Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini"

Transcript

1 Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Scali Olandesi n LIVORNO Rag. Marco Migli - Commercialista Tel Rag. Michele Cinini - Commercialista Fax Rag. Luciano Fedi Consulente del Lavoro Info@studioragionieriassociati.it C.F. e P.I Spett.le Clientela Oggetto: Aumento IVA dal Livorno, 30 Settembre 2013 Con la legge di conversione n. 99/2013 del D.L. lavoro (D.L. n. 76/2013), fu scongiurato l aumento dell aliquota ordinaria dell IVA: in mancanza di tale provvedimento, dallo scorso si sarebbe dovuta applicare un aliquota ordinaria IVA del 22% (mentre le aliquote del 4 e del 10% sarebbero rimaste inalterate). Di conseguenza, sempre con il Decreto suddetto, fu confermato l aumento degli acconti di imposta a copertura della sospensione, che terminerà in mancanza di un ulteriore intervento il (a partire da tale data si applica quindi l IVA al 22%). Novità in materia IVA ed acconti d imposta Il Decreto Legge cosiddetto Lavoro è intervenuto sul comma 1-ter dell art. 40, D.L. n. 98/2011, già oggetto di modifica ad opera della Finanziaria 2013 che aveva previsto l incremento dell aliquota IVA ordinaria dal 21% al 22% a decorrere dall AUMENTO ALIQUOTA IVA Previsione originaria Proroga Passaggio di aliquota Vecchia aliquota IVA Nuova aliquota IVA prevista 21% ordinaria, 10% e 4% agevolata. 22% ordinaria, 10% e 4% agevolata. Fu confermato di conseguenza l aumento degli acconti delle imposte sui redditi. In particolare: a decorrere dal 2013 l acconto IRPEF passa dal 99% al 100%; per il 2013 l acconto IRES passa dal 100% al 101%. OSSERVA L aumento degli acconti ha effetto anche ai fini IRAP, pertanto, per i soggetti IRPEF e le società di persone, l acconto IRAP passa dal 99% al 100% a decorrere dal 2013, mentre per i soggetti IRES passa, per il 2013, dal 100% al 101%.

2 Per il 2013 le maggiorazioni sono applicabili in sede di versamento della seconda (o unica) rata dell acconto IRPEF / IRES / IRAP 2013 in scadenza il (il cade di sabato), da determinare quale differenza tra l acconto complessivamente dovuto applicando la nuova misura e quanto versato per la prima rata. OSSERVA Le disposizioni in esame si riflettono anche ai fini del versamento dell acconto IVIE, dell IVAFE e della maggiorazione IRES società di comodo mentre non riguardano il versamento dell acconto della cedolare secca che rimane fissato al 95%. Con il D.L. n. 102/2013 cosiddetto Decreto IMU è stato previsto che nel caso in cui l aumento degli acconti sia insufficiente a coprire l ammanco derivante dal mancato aumento dell IVA, questi possono essere aumentati ulteriormente. ACCONTO D IMPOSTA Persone fisiche Persone giuridiche IRPEF, IVIE, IVAFE IRAP IRES IRAP Dal 2013 passa dal 99% al 100% Per il 2013 passa dal 100% al 101% Con il D.L. n. 102/2013 viene prevista la possibilità di aumentare gli acconti d imposta nel caso in cui le risorse destinate a coprire il mancato aumento dell IVA siano insufficienti. Pertanto, è possibile che gli acconti così come sopra riportati vengano aumentati ulteriormente. SCHEMA RIEPILOGATIVO Situazione previgente Aliquota IVA 21%, passaggio al 22% dal (bloccato) Situazione attuale Aliquota IVA 21% fino al prossimo Acconti soggetti IRES 100% Acconti soggetti IRES 101% per il 2013 Acconti persone fisiche e società di persone 99% Acconti persone fisiche e società di persone 100% dal 2013 Ora, a decorrere dal , l aliquota dell imposta sul valore aggiunto (IVA) del 21% è rideterminata nella misura del 22%. Per bloccare questo aumento sarebbe necessario modificare l art. 40 comma 1-ter del Decreto Legge n. 98 del 6 Luglio 2011, attraverso l approvazione da parte del Governo di un Decreto Legge e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, entro martedì prossimo. Il varo di questo Decreto Legge è a causa della crisi di Governo, quasi impossibile. Pertanto, l aumento dell IVA dal 21% al 22% scatta in automatico a partire dal Principali beni sui quali si applicherà la nuova aliquota del 22% (il prelievo resta al 21% fino al 30 settembre 2013): - abbigliamento e accessori; - auto; - telefonini; - servizi per telefonia mobile; - computer e tablet;

