Online Help StruxureWare Data Center Expert

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1 Online Help StruxureWare Data Center Expert Version 7.4.1

2 Novità in StruxureWare Data Center Expert 7.4.x Informazioni sulle nuove funzioni disponibili nella versione 7.4.x di StruxureWare Data Center Expert. Servizio digitale StruxureOn: StruxureOn invia i dati live direttamente allo smartphone per la massima protezione dell'apparecchiatura critica. Ottenere informazioni approfondite pilotate dai dati, allarmi intelligenti e risoluzione dei problemi da esperti che monitorano le risorse collegate 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Per ulteriori informazioni cliccare su "Guida a StruxureOn" all'opzione "StruxureOn > registrazione e impostazioni". Novità in StruxureWare Data Center Expert 7.3.x Opzioni NFS aggiuntive: È possibile configurare il protocollo di trasporto (TCP o UDP) e la versione NFS (v2.0, v3.0, v4.0 o v4.1) per le opzioni Backup/Ripristino nel menu Amministrazione server > di sistema e l'opzione Gestisci pianificazione dell'esportazione nel menu Rapporti. Opzioni di Windows Share aggiuntive: È possibile configurare il livello di autenticazione di NT Lan Manager (NTLM, NTMLi, NTLMv2, NTLMv2i, NTLMSSP o NTLMSSPi) per le opzioni Backup/Ripristino nel menu Amministrazione server > di sistema e l'opzione Gestisci pianificazione dell'esportazione nel menu Rapporti. Tentativi di rilevamento Modbus: È possibile specificare quante volte StruxureWare Data Center Expert tenterà di rilevare un dispositivo Modbus e di comunicare con esso dopo il fallimento del primo tentativo. Miglioramenti alla configurazione del dispositivo APC SNMP Nell'opzione Configurazione dispositivo SNMP APC, la schermata "Tipo di configurazione" è disponibile quando almeno un dispositivo SNMP APC dispone di un firmware v6.0.0 o superiore, escluse le versioni dalla v6.0.6 alla v Esistono due tipi di configurazione del dispositivo: Impostazioni di configurazione standard dei dispositivi Selezionare uno o più dispositivi SNMP APC monitorati e configurarli per l'uso di impostazioni condivise con un dispositivo SNMP APC selezionato o di impostazioni salvate come modello. Configurazione utente per NMC v6.0.0 o superiore: Configurare le opzioni di gestione degli utenti nei dispositivi con firmware v6.0.0 o superiore, escluse le versioni v6.0.6 e v Nota: Il trasferimento di file tramite SCP su alcuni dispositivi NMC v6.x potrebbe non riuscire. Per ottenere risultati ottimali, nella schermata Impostazioni di trasferimento file del dispositivo impostare il protocollo su Solo FTP. Per le informazioni più recenti sulla configurazione del dispositivo SNMP APC, consultare la documentazione StruxureWare Data Center Expert all'indirizzo 2

3 Informazioni sulla Guida La Guida è disponibile in qualsiasi momento e può essere visualizzata e richiamata in diversi modi. Gli argomenti correlati possono essere stampati dalla finestra del browser Guida. Per aprire la Guida in una finestra separata del browser della Guida, selezionare Contenuti della Guida nel menu Guida. In alternativa, è possibile scegliere di aprire la vista Guida per la vista attiva al momento selezionando Guida dinamica nel menu Guida o premendo F1. Dalla vista Guida è possibile accedere alle informazioni direttamente correlate alla vista selezionata. Se viene selezionata una vista diversa, la vista della Guida viene aggiornata automaticamente per consentire l'accesso alle informazioni della Guida relativa alla nuova vista. La Guida sensibile al contesto è disponibile anche nelle schermate. Fare clic sul pulsante con il punto di domanda (?) nell'angolo inferiore sinistro per aggiungere alla schermata una versione della vista Guida che consente di accedere alle informazioni direttamente correlate alla schermata attiva. Menu della Guida Le opzioni di questo menu consentono di accedere alla Guida online in un browser della Guida separato, di eseguire ricerche e visualizzare una Guida dinamica in una vista Guida e di ottenere informazioni su versione e copyright. Contenuti della Guida Cerca nella Guida Guida dinamica Informazioni su StruxureWare Data Center Expert Consente di aprire la Guida online in una finestra separata del browser della Guida. Consente di aprire la funzione di ricerca nella vista Guida. Consente di aprire la vista Guida e di accedere a informazioni contestuali relative alla vista attualmente selezionata. Apre la schermata "Informazioni su StruxureWare Data Center Expert" che fornisce le informazioni su copyright e versione, l'indirizzo MAC e il numero di serie del server StruxureWare Data Center Expert. Schermata "Informazioni su StruxureWare Data Center Expert" In questa schermata, accessibile selezionando Informazioni su nel menu Guida, sono riportati i numeri di versione software e build, l'indirizzo MAC e il numero di serie del server StruxureWare Data Center Expert nonché le informazioni sul copyright. Nota: Si consiglia di tenere a disposizione i numeri di versione software e build, l'indirizzo MAC del server StruxureWare Data Center Expert quando si contatta il servizio di assistenza APC. 3

