Cordialmente f.to Il Presidente Prof. Claudio Martinelli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Cordialmente f.to Il Presidente Prof. Claudio Martinelli"

Transcript

1 Roma, 21 novembre 2016 Prot. n. 32/COGP/17 Spettabili SOCIETA AFFILIATE e p.c. Arbitri Associati Oggetto: Delibera circolare organizzativa ARBITRI ASSOCIATI 2016/17 Con la presente * in attuazione della delibera n.96 02/06/2011 del Consiglio Federale (nuovo Regolamento Struttura Tecnica) concernente l istituzione della nuova figura dell Arbitro Associato, di cui all art.41: Ufficiali di gara: Tesserati abilitati alle funzioni di Arbitro Associato - nomina e requisiti generali 1. Possono essere abilitati alle funzioni di arbitro associato i dirigenti, gli allenatori, gli atleti che: 1) abbiano compiuto il 16 anno di età; 2) abbiano superato il corso di abilitazione indicato nel successivo articolo 78; 3) abbiano formalmente aderito alla FIPAV con la sottoscrizione del tesseramento ed il pagamento della relativa quota in qualità di dirigente, allenatore, atleta. 2. Possono altresì svolgere le funzioni di arbitro associato gli ufficiali di gara tesserati come osservatori o delegati tecnici, nonché i segnapunti che abbiano superato il corso di abilitazione indicato nel successivo articolo Le funzioni di arbitro associato possono essere svolte nei campionati provinciali di categoria e/o nei campionati provinciali fino alla 2 divisione. 4. I tesserati abilitati alle funzioni di arbitro associato potranno svolgere le loro funzioni fino al compimento del 65 anno di età, fermo restando l obbligo, a partire dal 55 anno di età, di presentare annualmente un certificato di sana e robusta costituzione fisica. * facendo seguito a quanto comunicato a inizio della corrente s.a. in merito all indizione dei corsi di abilitazione ad arbitro associato (vedi anche Comunicato Ufficiale n.1 del 05/08/2016); ciò premesso Il Consiglio Provinciale delibera ed emana la presente circolare organizzativa cui i tesserati Arbitro associato dovranno fare riferimento per la corrente s.a. 2016/17. Si allegano: 1) circolare organizzativa; 2) scheda amministrativa (da far pervenire per mail a arbitri@fipavroma.it e/o segreteria@fipavroma.it); 3) modulo di rimborso (da far pervenire in originale insieme ai documenti di gara; in particolare per le gare già arbitrate, si può compilare un modulo cumulato per più gare); 4) vademecum (rimandando in ogni caso alla consultazione del sito per quanto riguarda regole di gioco e RegolamentoGare ); Cordialmente f.to Il Presidente Prof. Claudio Martinelli 1

2 Spettabili ARBITRI ASSOCIATI Roma, 21 novembre 2016 e p.c. Prot. n. 32-b/COGP/17 SOCIETA AFFILIATE Oggetto: ARBITRI ASSOCIATI Circolare Organizzativa 2016/17 RICHIAMI NORMATIVI STATUTO FIPAV (estratto) Art. 13 UFFICIALI DI GARA 1. Gli ufficiali di gara partecipano, nella qualifica loro attribuita dai regolamenti federali e senza vincolo di subordinazione, allo svolgimento delle manifestazioni sportive di pallavolo per assicurarne la regolarità. 2. Gli ufficiali di gara, inquadrati dalla FIPAV nelle rispettive categorie nazionali con autonomia tecnica, svolgono le proprie funzioni con lealtà sportiva, terzietà, imparzialità e indipendenza di giudizio, osservando il presente Statuto e i regolamenti federali, nonché i principi e le consuetudini sportive. Regolamento Struttura Tecnica (estratto) Art Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in qualità di: a) Segnapunti; b) Arbitro; c) Osservatore; d) Delegato Tecnico; nonché, come successivamente precisato, i tesserati abilitati a svolgere le funzioni di: e) Segnapunti Associato; f) Arbitro Associato; g) Osservatore Associato Art Ufficiali di Gara : doveri 1. Gli ufficiali di gara debbono: 1) rispettare gli obblighi imposti a tutti gli aderenti alla FIPAV dall'articolo 2 del Regolamento Affiliazione e Tesseramento; 2) tenere in ogni circostanza un comportamento adeguato alla funzione; 3) attenersi alle disposizioni tecnico comportamentali contenute nelle circolari attuative; 4) curare periodicamente la propria preparazione tecnica e l approfondimento delle normative, partecipando alle attività federali di formazione e di aggiornamento. ( ) 3. La violazione dei doveri di cui ai numeri da 1) a 4) del comma 1 del presente articolo costituisce infrazione disciplinare. Art Ufficiali di gara: infrazioni disciplinari 1. Le sanzioni per le infrazioni disciplinari degli ufficiali di gara ed i procedimenti giurisdizionali per la loro applicazione sono regolati nel Regolamento Giurisdizionale. 2

3 Per la corrente s.a. 2016/17, in parziale deroga a quanto previsto dal Regolamento Struttura Tecnica, il Comitato Territoriale prevede di abilitare d ufficio come arbitro associato ma solo su espressa richiesta scritta della Società d appartenenza: a) gli allenatori, purchè in continuità di vincolo societario ossia che abbiano effettivamente allenato e preso parte ai campionati nella scorsa s.a. e precedenti); b) i dirigenti tesserati continuativamente da almeno 5 (cinque) ss.aa.. Tutti costoro potranno in ogni caso prendere parte ai corsi che verranno istituiti nel caso lo ritengano opportuno o necessario. Lo stesso Comitato si riserva di obbligare alla frequenza del corso chi dimostrasse di non avere buona conoscenza dei Regolamenti federali. TESSERAMENTO Dopo avere partecipato allo specifico corso e perché abilitato d ufficio, il tesserato arbitro associato dovrà compilare la prevista scheda amministrativa, indicando correttamente l IBAN del proprio conto corrente bancario/postale (o del genitore se minorenne) e farla pervenire al C.T. Roma. Contestualmente il Comitato provvederà a trasmettere i dati anagrafici del tesserato ai preposti Uffici FIPAV per l immatricolazione. RINNOVO TESSERAMENTO Per coloro che sono stati abilitati arbitro associato nella s.a. 2015/16 il rinnovo verrà effettuato d ufficio dal C.T. Roma solo dopo avere ricevuto dall arbitro associato interessato la comunicazione dell indirizzo personale (preferibile) o societario, essendo questo un campo obbligatorio sul form del tesseramento online Fipav Con l occasione si invitano gli arbitri associati a comunicare tempestivamente nuova scheda amministrativa in caso di variazione dei dati in essa riportati (in primis: conto corrente e/o IBAN per bonifici) RIMBORSO In considerazione di quanto previsto dai Regolamenti Federali in merito ai rimborsi per gli arbitri federali e di quanto corrisposto dalle Società a titolo di iscrizione e tasse-gara (ove previste) nei Campionati organizzati dal C.T. di Roma, il Consiglio Territoriale ha deliberato di riconoscere all Arbitro Associato i seguenti rimborsi forfetari: - per gare di 2^ e 3 ^Divisione (*) e concentramenti U13 a tre squadre: 10,00 (dieci/00); (*) = ugualmente sarà riconosciuto pari importo nel caso l arbitro associato dirigesse una gara del campionato di 1^ Divisione, laddove le squadre, in assenza dell arbitro federale, decidessero di fare arbitrare lui. - per gare di UNDER e TORNEI (3 set su 5): 5,00 (cinque/00); - per gare di: U13 e TORNEI (3 set fissi o 2su3): 3,00 (tre/ 00). Non è previsto il rimborso per le gare dei tornei Under 12. 3

4 MODALITA DI RIMBORSO Successivamente alla gara, l Arbitro Associato dovrà far pervenire in originale presso il Comitato ( C.T. FIPAV Roma, Via Flaminia Roma) i documenti di gara referto moduli Camp3, eventuale rapporto di gara e il modulo di liquidazione del rimborso debitamente compilato. Si suggerisce di anticipare, preferibilmente per a gare@fipavroma.it (o anche per fax ai num o ) la suddetta documentazione, fermo restando che il Comitato procederà alla liquidazione del rimborso solo dopo avere ricevuto la documentazione in originale. Il Comitato procederà a partire dal mese di febbraio 2016 alla liquidazione dei rimborsi tramite bonifici bancari accreditati sui conti correnti indicati nella scheda amministrativa dagli arbitri associati. Si informa che, per esigenze operative, il Comitato procederà alla chiusura dei mandati rimborsi in via generale, prendendo in considerazione tutte le richieste di rimborso arrivate ad una certa data (solitamente l ultimo giorno del mese). Sempre per esigenze amministrative e procedurali, si informa che il Comitato liquiderà tutte le richieste di rimborso relative alla s.a. 2015/16 pervenute entro il 15 giugno Il Comitato invita gli Arbitri Associati a prestare la dovuta attenzione su aspetti, a volte trascurati ma non per questo meno importanti, inerenti sia lo svolgimento dei campionati sia le procedure amministrative post-gara: - controllo documentazione, in primis Camp 3 e documenti di identità partecipanti; - corretta e completa compilazione referto di gara; - corretta compilazione moduli di rimborso; - tempistica di consegna della documentazione di gara; dovendosi prendere visione sul sito della FIPAV delle vigenti Regole di Gioco e della relativa casisitica: 4

5 ARBITRO ASSOCIATO 2016/17 Matr. n. SCHEDA AMMINISTRATIVA Il sottoscritto (cognome e nome) nato il / / a. (prov. ) CODICE FISCALE indirizzo (preferibilmente personale) domiciliato in..(prov. ) CAP Via/Piazza num... tesserato nella s.a. 2016/17 con la Società codice FIPAV in qualità di: allenatore matr. n. dirigente matr. n. atleta matr. n.. AUTORIZZA il COMITATO PROVINCIALE FIPAV di ROMA a liquidare i rimborsi per le proprie prestazioni da Arbitro Associato svolte nei Campionati organizzati dal C.T. Roma secondo quanto previsto dai Regolamenti Federali e dalle Circolari Organizzative vigenti attraverso bonifico bancario (*) da accreditarsi sul conto corrente: intestato a :. (solo conto corrente personale o, se l arbitro è minorenne, conto corrente di uno dei genitori. N.B. non è possibile fare bonifici verso c/c delle Società affiliate) BANCA: IBAN: Data,.. Firma dell Arbitro Associato (*) = per ogni necessità si prega contattare la segreteria del C.T. Roma ( segreteria@fipavroma.it )

