il diagramma 2 psicrometrico esempi di calcolo teorico e grafico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "il diagramma 2 psicrometrico esempi di calcolo teorico e grafico"

Transcript

1 il diagramma 2 psicrometrico esempi di calcolo teorico e grafico Rev.2.00 novembre

2 il diagramma psicrometrico Il diagramma psicrometrico è uno strumento di lavoro di grande utilità pratica per i tecnici del nostro settore in quanto: visualizza in forma grafica i trattamenti dell aria facilitandone la comprensione consente una riduzione e semplificazione dei calcoli analitici Il raffreddamento progressivo dell aria determina, ad un certo punto, la comparsa della condensa oppure, viceversa, bastano pochi gradi di innalzamento della temperatura per provocare la scomparsa della nebbia. Da ciò si deduce che: la capacità ricettiva dell aria nei confronti del vapor d acqua diminuisce con il diminuire della temperatura il diagramma psicrometrico visualizza la relazione di interdipendenza delle due variabili integrandola con una serie di dati e di informazioni pertinenti Verrà utilizzato il diagramma ASHRAE oppure il diagramma CARRIER dove in ascisse sono indicate le temperature dell aria al bulbo secco ( C) mentre alle ordinate l umidità specifica (o titolo) ovvero il contenuto igrometrico del vapor d acqua nell aria, espresso in grammi d acqua per chilo d aria secca (g/kg). 2

3 il diagramma psicrometrico il diagramma ASHRAE 3

4 il diagramma psicrometrico il diagramma CARRIER 4

5 il diagramma psicrometrico significato delle linee Le sole linee di deviazione dell entalpia sono proprie del diagramma CARRIER 5

6 il diagramma psicrometrico umidità relativa φ rappresenta il rapporto, in genere espresso in percentuale, tra la pressione parziale del vapore pv e la pressione del vapore saturo ps valutate alla stessa temperatura. L umidità relativa è anche il rapporto tra la massa di vapore acqueo mv contenuto in un certo volume V di aria e la massima massa di vapore contenibile nello stesso volume (condizioni di saturazione ) entrambe valutate alla stessa temperatura T. mv pv φ = [1] φ = [2] ms ps L umidità relativa può variare tra un minimo di 0% ( aria secca = assenza di vapore acqueo ) ad un massimo del 100% ( aria satura). Le condizioni alla saturazione sono tali che un qualsiasi aumento in massa della quantità di vapore acqueo in fase aeriforme non è più possibile ed il vapore si separa dalla miscela condensandosi. La pressione del vapore saturo è ricavabile dalle apposite tabelle oppure dalla relazione: con t in C e ps in Pa A. t - 40 C < t < 0 C : A = 22,376 B = 271,68 C = 6,4146 log ps = C B + t 0 C < t < +40 C : A = 17,438 B = 239,78 C = 6,4147 6

7 il diagramma psicrometrico umidità specifica ( o titolo ) x rappresenta la massa di vapor d acqua presente in una miscela che contenga 1 kg di aria secca. mv x = [3] mas questa grandezza è molto importante nei trattamenti dell aria che comprendono sia l umidificazione che la deumidificazione, infatti nelle varie fasi di questi trattamenti viene aggiunta o sottratta acqua mentre rimane costante la quantità di aria secca in circolazione fintanto a che la pressione parziale del vapore acqueo rimarrà inferiore al valore della pressione di satura- zione non si avrà condensazione e sarà considerato a tutti gli effetti un gas ideale. Considerando che Mv = 18,01534 kg / kmole e Ma = 28,97 kg / kmole e data la validità della Legge di Dalton, si ottiene : R Mv pv pv φ psv x = = 0, = 0, [4] Ma R pas p pv pt φ psv dove: pv = pressione parziale del vapore acqueo in Pa pas = pressione parziale dell aria secca in Pa p = pressione totale della miscela = pv + pa in Pa psv = pressione di saturazione del vapore ( in funzione della sola temperatura) pt = pressione atmosferica a livello del mare ( Pa ) 7

8 il diagramma psicrometrico peso g e volume specifico v la massa d aria umida contenuta nell unità di volume è definita da: essendo entrambi i componenti dei gas a comportamento ideale: mas + mv gau = [5] V e quindi: T T pas V = mas R pv V = mv R Mas Mv Mas Mv mas = pas V mv = pv V R T R T in conclusione, essendo Mv / Mas = 0,622 : per l aria secca ( gas ideale in condizioni di riferimento To, po, go ) Pas Mas + Pv Mv Mas gau = = ( pas + 0,622 pv ) R T R T Mas + po go = R To 8

9 il diagramma psicrometrico peso g e volume specifico v (segue) e dal rapporto tra le due relazioni si ottiene: ricavando pv in funzione dell umidità specifica x: si ottiene infine: To p ( 1 0,622 ) pv To p 0,378 pv gau = go = go T po T po pv x. p x = 0, pv = 0, p pv x To p 0,622 ( 1 + x ) 1 T po 0,622 + x gau = go vau = [6] T po 0,622 + x go To p 0,622 ( 1 + x ) Fissati T e p, il volume specifico dell aria umida aumenta al crescere dell umidità specifica x dell aria. Si noti che se T = Toe p = po la densità dell aria umida è minore della densità dell aria secca go. 9

10 il diagramma psicrometrico entalpia rappresenta la quantità di calore posseduta da una miscela aria / vapor d acqua rispetto ad una base arbitraria di riferimento che, nel nostro caso, è rappresentata dall unità di massa dell aria secca presente nella miscela, indicata in kj/kg, la cui espressione è: h = cpa ( T To ) + x. [ ro + cpv. ( T To )] [7] dove: cpa = calore specifico aria = 1,006 kj/kg K cpv = calore specifico del vapor d acqua = 1,875 kj/kg K ro = calore latente di vaporizzazione a 273,15 K = kj/kg K temperatura di rugiada rappresenta, per una massa d aria umida, la temperatura alla quale occorre raffreddare tale massa per ottenere la saturazione, mantenendo costante il valore dell umidità specifica e la sua pressione totale. pv = ps ( Tr) [8] temperatura al bulbo umido quando l aria umida, in condizioni non sature, lambisce a velocità sostenuta (oltre 3 m/s) un termometro il cui bulbo è mantenuto umido ( ad es. avvolto in una tela bagnata ) si assiste alla vaporizzazione dell acqua presente ed il flusso termico per il cambio di fase è compensato dal raffreddamento del bulbo. Dopo il contatto con il bulbo l aria si presenta satura ed a temperatura inferiore. Si può ritenere, con buona approssimazione, che questa temperatura detta a bulbo umido ( Tbu ) coincida con la temperatura dell aria satura ad eguale valore di entalpia. 10

