Il caso di Aasia Bibi, cristiana, madre di 5 figli, Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il caso di Aasia Bibi, cristiana, madre di 5 figli, Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico"

Transcript

1 356 Fatti e commenti AS 05 [2011] Gulshan Barkat omi * Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico Lo scorso 17 marzo Minhaj-ul-Quran International, una organizzazione non governativa musulmana presente in più di cento Paesi, ha promosso una manifestazione pubblica, a Lahore, in Pakistan, che ha riunito fedeli musulmani, cristiani e di altre minoranze religiose per condannare l omicidio di Shahbaz Bhatti, ministro per le minoranze religiose del Pakistan, unico esponente cristiano nel Governo, e per chiedere misure urgenti per combattere il radicalismo religioso dilagante nel Paese. Attraverso le riflessioni di un religioso pakistano, la Rivista vuole offrire uno spaccato della situazione di uno dei tanti Paesi in cui l appartenenza religiosa è un pretesto per alimentare i conflitti tra le componenti della società. La tensione tra la maggioranza islamica e le altre comunità religiose minoritarie non cancella però il desiderio delle religioni di convivere pacificamente nelle differenze e il tentativo delle società islamiche di trovare una loro laicità. Il caso di Aasia Bibi, cristiana, madre di 5 figli, condannata a morte da un tribunale pachistano l 8 novembre 2010 con l accusa di blasfemia (cfr il riquadro alla pagina seguente) contro il fondatore dell islam, peraltro respinta dalla donna, ha destato in tutto il mondo grande preoccupazione per la situazione della libertà religiosa, della libertà di pensiero e della dignità umana in Pakistan. Due mesi dopo, il 4 gennaio 2011, il governatore del Punjab, Salman Taseer, un musulmano che aveva provato ad aiutare Aasia Bibi, è stato assassinato dalla propria guardia del corpo. Il governatore aveva visitato la donna in prigione a Shekhupura, a 40 km da Lahore, mostrandole solidarietà e promettendole che l avrebbe fatta rilasciare. Il governatore era tra coloro che si stanno * Diacono, licenziando in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Traduzione dall inglese di Enrico Regiroli. fcsf - Aggiornamenti Sociali

2 Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico 357 La legge contro la blasfemia La legge contro la blasfemia, che proibiva di insultare le figure sacre di ogni religione, fu introdotta dagli inglesi nell India unificata per portare la legge e l ordine nel multireligioso ambiente indiano. Quando il Pakistan divenne indipendente, tra il 1947 e il 1986 si verificò solo qualche caso di blasfemia contro il profeta dell islam o il Corano. Durante la dittatura militare di Zia-ul- Haq ( ) ebbe inizio il processo di islamizzazione del Pakistan. Egli introdusse nel Codice Penale pakistano le sezioni 295 B e 295 C. La prima afferma: «chiunque intenzionalmente profani o danneggi una copia del Sacro Corano o un estratto di questo o lo usi in modo spregiativo o per qualche scopo illegittimo sarà punibile con la prigione a vita», mentre la sezione 295 C recita: «Chiunque con parole, dette o scritte, o con rappresentazioni evidenti o con qualsiasi insinuazione o allusione, direttamente o indirettamente, profani il sacro nome del Santo Profeta Maometto (la pace sia con lui) sarà punito con la morte, o con la prigione a vita, e sarà anche passibile di ammenda». La pena di morte per blasfemia contro il profeta dell islam fu introdotta negli anni 90. Fino ad ora ne sono rimaste vittime persone (musulmani, cristiani e appartenenti ad altre minoranze). La provincia del Punjab, dove i cristiani sono il 3% della popolazione totale, è un focolaio di accuse di blasfemia: vi si è registrato oltre il 90% dei casi e vi sono avvenuti omicidi a sfondo religioso che pure non ricadevano sotto la legge di blasfemia, linciaggi, incendi e saccheggi di villaggi cristiani e di proprietà della Chiesa (in particolare a Shanti Nagar nel 1997, Sangla Hill nel 2006, a Kasur nel giugno del 2009, a Korian e Gojra nel luglio-agosto 2009). battendo per la revisione della legge sulla blasfemia in Pakistan, che prevede la pena di morte obbligatoria. Aver mostrato solidarietà a una donna cristiana, unitamente alla sua lotta per contenere gli abusi nelle accuse di blasfemia, hanno fatto di Salman Taseer il bersaglio dei militanti islamici: è stato dichiarato a sua volta blasfemo dagli estremisti religiosi che hanno istigato la folla a ucciderlo. Il suo assassino ha confessato di aver ucciso il governatore perché stava provando a cambiare quella legge, che definiva «vergognosa». Ad appena due mesi di distanza dall assassinio del governatore del Punjab, il 2 marzo 2011, un altro importante uomo politico è stato vittima della legge sulla blasfemia. Questa volta l obiettivo degli estremisti musulmani è stato il ministro federale delle minoranze, Shahbaz Bhatti, un cattolico di 43 anni apprezzato sia in patria sia a livello internazionale per il suo lavoro a favore del dialogo tra le diverse religioni in Pakistan. Oppositore dichiarato della legge sulla blasfemia, ne aveva proposto una revisione al fine di porre un freno agli abusi nella sua applicazione. Come riportato dalle agenzie di stampa nazionali e internazionali, Bhatti ammetteva di essere soggetto a costanti minacce di morte da parte di al-qaida e dei talebani a causa della sua battaglia per l abolizione della legge sulla blasfemia e dei suoi tentativi per ottenere il rilascio di Aasia Bibi. Era riuscito a far partire su scala nazionale una campagna per la libertà

