ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati)
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- Ruggero Antonini
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1 ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati) PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI A CARICO DI REGIONE LOMBARDIA IN ATTUAZIONE DELLE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA FONDAZIONE CARIPLO INTERVENTI EMBLEMATICI MAGGIORI 2016 DA REALIZZARSI IN PROVINCIA DI LECCO 1. INDIVIDUAZIONE DEGLI INTERVENTI OGGETTO DI FINANZIAMENTO La Deliberazione della Giunta Regionale n 6569 del 12 maggio 2017 individua come beneficiari privati del contributo regionale in provincia di Lecco il seguente intervento: Beneficiario UniverLecco-Sondrio Associazione per la promozione insediamenti universitari nelle Province di Lecco e Sondrio Intervento Progetto "EMPATIA@Lecco - EMpowerment del PAzienTe In casa". 2. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OPERE SUSSIDIATE Si richiama la lr. 22 marzo 2007 N. 6 Disposizioni in materia di opere pubbliche e di edilizia residenziale pubblica che per lavori sussidiati (con contributo regionale del 50% del costo del progetto) eseguiti da soggetti privati, fatta eccezione per i lavori di edilizia residenziale pubblica, prevede: 1) se d importo superiore a trecentomila e fino a un milione di euro, la redazione del progetto e la contabilizzazione dei lavori seguono la normativa vigente in materia di lavori pubblici; 2) se d importo superiore a un milione di euro, si applica la normativa vigente in materia di lavori pubblici. Per tali progetti la Regione procede all'approvazione degli elaborati previo parere degli organi consultivi regionali. 3. DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE Il soggetto beneficiario dovrà trasmettere all UTR Brianza sede di Lecco la seguente documentazione: copia del progetto esecutivo; provvedimento di approvazione del progetto esecutivo; dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (art 47DPR 28 dicembre 2000, n. 445) in cui, nel caso in cui ricorra, il beneficiario dichiari che non può recuperare l Iva che quindi verrà esposta come spesa in fase di rendicontazione (DPR 663/1992). Pag.1
2 4. MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO REGIONALE Il Dirigente dell UTR Brianza dispone la liquidazione di tutte le rate di contributo. Per essere ammissibile una spesa deve essere: pertinente ed imputabile agli interventi ammessi a contributo, conformi a quelli specificate nella tabella al punto 1; effettiva: deve essere stata effettivamente sostenuta e deve aver dato luogo ad un pagamento da parte del beneficiario del contributo; in ogni caso non sono considerate ammissibili le spese sostenute in contanti, tramite assegno bancario e le spese sostenute tramite compensazione di crediti e debiti fra le parti; giustificata da fatture quietanzate o da documenti contabili di valore probatorio equivalente. Per quanto riguarda il costo del personale dovrà essere operata la distinzione tra Personale strutturato e Personale non strutturato. Per il Personale strutturato, il Beneficiario calcolerà il costo del lavoro facendo riferimento alla retribuzione lorda del dipendente, compresi tutti gli oneri previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro, conformemente a quanto previsto dalla legislazione nazionale e ai relativi contratti di lavoro. Per il Personale non strutturato, il Beneficiario calcolerà il costo del lavoro facendo riferimento alla remunerazione stabilita nel contratto individuale ed agli oneri previdenziali e assicurativi a carico del datore di lavoro. Sono esclusi tutti gli emolumenti diretti a far beneficiare il collaboratore di vantaggi particolari e supplementari, e quant altro non abbia carattere obbligatorio. L'I.V.A. è ritenuta spesa ammissibile solo qualora non sia recuperabile. Il beneficiario entro 6 mesi dalla conclusione del progetto dovrà rendicontare le spese sostenute. In sede di rendicontazione finale, in caso di minori spese, il contributo sarà percentualmente rideterminato. Per allineare le tempistiche e le modalità di erogazione del contributo regionale a quelle di Fondazione Cariplo, si farà riferimento alla Guida alla rendicontazione di Fondazione Cariplo. Il soggetto beneficiario dovrà inserire nella piattaforma informatica di Fondazione Cariplo la documentazione richiesta ai fini dell erogazione delle rate d acconto e del saldo e inviare analoga documentazione all UTR Brianza sede di Lecco per mezzo di posta elettronica certificata. Per quanto non espressamente previsto dal presente documento in relazione all erogazione dei contributi ed agli adempimenti amministrativi connessi si fa riferimento al regolamento per le erogazioni emblematiche di Fondazione Cariplo. Anticipazione Pag.2