11 miscela invernale determinare le condizioni della miscela formata da: A = aria ricircolata per Kg/h a +20 C con UR.45% B = aria esterna per Kg/h a 5 C con UR. 80% temperatura : umidità specifica: pa. ta + pb. tb tm = = pa + pb (-5) tm = = = +13,75 C Utilizzando la [4] si ricava l umidità specifica delle due masse d aria e, successivamente, della loro miscela: 0, ,88 0, ,17 XA = = 6,5 g/kg XB = = 2,1 g/kg , , , , , ,1 Xmix = = 5,4 g/kg segue 11

12 miscela invernale umidità relativa: L umidità relativa si ricava: pt. x φ = = ps. x ps ,4 = = 55% 1589,8. 5, ,8 risoluzione grafica: Si calcolano le rispettive percentuali di aria ricircolata e di aria esterna: A = = 0,75 = 3/4 B = = 0,25 = 1/ Congiungere i punti rappresentativi dell aria esterna e dell aria ricircolata e dividere il segmento in parti inversamente proporzionali alle rispettive quantità di aria. Il punto di miscela M disterà 1/4 dal punto A dell aria ricircolata e 3/4 dal punto B dell aria esterna 12

13 riscaldamento Determinare la quantità di calore occorrente al riscaldamento di m3/h d aria esterna da 0 C con UR.80% a +35 C. Poiché tutte le espressioni fanno riferimento alle portate massiche in kg d aria occorre trasformare la portata volumetrica di cui sopra per ricavare il volume specifico: R T R T R T va = = = pa p pv p φps ma per fare questo occorre conoscere l umidità relativa dopo il riscaldamento. Poiché la trasformazione avviene ad umidità specifica costante, l umidità relativa finale del trattamento si ricava ponendo la seguente uguaglianza: φa pas φb pbs φa pas 0,8. 616,88 x = = dove: φb = = = 8,7 % pt φa pas pt φb pbs pbs 5.684,33 Pertanto il volume specifico risulta: e quindi la portata massica: ( ) R T 28,96 Pv va = = = 0,877 m3/kg Pm = = = kg/h p φps , ,33 Va 0,877 13

14 riscaldamento Per determinare la quantità di calore necessaria a riscaldare la massa d aria occorre calcolare l entalpia alle condizioni iniziali e finali del trattamento: h = 1,004. t + x ( ,875. t ) e dopo aver calcolato l umidità specifica nelle modalità precedentemente descritte, che risulta pari a 0,003 kg/kg aria, otteniamo: h iniz = 1, ,003. ( , ) = 7,5 kj/kg h fin = 1, ,003. ( , ) = 42,5 kj/kg Per cui la quantità di calore risulta: Pm Q = ( h fin h iniz ) = ( 42,5 7,5) = 444 kw risoluzione grafica: Il trattamento in riscaldamento avviene ad umidità specifica costante, pertanto sul diagramma si traccia una retta orizzontale dal punto iniziale A = 0 C con UR.80% al punto finale B = +35 C. La potenza termica è data dal prodotto tra la portata massica dell aria per la differenza entalpica: Q = ( 42,5 7,5 ) = kj/h equivalenti a circa 444 kw/h 14

15 umidificazione adiabatica Tramite un umidificatore a pacco alveolare igroscopico si vuole aumentare l umidità specifica di kg/h d aria a +24 C da 5 a 9 grammi d acqua per chilo d aria secca ( g/kg). Si calcola il raffreddamento che l aria subirà per fornire il calore necessario all evaporazione dell acqua Poiché consideriamo il processo teorico di umidificazione di tipo adiabatico, l entalpia rimarrà costante pertanto: h iniziale = h finale ovvero: 1,006. t iniz + x iniz ( ,875 t iniz) = 1,006. t fin + x fin ( ,875 t fin) e ricavando da queste l unica incognita t fin si ottiene: 36,82 ( ,009) t fin = = 14 C (1, ,875. 0,009) La quantità d acqua assorbita dall aria nel passaggio attraverso l umidificatore è pari a: Pm x iniz + Pacqua = Pm x fin Pacqua = ( x fin - x iniz ). Pm Pacqua = ( 0,009 0,005 ) = 24 kg/h ( = l/h ) 15

16 risoluzione grafica: umidificazione adiabatica Dal punto iniziale A = 24 C con x = 5 g/kg si traccia una retta ad entalpia costante fino all intersezione della retta indicante l umidità specifica finale di 9 g/kg ottenendo il punto B di uscita aria dall apparato umidificatore corrispondente alla temperatura di +14 C. Il processo di umidificazione descritto potrebbe essere più propriamente definito a bulbo umido costante in quanto la prosecuzione nel tempo del processo implica un apporto continuo d acqua di rinnovo che determina un contenuto entalpico dell aria umidificata leggermente superiore a quella dell aria entrante. Se indichiamo con t la temperatura dell acqua di rinnovo, l apporto entalpico risulta: Q = x. c p acqua. t = 0,004. 4,1868. t = 0,017 kj/kg 16

17 umidificazione a vapore Tramite un umidificatore a vapore si vuole aumentare l umidità specifica di kg/h d aria a +25 C da 2 a 10 grammi d acqua per chilo d aria secca ( g/kg). Si calcola la quantità di vapore occorrente ed il riscaldamento che l aria subirà dopo l umidificazione Si utilizza vapore saturo alla pressione atmosferica di 760 mm Hg ( pressione relativa al manometro = 0,00 bar // pressione assoluta = 1,013 bar ) con entalpia di 2677,5 kj/kg ( 639,5 kcal/h ) pertanto l entalpia di apporto all aria sarà pari a circa 2,68 kj ( 0,64 kcal ) per ogni grammo di vapore aggiunto. Alla condizione di umidità specifica iniziale Xe = 2 g/kg si dovranno aggiungere Xe-u = ( 10 2 ) = 8 g/kg per ottenere l umidità specifica finale Xu = 10 g/kg. Analogamente con le entalpie, avremo: hu = he + hu-e = 30,75 + ( 2,68 x 8 ) = 30, ,44 = 52,19 kj/kg. La quantità totale di vapore è data da: Pm x Xu-e = 6000 x 8 = g/h = 48 kg/h La quantità complessiva di calore è data da: Pm x hu-e = 6000 x 21,44 = kj/h = 35,7 kw/h = kcal/h 17

18 umidificazione a vapore risoluzione grafica: Sul diagramma la trasformazione è rappresentata da una retta che unisce il punto iniziale A con il punto finale B la cui inclinazione si ricava graficamente dalla scala semicircolare (riportata in alto) indicante il rapporto h / x. Questo rapporto consente di determinare la direzione della trasformazione. Infatti, nota l entalpia del vapore hv = 2680 kj/kg si ha: h h = hv x x ovvero = hv x 21,44 21,44 = 2680 x 0,008 ovvero = 2680 ( R = 2,68 ) 0,008 Dopo l umidificazione l aria si è riscaldata di 1,2 C circa ( tu = 26,2 C) 18