4 Caratteristiche della console Il server StruxureWare Data Center Expert crea una vista consolidata del livello dell'infrastruttura fisica di rete. Il monitoraggio in tempo reale dei dispositivi, la possibilità di ottenere rapporti personalizzati, la gestione di una rete privata, la protezione avanzata e la notifica immediata degli eventi sono tutte caratteristiche che consentono di valutare e risolvere rapidamente le situazioni di criticità. La console StruxureWare consente al client StruxureWare Data Center Expert di accedere a funzioni e caratteristiche del server. La console è costituita dagli elementi indicati di seguito. Una barra delle applicazioni che consente di accedere alle prospettive e viste Monitoraggio, Sorveglianza, Configurazione allarme, Rapporti, e Risparmio energia Sette menu principali ( File, Dispositivo, Configurazione allarme, Aggiornamenti, Sistema, Finestra e Guida) Nota: Nelle prospettive e nelle viste sono inoltre disponibili i menu visualizzabili con il pulsante destro del mouse. Una barra di stato nella parte inferiore della schermata. Prospettive e viste La console utilizza prospettive e viste per fornire informazioni e consentire l'accesso alle principali funzioni. È possibile scegliere cinque prospettive per la console, come indicato di seguito. Monitoraggio: consente di accedere ai dati e alle funzioni utilizzabili per monitorare e gestire i dispositivi. Sorveglianza: consente di accedere ai dati e alle funzioni utilizzabili per monitorare e gestire le apparecchiature di sorveglianza dei dispositivi monitorati. Nota: Per la funzione di sorveglianza viene fornita una licenza separata. La licenza relativa deve essere immessa nel server StruxureWare Data Center Expert utilizzando Codici licenza nella schermata "Impostazioni amministrazione server", cui si accede da Impostazioni amministrazione server nel menu Sistema. Configurazione allarme include le opzioni che consentono di configurare le modalità di notifica delle condizioni di allarme da parte del server StruxureWare Data Center Expert. Rapporti consente di accedere ai rapporti sui dispositivi monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert. Risparmio energia consente di accedere a PowerLogic ION Enterprise WebReach e WebReports (disponibili solo quando l'integrazione ION Enterprise con il server StruxureWare Data Center Expertè attivata). Quando si accede al server StruxureWare Data Center Expert, viene aperta la console con la prospettiva Monitoraggio visualizzata; i pulsanti Monitoraggio, Sorveglianza, Configurazione allarme e Rapporti posti sotto ai menu principali consentono di passare da una prospettiva all'altra. 4

5 Monitoraggio Per impostazione predefinita, all'apertura di questa prospettiva vengono visualizzate cinque viste. Vista Gruppi di dispositivi: in questa prospettiva consente di creare gruppi di dispositivi ai quali possono essere assegnati i dispositivi monitorati e di selezionare un gruppo per visualizzarne o gestirne i dispositivi. Vista dispositivi: contiene l'elenco dei dispositivi assegnati al gruppo selezionato nella vista Gruppi di dispositivi, fornisce informazioni su tali dispositivi e consente di avviare le applicazioni di gestione di alcuni di essi. Vista mappa: visualizza le icone dei dispositivi del gruppo selezionato nella vista Gruppi di dispositivi. Ogni icona consente l'accesso rapido alle informazioni relative ai valori dei sensori del dispositivo. Le icone, visualizzate su uno sfondo definibile dall'utente, possono essere riposizionate e ridimensionate. Vista Allarmi attivi: fornisce informazioni relative agli allarmi disponibili per i dispositivi assegnati al gruppo selezionato nella vista Gruppi di dispositivi. Vista Sensori virtuali: permette agli utenti con accesso Amministratore dispositivo o Amministratore server di visualizzare, creare, modificare e cancellare i sensori virtuali. Il menu Finestra consente di aggiungere altre viste alla prospettiva Monitoraggio. Vista Cronologia allarmi: consente di esaminare gli allarmi che si sono verificati durante un periodo di tempo specifico per tutti i dispositivi all'interno di un gruppo selezionato o per un dispositivo o un insieme di dispositivi selezionato in quel gruppo. Vista Editor proprietà personalizzate: consente di aggiungere, modificare o rimuovere i codici proprietà personalizzata e di modificarne il valore sui dispositivi e i sensori selezionati nella Vista dispositivi o nella Vista mappa. Nota: Il valore di un codice proprietà personalizzata deve essere modificato su un dispositivo o sensore alla volta. Vista Rilevamenti salvati: consente di eseguire o pianificare processi eseguiti in precedenza o nuovi per rilevare e aggiungere dispositivi all'elenco di quelli monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert. Vista Stato aggiornamento firmware: consente di visualizzare le informazioni relative allo stato dei processi di aggiornamento in corso per i dispositivi SNMP e i NetBotz Appliance monitorati. Vista Stato configurazione dispositivo: consente di visualizzare le informazioni relative allo stato dei processi di configurazione in corso per i dispositivi SNMP e i NetBotz Appliance monitorati. Vista Stato della migrazione di InfraStruxure Manager: consente di visualizzare i messaggi relativi allo stato di una migrazione di InfraStruxure Manager in corso sotto forma di tabella. Sorveglianza Per impostazione predefinita, all'apertura di questa prospettiva vengono visualizzate due viste. Nota: Per maggiori informazioni sull'utilizzo delle viste identificate per le funzioni di sorveglianza, vedere la prospettiva Sorveglianza. Vista Miniature: fornisce viste in miniatura e informazioni di identificazione per le apparecchiature di sorveglianza. Vista Gruppi di dispositivi: in questa prospettiva consente principalmente di selezionare un gruppo di dispositivi per visualizzare le miniature relative alle apparecchiature di sorveglianza di quel gruppo. 5

6 Configurazione allarme Per impostazione predefinita, all'apertura di questa prospettiva vengono visualizzate due viste. Vista Navigazione : fornisce un elenco dei gruppi di dispositivi e dei dispositivi monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert; consente inoltre di creare soglie per dispositivo o per gruppo di dispositivi e di aggiungerle ai criteri di notifica. Vista Configurazione allarmi soglie: fornisce un elenco delle soglie associate al gruppo di dispositivi o al dispositivo selezionato nella vista Navigazione ; consente inoltre di modificare le soglie per tipo o per dispositivo e di aggiungerle ai criteri di notifica. Vista Configurazione allarmi dispositivo: fornisce un elenco degli allarmi dispositivo associati al gruppo di dispositivi o al dispositivo selezionato nella vista Navigazione ; consente inoltre di modificare gli allarmi per tipo oppure sul dispositivo che notifica l'allarme. Vista Criteri di notifica: consente di creare e modificare i criteri utilizzati dal server StruxureWare Data Center Expert per generare notifiche avviso e visualizzare le soglie aggiunte a tali criteri. Rapporti Per impostazione predefinita, all'apertura di questa prospettiva viene visualizzata la vista Rapporti disponibili, con incluse le voci Rapporti cronologia sensori, Rapporti istantanei e Rapporti sensori salvati. Quando viene generato un rapporto disponibile, tale rapporto compare nella relativa vista. Rapporti istantanei include: Età batteria Inventario tipo di dispositivo Umidità ambientale Temperatura ambientale Runtime UPS Risparmio energia Questa prospettiva consente di accedere a PowerLogic ION Enterprise WebReach e Web Reporter. Se l'integrazione ION Enterprise è stata attivata sul server StruxureWare Data Center Expert, in base alla versione selezionata nella schermata Impostazioni ION Enterprise, nella vista del server ION Enterprise verrà visualizzato WebReach (versione 5.6 o precedenti), con accesso di sola lettura, o la finestra di dialogo di login del server PowerLogic ION Enterprise (versione 6.0 e successive). Menu principali 6

