Edilizia Residenziale Pubblica in Italia

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1 Edilizia Residenziale Pubblica in Italia 1 marzo 21 laboratorio di costruzione dell architettura 1 Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno dottoranda: Irene Virgili

2 Siamo soliti individuare come edilizia residenziale pubblica il settore dell edilizia abitativa per la cui realizzazione si registra l intervento diretto o indiretto dello Stato. (Compostrini, 21)

3 13: Legge Luttazzi L. n 24 del ha la finalità di venire incontro alla domanda di abitazione delle fasce più deboli 11: TU sull'edilizia economicopopolare Case popolari: definizione data da Luzzatti (allora Ministro delle Finanze) alle case destinate ai ceti meno abbienti. Popolo per noi, perciò diciamo case popolari e non operaie, sono i proletari, i quali vivono di magri salari in quartieri luridi e in tetre mura, che si devono trasformare, risanare, abbattere; ma è popolo per noi anche l artigiano indipendente, che sta poco meglio di questi suoi infelici compagni. È popolo di piccoli coloni, i piccoli proprietari rurali, i piccoli fabbricanti, è popolo l infelice impiegato civile, l infelice funzionario delle pubbliche amministrazioni. Ed è popolo l operaio del pensiero ( il) maestro di scuola, ( lo) scrittore di giornali, e tante altre miserie intellettuali che conosciamo. (Luzzatti, 12) 138: TU 24 marzo 138, n. 116 sull'edilizia economicopopolare LEGGE LUZZATTI

4 DOMANDA QUALITATIVA ricostruzione (problema sociale) post-bellica DEFICIT ABITATIVO ASSENZA DI UNA STRUTTURA PRODUTTIVA ADEGUATA carenze dell esistente DEGRADO DEI CENTRI STORICI aumento migrazione interna abbandono delle campagne. LE PRIME PERIFERIE DOMANDA ABITATIVA

5 14: Piano Fanfani o Piano INA case Legge n 43 del : Provvedimenti per incrementare l occupazione operaia, agevolando la costruzione di case per lavoratori. Adalberto Libera Il piano si pone il problema di definire caratteristiche tecniche e tipologiche degli alloggi, pur nell'obiettivo di costruire il maggior numero di alloggi con il minor costo possibile, tenendo conto, sia delle esigenze delle categorie dei lavoratori destinatari che dei sistemi di costruzione, nel quadro di una politica tecnica tesa a perseguire una "tipizzazione razionale, estetica ed economica delle costruzioni e correlativamente dei loro elementi". (Anna Maria Pozzo - Federcasa) MANUALE Aspetti Urbani Aspetti Tipologici dell alloggio Aspetti tecnologici Aspetti economici e procedurali INA CASA 1 settennio settennio

6 6 DOMANDA QUALITATIVA Legge 18 aprile 162 n. 167 PIANI DI ZONA PER L Edilizia economica e popolare Legge 14 febbraio 163, n. 6 ente GESCAL Gestione Case per i Lavoratori norme tecniche progettazione integrale e coordinata Primi programmi di sperimentazione nell edilizia residenziale PREFABBRICAZIONE DOMANDA ABITATIVA

7 7 DOMANDA QUALITATIVA Legge sulla casa 22 ottobre 171, n. 86 Finanziamento di un programma triennale Riordino delle competenze Costruzione grandi quartieri Avvio delle politiche di recupero per l esistente Legge agosto 178 n.47 - Norme per l'edilizia residenziale nuove norme tecniche programmazione triennale Piani di recupero dell esistente DOMANDA ABITATIVA

8 14 14: Quartiere Tiburtina ROMA QUARONI RIDOLFI e altri CASE IN LINEA 3- PIANI CASE A TORRE 7-8 PIANI AREA TOTALE 8,8 Ha 771 ALLOGGI 46 VANI TECNOLOGIE TRADIZIONALI SERVIZI-NEGOZI INA -CASA

9 11-: INA Casa Harrar MILANO BOTTONI CASE IN LINEA CASE UNIFAMILIARI 1 ALLOGGI SISTEMA COSTRUTTIVO TELAIO IN C.A. SERVIZII SCUOLE INA -CASA

10 ROMA A.LIBERA A CORTE M. DE RENZI A LINEA A TORRE 1 ALLOGGI SISTEMA COSTRUTTIVO TELAIO IN C.A. SERVIZII SCUOLE INA -CASA

11 : Quartiere residenziale INA-Olivetti POZZUOLI Via Terracciano, 1 L. COSENZA P. CIARAVOLO P. PORCINAI INA -CASA

12 18 16: Villaggio Olimpico ROMA L. MORETTI CASE IN LINEA 3-6 PIANI 771 ALLOGGI 46 VANI SISTEMA COSTRUTTIVO TELAIO IN C.A. SERVIZII NEGOZI SCUOLE CHIESA INCIS Istituto nazionale per le case degli impiegati dello Stato

13 17 62: Quartiere coordinato CEP BOLOGNA G. VACCARO CASE IN LINEA 3-6 PIANI 771 ALLOGGI 46 VANI SISTEMA COSTRUTTIVO TELAIO IN C.A. SERVIZII NEGOZI SCUOLE CHIESA IACP INA CASA INCIS