6 FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO COMITATO PROVINCIALE ROMA Ufficio Rimborsi Il presente modulo deve essere compilato obbligatoriamente in stampatello in ogni sua parte e dovrà pervenire IN ORIGINALE possibilmente entro il mese successivo di disputa delle gare per le quali si richiede il rimborso e, comunque, ENTRO E NON OLTRE il giorno 15 GIUGNO 2017 Stagione 2016/17 Sig. Arbitro Associato matr. n. Domiciliato in Via N CAP Città Prov. C.F. 1) Campionato Serie Gara N del Rimborso spettante,00 Incontro / Inizio ore Termine ore Disputato a Provincia 2) Campionato Serie Gara N del Rimborso spettante,00 Incontro / Inizio ore Termine ore Disputato a Provincia 3) Campionato Serie Gara N del Rimborso spettante,00 Incontro / Inizio ore Termine ore Disputato a Provincia 4) Campionato Serie Gara N del Rimborso spettante,00 Incontro / Inizio ore Termine ore Disputato a Provincia TOTALE RIMBORSO FORFETTARIO ART. 37 L. 342/2000 PER DIREZIONE GARE Data Firma (obbligatoria) Data Firma (obbligatoria del genitore se minorenne) Il/la sottoscritto/a consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti,dichiara ai sensi e per gli effetti di cui al D.P.R. 28 Dic n. 445 (Testo Unico in materia di documentazione amministrativa) che con le indennità ed i rimborsi forfetari richiesti con il presente modulo non ha superato il limite di 7.500,00, di cui al comma terzo lettera b) art. 90 Legge 289/2002 (legge finanziaria 2002), pertanto su tali somme non deve essere applicata la ritenuta d imposta del 23,9%. In caso di mancata preventiva comunicazione alla FIPAV C.P. Roma del superamento del limite di cui sopra, per il quale la FIPAV stessa potrebbe incorrere in sanzioni amministrative per il mancato versamento delle ritenute a titolo d imposta, le stesse saranno direttamente imputate al/alla sottoscritto/a. Data Firma (obbligatoria) ****************************************************************************************** NOTA BENE: La mancata sottoscrizione della presente comporta l assoggettamento della ritenuta d imposta relativa ai rimborsi forfetari e d indennità. ****************************************************************************************

7 ARBITRO ASSOCIATO Vademecum s.a. 2016/17 e casistica di base 1. ARRIVO IN PALESTRA. A. Giungere sul campo di gara preferibilmente un ora prima dell inizio previsto della gara stessa (vedi anche punto 10 - Protocollo di gara ). B. Presentarsi ai dirigenti e/o allenatori e ai capitani di entrambe le squadre. Pur presupponendo che l arbitro societario sia un tesserato di una delle due Società è buona norma che si presenti in ogni caso a tutte e due le squadre per rappresentare la terzietà della propria figura arbitrale. C. Effettuare il riconoscimento di entrambe le squadre allo stesso modo: effettuare la chiamata di una squadra assieme al dirigente/tecnico dell altra e viceversa. (vedi anche punti 6 e 7) Evitare assolutamente di non controllare e chiamare i giocatori della propria Società (perché già conosciuti ) e farlo solo per gli avversari. Ricordarsi che tutte e due le squadre sono ugualmente avversarie e, come arbitro della gara, si è super partes! D. Una volta effettuato il riconoscimento, consegnare i moduli Camp3 delle due squadre al segnapunti e verificare che lo compili correttamente prima dell inizio della gara, riportando anche i nomi degli stessi arbitro e segnapunti! E. Verificare la corrispondenza del verbale di omologazione all effettiva situazione del campo e la sua regolarità ed agibilità. Tutti gli ostacoli rimovibili (ceste attrezzi, panche/sedie non di pertinenza panchine etc) vanno allontanati il più possibile dall area di gioco! 2. ASSENZA DI UNA SQUADRA. A. In caso di assenza di una squadra l arbitro dovrà attendere 30 dall ora d inizio prevista (tempo non riducibile). Se la squadra (sei atleti escluso il LIBERO) non sopraggiunge entro questo termine, effettuato il riconoscimento della squadra presente, l arbitro e la squadra presente potranno abbandonare il campo di gioco. Sul referto dovrà essere trascritto l elenco degli atleti della squadra presente, senza indicare alcun risultato (competenza del Giudice Unico) e dovrà far firmare il capitano e l allenatore nell apposito spazio sul referto di gara. Anche l arbitro ed il segnapunti dovranno firmare il referto di gara. B. Se l arbitro riceverà comunicazione del ritardo dell altra squadra per motivi contingenti (incidente, guasto, ecc.) potrà, valutata la situazione, protrarre il tempo di attesa ragionevole e la gara dovrà comunque iniziare entro 2 ore dall orario indicato nella designazione. 1

8 C. Nel caso giungesse un numero insufficiente di atleti, l arbitro effettuerà il riconoscimento solo di questi (se in presenza dell'elenco atleti firmato dal capitano), quindi procederà come sopra. 3. INAGIBILITA O INDISPONIBILITA DEL CAMPO DI GARA. A. Nel caso il campo di gara sia indisponibile od inagibile a seguito di un evento non rimediabile in un ragionevole lasso di tempo, l arbitro dovrà tassativamente chiedere alla squadra ospitante di mettere a disposizione un campo alternativo entro 30 (rispetto all orario di inizio gara). B. CASO di ALTRO CAMPO NON DISPONIBILE l arbitro riporterà nello spazio Annotazioni del referto che: Alle ore xx.yy la gara non si disputa per indicazione del motivo, allegherà i Camp3 delle due squadre e dovrà far pervenire il referto e i documenti di gara alla Commissione Gare al più presto (preferibilmente anticipandoli entro le 24 ore successive alla gara via , gare@fipavroma.it, o fax, ); C. CASO di ALTRO CAMPO DISPONIBILE - la gara dovrà iniziare entro 2 ore rispetto all orario di inizio previsto (ad esempio se la gara è previsto per le ore il campo alternativo dovrà essere reperito entro le ore e la gara potrà iniziare entro massimo le ore 20.00). Detto campo potrebbe essere ubicato anche in località diversa e, in caso di mancanza del verbale di omologazione, sarà omologato a vista dall arbitro se rispondente alle caratteristiche richieste. L arbitro riporterà nello spazio Annotazioni del referto che La gara si disputa presso il campo denominazione e indirizzo per indisponibilità/inagibilità del previsto campo. La gara avrà inizio alle ore xx.yy D. La squadra ospitata è tenuta a rispettare quanto deciso dall arbitro. E. Ogni contestazione in merito (misure di rispetto, illuminazione, riscaldamento, eccesso di pubblico, ecc.) deve essere avanzata dal Capitano della Squadra interessata all Arbitro, giudice insindacabile dell omologabilità del campo di gara, prima dell inizio della gara. Se una gara deve essere sospesa per circostanze impreviste (mancanza luce, scivolosità terreno ecc.) sarà ripresa o rigiocata secondo le norme previste dalle regole di gioco. 4. REFERTI DI GARA. I referti della gara arbitrata, insieme alle liste e agli eventuali altri documenti di gara (p.e. autocertificazione di identità di uno o più atleti, conferma scritta di reclamo) dovranno pervenire in originale (per potere avere diritto al rimborso) alla Commissione Gare. Si consiglia di: (entro le 24/48 ore successive alla gara) anticipare via fax, al num , o via a gare@fipavroma.it (allegando le scansioni.pdf dei singoli fogli/documenti) il risultato e i documenti della gara; 2

9 (successivamente) qualora non sia possibile portarli direttamente nella sede del comitato provinciale, inviarli per POSTA PRIORITARIA al seguente indirizzo: FIPAV - COMITATO TERRITORIALE DI ROMA VIA FLAMINIA, ROMA 5. DOCUMENTO DA PRESENTARE AGLI UFFICIALI DI GARA. I documenti che le società dovranno presentare all arbitro prima delle gare sono: A. MODELLO CAMP 3: elenco dei partecipanti alla gara. Le società dovranno presentare l elenco di tutti i propri tesserati da iscrivere a referto (atleti, dirigente accompagnatore, allenatori, medico, fisioterapista, dirigente addetto all arbitro) completo dei numeri di maglia, dei numeri di matricola, della data di nascita e degli estremi dei documenti di riconoscimento, che deve essere redatto direttamente tramite il Tesseramento on line. Per i tesserati che compaiono sul modulo CAMP 3, tramite il Tesseramento on-line, non deve essere presentato alcun altro documento a parte ovviamente il documento d identità personale oppure un autocertificazione. Mentre, per quei tesserati che non compaiono sull elenco, e che devono essere aggiunti a mano in stampatello, i documenti da presentare, oltre il documento d identità o l autocertificazione, sono: per gli atleti: modello ATL2 oppure Z (per atleti con tesseramento rinnovato), F o F1 (per atleti di 1 tesseramento, italiani F- o stranieri -F1- ), I o L o L1 (per atleti trasferiti da altre Società, a titolo definitivo I- o in prestito-l o L1); per il dirigente accompagnatore, medico ed addetto all arbitro le società dovranno presentare copia dei moduli A2 o B2 o C ; per gli allenatori, le Società dovranno esibire copia del modulo P L arbitro, prima di inviare tutti gli atti relativi alla gara, dovrà provvedere a cerchiare con una penna rossa sull elenco dei partecipanti alla gara i numeri di maglia degli atleti che sono effettivamente entrati in campo nella gara. 6. RICONOSCIMENTO DEI PARTECIPANTI ALLE GARE. In ogni gara ufficiale FIPAV l arbitro ha il dovere di controllare tanto i moduli CAMP 3 presentati dalle squadre tanto i documenti di identità dei partecipanti. Il riconoscimento dei partecipanti alla gara dovrà avvenire in presenza di un responsabile della squadra avversaria. I documenti di riconoscimento possono essere con validità scaduta, purché muniti di una foto recente, tale comunque da permettere chiaramente il riconoscimento della persona. Per persone di nazionalità estera devono essere accettati i documenti di identità con scrittura straniera con carattere di tipo latino. 3