7 Nella barra dei menu posta sotto quella del titolo della console sono disponibili sette menu, con opzioni che consentono di controllare o configurare le caratteristiche e le funzioni di StruxureWare Data Center Expert. File Menu Dispositivo Opzioni Cambia server: consente di chiudere la sessione e di accedere alla schermata "Accesso a StruxureWare Data Center Expert". Riavvia server: riavvia il server StruxureWare Data Center Expert. Nota: Una volta terminato il riavvio, agli utenti con ruolo di StruxureWare Data Center Expert Amministratore viene inviato un messaggio che include un indirizzo come parte delle relative credenziali utente. Chiudi server: consente di chiudere il server StruxureWare Data Center Expert. Preferenze client: consente di accedere a impostazioni specifiche del client StruxureWare Data Center Expert in uso. Esci: consente di chiudere il client StruxureWare Data Center Expert. Aggiungi dispositivi: consente di accedere alla procedura guidata "Rilevamento dispositivo" utilizzata dai processi di rilevamento dei dispositivi. Crea sensore virtuale accede alle opzioni per la creazione di un sensore virtuale utilizzato per monitorare il valore medio o totale di più sensori numerici dello stesso tipo. Impostazioni comunicazione dispositivo SNMP: consente di accedere alle opzioni utilizzate per configurare diverse funzioni per la modalità di comunicazione del server StruxureWare Data Center Expert con i dispositivi SNMP e del relativo monitoraggio. Impostazioni comunicazione dispositivo Modbus: consente di accedere alle opzioni utilizzate per configurare diverse funzioni per la modalità di comunicazione del server StruxureWare Data Center Expert con i dispositivi Modbus e del relativo monitoraggio. Nota: Per il supporto Modbus viene fornita una licenza separata. Impostazioni comunicazione NetBotz Appliance: consente di accedere alle opzioni utilizzate per configurare diverse funzioni per la modalità di comunicazione del server StruxureWare Data Center Expert con i dispositivi NetBotz Appliance e del relativo monitoraggio. Configurazione NetBotz Appliance: consente di accedere all'opzione Impostazioni avviso utilizzata per definire le notifiche di avviso generate da ciascun NetBotz Appliance monitorato, nonché opzioni utilizzate per configurare diverse funzioni sui NetBotz Appliance monitorati. Configurazione dispositivo SNMP APC: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per selezionare un dispositivo SNMP APC o un file di configurazione salvato e di utilizzarlo per configurare impostazioni sugli altri dispositivi SNMP APC monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert. Gestione codici proprietà personalizzata: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per creare, modificare o rimuovere codici proprietà creati dall'utente per dispositivi monitorati. Impostazioni sorveglianza: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per configurare diverse funzioni dei dispositivi di sorveglianza dei NetBotz Appliance monitorati. 7

8 Menu Configurazio ne allarme Opzioni Nota: Per il supporto di sorveglianza viene fornita una licenza separata. Definisce come il server StruxureWare Data Center Expert esegue notifiche quando vengono attivati gli allarmi dei dispositivi e superate le soglie per i relativi dispositivi monitorati. Crea soglie: consente di accedere alle opzioni utilizzate per definire gli allarmi delle soglie per i dispositivi monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert. Crea criterio di notifica: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per creare un criterio di notifica utilizzato dal server StruxureWare Data Center Expert per generare notifiche di allarme. Gestione azioni allarmi: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per creare, modificare ed eliminare azioni allarme dal server StruxureWare Data Center Expert. Integrazione NMS: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per permettere al server StruxureWare Data Center Expert di inviare trap SNMPv1/SNMPv3 a console del sistema NMS (Network Management System) definite per allarmi che si verificano sui dispositivi SNMP, Modbus e NetBotz Appliance monitorati e sui dispositivi associati. Servizi di monitoraggio remoto: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per registrare il server StruxureWare Data Center Expert per il supporto Servizi monitoraggio remoto (Remote Monitoring Service, RMS) disponibile presso APC e per selezionare i dispositivi da monitorare da parte di RMS. Rapporti Include opzioni che consentono di creare rapporti di cronologia sensori e rapporti istantanei e gestire le configurazioni per l'esportazione pianificata dei rapporti. Crea rapporto cronologia sensori: consente di accedere alla schermata "Criteri rapporto" utilizzata per generare rapporti cronologia sensori e rapporti cronologia sensori personalizzati. Rapporti istantanei: consente di generare i rapporti istantanei selezionati per i gruppi di dispositivi specificati. Aggiornamen ti Gestisci pianificazione dell'esportazione: consente di accedere alla schermata utilizzata per programmare l'esportazione automatica dei rapporti. Include opzioni che consentono di aggiornare il server StruxureWare Data Center Expert e i relativi dispositivi NetBotz Appliance e SNMP monitorati. Applica aggiornamenti firmware: consente di accedere alla schermata "Seleziona aggiornamenti dispositivo" utilizzata per scaricare gli aggiornamenti del firmware per i dispositivi SNMP o NetBotz Appliance monitorati. Applica aggiornamenti server: consente di accedere alla schermata "Applica aggiornamento server" utilizzata per aggiornare il server StruxureWare Data Center Expert. Pianifica controlli aggiornamento: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per pianificare quando si desidera che vengano controllati gli aggiornamenti del firmware dei dispositivi APC mediante il server StruxureWare Data Center Expert. Sistema Impostazioni amministrazione server: consente di accedere alle opzioni utilizzate per configurare una vasta gamma di funzioni del server StruxureWare Data Center Expert. Utenti e accesso al gruppo di dispositivi: consente di accedere alla schermata "Utenti e accesso al gruppo di dispositivi", utilizzata per la gestione degli utenti, del 8