19 pre-riscaldamento, umidificazione e post-riscaldamento In un laboratorio posto in un ambiente industriale il fabbisogno termico risulta di W in corrispondenza di una condizione esterna di 3 C con UR.80%. All interno è richiesta una condizione termoigrometrica di +22 C con UR.50% ed inoltre, per ragioni di sicurezza, il funzionamento deve essere assicurato a tutta aria esterna nella quantità pre-stabilita di kg/h (0,55 kg/s). Si deve determinare: - la temperatura di immissione dell aria in ambiente - la quantità di calore occorrente a compensare quello assorbito dall aria durante la sua umidificazione e la relativa sovratemperatura - il calore complessivo che dovrà essere reso dalle batterie di pre e di post-riscaldamento - la ripartizione del calore complessivo sulle due batterie. 19

20 pre-riscaldamento, umidificazione e post-riscaldamento La temperatura di immissione dell aria in ambiente si ottiene dalla seguente equazione di bilancio di potenza: Q = Pm. c p aria. ( t imm - t i ) Q 8400 t imm = t i = = 37 C Pm. c p aria 0, L umidità specifica alle condizioni dell aria esterna A [ t = -3 C con UR.80% ] ed a quelle di progetto interne B [ t = 22 C con UR.50% si calcola: , ,96 xa = = 2,4 g/kg xb = = 8,3 g/kg , , , ,96 Poiché il calore sensibile ceduto dall aria equivale al calore latente assorbito dall acqua che evapora si può scrivere la seguente relazione: Pm. c p aria. t = Pm. r. x per cui la quantità di calore occorrente per compensare il calore assorbito dall umidificazione è: Q = Pm. r. x = 0, ( 0,0083 0,0024 ) = W mentre l innalzamento di temperatura dell aria si ottiene dalla seguente relazione: r. x ( 0,0083 0,0024 ) t = = = 14,7 C c p aria

21 pre-riscaldamento, umidificazione e post-riscaldamento La quantità di calore totale che dovrà essere fornito alle batterie di pre e di post-riscaldamento è dato da: Q tot = Pm. c p aria. ( t imm + t - test ) Q tot = 0, [ ,7 ( -3 ) ] = W L elevato incremento igrometrico richiesto ( 8,3 2,4 = 5,9 g/kg ) è ottenuto con l impiego di un lavatore a doppia rampa di ugelli nebulizzatori ad elevata portata d acqua ricircolata. Possiamo ipotizzare una divisione del carico totale al 55% per il pre-riscaldamento ( W ) ed al 45% per il post-riscaldamento ( W ). In questo caso avremo: Qpre = Pm. c p aria. ( t fin.pre t in.) Qpre t fin.pre = t in = ( -3 ) = 27 C Pm. c p aria 0, Qpost = Pm. c p aria. ( t fin.post t in.post) Qpost t in.post = t fin = = 12,4 C Pm. c p aria 0,

22 pre-riscaldamento, umidificazione e post-riscaldamento risoluzione grafica: La condizione di immissione aria possiede la stessa umidità specifica della condizione interna di progetto in quanto nell ambiente trattato non si verificano significative emissioni di vapore ( scarso affollamento ). 22

23 miscela, riscaldamento e umidificazione Le dispersioni invernali di un ambiente ammontano a W per mantenere all interno +20 C con UR.45% quando all esterno si verificano le condizioni minime di 4 C con UR.80%. La portata d aria prevista è di 3000 kg/h suddivisi in 2000 kg/h (0,55 kg/s) ricircolati e 1000 kg/h (0,28 Kg/s) di aria esterna di rinnovo. Si devono determinare: - le condizioni della miscela - la temperatura di immissione dell aria in ambiente - il calore assorbito dall umidificazione e la sovra-temperatura dell aria - il calore fornito dalla batteria 23

24 miscela, riscaldamento e umidificazione Con semplici passaggi possiamo calcolare l umidità specifica dell aria alle condizioni: - esterne ( A ) t = -4 C con UR.80% - interne ( B ) t = +20 C con UR.45% Per cui le condizioni di miscela saranno: , ,88 xa = = 2,3 g/kg xb = = 6,6 g/kg , , , ,88 PmA.. ta + PmB.. tb (-4) tmix = = = 12 C PmA. + PmB PmA. xa + PmB. xb , ,3 xmix = = = 5,1 g/kg PmA + PmB La temperatura di immissione si ottiene dalle seguenti equazioni di bilancio della potenza: Q 8700 Q = Pm. c p aria. ( t imm - t i ) t imm = t i = = +30,4 C Pm. c p aria (0,55 + 0,28)

25 miscela, riscaldamento e umidificazione Poiché il calore sensibile ceduto dall aria equivale al calore latente assorbito dall acqua che evapora, possiamo scrivere la seguente relazione: Pm. c p aria. t = Pm. r. ( xamb. - xmix. ) = = ( 0,55 + 0,28 ) ( ,0051 ) = 3114 W Mentre la sovratemperatura dell aria rispetto alla temperatura di immissione è data da: r. ( xamb xmix ) ( 0,006 0,0051 ) t = = = 3,7 C c p aria 1006 Il calore totale reso dalla batteria riscaldante risulta: Q = Pm. c p aria. ( t imm + t - t est ) = ( 0,55 + 0,28 ) ( 30,4 + 3,7 ( -4 ) = W risoluzione grafica: La condizione di immissione aria ( Ti ) possiede la stessa umidità specifica della condizione interna di progetto ( B ) in quanto nell ambiente trattato non si verificano significative emissioni di vapore ( scarso affollamento ). 25

26 raffreddamento e deumidificazione Si deve deumidificare l aria primaria di un impianto di climatizzazione a ventilconvettori dalle condizioni esterne estive di +32 C con UR.50% fino a raggiungere il contenuto igrometrico di 9 g/kg necessario per ottenere in ambiente (unitamente all apporto igrometrico interno delle persone pari a 1,5 g/kg) la condizione interna richiesta di +26 C con UR.50% e con x = 10 g/kg. 26

27 raffreddamento e deumidificazione Si deve determinare la quantità di calore sensibile, latente e totale che dovrà essere asportata ad ogni kg d aria esterna, il relativo rapporto S / T ( sensibile / totale ) oltre alla valutazione del contributo di raffreddamento sensibile dato dall aria primaria immessa negli ambienti climatizzati a +26 C. Ipotizziamo una efficienza della batteria di raffreddamento e deumidificazione pari al 90% rispetto alla condizione di saturazione avremo: φps B x. pt 0, x = con log10 ps = A dove ps = = pt φps t + C x. φ φ 0,009. 0, ,9 dove: p = pressione in Pa - A = 10,258 - B = 1.762,4 - C = 236 Risolvendo il sistema ricaviamo: t = +13,6 C con UR.90% identificando così la condizione di uscita aria dalla batteria di raffreddamento e deumidificazione. Noto questo valore passiamo a calcolare il calore sensibile, latente e totale da asportare ad ogni kg d aria esterna. 27