14 146 11: Quartiere QT8, Milano VANTAGGI DELLA SPERIMENTAZIONE Manodopera specializzata tempi di esecuzione inferiori rispetto al tradizionale Adattabilità a qualsiasi distribuzione planimetrica

15 146 11: Quartiere QT8 MILANO

16 146 11: Quartiere QT8 MILANO

17 146 11: Quartiere QT8 MILANO

18 146 11: Quartiere QT8 MILANO

19 147-17: Quartiere sperimentale Torre Ranieri MILANO L. COSENZA

20 SISTEMA COSTAMAGNA Grandi pannelli portanti in calcestruzzo e laterizio PANNELLI DI FACCIATA Sp. 2 3 cm 2-3 cm cls+rivestimento 8- cm laterizi forati -7 cm cls 8- cm laterizi forati 2-3 cm cls+intonaco SOLAIO Prefabbricato o gettato in opera PANNELLI INTERNI Sp. 1 2 cm 3 cm cls + intonaco -14 cm laterizi 3 cm cls + intonaco GIUNTO Getto tra le superfici dei laterizi SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE

21 SISTEMA COIGNET Grandi pannelli portanti in calcestruzzo SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE PANNELLI DI FACCIATA Sp. 24 cm cm cls a.+maglia metallica + rivestimento 3 cm polistirolo 1 cm pozzolana 6 cm cls SOLAIO Sp. 14cm Cls pieno e armato con maglie metalliche + serpentine riscaldamento PANNELLI INTERNI Sp. 14cm Cls pieno e armato con maglie metalliche Ø 6 e lisciato su entrambe le superfici GIUNTO Profilatura lembi del pannello

22 SISTEMA FIORIO Grandi pannelli portanti in calcestruzzo e laterizio PANNELLI DI FACCIATA Sp. 21, 28, cm 3- cm cls+rivestimento cm laterizi forati 1, cm intonaco di gesso SOLAIO Laterizio + c.a. Cemento precompresso PANNELLI INTERNI Sp. 8 cm Intonaco di gesso su entrambi i lati GIUNTO Getto tra le superfici dei laterizi SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE

23 SISTEMA BARETZ Grandi pannelli portanti in calcestruzzo e laterizio PANNELLI DI FACCIATA Sp. 22 cm cm cls a.+maglia metallica 11 cm laterizi forati 6 cm cls SOLAIO Sp cm Pannelli in c.a. SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE GIUNTO Armature in ferro e getto di cls

24 SISTEMA CAMUS Grandi pannelli portanti in cemento armato PANNELLI DI FACCIATA Sp. 24 cm cm cls a.+maglia metallica + rivestimento 3 cm polistirolo 1 cm polistirolo 6 cm cls SOLAIO Sp cm Lastre in cls pieno e armatpo PANNELLI INTERNI Sp. 14cm Cls pieno e armato con maglie metalliche Ø 6 e lisciato su entrambe le superfici GIUNTO SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE

25 6 164: QUARTIERE OLMI A BAGGIO MILANO 7 E 14 PIANI SISTEMA BALENCY Grandi pannelli in calcestruzzo SERVIZI Centri informazione Chiesa Scuole materne centri sportivi Centri culturali Centri ricreativi Centri sociali Negozi supermercati SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE

26 QUARTIERE OLMI A BAGGIO SISTEMA BALENCY Grandi pannelli in calcestruzzo PANNELLI DI FACCIATA Sp. 24 cm cm cls + rivestimento 3 cm polistirolo 1 cm polistirolo 6 cm cls SOLAIO: C.A. gettato in opera con incorporati impianti di riscaldamento e elettrico a 3 cm dal filo del plafond finito it PANNELLI INTERNI Sp. 14cm Pannelli in cls pieno con canalizzazioni e alloggiamenti impianto elettrico GIUNTO SISTEMI DI PREFABBRICAZIONE FRANCESE

27 : FORTE DI QUEZZI 1 7 GENOVA L. C. DANERI E. FUSELLI A SERPENTINA Lunghezza max: m EDIFICI 6 PIANI 4 PIANO SPAZIO COLLETTIVO SERVIZI ASILO NIDO CHIESA 61 ABITANTI INA - CASA

28 (progetto) (realizzazione) CORVIALE, Mario Fiorentini 1 8 ROMA M. FIORENTINI A BALLATOIO Lunghezza: 1 km PIANI 12 ALLOGGI SETTI IN C.A. PANNELLI IN GESSO PREFABBRICATI UFFICI COMUNE AMB. ASL CENTROANZIANI SUPERMERCATO IACP 6 ABITANTI

29 : Complesso Monte Amiata al residenziale Gallaratese, 1 7 MILANO A. ROSSI C. AYMONINO 44 ALLOGGI DUPLEX STRUTTURA IN C.A. SERVIZI PARCHEGGI NEGOZI UFFICI

30 (progetto), (realizzazione) Rozzol Melara 1 7 TRIESTE C. CELLI A CORTE 648 ALLOGGI STRUTTURA IN C.A SERVIZI NEGOZI SCUOLE CHIESA IACP - TRIESTE

31 7 17 incompleto, Quartiere Zen, Palermo PALERMO V. GREGOTTI F. PURINI

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