10 In aderenza alle disposizioni vigenti sui documenti di identità personali, la stessa può essere accertata con una autocertificazione in carta semplice, sulla quale dovrà essere apposta una fotografia dell atleta e dovranno essere specificati: Nome; Cognome; Data e luogo di nascita. L atleta, o il genitore per gli atleti minorenni, dovrà firmare la fotografia ed attestare la rispondenza della foto stessa con l intestatario del certificato. In alternativa l autocertificazione potrà essere dichiarata in calce ad una fotocopia di un documento di identità rilasciato dalle autorità competenti. L autocertificazione viene ritirata dall arbitro e inviata unitamente agli atti della gara al Giudice Unico. In caso di mancanza dei documenti di identità i tesserati in difetto non potranno disputare la gara fatto salvo il riconoscimento diretto da parte dell arbitro oppure mediante ritiro dell autocertificazione eventualmente prodotta dall atleta in difetto. Dette mancanze andranno riportate dall arbitro federale sul rapporto di gara o nello spazio Annotazioni del referto di gara, se la stessa è diretta da arbitro societario o altro tesserato. 7. CARTA DI IDENTITÀ PER MINORI 15 ANNI Riconoscimento atleti Si informa che, ai sensi del DL n.70 del 13/05/2011, anche i minori di 15 anni possono avere la carta di identità. La Prefettura di Roma ha diramato le conseguenti disposizioni: carta d identità con durata diversa a seconda dell età: sotto i tre anni, la carta sarà valida tre anni; tra i 3 e i 18 anni avrà 5 anni di validità; per i maggiorenni invece la carta resta in vigore 10 anni. La carta d'identità, sia cartacea che elettronica, avrà la firma del minore solo se questo ha già compiuto i dodici anni. Pertanto si comunica che le eventuali autocertificazioni esibite agli arbitri al momento del riconoscimento pre-gara, saranno ogni volta ritirate dagli stessi, ad eccezione di quelle contro validate dal Comitato Provinciale mediante l apposizione di timbro in originale del Comitato Provinciale stesso. La presente norma vale per tutti i campionati provinciali LIBERO UNDER : utilizzo nei Campionati di Serie Provinciali (Regola 19) La Consulta Regionale ha deliberato anche per la s.a. 2016/17 di estendere l istituto del Secondo Libero anche nei Campionati di Serie Provinciali con i seguenti limiti di età: 1^-2^-3^ Divisione (femminile e maschile) under 19 (nate/i 1998 e successivi) Pertanto nei campionati Provinciali, ogni squadra potrà iscrivere a referto: a) 12 atleti/e senza alcun Libero 4

11 b) oppure 11 atleti/e e un Libero c) oppure 11 atleti/e e due Libero di cui uno/a secondo i limiti di età su riportati. Nel campionati di Terza divisione under l utilizzo del libero e del secondo libero è consentito secondo i limiti di età del Campionato stesso. 9. PALLONI DI GIOCO Tutti gli incontri ufficiali dei Campionati Provinciali (1^-2^-3^ Div. e giovanili da U14 F/M a U19M) si devono disputare esclusivamente con palloni colorati delle marche MIKASA e MOLTEN, in tutti i tipi e modelli omologati dalla FIVB ossia: MIKASA: MVA 200 MVA 300 MOLTEN: V5M 5000 Nel campionato U13/F si dovranno utilizzare palloni Mikasa/Molten tipo Volley School (peso grammi) Nel campionato U13/M si dovranno utilizzare palloni Molten V4M3000L (210gr.) e Mikasa MVA123-SL ( gr.). Sarà comunque consentito, nella fase provinciale, l uso dei palloni Volley School utilizzati nelle scorse stagioni agonistiche. 10. PROTOCOLLO DI GARA PRIMA DELLA GARA Le due squadre possono essere sul terreno di gioco per procedere al proprio riscaldamento non ufficiale, anche utilizzando la palla. INGRESSO SUL TERRENO DI GIOCO DEGLI UFFICIALI DI GARA Il 1 arbitro e il segnapunti si portano dal loro spogliatoio sul terreno di gioco qualche minuto prima dell inizio del Protocollo a loro discrezione, secondo le esigenze che si manifestano. Il segnapunti, con il referto di gara e del Libero compilati nello spogliatoio e con uno in bianco di riserva, si posiziona seduto davanti all apposito tavolo posto fuori dell area di gioco dalla parte opposta alla postazione del 1 arbitro. 17 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: CONTROLLO DELLA RETE Il 1 arbitro controlla l altezza e la tensione della rete, nonché l esatta posizione delle antenne e delle bande laterali. Fermo restando che gli arbitri devono verificare le strutture e le attrezzature prima del Protocollo Ufficiale per non avere sorprese a ridosso dell inizio della gara, la procedura della misurazione ufficiale dell altezza della rete è la seguente: 1. la prima misurazione al centro, per verificare che in quel punto l altezza sia esattamente quella prevista dalla normativa specifica; 2. la seconda misurazione in corrispondenza della banda laterale dal lato del 1 arbitro, per verificare che l altezza non sia superiore di oltre 2 cm. rispetto a quella centrale; 3. la terza misurazione in corrispondenza della banda laterale dal lato del 2 arbitro/segnapunti, per verificare che l altezza in quel punto sia la stessa di quella del lato opposto. 5

12 Per procedere alle misurazioni l arbitro regge l asta graduata nei pressi della rete e controlla l effettiva misura da un paio di metri di distanza. Con questo disciplinato sistema, l arbitro si muove nei pressi della rete, prima verso la postazione del 1 arbitro e successivamente verso quella del 2, uscendo dal campo verso il tavolo del segnapunti. Il controllo della tensione della rete va effettuato alla prima verifica delle attrezzature, lanciando un pallone e controllandone il rimbalzo indietro, non ripetendolo nella fase del Protocollo Ufficiale se non lo si ritiene necessario per modifiche avvenute nel frattempo. NOTA: Per procedere a tale adempimento, l arbitro con gesti delle braccia, se necessario con il fischio, invita i giocatori eventualmente in riscaldamento a lasciare libere le zone d attacco e a non effettuare colpi di servizio. 16 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: SORTEGGIO CAPITANI: i capitani delle due squadre (autonomamente o invitati dagli arbitri) debbono portarsi vicino al tavolo del segnapunti per procedere alle operazioni di sorteggio. ARBITRO: l arbitro, con l ausilio di una moneta effettua il sorteggio per la scelta del servizio, della ricezione o del campo. I capitani devono formulare la propria decisione di svolgere il riscaldamento ufficiale separatamente o congiuntamente (è sufficiente che uno di loro si esprima per quello separato). A sorteggio avvenuto, i capitani appongono la loro firma sul referto di gara, nell apposito spazio sotto la lista dei partecipanti alla gara della propria squadra. Successivamente, appongono la firma i rispettivi allenatori, per confermare l esattezza dei dati riportati a referto. 15 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: INIZIO RISCALDAMENTO UFFICIALE ARBITRO: l arbitro fischia l inizio del riscaldamento ufficiale indicando con le dita delle mani i minuti destinati a tale fase: 5 per ciascuna squadra separatamente, 10 congiuntamente. Se la decisione (a richiesta di uno o entrambi i capitani al sorteggio) è stata quella di effettuarlo separatamente, la prima squadra a riscaldarsi è quella che deve servire all inizio della gara. L altra squadra deve lasciare libero il terreno di gioco, eventualmente riscaldandosi a sua volta, senza interferire, negli spazi della zona libera. Durante il riscaldamento ufficiale, a cui possono partecipare i soli iscritti nella lista presentata e trascritta a referto, gli arbitri controllano i palloni di gara, le panchine, il referto di gara, la rete e le antenne di riserva, le divise degli/delle atleti/e. 12 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: FORMAZIONI INIZIALI ARBITRO: l arbitro raccoglie i tagliandi delle formazioni iniziali delle due squadre, debitamente firmati dai rispettivi allenatori dopo avervi riportato i numeri di maglia dei/delle giocatori/trici, nell ordine in cui intende disporli/e in campo. Ottenuti i 6