28 raffreddamento e deumidificazione Calore sensibile: QS = Pm. c p aria. ( test tusc ) = ( 32 13,6 ) = J/kg Calore latente: QL = Pm. r. ( xest xusc ) = ( 0,015 0,009 ) = J/kg Calore totale: QT = QS + QL = = J/kg Rapporto S / T = QS / QT = / = 0,55 Apporto calore sensibile in ambiente: QS = Pm. c p aria. ( tamb tusc ) = ( 26 13,6 ) = J/kg 28

29 raffreddamento e deumidificazione risoluzione grafica: grazie per l attenzione 29

PSICROMETRIA PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI

PSICROMETRIA PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI PSICROMETRIA PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI Un modello di comportamento interessante per la termodinamica è quello cosiddetto di gas perfetto. Il gas perfetto è naturalmente un astrazione, tuttavia

Dettagli

Psicrometria propedeutica all essiccamento

Psicrometria propedeutica all essiccamento Psicrometria propedeutica all essiccamento LEZIONI DI CONTROLLO E SICUREZZA DEI PROCESSI IN AMBITO FARMACEUTICO PROF. MAURIZIA SEGGIANI maurizia.seggiani@unipi.it tel: 050 2217881 1 Psicrometria diagramma

Dettagli

Laurea in Archite:ura

Laurea in Archite:ura UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea in Archite:ura IMPIANTI PER LA SOSTENIBILITA' ENERGETICA DEGLI EDIFICI A.A. 2018-2019 Le condizioni ambientali di comfort

Dettagli

PSICROMETRIA MISCELE D ARIA E VAPOR D ACQUA E RELATIVE TRASFORMAZIONI SUL DIAGRAMMA PSICROMETRICO

PSICROMETRIA MISCELE D ARIA E VAPOR D ACQUA E RELATIVE TRASFORMAZIONI SUL DIAGRAMMA PSICROMETRICO PSICROMETRIA MISCELE D ARIA E VAPOR D ACQUA E RELATIVE TRASFORMAZIONI SUL DIAGRAMMA PSICROMETRICO Corso di Fisica Tecnica Ambientale Scienze dell Architettura Generalità La sensazione di benessere che

Dettagli

12/03/2013. Aria umida. Proprietà e trasformazioni

12/03/2013. Aria umida. Proprietà e trasformazioni Aria umida Proprietà e trasformazioni 1 Costituente Concentrazione volumetrica (%) Massa molecolare [kg/ kmol] Azoto (N 2 ) 78,084 28,0134 Ossigeno (O 2 ) 20,9476 31,9988 Argon (Ar) 0,934 39,948 Anidride

Dettagli

Umidificazione (2) Raffreddamento con evaporazione

Umidificazione (2) Raffreddamento con evaporazione Umidificazione (2) Raffreddamento con evaporazione Termodinamica dell Aria Umida - 27 Nel secondo caso, parte dell acqua spruzzata nella corrente evapora, sottraendo all aria calore sensibile ed abbassandone

Dettagli

L aria atmosferica che respiriamo è costituita da un insieme di componenti gassosi e da altre sostanze in genere inquinanti

L aria atmosferica che respiriamo è costituita da un insieme di componenti gassosi e da altre sostanze in genere inquinanti L aria atmosferica che respiriamo è costituita da un insieme di componenti gassosi e da altre sostanze in genere inquinanti L aria atmosferica contiene anche vapore d acqua L aria che prendiamo in considerazione

Dettagli

Temperatura a bulbo umido Tbu ( C)

Temperatura a bulbo umido Tbu ( C) Temperatura a bulbo umido Tbu ( C) La temperatura di bulbo umido, tbu, è la temperatura misurata con un termometro il cui bulbo sia stato ricoperto con una garza bagnata con acqua pura ed esposto ad una

Dettagli

L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico

L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico La climatizzazione dell aria prevede una serie di trattamenti che hanno come fine quello di ottenere nell ambiente climatizzato condizioni ottimali di temperatura

Dettagli

A) ESERCIZI SVOLTI CON RISULTATI

A) ESERCIZI SVOLTI CON RISULTATI A) ESERCIZI SVOLTI CON RISULTATI ESERCIZIO 1 Una portata di 4592.80 m 3 /h di aria umida a T ba = 10 C e U.R. = 18 % si mescola adiabaticamente con una seconda portata di 1.27 kg/s di aria umida a T ba

Dettagli

Eventuale post-riscaldamento se la necessitàdi deumidificazione ha comportato una diminuzione eccessiva di temperatura

Eventuale post-riscaldamento se la necessitàdi deumidificazione ha comportato una diminuzione eccessiva di temperatura La scelta delle condizioni termoigrometriche di immissione in Ideve essere fatta in modo tale da compensare le qt e gli apporti di mv. Si utilizza ti pari a 30-35 C. Cmq in modo da avere nell embinete

Dettagli

TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE

TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE Proprietà dell aria umida Si definisce: Temperatura di bulbo asciutto T ba la temperatura della miscela di aria umida misurata da un termometro dotato di un sistema di schermatura

Dettagli

Termodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl

Termodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl RISOLUZIONI cap.11 11.1 Si devono determinare le masse dell'aria secca e del vapore acqueo contenuti in una stanza in condizioni specificate e a un'umidità relativa specificata. Ipotesi L'aria e il vapore

Dettagli

Relazione PV=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale P i

Relazione PV=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale P i Relazione V=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale i. Vale la legge di Dalton : i = er le condizioni usuali in

Dettagli

Relazione PV=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale P i

Relazione PV=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale P i Relazione PV=mRT dove il volume e' quello complessivo, mentre la pressione è quella che deriverebbe dal singolo gas, detta pressione parziale P i. Vale la legge di Dalton : P i = P Per le condizioni usuali

Dettagli

L equazione che ne deriva prende il nome di Equazione di Stato dei gas perfetti : Equazione di stato dei gas perfetti

L equazione che ne deriva prende il nome di Equazione di Stato dei gas perfetti : Equazione di stato dei gas perfetti ARIA UMIDA 1. PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI Un modello di comportamento interessante per la termodinamica è quello cosiddetto d i gas perfetto. Il gas perfetto è naturalmente un astrazione,

Dettagli

Esercitazione 8: Aria Umida

Esercitazione 8: Aria Umida Esercitazione 8: Umida 8.1) Dell aria alla temperatura di 40 C e pressione atmosferica ha una temperatura di bulbo umido di 30 C. Calcolare l umidità assoluta, l umidità relativa e il punto di rugiada

Dettagli

FISICA TECNICA AMBIENTALE

FISICA TECNICA AMBIENTALE FISICA TECNICA AMBIENTALE PUNTO ENERGIA PSICROMETRIA Prof. Ing. Francesco Mancini, Prof. Ing. Marco Cecconi Università Sapienza di Roma OBIETTIVI E ARGOMENTI Argomenti che verranno trattati: 1. bilancio

Dettagli

Diagramma dell aria umida (Carrier)