3 358 Gulshan Barkat OMI religiosa, il rispetto, l armonia, la tolleranza e la dignità umana attraverso seminari interreligiosi e conferenze in tutto il Paese e la sua morte è stata una grave perdita. Gli efferati omicidi con movente religioso di Salman Taseer e Shahbaz Bhatti hanno come unico obiettivo l eliminazione delle voci moderate nella società pakistana e il rafforzamento dell ideologia politica intollerante ed estremista. Secondo padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, «tutti e due sono stati uccisi per lo stesso motivo: perché si opponevano alla legge sulla blasfemia, una legge che in sé è veramente blasfema, perché in nome di Dio è causa di ingiustizia e di morte» Le minoranze religiose: passato e presente Le minoranze religiose del Pakistan, emarginate politicamente e socialmente, sentono aumentare la loro insicurezza e vulnerabilità dopo l omicidio di Shahbaz Bhatti, la cui morte è un duro colpo alle loro speranze e aspirazioni di ottenere la parità di diritti garantita dalla Dichiarazione dei diritti dell uomo delle Nazioni Unite, della quale il Pakistan è firmatario. L instancabile sforzo politico di Shahbaz Bhatti era volto alla realizzazione della visione di Muhammad Ali Jinnah ( ), il fondatore del Pakistan, che promise eguale trattamento per tutti i pakistani, indipendentemente dalla religione professata. Nell aprile del 1943, durante il suo discorso presidenziale all assemblea della All India Muslim League 2, Jinnah disse: «Alle minoranze è consentito di avere una garanzia definitiva o di chiedere: Che posizione occupiamo nel Pakistan che state progettando?, che è un modo per dare una definitiva e chiara assicurazione alle minoranze. Lo abbiamo fatto. Abbiamo approvato una risoluzione che prevede la protezione e la salvaguardia delle minoranze al massimo grado, e come ho detto prima, qualsiasi Governo civile lo farà e dovrà farlo. Per quanto ci riguarda, la nostra storia e il nostro profeta hanno dato la più chiara dimostrazione che i non musulmani sono stati trattati non solo in modo giusto e corretto, ma anche generoso» 3. Il 21 maggio 1947, egli ribadì la sua posizione sulla questione delle minoranze in Pakistan, affermando che tutti «saranno trattati in modo giusto ed equo e la coscienza collettiva del Parlamento sarà essa stessa 1 «Il musulmano e il cristiano: editoriale di padre Lombardi», in < 5 marzo [N.d.R.] 2 Fondata nel 1906, nel 1913 la All India Muslim League (Lega musulmana) si prefisse lo scopo di ottenere l indipendenza per l India. Pur sostenendo l importanza dell unione tra indù e musulmani, nel 1940 i suoi esponenti, temendo che i musulmani fossero schiacciati dalla maggioranza indù, si impegnarono per ottenere uno Stato separato per i musulmani dell India e nel 1947, all indomani dell indipendenza del Pakistan, ne divennero il partito politico più importante. Persero poi gradualmente il potere e la loro influenza, fino a scomparire nel [N.d.R.] 3 Rizwan A. (ed.), Sayings of Quaid-i-Azam Mohammad Ali Jinnah, Pakistan Movement Center, Karachi 1986, nostra trad.

4 Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico 359 garante del fatto che le minoranze non dovranno avere alcun timore che una qualsiasi ingiustizia venga perpetrata nei loro confronti» 4. Il discorso più importante di Jinnah è quello pronunciato all Assemblea costituente l 11 agosto 1947, nel quale immagina uno Stato laico. Questo discorso è citato dalle forze laiche del Pakistan, dalle organizzazioni per i diritti umani e da coloro che credono che tutti i cittadini pakistani debbano avere eguali diritti, senza distinzioni di credo, razza, etnia, religione o colore. Jinnah affermava: «voi siete liberi; voi siete liberi di andare ai vostri templi, siete liberi di andare alle vostre moschee o in qualsiasi altro luogo di culto del Pakistan. Potete appartenere a qualsiasi religione o casta o fede; questo nulla ha a che vedere con gli affari dello Stato [ ] Partiamo da questo principio fondamentale: noi tutti siamo cittadini, eguali cittadini di uno Stato. Il popolo inglese nel corso del tempo ha dovuto affrontare con realismo questa situazione e ha dovuto liberarsi delle responsabilità e dei fardelli imposti da chi era al governo, affrontando passo dopo passo questa infuocata questione. Oggi si può giustamente affermare che i cattolici romani e i protestanti non esistono; ora ognuno è un cittadino, un eguale cittadino della Gran Bretagna, membro della nazione. Io penso che ora questo debba essere il nostro ideale, e vedrete che col passare del tempo gli indù cesseranno di essere indù e i musulmani di essere musulmani, non in senso religioso, poiché questa è la fede personale di ciascun individuo, bensì in senso politico, quali cittadini dello Stato» 5. Shahbaz Bhatti stava combattendo per rendere reale il sogno del fondatore del Pakistan. 2. I cristiani in Pakistan Dire che in Pakistan non vi sono discriminazioni nei confronti delle minoranze religiose è una affermazione insostenibile. Eppure, nonostante la discriminazione istituzionalizzata, le persecuzioni e i maltrattamenti, i cristiani pakistani rimangono cittadini leali. Secondo i dati del Governo, in tutto il Pakistan vi sono 2,8 milioni di cristiani, circa l 1,6% della popolazione totale. Secondo l Annuario cattolico del Pakistan del 2010, la popolazione cattolica è composta da persone, tra cui 158 sacerdoti diocesani, 107 sacerdoti religiosi, 826 suore religiose professe e un diacono permanente; vi sono sei diocesi e un Vicariato apostolico a Quetta, 121 parrocchie, 240 istituti sociali e caritatevoli cattolici e 504 istituti educativi 6. Oltre ai cristiani, esistono altre minoranze religiose, tra cui gli indù, i sikh e i parsi. Le scuole e i collegi guidati dalla Chiesa sono tra i migliori centri d insegnamento del Paese e hanno educato un gran numero di impiegati statali, funzionari pubblici, primi ministri e presidenti, incluso il Primo Ministro in carica Yousuf Raza Giliani, alunno 4 Bandopadya S., Quaid-i-Azam Mohammad Ali Jinnah and the Creation of Pakistan, Sterling Publishers, New Delhi 1986, 326, nostra trad. 5 Cowasjee A., «Jinnah s Pakistan?», in Dawn Newspaper, 16 gennaio The Catholic Church in Pakistan. Directory 2010, Renewal centre, Lahore 2010.

5 360 Gulshan Barkat OMI della La Salle High School di Multan. Vi sono due seminari principali, uno per gli studi filosofici a Lahore, l altro per gli studi teologici a Karachi, entrambi diretti dall Istituto nazionale cattolico di teologia 7. Gli altri cristiani, che comprendono anglicani, metodisti, presbiteriani e luterani, insieme ai cattolici contribuiscono fortemente allo sviluppo della dimensione educativa, sanitaria e sociale; lo spirito di collaborazione e di reciproca comprensione ecumenica tra le Chiese in Pakistan sta crescendo. La Chiesa cattolica in Pakistan è sempre in prima linea quando si tratta di prestare soccorso in caso di calamità naturali, come dopo il terremoto del 2005 o durante le recenti alluvioni della fine del 2010, o quando è stato necessario assistere i profughi delle operazioni militari volte a cacciare i militanti islamici dalla valle di Swat, nel nord del Paese. Attraverso la sua rete di organizzazioni caritative, è sempre pronta a fornire soccorso umanitario senza discriminazioni ed è l istituzione che più di tutte si preoccupa della cura dei malati di lebbra. In molti centri e istituti, ai giovani e alle persone con bisogni particolari viene data la formazione professionale necessaria per poter lavorare e vivere una vita dignitosa nella società. 3. Oltre l intolleranza Il brutale omicidio di Shahbaz Bhatti ha rimarcato il fatto che i cristiani e altre minoranze religiose sono continuamente emarginati e tuttora discriminati. Una legislazione discriminatoria come la legge sulla blasfemia ha spalancato le porte agli estremisti religiosi armati. Da quest atmosfera di intolleranza religiosa si è diffusa una sensazione di soffocamento nelle vite di tutti i pakistani 8. La legge sulla blasfemia limita fortemente la libertà di parola e incoraggia l odio e la discriminazione all interno della società. La vita e le proprietà delle persone che appartengono a comunità minoritarie non sono più al sicuro e vi è un crescente senso di insicurezza tra le minoranze, falsamente accusate di dissacrare il Corano o il fondatore dell islam. Secondo il teologo tedesco Christoffer H. Grundmann «c è bisogno di una solida cultura religiosa non solo per meglio relazionarsi con la diversità culturale, ma anche per distinguere in modo competente tra le questioni genuinamente religiose e quelle che per tali si camuffano, mascherando in realtà interessi di carattere politico, economico o criminale» 9. Ci deve essere un incondizionato 7 L Istituto nazionale cattolico di Teologia di Karachi nel 1997 è stato separato dal Seminario maggiore di Karachi, con la collaborazione della Conferenza episcopale del Pakistan e dei Superiori maggiori delle congregazioni religiose. Dal 2004 l Istituto è affiliato all Unione teologica YAARA australiana. È importante sottolineare come l Istituto sia aperto non solo ai futuri sacerdoti, ma a chiunque desideri studiare teologia o approfondire le proprie conoscenze dottrinali e la fede religiosa. 8 Sono molti i pakistani che gridano slogan contro gli americani e gli europei per le strade, ma appena ne hanno la possibilità sono i primi ad andare negli Stati Uniti o in Europa. 9 Grundmann C. H., «Living with religious plurality. Some basic theological reflections on interreligious dialogue», in Studies in interreligious dialogue, 2 (2009) 133.

