P UGELLO A GETTO PIATTO tipo P I modelli a getto piatto sono contrassegnati dal simbolo P e disegnano sulle superficie irrorata dal getto una figura geometrica approssimata di rettangolo con i lati minori

Dettagli

Il cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni:

Il cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni: Il cono d affilatura nelle punte elicoidali Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni: Fig.N 1- Alcuni angoli caratteristici della punta elicoidale ε

Dettagli

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi

Dettagli

OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA. Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi:

OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA. Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi: OLEODINAMICA, OLEOIDRAULICA, IDRAULICA Tecnologia affine alla pneumatica caratterizzata dai seguenti elementi: CARATTERISTICHE CIRCUITALI Gruppo di generazione di energia idraulica Gruppo di distribuzione

Dettagli

CAPITOLO QUARTO. Materiali per costruire lame e frese integrali

CAPITOLO QUARTO. Materiali per costruire lame e frese integrali CAPITOLO QUARTO Materiali per costruire lame e frese integrali 04.1.1 - Acciai super- rapidi Gli utensili per il taglio degli ingranaggi possono essere o acciaio rapido (HSS: High Speed Steel) oppure Metallo

Dettagli

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Per risultati brillanti velocemente e in tutta sicurezza

Per risultati brillanti velocemente e in tutta sicurezza Per risultati brillanti velocemente e in tutta sicurezza Gli utensili elettrici SUHNER per chi si occupa della lavorazione dell acciaio inossidabile I prodotti in acciaio inossidabile hanno un importanza

Dettagli

Rischio Chimico. Definizioni

Rischio Chimico. Definizioni Rischio Chimico Definizioni a) agenti chimici: tutti gli elementi o composti chimici, sia da soli sia nei loro miscugli, allo stato naturale o ottenuti, utilizzati o smaltiti, compreso lo smaltimento come

Dettagli

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli

GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli GLICOLE MONOPROPILENICO INIBITO Anticongelante per impianti di refrigerazione ed autoveicoli CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO Il Glicole Monopropilenico Inibito è un anticongelante di tipo permanente a base

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole

Dettagli

PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA

PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA PLUS LA GAMMA COMPLETA DI GAS E MISCELE PER LA SALDATURA PLUS La linea PLUS di Sapio è l offerta completa di gas e miscele a elevato valore aggiunto per i moderni processi di saldatura. Fanno parte della

Dettagli

L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae

L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae L'alluminio è l'elemento chimico di numero atomico 13. Il suo simbolo è Al. Si tratta di un metallo duttile color argento. L'alluminio si estrae principalmente dai minerali di bauxite ed è notevole la

Dettagli

Cuscinetti Schermati a Contatto Obliquo di Super Precisione

Cuscinetti Schermati a Contatto Obliquo di Super Precisione Cuscinetti Schermati a Contatto Obliquo di Super Precisione Pre-ingrassati per un montaggio semplice ed esente da manutenzione. In esecuzione universale, accoppiabili in qualsiasi disposizione. Grazie

Dettagli

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015

Lavori di metà marzo. Muggia, 16 marzo 2015 Lavori di metà marzo Muggia, 16 marzo 2015 Partiamo a metà strada. 4 grandi temi: 1) Preparazione del terreno 2) La concimazione 3) Realizzazione impianti vigneto e frutteto 4) Potatura delle piante da

Dettagli

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della

Dettagli

Costruzione stampi I / 2016

Costruzione stampi I / 2016 Nuovi prodotti Costruzione stampi I / 2016 Ordinate subito nello shop online! www.meusburger.com Piastre isolanti con parallelismo di 0,02 mm Piastre isolanti con standard ottimizzati»» Massima precisione

Dettagli

Verniciatura a spruzzo sicura e facile. Brillux Hydro-PU-Spray

Verniciatura a spruzzo sicura e facile. Brillux Hydro-PU-Spray Verniciatura a spruzzo sicura e facile Brillux Hydro-PU-Spray 2 Idropitture a spruzzo di massima qualità per superfici perfette? Per raggiungere questo obiettivo si è lavorato molto intensamente nel centro

Dettagli

percorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione

percorso 4 Estensione on line lezione 2 I fattori della produzione e le forme di mercato La produttività La produzione Estensione on line percorso 4 I fattori della produzione e le forme di mercato lezione 2 a produzione a produttività Una volta reperiti i fattori produttivi necessari l imprenditore dovrà decidere come