Diagramma dell aria umida (Carrier) Dipartimento di Scienza e Tecnologie dell Ambiente Costruito Building & Environment Science & Technology BEST Diagramma dell aria umida (Carrier) Corso del Prof. Arch. Giuliano DALL Ò e-mail: giuldal@polimi.it

Dettagli

Calore sensibile. Qs = m c T [kcal nel Sistema Tecnico] [kj nel Sistema Internazionale] dove:

Calore sensibile. Qs = m c T [kcal nel Sistema Tecnico] [kj nel Sistema Internazionale] dove: Calore sensibile Il calore sensibile è l energia termica che produce una variazione di temperatura nella sostanza interessata (è definito sensibile proprio perché produce un effetto sensibile : la variazione

Dettagli

L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico. Condizioni Ambiente Estate Inverno Ta C C ϕ % %

L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico. Condizioni Ambiente Estate Inverno Ta C C ϕ % % L aria umida e l uso del diagramma psicrometrico La climatizzazione dell aria prevede una serie di trattamenti che hanno come fine quello di ottenere nell ambiente climatizzato condizioni ottimali di temperatura

Dettagli

TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE

TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE Modulo di Tecnica del Controllo Ambientale Aria um ida: generalità L aria umida atmosferica è una m iscela di gas, com posta di aria secca e vapore acqueo: Aria secca + Acqua

Dettagli

J/ ( kgk) J/ ( kgk)

J/ ( kgk) J/ ( kgk) Corso di Laurea in Ingegneria Nucleare e della Sicurezza e Protezione Elemensti di psicrometria a.a. / Ing. Nicola Forgione Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione E-mail: nicola.forgione@ing.unipi.it;

Dettagli

6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO

6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO 6. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE CALCOLO PSICROMETRICO DEL SOGGIORNO-PRANZO Regime estivo Dal calcolo dei carichi termici effettuato a regime variabile (includendo anche quelli apportati dagli utenti e dall

Dettagli

Esercitazione di Fisica Tecnica

Esercitazione di Fisica Tecnica Anno Accademico 2016-2017 Prof. Ing. L. Maffei 1 Anno Accademico 2016-2017 - PARTE 1 Grandezze e unità di misura Consumi energetici 2 Grandezze e unità di misura 3 Convertire le seguenti misure usando

Dettagli

i componenti delle unità di trattamento aria Vulcan PRO: le batterie di raffreddamento ed il "fattore di by-pass"

i componenti delle unità di trattamento aria Vulcan PRO: le batterie di raffreddamento ed il fattore di by-pass i componenti delle unità di trattamento aria Vulcan PRO: le batterie di raffreddamento ed il "fattore di by-pass" rev.4.00 - febbraio 2010 introduzione Nella progettazione degli impianti di climatizzazione

Dettagli

L a r i a u m i d a e l u s o d e l d i a g r a m m a p s i c r o m e t r i c o

L a r i a u m i d a e l u s o d e l d i a g r a m m a p s i c r o m e t r i c o L a r i a u m i d a e l u s o d e l d i a g r a m m a p s i c r o m e t r i c o Documentazione interna All Rights Reserved L a r i a u m i d a e l u s o d e l d i a g r a m m a p s i c r o m e t r i c

Dettagli

Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2013 SVOLGIMENTO :

Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2013 SVOLGIMENTO : Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2013 SVOLGIMENTO : Come è noto, nella fase 3-4 del diagramma T-s di Rankine-Hirn sotto riportato, il fluido, dalla pressione vigente P2 e temperatura T3, si espande

Dettagli

Esercizio 1 Esercizio 2

Esercizio 1 Esercizio 2 GAS IDEALI Dell ossigeno, supposto gas ideale con k = 1.4 cost, evolve secondo un ciclo costituito dalle seguenti trasformazioni reversibili: Compressione isoterma dallo stato 1 (p1 = 0.9 bar; v1 = 0.88

Dettagli

Condizionamento dell aria. A cura di G. Miragliotta

Condizionamento dell aria. A cura di G. Miragliotta Condizionamento dell aria A cura di G. Miragliotta 1 Il problema Condizionare un ambiente = garantire un determinato microclima (temperatura, umidità, movimento dell aria, tenore di impurezze) Il microclima

Dettagli

Equazione di stato. Potremmo descriverla nº moli (ν), massa (W) o densità molecolare(n). W M N V N V W M. = n. Dalton. Legge di

Equazione di stato. Potremmo descriverla nº moli (ν), massa (W) o densità molecolare(n). W M N V N V W M. = n. Dalton. Legge di n pv νrt di moli ν Equazione di stato R 8.31J/mol K Potremmo descriverla nº moli (ν), massa (W) o densità molecolare(n). Massa gas Numero di massa Molecolare W M n densità molecolare numero di molecole/v

Dettagli

FISICA TECNICA - A.A. 99/00

FISICA TECNICA - A.A. 99/00 Termo-fluidodinamica applicata - 1 a Interprova del 30.3.2000 Cognome Nome Anno di Corso Matricola 1 T1=200 C p1=7,0 bar m1=40 kg/s 2 A2=25 cm 2 T2=40,0 C p2=7,0 bar 3 V3=0,060 m 3 /s p3=7,0 bar Q A) Due

Dettagli

Umidificazione con acqua

Umidificazione con acqua Umidificazione con acqua L aria può essere umidificata mediante spruzzamento di acqua finemente polverizzata. L acqua a regime si porta alla temperatura di bulbo umido dell aria in ingresso e l umidificazione

Dettagli

Miscela aria - vapore

Miscela aria - vapore Lezione XVII - 2/04/2003 ora 8:30-10:30 - Miscele aria - vapore - Originale di Cammi Andrea. Miscela aria - vapore Definiamo Aria secca una miscela di gas la cui composizione (in volume) assumiamo costante:

Dettagli

Architettura SAPIENZA Roma Corso di Laurea Magistrale in Architettura c.u. PSICROMETRIA CORSO DI FISICA TECNICA AMBIENTALE

Architettura SAPIENZA Roma Corso di Laurea Magistrale in Architettura c.u. PSICROMETRIA CORSO DI FISICA TECNICA AMBIENTALE PSICROMETRIA DEFINIZIONI Architettura SAPIENZA Roma 2 Lo studio della termodinamica si basa sulla definizione e l'impiego di grandezze (o variabili) termodinamiche, le quali considerano i sistemi da un

Dettagli

Esercizio sulle verifiche termoigrometriche

Esercizio sulle verifiche termoigrometriche Prof. Marina Mistretta Esercizio sulle verifiche termoigrometriche 1) Una parete verticale costituita due strati di calcestruzzo (λ 1 =0,7 W/m K) con interposto uno strato di isolante (λ 2 =0,04 W/mK),

Dettagli

Esercizi sugli stati ed il diagramma entalpico dell'aria umida

Esercizi sugli stati ed il diagramma entalpico dell'aria umida Esercizi sugli stati ed il diagramma entalico dell'aria umida CESARE MARIA JOPPOLO, STEFANO DE ANTONELLIS, LUCA MOLINAROLI DIPARTIMENTO DI ENERGIA POLITECNICO DI MILANO C. M. Joolo, S. De Antonellis, L.