6 Pakistan: Stato e religione in un Paese islamico 361 spirito di fratellanza, una convivencia 10 tra le persone che contano e le masse oppresse e impotenti, al fine di creare una fiducia reciproca per riuscire a sostenere ciò che è veramente e genuinamente frutto del discernimento della comunità, così da poter agire in modo efficace per cambiare le situazioni intollerabili 11. L omicidio di Shahbaz Bhatti ha reso più forti i cristiani del Pakistan, le minoranze religiose, i musulmani che vogliono continuare a lottare per salvare il Pakistan da una trasformazione in uno Stato di stampo talebano. La lotta a cui Salman Taseer e Shahbaz Bhatti hanno preso parte continuerà. Benedetto XVI, facendo appello alla coscienza del mondo, ha detto: «Chiedo al Signore Gesù che il commovente sacrificio della vita del Ministro pakistano Shahbaz Bhatti svegli nelle coscienze il coraggio e l impegno a tutelare la libertà religiosa di tutti gli uomini e, in tal modo, a promuovere la loro uguale dignità» Si tratta di una teoria coniata dall educatore e teorico brasiliano Paulo Freire ( ). Cfr Grundmann C. H., ivi. 11 Cfr ivi, Benedetto XVI, Angelus del 6 marzo 2011, testo disponibile in <

7 362 Schedario/ Geo AS 05 [2011] 362 Pakistan Con 187 milioni di abitanti, il Pakistan è il sesto Paese più popoloso del mondo e la seconda più grande realtà islamica dopo l Indonesia. Indipendente dal 1947, si separò dall India, portando a compimento la «Teoria delle due nazioni», che voleva i musulmani indiani separati dagli altri, processo di cui fu leader Muhammad Ali Jinnah, che conferì però al nuovo Stato un impronta laica. La separazione causò violenze lungo i nuovi confini ed enormi trasferimenti di popolazione: circa 15 milioni di persone, tra hindu, sikh e musulmani, cambiarono Paese. Il contrasto con l India ha accompagnato la storia recente e ha avuto come epicentro la regione del Kashmir, dove i due Paesi si sono scontrati in tre guerre (1947, 1965 e 1999). La competizione con New Delhi si è dispiegata anche in campo nucleare: grazie all assistenza cinese, il Pakistan è l unico Paese musulmano a possedere testate atomiche. Politicamente la storia interna è segnata da una forte instabilità. Le strutture democratiche vennero abolite per la prima volta nel 1958 con un colpo di Stato che impose una dittatura militare, filoamericana, fino al La crisi del 1971 portò a una fase democratica guidata da Ali Bhutto, rovesciato nel 1977 con un nuovo colpo di Stato militare dal generale Zia-ul-Haq. Dalla fine degli anni 70 lo Stato assunse progressivamente una connotazione religiosa, con l introduzione della legge islamica. Tra il 1988 e il 1999 il Pakistan tornò un sistema parlamentare: i leader di punta furono Benazir Bhutto (figlia dell ex presidente Ali Bhutto) e Nawaz Sharif. Ma anche questa controversa fase democratica fu interrotta da un terzo colpo di Stato militare guidato dal generale Pervez Musharraf. Il regime pakistano rinsaldò i rapporti con gli usa dopo l 11 settembre 2001, ufficialmente appoggiando la guerra in Afghanistan e la caccia ai vertici di al-qaida in cambio di aiuti finanziari, ma conducendo in realtà una politica ambigua, sostenendo sia i talebani, sia lo stesso Osama bin Laden, rifugiato in territorio pakistano. Il ritorno a un sistema multipartitico in Pakistan fu segnato dall assassinio di Benazir Bhutto durante la campagna elettorale del Tuttavia il marito, Asif Ali Zardari, eletto nel 2008, è l attuale presidente. La struttura multietnica del Paese, la crescente influenza dell estremismo islamico nel nord e le incertezze politiche rendono il Pakistan pericolosamente instabile. La crescita economica, anche a causa dei deboli investimenti esteri, non tiene il passo dell aumento della popolazione e ha subito un ulteriore rallentamento in seguito alle alluvioni dell estate 2010, che hanno coinvolto venti milioni di persone. Francesco Pistocchini Dati Capitale: Islamabad Popolazione: Superficie: km 2 Gruppi etnici: punjabi (42%); pashtun (17%); sindi (14%); saraiki (10%); muhajiri (8%); baluchi (4%); altri (5%) Lingue: inglese (ufficiale); urdu (nazionale). Altre lingue comunemente parlate: punjabi; pashtun; sindi; saraiki; baluchi. Religioni: musulmani 96% (in maggioranza sunniti; sciiti, 10-22%; ahmadi 2%); cristiani circa 2%; hindu circa 1%; piccole minoranze di buddhisti, sikh e zoroastriani pil pro capite: dollari usa Inflazione: 13,4% Disoccupazione: 15% Indice di sviluppo umano: 0,490 (125 posto su 169 Paesi) fcsf - Aggiornamenti Sociali

Asia Bibi, cinque anni di bugie

Asia Bibi, cinque anni di bugie Mondo =page- %3dhttp%3a%2f%2fwww.avvenire.it%2fMondo%2fPagine%2fAsia+Bibi+cinque+anni+di+bugie.aspx) Pakistan Asia Bibi, cinque anni di bugie Stefano Vecchia 19 giugno 2014 Oggi, a cinque anni dal suo

Dettagli

dott. Elisabetta Bodini

dott. Elisabetta Bodini Benazir nasce a Karachi il 21 giugno 1963, figlia primogenita del Primo Ministro Zulfiqar Ali Bhutto. Anche il nonno era stato un protagonista della lotta per l indipendenza del Pakistan dall India. Nel

Dettagli

Siamo d accordo: Cinque appelli alle comunità religiose per la protezione dei rifugiati

Siamo d accordo: Cinque appelli alle comunità religiose per la protezione dei rifugiati Siamo d accordo: Cinque appelli alle comunità religiose per la protezione dei rifugiati Diamo insieme il nostro contributo! Questo dépliant è stato realizzato per dar risalto alla dichiarazione interreligiosa

Dettagli

XIIIª Edizione del Premio Internazionale per la Pace Shahbaz Bhatti assegnato a S.E.R. Cardinale CRESCENZIO SEPE-19 GIUGNO 2017.

