CONDIZIONAMENTO DEGLI AMBIENTI CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO

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1 CONDIZIONAMENTO DEGLI AMBIENTI CORSO DI IMPIANTI DELL INDUSTRIA FARMACEUTICA ANNO ACCADEMICO

2 LOCALI CONDIZIONATI I LOCALI CONDIZIONATI SONO I LOCALI IN CUI SI MANTENGONO COSTANTI I VALORI DI TEMPERATURA E DI UMIDITA. L ARIA VIENE IMMESSA NEI LOCALI DA CONDIZIONARE DOPO AVERE SUBITO I TRATTAMENTI RICHIESTI: o REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA o REGOLAZIONE DELL UMIDITA o FILTRAZIONE

3 UMIDITA DELL ARIA GENERALITA LE CONDIZIONI DI UMIDITA DELL ARIA IN EQUILIBRIO CON I PRODOTTI FARMACEUTICI SEMILAVORATI O FINITI DEVONO ESSERE STRETTAMENTE CONTROLLATE. L UMIDITA DELL ARIA E IMPORTANTE PER I SEGUENTI MOTIVI: L UMIDITA INFLUISCE SULLA STABILITA CHIMICA DI PRINCIPI ATTIVI ED ECCIPIENTI L UMIDITA E UN FATTORE CRITICO NEI PROCESSI DI ESSICCAMENTO E DI RIVESTIMENTO L UMIDITA E DI IMPORTANZA CRUCIALE NEI LOCALI DOVE SI MANIPOLANO I LIOFILIZZATI E DOVE SI PREPARANO LE COMPRESSE O I GRANULATI EFFERVESCENTI UN GRADO OTTIMALE DI UMIDITA RENDE GLI AMBIENTI DI LAVORO PIU CONFORTEVOLI PER GLI OPERATORI

4 UMIDITA DELL ARIA - DEFINIZIONI LA PSICROMETRIA O IGROMETRIA MISURA LE PROPRIETA DELL ARIA UMIDA. UMIDITA ASSOLUTA DELL ARIA (H) = QUANTITA DI VAPORE ACQUEO, ESPRESSA IN GRAMMI, PRESENTE IN UN CHILOGRAMMO D ARIA SECCA UMIDITA RELATIVA DELL ARIA (U.R.) = RAPPORTO TRA LA TENSIONE DI VAPORE ESISTENTE IN UN DETERMINATO VOLUME D ARIA E LA MASSIMA TENSIONE DI VAPORE CHE PUO ESISTERE NELLO STESSO VOLUME D ARIA ALLA STESSA TEMPERATURA. L UMIDITA RELATIVA SI PUO MISURARE CON L IGROMETRO E CON LO PSICROMETRO.

5 PSICROMETRO LO PSICROMETRO E COSTITUITO DA DUE TERMOMETRI A MERCURIO, UNO A BULBO SECCO CHE MISURA LA TEMPERATURA DELL'ARIA E L'ALTRO A BULBO UMIDO, OVVERO CON IL BULBO A CONTATTO CON UNA GARZA BAGNATA. L ACQUA DI CUI E IMBEVUTA LA GARZA EVAPORA RAPIDAMENTE PER EFFETTO DI UNA CORRENTE D ARIA CREATA DA UN ASPIRATORE. I DUE TERMOMETRI, COLLOCATI IN UN AMBIENTE, SEGNERANNO VALORI DIVERSI DI TEMPERATURA; PIU PRECISAMENTE IL SECONDO TERMOMETRO MISURA UNA TEMPERATURA INFERIORE RISPETTO AL PRIMO A CAUSA DL CALORE ASSORBITO DALL'EVAPORAZIONE DELL'ACQUA. L EVAPORAZIONE DELL ACQUA E FUNZIONE DELL UMIDITA CIRCOSTANTE; MINORE E L UMIDITA, MAGGIORE E L EVAPORAZIONE E MAGGIORE E LA DIFFERENZA DI TEMPERATURA TRA I DUE TERMOMETRI.