Dettagli

Equazione di Stato dei Gas perfetti

Equazione di Stato dei Gas perfetti Equazione di Stato dei Gas perfetti p1 V1 p V P pv Pressione cost ( ) VVolume T1 T T T Temperatura Le leggi delle proporzioni costanti e delle proporzioni multiple: 1 V di H + 1 V di Cl danno V di HCl

Dettagli

Applicazioni del primo principio della termodinamica ed utilizzo delle tabelle del vapore: Esercizi svolti

Applicazioni del primo principio della termodinamica ed utilizzo delle tabelle del vapore: Esercizi svolti Applicazioni del primo principio della termodinamica ed utilizzo delle tabelle del vapore: Esercizi svolti 19 marzo 23 Esercizio 1 Un recipiente di volume ssato e con pareti adiabatiche è diviso in due

Dettagli

L ARIA UMIDA. Figura 1. Ingegneria Chimica Ambientale - Esercitazioni - Aria Umida - Ing. Alessandro Erto -

L ARIA UMIDA. Figura 1. Ingegneria Chimica Ambientale - Esercitazioni - Aria Umida - Ing. Alessandro Erto - L ARIA UMIDA Definiamo Aria secca una miscela di gas la cui composizione (in volume) assumiamo costante: 78% Azoto 21% Ossigeno 1% Gas rari (tra cui elio, neon, argon) ed Anidride Carbonica. All aria aperta

Dettagli

SOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI Svolgimento :

SOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI Svolgimento : SOLUZIONE SECONDA PROVA - TEMA N 2 - TECNICO DEI SISTEMI ENERGETICI 2003 Svolgimento : Riferendoci alla figura del ciclo reale sul piano entalpico, il calore assorbito nell' eveporatore Q2 e il lavoro

Dettagli

ENERGETICA DEGLI EDIFICI

ENERGETICA DEGLI EDIFICI ENERGETICA DEGLI EDIFICI Richiami di aria umida Docenti: Prof. Marco Dell Isola Ing. Fernanda Fuoco Aria atmosferica L'aria atmosferica é costituita da un insieme di componenti gassosi e da altre sostanze

Dettagli

ENERGETICA DEGLI EDIFICI

ENERGETICA DEGLI EDIFICI ENERGETICA DEGLI EDIFICI Richiami di aria umida Docenti: Prof. Marco Dell Isola Ing. Fernanda Fuoco Aria atmosferica L'aria atmosferica é costituita da un insieme di componenti gassosi e da altre sostanze

Dettagli

Condensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2017/2018 Prof. Marina Mistretta

Condensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2017/2018 Prof. Marina Mistretta Condensa interstiziale, Metodo Glaser Corso di Fisica Tecnica a.a. 2017/2018 Prof. Marina Mistretta difici : quadro generale Fenomeni di condensazione di vapore negli edifici : quadro generale Fenomeni

Dettagli

EDILIZIA ZOOTECNICA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNOLOGIA E PATOLOGIA DELLE SPECIE AVICOLE, DEL CONIGLIO E DELLA SELVAGGINA

EDILIZIA ZOOTECNICA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNOLOGIA E PATOLOGIA DELLE SPECIE AVICOLE, DEL CONIGLIO E DELLA SELVAGGINA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II DIPARTIMENTO DIAGRARIA EDILIZIA ZOOTECNICA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNOLOGIA E PATOLOGIA DELLE SPECIE AVICOLE, DEL CONIGLIO E DELLA SELVAGGINA PROF.SSA

Dettagli

Impianti di. Climatizzazione. ing. Massimiliano Pancani

Impianti di. Climatizzazione. ing. Massimiliano Pancani Impianti di Climatizzazione Indice delle dispense Capitolo 1 I fondamentali Unità di misura Temperatura Umidità Pressione Energia Potenza Capitolo 2 Sistemi energetici Sistemi energetici Impianti tecnici

Dettagli

IMPIANTIDI CLIMATIZZAZIONE

IMPIANTIDI CLIMATIZZAZIONE IMPIANTIDI CLIMATIZZAZIONE FACOLTÀ DI ARCHITETTURA FISICA TECNICA E IMPIANTI A.A. 2012/2013 MASSIMILIANO PANCANI Ingegnere Energetico e Nucleare m.pancani@gmail.com ogni tanto Dopo il corso saprete tutto

Dettagli

PROBLEMI DI PARAGRAFO

PROBLEMI DI PARAGRAFO PROBLEMI DI PARAGRAFO L energia fornita al solido serve a rompere i legami molecolari e ad aumentare l energia potenziale del sistema. 2 Gran parte delle molecole dà luogo allo stato liquido, ma una piccola

Dettagli

Corso di Termofluidodinamica

Corso di Termofluidodinamica Corso di Termofluidodinamica Modulo di Termodinamica Tecnica A.A. 2014-2015 - Esercizi di preparazione alla prima prova intermedia Problema N. 1 Un serbatoio deve essere dimensionato per contenere 200

Dettagli

Miscele aria-vapor d acqua: misura del grado igrometrico

Miscele aria-vapor d acqua: misura del grado igrometrico Miscele aria-vaor d acqua: misura del grado igrometrico : Ing. Luca Barbaresi Insegnamento: Fisica Tecnica mbientale Docente: Prof. Massimo Garai Laurea: Edile-rchitettura DIENC - Università di Bologna

Dettagli

Aria umida - Psicometria Ing. L. Pirri - 02/04/1999

Aria umida - Psicometria Ing. L. Pirri - 02/04/1999 Aria umida - Psicometria Ing. L. Pirri - 02/04/1999 Aria umida Consideriamo l'aria umida come miscela tra 1 kg di aria secca ed x kg di vapore ad essa associato. Legge di Dalton In un recipiente che contiene

Dettagli

FISICA TECNICA (Ingegneria Medica)

FISICA TECNICA (Ingegneria Medica) NOME N. MATRICOLA N. CREDITI E-MAIL Prova di esame del 11 Febbraio 2014 1. Sia dato un ciclo frigorifero, in cui il fluido evolvente è R134a, a cui in cascata è collegato un secondo ciclo il cui fluido

Dettagli

Stati della materia. Una sostanza pura è una sostanza la cui composizione chimica non varia. Ossigeno. Acqua. Aria

Stati della materia. Una sostanza pura è una sostanza la cui composizione chimica non varia. Ossigeno. Acqua. Aria 1. Una sostanza pura non deve necessariamente essere composta da un unico elemento chimico. 2. Anche una miscela di più sostanze può essere considerata una sostanza pura purchè abbia una composizione chimica

Dettagli

REFRIGERAZIONE. Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (<8 C)

REFRIGERAZIONE. Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (<8 C) Refrigerazione Riduzione e/o mantenimento della temperatura a valori più bassi della temperatura ambiente (