XIIIª Edizione del Premio Internazionale per la Pace Shahbaz Bhatti assegnato a S.E.R. Cardinale CRESCENZIO SEPE-19 GIUGNO 2017. XIIIª Edizione del Premio Internazionale per la Pace Shahbaz Bhatti assegnato a S.E.R. Cardinale CRESCENZIO SEPE-19 GIUGNO 2017 Comunicato stampa L Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico (Aiac),

Dettagli

VITTIME DELLA LEGGE NERA. LA LIBERTÀ RELIGIOSA IN PAKISTAN. Giovedì 10 ottobre, ore Intervento di S.E. Monsignor Joseph Coutts

VITTIME DELLA LEGGE NERA. LA LIBERTÀ RELIGIOSA IN PAKISTAN. Giovedì 10 ottobre, ore Intervento di S.E. Monsignor Joseph Coutts Pontificia Università della Santa Croce Aiuto alla Chiesa che Soffre Fondazione di diritto pontificio 1 VITTIME DELLA LEGGE NERA. LA LIBERTÀ RELIGIOSA IN PAKISTAN Giovedì 10 ottobre, ore 17.00 Intervento

Dettagli

B8-0382/2015 } B8-0386/2015 } B8-0387/2015 } B8-0388/2015 } RC1/Am. 5

B8-0382/2015 } B8-0386/2015 } B8-0387/2015 } B8-0388/2015 } RC1/Am. 5 B8-0388/2015 } RC1/Am. 5 5 Considerando B B. considerando che in tutto il mondo il numero di attacchi contro i gruppi religiosi, ivi inclusi i cristiani, è aumentato enormemente negli ultimi mesi; che

Dettagli

Dichiarazione Universale dei Diritti dell uomo

Dichiarazione Universale dei Diritti dell uomo I Diritti Umani «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.» Dichiarazione

Dettagli

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO

CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO CONVENZIONE EUROPEA DEI DIRITTI DELL UOMO I nostri diritti, le nostre libertà 15 articoli chiave illustrati su delle T-shirt I nostri Diritti, le nostre Libertà I diritti umani appartengono a tutti: uomini,

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E DIPLOMATICHE TEMI DI AMMISSIONE A.A. 2016-17 - Uniti nella diversità: è questa l Europa che vogliamo? - La strumentalizzazione politica dei migranti - Le elezioni

Dettagli

INDICE. 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione.

INDICE. 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione. 1 INDICE PROGETTO EDUCATIVO 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione. 3. La Scuola e i Diritti del Bambino. 4. La Scuola

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO 1 B - E - F - G - H - 2 B MATERIA: Religione Cattolica - LIBRO DI TESTO: Tutti i colori della vita

SCHEDA PROGRAMMA SVOLTO 1 B - E - F - G - H - 2 B MATERIA: Religione Cattolica - LIBRO DI TESTO: Tutti i colori della vita Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

I Diritti dell'uomo secondo la costituzione italiana

I Diritti dell'uomo secondo la costituzione italiana I Diritti dell'uomo secondo la costituzione italiana Bisogni Diritti fondamentali Costituzione Decidere come e con chi governare Governare Art. 1 La sovranità appartiene al popolo Avere pari diritti Art.

Dettagli

ISIS (Islamic State of Iraq and Syria) acronimo arabo: Dāʿish dal giugno 2014 (Califfato) IS (Islamic State)

ISIS (Islamic State of Iraq and Syria) acronimo arabo: Dāʿish dal giugno 2014 (Califfato) IS (Islamic State) ISIS (Islamic State of Iraq and Syria) acronimo arabo: Dāʿish dal giugno 2014 (Califfato) IS (Islamic State) La bandiera nera dell IS riporta in alto la prima parte della professione di fede musulmana

Dettagli

Libertà religiosa e laicità. Documento conclusivo del Seminario internazionale sulla libertà religiosa, Firenze-Fiesole, giugno 2011

Libertà religiosa e laicità. Documento conclusivo del Seminario internazionale sulla libertà religiosa, Firenze-Fiesole, giugno 2011 Libertà religiosa e laicità. Documento conclusivo del Seminario internazionale sulla libertà religiosa, Firenze-Fiesole, 13-14 giugno 2011 Nei giorni 13-14 giugno 2011 si è svolto a Firenze-Fiesole il

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA

COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA CRI(2000)21 Version italienne Italian version COMMISSIONE EUROPEA CONTRO IL RAZZISMO E L INTOLLERANZA RACCOMANDAZIONE DI POLITICA GENERALE N 5 DELL ECRI LA LOTTA CONTRO L INTOLLERANZA E LA DISCRIMINAZIONE

Dettagli

Una preghiera per don Tom e per tutti i cristiani perseguitati

Una preghiera per don Tom e per tutti i cristiani perseguitati Una preghiera per don Tom e per tutti i cristiani perseguitati Non si sa ancora nulla del missionario salesiano rapito il 4 marzo scorso ad Aden durante l agguato terroristico in cui sono morte quattro

Dettagli

DECISIONE N.1219 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2016

DECISIONE N.1219 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2016 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1112 a Seduta plenaria Giornale PC N.1112, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE N.1219 ORDINE

Dettagli

Concetto di Universalità

Concetto di Universalità Concetto di Universalità Sottoscrizione dei 56 Stati membri nel 1948 Preambolo della dichiarazione Universale dei Diritti Umani: - 10 dicembre 1948, adottata dall Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Dettagli

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi.

