Il punto del Direttore Sportivo

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1 stagione 2015/ numero 3 redazione: Elena Trentini - info@basketgardolo.it ANNO XVI num. 3 - Aut. Tribunale di Trento n.1071 dd. 04/12/ Periodico mensile ind. d informazione sportiva gratuito - Associazione Sportiva Dilettantistica Basket Club Gardolo dir. resp. Domenico Sartori. AGENZIA DI TRENTO - VALLE LAGHI Via Brennero Trento tel.: fax: gruppoitas.it - agenzia.trento-vallelaghi@gruppoitas.it affirmosrl@pec.it Ufficio Sarche di Calavino: via del Garda, (TN) tel.: fax: Ufficio di Cavedine: Piazza Italia 26, (TN) tel.: fax A misura di famiglia: libri, giochi e tante altre idee-regalo! La Libreria è aperta presso la sede delle Edizioni Erickson in Via del Pioppeto 24 (loc. Crosare), Gardolo (TN) Orari di apertura: lunedì-venerdì , sabato e Ampio parcheggio a disposizione Il punto del Direttore Sportivo dopo la prima parte della stagione Eccoci giunti a conclusione della prima parte della stagione: la più breve per i campionati, la più dura per la preparazione. Quest anno ci siamo presentati al via coprendo quasi tutti i campionati (escluso U16, ma con doppia squadra in Promozione). Le nostre squadre sono tutte in mano ad ottimi allenatori: alcuni di lungo corso e altri che stanno emergendo; un giusto mix che permette di garantire il miglior apporto possibile a tutte le squadre delle varie età. Anche l organizzazione generale della società si è notevolmente migliorata grazie a nuove idee e alla nuova sede: fi nalmente un punto di ritrovo per dirigenti, tecnici, atleti e genitori. A fronte di un carico amministrativo in notevole aumento e nonostante un calo delle risorse offerte dagli sponsor, le nostre attività, dal minibasket (atleti dai 5-6 anni in su) fi no al basket di serie D, continuano a dare buoni risultati, per numero di presenze in palestra e per qualità delle squadre e dei singoli. Nel mio ruolo, per il secondo anno consecutivo, di direttore sportivo ho cercato di coordinare al meglio le varie realtà della società così da creare quel collante che permetta a tutti di svolgere la propria attività di volontariato nel migliore dei modi, e provando a risolvere i problemi che si possono verifi care a causa della complessità e della dimensione del nostro movimento. Non sempre è facile, non sempre si riesce, però faremo di tutto per migliorare anche le cose più complesse! Per quanto riguarda gli allenatori, la formazione continua con la FIP e con l Aquila Basket Academy e, inoltre, 10 nostri tesserati sono stati formati all uso del defi brillatore e al pronto intervento in caso di arresto cardiaco su bambini e su adulti. (segue a pag 2) Tel

2 2 (segue da pag 1)... Parlando dei primi risultati di questa stagione, per il basket agonistico, ecco un breve riassunto: Serie D: la squadra attualmente è in testa al girone che vede un equilibrio generale con squadre che perdono e vincono alternativamente tra loro ad esclusione dell ultima in classifi ca, staccata. Qualche infortunio e qualche diffi coltà di amalgama con i nuovi giocatori non hanno permesso ai nostri di prendere il volo, ma pensiamo lo facciano da qui ai playoff... Anzi, ne siamo sicuri! Promozione Gold: fi n qui buoni risultati da parte dei nostri, la qualità deve ancora salire a livello di gioco, ma le premesse per un campionato di vertice (siamo terzi per ora) e per dei playoff onorevoli ci sono tutte! Promozione Silver: i ragazzi U20 che giocano questo campionato, nonostante qualche problema di numeri e assenze impreviste, stanno giocando alla grande e sono tutt ora