9 Menu Finestra Opzioni tipo di accesso di monitoraggio e di sorveglianza ai gruppi di dispositivi di cui quegli utenti dispongono e dei server di autenticazione che forniscono accesso remoto al server StruxureWare Data Center Expert. Impostazioni sistema BMS: consente di accedere alle impostazioni utilizzate per configurare il supporto del modulo di output MODBUS TCP che permette a un sistema BMS di monitorare lo stato per i dispositivi SNMP gestiti dal server StruxureWare Data Center Expert. Nota: Per il supporto del modulo di output MODBUS TCP viene fornita una licenza separata. Impostazioni ION Enterprise: identifica le impostazioni utilizzate per accedere a PowerLogic ION Enterprise WebReach e Web Reporter sul server ION Enterprise. Utility di migrazione di InfraStruxure Manager: consente di accedere all'utility per la migrazione delle impostazioni da InfraStruxure Manager a un nuovo server StruxureWare Data Center Expert. Ripristina layout schermata predefinito: consente di ripristinare le viste e il layout predefinito della prospettiva selezionata. Sono inoltre presenti cinque categorie di opzioni che consentono di accedere a viste con lo stesso nome utilizzato nelle prospettive Monitoraggio, Sorveglianza e Configurazione allarme. Allarmi: Allarmi attivi e Cronologia allarmi Configurazione allarme: Navigazione, Criteri di notifica, Configurazioni allarmi soglie e Configurazioni allarmi dispositivi Dispositivo: Gruppi di dispositivi, Vista dispositivi, Vista mappa, Sensori virtuali, Rilevamenti salvati, Editor proprietà personalizzate, Stato configurazione dispositivo e Stato aggiornamento firmware. Sorveglianza: solo Miniature Migrazione di InfraStruxure Manager: solo Stato della migrazione di InfraStruxure Manager? Include opzioni che consentono di accedere alla Guida e a informazioni relative all'applicazione. Contenuti della Guida: consente di aprire la Guida in una finestra separata con la prima voce del sommario selezionata. Cerca nella Guida: consente di aprire la funzione di ricerca nella vista Guida. Guida dinamica: consente di aprire la vista Guida con informazioni sulla vista selezionata nella prospettiva Monitoraggio, Sorveglianza, Configurazione allarme Rapporti o Risparmio energia. Informazioni su StruxureWare Data Center Expert : Apre la schermata che fornisce le informazioni su versione software e build, l'indirizzo MAC e il numero di serie del server StruxureWare Data Center Expert nonché le informazioni sul copyright. Barra di stato Riporta informazioni relative al server StruxureWare Data Center Expert. È possibile fare clic su ciascun tipo di informazione per accedere a una vista o una schermata correlata. 9

10 Informazioni Stato dispositivo Dispositivi Rilevamenti dispositivo in corso Utente Indicatore di avanzamento Numero dei dispositivi con un avviso o una condizione critica. Fare clic su questa area per accedere alla vista Allarmi attivi. Il numero di dispositivi che il server StruxureWare Data Center Expert sta monitorando. Fare clic su questa area per accedere a Vista dispositivi. Numero di processi di rilevamento attualmente in corso. Fare clic su questa area per accedere alla vista Rilevamenti salvati. Nome utente utilizzato per effettuare l'accesso e nome host o indirizzo IP del client StruxureWare Data Center Expert. Fare clic su questa area per accedere alla schermata "Utenti che hanno effettuato l'accesso" nella quale sono identificati tutti gli utenti che hanno effettuato l'accesso al server. Nota: Un'icona a forma di lucchetto viene visualizzata nella barra di stato quando l'utente ha effettuato l'accesso utilizzando SSL. Visualizza lo stato di caricamento degli allarmi, dei sensori, delle soglie dei dispositivi e di altri servizi all'avvio del client StruxureWare Data Center Expert. Schermata "Utenti che hanno effettuato l'accesso" Questa schermata consente di esaminare le informazioni relative agli utenti ( Nome utente), all'ora in cui hanno effettuato l'accesso ( Ora accesso) e al nome host o all'indirizzo IP dei relativi client StruxureWare Data Center Expert ( Client). Opzioni visualizzabili con il pulsante destro del mouse comuni a tutte le viste Tutte le viste condividono alcune opzioni accessibili facendo clic con il pulsante destro del mouse all'interno del bordo superiore di una vista. Queste opzioni influiscono fisicamente su una vista, ma non sulle informazioni fornite dalla vista. Disancorata Ripristina Opzione Consente di disancorare la vista, rendendola mobile. Attualmente disattivata. 10

11 Sposta Dimensioni Consente di spostare una vista in qualsiasi punto della prospettiva selezionata. Evidenzia il lato della vista che si desidera utilizzare per ridimensionare la vista. Destra, Sinistra, In alto o In basso. Nota: Le uniche opzioni attive sono quelle che si riferiscono ai lati della vista che possono effettivamente essere utilizzati per l'operazione di ridimensionamento. Schermata "Configura colonne" Utilizzare questa schermata, accessibile tramite l'icona ( visualizzate nelle diverse viste e schermate disponibili. ), per identificare le colonne 11