LA COSTITUZIONE. è la legge fondamentale di uno Stato. stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 1 LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI che devono regolare le sue attività e tutte le sue leggi. 26/04/13 2 E nella Costituzione di un paese che si trova

Dettagli

La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa. Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia

La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa. Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia La Commissione di Venezia e la protezione della libertà religiosa Simona Granata-Menghini Vice Segretario della Commissione di Venezia Cos è la libertà religiosa Quale «religione»? Chi la definisce? Criterio

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio

Dettagli

DAVIDE ZACCHETTI 3b AFGHANISTAN

DAVIDE ZACCHETTI 3b AFGHANISTAN DAVIDE ZACCHETTI 3b AFGHANISTAN Indice Geografia Popolazione (con lingua e religione) Città principali Politica Economia Storia Guerre recenti Geografia L' Afghanistan è uno stato di 652864 km2 (circa

Dettagli

Il 25 novembre è la Giornata mondiale per l eliminazione della violenza contro le donne

Il 25 novembre è la Giornata mondiale per l eliminazione della violenza contro le donne Il 25 novembre è la Giornata mondiale per l eliminazione della violenza contro le donne I Comitati Unici di garanzia della PA sono in prima linea a difesa delle lavoratrici e dei lavoratori. La giornata

Dettagli

L ORA DI RELIGIONE CATTOLICA nella scuola italiana

L ORA DI RELIGIONE CATTOLICA nella scuola italiana L ORA DI RELIGIONE CATTOLICA nella scuola italiana Le motivazioni della presenza dell Insegnamento della Religione cattolica Che cos è l Ora di Religione nella scuola pubblica? nella scuola pubblica Quali

Dettagli

Le generazioni dei diritti umani

Le generazioni dei diritti umani DIRITTI UMANI I diritti umani Sono i diritti che spettano ad ogni essere umano in quanto tale CARATTERISTICHE: Sono diritti ASSOLUTI perché si fanno valere nei confronti di tutti Sono INDISPONIBILI perché

Dettagli

BARTOLOMEO SORGE INTRODUZIONE ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA. Nuova edizione rivista e aumentata. Queriniana

BARTOLOMEO SORGE INTRODUZIONE ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA. Nuova edizione rivista e aumentata. Queriniana BARTOLOMEO SORGE INTRODUZIONE ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA Nuova edizione rivista e aumentata Queriniana Indice Avvertenza: Per una civiltà dell amore... 7 Prefazione: Con adulta fedeltà.... 9 Fonti....

Dettagli

PAKISTAN - PRINCIPALI PARTITI E COALIZIONI POLITICHE

PAKISTAN - PRINCIPALI PARTITI E COALIZIONI POLITICHE PAKISTAN - PRINCIPALI PARTITI E COALIZIONI POLITICHE 1. Pakistan Muslim League - Quaid-i-Azam (PML - Q) Questo partito è stato creato nel 2001 (quindi poco prima delle elezioni politiche del 10 ottobre

Dettagli

D.I.U. Origini della Croce Rossa

D.I.U. Origini della Croce Rossa D.I.U. Origini della Croce Rossa Origini della Croce Rossa BATTAGLIA DI SOLFERINO 24 giugno 1859: seconda guerra d'indipendenza esercito austriaco contro quello franco-piemontese 12 ore di combattimento

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011

PROGRAMMA SVOLTO. CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: SILVIA MANUNTA Anno Scolastico 2010/2011 CLASSE: 4 Alfa Classico - 4 Beta Classico : SILVIA MANUNTA Cultura e religione I principali significati dei termini: cultura, religione; Il rapporto tra cultura italiana ed europea e la religione cattolica;

Dettagli

Presidio di associazioni e cittadini in centro Lecco

Presidio di associazioni e cittadini in centro Lecco In piazza contro la guerra, da Lecco la solidarietà al popolo Curdo 1 Presidio di associazioni e cittadini in centro Lecco L appello dalla piazza: Fermate le bombe in Siria LECCO Sappiamo di non poter

Dettagli

La Costituzione Italiana

La Costituzione Italiana La Costituzione Italiana 27 Dicembre 1947 Il Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola promulga la nuova carta costituzionale che entrerà in vigore il 1 gennaio 1948. Anche la Costituzione Italiana

Dettagli

DAI MEDICI AI LORENA: IL GRANDUCATO DI TOSCANA, FARO DI CIVILTÀ PER L EUROPA

DAI MEDICI AI LORENA: IL GRANDUCATO DI TOSCANA, FARO DI CIVILTÀ PER L EUROPA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M O N T E A R G E N T A R I O - G I G L I O S C U O L A P R I M A R I A P I A Z Z A L E S A N T A N D R E A C L A S S I T E R Z E S E Z I O N I : A B C a. s. 2 0 1

Dettagli

Dialogo interreligioso mondo digitale

Dialogo interreligioso mondo digitale Dialogo interreligioso mondo digitale nel CHIESA 3.0 dell era del WEB Il Dialogo Interreligioso nel mondo digitale è necessario reciproca tra i credenti delle diverse religioni, un cammino di fratellanza

Dettagli

Gli abitanti d Europa

Gli abitanti d Europa Gli abitanti d Europa La popolazione POPOLO E POPOLAZIONE Un popolo è un gruppo di persone caratterizzate da: stesso modo di vivere stessa lingua e cultura. La popolazione è l insieme degli abitanti che

Dettagli

SUPERFICIE: km ABITANTI: DENSITA : 43 ab./km ORDINAMENTO POLITICO: repubblica islamica CITTA PIU IMPORTANTI: Kabul (capitale),

SUPERFICIE: km ABITANTI: DENSITA : 43 ab./km ORDINAMENTO POLITICO: repubblica islamica CITTA PIU IMPORTANTI: Kabul (capitale), SUPERFICIE: 645 807 km ABITANTI: 28100 000 DENSITA : 43 ab./km ORDINAMENTO POLITICO: repubblica islamica CITTA PIU IMPORTANTI: Kabul (capitale), Qandahar POPOLAZIONE URBANA: 22,9% LINGUA: dari, pashto

Dettagli

REGIONE TOSCANA Consiglio Regionale

REGIONE TOSCANA Consiglio Regionale REGIONE TOSCANA Consiglio Regionale Consiglio regionale della Toscana Mozione n. 64 Prot. n. 9404/2.18.1 del 15.07.2010 Firenze,12 luglio 2010 MOZIONE Oggetto: Per la prevenzione e la lotta all'omofobia

Dettagli

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE..

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. PERCHÉ SCELGO DI AVVALERMI DELL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (IRC)? La domanda religiosa è un insopprimibile esigenza della persona umana

Dettagli

DECISIONE N.956 PROGRAMMA DI LAVORO INDICATIVO PER LE SESSIONI DI LAVORO DELLA CONFERENZA DI RIESAME 2010

DECISIONE N.956 PROGRAMMA DI LAVORO INDICATIVO PER LE SESSIONI DI LAVORO DELLA CONFERENZA DI RIESAME 2010 PC.DEC/956 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 830 a Seduta plenaria Giornale PC N.830, punto 4 dell ordine del giorno DECISIONE N.956

Dettagli

CLASSE IIID «De Lorenzo»

CLASSE IIID «De Lorenzo» CLASSE IIID «De Lorenzo» I DIRITTI UMANI I diritti umani (o diritti dell'uomo) sono una branca del diritto e una concezione filosofico-politica. Essi rappresentano i diritti inalienabili che ogni essere

Dettagli

Programma del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) Comunità giuste di donne e di uomini