imbattuti e in testa assieme ad un altra compagine U20. Sarà una bella lotta e speriamo sarà anche una bella sorpresa nei playoff col girone Gold. Under 18: questo è il campionato d élite per quanto riguarda il settore giovanile e di conseguenza il più duro da affrontare. La nostra squadra (attualmente quarta) sta crescendo, ha integrato qualche rinforzo e sta esprimendo a tratti una buona pallacanestro. Qualche sconfi tta contro avversari molto forti non deve demoralizzare, saranno i playoff poi a decidere chi ha lavorato meglio in questi mesi! Under 15: il discorso fatto qui sopra vale anche per questa bella squadra che sta ottenendo discreti risultati, forse sopra le attese, alla quale manca solo un po di continuità per raggiungere la vetta (ora quarti). Ma i playoff sono ancora lontani, c è tutto il tempo per migliorare! Under 14: i nostri ragazzi stanno letteralmente dominando il proprio girone, cosa che nonostante la loro bravura non ci aspettavamo: si vede che il lavoro fatto in palestra sta dando i suoi frutti. Belle partite, belle giocate personali, grinta e tanta voglia di fare bene. Non resta che lottare per il titolo! Under 13: Anche la squadra più giovane ci sta dando belle soddisfazioni; è un anno dove bisogna integrare e far giocare il più possibile gli atleti disponibili: alcuni alle prime armi, altri con ancora qualche diffi coltà tecnica o fi sica, ma sicuramente una squadra di grande prospettiva e che sta lottando per cercare di vincere il proprio girone (ora sono secondi). A presto per i prossimi aggiornamenti. Il Direttore Sportivo Mauro Perissinotto AL BASKET GARDOLO Il cinque per mille è la quota dell imposta IRPEF che ogni soggetto sottoposto a dichiarazione dei redditi potrà decidere se e a chi devolvere, tramite la dichiarazione dei redditi, attraverso il CUD, il modello 730 o il modello Unico per le Persone Fisiche. I destinatari del 5 per mille dell Irpef sono le organizzazioni di volontariato e non lucrative di utilità sociale (Onlus), le associazioni di promozione sociale, e le altre associazioni e/o fondazioni riconosciute che operano nei settori al sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza, la ricerca scientifica e dell università, la ricerca sanitaria, le attività che tutelano o promuovono i beni culturali e paesaggistici ed infine le associazioni sportive dilettantistiche. Come appunto l A.S.D. BASKET GARDOLO Perché donarlo al B.C.Gardolo? Ormai da un anno anche il Basket Gardolo risulta iscritto nell elenco dei potenziali beneficiari del 5 per mille e contiamo sul tuo aiuto per continuare a promuovere e sostenere lo sport a livello giovanile. Ricordati il nostro codice fiscale: Un piccolo gesto di solidarietà, un grande gesto per la TUA società! Basket Gardolo ti ringrazia di Donati Agela Via Soprassasso 32/ , Gardolo (TN) Tel.: Fax: info@otticadonati.it

3 3 PULCINI SI NASCE, GALLI(NARI) SI DIVENTA Il più piccolo ha solo 5 anni, i più grandi ben 6. Alessandro, Andrea A., Andrea S., Francesco, Gabriele, Gaia, Giovanni, Ilaria, Marco, Nicolas, Riccardo, Tommaso e Zakaria. Questa è la rosa dei più piccoli atleti gialloblu della nostra società: undici pulcini e due paperine. Piccoli atleti ma dalle idee chiare e dall entusiasmo incontenibile. Allenati da Benny e Alfredo che hanno deciso di dirci cosa significa per loro allenare il minibasket e soprattutto i loro più piccoli giocatori. Se parliamo (e dobbiamo farlo) di Minibasket, per coerenza, inevitabilmente parliamo dei nostri Pulcini... Parliamo? No, li adoriamo, li coccoliamo, li guidiamo, li correggiamo e li emozioniamo... perché