12 Requisiti di installazione iniziali È necessario che durante l'installazione del server StruxureWare Data Center Expert siano state eseguite le operazioni indicate di seguito. Il server è stato installato fisicamente. Il server è stato collegato a una sorgente di alimentazione. Sul server sono state definite le impostazioni pubbliche e private della LAN (Local Area Network). Nota: È possibile verificare se queste impostazioni sono state definite correttamente selezionando Impostazioni amministrazione server nel menu Sistema, quindi selezionando Impostazioni rete nella schermata "Impostazioni amministrazione server". Una volta eseguite queste operazioni, è possibile accedere al client completo StruxureWare Data Center Expert e configurare il server per utilizzare tutte le funzioni e caratteristiche del server StruxureWare Data Center Expert al fine di monitorare e gestire i dispositivi dell'infrastruttura fisica dell'intera azienda, nonché altri dispositivi APC, NetBotz e di terze parti presenti nelle proprie reti. È possibile quindi usare un browser per avviare il server StruxureWare Data Center Expert inserendo il relativo indirizzo IP o nome host e per accedere alla schermata Client Web StruxureWare Data Center Expert, che fornisce una panoramica in tempo reale degli alarmi attivi e dei dettagli dei dispositivi per quel server su un computer, una tavoletta o un dispositivo mobile. Requisiti minimi di installazione Per configurare il server in modo da eseguire le funzioni di base necessarie per monitorare i dispositivi SNMP e Modbus e i NetBotz Appliance, occorre effettuare numerose operazioni. 1. Se il client StruxureWare Data Center Expert è installato sul proprio computer, andare al passaggio 3. In caso contrario, eseguire la procedura descritta di seguito. a. Avviare il server inserendone l'indirizzo IP o il nome host in un browser. b. Accedere al StruxureWare Data Center Expert client Web utilizzando il nome utente e la password ( apc /apc) predefiniti dell'amministratore e fare clic su Scarica client nell'angolo in alto a destra. 2. Fare clic su Accetto per accettare il contratto di licenza software e seguire le istruzioni a video per installare il client StruxureWare Data Center Expert. 3. Avviare il client e accedere al server StruxureWare Data Center Expert utilizzando il nome utente e la password ( apc /apc) predefiniti dell'amministratore. 4. Per iniziare a monitorare più di 25 dispositivi, immettere le licenze di StruxureWare Data Center Expert oppure utilizzare la funzione Sorveglianza con licenza separata. In caso contrario, andare al passaggio 5. a. Selezionare Impostazioni amministrazione server > Codici di licenza nel menu Sistema. b. Immettere i codici licenza. Nota: È possibile anche immettere i numeri di licenza per altre funzioni con licenze separate, oltre a Sorveglianza. 5. Accertarsi che le credenziali dell'amministratore includano l'indirizzo della persona che si desidera avvisare tramite notifica in caso di condizioni di allarme direttamente correlate alle operazioni del server StruxureWare Data Center Expert. 12

13 a. Selezionare Utenti e accesso al gruppo di dispositivi nel menu Sistema. b. Selezionare l' amministratore StruxureWare Data Center Expert ( apc per impostazione predefinita) nella sezione Dettagli utente e gruppo di utenti della scheda Utenti e fare clic su Modifica utente. c. Modificare la credenziale Indirizzo , se necessario. Nota: È inoltre possibile modificare i valori predefiniti di Nome utente e Password. 6. Definire le impostazioni che verranno utilizzate dal server StruxureWare Data Center Expert per inviare all'amministratore un' di notifica in caso di condizioni di allarme correlate alle operazioni del server. a. Selezionare Impostazioni amministrazione server > Impostazioni nel menu Sistema. b. Definire le impostazioni delle schede Principale e Secondaria in base alle necessità. 7. Attivare la funzione del server SOCKS che consente di comunicare con qualsiasi dispositivo da monitorare presente sulla LAN privata, se necessario. a. Selezionare Impostazioni amministrazione server > Accesso server nel menu Sistema. b. Attivare l'opzione Server SOCKS nella scheda Proxy SOCKS. 8. Aggiungere un repository condiviso NFS o Windows remoto utilizzabile dal server StruxureWare Data Center Expert in alternativa al repository locale. a. Selezionare Impostazioni amministrazione server > Impostazioni archiviazione nel menu Sistema. b. Utilizzare la scheda Repository per aggiungere un repository remoto. c. Utilizzare la scheda Elimina impostazioni per definire le impostazioni di eliminazione da utilizzare con il repository. 9. Definire almeno una posizione di condivisione NFS o Windows da utilizzare per i file di backup dei dati di configurazione del server StruxureWare Data Center Expert o i relativi dati di configurazione e repository. a. Selezionare Impostazioni amministrazione server nel menu Sistema. b. Selezionare Backup/ripristino server nella schermata "Impostazioni amministrazione server". c. Identificare la posizione di condivisione di NFS o Windows nella quale verranno salvati i file di backup. d. Pianificare la frequenza con cui questi file verranno creati automaticamente. Nota: Per impostazione predefinita, i file di backup verranno creati ogni venerdì alle ore 1: Rilevare i dispositivi SNMPv1, SNMPv3, Modbus e NetBotz Appliance che si desidera monitorare tramite il server. Nota: I quattro tipi di dispositivi richiedono ognuno un processo di rilevamento specifico, non solo sulla LAN pubblica, ma anche sulla LAN privata. a. Selezionare Aggiungi dispositivi nel menu Dispositivo o fare clic sull'icona con il + verde in Vista dispositivi. b. Selezionare il tipo di dispositivo che si desidera rilevare (SNMPv1, SNMPv3, NetBotz Appliance o TCP Modbus), quindi fare clic su Avanti. c. Definire i parametri da utilizzare per il processo di rilevamento. d. Eseguire il processo di rilevamento. e. Ripetere i passi da a a d, se necessario, per rilevare tutti i tipi di dispositivi che si desidera monitorare con il server StruxureWare Data Center Expert (SNMPv1, SNMPv3, NetBotz Appliance o TCP Modbus), su LAN sia pubbliche che private. 11. Definire le notifiche di allarme che si desidera rendere disponibili per il server StruxureWare Data Center Expert per qualsiasi dispositivo SNMPv1, SNMPv3 e Modbus rilevato durante l'esecuzione del passaggio 9. 13

