Recuperiamo i crediti delle aziende Fornitrici a

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1 Recuperiamo i crediti delle aziende Fornitrici a Danno delle aziende Insolventi SOCIETA COOPERATIVA Aderente alla lega nazionale cooperative e mutue SERVIZIO DI RECUPERO CREDITI TRA AZIENDE Autorizzazione 13/B P.A.S Questura di Catania

2 Recuperiamo i vostri crediti applicando la normativa per tutelare le aziende dalle insolvenze di altre aziende RISARCIMENTO COSTI DI RECUPERO CREDITO Normativa L' Articolo 6 del D. Lgs n 231 del 9 Ottobre 2002 come modificato dal D. Lgs. n. 192 del 09 Novembre 2012 consente di poter richiedere al debitore il risarcimento dei costi per l'attività stragiudiziale di recupero credito sostenuti dal creditore. Procedura Sulla base delle disposizioni di legge sopra indicate, il debitore, insolvente, dovrà corrispondere, oltre all importo del credito scaduto, l importo fisso di. 40,00 e il rimborso delle ulteriori somme dovute per lo svolgimento dell attività di recupero del credito che saranno addebitate direttamente sul suo estratto conto e richieste anche in eventuali fasi di recupero giudiziale.

3 Affidamento delle pratiche on line Strumenti necessari: 1. Dispositivo di Firma digitale; 2. Posta Elettronica Certificata; 3. Conto corrente bancario per lo scarico dei crediti incassati. Documentazione necessaria 1. Titolo del credito (fattura, assegno, tratta-cambiale, riba o altro titolo). 2. Visura camerale aggiornata dell azienda completa di: dati aziendali; attività aziendale; titolare o rappresentante legale. 3. Documento di identità del titolare o del rappresentante legale dell azienda, recapiti sede operativa dell azienda, codice iban e recapiti telefonici anche cellulare di almeno un referente. Procedura per l affidamento delle pratiche 1. Creare un file con la copia del documento di identità del titolare o del rappresentante legale, indirizzo aziendale, codice Iban e recapiti di un referente aziendale; 2. Scaricare file della visura camerale o scansionare il cartaceo; 3. Creare un file con le copie dei titoli di credito, degli estratti conto e della documentazione relativa ad eventuali solleciti di pagamento effettuati. Può essere creato un unico file per più debitori; 4. Firmare, sia i files creati che la presente brochure con dispositivo di firma digitale. 5. Inserire tutti i files firmati in un'unica cartelle e creare un file zip o rar. Inviare i files firmati al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: finarec@pec.it

4 LE ATTIVITÀ SI ARTICOLANO IN: FASE STRAGIUDIZIALE Interventi di recupero credito rapidi e tempestivi eseguiti mediante l'impiego di personale qualificato ed una metodologia professionale ed efficace: Phone Collection (recupero attraverso contatto telefonico); Visita Esattoriale (consulenza e recupero diretto al domicilio); Se il debitore non ripiana la propria posizione debitoria nella fase Stragiudiziale, per alcune pratiche segnalate dai nostri esperti, si può proseguire con la Fase Giudiziale anticipando solo i costi diretti (contributo unificato, marche etc.) senza anticipazione di alcun compenso legale fino al definitivo recupero del credito. FASE GIUDIZIALE Azioni Legali "finalizzate" a colpire il patrimonio del debitore, in grado di garantire al creditore la seria aspettativa di poter recuperare il credito insoluto. Pre Legale che prevede l'invio di lettere di diffida, intimazione al pagamento. Legale che prevede l'avvio di attività giudiziarie in tutte le sue fasi. 1. Nessun anticipazione per diritti di istruzione e per le seguenti attività: Ricerca anagrafica e rintraccio, preparazione ed invio lettera di messa in mora dai nostri legali interni, sollecito telefonico, visita esattoriale, ulteriore sollecito telefonico,visura protesti, visura catastale, relazione sull'attività svolta per singola pratica negativa con allegata documentazione istruttoria per valutazione Attività Giudiziaria. 2. Compenso Percentuale sull'importo recuperato. Il compenso verrà calcolato applicando una percentuale dell'uno percento per ogni mese, o frazione di mese, intercorrente dalla data di scadenza del debito alla data del pagamento dello stesso con il massimo del 14%. Nessun Compenso Percentuale in caso di esito negativo della pratica