Dettagli

Soluzioni unità 3, modulo D del libro

Soluzioni unità 3, modulo D del libro Soluzioni unità 3, modulo D del libro SOLUZIONE: miscela omogenea di 2 o più sostanze Particelle dei componenti di dimensioni molecolari Componenti distribuiti in maniera caotica Se manca uno di questi

Dettagli

Utensili rullatori. Tecnologia della rullatura. Vantaggi della rullatura DREX -TOOLS UTENSILI RULLATORI

Utensili rullatori. Tecnologia della rullatura. Vantaggi della rullatura DREX -TOOLS UTENSILI RULLATORI Utensili rullatori La DREX -TOOLS vanta sin dal 1980 una solida esperienza nel settore della rullatura. L azienda, con il supporto di personale tecnico di vasta esperienza, ha creato una nuova linea di

Dettagli

LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA

LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA LEGHE SOSTITUTIVE AL RAME-BERILLIO PER OCCHIALERIA ZONA: BRESCIA (ITALIA) VIA BADIA, 48/50 25060 CELLATICA (BS) CONTATTI: +39 030 320071 METALSILCAR@VIRGILIO.IT FALETTI CARLO: +39 335 679 6637 FALETTICARLO@VIRGILIO.IT

Dettagli

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento

LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s

Dettagli

SUCCESSO: PRESTAZIONE E COSTANZA INFORMAZIONI TECNICHE

SUCCESSO: PRESTAZIONE E COSTANZA INFORMAZIONI TECNICHE INFORMAZIONI TECNICHE SUCCESSO: PRESTAZIONE E COSTANZA La conoscenza incomparaile di tutta la catena dei processi di produzione delle lame per seghe a nastro ad alto rendimento rappresenta per noi una

Dettagli

ARDESIA SISTEMA. BUILDING TECHNOLOGIES COMPOSIZIONE DEL SISTEMA

ARDESIA SISTEMA.  BUILDING TECHNOLOGIES COMPOSIZIONE DEL SISTEMA SISTEMA REV.04/APR.2014 Euwork Ardesia è un sistema di rivestimento decorativo per interni ed esterni a base di speciali resine. Per facilità di posa, buona elasticità, eccellente resistenza meccanica

Dettagli

LAVORAZIONI METALMECCANICHE

LAVORAZIONI METALMECCANICHE LAVORAZIONI METALMECCANICHE Può descriverci ora con parole sue la mansione che svolgeva? Con quale frequenza svolgeva queste operazioni? Le svolgeva ogni: giorno _ n ore settimana _ n ore mese _ n ore

Dettagli

documentazione tecnica

documentazione tecnica Sistema per porte a bilico FritsJurgens documentazione tecnica fritsjurgens MPDS-S0 RVS F9000-SERIE 1 sommario 4 7 descrizione del prodotto contenuto del pacchetto delle cerniere regolazioni 15 mm 11 14

Dettagli

Calcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ).

Calcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ). Calcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ). moli Zn = massa Zn / m.m. Zn = 5,50 / 65,409 g mol -1 = 8,41 10-2 mol Calcolare a quante moli

Dettagli

Guida pratica. Formatura. Cordone di saldatura senza protezione della radice. Cordone di saldatura con protezione della radice

Guida pratica. Formatura. Cordone di saldatura senza protezione della radice. Cordone di saldatura con protezione della radice Guida pratica. Formatura. Indice: 1. Perché formatura? 2. Forming gas materiali 3. Dispositivi per la formatura 4. Note applicative 5. Sicurezza del lavoro Cordone di saldatura senza protezione della radice

Dettagli

Industrial Solutions. EvoMotion POMPE A PISTONE AD ALTA PRESSIONE. Alte prestazioni Elevata affidabilità Vasta gamma di modelli

Industrial Solutions. EvoMotion POMPE A PISTONE AD ALTA PRESSIONE. Alte prestazioni Elevata affidabilità Vasta gamma di modelli Industrial Solutions POMPE A PISTONE AD ALTA PRESSIONE Alte prestazioni Elevata affidabilità Vasta gamma di modelli Economiche e robuste Evoluzione in Movimento Le pompe a pistone WAGNER rappresentano

Dettagli

Drai Milano S.r.l. Rappresentanze Industriali

Drai Milano S.r.l. Rappresentanze Industriali Drai Milano S.r.l. 1 2 Drai Milano S.r.l. Rappresentanze Industriali INDICE - Misure a magazzino, consultazione rapida: - Viti pag. 4 - pag. 6 Caratteristiche generali e materiali utilizzati delle viti