Dettagli

SISTEMI APERTI A REGIME COSTANTE

SISTEMI APERTI A REGIME COSTANTE Luca Pennacchi matr. 60 Vadim Vidrasco matr. 68 Lezione del /04/04 ora 4:0-7:0 SISTEMI PERTI REGIME COSTNTE bilancio di energia moto del fluido in un sistema aperto CONDIZIONTORE D RI il funzionamento

Dettagli

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto:

EVAPORAZIONE 2. Dati di progetto relativi ai vapori circolanti nell impianto: EVAPORAZIONE 2 1. Una soluzione acquosa deve essere concentrata dal 10% al 25% in massa mediante un sistema di evaporazione a doppio effetto in controcorrente. Sapendo che: a) la soluzione diluita entra

Dettagli

Riepilogo di calorimetria

Riepilogo di calorimetria Riepilogo di calorimetria Applicate la conservazione dell energia: Calore assorbito = Calore ceduto Se non ci sono trasformazioni di fase: 1. Calore assorbito = massa x calore specifico x (T fin T iniz

Dettagli

IMPIANTI MECCANICI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica ASSET LIFE CYCLE MANAGEMENT DIAGRAMMA DI GANTT

IMPIANTI MECCANICI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica ASSET LIFE CYCLE MANAGEMENT DIAGRAMMA DI GANTT ASSET LIFE CYCLE MANAGEMENT DIAGRAMMA DI GANTT n. 1 Costruire il diagramma di Gantt della realizzazione di una generica opera industriale costituita dalle attività riportate nel seguente prospetto, ciascun

Dettagli

PSICROMETRIA DELL ARIA UMIDA

PSICROMETRIA DELL ARIA UMIDA PSICROMETRIA DELL ARIA UMIDA 1. PROPRIETÀ TERMODINAMICHE DEI GAS PERFETTI Un modello di comportamento interessante per la termodinamica è quello cosiddetto d i gas perfetto. Il gas perfetto è naturalmente

Dettagli

6. Determinare il titolo del vapor d acqua che ad 8,00 bar ha un entalpia specifica di 2000 kj/kg.

6. Determinare il titolo del vapor d acqua che ad 8,00 bar ha un entalpia specifica di 2000 kj/kg. ESERCIZI DI FISICA TECNICA TERMODINAMICA APPLICATA Termodinamica degli stati 1. Utilizzando il piano pt e le tabelle A.3 del vapor d acqua saturo, si dica quali sono le fasi presenti nei sistemi costituiti

Dettagli

Elementi di psicrometria. Ingegneria Applicata e Protezionistica I - Fisica Industriale -

Elementi di psicrometria. Ingegneria Applicata e Protezionistica I - Fisica Industriale - Elementi di psicrometria Ingegneria Applicata e Protezionistica I - Fisica Industriale - Psicrometria La psicrometria studia la mistura di aria e apor d'acqua (aria umida) oero di quelle miscele binarie

Dettagli

Laurea in Archite:ura

Laurea in Archite:ura UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Laurea in Archite:ura IMPIANTI PER LA SOSTENIBILITA' ENERGETICA DEGLI EDIFICI A.A. 2018-2019 Docente: ROBERTO RICCIU Roberto Ricciu:

Dettagli

LE TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE

LE TRASFORMAZIONI PSICROMETRICHE LE ASFOAZIONI PSICOEICHE La psicrometria studia le trasformazioni subite dall aria, intesa come miscuglio di aria secca e vapore acqueo, individuandone le relazioni che legano emperatura, Umidità specifica,

Dettagli

Tecnica del Controllo Ambientale

Tecnica del Controllo Ambientale 1 Tecnica del Controllo Ambientale Corso di laurea in ARCHITETTURA Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale L. Vanvitelli Seconda Università degli Studi di Napoli BENESSERE TERMO-IGROMETICO 2

Dettagli

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO. Disciplina IMPIANTI ENERGETICI DISEGNO E PROGETTAZIONE

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO. Disciplina IMPIANTI ENERGETICI DISEGNO E PROGETTAZIONE Anno Scolastico 2018-2019 Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 5 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Disciplina IMPIANTI ENERGETICI DISEGNO E PROGETTAZIONE Classe 5 EN DATI IN EVIDENZA

Dettagli

Verifica in Classe: Temperatura Che cos è la Temperatura? Come si misura la Temperatura? Termometri e scale termometriche.

Verifica in Classe: Temperatura Che cos è la Temperatura? Come si misura la Temperatura? Termometri e scale termometriche. Verifica in Classe: Temperatura Che cos è la Temperatura? Come si misura la Temperatura? Termometri e scale termometriche. Perché la Temperatura è importante per la conservazione dei beni culturali? Quali

Dettagli

Fisica dell Atmosfera: composizione e struttura

Fisica dell Atmosfera: composizione e struttura : composizione e struttura giuliano.vitali@unibo.it Indice 1 Indice 1 dell Atmosfera Cos è l Atmosfera Terrestre Involucro gassoso che avvolge la Terra, sede dei fenomeni meteorologici di varia natura

Dettagli

TERMODINAMICA DELL ARIA UMIDA. Misura del vapore acqueo: grandezze igrometriche

TERMODINAMICA DELL ARIA UMIDA. Misura del vapore acqueo: grandezze igrometriche TERMODINAMICA DELL ARIA UMIDA Misura del vapore acqueo: grandezze igrometriche 1) Mixing ratio: rapporto tra la massa di vapore acqueo m v e la massa di aria secca m d contenute in un certo volume w=m

Dettagli

Esercitazione 2 Ciclo a vapore a recupero

Esercitazione 2 Ciclo a vapore a recupero Esercitazione 2 Ciclo a vapore a recupero Lo scopo di questa esercitazione è la progettazione di un ciclo a recupero: l impianto è composto da un ciclo a vapore ad un livello di pressione che utilizza

Dettagli

FISICA TECNICA AMBIENTALE

FISICA TECNICA AMBIENTALE FISICA TECNICA AMBIENTALE PUNTO ENERGIA PSICROMETRIA 1 Prof. Ing. Francesco Mancini, Prof. Ing. Marco Cecconi Università Sapienza di Roma DEFINIZIONI 2 Psicrometria (dal greco: ψυχρόν, freddo e μέτρον,

Dettagli

Gli impianti di climatizzazione e trattamento dell aria faranno capo ad unità esterne da collocarsi sulla copertura dell'edificio stesso, in numero

Gli impianti di climatizzazione e trattamento dell aria faranno capo ad unità esterne da collocarsi sulla copertura dell'edificio stesso, in numero RELAZIONE Il fabbricato e gli impianti verranno realizzati nel rispetto delle vigenti norme in materia di politiche energetiche ed ambientali e al DPEF della regione Emilia-Romagna; in particolare saranno

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI Compito 1 Climatizzazione i vuole climatizzare un ambiente di volume pari a V nel quale sono presenti carichi e dispersioni. Internamente sono richieste rispettivamente le seguenti condizioni di temperatura