14 Nota: Ciascun NetBotz Appliance dispone inoltre di propri profili univoci che possono essere utilizzati per le condizioni di allarme relative ai dispositivi da esso monitorati (vedere il passaggio 13). Il server StruxureWare Data Center Expert ha un criterio di notifica impostato su Predefinito. Gli allarmi dei dispositivi e le soglie dello stato di collegamento della comunicazione per tutti i dispositivi monitorati sono inclusi nel criterio di notifica impostato su Predefinito al rilevamento dei dispositivi. È necessario creare almeno un'azione allarme e aggiungerla al criterio di notifica impostato su Predefinito o a un altro criterio di notifica creato dall'utente affinché il server StruxureWare Data Center Expert possa generare notifiche di allarme per condizioni che si verificano su dispositivi SNMP e Modbus monitorati. a. Selezionare Gestione azioni allarmi nel menu Configurazione allarme. b. Fare clic su Crea per accedere alla procedura guidata Azione allarme. c. Nella schermata "Scegliere tipo azione allarme", selezionare il tipo di allarme che si desidera creare, quindi fare clic su Avanti. d. Nella schermata "Configura azione allarme" per l'azione selezionata, specificare le impostazioni della risposta, quindi fare clic su Fine. 12. Aggiungere azioni allarme al criterio di notifica impostato su Predefinito. a. Nella prospettiva Configurazione allarme, nella vista Criteri di notifica, selezionare il criterio di notifica impostato su Predefinito. Fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Modifica. Nota: Per creare un nuovo criterio di notifica, fare clic con il pulsante destro del mouse o utilizzare l'icona Crea criterio di notifica. b. Fare clic su Aggiungi per configurare le azioni allarme per aggiungere il criterio di notifica. Fare clic su Gestione risposte per creare azioni allarme oppure modificare o rimuovere azioni allarme esistenti nel server StruxureWare Data Center Expert. Nota: Fare clic su Scegliere soglie per aggiungere al criterio di notifica impostato su Predefinito le soglie create dall'utente per i gruppi di dispositivi o i dispositivi selezionati. Le soglie dello stato di collegamento della comunicazione per i dispositivi SNMP e Modbus monitorati vengono aggiunte al criterio di notifica impostato su Predefinito al rilevamento dei dispositivi. c. Selezionare una o più azioni per configurare le opzioni di notifica, selezionare le azioni che si desidera aggiungere al criterio di notifica, quindi fare clic su OK. 13. Creare soglie per i tipi di sensore supportati dai dispositivi monitorati. a. Selezionare il tipo di sensore su cui si desidera aggiungere una soglia dall'opzione Crea soglie nel menu Configurazione allarme. In alternativa, selezionare un gruppo di dispositivi o un dispositivo e fare clic con il pulsante destro del mouse per selezionare l'opzione Crea soglie. b. Nella schermata "Selezionare il tipo di soglia", selezionare il tipo di soglia da aggiungere, quindi fare clic su Avanti. c. Nella schermata "Seleziona sensori" selezionare il sensore o i sensori per i quali si desidera aggiungere le soglie, quindi fare clic su Avanti. d. Nella schermata "Crea soglia" definire le impostazioni e, se richiesto, fare clic su Pianificazione soglia per configurare il momento in cui il server StruxureWare Data Center Expert genererà notifiche se la soglia diventa attiva. Fare clic su Avanti. e. Nella schermata "Seleziona criteri di notifica" selezionare i criteri di notifica a cui si desidera aggiungere la soglia di allarme, quindi fare clic su Fine per uscire dalla procedura guidata. 14. Definire le risposte di avviso che si desidera rendere disponibili per qualsiasi NetBotz Appliance rilevato durante il passaggio 9, da associare ai profili di avviso utilizzati per le notifiche di avviso: Ciascun NetBotz Appliance dispone di propri profili univoci che 14

15 possono essere utilizzati per le condizioni di allarme relative ai dispositivi da esso monitorati. Nota: Deve essere disponibile una risposta di avviso per il server StruxureWare Data Center Expert e per ciascun dispositivo NetBotz Appliance monitorato da utilizzare con i relativi profili di avviso. a. Selezionare Risposte avviso, un'opzione Configurazione NetBotz Appliance > Impostazioni avviso nel menu Dispositivo. b. Selezionare un'azione nella schermata "Selezionare il tipo di risposta avviso". c. Nella schermata "Seleziona risposta successiva" selezionare Crea una nuova risposta avviso. d. Nella schermata "Seleziona dispositivi risposta successiva" selezionare i dispositivi per i quali può essere utilizzata la risposta. e. Definire le impostazioni della risposta. f. Nella schermata "Seleziona risposta successiva", selezionare Configura un'altra risposta avviso per ripetere i passaggi da b a e, se necessario, quindi finire di definire tutte le risposte di avviso per il server StruxureWare Data Center Expert e i dispositivi NetBotz Appliance monitorati. 15. Aggiungere almeno una risposta all'avviso al profilo di avviso utilizzato da ciascun NetBotz Appliance per notifiche di avviso. Nota: I profili su un NetBotz Appliance potrebbero essere stati già definiti mediante il relativo NetBotz Advanced View. È possibile modificarlo per essere certi che eventuali problemi vengano segnalati a una persona della propria organizzazione. a. Selezionare Profili di avviso, un'opzione Configurazione NetBotz Appliance > Impostazioni avviso nel menu Dispositivo. b. Nella schermata "Seleziona dispositivo principale", selezionare il dispositivo principale (il singolo NetBotz Appliance) associato al profilo da configurare. c. Nella schermata "Seleziona profilo avviso" selezionare il profilo di avviso da modificare, quindi fare clic su Avanti. d. Configurare il profilo di avviso includendo almeno una delle risposte agli avvisi disponibili per il dispositivo principale selezionato. e. Ripetere i passaggi da a a d per aggiungere almeno una risposta all'avviso al profilo di avviso utilizzato da ciascun NetBotz Appliance monitorato. Altri requisiti per l'installazione delle funzioni e dell'assistenza Una volta definiti i requisiti minimi di installazione, è possibile iniziare a configurare il server StruxureWare Data Center Expert per utilizzarne tutte le caratteristiche e funzioni. Nella vista Gruppi di dispositivi creare gruppi e sottogruppi di dispositivi per raggruppare quelli monitorati che sono fisicamente e logicamente associati tra loro e facilitare quindi l'accesso alle informazioni sui dispositivi associati. Per assegnare i dispositivi ai gruppi di dispostivi, selezionare Non assegnato nella vista Gruppi di dispositivi e trascinare quelli desiderati dalla Vista dispositivi nei gruppi e sottogruppi. Aggiungere gli utenti locali e remoti e i gruppi di utenti ai quali si desidera fornire l'accesso al server, quindi definire l'accesso di monitoraggio e sorveglianza che gli utenti e i gruppi di utenti diversi dall'amministratore StruxureWare disporranno nei gruppi di dispositivi in uscita selezionando Utenti e accesso al gruppo di dispositivi nel menu Sistema. Personalizzare la Vista mappa per un gruppo selezionato nella vista Gruppi di dispositivi utilizzando le opzioni Impostazioni mappa e Impostazioni etichetta mappa della Vista mappa, visualizzabili con il pulsante destro del mouse. Definire eventuali nuove risposte agli avvisi, soglie di avviso e profili di avviso da utilizzare per i NetBotz Appliance monitorati dal server StruxureWare Data Center 15