nel futuro dei Pulcini noi crediamo! Se le radici sono forti, il resto crescerà da sé Benny Il mio fare, il mio sentire è cercare di entrare in comunicazione ed in sintonia con i bambini, per riuscire a realizzare i giochi e le favole nel Minibasket. Questa parole non sono mie, ma le ho fatte mie e sono diventate il principio e l ispirazione per poter giocare e relazionarmi con i Minibaskettari. Alfredo INTERVISTA ALLE PAPERINE Sono le uniche due ragazze della nostra società, le due bandiere del basket in rosa dell Asd Basket Gardolo Ci sembra giusto, quindi, dedicare la pagina delle interviste di questo numero a loro. Gaia Antoniazzi: la prima paperina (in rigoroso ordine alfabetico). Classe 2009, sei anni e mezzo. Ha iniziato quest anno quindi è solo qualche mese che corre sul parquet dei campi da basket. Dice di averlo fatto per tradizione di famiglia dato che il suo papà faceva proprio l allenatore di basket, le ha trasmesso la curiosità, e forse, chissà, già la passione per questo sport, ma soprattutto le ha promesso che presto costruirà un canestro da mettere a casa. New entry della società, ma con già una specialità : la cosa che le riesce meglio è fare passaggi. Ilaria Lucin: la seconda paperina (in rigoroso ordine alfabetico). Anche lei classe 2009, 7 anni che compirà a giorni. Ha iniziato quest anno la sua avventura nel basket, ma ha già le idee chiare: la cosa che le piace di più è tirare a canestro ed è molto o contenta della scelta che ha fatto. Le chiediamo com è giocare in una squadra di tutti maschietti e ci risponde che non è male; non ci sono differenze, e, diffidenze o prese in giro si è tutti ti amici e ci si muove di più. E già andata a a vedere anche qualche partita dell Aquila e spera di tornarci presto perché le è piaciuto molto. VIA CHIOCCHETTI 42 - TEL magnetesrl@gmail.it info: ezio.de.mare@alice.it info@basketgardolo.it

4 4 E un giorno qualunque del gennaio In un ristorante qualunque di Philadelphia una ragazza confida al suo giovane marito di essere incinta di un maschietto. Il futuro padre, il cui nome è Joe, oltre essere al settimo cielo per la notizia è anche molto soddisfatto della succulenta bistecca di manzo che stava mangiando; Chiameremo nostro figlio come questo pezzo di carne, Kobe, Kobe Bryant. Il padre era un buon giocatore di basket, con otto stagioni in NBA e altrettante nel campionato italiano; era quindi ovvio che il figlio avrebbe seguito le sue orme. Cosa che, oltretutto, gli è riuscita molto bene. Soprattutto un giorno di ormai dieci anni fa, il 22 gennaio A Los Angeles arrivano i Toronto Raptors, squadra mediocre senza alcuna velleità di vittoria finale, ma con un paio di giocatori niente male, come Chris Bosh e Josè Calderon. I Lakers e Kobe vivono ormai da un paio di anni in un periodo di stagnazione. Dopo il three-peat di inizio millennio e l allontanamento di Shaq e Phil Jackson i risultati importanti non arrivano più. E questa, per una persona come il Black Mamba, è una cosa insopportabile. Ha una voglia insaziabile di aggiungere un altro anello al dito; anzi, per la precisione, ne vorrebbe altri tre, per eguagliare Sua Ariosità, nel quale, senza averlo mai nascosto troppo, si rispecchia. Ma neanche la stagione in corsa sembra quella buona; i Lakers arrivano alla partita contro Toronto dopo due sconfitte consecutive e a questo punto Kobe decide che è ora di caricarsi la squadra sulle spalle, lasciando esplodere tutta la frustrazione accumulata. Seconda azione della partita, penetrazione da sinistra fra due avversari, canestro. Azione successiva, step back dalla