3 - parrucchiere; - prodotti e trattamenti di bellezza; - cd/dvd; - elettrodomestici; - carburante; - bevande gassate; - piatti pronti; - vino; - superalcolici; - tabacchi; - calzature; - servizi di lavanderia; - mobili a arredi; - moto e bici; - lezioni per corsi e attività ricreative; - tv; - parchi divertimento; - gioielleria e orologeria; - servizi legali e di contabilità. Principali beni sui quali l'iva resta al 10%: - zucchero; - prodotti per l'alimentazione; - dei fanciulli (semolini, amidi, ecc.) ; - marmellate; - conserve di frutta; - prodotti della pasticceria e della biscotteria; - corn-flakes; - cioccolatini; - omogeneizzati e simili; - acque minerali; - birra; - aceto; - energia elettrica per uso domestico; - gas metano; - medicinali (anche omeopatici) ; - alberghi, motels, campeggi e villaggi turistici; - spettacoli teatrali; - abbonamento pay tv; - energia eolica e fotovoltaica; - trasporto aereo, marittimo e passeggeri su rotaie; - oggetti d'arte; - gelati; - salse e condimenti; - caffè; - tè; - acquisto abitazione non di lusso diversa dalla prima casa; - ristrutturazioni edilizie; - fornitura acqua; - raccolta rifiuti; - ristoranti, pizzerie e simili. Principali beni sui quali l IVA resta al 4%: - latte fresco; - ortaggi e legumi;

4 - frutta; - farine e altri cereali; - pasta; - pane; - pomodori; - quotidiani e periodici; - libri; - acquisto prima casa; - occhiali e lenti a contatto; - mense aziendali e scolastiche. Effetti Al riguardo si fa presente che per individuare l'aliquota applicabile all'operazione, occorre fare riferimento al cosiddetto momento di effettuazione che è differenziato per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi. Cessioni di beni Ai sensi dell art. 6 comma 1 del D.P.R 633/72: Le cessioni di beni si considerano effettuate nel momento della stipulazione se riguardano beni immobili e nel momento della consegna o spedizione se riguardano beni mobili. Tuttavia le cessioni i cui effetti traslativi o costitutivi si producono posteriormente, tranne quelle indicate ai numeri 1) e 2) dell'art. 2, si considerano effettuate nel momento in cui si producono tali effetti e comunque, se riguardano beni mobili, dopo il decorso di un anno dalla consegna o spedizione. Per le cessioni di beni quindi in linea di principio, salvo alcuni casi particolari, valgono i seguenti criteri: - le cessioni di beni mobili si considerano effettuate all'atto della consegna o spedizione; - le cessioni di beni immobili si considerano effettuate all'atto della stipulazione del contratto a effetti reali (non vale il contratto preliminare). Se però gli effetti costitutivi o traslativi si realizzano in un momento successivo rispetto ai suddetti eventi, la cessione si considera effettuata: - nel momento in cui tali effetti si producono (per esempio, la vendita immobiliare sottoposta a condizione sospensiva si considera effettuata al verificarsi della condizione). Al riguardo si fa presente che: - se si tratta di beni mobili, tuttavia, non si può andare oltre l'anno dalla consegna o spedizione; - il differimento non opera per le vendite con riserva di proprietà e le locazioni con patto di riscatto vincolante per entrambe le parti, per le quali valgono i criteri generali; - per le cessioni di beni per le quali sia stato emesso il documento di consegna o di trasporto di cui al D.P.R. 472/1996, la fattura può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo. La fattura differita consente di raggruppare in un unico documento tutte le consegne fatte a un cliente nel corso di un mese solare, con un avvertenza: non è possibile comprendere nella stessa fattura consegne effettuate in due mesi diversi. Per le operazioni in corso alla data di entrata in vigore della manovra, in caso quindi di consegna di beni con fattura differita, è rilevante la data della consegna del bene per cui anche la successiva fattura, emessa entro il 15 del mese successivo, segue la vecchia aliquota esistente alla data della consegna. Momento della consegna Per individuale il momento della consegna si fa presente che questa si verifica: - quando si trasferisce la disponibilità fisica del bene al cessionario, il quale viene fisicamente in possesso del bene stesso; ovvero - quando si trasferisce al cessionario il documento necessario per disporre della cosa venduta. Inoltre:

