FABBRICATO IN VIA GIUSEPPE ROSACCIO civ. 107/115

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1 FABBRICATO IN VIA GIUSEPPE ROSACCIO civ. 107/115 INQUADRAMENTO ARCHITETTONICO Il fabbricato oggetto di manutenzione straordinaria si affaccia su due lati, su Via G. Rosaccio e sui rimanenti due sul giardino condominiale, in parte pavimentato. Il fabbricato con accessi distinti al civ 107 e civ. 115 fa parte di un complesso immobiliare costituito da dieci edifici ed è autonomo rispetto agli altri fabbricati. L edificio al civ. 107 si compone di otto piani fuori terra con copertura a terrazza e di un piano interrato, adibito ad autorimessa e locali di deposito/cantine, mentre l immobile con accesso dal civ. 115 presenta sette piani fuori terra con copertura a terrazza e piano interrato in comune con il civ E presente inoltre una chiostrina interna a cielo aperto, dove si affacciano le finestre dei due vani scala e quelle dei bagni di alcuni appartamenti. MANUTENZIONE FACCIATA Particolare attenzione è stata dedicata alle facciate del complesso immobiliare dove sono state rilevate situazioni da risanare per evitare problemi strutturali. L intervento previsto comprende la revisione e riparazione superficiale dei frontalini dei balconi, delle terrazze (condominiali e private), dei torrini ascensori e torrini scale/lavatoi, nonché dei parapetti lucernai al piano terra con affaccio sull autorimessa del piano seminterrato e delle pensiline dei cancelli di accesso ai civici 107 e 115, previa spicconatura completa fino all armatura della struttura in c.a. Le lavorazioni prevedono, altresì, la pulizia della superficie, il rifacimento delle stesse con malta di cemento, la stesura a pennello di due mani di malta a base di resine sintetiche, il rinzaffo di riporto e la rasatura con malta adesiva sintetica. Le zone oggetto di intervento si completano poi con la ritinteggiatura, in colorazione similare all esistente, con impiego di pitture per cemento a vista, previa raschiatura, rasatura e preparazione fondo. 1

2 E stata prevista inoltre manutenzione dei sottobalconi, previa la spicconatura delle superfici distaccate (soffitti) ai vari piani del fabbricato. L intervento è completato dal rifacimento dell intonaco e dalla ritinteggiatura in colorazione similare all esistente (raschiatura, rasatura, preparazione fondo e tinteggiatura con pitture a tempera). E stata prevista inoltre l esecuzione delle seguenti categorie di opere: posa in opera di nuove ornie/copertine, simili a quelle esistenti in peperino grigio, comprensive di gocciolatoio, sagomatura ad U sul lato inferiore che va a sovrapporsi al parapetto e messa in opera, in corrispondenza dei parapetti delle terrazze (condominiali e private) e dei parapetti laterali dei balconi, ai vari livelli del fabbricato. posa in opera di copertine/scossaline in lamiera di ferro zincato, comprensive di sagomatura e messa in opera, in corrispondenza dei parapetti delle terrazze (condominiali e private) e dei lucernai a cielo aperto al piano terra Le foto seguenti illustrano chiaramente la situazione dei luoghi attuale: 2

3 verniciatura tubazioni di adduzione gas metano che dal piano seminterrato si diramano orizzontalmente lungo il perimetro esterno del fabbricato, al piano terreno e da lì proseguono verso le utenze sovrastanti organizzate per colonne verticali fino ai singoli contatori. Le lavorazioni prevedono la sverniciatura delle vecchie tinteggiature e applicazione di pitture antiruggine, su cui applicare successivamente una mano di primer e tinta a colore. TIPOLOGIA INTERVENTO SULLA TERRAZZA DI COPERTURA Altro intervento sul fabbricato riguardano la manutenzione straordinaria del terrazzo condominiale ed in parte privato. Le lavorazioni si sviluppano nelle seguenti fasi: rimozione dello strato di guaina apposta su alcune zone di pavimentazione; demolizione della pavimentazione esistente e del sottostante massetto; rimozione completa della guaina esistente e dell eventuale strato di isolamento termico; realizzazione di massetto alleggerito per formazione masso delle pendenze; stesa a secco sulla superficie di posa di uno strato di scorrimento realizzato mediante un velo di veltro forato rivestito da bitume ossidato modificato; realizzazione di barriera al vapore; 3