Programma del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) Comunità giuste di donne e di uomini Programma del Consiglio Ecumenico delle Chiese (CEC) Comunità giuste di donne e di uomini Questo progetto offre alle donne di ogni età, di tradizioni cristiane diverse e di religioni differenti la possibilità

Dettagli

Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo. 10 Dicembre 1948 Assemblea Generale delle Nazioni Unite

Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo. 10 Dicembre 1948 Assemblea Generale delle Nazioni Unite Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo 10 Dicembre 1948 Assemblea Generale delle Nazioni Unite 30 ARTICOLI ARTICOLO 1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi

Dettagli

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19

Prefazione... 5 Introduzione... 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E LA RELIGIONE... 19 La liberta religiosa_la liberta religiosa 25/05/10 12.33 Pagina 331 331 Sommario Prefazione.................................. 5 Introduzione................................ 9 CAPITOLO PRIMO LO STATO E

Dettagli

Come si è evoluta la nostra mission Tony Blair Faith Foundation

Come si è evoluta la nostra mission Tony Blair Faith Foundation Come si è evoluta la nostra mission Tony Blair Faith Foundation Discorso di lancio ufficiale (2008) https://www.youtube.com/watch?v=f0xwyiy51-c Discorso di lancio ufficiale (2008) Come uomo di fede, credo

Dettagli

DECISIONE N.1265 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2017

DECISIONE N.1265 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2017 PC.DEC/1265 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1155 a Seduta plenaria Giornale PC N.1155, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

L integrazione attraverso la conoscenza

L integrazione attraverso la conoscenza LA COSTITUZIONE I principi fondamentali TESTO I primi 12 articoli contengono i principi fondamentali su cui si basa la Costituzione Italiana. Vediamone alcuni. Art. 2 - La Repubblica riconosce e garantisce

Dettagli

Boko Haram in Nigeria: jihadismo con radici locali?

Boko Haram in Nigeria: jihadismo con radici locali? Boko Haram in Nigeria: jihadismo con radici locali? Arianna Vassere, matricola 875952 (GLO) Lavoro di approfondimento per il corso Politica, istituzioni e sviluppo del Professor Giovanni Carbone 25 gennaio

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO Scuola secondaria di secondo grado www.progettoscuolalegalita.it Le LEGGI: la legge è uguale per tutti tutte le persone

Dettagli

21/10/2012

21/10/2012 ASSOCIAZIONE POPILIA ANNIA www.popiliaannia.altervista.org http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage &v=lvmgccxa2qm 25 CONVEGNO DI POSSAGNO, 21-10-2012 VERSO UN SOCIETÀ MULTIETNICA E MULTIRELIGIOSA:

Dettagli

L ORA DI RELIGIONE una materia scolastica. Anno Scolastico 2010/11

L ORA DI RELIGIONE una materia scolastica. Anno Scolastico 2010/11 L ORA DI RELIGIONE una materia scolastica Anno Scolastico 2010/11 Le motivazioni della presenza dell IRC nella scuola pubblica Che cos è l Ora di Religione nella scuola pubblica? Quali sono i suoi obiettivi?

Dettagli

Costituzione e sovranità del popolo

Costituzione e sovranità del popolo Costituzione e sovranità del popolo Comune di Ferrara, Sala del Consiglio - 15 settembre 2017 Chiara Bergonzini - Università di Ferrara chiara.bergonzini@unife.it sovranità? Primo: ripulire il linguaggio

Dettagli

DISCIPLINA: Religione Cattolica

DISCIPLINA: Religione Cattolica CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.

Dettagli

SISTEMA SANITARIO REGIONALE. Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di Fine Vita

SISTEMA SANITARIO REGIONALE. Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di Fine Vita SISTEMA SANITARIO REGIONALE Manifesto Interreligioso dei Diritti nei Percorsi di Fine Vita Un manifesto che definisce i diritti e garantisce, oltre alle cure, il rispetto della dignità e il supporto religioso

Dettagli

Diritti Umani. United Nations High Commissioner for Refugees ( Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati)

Diritti Umani. United Nations High Commissioner for Refugees ( Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) Diritti Umani 1950 : sulla base della Risoluzione dell Assemblea generale delle Nazioni Unite viene istituito l UNHCR: United Nations High Commissioner for Refugees ( Alto Commissariato delle Nazioni Unite

Dettagli

L'immigrazione presa in esame è quella dai paesi in via di sviluppo - tra i quali possiamo considerare, ai fini di questo tipo di analisi, anche i

L'immigrazione presa in esame è quella dai paesi in via di sviluppo - tra i quali possiamo considerare, ai fini di questo tipo di analisi, anche i L'immigrazione presa in esame è quella dai paesi in via di sviluppo - tra i quali possiamo considerare, ai fini di questo tipo di analisi, anche i più poveri tra quelli dell'est europeo. Nella prima parte

Dettagli

Programma svolto Anno scolastico 2012/2013

Programma svolto Anno scolastico 2012/2013 Classe: 1E S L IRC e la scuola. o Il perché di questa materia o L utilità di questa materia o Brevi accenni alla storia dell IRC La dimensione religiosa della vita. o Il fatto religioso nella (mia) storia

Dettagli

L ingresso della Turchia nell Unione europea: una questione aperta

L ingresso della Turchia nell Unione europea: una questione aperta L ingresso della Turchia nell Unione europea: una questione aperta European flags in the Jardin du Luxembourg, Paris di Vincent Garcia, licenza CC BY NC ND 2.0 da www.flickr.com Sin dal 1959 la Turchia

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2014/2015 INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA 1. LA DIMENSIONE RELIGIOSA La ricerca umana e la graduale rivelazione di Dio nella storia e nelle religioni. Il ruolo e lo scopo della religione nelle sue varie manifestazioni storiche. Cogliere

Dettagli

Il Manifesto Interreligioso dei Diritti Ogni persona ha il diritto di conoscere ed essere reso consapevole del suo percorso di cura

Il Manifesto Interreligioso dei Diritti Ogni persona ha il diritto di conoscere ed essere reso consapevole del suo percorso di cura Il Manifesto Interreligioso dei Diritti Ogni persona ha il diritto di conoscere ed essere reso consapevole del suo percorso di cura Un manifesto che definisce i diritti e garantisce, oltre alle cure, il

Dettagli

VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani

VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani VERSO UN ETIOPIA DEMOCRATICA? 23/01/15 Silvia Mantovani L Etiopia è sempre stata uno dei paesi più poveri del mondo. Con circa 94 milioni di abitanti è il paese più popoloso dell Africa dopo la Nigeria.

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI PRIME Riconoscere l importanza delle domande di senso per ogni uomo e orientarsi fra le varie proposte odierne con senso critico. Le domande di senso Dibattito. Riflessione personale.