3 A richiesta del soggetto attuatore potrà essere erogata un anticipazione fino ad un massimo del 30% dell importo del finanziamento regionale alla comunicazione dell'avvio lavori dietro presentazione all UTR Brianza sede di Lecco, da parte del Soggetto beneficiario del contributo regionale, della documentazione sotto elencata, se non già acquisita richiesta di erogazione dell acconto da parte del legale rappresentante dell ente; fidejussione a favore di Regione Lombardia pari all ammontare dell acconto, che potrà essere svincolata alla liquidazione del saldo; contratto d appalto lavori e certificato di inizio lavori; quadro economico dell intervento sottoscritto dal Responsabile del Procedimento (RUP), rimodulato a seguito degli esiti di gara; cronoprogramma dell intervento sottoscritto dal RUP. Prima rata di acconto del contributo La prima rata di acconto, per quanto non già eventualmente anticipato, fino a un massimo del 30% dell importo del finanziamento regionale, potrà essere erogata, successivamente all avvenuta esecuzione degli interventi, per un valore pari o superiore al 30% del totale dei costi approvati, dietro presentazione all UTR Brianza sede di Lecco, da parte del Soggetto beneficiario del contributo regionale, della documentazione sotto elencata, se non già acquisita: richiesta di erogazione dell acconto da parte del legale rappresentante dell ente; contratto d appalto lavori e certificato di inizio lavori; quadro economico dell intervento sottoscritto dal Responsabile del Procedimento (RUP), rimodulato a seguito degli esiti di gara; cronoprogramma dell intervento sottoscritto dal progettista e dal RUP; relazione, a firma del RUP, sullo stato di avanzamento degli interventi; tabella riepilogativa delle spese sostenute, sottoscritta dal legale rappresentante, corredata dagli stati di avanzamento dei lavori (SAL) e dai relativi certificati di pagamento, oltre ad altri eventuali giustificativi di spesa per acquisizioni di beni e servizi (fatture, parcelle, notule, time sheets, cedolini o altra documentazione fiscalmente valida). Seconda rata di acconto del contributo La seconda rata di acconto sarà erogata successivamente all avvenuta esecuzione degli interventi, per un valore pari o superiore ai 2/3 (66,67%) del totale dei costi approvati. L'ammontare della seconda rata di acconto sarà pari al 40% del contributo regionale. Ai fini dell'erogazione, il soggetto beneficiario dovrà produrre alla UTR B r i a n z a sede di Lecco la seguente documentazione: richiesta di erogazione della seconda rata di acconto da parte del legale rappresentante dell ente; Pag.3
4 relazione, a firma del RUP, sullo stato di avanzamento degli interventi; tabella riepilogativa delle spese sostenute, sottoscritta dal RUP, corredata dagli stati di avanzamento dei lavori (SAL) e dai relativi certificati di pagamento, oltre ad altri eventuali giustificativi di spesa per acquisizioni di beni e servizi (fatture, parcelle, notule, time sheets, cedolini o altra documentazione fiscalmente valida). Saldo del contributo Il saldo del contributo verrà erogato a completamento dell intervento sulla base della sottoelencata documentazione che il beneficiario dovrà produrre all UTR Brianza sede di Lecco: richiesta di erogazione del saldo da parte del legale rappresentante dell ente; copia del certificato di regolare esecuzione e/o di collaudo ed eventuali dichiarazioni di conformità degli impianti ai sensi del D.M. 37/2008 e s.m.i.; copia della contabilità finale dei lavori; provvedimento di approvazione della contabilità finale, del certificato di regolare esecuzione e della relazione finale; fatture quietanzate e dimostrativi di pagamento per beni e servizi (parcelle, notule, time sheets, cedolini o altra documentazione fiscalmente valida); relazione finale del RUP che certifica la conclusione del progetto e riepiloga e attesta le spese sostenute. L UTR Brianza si riserva la facoltà di richiedere al soggetto beneficiario documentazione integrativa e/o modificativa rispetto ai precedenti punti. 5. PROROGHE DI INIZIO E DI FINE LAVORI Eventuali proroghe sono ammesse esclusivamente per ragioni debitamente motivate e non imputabili al soggetto attuatore, con documentazione da trasmettere all UTR Brianza sede di Lecco. 6. VARIANTI Ogni richiesta di variante, debitamente motivata, dovrà essere comunicata a fondazione Cariplo e a UTR Brianza sede di Lecco, che si raccorderanno per le determinazioni conseguenti. 7. CONTROLLI TECNICO-AMMINISTRATIVI Il soggetto beneficiario, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, è tenuto a: conservare la documentazione originaria di spesa per un periodo di 5 anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo; annotare su ogni giustificativo di spesa la natura del contributo; assicurare una contabilità separata o un apposita codifica che consenta di individuare chiaramente le spese relative all intervento finanziato; acconsentire e favorire lo svolgimento di tutti i controlli disposti da Regione Pag.4
5 Lombardia, anche mediante ispezioni e sopralluoghi, ed eventualmente da parte di organismi pubblici preposti alla vigilanza in materia e territorialmente (Agenzia delle entrate, Ispettorato del lavoro, Inps, ecc.). comunicare ad UTR Brianza sede di Lecco, quando richiesto, lo stato di avanzamento dei lavori, per consentire l allineamento delle previsioni di spesa con le fasi di assestamento/rimodulazione del bilancio regionale. 8. REVOCA DEL CONTRIBUTO Il contributo regionale concesso potrà essere revocato o rimodulato, con recupero della somma eventualmente già erogata, nel caso di comprovata discordanza tra le dichiarazioni dei soggetti beneficiari e le opere effettivamente realizzate. Pag.5
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