4 posa in opera di pannello isolante termico in schiuma polyiso espansa rigida (PIR) di spessore 4 cm; applicazione di un primo strato dell'impermeabilizzazione, costituito da una membrana bitume-polimero elastoplastomerica dello spessore di 4 mm, armata con un tessuto non tessuto di poliestere da filo continuo; applicazione di un secondo strato dell'impermeabilizzazione a teli sfalsati di 50 cm rispetto a quelli del primo strato; posa a secco di uno strato di separazione costituito da un tessuto non tessuto di poliestere; realizzazione un massetto di calcestruzzo di spessore non inferiore a 4 cm, armato con una rete metallica elettrosaldata avente maglie da 8 mm 20x20; stesa di uno strato di malta di allettamento e posa della pavimentazione in piastrelle di grès antiscivolo ad alta resistenza antigeliva realizzando i giunti di dilatazione; stuccatura delle fughe con malta cementizia; sigillatura dei giunti di dilatazione con sigillante monocomponente poliuretanico pronto all'uso. COPERTURE TORRINI Le lavorazioni previste sono uguali a quelle indicate per le terrazze di copertura, ad eccezione della rimozione dei pannelli di isolamento acustico. Non è stato previsto pertanto neanche il conseguente montaggio di nuovi pannelli di isolamento acustico. Sono previste inoltre l esecuzione delle seguenti categorie di opere: posa in opera di copertine/scossaline in lamiera di ferro zincato, comprensive di sagomatura e messa in opera, in corrispondenza delle fasce perimetrali dei torrini ascensori e scale/lavatoi. 4

5 Sui muretti verticali di confinamento è stata prevista una membrana risvoltata fino a rivestire interamente la testa del muretto stesso e completata da nastro antivento e scossalina perimetrale con opportuna borchia siliconata a copertura della vite di fissaggio; posa in opera di profili metallici, conformati a gocciolatoio, da montare sopra gli zoccolini battiscopa, a protezione dei risvolti verticali, e da raccordare tramite tassellatura alle pareti dei parapetti murari delle terrazze e dei comignoli al fine di consentire lo scivolamento dell acqua piovana e la protezione dalle infiltrazioni dall alto; posa in opera di idonea rete metallica alla sommità dei comignoli e degli sfiatatoi al fine di impedire l ingresso indesiderato di fogliame, volatili ed altri animali; revisione dei bocchettoni di scarico. 5

6 L intervento di manutenzione straordinaria delle terrazze condominiali e dei torrini si completa con l esecuzione delle seguenti categorie di opere: tinteggiatura delle pareti esterne dei locali lavatoio/scale e locali ascensori con pittura per esterno, di colore simile a quello esistente, previa pulizia della superficie, nonché tinteggiatura delle pareti interne e dei soffitti con tinta bianca; verifica del corretto funzionamento degli scarichi della rubinetteria dei lavatoi e dei relativi scarichi a pavimento. TIPOLOGIA INTERVENTO AREE ESTERNE CONDOMINIALI E stato previsto, altresì, il rifacimento delle pavimentazioni piane delle pensiline di copertura ai cancelli d accesso ai civv. 107 e 115. Le fasi di lavoro previste sono le seguenti: rimozione delle soglie perimetrali sulle coperture piane delle pensiline dei cancelli di accesso alle aree condominiali prospicienti le pubbliche strade ai civv. 107 e 115; demolizione della pavimentazione esistente sulla pensilina e del sottofondo; rimozione completa della guaina esistente; demolizione porzione di massetto delle pendenze per consentire la riconfigurazione del profilo; ripristino del profilo delle pendenze con massetto di sabbia e cemento; 6