13 tagliandi, l arbitro li consegna contemporaneamente al segnapunti per la trascrizione sul referto. 5 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: TERMINE RISCALDAMENTO UFFICIALE ARBITRO: l arbitro fischia indicando la fine del riscaldamento ufficiale delle squadre. SQUADRE: gli/le atleti/e debbono lasciare immediatamente l area di gioco recandosi presso la propria panchina. Se debbono cambiarsi la maglia o divisa, debbono farlo negli appositi spazi fuori dell area di gioco, senza ritardo. Alla presentazione tutti/e gli/le atleti/e debbono indossare la divisa ufficiale. 4 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: PRESENTAZIONE ARBITRO: l arbitro si dispone sulla linea laterale, lato segnapunti, dalla parte della Squadra A, attende e sollecita, se necessario, le squadre ed insieme ad esse si reca al centro del terreno di gioco, accanto e perpendicolarmente alla rete, di fronte al tavolo del segnapunti o all unica tribuna. SQUADRE: i/le giocatori/trici, in tenuta di gara, si dispongono lateralmente agli arbitri secondo quanto risultato dal sorteggio, con il capitano di ciascuna squadra ad iniziare la fila dietro la linea d attacco vicino all arbitro posto dal suo lato, L1 accanto e di seguito al capitano, L2 ultimo della fila. 3 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: SALUTO INIZIALE ARBITRO: l arbitro fischia arretrando verso il proprio seggiolone (o verso il segnapunti nel caso di unica tribuna dietro alla postazione del 1 arbitro) invitando le due squadre a scambiarsi i rituali saluti vicino alla rete, per poi ritornare presso le proprie panchine. L arbitro ritorna nei pressi del tavolo del segnapunti (o vi resta). 1 PRIMA DELL INIZIO DELLA GARA: INGRESSO IN CAMPO ARBITRO: avuto conferma dal dal segnapunti che le formazioni sono state trascritte, fischia e con ampio gesto delle braccia autorizza le due squadre ad entrare sul proprio campo di gioco direttamente dalle panchine. SQUADRE: i/le sei giocatori/trici della formazione iniziale di ogni squadra entrano senza ulteriori formalità sul proprio campo di gioco direttamente dalle panchine. Tale procedura vale anche per l ingresso in campo nei set successivi. RISERVE: le riserve debbono sedere in panchina o riscaldarsi senza palla al di fuori della zona libera, nell angolo oltre la propria panchina dove può essere tracciata l area di riscaldamento di formato quadrato 3X3 m. ARBITRO: controlla velocemente che i giocatori in campo corrispondano alle formazioni riportate sugli appositi tagliandi, iniziando dalla squadra al servizio, autorizzando l ingresso del Libero se richiesto. Qualora rilevi delle irregolarità, invita l allenatore o il capitano in gioco a porvi rimedio, tenendo presente che, secondo quanto disposto dalle Regole di Gioco, in nessun caso può essere modificato l ordine di rotazione previsto sul tagliando, ma è consentito effettuare la/e sostituzione/i prima del servizio iniziale, compresa quella interessante il LIBERO. 7

14 Ultimata questa operazione consegna il pallone al battitore e sale sul seggiolone arbitrale portando con se i tagliandi di formazione. INIZIO DELLA GARA Esattamente all orario previsto, dopo essere salito dal seggiolone, l arbitro fischia l autorizzazione al primo servizio della gara. Nel caso la gara inizi in ritardo, per qualsiasi ragione, il segnapunti deve registrare l orario reale di inizio nell apposito spazio sul referto di gara, riportando la ragione di tale ritardo nello spazio Osservazioni del referto di gara. AL TERMINE DELLA GARA La gara termina nel momento in cui l arbitro fischia per sanzionare la fine dell ultima azione. È in questo momento che il segnapunti deve trascrivere sul referto l orario di fine gara. ARBITRO: dopo l assegnazione dell ultimo punto della gara, l arbitro, avuta la comunicazione dal segnapunti, fischia, esegue il gesto ufficiale n 9 di Fig. 11 delle Regole di Gioco, ed invita gli/le atleti/e delle squadre a posizionarsi sulla rispettiva linea di fondo con ampi gesti delle braccia. Quindi, con un successivo fischio, li/le invita ad avvicinarsi alla rete per il rituale scambio di saluti. SQUADRE: al fischio ed al segnale dell arbitro che decreta la fine della gara, i/le sei giocatori/trici in campo di ogni squadra si posizionano sulla rispettiva linea di fondo. Al successivo segnale dell arbitro, le due squadre, percorrendo la linea laterale in senso antiorario, si portano vicino alla rete per lo scambio dei rituali saluti, lasciando quindi il terreno di gioco. ARBITRO: dopo i saluti di fine gara, l arbitro con il segnapunti si ritira immediatamente nel proprio spogliatoio per completare e firmare il referto di gara. Compito dell arbitro è la verifica dell avvenuta consegna alle squadre di una copia del referto e dei propri documenti di riconoscimento utilizzati ad inizio gara e lasciati dall arbitro nel proprio spogliatoio. 11. INFORMAZIONI UTILI Sede ed indirizzo della corrispondenza e referti: Via Flaminia, ROMA Telefoni Fax Commissione Gare Sito Internet Commissione Arbitri arbitri@fipavroma.it 8

15 CAMPIONATO ALTEZZA RETE CONTRIBUTO GARA DISPOSIZIONI PARTICOLARI LIMITI DI ETA 1DM METRI 2, ammesso doppio libero NESSUNO 1DF METRI 2,24 45,00 ammesso doppio libero NESSUNO 2DM METRI 2,43 40,00 ammesso doppio libero NESSUNO 2DF METRI 2,24 40,00 ammesso doppio libero NESSUNO 3DM OPEN METRI 2,43 35,00 ammesso doppio libero NESSUNO 3DM ctg. UNDER Secondo ctg. under 20,00 ammesso doppio libero(*) - Fuori quota non ammessi Secondo ctg. under 3DF OPEN METRI 2,24 35,00 ammesso doppio libero NESSUNO 3DF ctg. UNDER Secondo ctg. under 20,00 ammesso doppio libero (*) Fuori quota non ammessi Secondo ctg. under U19M METRI 2,43 20,00 ammesso doppio libero 01/01/ /12/2000 U18F METRI 2,24 20,00 ammesso doppio libero 01/01/ /12/2005 U18M METRI 2,35( ) 20,00 ammesso doppio libero 01/01/ /12/2005 U16F METRI 2,24 20,00 ammesso doppio libero 01/01/ /12/2005 U16M METRI 2,24(#) 20,00 ammesso doppio libero U14F METRI 2,15 LIBERO VIETATO U14M METRI 2,15 LIBERO VIETATO NON DOVUTO LIBERO VIETATO 3 set fissi servizio dal basso U13F METRI 2,15 nessun vincolo in ricezione. In caso di concentramento 2 set su 3 con terzo a 25 e cambio campo a 13 LIBERO VIETATO da 4 a 5 giocatori in lista di cui 3 in campo 3 set fissi a 15 punti (no vantaggi) 1 T.O.T. all 8 punto - NO T.O. facoltativi rotazione U13M 3x3 METRI 2,05 NON DOVUTO al servizio obbligatoria con i giocatori fuori giocatore che serve può attaccare ma non murare Servizio a tecnica libera In palleggio non si sanziona mai la doppia. 01/01/ /12/ /01/ /12/ /01/ /12/ /01/ /12/ /01/ /12/2005 TORNEO ROMA/F METRI 2,24 10,00 ammesso doppio libero NESSUNO TORNEO PROVE di TERZA/F METRI 2,24 10,00 ammesso doppio libero NESSUNO (*) = nel campionato di 3^ Divisione under valgono le stesse regole tecniche del corrispondente campionato di categoria ( ) = altezza valida nella solo Fase Provinciale. ( nelle gare regionali e nazionali la rete è alta m. 2,43) (#) = altezza valida nella solo Fase Provinciale. ( nelle gare regionali e nazionali la rete è alta m. 2,35) 9

NOVITA STAGIONE SPORTIVA

NOVITA STAGIONE SPORTIVA NOVITA STAGIONE SPORTIVA 2011-2012 Il 1 luglio è entrato in vigore il nuovo regolamento della Struttura Tecnica emanato dal Consiglio Federale. Come già anticipato sono state istituite le figure di Arbitro

Dettagli

DISCIPLINA DELLA FIGURA DEL SEGNAPUNTI FEDERALE/ASSOCIATO/ARBITRO ASSOCIATO

DISCIPLINA DELLA FIGURA DEL SEGNAPUNTI FEDERALE/ASSOCIATO/ARBITRO ASSOCIATO Livorno, 30 agosto 2016 SEGNAPUNTI FEDERALE DISCIPLINA DELLA FIGURA DEL SEGNAPUNTI FEDERALE/ASSOCIATO/ARBITRO ASSOCIATO Il SEGNAPUNTI ASSOCIATO è un tecnico F.I.P.A.V., regolarmente tesserato, che esplica

Dettagli

Calendari Definitivi Campionati di Serie

Calendari Definitivi Campionati di Serie Alle Società Affiliate Pavia 10/10/2016 C.U. n. 3 Calendari Definitivi Campionati di Serie Trasmettiamo in allegato i calendari definitivi dei campionati di 1^ Divisione Femminile, 2^ Divisione Femminile

Dettagli

STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in

STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in STRALCI DI REGOLAMENTO e STRUTTURA TECNICA Art. 35 - Ufficiali di Gara: nozione 1. Sono Ufficiali di Gara gli aderenti alla FIPAV tesserati in qualità di: a) Segnapunti; b) Arbitro; c) Osservatore; d)

Dettagli

Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE "MIKASA" BEACH VOLLEY 2014 Domenica 29 giugno "ARENA BEACH" - Cellatica (BS)

Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE MIKASA BEACH VOLLEY 2014 Domenica 29 giugno ARENA BEACH - Cellatica (BS) Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE "MIKASA" BEACH VOLLEY 2014 Domenica 29 giugno 2014 - "ARENA BEACH" - Cellatica (BS) Il Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo

Dettagli

LINEE GUIDA PER GLI ARBITRI ASSOCIATI Comitati Provinciali Cuneo - Asti

LINEE GUIDA PER GLI ARBITRI ASSOCIATI Comitati Provinciali Cuneo - Asti LINEE GUIDA PER GLI ARBITRI ASSOCIATI 2015-2016 Comitati Provinciali Cuneo - Asti TEMPISTICHE - 60 minuti prima della gara - ARRIVO IN PALESTRA Il regolamento impone agli arbitri di giungere sul campo

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N. 17 STAGIONE AGONISTICA 2016/2017

COMUNICATO UFFICIALE N. 17 STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 COMUNICATO UFFICIALE N. 17 STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 ATTIVITA TORNEISTICA Trofeo FRANCO FAVRETTO 15 Torneo ROMA 15 Torneo PROVE DI TERZA Torneo Under 21/M e U20/F Provinciale 2^ edizione Tornei giovanili

Dettagli

CAUSALE IMPORTO SCADENZA Iscrizione. REGOLE DI GIOCO Si applicano le regole valide per i campionati regionali di serie C e D 2016/2017;