6 Te m p. de l D if fe re n z a t ra le te m pe ra tu re de i du e bu l bi b u l bo u m id o TABELLA PSICROMETRICA LA DIFFERENZA TRA LA TEMPERATURA DELL ARIA RILEVATA DAL TERMOMETRO A BULBO ASCIUTTO E QUELLA RILEVATA DAL TERMOMETRO A BULBO UMIDO PERMETTE DI DETERMINARE L UMIDITA RELATIVA DELL ARIA TRAMITE L USO DELLA TABELLA PSICROMETRICA. LA TABELLA SI USA NEL SEGUENTE MODO: NELLA PRIMA COLONNA SI DEVE CERCARE LA TEMPERATURA SEGNATA DAL TERMOMETRO CON BULBO UMIDO MENTRE NELLA PRIMA RIGA SI CERCA LA DIFFERENZA DI TEMPERATURA TRA I DUE TERMOMETRI. IL VALORE RELATIVO È L UMIDITÀ RELATIVA IN %. ES. TEMPERATURA DI BULBO UMIDO 20 C, TEMPERATURA DI BULBO ASCIUTTO 25 C. LA DIFFERENZA DI TEMPERATURA È 5 C; SI CERCA 20 NELLA PRIMA COLONNA E 5 NELLA PRIMA RIGA E SI TROVA UNA UMIDITÀ RELATIVA DEL 61 %.

7 CONDIZIONI TERMOIGROMETRICHE LE CONDIZIONI TERMOIGROMETRICHE RICHIESTE IN DIFFERENTI TIPI DI LOCALI VARIANO A SECONDA DEL TIPO DI LAVORAZIONE CHE SI EFFETTUA IN QUEI LOCALI: DESTINAZIONE LOCALI PREPARAZIONE E CONFEZIONAMENTO POLVERI POLVERI EFFERVESCENTI CHIUSURA FIALE PRODOTTI LIOFILIZZATI COMPRESSIONE MACINAZIONE PRODOTTI OPOTERAPICI SECCHI TEMPERATURA C UMIDITA RELATIVA %

8 DEUMIDIFICAZIONE DELL ARIA: METODI FISICI SE L ARIA CONTENENTE UNA CERTA UMIDITA RELATIVA VIENE RAFFREDDATA, AD UN CERTO PUNTO L UMIDITA IN ESSA CONTENUTA COMINCERA A CONDENSARE. CIO SI PUO OTTENERE FACENDO PASSARE L ARIA SU SCAMBIATORI DI CALORE IN CUI CIRCOLA UN FLUIDO RAFFREDDATO. RAFFREDDANDO L ARIA A TEMPERATURE SUPERIORI A 0 C IL VAPORE CONTENUTO NELL ARIA CONDENSA AD ACQUA; IL GRADO DI UMIDIFICAZIONE OTTENIBILE IN QUESTE CONDIZIONI PUO ESSERE AL MASSIMO DEL 35%. SE SERVE UNA U.R. PIU SPINTA L ARIA VA RAFFREDDATA A TEMPERATURE INFERIORI A 0 C. IN TAL CASO IL VAPORE CONDENSA A GHIACCIO, CHE SI DEPOSITA SULLA SUPERFICIE DEGLI SCAMBIATORI E NE RIDUCE L EFFICIENZA. BISOGNA EFFETTUARE UNO SBRINAMENTO.

9 DEUMIDIFICAZIONE DELL ARIA : METODI CHIMICI PER ELIMINARE ACQUA DALL ARIA SI POSSONO USARE SOSTANZE IGROSCOPICHE CHE ASSORBONO UMIDITA. QUESTE SOSTANE POSSONO ESSERE UTILIZZATE IN FORMA SOLIDA O COME SOLUZIONI. IN FORMA SOLIDA SI POSSONO UTILIZZARE SALI DI LITIO, ALLUMINA, GEL DI SILICE, CLORURO DI CALCIO. QUESTE SOSTANZE SONO SUPPORTATE SU UN MATERIALE POROSO ATTRAVERSO IL QUALE VIENE FATTA PASSARE L ARIA CHE CEDE LA SUA UMIDITA ; IL SISTEMA VIENE PERIODICAMENTE RIGENERATO CON ARIA CALDA (ES., SISTEMA MUNTERS). LE SOLUZIONI DEUMIDIFICANTI PIU USATE SONO SOLUZIONI CONCENTRATE DI CLORURO DI LITIO (30%) O ALTRI SALI DI LITIO, CHE SONO IGROSCOPICHE; QUESTE SOLUZIONI SONO NEBULIZZATE ED ATTRAVERSATE CONTROCORRENTE DALL ARIA UMIDA, CHE CEDE ALLE GOCCIOLINE LA SUA UMIDITA DILUENDO LA SOLUZIONE. QUEST ULTIMA VIENE PERIODICAMENTE RIGENERATA (SISTEMA KATHABAR).