7 spianata di malta per la preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione (camicia di calce) dello spessore di almeno cm 2, tirata con regolo per la livellazione della superficie; applicazione dello strato di impermeabilizzazione e dei risvolti verticali, costituito da una membrana impermeabilizzata in bitume polimero elastoplastomerica armata con "non tessuto" di poliestere puro a filo continuo, dello spessore di 4 mm; stesa di uno strato di malta di allettamento e posa delle copertine perimetrali in peperino grigio e della pavimentazione in piastrelle di grès ad alta resistenza antigeliva. Altri interventi sono stati previsti nelle aree esterne per il rifacimento delle rampette per i diversamente abili. Le fasi di lavoro previste per il rifacimento delle rampette per diversamente abili sono le seguenti: rimozione della soglia di separazione tra la pavimentazione degli androni esterni e le rampe, nonché delle soglie presenti in prossimità dei cancelli di accesso ai civici 107 e 115; rimozione dello zoccolino lungo la rampa che precede l androne esterno prospiciente il portone d ingresso alla scala A del civ. 107 e degli zoccolini lungo le rampe presenti all ingresso dei cancelli dei civv. 107 e 115; demolizione di parte della pavimentazione delle aree esterne condominiali di accesso alla scala B del civico 115 e delle rampe per diversamente abili; rimozione completa della guaina esistente e dei risvolti verticali; demolizione porzione di massetto delle pendenze per consentire la riconfigurazione del profilo; ripristino del profilo delle pendenze con massetto di sabbia e cemento; 7

8 ripristino del profilo delle pendenze con massetto di sabbia e cemento; spianata di malta per la preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione (camicia di calce) dello spessore di almeno cm 2, tirata con regolo per la livellazione della superficie; applicazione dello strato di impermeabilizzazione, costituito da una membrana impermeabilizzata in bitume polimero-elastoplastomerica armata con "non tessuto" di poliestere puro a filo continuo, dello spessore di 4 mm; stesa di uno strato di malta di allettamento e posa delle soglie in travertino e della pavimentazione in piastrelle in cotto ad alta resistenza antigeliva; posa in opera dei nuovi zoccolini battiscopa lungo le rampette; realizzazione di una caditoia alla base della rampa diversamente abili in prossimità del civ. 115, interamente coperta con griglia metallica munita di opportune feritoie per lo smaltimento delle acque. TIPOLOGIA INTERVENTO CHIOSTRINA INTERNA A CIELO APERTO E previsto il rifacimento delle tre rampette per diversamente abili nella chiostrina a cielo aperto dello stabile con la realizzazione di una pensilina di copertura. 8