Dettagli

L: PRIMA TAPPA, POPOLO IN CAMMINO 250 milioni di migranti nel mondo 22 milioni e mezzo di rifugiati

L: PRIMA TAPPA, POPOLO IN CAMMINO 250 milioni di migranti nel mondo 22 milioni e mezzo di rifugiati ACCOGLIENZA (Canti) G. Carissimi per dare avvio alla tredicesima edizione della Marcia per la Pace organizzata dalla nostra diocesi vogliamo innanzitutto ricordare tutti i paesi e i popoli che oggi, anche

Dettagli

Cattolici USA: dati e ragioni di un declino

Cattolici USA: dati e ragioni di un declino Cattolici USA: dati e ragioni di un declino La Chiesa cattolica negli Stati Uniti è l istituzione religiosa più grande di ogni altra esistente nel paese, con oltre 17.000 parrocchie che servono una popolazione

Dettagli

Decreto Legislativo 19 novembre2007 n. 251 (recepimento della Direttiva 2004/83/CE), il cd. decreto qualifiche introduce nell ordinamento italiano:

Decreto Legislativo 19 novembre2007 n. 251 (recepimento della Direttiva 2004/83/CE), il cd. decreto qualifiche introduce nell ordinamento italiano: Decreto Legislativo 19 novembre2007 n. 251 (recepimento della Direttiva 2004/83/CE), il cd. decreto qualifiche introduce nell ordinamento italiano: Status di protezione sussidiaria Definizione di atti

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO. Scuola secondaria di secondo grado PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITÀ e sulle professioni di MAGISTRATO, AVVOCATO, NOTAIO Scuola secondaria di secondo grado www.progettoscuolalegalita.it Le LEGGI: la legge è uguale per tutti tutte le persone

Dettagli

SCHEDA PER GLI APPUNTI SUL PARCO

SCHEDA PER GLI APPUNTI SUL PARCO SCHEDA PER GLI APPUNTI SUL PARCO Completa la scheda. INFORMAZIONI RICAVATE DA:... DOCUMENTARIO (titolo)... VISITA (data progetto)... 1) AREA GEOGRAFICA DI LOCALIZZAZIONE (regioni Stati continente) 2) SUPERFICIE

Dettagli

A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione

A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione A. Volta PROGRAMMA SVOLTO Di religione Docente: prof. Reschini Marco Anno scolastico 2017-2018 Liceo Sportivo - Classe: 1C Finalità dell azione didattica L'IRC ha promosso l'acquisizione di una cultura

Dettagli

Nascita di un nuovo Stato

Nascita di un nuovo Stato Nascita di un nuovo Stato Il 2 giugno 1946 fu indetto il referendum per la scelta fra repubblica e monarchia che sancì la nascita della Repubblica Italiana In quella data venne eletta anche l Assemblea

Dettagli

Istituzioni e violenza

Istituzioni e violenza Istituzioni e violenza Lo stato dell arte in materia di legislazione internazionale, europea, nazionale sul tema della violenza alle donne 6 aprile 2011 Il tema della violenza contro le donne non ha trovato

Dettagli

PROGETTO Ve.S.T.A. Verso Servizi Territoriali Accoglienti

PROGETTO Ve.S.T.A. Verso Servizi Territoriali Accoglienti PROGETTO Ve.S.T.A Verso Servizi Territoriali Accoglienti (PROG-336) Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale Obiettivo nazionale 3. Capacity building - lett. j) Governance dei servizi annualità

Dettagli

Il contesto storico di Losanna

Il contesto storico di Losanna Il contesto storico di Losanna I P R E C U R S O R I D E L C O N G R E S S O DI L O S A N N A Copyright @ 2009 All Rights Reserved. Edinburgh 1910 Edinburgo 1910 Delegati: 1200, provenienti principalmente

Dettagli

"Il primo passo per un nuovo inizio". La missione ortodossa di san Michele Arcangelo in Pakistan

Il primo passo per un nuovo inizio. La missione ortodossa di san Michele Arcangelo in Pakistan www.ortodossiatorino.net "Il primo passo per un nuovo inizio". La missione ortodossa di san Michele Arcangelo in Pakistan (Chiesa ortodossa russa fuori dalla Russia in Pakistan) pravoslavie.ru, 23 settembre

Dettagli

La fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia.

La fraternità si comincia ad imparare solitamente in seno alla famiglia. In questo mio primo Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace, desidero rivolgere a tutti, singoli e popoli, l augurio di un esistenza colma di gioia e di speranza. Nel cuore di ogni uomo e di ogni

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE. Programma di Religione Cattolica svolto dal docente Giannuzzi Tommaso. Classe I sez. E

LICEO SCIENTIFICO STATALE MARIE CURIE. Programma di Religione Cattolica svolto dal docente Giannuzzi Tommaso. Classe I sez. E Classe I sez. E Classe I sez. F Classe I sez. G Classe II sez. F Presentazione della classe; Il fenomeno religioso; La risposta religiosa: in ricerca di Dio; Introduzione alle religioni del mondo; Introduzione

Dettagli

«La libertà religiosa è il primo dei diritti»

«La libertà religiosa è il primo dei diritti» IL PAPA AL CORPO DIPLOMATICO «La libertà religiosa è il primo dei diritti» ATTUALITà 10-01-2011 «La dimensione religiosa è una caratteristica innegabile e incoercibile dell essere e dell agire dell uomo»,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 70 del 14/06/2008 C O P I A OGGETTO: DIRITTO DI ASILO Oggi quattordici Giugno duemilaotto alle ore 09:00 nella Casa Comunale, convocata a cura del Sig. Sindaco, questa

Dettagli

Nata a causa delle atrocità e delle enormi perdite di vite durante la Seconda Guerra Mondiale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle

Nata a causa delle atrocità e delle enormi perdite di vite durante la Seconda Guerra Mondiale, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle CHE COSA SONO? I diritti umani sono diritti che spettano a ciascun individuo in quanto essere umano:non dipendono dalla razza, dalla religione, dalla lingua, dalla provenienza geografica, dall età o dal

Dettagli

Meninos de rua del Brasile

Meninos de rua del Brasile Meninos de rua del Brasile CHI SONO? Identikit di un bambino di strada Meninos de rua = bambini di strada Con questo termine si indicano i bambini, generalmente brasiliani, costretti a vivere per strada

Dettagli

ۍزفسوی هللام Malala Yousafzai

ۍزفسوی هللام Malala Yousafzai یوسفزۍ مالله Malala Yousafzai Malala nasce a Mingora, in Pakistan il 12 luglio 1997. E un attivista pakistana; la più giovane vincitrice del premio nobel per la pace. All età di 11 anni diventa celebre

Dettagli

I GVV di fronte all immigrazione. Novara, 22 maggio 2015

I GVV di fronte all immigrazione. Novara, 22 maggio 2015 I GVV di fronte all immigrazione Novara, 22 maggio 2015 1.ISTRUZIONE ERGA MIGRANTES CARITAS 2. Le migrazioni, segno dei tempi e sollecitudine della Chiesa Visione di fede del fenomeno migratorio 3. Nei