lunetta, canestro. E qui probabilmente inizia a materializzarsi l idea che potrebbe succedere qualcosa di grandioso, qualcosa che passerà alla storia. Praticamente ogni azione e ogni conclusione passa dalle mani del Black Mamba e il più delle volte il risultato finale è il morbido schiocco della retina del canestro. E una macchina da guerra, impossibile da fermare. I Toronto Raptors ci provano in ogni modo: cambiando marcatura, raddoppiandolo, triplicandolo, ma non c è alcuna soluzione. Kobe mette in mostra tutto il repertorio dell umanamente possibile nel gioco del basket e, a fine partita, il tabellino indica, per lui, 81 punti. 21 su 33 da 2, 7 su 13 da 3, 18 su 20 ai liberi con 6 rimbalzi, 2 assist, 3 palle recuperate e 1 stoppata. Non esiste un aggettivo che possa descrivere questa prestazione; l unica cosa che può avvicinarcisi sono le immagini dei giocatori avversari e dell intero palazzetto in piedi ad attribuire una standing ovation interminabile al giocatore simbolo dei Lakers. Alessandro Valer Standing ovation per Kobe Bryant STORIE DI BASKET ON FIRE Le tre illustrazioni di queste pagine sono di Shahab Shakib Passand info: ezio.de.mare@alice.it info@basketgardolo.it

5 FILM A CANESTRO PIPPO STAR DELLE OLIMPIADI (SUPERSTAR GOOFY) J. Kinney & W.reitherman, 1972 A partire dagli anni 40, la Disney ha prodotto una serie di cortometraggi con Pippo come protagonista, in cui, una voce fuori campo illustrava le principali regole di vari sport mentre il nostro beniamino cercava di metterle in pratica (solitamente con risultati esilaranti). In occasione delle Olimpiadi di Monaco del 1972, la Disney decise di riunire tutti questi cortometraggi e farne un film da distribuire in videocassetta (e successivamente anche in DVD). Tra i vari sport presentati in questo film non poteva certo mancare il basket, sport principe negli Stati Uniti! Infatti, all interno di questo festival dell umorismo pasticcione compare il cortometraggio Double Dribble del 1946, nel quale troviamo un Pippo in miniatura cimentarsi in una sfida impossibile contro i giganti della squadra avversaria. Il basket qui presentato è un basket molto diverso da quello attuale (giusto per rendere l idea, quando il cortometraggio è stato prodotto l NBA ancora non esisteva), per cui i valori didattici sono ben pochi.piuttosto resta intatto il messaggio d amore incondizionato verso lo sport e la sportività, così come il fatto che il basket, in fondo, è solo un (bellissimo) gioco. Film assolutamente imprescindibile e che, nonostante il tempo trascorso, ha ancora il potere di farci tornare bambini ad ogni visione. Cristian Stenico TIRI LIBeRI A TUTTO SHAQ di Shaquille O Neal (con Jackie MacMullan) Editore Baldini & Castoldi 4 anelli NBA. 1 oro mondiale. 1 oro olimpico punti segnati rimbalzi stoppate. 15 convocazioni all All Star Game. Questi sono solo alcuni dei numeri della carriera di Superman, Diesel, Big Daddy, The Real Deal, meglio noto ai più come Shaq. Croce e delizia, genio e sregolatezza, Shaquille O Neal è stato uno dei centri più dominanti della storia della NBA per carisma, forza bruta e verve agonistica. In A tutto Shaq, coadiuvato da Jackie MacMullan, racconta senza alcun timore reverenziale le tappe della sua vita, ringraziando chi lo ha aiutato quotidianamente a migliorarsi e punzecchiando chi lo ha criticato: dall infanzia tra Newark e Germania all adolescenza passata con l amata nonna Odessa, dalla sfavillante carriera universitaria a LSU alla scelta numero 1 del draft 1992, dal rapporto con Phil Jackson a quello con Pat Riley, Shaq svela gli aneddoti, le impressioni e i segreti della sua carriera, dentro e fuori dal parquet. Dai successi in campo alle numerose attività extra-basket, Shaq ripercorre i passi delle sue esperienze come rapper, attore e sceriffo, che hanno contribuito a creare un personaggio di indubbia fama e notorietà e che gli hanno permesso di salire alla ribalta come il primo giocatore professionista a coltivare attivamente anche altri interessi riuscendo a conciliare gli impegni senza problemi. 5