9 Le fasi di lavoro previste per il rifacimento delle rampette per diversamente abili sono le seguenti: demolizione della pavimentazione delle rampe con l avvicinamento al luogo di deposito provvisorio nell ambito del cantiere; smontaggio dei corrimano presenti in prossimità delle rampette; spianata di malta per la preparazione del piano di posa della impermeabilizzazione (camicia di calce) dello spessore di almeno cm 2, tirata con regolo per la livellazione della superficie; applicazione dello strato di impermeabilizzazione monostrato e dei risvolti verticali, costituito da una membrana impermeabilizzata in bitume polimero elastoplastomerica armata con "non tessuto" di poliestere puro a filo continuo, dello spessore di 4 mm; stesa di uno strato di malta di allettamento e posa delle soglie in travertino e della pavimentazione in piastrelle in cotto ad alta resistenza antigeliva; posa in opera dei nuovi zoccolini battiscopa lungo le rampette; realizzazione di una copertura del percorso interno alla chiostrina a cielo aperto a protezione delle rampe per diversamente abili con lastre traslucide in resina poliestere rinforzata con fibra di cemento, avvitata alla sottostante struttura a telaio metallico con fissaggio incernierato lateralmente alle pareti della chiostrina. TIPOLOGIA INTERVENTO LAVORI ACCESSORI NELL AUTORIMESSA Altre lavorazioni sono state previste per il rifacimento del tratto di corridoio di collegamento tra l autorimessa e le cantine private, nonché per il risanamento, previa spicconatura, rifacimento intonaco e rasatura, delle aree soffitti sottostanti i lucernai in prossimità dell autorimessa interessati da fenomeni di degrado. Inoltre sono state previste le seguenti categorie di lavoro: raschiatura, rasatura e preparazione fondo dell intero corridoio dell autorimessa e del sottoscala uscita di emergenza, nonché delle relative pareti interne (autorimessa) ed esterne (scala uscita di emergenza e rampa di accesso al piano seminterrato); tinteggiatura a tempera del soffitto autorimessa e sottoscala uscita di emergenza, nonché delle relative pareti dell autorimessa al piano seminterrato; ritinteggiatura dei muri perimetrali esterni in prossimità del sottoscala uscita di emergenza con pitture per cemento a vista con caratteristiche impermeabilizzanti, coprente, anticarbonatazione a base di polimeri stirolo-acrilici particolari in dispersione acquosa. 9

10 TIPOLOGIA INTERVENTO LAVORI ORNIE FRONTALI BALCONI E FIORIERE E stata prevista, infine, la manutenzione straordinaria sui balconi con messa in opera di nuove ornie frontali sui parapetti e con impermeabilizzazione delle vasche interne delle fioriere. Le lavorazioni effettuate dall interno delle singole unità abitative sono illustrate nel grafico accanto. Le fasi di lavoro previste per i balconi aggettanti e le fioriere sono le seguenti: smontaggio delle ornie/copertine presenti sui parapetti frontali dei balconi; svuotamento del terreno vegetale nelle fioriere integrate nei parapetti dei balconi, con deposito temporaneo per successivo riutilizzo e riempimento delle vasche a lavorazioni completate; pulizia delle superfici interne ed impermeabilizzazione vasche delle fioriere in cemento integrate nei parapetti dei balconi, comprensiva della spazzolatura delle superfici; 10 Particolare posa in opera di idonea protezione nelle vasche delle fioriere allo scopo di evitare lesioni della guaina di impermeabilizzazione; riempimento delle vasche con il terreno vegetale, precedentemente svuotato e conservato, con eventuali integrazioni di terreno mancante; fornitura e posa in opera di nuove ornie/copertine munite di gocciolatoio, sagomatura ad U sul lato inferiore che va a sovrapporsi al parapetto e messa in opera, in corrispondenza dei parapetti frontali dei balconi, ai vari livelli del fabbricato; verniciatura idrorepellente, previa pulizia e spazzolatura, da applicarsi sulle ornie/copertine esistenti sui balconi aggettanti (fasce orizzontali frontali) e sulle nuove ornie/copertine che verranno montate in sovrapposizione, nonchè sulle nuove ornie delle fioriere;

11 verniciatura sportelli del vano caldaia presente su uno dei balconi di ciascun alloggio della scala A e della scala B (totale n 46 alloggi). Le lavorazioni prevedono la sverniciatura delle vecchie tinteggiature, la preparazione delle superfici con verniciatura di minio, l applicazione di pitture antiruggine su cui applicare successivamente una mano di primer e tinta nella tonalità grigia, simile a quella preesistente; raschiatura, rasatura, preparazione e pitturazione dei parapetti interni dei balconi ai vari piani mediante pitture per cemento a vista con caratteristiche impermeabilizzanti, coprente, anticarbonatazione a base di polimeri stirolo-acrilici particolari in dispersione acquosa. 11