Dettagli

Senato della Repubblica. Costituzione. della. Repubblica Italiana

Senato della Repubblica. Costituzione. della. Repubblica Italiana Senato della Repubblica Costituzione della Repubblica Italiana dicembre 2012 A cura del Servizio dei resoconti e della comunicazione istituzionale, Ufficio delle informazioni parlamentari, dell archivio

Dettagli

I giovani, la fede e la Chiesa

I giovani, la fede e la Chiesa I giovani, la fede e la Chiesa Questionario in preparazione al Sinodo dei vescovi del 2018 Età Città Sesso: M F Il questionario che stai per compilare ha lo scopo di aiutare la Chiesa (Papa, Vescovi, sacerdoti,

Dettagli

S-cambiando s impara 4. Scuola e pluralismo religioso

S-cambiando s impara 4. Scuola e pluralismo religioso S-cambiando s impara 4 Scuola e pluralismo religioso e l IRC OGGI! cfr. revisione del Concordato tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede firmato a Roma il 18 febbraio 1984 Legge n. 121 25 marzo 1985

Dettagli

MANIFESTO PER LA COSTITUZIONE DI UN COMITATO NAZIONALE PER LA PIENA ATTUAZIONE DELL ART. 3 DELLA COSTITUZIONE

MANIFESTO PER LA COSTITUZIONE DI UN COMITATO NAZIONALE PER LA PIENA ATTUAZIONE DELL ART. 3 DELLA COSTITUZIONE MANIFESTO PER LA COSTITUZIONE DI UN COMITATO NAZIONALE PER LA PIENA ATTUAZIONE DELL ART. 3 DELLA COSTITUZIONE LE RAGIONI DELL INIZIATIVA A 70 anni dalla promulgazione della nostra Costituzione Repubblicana,

Dettagli

Per un Europa che protegge

Per un Europa che protegge Per un Europa che protegge Il Parlamento Europeo può giocare un ruolo cruciale nel dare forma a una politica europea che preveda più vie d accesso sicure e legali per chi cerca protezione. Tu hai #ThePowerofVote

Dettagli

Idee, progetti da verificare e da attuare

Idee, progetti da verificare e da attuare MONS. GIORGIO CANIATO ISPETTORE GENERALE DEI CAPPELLANI DELL AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA VIA S. FRANCESCO DI SALES, 34-00165 ROMA TEL. 06.68.80.12.11-06.68.69.331 FAX 06.68.64.492 E-MAIL: ispcapp@giustizia.it

Dettagli

DICHIARAZIONE MINISTERIALE SULLA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELL ESTREMISMO VIOLENTO E DELLA RADICALIZZAZIONE CHE CONDUCONO AL TERRORISMO

DICHIARAZIONE MINISTERIALE SULLA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELL ESTREMISMO VIOLENTO E DELLA RADICALIZZAZIONE CHE CONDUCONO AL TERRORISMO MC.DOC/4/15 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio dei ministri Belgrado 2015 ITALIAN Original: ENGLISH Secondo giorno della ventiduesima Riunione Giornale MC(22) N.2, punto

Dettagli

I.T.C.G.S. C. MATTEUCCI Via Delle Vigne Nuove, ROMA. Disciplina: Religione. Docente: Michele Mansueti. Anno Scolastico:

I.T.C.G.S. C. MATTEUCCI Via Delle Vigne Nuove, ROMA. Disciplina: Religione. Docente: Michele Mansueti. Anno Scolastico: Classe II A Costruzioni, Ambiente e Territorio 1. L adolescente tra desiderio e realtà. 2. I limiti esistenziali e morali inerenti alla condizione umana. 3. L interpretazione nichilista e religiosa dell

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania (29 giugno 3 luglio 2009)

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania (29 giugno 3 luglio 2009) Camera dei Deputati 1 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI Doc. XII-quinquies N. 37 CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE Sessione Annuale di Vilnius,

Dettagli

INDICE - SOMMARIO. Presentazione... PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO

INDICE - SOMMARIO. Presentazione... PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO IX INDICE - SOMMARIO Presentazione... VII PARTE PRIMA DIRITTO ECCLESIASTICO CAPITOLO I LA COSTITUZIONE ITALIANA E IL FENOMENO RELIGIOSO Sezione I Il diritto ecclesiastico 1. Il concetto di diritto ecclesiastico...

Dettagli

MODULO III CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA

MODULO III CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA MODULO III La Costituzione Materiali prodotti nell ambito del progetto I care dalla prof.ssa Giuseppa Vizzini con la collaborazione della

Dettagli

DECISIONE N.1045 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE DI ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2012

DECISIONE N.1045 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE DI ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2012 PC.DEC/1045 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 922 a Seduta plenaria Giornale PC N.922, punto 2 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

Diritti umani, sociali, di cittadinanza. Introduzione. Ecco 2016

Diritti umani, sociali, di cittadinanza. Introduzione. Ecco 2016 Diritti umani, sociali, di cittadinanza. Introduzione Ecco 2016 CHE COS E UN DIRITTO? I diritti rispondono a bisogni fondamentali delle persone I diritti Spettano ad ogni individuo in quanto ESSERE UMANO

Dettagli

madre teresa di calcutta

madre teresa di calcutta madre teresa di calcutta LA PICCOLA MATITA NELLE MANI DI DIO Aurora Bendotti, Rebecca Bona, Giulia Odracci. Vita: Nacque il 26 agosto 1910 a Skopje (ex Jugoslavia) da una famiglia di cittadinanza albanese.

Dettagli

(18) Le nostre idee per un programma per l Europa. Leader, candidati e programma vincenti

(18) Le nostre idee per un programma per l Europa. Leader, candidati e programma vincenti (18) Le nostre idee per un programma per l Europa. Leader, candidati e programma vincenti 61 I. L Europa che vogliamo II. III. IV. I valori del Partito popolare europeo L Europa delle libertà L Europa

Dettagli

Usa, cinque religioni contro le nozze gay

Usa, cinque religioni contro le nozze gay LIBERTA' RELIGIOSA Usa, cinque religioni contro le nozze gay LIBERTà RELIGIOSA 19-02-2014 È stato pubblicato negli Stati Uniti e lì ampiamente commentato, mentre è stato ovviamente ignorato dalla stampa

Dettagli

Islam e diritti: convivenza possibile

Islam e diritti: convivenza possibile Valori liberali e valori delle società islamica. C'è un dibattito tra mondo occidentale e mondo islamico. Ma anche un confronto molto acceso all interno della comunità musulmana su quale debba essere il

Dettagli

IL RITORNO A FORZA ITALIA

IL RITORNO A FORZA ITALIA a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 485 IL RITORNO A FORZA ITALIA 4 dicembre 2013 INDICE 2 I principi in cui noi di Forza

Dettagli

Notizie dall Arabia Saudita

Notizie dall Arabia Saudita Notiziario sulla Chiesa di Cristo perseguitata nel mondo DOVE LA FEDE COSTA DI PIU. Marzo 2006 Notizie dall Arabia Saudita Se un membro soffre tutte le membra soffrono con lui I Corinzi 12:26 A cura della

Dettagli