5 - se il cedente cura il trasporto dei beni, la consegna si considera effettuata quando gli stessi entrano nella disponibilità del cliente, ad esempio presso il suo deposito; - se il cedente consegna i beni direttamente a terzi, la cessione si considera perfezionata il giorno stesso della consegna o spedizione dei beni a terzi (circolare 31 ottobre 1974, n. 42). In caso di spedizione (invio del bene al cliente tramite un vettore): - se è prevista una clausola cessione franco magazzino venditore, l'operazione si considera effettuata al momento della consegna della merce al vettore; - se è prevista la clausola franco magazzino acquirente, l'operazione è fiscalmente effettuata al momento dell'arrivo dei beni del magazzino del cliente. Prestazione di servizi Per quanto riguarda le prestazioni di servizi l art. 6 comma 3 del D.P.R. 633/72 dispone che: Le prestazioni di servizi si considerano effettuate all'atto del pagamento del corrispettivo. Quelle indicate nell'articolo 3, terzo comma, primo periodo, si considerano effettuate al momento in cui sono rese, ovvero, se di carattere periodico o continuativo, nel mese successivo a quello in cui sono rese. In ogni caso le prestazioni di servizi di cui all'articolo 7-ter, rese da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro della Comunità nei confronti di un soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato, effettuate in modo continuativo nell'arco di un periodo superiore ad un anno e che non comportano versamenti di acconti o pagamenti anche parziali nel medesimo periodo, si considerano effettuate al termine di ciascun anno solare fino alla conclusione delle prestazioni medesime. In linea generale, quindi, le prestazioni di servizi si considerano effettuate: - all atto del pagamento (e nella misura in cui esso avviene). Non ha invece alcuna rilevanza l avvenuta esecuzione, in tutto, o in parte della prestazione. Inoltre secondo il comma 4 art. 6 del D.P.R. 633/72: Se anteriormente al verificarsi degli eventi indicati nei precedenti commi o indipendentemente da essi sia emessa fattura, o sia pagato in tutto o in parte il corrispettivo, l'operazione si considera effettuata, limitatamente all'importo fatturato o pagato, alla data della fattura o a quella del pagamento. In base a questa disposizione, dunque, se prima del , data in cui si applica l aumento dell IVA, viene pagato il corrispettivo o viene emessa la fattura in relazione alla vendita di un immobile che sarà stipulata, ovvero di un bene mobile che sarà consegnato, dopo tale data, sull'importo pagato o fatturato prima si applica la vecchia aliquota. Esempio: Supponiamo che in data 18 settembre 2013 venga pagato l acquisto di un computer. Tale bene verrà consegnato il 3 ottobre 2013 (successivamente all entrata in vigore dell aumento dell Iva al 22%). La fattura è stata emessa in data 18 settembre con aliquota al 21%. L'emissione anticipata della fattura, infatti, comporta l'anticipo del perfezionamento della cessione ai fini Iva, quindi, devono essere applicate le regole in vigore alla data dell'emissione del documento fiscale. Cordiali Saluti.

Dal al 1 luglio 2013 l' IVA crescerà di un punto sulle aliquote del 10% e del 21%.

Dal al 1 luglio 2013 l' IVA crescerà di un punto sulle aliquote del 10% e del 21%. Dal al 1 luglio 2013 l' IVA crescerà di un punto sulle aliquote del 10% e del 21%. Le nuove aliquote saranno pari a 22% e 11%. Non subirà modifiche l aliquota agevolata del 4% che rimarrà così invariata.

Dettagli

Periodico informativo n. 103/2012. Aumento dell Iva dal 1 luglio 2013

Periodico informativo n. 103/2012. Aumento dell Iva dal 1 luglio 2013 Periodico informativo n. 103/2012 Aumento dell Iva dal 1 luglio 2013 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che, secondo quanto previsto

Dettagli

IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate

IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate IMU, IVA, acconti: conferme e novità di fine estate Con la conversione in legge del DL n. 76/2013 (legge n. 99/2013) e con la pubblicazione del DL n. 102/2013 il Governo, dopo la pausa estiva: i) ha confermato

Dettagli

OGGETTO: L entrata in vigore dell aumento dell aliquota Iva

OGGETTO: L entrata in vigore dell aumento dell aliquota Iva OGGETTO: L entrata in vigore dell aumento dell aliquota Iva Aumento dell aliquota Iva Con la conversione in legge del D.L. 138/2011 (manovra di ferragosto) l aliquota Iva del 20% verrà aumentata al 21%.

Dettagli

S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O

S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O CIRCOLARE INFORMATIVA L ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA DAL 20% AL 21% Con la pubblicazione in G.U. del 16

Dettagli

DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA

DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA AL 21% L ALIQUOTA IVA ORDINARIA Con la pubblicazione in G.U. del 16 settembre 2011 della legge di conversione n.148 del 14/09/11 del D.L. n.138/11 - c.d. Manovra bis - entrano

Dettagli

Circolare n. 12 del 16 settembre 2011

Circolare n. 12 del 16 settembre 2011 Bari, venerdì 16 settembre 2011 Circolare n. 12 del 16 settembre 2011 Oggetto: Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% In sede di conversione in legge del DL 13.8.2011 n. 138 (c.d. "manovra

Dettagli

OGGETTO: Iva al 22% dal 1 ottobre

OGGETTO: Iva al 22% dal 1 ottobre Informativa per la clientela di studio N. 130 del 30.09.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Iva al 22% dal 1 ottobre Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli

INTRODUZIONE. 1. A seguito dell'aumento dell'iva al 22%, cosa deve essere modificato nei registratori di cassa dei commercianti?