16 Expert tramite le opzioni Configurazione NetBotz Appliance > Impostazioni avviso nel menu Dispositivo. Creare dei sensori virtuali per visualizzare e monitorare il valore medio o totale di più sensori numerici dello stesso tipo, utilizzando le opzioni della vista Sensori virtuali. Definire eventuali azioni allarme, soglie e criteri di notifica da utilizzare per i dispositivi SNMP e Modbus monitorati dal server StruxureWare Data Center Expert tramite le opzioni nel menu Configurazione allarme. Definire le restanti impostazioni di amministrazione, se necessario, utilizzando Impostazioni amministrazione server del menu Sistema. Configurare le impostazioni utilizzate dal server StruxureWare Data Center Expert per comunicare con i dispositivi SNMP monitorati, se necessario, utilizzando Impostazioni comunicazione dispositivo SNMP nel menu Dispositivo. Configurare le impostazioni utilizzate dal server StruxureWare Data Center Expert per comunicare con i dispositivi Modbus monitorati, se necessario, utilizzando Impostazioni comunicazione dispositivo Modbus nel menu Dispositivo. Configurare le impostazioni utilizzate dal server StruxureWare Data Center Expert per comunicare con i NetBotz Appliance monitorati, se necessario, utilizzando Impostazioni comunicazione NetBotz Appliance nel menu Dispositivo. Definire i codici proprietà personalizzata che descrivono i dispositivi monitorati tramite l'opzione Aggiungi proprietà personalizzata nella prospettiva Monitoraggio o nella vista Editor proprietà personalizzate. Gestire codici proprietà personalizzata tramite la vista Editor proprietà personalizzate o l'opzione Gestione codici proprietà personalizzata nel menu Dispositivo. Fornire la licenza per le telecamere di sorveglianza, se presenti, utilizzando la vista Miniature. Nota: È necessario immettere una licenza di sorveglianza nella sezione Codici licenza della schermata "Impostazioni amministrazione server". Configurare le impostazioni che influiscono sulla modalità operativa delle apparecchiature di sorveglianza, utilizzando Impostazioni sorveglianza nel menu Dispositivo. Nota: Per configurare queste impostazioni è necessario disporre della licenza almeno per una telecamera. Definire le impostazioni per il client StruxureWare Data Center Expert, utilizzando Preferenze client del menu File. Definire la frequenza con cui si desidera che vengano controllati gli aggiornamenti del firmware messi a disposizione da APC mediante il server StruxureWare Data Center Expert, utilizzando Pianifica controlli aggiornamento nel menu Aggiornamenti. Configurare le impostazioni da utilizzare con il server StruxureWare Data Center Expert per accedere all'interfaccia Web dei dispositivi monitorati utilizzando l'opzione Impostazioni di avvio dispositivo, visualizzabile con il pulsante destro del mouse, nella Vista dispositivi o nella Vista mappa. Per generare e gestire rapporti sotto forma di grafico o tabella relativi ai sensori dei dispositivi, selezionare la vista Rapporti salvati oppure l'opzione a comparsa Crea rapporto cronologia sensori della vista Gruppi di dispositivi, della Vista dispositivi e della Vista mappa. Configurare il server StruxureWare Data Center Expert per inviare trap SNMPv1 e informazioni SNMPv3 a console del sistema NMS (Network Management System) definite per allarmi che si verificano sui dispositivi SNMP, Modbus e NetBotz Appliance monitorati e sui dispositivi associati utilizzando Integrazione NMS nel menu Configurazione allarme. Configurare impostazioni su uno o più dispositivi SNMP APC monitorati utilizzando Configurazione dispositivo SNMP APC nel menu Dispositivo. Selezionare i dispositivi da attivare per il supporto Modbus, una funzione con licenza separata, tramite l'opzione Impostazioni sistema BMS nel menu Sistema. 16

17 Configurare le impostazioni utilizzate per integrare il server StruxureWare Data Center Expert con PowerLogic ION Enterprise utilizzando l'opzione Impostazioni ION Enterprise nel menu Sistema. StruxureWare Data Center ExpertClient Web Il client Web StruxureWare Data Center Expert fornisce una panoramica in tempo reale degli allarmi attivi e dei dettagli dei dispositivi per il server StruxureWare Data Center Expert 7.3.x. Il client Web StruxureWare Data Center Expert è disponibile su un computer, un tablet o un dispositivo mobile con un browser Internet, solo in inglese. Per accedere al client Web StruxureWare Data Center Expert, avviare il server StruxureWare Data Center Expert 7.3.x inserendo il relativo indirizzo IP o nome host in un browser e fornire un nome utente ed una password validi per quel server. Nota: Per accedere al client Web StruxureWare Data Center Expert, un utente deve disporre almeno dell'accesso per visualizzazione per un gruppo di dispositivi contenente minimo un dispositivo. Per ulteriori informazioni, vedere la guida sul client web StruxureWare Data Center Expert. StruxureWare Data Center ExpertDispositivo virtuale Il server StruxureWare Data Center Expert 7.2.x è disponibile come dispositivo virtuale, supportato su VMware ESXi La demo con prestazioni complete del dispositivo virtuale effettua il monitoraggi di un numero massimo di cinque nodi di dispositivi e un nodo di sorveglianza. È possibile acquistare un codice licenza per aggiornare una versione di produzione in modo che effettui il monitoraggio di altri nodi di dispositivi e attivi le applicazioni supportate o migrare da una StruxureWare Data Center Expert versione con server hardware ad una con StruxureWare Data Center Expert dispositivo virtuale. Nota: VMware ESXi è stato utilizzato come piattaforma di virtualizzazione di riferimento durante lo sviluppo del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert 7.2.x e costituisce la prima piattaforma di virtualizzazione supportata. Il dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert è fornito come OVA (Open Virtualization Archive, Archivio di virtualizzazione aperto); è previsto che funzioni correttamente con qualsiasi piattaforma di virtualizzazione che supporti questo formato o che abbia un programma di utilità di conversione appropriato. Per utilizzare la versione demo con prestazioni complete del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert, è possibile scaricare il file *.ova dal sito Web APC e distribuirlo alla piattaforma di virtualizzazione utilizzando la configurazione hardware predefinita. Per ulteriori informazioni, vedere le configurazioni equivalenti del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert. La demo con prestazioni complete effettua per impostazione predefinita il monitoraggio di un numero massimo di cinque nodi di dispositivi e di un nodo di sorveglianza. Per monitorare 25 nodi di dispositivi, aggiungere codici di licenza per il monitoraggio di ulteriori nodi o attivare le applicazioni supportate, è necessario aggiornare la versione demo del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert alla versione di produzione. Nota: È possibile aggiungere un adattatore aggiuntivo per abilitare una rete privata o aggiungere dischi rigidi per aumentare la capacità di memorizzazione dopo aver distribuito il modello OVA. 17