CAUSALE IMPORTO SCADENZA Iscrizione. REGOLE DI GIOCO Si applicano le regole valide per i campionati regionali di serie C e D 2016/2017; INDIZIONE E NOTE ORGANIZZATIVE 34^ COPPA PIEMONTE Trofeo Fratel Giovanni Dellarole PARTECIPAZIONE Possono prendere parte alla COPPA PIEMONTE MASCHILE e FEMMINILE tutte le società iscritte ai Campionati

Dettagli

COMUNICATO MiniVolley n.3

COMUNICATO MiniVolley n.3 COMUNICATO MiniVolley n.3 del 13 Novembre 2014 Commissione Minivolley Contatti Indirizzi e Comunicazioni Christmas Volley Feste Provinciali MiniCampionati Direttive Tecniche Notizie Utili COMMISSIONE MINIVOLLEY

Dettagli

COMITATO PROVINCIALE SASSARI. Via Baldedda 39/A Sassari Tel Fax

COMITATO PROVINCIALE SASSARI. Via Baldedda 39/A Sassari Tel Fax Via Baldedda 39/A 07100 Sassari Tel. 0792525250 - Fax 079252560 E-mail: fipavss@tin.it sassari@federvolley.it S T A G I O N E S P O R T I V A 2015/ 2016 CIRCOLARE INDIZIONE CAMPIONATO PROVINCIALE: UNDER

Dettagli

PROTOCOLLO DI GARA NEI CAMPIONATI DELLE SERIE B1 E B2

PROTOCOLLO DI GARA NEI CAMPIONATI DELLE SERIE B1 E B2 PROTOCOLLO DI GARA NEI CAMPIONATI DELLE SERIE B1 E B2 È compito degli Arbitri applicare le formalità protocollari come di seguito indicate e farle rispettare alle squadre. Eventuali iniziative promozionali

Dettagli

IL PROTOCOLLO DI GARA. Campionati di Serie B Regionali, Provinciali, di Categoria

IL PROTOCOLLO DI GARA. Campionati di Serie B Regionali, Provinciali, di Categoria IL PROTOCOLLO DI GARA Campionati di Serie B Regionali, Provinciali, di Categoria SETTORE TECNICO NAZIONALE UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 2012/2013 Gli arbitri debbono applicare le formalità protocollari

Dettagli

Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva Corso Arbitri Associati

Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva Corso Arbitri Associati Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva 2016-2017 Corso Arbitri Associati Il corso, riservato ai tesserati di società (atleti, allenatori e dirigenti) di età superiore

Dettagli

NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2013/2014

NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2013/2014 NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2013/2014 ISCRIZIONI Il termine per le iscrizioni è fissato improrogabilmente nelle date indicate nell indizione dei campionati tramite la consegna a mano

Dettagli

CIRCOLARE ORGANIZZATIVA UFFICIALI DI GARA S.A. 2014/2015

CIRCOLARE ORGANIZZATIVA UFFICIALI DI GARA S.A. 2014/2015 CIRCOLARE ORGANIZZATIVA UFFICIALI DI GARA S.A. 2014/2015 CONTATTI UTILI F.I.PAV. C.P. Pescara: Commissario Prov. UG: Vice Comm. Prov. UG: Ufficio Rimborsi: Giudice Unico: Via Botticelli n. 26, 65122 -

Dettagli

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA 2010-2011 NORME DI RIFERIMENTO PER L ATTIVITA PROMOZIONALE Il presente documento costituisce una guida per lo svolgimento della attività promozionale

Dettagli

LA COMMISSIONE TERRITORIALE UFFICIALI DI GARA. INDIRIZZO: Strada del Meisino, TORINO FAX:

LA COMMISSIONE TERRITORIALE UFFICIALI DI GARA. INDIRIZZO: Strada del Meisino, TORINO FAX: VADEMECUM dell ARBITRO ASSOCIATO stagione sportiva 2016-2017 1 / 7 S t a g i o n e S p o r t i v a 2 0 1 6-2 0 1 7 LA COMMISSIONE TERRITORIALE UFFICIALI DI GARA INDIRIZZO: Strada del Meisino, 19-10132

Dettagli

! " ## " $% &# '% & ( )! ( & * $% )# * ( " $% # + '' & &, + " %% +! #

!  ##  $% &# '% & ( )! ( & * $% )# * (  $% # + '' & &, +  %% +! # ! " ## " $% &# '% & ( )! ( & * $% )# * ( " $% # + '' & &, + " %% +! # + * %% ) ## + * %% " + * " #. / & & )# ( + * # &# '%! +, * '' ## +, '' & &! * +, #$01+ +, " )# ), +, * ## # & +, # +,, # '% &# '% +!

Dettagli

REGOLAMENTO MANIFESTAZIONI MINIVOLLEY

REGOLAMENTO MANIFESTAZIONI MINIVOLLEY REGOLAMENTO MANIFESTAZIONI MINIVOLLEY 2014-2015 Partecipazione All attività promozionale di minivolley, organizzata dal Comitato Provinciale FIPAV di Varese, possono partecipare: - Associazioni Sportive

Dettagli

Federazione Italiana Pallavolo Comitato Territoriale Abruzzo Sud Est

Federazione Italiana Pallavolo Comitato Territoriale Abruzzo Sud Est Under 18 Maschile stagione agonistica 2016/2017 Il Comitato Territoriale FIPAV, vista la delibera in Consulta dei Presidenti, organizza il Campionato Under 18 Maschile per la stagione agonistica 2016/2017

Dettagli

STAGIONE AGONISTICA 2015/2016 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI

STAGIONE AGONISTICA 2015/2016 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI STAGIONE AGONISTICA 2015/2016 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI Tutte le disposizioni riportate devono essere intese come norme di attuazione dei Regolamenti Federali e per

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 13 MASCHILE 3 X 3 Fase Provinciale 2016/2017

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 13 MASCHILE 3 X 3 Fase Provinciale 2016/2017 COMUNICATO UFFICIALE N. 15 STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 13 MASCHILE 3 X 3 Fase Provinciale 2016/2017 La Federazione Italiana Pallavolo indice ed il Comitato Provinciale di Roma

Dettagli

TROFEO delle PROVINCE 2017 Under14 maschile

TROFEO delle PROVINCE 2017 Under14 maschile TROFEO delle PROVINCE 2017 Under14 maschile ORGANIZZAZIONE: CR VENETO in collaborazione con CT PADOVA 25 e 26 marzo 2017 COMITATO ORGANIZZATORE Qualifica Nominativo Telefono Presidente Fipav CR Veneto

Dettagli

SCONTO DEL 50% SU TUTTI I COSTI DEL SETTORE PALLAVOLO

SCONTO DEL 50% SU TUTTI I COSTI DEL SETTORE PALLAVOLO Comunicato n 38 del05 giugno 2013 FINALE REGIONALE AICS MISTO PCG SANTORSO VS BELLUNO SABATO 8 GIUGNO ORE 18,00 NOVE VICENZA SCONTO DEL 50% SU TUTTI I COSTI DEL SETTORE PALLAVOLO SE PRESENTATE DUE NUOVE

Dettagli

IL PROTOCOLLO DI GARA

IL PROTOCOLLO DI GARA IL PROTOCOLLO DI GARA per i Campionati di Serie B e Regionali, Provinciali, di Categoria SETTORE ARBITRALE Stagione Sportiva 2009/2010 Gli arbitri debbono applicare le formalità protocollari e farle rispettare

Dettagli

Prima Divisione Maschile

Prima Divisione Maschile Spettabili Società Partecipanti al Campionato di Prima Divisione Maschile e Femminile Loro Indirizzi Milano, martedì 4 ottobre 2016 Prot. n. 108 / COGT Oggetto: Campionato Territoriale di Prima Divisione

Dettagli

PROGRAMMA ATTIVITA' PALLAVOLO UISP Stagione

PROGRAMMA ATTIVITA' PALLAVOLO UISP Stagione LEGA NAZIONALE PALLAVOLO Telefono 055/6583520 e-mail presidenza.pallavolo@uisp.it L Uisp cambia lo sport. Lo sport cambia la vita Ai Presidenti Comitati Regionali Ai Presidenti Comitati Territoriali Ai

Dettagli

Norme principali Campionati Regionali Serie C e D e Coppa Veneto 2016/2017

Norme principali Campionati Regionali Serie C e D e Coppa Veneto 2016/2017 Norme principali Campionati Regionali Serie C e D e Coppa Veneto 2016/2017 1 Riepiloghiamo di seguito alcune importanti norme per la stagione 2016/2017 CESSIONE/ACQUISIZIONE DIRITTI La cessione/acquisizione

Dettagli

CAMPIONATO PALLAVOLO STAGIONE 2016/2017

CAMPIONATO PALLAVOLO STAGIONE 2016/2017 MINIVOLLEY-UNDER 8 (PALLA RILANCIATA): RAGGRUPPAMENTO 1 Età: possono partecipare bambini e bambine nati negli anni 2009/2010. Non sono ammessi i nati in anni differenti da quelli di riferimento Attività:

Dettagli

Il Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo

Il Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE "MIKASA" BEACH VOLLEY 2015 Domenica 28 giugno 2015 - "ARENA BEACH" - Cellatica (BS) Il Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo

Dettagli

REGOLAMENTO CATEGORIA PROPAGANDA

REGOLAMENTO CATEGORIA PROPAGANDA POLISPORTIVE ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI PROMOZIONE SPORTIVA GIOVANILI SALESIANE Sede nazionale. Via Nomentana 175-00161 ROMA Tel. 06/4462179 - Fax 06/491310 PARTE GENERALE REGOLAMENTO CATEGORIA PROPAGANDA

Dettagli

Centro Sportivo Italiano Comitato di Verona CAMPIONATO PROVINCIALE CSI VERONA "SAND VOLLEY" 2016

Centro Sportivo Italiano Comitato di Verona CAMPIONATO PROVINCIALE CSI VERONA SAND VOLLEY 2016 Centro Sportivo Italiano Comitato di Verona CAMPIONATO PROVINCIALE CSI VERONA "SAND VOLLEY" 2016 La commissione pallavolo indice ed organizza il primo campionato provinciale di "Sand volley" Le formule