INTRODUZIONE. 1. A seguito dell'aumento dell'iva al 22%, cosa deve essere modificato nei registratori di cassa dei commercianti? 04/10/2013 L'AUMENTO DELL'IVA DAL 21% AL 22% DAL 1 OTTOBRE INTRODUZIONE Dal 1 ottobre 2013, l'aliquota IVA ordinaria è passata dal 21% al 22%. L'aumento, previsto inizialmente dall'art. 40, comma 1-ter,

Dettagli

Oggetto: DAL 1 OTTOBRE 2013 L ALIQUOTA IVA PASSA AL 22%

Oggetto: DAL 1 OTTOBRE 2013 L ALIQUOTA IVA PASSA AL 22% Ai clienti in indirizzo Circolare n. 10/2013 del 02 Ottobre 2013 Oggetto: DAL 1 OTTOBRE 2013 L ALIQUOTA IVA PASSA AL 22% In conseguenza del mancato ulteriore rinvio dell'aumento dell'aliquota ordinaria

Dettagli

ALIQUOTA IVA 22% DAL 1 OTTOBRE 2013

ALIQUOTA IVA 22% DAL 1 OTTOBRE 2013 C i r c o l a r e N u m e r o n. 2 1, 0 1 o t t o b r e 2 0 1 3 ALIQUOTA IVA 22% DAL 1 OTTOBRE 2013 Dal 1 OTTOBRE 2013 l aliquota IVA ordinaria del 21% aumenta al 22%. Restano invariate le aliquote ridotte

Dettagli

AUMENTO ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL

AUMENTO ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL Egregi CLIENTI - Loro SEDI Treviso, 1 ottobre 2013. CIRCOLARE N. 10 / 2013. AUMENTO ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22% Dall 1/10/2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21% al 22%. Come da Comunicato stampa

Dettagli

Tipologia: News Tecniche Applicativo: MULTI Sigla: MULTI Oggetto Variazione aliquota Iva ordinaria

Tipologia: News Tecniche Applicativo: MULTI Sigla: MULTI Oggetto Variazione aliquota Iva ordinaria NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Tipologia: News Tecniche Applicativo: MULTI

Dettagli

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la

Dettagli

AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21%

AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21% AUMENTO ALIQUOTA IVA DAL 20% AL 21% ENTRATA IN VIGORE DAL 17 SETTEMBRE 2011 DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148 - Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% - Decorrenza dal

Dettagli

VARIAZIONE ALIQUOTA IVA

VARIAZIONE ALIQUOTA IVA VARIAZIONE ALIQUOTA IVA RIFERIMENTI NORMATIVI E CONSIDERAZIONI GENERALI Come definito dall art. 40, comma 1 ter, del DL 6 luglio 2011, n. 98 (già differito al 1 ottobre ad opera dell art. 11 del DL n.

Dettagli

Scadenzario fiscale Giugno 2015

Scadenzario fiscale Giugno 2015 Scadenzario fiscale Giugno 20 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 dicembre 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

Scadenzario fiscale Giugno 2017

Scadenzario fiscale Giugno 2017 Scadenzario fiscale Giugno 2017 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 16 del 3 Febbraio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi DL liberalizzazioni: modifiche alla disciplina IVA applicabile alle locazioni e cessioni di immobili abitativi Gentile

Dettagli

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 8 del 30 Settembre 2013

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 8 del 30 Settembre 2013 STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 8 del 30 Settembre 2013 DAL 1/10/2013 AUMENTA L ALIQUOTA IVA AL 22% Riferimenti: Art. 40, comma 1-ter, del DL 6 luglio 2011, n. 98 In sintesi: La crisi di Governo blocca

Dettagli

IVA. Da oggi 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22%

IVA. Da oggi 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22% IVA Da oggi 1 ottobre 2013 l aliquota IVA ordinaria passa dal 21 al 22% Da oggi martedì 1 ottobre 2013 scatta l aumento dell aliquota IVA dal 21 al 22%. E infatti saltato l'esame da parte del Consiglio

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 13 AL 15 SETTEMBRE 13 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 13 al 15 settembre 13, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Acconto maggiorato: esempi di calcolo. Premessa

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Acconto maggiorato: esempi di calcolo. Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 313 19.11.2013 Acconto maggiorato: esempi di calcolo Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L'acconto per persone e fisiche e società

Dettagli

COMUNE DI PARMA Ufficio Statistica

COMUNE DI PARMA Ufficio Statistica COMUNE DI PARMA Ufficio Statistica ANTICIPAZIONE PROVVISORIA DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA (NIC) DELLA CITTA DI PARMA GENNAIO 2016 In seguito alle rilevazioni condotte dagli

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 2/2013

NOTA OPERATIVA N. 2/2013 NOTA OPERATIVA N. 2/2013 OGGETTO: Scambi intracomunitari di beni, novità 2013 - Introduzione Dal 1 gennaio 2013, trovano applicazione alcune novità normative che interessano le cessioni di beni effettuate