Dettagli

ANTIGRIPPANTE MULTIGREASE. Lubrificante spray multiuso, filante. Grasso Lubrificante multiuso spray

ANTIGRIPPANTE MULTIGREASE. Lubrificante spray multiuso, filante. Grasso Lubrificante multiuso spray ANTIGRIPPANTE Lubrificante spray multiuso, filante Lubrificante spray multiuso, filante con additivo EP (estreme pressioni). Indicato per lubrificare: guide, estrattori, movimenti meccanici, giunti, catene

Dettagli

RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI. Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC

RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI. Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC RUGGINE E PRETRATTAMENTO SUGLI STRUMENTI CHIRURGICI Rosa Da Veiga Responsabile Sterilizzazione EOC STORIA D UN PROGETTO Il 06 di ottobre 2008 la Centrale di Sterilizzazione EOC Apre le porte a Biasca.

Dettagli

Ordinanza del DFE sulla messa in commercio di concimi

Ordinanza del DFE sulla messa in commercio di concimi Ordinanza del DFE sulla messa in commercio di concimi (Ordinanza DFE sul libro dei concimi, OLCon) Modifica del 12 novembre 2008 Il Dipartimento federale dell'economia, ordina: I L allegato 1 dell ordinanza

Dettagli

Scheda n. 6. La brillantatura dell alluminio

Scheda n. 6. La brillantatura dell alluminio Scheda n. 6 La brillantatura dell alluminio 1 Scheda n. 6 La brillantatura dell alluminio Il processo di brillantatura dell alluminio consiste nell attaccare la superficie del metallo con un bagno speciale,

Dettagli

STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING

STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING Tecnologie a Stampo Chiuso STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING SCHEMATIZZAZIONE VANTAGGI SVANTAGGI tempi ciclo alquanto bassi (tipici da 1 a 6 minuti) elevati volumi di produzione qualità

Dettagli

FILTRO PER TRATTAMENTO ACQUA AD AMPIO SPETTRO TIPO ZKC

FILTRO PER TRATTAMENTO ACQUA AD AMPIO SPETTRO TIPO ZKC FILTRO PER TRATTAMENTO ACQUA AD AMPIO SPETTRO TIPO ZKC Una super filtrazione direttamente dal rubinetto che avete nella vostra cucina! - Questo filtro è composto da una base di Zeolite, KDF e carbone attivo.

Dettagli

UGELLO A GETTO A LAMA tipo L / LB

UGELLO A GETTO A LAMA tipo L / LB UGELLO A GETTO A LAMA tipo L / LB Gli ugelli a lama d'acqua creano un getto orizzontale o verticale come un muro tagliafuoco. Utilizzati anche come effetto di raffreddamento. Disegnano sulle superficie

Dettagli

passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di HRC

passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di HRC passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di 40 70 Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di 40 70 [ 2 ] Sphero-X rappresenta la nuova

Dettagli

PRODOTTI PER CIRCUITI DI RAFFREDDAMENTO

PRODOTTI PER CIRCUITI DI RAFFREDDAMENTO PRODOTTI PER CIRCUITI DI RAFFREDDAMENTO 2018/S 2049/S 2049 2046/S 2053/S 2065 2030/S 2042 Prodotto chimico antincrostante per circuiti di raffreddamento con bassi cicli di concentrazione, che vengono alimentati

Dettagli

Distaccanti. Prodotto Base Temperature Caratteristiche Bonderite L-CA CP-1002 Polisilossanica + Bonderite L-CA CP-798I Ex-Deltacast CP-798 I

Distaccanti. Prodotto Base Temperature Caratteristiche Bonderite L-CA CP-1002 Polisilossanica + Bonderite L-CA CP-798I Ex-Deltacast CP-798 I Distaccanti Bonderite L-CA CP-1002 Polisilossanica + olio sintetico Bonderite L-CA CP-798I Ex-Deltacast CP-798 I Bonderite L-CA CP-798 Ex-Deltacast CP-798 Polisilossanica + olio sintetico + cere Polisilossanica

Dettagli

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione:

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione: Esercizi Gli esercizi sulla legge di Lavoisier che seguono si risolvono ricordando che la massa iniziale, prima della reazione, deve equivalere a quella finale, dopo la reazione. L uguaglianza vale anche

Dettagli

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 4 Novembre 09 il Materiale Polverizzazione 1 il Materiale Energia 2 la Tecnologia

Dettagli