Dettagli

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO FIPAV Federazione Italiana Pallavolo STAGIONE SPORTIVA 2012-2013 I CONTRIBUTI MODALITA DI VERSAMENTO E possibile effettuare tutti i versamenti dovuti alla FIPAV Nazionale (tutti quelli che hanno la causale

Dettagli

INDIZIONE CAMPIONATO INVERNALE LIBV

INDIZIONE CAMPIONATO INVERNALE LIBV INDIZIONE CAMPIONATO INVERNALE LIBV 1 Art.1 - Introduzione Il Campionato Invernale per Società verrà giocato su 3 categorie maschili e femminili: a. Under 19 nati dal 1999 e successivi con tesseramento

Dettagli

Comunicato 5 del 29 novembre 2012

Comunicato 5 del 29 novembre 2012 Comunicato nr. 05 del 29.11.2012 Pag. 1 di 5 Comunicato 5 del 29 novembre 2012 Regolamento ed Indizione Trofeo Primavera (U13) Regolamento ed Indizione Trofeo U14 femminile Regolamento ed Indizione Trofeo

Dettagli

IL PROTOCOLLO DI GARA. per i CAMPIONATI SERIE A

IL PROTOCOLLO DI GARA. per i CAMPIONATI SERIE A IL PROTOCOLLO DI GARA per i CAMPIONATI SERIE A SETTORE ARBITRALE Stagione Sportiva 2009/2010 IL PROTOCOLLO DI GARA CAMPIONATI SERIE A Gli arbitri debbono applicare le formalità protocollari e farle rispettare

Dettagli

Lega Nazionale Calcio UISP

Lega Nazionale Calcio UISP Lega Nazionale Calcio UISP CIRCOLARE DEL 31 MAGGIO 2006 La presente Circolare, approvata dal Consiglio Nazionale della Lega Calcio UISP nella seduta del 7 maggio 2006, ha efficacia, sull intero territorio

Dettagli

Federazione Italiana Giuoco Handball

Federazione Italiana Giuoco Handball Federazione Italiana Giuoco Handball PALLAMANO DISCIPLINA OLIMPICA Segreteria Generale Circolare n. 9/2010 Roma, 20 aprile 2010 Alle Società Affiliate Agli atleti e tecnici Ai Signori Consiglieri Federali

Dettagli

BASKETBALL INSIEME RISERVATO AL SETTORE GIOVANILE ANNO SPORTIVO 2015/16

BASKETBALL INSIEME RISERVATO AL SETTORE GIOVANILE ANNO SPORTIVO 2015/16 BASKETBALL INSIEME RISERVATO AL SETTORE GIOVANILE ANNO SPORTIVO 2015/16 IL CENTRO PROVINCIALE SPORTIVO LIBERTAS SALERNO, in collaborazione con L ASD S.C.F.T. ITALIA, organizza la 2^a Ediz. di BASKETBALL..INSIEME,

Dettagli

Divertiamoci Insieme giocando a Minivolley PROGRAMMAZIONE STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 DEL SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE DEL CP NAPOLI

Divertiamoci Insieme giocando a Minivolley PROGRAMMAZIONE STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 DEL SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE DEL CP NAPOLI Divertiamoci Insieme giocando a Minivolley PROGRAMMAZIONE STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 DEL SETTORE SCUOLA E PROMOZIONE DEL CP NAPOLI L età dei partecipanti All attività del minivolley possono partecipare

Dettagli

A.S.D. VOLLEY CLUB MELFI - STAGIONE SPORTIVA 2016/2017

A.S.D. VOLLEY CLUB MELFI - STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 A.S.D. - STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 Numeri utili Asd Volley Club Melfi Nicola Vincenzo : Direttore Sportivo e Responsabile Settore Giovanile 3343216023 Antonio Baldinetti: Team Manager 330449765 CORSI

Dettagli

Le domande ed i relativi allegati dovranno pervenire entro il 30 marzo 2010.

Le domande ed i relativi allegati dovranno pervenire entro il 30 marzo 2010. COMUNE DI NUORO Servizio Sport FOGLIO ILLUSTRATIVO Domanda: per poter usufruire dei contributi per lo svolgimento dell attività sportiva le Società interessate dovranno inoltrare domanda completa secondo

Dettagli

LORO INDIRIZZI. Si trasmette la normativa inerente i rimborsi degli Arbitri ed Osservatori per i campionati provinciali della s.a. 2015/2016.

LORO INDIRIZZI. Si trasmette la normativa inerente i rimborsi degli Arbitri ed Osservatori per i campionati provinciali della s.a. 2015/2016. Messina, 26.10.2015 e p.c. Agli Arbitri del Ruolo Provinciale Agli Arbitri del Ruolo Regionale Agli Arbitri del Ruolo Nazionale Agli Osservatori e Delegati Arbitrali Al Presidente C.P. di MESSINA LORO

Dettagli

FORMULA - PRIMA FASE Le squadre saranno suddivise in 2 gironi adottando il criterio della vicinorietà. I gironi saranno cosi composti:

FORMULA - PRIMA FASE Le squadre saranno suddivise in 2 gironi adottando il criterio della vicinorietà. I gironi saranno cosi composti: Prot. n 401/2015 Potenza, 10 dicembre 2015 Alle Società interessate e p.c. Alla Commissione Ufficiali di Gara Al Comitato Regionale Fipav Basilicata Al Comitato Provinciale Potenza Al Comitato Provinciale

Dettagli

Campionato Italiano a Squadre Under 16 Regolamento di attuazione 2013

Campionato Italiano a Squadre Under 16 Regolamento di attuazione 2013 Campionato Italiano a Squadre Under 6 Regolamento di attuazione 0. Fase regionale. Periodo di svolgimento e iscrizioni La fase regionale potrà svolgersi dal mese successivo a quello della finale dell edizione

Dettagli

TROFEO delle PROVINCE 2014 Under14 maschile

TROFEO delle PROVINCE 2014 Under14 maschile TROFEO delle PROVINCE 2014 Under14 maschile ORGANIZZAZIONE: CR VENETO in collaborazione con CP VENEZIA JESOLO 12/13 APRILE 2014 Con il patrocinio della Provincia di Venezia Con il patrocinio del Comune

Dettagli

INDIZIONE CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE STAGIONE AGONISTICA

INDIZIONE CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE STAGIONE AGONISTICA Prot n 319/16 all Oggetto: Corso Allievo Allenatore INDIZIONE CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE STAGIONE AGONISTICA 2015-2016 Il COMITATO PROVINCIALE DI SALERNO della Federazione Italiana

Dettagli

Roma, Prot.n Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi

Roma, Prot.n Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi Roma, 18.03.2015 Prot.n. 168 Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi Oggetto: Richiesta squadre vincenti i Campionati Regionali di Pallavolo Under

Dettagli

CAMPIONATO PROVINCIALE di TERZA DIVISIONE 2016/2017

CAMPIONATO PROVINCIALE di TERZA DIVISIONE 2016/2017 COMUNICATO UFFICIALE N. 6 STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 CAMPIONATO PROVINCIALE di TERZA DIVISIONE 2016/2017 La Federazione Italiana Pallavolo indice ed il Comitato Provinciale di Roma organizza i Campionati

Dettagli

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2016/2017

Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2016/2017 A ) Tabella Tasse Federali Stagione Agonistica 2016/2017 TASSA DI AFFILIAZIONE, ASSOCIAZIONE E VARIAZIONE DI ELEMENTI DELLA PERSONALITÀ DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE 1) Affiliazione a) Domanda presentata

Dettagli

Commissione Minivolley, Scuola e Promozione

Commissione Minivolley, Scuola e Promozione Commissione Minivolley, Scuola e Promozione MINIVOLLEY TOUR 2015-2016 FIPAV, Comitato Provinciale di Genova, organizza per la stagione sportiva 2015/2016 la 16 a edizione del tour promozionale minivolley.

Dettagli

LEGA NAZIONALE CALCIO UISP

LEGA NAZIONALE CALCIO UISP NORME DI PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI NAZIONALI STAGIONE SPORTIVA 2009 2010 FINALI NAZIONALI CALCIO a 11 e CALCIO a 5 maschile CALCIO a 5 femminile -ambito agonistico- 1. Le Leghe calcio regionali e/o

Dettagli

IL PROTOCOLLO DI GARA

IL PROTOCOLLO DI GARA F.I.P.A.V. CASERTA SETTORE TECNICO PROVINCIALE U.G IL PROTOCOLLO DI GARA per i Campionati di Serie B e Regionali, Provinciali, di Categoria SETTORE TEC ICO UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 2011/2012

Dettagli

CATEGORIE. Regolamento Campionato Nazionale Libertas Calcio Giovanile

CATEGORIE. Regolamento Campionato Nazionale Libertas Calcio Giovanile CATEGORIE Categoria Piccoli Amici a 6 nati 2010-2011 Categoria Giovanissimi a 7 nati 2002-2003 Categoria Primi Calci a 6 nati 2008-2009 Categoria Giovanissimi a 11 nati 2002-2003 Categoria Pulcini a 6

Dettagli

GREEN VOLLEY - DOMENICA 12 LUGLIO 2009

GREEN VOLLEY - DOMENICA 12 LUGLIO 2009 GREEN VOLLEY - DOMENICA 12 LUGLIO 2009 REGOLAMENTO GREENVOLLEY 4X4 La quota di partecipazione è fissata a 60.00. Le squadre sono composte da un massimo 6 atleti nati prima del 1992. Sono ammessi tesserati

Dettagli

NORME DI PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI NAZIONALI STAGIONE SPORTIVA

NORME DI PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI NAZIONALI STAGIONE SPORTIVA NORME DI PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI NAZIONALI STAGIONE SPORTIVA 2015 2016 FINALI NAZIONALI CALCIO a 11 e CALCIO a 5 maschile CALCIO a 5 femminile -ambito agonistico- 1. Le Leghe calcio regionali e/o

Dettagli

Il campionato Open Misto comprende squadre composte da almeno un maschio e minimo tre femmine:

Il campionato Open Misto comprende squadre composte da almeno un maschio e minimo tre femmine: Il campionato Open Misto comprende squadre composte da almeno un maschio e minimo tre femmine: a) tre atlete femmine devono essere sempre presenti in ogni set disputato; b) in ogni momento della gara deve

Dettagli

Torneo Primavera OPEN/JUNIORES Femminile 2011/2012 C.S.I. Padova

Torneo Primavera OPEN/JUNIORES Femminile 2011/2012 C.S.I. Padova Torneo Primavera OPEN/JUNIORES Femminile 2011/2012 C.S.I. Padova Il campionato Open/Juniores comprende squadre esclusivamente femminili. Numero di atleti: 6 in campo. Lista atleti:possibilità di inserire

Dettagli

REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE EUROPEI HENDERSON

REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE EUROPEI HENDERSON REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE EUROPEI HENDERSON Giugno 2016 revisione.1 1 PRESENTAZIONE: Il Torneo EUROPEI un torneo di calcio a cinque organizzato dall Associazione la Mela Verde in collaborazione con la

Dettagli

CIRCOLARE DI INDIZIONE DEI CAMPIONATI DI SERIE STAGIONE 2015/16

CIRCOLARE DI INDIZIONE DEI CAMPIONATI DI SERIE STAGIONE 2015/16 A tutte le Società di Monza Brianza Loro sedi Agrate Brianza, 13-07-2015 Prot. 8/CPG e p.c. C.R. Lombardia FIPAV ROMA CIRCOLARE DI INDIZIONE DEI CAMPIONATI DI SERIE STAGIONE 2015/16 1 MODALITA DI SVOLGIMENTO

Dettagli

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA INDIZIONE CAMPIONATI PROVINCIALI

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA INDIZIONE CAMPIONATI PROVINCIALI ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA INDIZIONE CAMPIONATI PROVINCIALI MODULO ISCRIZIONE SQUADRE Stagione Agonistica 2016 2017 1 ELENCO DI DISTRIBUZIONE via e. mail A TUTTE LE SOCIETA AFFILIATE AMAVOLLEY

Dettagli

NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2015/2016

NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2015/2016 NORME GENERALI PER L ISCRIZIONE AI CAMPIONATI 2015/2016 ISCRIZIONI Il termine per le iscrizioni è fissato improrogabilmente nelle date indicate nell indizione dei campionati tramite la consegna a mano

Dettagli

Coordinamento Pallavolo Provincia di Torino - Piazza della Repubblica, 6 Torino

Coordinamento Pallavolo Provincia di Torino - Piazza della Repubblica, 6 Torino Pallavolo Prov.le UISP COMUNICATO n. 1 Torino, 15/7/2014 1 2 Il torneo si svolgerà nel mese di ottobre, la formula prevede gironi di 4/5 squadre. Le vincenti giocheranno le finali il giorno dell'epifania

Dettagli

STAGIONE AGONISTICA 2014/2015 INTEGRAZIONI ALLE NORME GENERALI (CONSULTA REGIONALE 08/07/2014)

STAGIONE AGONISTICA 2014/2015 INTEGRAZIONI ALLE NORME GENERALI (CONSULTA REGIONALE 08/07/2014) STAGIONE AGONISTICA 2014/2015 INTEGRAZIONI ALLE NORME GENERALI (CONSULTA REGIONALE 08/07/2014) TEMPISTICA DI ISCRIZIONE E AFFILIAZIONE DELLE SOCIETA DEI CAMPIONATI INTERREGIONALI DI SERIE C e D MASCHILE

Dettagli

(NORME TECNICHE DI GIOCO)

(NORME TECNICHE DI GIOCO) (NORME TECNICHE DI GIOCO) CALCIO A 5 PGS 2016/2017 CATEGORIA LIBERI 1. Tempi di gioco Le partite si svolgeranno in due tempi di 20 minuti ciascuno, con un intervallo tra il primo ed il secondo tempo di

Dettagli

Campionati Territoriali

Campionati Territoriali Campionati Territoriali Stagione Sportiva 2016-2017 Comunicato Ufficiale n 01 Commissione Organizzativa Gare del 10 Agosto 2016 Affisso all albo il 10 Agosto 2016 Alle Affiliate della Provincia di Salerno

Dettagli

Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva Corso Arbitri Associati

Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva Corso Arbitri Associati Indizione corsi Arbitri Associati e Segnapunti Associati Stagione sportiva 2016-2017 Corso Arbitri Associati Il corso, riservato ai tesserati di società (atleti, allenatori e dirigenti) di età superiore

Dettagli

Circuito Provinciale di Minivolley

Circuito Provinciale di Minivolley CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO PROVINCIALE DI VERBANIA con il sostegno di indice il Circuito Provinciale di Minivolley 2016-2017 Partecipazione All'Attività di Minivolley organizzata dal Comitato Provinciale

Dettagli

COMMISSIONE PER L ATTIVITA SPORTIVA CALCIO DISTRIBUZIONE CALENDARI

COMMISSIONE PER L ATTIVITA SPORTIVA CALCIO DISTRIBUZIONE CALENDARI CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO PROVINCIALE DI COMO COMMISSIONE PER L ATTIVITA SPORTIVA CALCIO COMUNICATO NR. 1 DEL 1 SETTEMBRE 2016 COMUNICAZIONI CATEGORIE OPEN A 7 OPEN A 11 FEMMINILE DISTRIBUZIONE

Dettagli

Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE DI BEACH VOLLEY 2016 Domenica 26 giugno "ARENA BEACH" - Cellatica (BS)

Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE DI BEACH VOLLEY 2016 Domenica 26 giugno ARENA BEACH - Cellatica (BS) Circolare di indizione del TROFEO DELLE PROVINCE DI BEACH VOLLEY 2016 Domenica 26 giugno 2016 - "ARENA BEACH" - Cellatica (BS) Il Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo

Dettagli

MODULO RICHIESTA ANTICIPAZIONE: Acquisto 1^ casa

MODULO RICHIESTA ANTICIPAZIONE: Acquisto 1^ casa MODULO RICHIESTA ANTICIPAZIONE: Acquisto 1^ casa Il sottoscritto/a. C.F.: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Nato/a a.. il / /, Residente a. Cap, Prov. in Via/Piazza.. n Telefono. Cell.e-mail..... Iscritto

Dettagli

CAMPIONATO Under / 15 ( Fase Provinciale )

CAMPIONATO Under / 15 ( Fase Provinciale ) FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO COMITATO PROVINCIALE DI COMO Alle Società Iscritte ai Campionati di categoria UNDER 12 e.p.c. U..C. Attività Periferica C.O. Gare Nazionale Como 10 / 12 / 2014 C.R. L. C.Q.

Dettagli

CHIEDE ai sensi della L.R. 8/2003, art. 29, comma 1 bis, un contributo nella misura massima consentita per la propria attività istituzionale

CHIEDE ai sensi della L.R. 8/2003, art. 29, comma 1 bis, un contributo nella misura massima consentita per la propria attività istituzionale spazio riservato al protocollo Marca da bollo (salvo i casi di esenzione) data di arrivo Classifica titolario: 5SP 27 Domanda di contributo per: l attività istituzionale degli Enti di promozione sportiva

Dettagli

Lega Pallavolo UISP Lecce

Lega Pallavolo UISP Lecce Regolamento Generale Domanda d Iscrizione La domanda d iscrizione dovrà essere inoltrata, entro il termine previsto, via mail o direttamente alla sede dell UISP di Lecce, secondo lo schema predisposto

Dettagli

STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI

STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAMENTI FEDERALI STAGIONE AGONISTICA 2016/2017 GUIDA PRATICA CIRCOLARE DI ATTUAZIONE DEI REGOLAENTI FEDERALI Tutte le disposizioni riportate devono essere intese come norme di attuazione dei Regolamenti Federali e per

Dettagli

ABILITAZIONI ALLENATORI

ABILITAZIONI ALLENATORI FORMAZIONE DEI QUADRI TECNICI FEDERALI ABILITAZIONI ALLENATORI STAGIONE AGONISTICA 2009/2010 Federazione Italiana Pallavolo Centro Qualificazione Nazionale INDICE Indice.. Pagina 1 1. Iter complessivo

Dettagli

4) ATTIVITÀ DI CALCIO A CINQUE

4) ATTIVITÀ DI CALCIO A CINQUE 4) ATTIVITÀ DI CALCIO A CINQUE 4.1 Attività di base ( Piccoli Amici, Pulcini, Esordienti ) Fermi restando i principi generali fissati per ciascuna attività nella sezione specifica (caratteristiche ed organizzazione

Dettagli

Federazione Italiana Pallavolo Comitato Regionale Emilia Romagna Commissione Beach Volley INDIZIONE

Federazione Italiana Pallavolo Comitato Regionale Emilia Romagna Commissione Beach Volley INDIZIONE INDIZIONE Circuito Regionalee GIOVANILE UNDER 19 di Beach Volley 2016 Fipav Emilia Romagna Pag. 1 Art. 1 - Introduzione 1. Il Comitato Regionale Emilia Romagna indice, in collaborazione con i Comitati

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE AL TORNEO ESORDIENTI

DOMANDA DI ISCRIZIONE AL TORNEO ESORDIENTI SOCIETA DOMANDA DI ISCRIZIONE AL TORNEO ESORDIENTI 2010/2011 (per ogni iscrizione indicare le annate o specificare se annate miste) iscrizioni dal 02 al 31 agosto 2010 - Il sottoscritto nato il Presidente

Dettagli

Per la Stagione Sportiva 2016/2017 le date di inizio di allenamento saranno le seguenti:

Per la Stagione Sportiva 2016/2017 le date di inizio di allenamento saranno le seguenti: Calendario Ripresa Attività e Tesseramento Stagione Sportiva 2016/2017 Per la Stagione Sportiva 2016/2017 le date di inizio di allenamento saranno le seguenti: Categoria Anno di Nascita Giorno ripresa

Dettagli

Comunicato 26 del 04 aprile 2012

Comunicato 26 del 04 aprile 2012 Comunicato nr. 26 del 04.04.2012 Pag. 1 di 6 Comunicato 26 del 04 aprile 2012 Calendario torneo sperimentale under 13 maschile 3x3 Comunicato nr. 26 del 04.04.2012 Pag. 2 di 6 Regolamento Torneo sperimentale

Dettagli

Prot. n Roma, 26 settembre 2011

Prot. n Roma, 26 settembre 2011 Prot. n. 384.11 Roma, 26 settembre 2011 Alle Società affiliate alla FIPT Agli Organismi periferici della FIPT Loro Sedi Oggetto: Scadenze, disposizioni e quote federali per l attività 2012. Si porta a

Dettagli

PETANQUE SPORT PER TUTTI

PETANQUE SPORT PER TUTTI PETANQUE SPORT PER TUTTI NORMATIVE 2016 Petanque Sport per Tutti 2016 1 SPORT PER TUTTI Campionato di Società Promozione. Campionato di Società Giovanile. Trofeo Italia Lui e Lei. Campionato Nazionale

Dettagli

.La Grande Festa della Pallavolo Nazionale Uisp dello Sportpertutti NESSUNO ESCLUSO.