Dettagli

ULTERIORE APPROFONDIMENTO

ULTERIORE APPROFONDIMENTO ULTERIORE APPROFONDIMENTO La nuova aliquota del 22% dovrà essere applicata quindi alle operazioni effettuate a partire dal 1 ottobre 2013. Per individuare correttamente il momento di effettuazione delle

Dettagli

L AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22%

L AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22% INFORMATIVA N. 239 01 OTTOBRE 2013 IVA L AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22% Art. 40, comma 1-ter, DL n. 98/2011 Art. 11, DL n. 76/2013 Informative SEAC 3.7.2013, n. 174 e 4.9.2013, n. 215 Dall

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima

Dettagli

IVA - Aumento dell'aliquota Ordinaria - Chiarimenti Circolare dell'agenzia delle Entrate del 12 Ottobre 2011, n.45

IVA - Aumento dell'aliquota Ordinaria - Chiarimenti Circolare dell'agenzia delle Entrate del 12 Ottobre 2011, n.45 Prot. 96B/2011/LS/lm Milano, 19-10-2011 Circolare n. 96B/2011 AREA: Circolari, Fiscale IVA - Aumento dell'aliquota Ordinaria - Chiarimenti Circolare dell'agenzia delle Entrate del 12 Ottobre 2011, n.45

Dettagli

La gestione degli acquisti intracomunitari

La gestione degli acquisti intracomunitari Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 267 02.10.2014 La gestione degli acquisti intracomunitari Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni intracomunitarie In caso di acquisto intracomunitario,

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di

Dettagli

NIC GENNAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA

NIC GENNAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA NIC GENNAIO 2017 A seguito della rilevazione effettuata dall' l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) presenta una variazione tendenziale pari a + 1 % ed una variazione

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L'INTERA COLLETTIVITA' NAZIONALE Anticipazione provvisoria DIVISIONI GRUPPI CLASSE GIUGNO 2011 INDICI PER VOCI DI PRODOTTO VOCI DI

Dettagli

COMUNE DI COMO SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE

COMUNE DI COMO SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE COMUNE DI COMO SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE Anticipazione provvisoria OTTOBRE 2016 L Ufficio Statistica del Comune di

Dettagli

NIC FEBBRAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA

NIC FEBBRAIO 2017 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA NIC FEBBRAIO 2017 A seguito della rilevazione effettuata dall' l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) presenta una variazione tendenziale pari a + 1,7 % ed una variazione

Dettagli

SCADENZARIO TRIBUTARIO: NOVEMBRE Torino, 03/11/2016. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di novembre 2016.

SCADENZARIO TRIBUTARIO: NOVEMBRE Torino, 03/11/2016. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di novembre 2016. SCADENZARIO TRIBUTARIO: NOVEMBRE 2016 Torino, 03/11/2016 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di novembre 2016. 15 Martedì IVA Fatturazione differita: scade il termine per l emissione

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI

STUDIO ASSOCIATO LEGALE TRIBUTARIO PERNI & DORENTI PERNI & DORENTI Partners Oliviero Perni Luca Dorenti Of Counsel Giovanni Intrigliolo Barbara Bonsignori International Partners Luca Soldati Linda Muller Mauro Brambilla Marco Gubler Massimo Sommaruga Milano,

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA Anticipazione del mese di SETTEMBRE 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione di controllo per la rilevazione

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 48 del 25 ottobre 2011 DL 13.8.2011 n. 138 convertito nella L. 14.9.2011 n. 148 - Aumento dell aliquota IVA ordinaria dal 20% al 21% - Chiarimenti ufficiali

Dettagli

Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze

Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze CIRCOLARE A.F. N.7 del 18 Gennaio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Pagamento delle imposte: modifica delle scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che la Legge di conversione

Dettagli

ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva

ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva ESTROMISSIONE DI IMMOBILI LOCATI: variazione dell imposta di registro e rettifica dell Iva a cura di Antonio Gigliotti L estromissione degli immobili concessi in locazione nell ambito dell impresa individuale

Dettagli

S E T T E M B R E 201 1

S E T T E M B R E 201 1 Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA S E T T E M B R E 201 1 A Palermo l indice dei prezzi al consumo

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 DICEMBRE 2013 AL 31 DICEMBRE 2013

PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 DICEMBRE 2013 AL 31 DICEMBRE 2013 PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 DICEMBRE 2013 AL 31 DICEMBRE 2013 I versamenti e gli adempimenti fiscali che cadono di sabato e nei giorni festivi si intendono prorogati al primo giorno lavorativo successivo

Dettagli

OGGETTO: Acconto imposte dirette

OGGETTO: Acconto imposte dirette Trento, 14/11/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Acconto imposte dirette Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che entro