5 Condizioni minime per la tutela delle parti Art. 1 - Crediti - Il Mandante dichiara che i crediti affidati per il recupero sono certi, liquidi ed esigibili ed è consapevole della responsabilità e delle relative conseguenze giuridiche in caso di falsa documentazione fornita per l'espletamento dell'iter di recupero del credito. Art. 2 - Affidamento Pratiche - Il Mandante trasmetterà alla MANDATARIA i nominativi dei debitori e degli eventuali garanti, nonché la documentazione a supporto del credito, autorizzando la MANDATARIA, per ciascun credito, a richiedere al debitore l importo in linea capitale, gli interessi moratori, i diritti di istruzione pratica e gli oneri di recupero. L'affidamento avrà una durata di 120 giorni soggetta a proroga in caso di pratiche con promesse di pagamento. Art. 3 Trasferimento Spese - Il Mandante autorizza il trasferimento delle spese di recupero nei confronti del debitore sulla base di quanto previsto dall'art.6 D.Lgs. 231/2002 così come modificato dal D.Lgs. 192/2012. Art. 4 - Commissioni Percentuali - Il compenso è stabilito nella misura del 14%, che verrà riconosciuto solo se addebitato e pagato dal debitore in aggiunta al capitale rendendo così il servizio di recupero credito a costo zero. Considerando che le difficoltà di recuperare un credito aumentano al trascorrere del tempo, nel caso di incasso del solo capitale senza il riconoscimento degli oneri di recupero, il compenso verrà calcolato applicando una percentuale dell'uno percento per ogni mese, o frazione di mese, intercorrente dalla data di scadenza del debito, con un massimo del 14%, più eventuali interessi moratori riscossi. Il compenso è dovuto anche se il recupero avviene in seguito a transazioni di qualsiasi tipo (saldo e stralcio, piano di rientro, emissione titoli di credito, restituzione merce), e anche in ipotesi di transazione diretta del Mandante con i debitori e/o di incasso diretto da parte del Mandante sia con pagamenti in contanti sia con rilascio di titoli o restituzione di merci. Art. 5 - Spese di Istruzione - sono quantificate in. 40,00 (art. 6 comma 2 del D. Lgs. 9 novembre 2012, n. 192), inserite in ogni pratica e riconosciute alla MANDATARIA. Se l'importo recuperato sulle pratiche affidate e minore del totale spese di istruzione, verrà acquisito solo tale minore importo e, nell ipotesi di mancato recupero su tutte le pratiche, l azienda creditrice non dovrà versare nulla per l attività di recupero. Art. 6 - Pagamenti - Si concorda specificamente che la MANDATARIA acquisisce il diritto al compenso solo se, alla scadenza del mese successivo a quello di affidamento, vi sono stati recuperi. In caso di mancati recuperi il pagamento dei compensi alla MANDATARIA, salvo acconti, viene spostato di volta in volta al mese successivo fino alla scadenza dell affidamento della pratica. Il compenso potrà essere regolato mediante conguaglio e compensazione con gli importi di competenza del Mandante eventualmente incassati dalla MANDATARIA e su emissione di regolare fattura. Il Mandante autorizza espressamente la MANDATARIA ad accettare in pagamento dai debitori, oltre al contante, assegni bancari e circolari, assegni postali, effetti cambiari a firma del debitore o di chi per esso abbia voluto adempiere alle obbligazioni del debitore stesso. Art. 7 - Autorizzazioni - La MANDATARIA non potrà accettare dal debitore pagamenti transattivi a saldo e piani di rientro con scadenza superiore a mesi dodici dalla data della definizione del recupero, se non preventivamente autorizzati dal creditore. Art. 8 - Collaborazione - Il Mandante si obbliga a collaborare con la società MANDATARIA ai fini dell'espletamento della pratica di recupero del credito, nei casi di avanzamento di proposte o di negoziazione del debito in forma di transazioni e/o di rilascio titoli di credito e/o di restituzione merce. Inoltre il Mandante è obbligato a comunicare nel termine massimo di 15 giorni alla MANDATARIA l'accettazione o il rifiuto delle proposte promosse dal debitore, oltre a comunicare lo stato dei pagamenti ricevuti direttamente dal debitore. Nel caso di proposte del debitore in prossimità della scadenza della pratica, questa verrà prorogata fino a quanto la proposta sarà esitata dal Mandante. Art. 9 - Privacy - Ai sensi del D. lgs. 196/2003 il Mandante nomina la MANDATARIA responsabile del trattamento dei dati dei debitori comunicati. Essi dovranno essere trattati esclusivamente per il recupero del credito, essere conservati con la dovuta attenzione e cautela e distrutti al momento in cui le singole pratiche verranno concluse. Il Mandante riconosce, con la sottoscrizione del presente contratto di aver comunicato l'informativa di cui all'art.13 del D. lgs. 30 giugno 2003 n 196 e di avere ottenuto il consenso di cui all'art. 23 al trattamento dei dati per le finalità di riscossione del credito da parte della MANDATARIA. Il Mandante presta inoltre il consenso al trattamento dei propri dati personali, da enti e consorzi che forniscono specifici servizi elaborativi o che svolgono attività funzionali alla MANDATARIA. Presta altresì consenso a che il trattamento dei propri dati personali possa avvenire anche con modalità elettroniche e/o automatizzate. La MANDATARIA si impegna a mantenere la massima riservatezza su ogni informazione o notizia fornita dal Mandante per l espletamento dell incarico, o di cui è venuta a conoscenza nell esecuzione dello stesso, in conformità della suddetta legge del 30 giugno 2003 n Art Foro - Per qualsiasi controversia derivante dal presente contratto, sarà competente esclusivamente il Foro di Catania; Art Rimandi - Per quanto non previsto nel presente contratto, si rimanda alle leggi che disciplinano la materia.

6 SOCIETA COOPERATIVA TERRITORIO DI ATTIVITA': SICILIA CONTATTI: TEL CELL. RESP ISCRIZIONE REA C.C.I.A.A. : n REGISTRO IMPRESE / PARTITA IVA: POSTA CERTIFICATA: finarec@pec.it info@finarec.it sito: VIA SAN FILIPPO NERI, 14 C A T A N I A