.La Grande Festa della Pallavolo Nazionale Uisp dello Sportpertutti NESSUNO ESCLUSO. .La Grande Festa della Pallavolo Nazionale Uisp dello Sportpertutti NESSUNO ESCLUSO. Dal 22-Giugno al 25-Giugno 2017 All'interno del mitico scenario Programma ADULTI 2017 La partecipazione ai Nazionali

Dettagli

F E D E R A Z I O N E I T A L I A N A S P O R T I N V E R N A L I

F E D E R A Z I O N E I T A L I A N A S P O R T I N V E R N A L I CENTRO ELABORAZIONE DATI Ns.Rif.Prot. 2996 / SG / gb Alle Società FISI Milano, 5 giugno 2012 Ai GSNMS Ai Comitati Regionali FISI Ai Comitati Provinciali FISI e, p.c. Ai Consiglieri Federali Alle Direzioni

Dettagli

&%''(&%)(%*+,,-./ !01(#2( &()' '(33" !"#"#$%&% )'-')!(2')" 2113% 7 9!2':./)"3112#337'# **)'. /)"# #6116 ' &4 5$'./ "%%4621 "6 $&#).

&%''(&%)(%*+,,-./ !01(#2( &()' '(33 !##$%&% )'-')!(2') 2113% 7 9!2':./)3112#337'# **)'. /)# #6116 ' &4 5$'./ %%4621 6 $&#). &%''(&%)(%*+,,-./ 01(2( &()' '(33" ""$%&% 7 0 $&)./)11"123 ' 9 0 8 0 )'-')(2')" 2113% ' 7 9 2':./)"3112337' **)'. /)" 6116 ' ))64)&&)$&.7/)"61 % %%7' &4 5$'./ "%%4621 "6 ' ))&'*-",)"./(')$"%-'''-"& ),'&'"('

Dettagli

CORSO ALLIEVO ISTRUTTORE FIRENZE

CORSO ALLIEVO ISTRUTTORE FIRENZE Comitato Regionale Toscano Settore Istruzione Tecnica CORSO ALLIEVO ISTRUTTORE FIRENZE Il Settore Istruzione Tecnica della F.I.N. Comitato Regionale Toscano organizza il corso per il conseguimento della

Dettagli

CALCIO - UMBRIA COMUNICATO UFFICIALE N. 26 DEL GIORN0 30/06/2016

CALCIO - UMBRIA COMUNICATO UFFICIALE N. 26 DEL GIORN0 30/06/2016 CALCIO - UMBRIA COMUNICATO UFFICIALE N. 26 DEL GIORN0 30/06/2016 *** SOMMARIO *** Attività Ufficiale Regionale 2016/2017 a) Articolazione Campionato Regionale b) Articolazione Coppa Umbria c) Iscrizioni

Dettagli

GRUPPO SPORTIVO E.N.S. CARLO COMITTI ROMA ONLUS ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CAMPIONATO ITALIANO F.S.S.I. ASSOLUTI TENNIS

GRUPPO SPORTIVO E.N.S. CARLO COMITTI ROMA ONLUS ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CAMPIONATO ITALIANO F.S.S.I. ASSOLUTI TENNIS GRUPPO SPORTIVO E.N.S. CARLO COMITTI ROMA ONLUS ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CAMPIONATO ITALIANO F.S.S.I. ASSOLUTI TENNIS MASCHILE e FEMMINILE ROMA 9-0- GIUGNO 05 presso l impianto sportivo comunale

Dettagli

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK

DISCIPLINARE TRASFERTE FICK DISCIPLINARE TRASFERTE FICK NORME GENERALI PER TUTTI I SOGGETTI Tutte le trasferte, di qualsiasi natura, devono essere autorizzate. E sottinteso che le convocazioni ufficiali per Consiglio Federale, Consulta,

Dettagli

Il torneo Open Misto Primavera comprende squadre composte da 4 maschi e 2 femmine o 2 maschi e 4 femmine oppure 3 maschi e 3 femmine.

Il torneo Open Misto Primavera comprende squadre composte da 4 maschi e 2 femmine o 2 maschi e 4 femmine oppure 3 maschi e 3 femmine. Il torneo Open Misto Primavera comprende squadre composte da 4 maschi e 2 femmine o 2 maschi e 4 femmine oppure 3 maschi e 3 femmine. Durante la gara gli atleti maschi presenti in campo non devono mai

Dettagli

CU NEO 1 maggio 2015

CU NEO 1 maggio 2015 CU NEO 1 maggio 2015 Settore Femminile Formula di svolgimento Impianto SQUADRE PARTECIPANTI: 3 Girone all italiana con gare di sola andata al meglio dei 3 set su 5. PALA BRE BANCA Via Viglione, 1 - Fraz.

Dettagli

AI DIRIGENTI SCOLASTICI degli IC delle SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO STATALI E NON STATALI TORINO E PROVINCIA LORO SEDI

AI DIRIGENTI SCOLASTICI degli IC delle SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO STATALI E NON STATALI TORINO E PROVINCIA LORO SEDI UFFICIO EDUCAZIONE FISICA DI TORINO uef.to@usrpiemonte.it Via Coazze, 18 10138 Torino Tel. 011 4404388 Fax 0114330465 Prot. n. 2839/P/C32 Torino, 16.03.2010 Circ. n. 161 AI DIRIGENTI SCOLASTICI degli IC

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO COMMISSIONE DI SETTORE HOCKEY INLINE ROMA - VIALE TIZIANO,

FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO COMMISSIONE DI SETTORE HOCKEY INLINE ROMA - VIALE TIZIANO, FEDERAZIONE ITALIANA HOCKEY E PATTINAGGIO COMMISSIONE DI SETTORE HOCKEY INLINE 00196 ROMA - VIALE TIZIANO, 74 - Tel.06-91684012 - 0623326645 - www.fihp.org / e-mail - hockey@fihp.org COMUNICATO UFFICIALE

Dettagli

Regolamento Torneo Calcio a 5 25 anniversario istituzione Sezione di Albano Laziale.

Regolamento Torneo Calcio a 5 25 anniversario istituzione Sezione di Albano Laziale. Regolamento Torneo Calcio a 5 25 anniversario istituzione Sezione di Albano Laziale. Art. 1 DETTAGLI DELLA MANIFESTAZIONE 1.1 La Sezione AIA di Albano Laziale, organizza il torneo di calcio a 5 per il

Dettagli

Coppa italia serie B CAMPIONATO SERIE GARA N MANIFESTAZIONE DIVISIONE: MASCHILE FEMMINILE FASE LUOGO CAMPO DATA ORA A SQUADRE

Coppa italia serie B CAMPIONATO SERIE GARA N MANIFESTAZIONE DIVISIONE: MASCHILE FEMMINILE FASE LUOGO CAMPO DATA ORA A SQUADRE Pagina 1 LINEE GUIDA per la Compilazione del Referto di gara 2013-1616 ARGOMENTI: Pagina 2 1. Prima della gara 2. Dopo il sorteggio 3. Inizio della gara 4. Sostituzioni 5. Tempi di riposo 6. Richieste

Dettagli

Domanda di pensione per Invalidita Inabilita (Mod. 4887) Rev /11/2008

Domanda di pensione per Invalidita Inabilita (Mod. 4887) Rev /11/2008 Domanda di pensione per Invalidita Inabilita (Mod. 4887) Rev. 2.1 19/11/2008 Via Antoniotto Usodimare, 31-00154 Roma, Italia Tel. Contact Center (+39) 199.30.30.33 Codice Fiscale 00763810587 www.enasarco.it

Dettagli

ATTENZIONE: LA DOMANDA DEVE ESSERE PRESENTATA COMPLETA DI TUTTE LE FOTOCOPIE RICHIESTE

ATTENZIONE: LA DOMANDA DEVE ESSERE PRESENTATA COMPLETA DI TUTTE LE FOTOCOPIE RICHIESTE PASSAGGIO DI PROPRIETA PER CICLOMOTORE O QUADRICICLO LEGGERO VENDITORE: )Deve presentare la comunicazione di sospensione di ciclomotore dalla circolazione per successiva vendita. L operazione è gratuita.

Dettagli

SETTORE GIOVANILE UISP Reggio Calabria

SETTORE GIOVANILE UISP Reggio Calabria SETTORE GIOVANILE UISP Reggio Calabria STAGIONE SPORTIVA 2014/2015 ART. 1 SVOLGIMENTO CAMPIONATI I Campionati del Settore Giovanile UISP si articoleranno in gironi con gare di Andata e Ritorno. NORME DÌ

Dettagli

Roma, 13.06.2016 Prot.n. 386. Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi

Roma, 13.06.2016 Prot.n. 386. Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi Roma, 13.06.2016 Prot.n. 386 Ai Comitati Regionali AICS Ai Comitati Provinciali AICS Alle Società di Pallavolo M/F Loro Sedi Oggetto: Richiesta squadre vincenti i Campionati Regionali di Pallavolo Under

Dettagli