6 6 SILVER BOYS! Dopo il turno dei Golden Boys (i ragazzi cioè che affrontano il girone Gold di Promozione) è ora il momento delle presentazioni dei Silver Boys; ragazzi, tutti under 20, alla prese con la prima esperienza nei campionati senior, nel girone Silver di Promozione. La parola, questa volta, per presentare la squadra va ad un giocatore, Ermanno Zampiero, classe Nuova stagione ricca di nuove esperienze per la ex Under 19 gialloblu che sta affrontando il primo campionato di Promozione nel girone Silver. Alle solite vecchie conoscenze si aggregano nuovi volti, ma per tutti l obiettivo è lo stesso: vincere. Una stagione molto impegnativa viste le lunghissime trasferte; ci troveremo a dover percorrere oltre 2000 km in giro per la regione per raggiungere, solo per citare le più lontane, Bressanone, Brunico, la Val di Sole, Cavalese e Brentonico. Le prime partite ci sembrano decisamente di buon auspicio. Arriviamo alla pausa natalizia imbattuti, e le vittorie, da quelle più schiaccianti contro Brunico (104-35) e Fiemme Basket (47-110), a quelle più equilibrate contro San Marco Rovereto (46-75) e Paganella (51-69) passando per quelle più dure contro Europa Bolzano (70-60) e Bressanone, che solo due anni fa giocava la serie D (61-47), ci consegnano la testa della classifica appaiati al Villazzano, unica altra squadra under20 oltre alla noi. 5 TOMMASO BOSETTI PLAYMAKER 6 STEFANO FAURI PLAYMAKER 7 FILIPPO TONINA PLAYMAKER 8 ANDREA BORTOLOTTI ALA PICCOLA 9 RICCARDO BERLOFFA CENTRO 10 ERMANNO ZAMPIERO GUARDIA 11 ALESSANDRO CHISTE ALA GRANDE 12 FILIPPO DE MARCHI ALA PICCOLA 13 MICHAEL DALLABETTA GUARDIA (C) 15 MICHELE MARGONI ALA GRANDE 20 FEDERICO BEVILACQUA CENTRO 21 MATTIA PEDRI ALA PICCOLA 22 THOMAS SPAGNOLO ALA PICCOLA IVO JOSE LEONARDELLI ALLENATORE Detto ciò, restiamo in ogni caso con i piedi per terra e questo buon inizio, che ci stiamo godendo, non ci farà di certo calare l impegno e continueremo a lavorare sodo in palestra, facendo del nostro meglio per migliorarci ogni giorno e raggiungere gli obiettivi fissati a inizio campionato. Ermanno Zampiero Simpatica idea dell allenatore Ivo, per chi volesse conoscere un po di più e da più vicino questi ragazzi, è l intervista video girata alla fi ne di ogni partita, in cui gli stessi giocatori commentano il match lasciando le loro impressioni e commenti, e che si può trovare caricata sulla pagina Facebook del Basket Club Gardolo. I Silver Boys Promozione B

7 7 promemoria: Under 13 EUROPA BOLZANO 23/01/ :30 MAIA MERANO 31/01/ :00 LEIFERS BASKET 07/02/ :00 Under 15 PIANI JUNIOR B 23/01/ :30 VIRTUS ALTOGARDA 31/01/ :00 VIRTUS ALTOGARDA B 06/02/ :00 Under 18 SAN MARCO ROVERETO 23/01/ :00 VIRTUS ALTOGARDA 31/01/ :00 CHARLY MERANO B 06/02/ :00 Promozione A girone Gold BC GRDOLO MAIA MERANO 21/01/ :30 PALL. VILLAZZANO 25/01/ :30 PIANI BOLZANO 01/02/ :00 Promozione B girone Silver U20 SAN MARCO ROVERETO 23/01/ :00 US BRUNICO U20 30/01/ :00 Serie D CHARLY MERANO 23/01/ :30 PERGINE AUDACE 28/01/ :00 VIRTUS ALTOGARDA 22/02/ :30 U20 VAL DI FIEMME BASKET 13/02/ :00

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