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E STATISTICA Anticipazione del mese di APRILE 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione di controllo per la rilevazione

Dettagli

Fiscal Flash N. 252. La notizia in breve. 30. 09.2013 Iva ordinaria: da domani aliquota al 22%

Fiscal Flash N. 252. La notizia in breve. 30. 09.2013 Iva ordinaria: da domani aliquota al 22% Fiscal Flash La notizia in breve N. 252 30. 09.2013 Iva ordinaria: da domani aliquota al 22% Categoria: Iva Sottocategoria: Aliquote applicabili Da domani l'aliquota Iva ordinaria passa dal 21 al 22 per

Dettagli

N O V E M B R E 201 1

N O V E M B R E 201 1 Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA N O V E M B R E 201 1 A Palermo l indice dei prezzi al consumo

Dettagli

Cambio IVA dal 20% al 21% In questa nota andremo a descrivere i passaggi relativi al cambio IVA previsti nella manovra estriva. impostata dal Governo.

Cambio IVA dal 20% al 21% In questa nota andremo a descrivere i passaggi relativi al cambio IVA previsti nella manovra estriva. impostata dal Governo. Cambio IVA dal 20% al 21% In questa nota andremo a descrivere i passaggi relativi al cambio IVA previsti nella manovra estriva impostata dal Governo. Contesto In sede di conversione in legge del DL 13.8.2011

Dettagli

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica

CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica CITTA DI CATANZARO SETTORE SERVIZI DEMOGRAFICI E TURISMO Ufficio Statistica e Toponomastica Anticipazione del mese di MARZ0 2016 Indice Prezzi al consumo per l intera collettività Catanzaro La Commissione

Dettagli

Circolare N.100 del 18 Giugno 2013

Circolare N.100 del 18 Giugno 2013 Circolare N.100 del 18 Giugno 2013 Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2013, ma non per tutti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, con la pubblicazione in Gazzetta

Dettagli

Comune di Pistoia - Indice locale dei Prezzi al Consumo per l'intera Collettività Nazionale - Ottobre COMPLESSIVO 0,0-0.1

Comune di Pistoia - Indice locale dei Prezzi al Consumo per l'intera Collettività Nazionale - Ottobre COMPLESSIVO 0,0-0.1 Comune di Pistoia - Indice locale dei Prezzi al Consumo per l'intera Collettività Nazionale - Ottobre 2015 - Codice Descrizione Variazioni % anno prec. mese prec. COMPLESSIVO 0,0-0.1 1 Prodotti alimentari

Dettagli

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): GENNAIO 2017

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): GENNAIO 2017 ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): GENNAIO 2017 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di Gennaio 2017 l indice dei prezzi al consumo per

Dettagli

Periodico informativo n. 105/2013. Acconto imposte dirette

Periodico informativo n. 105/2013. Acconto imposte dirette Periodico informativo n. 105/2013 Acconto imposte dirette Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che entro il 2 dicembre 2013 (il

Dettagli

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012

Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così

Dettagli

Scadenziario n. 7/201 PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO

Scadenziario n. 7/201 PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI AGOSTO Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa sa Arianna Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo

Dettagli

OGGETTO: Acconto imposte dirette

OGGETTO: Acconto imposte dirette Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Acconto imposte dirette Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che entro il 2 dicembre 2013

Dettagli

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Scali Olandesi n. 18 57125 LIVORNO Rag. Marco Migli - Commercialista Tel. 0586-891762 Rag. Michele Cinini - Commercialista Fax 0586-882512 Rag.

Dettagli

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014

1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014 Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 agosto 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.

Dettagli

Circolare n. 35. del 6 novembre Acconti IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive, addizionali, IVIE e IVAFE Misura degli acconti per l anno 2013

Circolare n. 35. del 6 novembre Acconti IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive, addizionali, IVIE e IVAFE Misura degli acconti per l anno 2013 Circolare n. 35 del 6 novembre 2013 Acconti IRPEF, IRES, IRAP, imposte sostitutive, addizionali, IVIE e IVAFE Misura degli acconti per l anno 2013 INDICE 1 Premessa...1 2 Acconto IRPEF...2 3 Acconto IRES...3

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE

PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2016 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti 16 al 15 dicembre 2016, con il commento dei termini di prossima scadenza. segnala

Dettagli

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici

COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici COMUNE DI TERNI Direzione Sviluppo Economico e Aziende Servizi Statistici Corso del Popolo 30 05100 Terni Tel +39 0744.549.742-3-5 statistica@comune.tr.it INDICE PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ

Dettagli

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): DICEMBRE 2016

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): DICEMBRE 2016 ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITA NAZIONALE (NIC): DICEMBRE 2016 LA DINAMICA TENDENZIALE E CONGIUNTURALE Nel mese di Dicembre 2016 l indice dei prezzi al consumo