18 Per aggiornare la demo alla versione di produzione, è necessario acquistare e applicare un codice di attivazione disponibile sul sito Web APC. Per effettuare il monitoraggio di altri nodi di dispositivi o attivare applicazioni supportate, è necessario acquistare e applicare codici di licenza di applicazioni per il dispositivo virtuale. Per migrare un server hardware StruxureWare Data Center Expert a un dispositivo virtuale, è necessario acquistare e applicare un codice di attivazione e contattare l'assistenza APC per i nuovi codici di licenza di nodi e l'applicazione di codici di licenza al dispositivo virtuale. Per ricevere questi codici, viene richiesto di fornire un indirizzo MAC ed un numero di serie univoci per il dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert e per il server hardware StruxureWare Data Center Expert che si sta sostituendo. Un numero di serie univoco è generato per il dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert all'atto dell'avviamento. Esso viene visualizzato nella schermata "Informazioni su StruxureWare Data Center Expert", alla quale si accede dal menu Guida. Nota: Il numero di serie di un server hardware StruxureWare Data Center Expert compare soltanto sull'adesivo che lo riporta. La presente sezione della guida del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert descrive in modo completo la distribuzione del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert e i processi di aggiornamento e migrazione. Sul sito WEB di APC è disponibile un documento distinto stampabile. Distribuzione e configurazione di un dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert La StruxureWare Data Center Expert versione demo per dispositivi virtuali effettua il monitoraggio di un numero massimo di cinque nodi di dispositivi e un nodo di sorveglianza. È possibile fare l'aggiornamento alla versione di produzione dopo aver distribuito l'ova. 1. Scaricare file *.ova dal sito web di APC. 2. Nell'interfaccia della piattaforma di virtualizzazione client, spostarsi sul percorso del file *.ova e caricare l'ova. Potrebbero occorrere alcuni minuti. In alternativa, ci potrebbe essere la possibilità di specificare l'url del file *.ova nell'interfaccia della piattaforma di virtualizzazione client. 3. Seguire i messaggi per accettare l'accordo di licenza per l'utente finale e rispondere alle opzioni richieste per configurare l'ova. Selezionare il formato disco di allocazione dinamica thin provisioned per assegnare lo spazio su richiesta. Selezionare il formato disco di allocazione dinamica thck provisioned per assegnare immediatamente tutto lo spazio. Configurazione delle impostazioni di rete. Occorre inserire l'indirizzo MAC, IP, il nome host e le impostazioni di rete prima di usare il StruxureWare Data Center Expert dispositivo virtuale. 1. Selezionare il dispositivo virtuale creato StruxureWare Data Center Expert e selezionare l'opzione per modificare le impostazioni della macchina virtuale. 2. Indicare manualmente l'indirizzo MAC per il dispositivo virtuale. Per ciascuno di essi è necessario un indirizzo MAC univoco StruxureWare Data Center Expert. Se l'indirizzo MAC originalmente assegnato al dispositivi virtuale viene modificato, viene generato un errore sull'interfaccia primaria e il dispositivo virtuale non si avvia. 3. Accendere il dispositivo virtuale 4. Nella vista console accedere al dispositivo virtuale utilizzando apcsetup sia come nome utente che password. 18

19 5. Premere m entro cinque secondi per modificare le impostazioni. 6. Seguire i messaggi per indicare l'indirizzo IP, il nome host, la subnet mask e i server DNS per il dispositivo virtuale. 7. Dopo il riavvio del dispositivo virtuale, digitare il suo indirizzo IP o nome host in un browser per accedere al StruxureWare Data Center Expert client. Aggiungere un adattatore di rete supplementare È possibile aggiungere una adattatore di rete supplementare per realizzare una rete privata. Non è possibile eliminare l'adattatore di rete una volta aggiunto. 1. Arrestare correttamente il dispositivo virtuale. 2. Selezionare il dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert e selezionare l'opzione per modificare le impostazioni della macchina virtuale. 3. Selezionare l'opzione per aggiungere un adattatore ethernet. 4. Specificare il tipo di collegamento di rete. Accertarsi che il collegamento sia mappato correttamente, in particolare quando viene abilitato il server DHCP sull'interfaccia di rete privata. 5. Accendere il dispositivo virtuale 6. Nella vista console accedere al dispositivo virtuale utilizzando apcsetup sia come nome utente che password. 7. Premere m entro cinque secondi per modificare le impostazioni. 8. Accettare le impostazioni configurate in precedenza o se necessario modificarle. 9. Premere y per accettare l'opzione Abilita interfaccia di rete privata. 10. Indicare se si vuole abilitare il server DHCP sull'interfaccia di rete privata. Aggiornamento di una versione demo di un dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert per la produzione Per passare dalla demo alla versione di produzione del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert, è necessario installare il codice di attivazione. 1. Acquistare il codice di attivazione per il dispositivo virtuale. 2. Accedere al client StruxureWare Data Center Expert. Nella schermata "Codici di licenza", a cui si accede dall'opzione Impostazioni amministrazione server nel menu Sistema, applicare il codice di attivazione. 3. Applicare i nuovi codici di licenza dei nodi di dispositivi virtuali o i codici di licenza di applicazioni ricevuti dal Supporto APC. L'aggiornamento si completa applicando i codici di licenza e di applicazione. Se si desidera modificare le impostazioni del dispositivo virtuale, andare al Punto Nella piattaforma di virtualizzazione client, arrestare correttamente il dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert. 5. Selezionare l'opzione per modificare le impostazioni del dispositivo virtuale StruxureWare Data Center Expert. 6. Se necessario modificare l'hardware. Consultare la Guida per la Distribuzione e configurazione di un server virtuale StruxureWare Data Center Expert, e le configurazioni del server virtuale StruxureWare Data Center Expert. 7. Accendere il dispositivo virtuale Migrazione di un server hardware StruxureWare Data Center Expert a un dispositivo virtuale. 19

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