Dettagli

NIC DICEMBRE 2014 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA

NIC DICEMBRE 2014 VARIAZIONI INDICI PER DIVISIONE DI SPESA Comune di Perugia Area Servizi alla persona U.O. Servizi al cittadino Ufficio comunale di Statistica NIC DICEMBRE 2014 A seguito della rilevazione effettuata dall'ufficio di Statistica l'indice dei prezzi

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI LUGLIO

PRINCIPALI SCADENZE DEL MESE DI LUGLIO Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Dottore Commercialista Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna Bazzacco Dottore

Dettagli

Circolare N.133 del 6 Settembre 2013

Circolare N.133 del 6 Settembre 2013 Circolare N.133 del 6 Settembre 2013 Alleggerito l importo della cedolare secca per i contratti stipulati a canone concordato Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il Decreto legge

Dettagli

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA

Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA A G O S T O 201 2 A Palermo l indice dei prezzi al consumo per

Dettagli

Circolare N. 179 del 23 Dicembre 2016

Circolare N. 179 del 23 Dicembre 2016 Circolare N. 179 del 23 Dicembre 2016 Assegnazione, cessione dei beni di impresa ed estromissione dell imprenditore individuale: è proroga Gentile cliente, la informiamo che con la legge di Bilancio 2017

Dettagli

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015

Scadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015 Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2015 2 FEBBRAIO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI

Dettagli

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012

Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 dicembre 2012, con il commento dei termini di

Dettagli

NOVITÀ SU CESSIONI E LEASING IMMOBILIARI

NOVITÀ SU CESSIONI E LEASING IMMOBILIARI NOVITÀ SU CESSIONI E LEASING IMMOBILIARI 14/01/2011 09:30 13:30 Dott. Enrico ZANETTI Rovigo Cen.ser Spa PROFILI INTRODUTTIVI NOVITÀ DA ULTIMO INTRODOTTE DALLA L. 220/2010 COMMA 15 UNA SERIE DI MODIFICHE

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N.protocollo: 32/2008 Data: 9 giugno 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 giugno al 15 luglio 2008, con il commento dei

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza

COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti. Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività nella città di Piacenza COMUNE DI PIACENZA Ufficio Statistica e Censimenti Viale Beverora, 57 29100 Piacenza Tel.0523/492591 Fax.0523/327676 e-mail: u.statistica@comune.piacenza.it Indici dei prezzi al consumo per l intera collettività

Dettagli

S C A D E N Z A R I O O T T O B R E

S C A D E N Z A R I O O T T O B R E S C A D E N Z A R I O O T T O B R E 2 0 1 6 01.10.16 IMPOSTA DI REGISTRO - CONTRATTI DI LOCAZIONE ED AFFITTO DI BENI IMMOBILI - VERSAMENTO IMPOSTA (2%-1%): termine ultimo per il versamento dell'imposta

Dettagli

DAL 1 OTTOBRE L ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22% operazioni effettuate fino al 30 settembre 2013 IVA 21% operazioni effettuate dal 1 ottobre 2013 IVA 22%

DAL 1 OTTOBRE L ALIQUOTA IVA ORDINARIA AL 22% operazioni effettuate fino al 30 settembre 2013 IVA 21% operazioni effettuate dal 1 ottobre 2013 IVA 22% INFORMATIVA N. 23 / 2013 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: PROBLEMATICHE RELATIVE ALL AUMENTO DELL ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL AL 22%. Riferimenti Legislativi: Art. 40, comma 1 ter, D.L. n. 98 del

Dettagli

studio associato zaniboni

studio associato zaniboni N.protocollo: 34/2008 Data: 14 luglio 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO AL 15 AGOSTO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 luglio 15 agosto 2008, con il commento dei

Dettagli

Iva al 22% da oggi 1 ottobre 2013

Iva al 22% da oggi 1 ottobre 2013 Numero 192/2013 Pagina 1 di 6 Iva al 22% da oggi 1 ottobre 2013 Numero : IVA Gruppo : NOVITÀ Oggetto : ALIQUOTA IVA 22% Norme e prassi : COMUNICATO STAMPA AGENZIA DELLE ENTRATE DEL 30 SETTEMBRE 2013; CIRCOLARE

Dettagli

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA CIRCOLARE INFORMATIVA N. 18 Del 10 Giugno 2015 Ufficializzata la proroga dei versamenti di Unico 2015 per i contribuenti soggetti agli studi di settore Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE (N.I.C.) AGOSTO 2012

ANTICIPAZIONE DELL INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE (N.I.C.) AGOSTO 2012 DIPA Dipartimento Partecipazioni e controllo Gruppo Roma Capitale Sviluppo economico locale U.O. Statistica e Censimento Marketing territoriale Servizio Prezzi ROMA CAPITALE DIPARTIMENTO PARTECIPAZIONI

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA CIRCOLARE INFORMATIVA N. 54 Del 29 Giugno 2016 SCADENZIARIO TERZO TRIMESTRE 2016. LUGLIO Le scadenze dei versamenti derivanti dal mod. UNICO 2016 sono riportate alla luce della proroga disposta dal DPCM

Dettagli

Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria

Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria Pag. 1 - LG Manovra Finanziaria Agosto 2011 Aumento Aliquota IVA ordinaria 15 Settembre 2011 Versione a Pag. 2 - LG sommario Maxiemendamento...3 Cambiamento Aliquota Ordinaria...3 Casi particolari...4

Dettagli

Quadro principale i di riferimento

Quadro principale i di riferimento Elenchi riepilogativi il idelle operazioni iintraue Quadro principale i di riferimento i - Art. 50, comma 6, D.L. n. 331/93 (obbligo fiscale) - Art. 11, D.L. n. 322/89 e art. 34, D.L. n. 41/95 (sanzioni

Dettagli

Secondo acconto di imposta IRPEF 2013

Secondo acconto di imposta IRPEF 2013 N. 455 del 12.11.2013 La Memory A cura di Riccardo Malvestiti Secondo acconto di imposta IRPEF 2013 Entro il prossimo 02.12.2013 (dato che il 30.11.2013 cade di sabato) devono essere effettuati i versamenti

Dettagli

L ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi.

L ACCONTO IVA L acconto IVA per il 2016, da versare entro il , va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. Lecco, 1 dicembre 2016 Alla Spettabile Clientela L ACCONTO IVA 2016 L acconto IVA per il 2016, da versare entro il 27.12.2016, va determinato utilizzando uno dei seguenti metodi. DETERMINAZIONE ACCONTO

Dettagli

Anno 2013 N.RF021. La Nuova Redazione Fiscale LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE

Anno 2013 N.RF021. La Nuova Redazione Fiscale LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE Anno 2013 N.RF021 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 11 OGGETTO LEGGE STABILITA - NUOVE REGOLE PER LE OPERAZIONI INTRA-UE RIFERIMENTI ARTT. 39, 46 E 47 DEL DL 331/93;

Dettagli

I chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22%

I chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22% Fiscal Flash La notizia in breve N. 279 06.11.2013 I chiarimenti dell Agenzia sull aumento dell aliquota IVA ordinaria al 22% L Agenzia con Circolare n.32/e del 5 novembre 2013 fornisce dei chiarimenti

Dettagli

SPECIALE Legge di Stabilità

SPECIALE Legge di Stabilità SPECIALE Legge di Stabilità Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: RISCRITTO L ARTICOLO 26 DEL DECRETO IVA SULLE NOTE DI VARIAZIONE La Legge di Stabilità 2016 L. 208/2015 all articolo 1, commi 126-127,

Dettagli

Scadenzario fiscale Agosto 2015

Scadenzario fiscale Agosto 2015 Scadenzario fiscale Agosto 15 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Tutti i termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni, compresi gli elenchi

Dettagli

DOCUMENTAZIONE FUNZIONALE

DOCUMENTAZIONE FUNZIONALE DOCUMENTAZIONE FUNZIONALE Release Riferimenti Numero Segnalazione 02.02 Modulo ADHOC INFINITY STANDARD Argomento Variazione aliquota IVA ordinaria al 21% Descrizione Con il presente documento vengono illustrate

Dettagli

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009.

Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. Torino, 09/06/2009 SCADENZARIO TRIBUTARIO: GIUGNO 2009 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di Giugno 2009. 1 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: Scade il termine per l emissione

Dettagli

Scadenzario fiscale Agosto 2016

Scadenzario fiscale Agosto 2016 Scadenzario fiscale Agosto 2016 Indicazioni generali sui termini di versamento e di presentazione delle dichiarazioni Scadenze con data variabile Nel corso del mese scade: Tutti i termini di versamento

Dettagli

GIUGNO GIUGNO 6 GIUGNO

GIUGNO GIUGNO 6 GIUGNO GIUGNO 2011 Le principali scadenze contabili fiscali ed amministrative del mese Gli adempimenti previdenziali e fiscali che scadono di sabato o di giorno festivo sono da considerare tempestivi se eseguiti

Dettagli

SCADENZARIO MESE DI GIUGNO 2015

SCADENZARIO MESE DI GIUGNO 2015 SCADENZARIO MESE DI GIUGNO 2015 1 GIUGNO Dottori Commercialisti - Termine per il versamento della prima rata dei contributi minimi dovuti per il 2015. Adempimenti IVA Fatturazione differita Termine ultimo

Dettagli

Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012.

Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012. Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012. Torino, 10/10/2012 SCADENZARIO TRIBUTARIO: OTTOBRE 2012 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di ottobre 2012. 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: scade il termine per l emissione

Dettagli

NOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011

NOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011 Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona dottore commercialista revisore legale CLAUDIO UBINI dottore commercialista

Dettagli