Dettagli

Descrivere il diagramma termodinamico (p-v) dell acqua e disegnarvi l andamento di una isoterma con T<Tc

Descrivere il diagramma termodinamico (p-v) dell acqua e disegnarvi l andamento di una isoterma con T<Tc Descrivere il diagramma termodinamico (p-v) dell acqua e disegnarvi l andamento di una isoterma con T

Dettagli

Psicrometria. Definiamo titolo o umidita' assoluta o umidita' specifica il rapporto tra le due masse dei gas: . (5.2)

Psicrometria. Definiamo titolo o umidita' assoluta o umidita' specifica il rapporto tra le due masse dei gas: . (5.2) PSICROMETRIA Viene trattato il comportamento della miscela di aria e apor d'acqua, con riferimento alle trasformazioni alla pressione atmosferica che interessano sia il benessere ambientale che l'interazione

Dettagli

L umidità atmosferica: misura

L umidità atmosferica: misura L umidità atmosferica: misura L aria è una miscela di gas che contiene sempre una certa quantità d acqua allo stato di vapore. Il contenuto in vapor acqueo dell atmosfera si può esprimere in vari modi:

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI PSICROMETRIA

ESERCIZI SVOLTI DI PSICROMETRIA ESERCIZI SVOLTI DI PSICROMETRIA sulle trasformazioni elementari Ing. Marco Cecconi Università Saienza di Roma marco.cecconi@ingenergia.it www.ingenergia.it 1 Formulario di rieilogo Umidità secifica (o

Dettagli

Misura diretta di U CA. Aqua-boy

Misura diretta di U CA. Aqua-boy Igrometria Misura diretta di U CA Aqua-boy U CA (%) d equilibrio Diagramma d equilibrio igrometrico (EMC) Ad una data T, per ogni valore di UR, U CA tende a un valore d equilibrio (EMC) ricavabile dal

Dettagli

Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006

Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi. Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi Certificazione Frigoristi Regolamento CE n.842/2006 Termodinamica applicata ai cicli frigoriferi Parte I Ciclo frigorifero Parte II Diagrammi termodinamici

Dettagli

Termodinamica dell atmosfera

Termodinamica dell atmosfera Fondamenti di Fisica dell Atmosfera e del Clima Trento, 3 Marzo 2016 Sistema termodinamico Sistema termodinamico: porzione di materia che occupa una determinata regione dello spazio e puó scambiare massa

Dettagli

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato:

Nella seguente tabella sono riportati i dati relativi ai vapori saturi circolanti nell impianto, dove W è il vapore di rete e V il vapore sviluppato: EVAPORAZIONE 1 1. Una soluzione acquosa al 10% con una portata di 400 kg/min preriscaldata a 50 C viene concentrata al 25% mediante un evaporatore operante alla pressione di 0,54 ata.tenendo presente che:

Dettagli

IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE. RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI

IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE. RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI IMPIANTI ENERGETICI PER L INDUSTRIA TESSILE RACCOLTA di ESERCIZI con SOLUZIONI ESERCIZIO n.1 Del circuito idraulico rappresentato in Figura 1 in sono noti: Diametro delle tubazioni D 1 = D 2 = 0.5 m Lunghezza

Dettagli

- velocità dell auto v = 80 km/h; - g = accelerazione di gravità = 9,81 m/s 2-1h = 3600 s - E c = ½ m v 2 - E p = m g h ES. 1

- velocità dell auto v = 80 km/h; - g = accelerazione di gravità = 9,81 m/s 2-1h = 3600 s - E c = ½ m v 2 - E p = m g h ES. 1 Da quale altezza dovrebbe cadere un auto (in assenza di attrito) per acquistare un energia cinetica uguale a quella che avrebbe se viaggiasse alla velocità di 80 km/h? - velocità dell auto v = 80 km/h;

Dettagli

Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO

Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Politecnico di Milano Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale Impianti e Sistemi Aerospaziali CALCOLO DI IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO 1 1. Premessa La presente relazione riporta il calcolo di pressione,

Dettagli

Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 8 IL DIAGRAMMA PSICROMETRICO E LE SUE APPLICAZIONI

Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 8 IL DIAGRAMMA PSICROMETRICO E LE SUE APPLICAZIONI Anno Scolastico 9/1 Corso di Meccanica, Maccine e Impianti Termici CAPITOLO 8 IL DIAGRAMMA PSICROMETRICO E LE SUE APPLICAZIONI 11 1 3 1 3.9.94 8 3 9 6 TEMPERATURA A BULBO UMIDO 8 4 1 7 11 6 VOLUME SPECIFICO

Dettagli

I PASSAGGI DI STATO T R AT TO DA:

I PASSAGGI DI STATO T R AT TO DA: I PASSAGGI DI STATO T R AT TO DA: I P ro b l e m i D e l l a F i s i c a - C u t n e l l, J o h n s o n, Yo u n g, S t a d l e r Z a n i c h e l l i e d i t o r e La F i s i c a di A m a l d i Z a n i

Dettagli

ITIS FACCIO VERCELLI DIPARTIMENTO DI CHIMICA

ITIS FACCIO VERCELLI DIPARTIMENTO DI CHIMICA SCAMBIO TERMICO 1. Si deve riscaldare un composto organico usando il vapor d acqua saturo secco come sorgente di calore. Si tenga presente che: - la portata del composto da riscaldare è: F = 0,50 kg/s

Dettagli

Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2007 SVOLGIMENTO :

Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2007 SVOLGIMENTO : Soluzione Esame di Stato ITIS Termotecnica 2007 SVOLGIMENTO : Come è noto, nella fase 3-4 del diagramma T-s di Rankine-Hirn sotto riportato, il fluido, dalla pressione vigente P2 e temperatura T3, si espande

Dettagli

INTRODUZIONE RELAZIONI FONDAMENTALI

INTRODUZIONE RELAZIONI FONDAMENTALI INTRODUZIONE Il fenomeno della formazione di brina su superfici fredde è di notevole interesse per le numerose implicazioni pratiche che esso ha sul funzionamento e sull esercizio di apparecchiature frigorifere.

Dettagli

Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale Termodinamica

Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale Termodinamica Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale 2012-2013 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas (! = 1,29 ed R * = 190 J/(kg"K)) si espande da 5 bar e 90 C ad

Dettagli

LE PROPRIETA DEI GAS

LE PROPRIETA DEI GAS LE PROPRIETA DEI GAS Per definire lo stato di un gas, bisogna definire le tre grandezze fisiche, chiamate variabili di stato, che lo caratterizzano: volume, pressione e temperatura. E' possibile descrivere

Dettagli

Temi e competenze acquisite. modalità di svolgimento del corso, contenuti, collegamenti con altri corsi, modalità di valutazione del profitto.

Temi e competenze acquisite. modalità di svolgimento del corso, contenuti, collegamenti con altri corsi, modalità di valutazione del profitto. Temi e competenze acquisite Introduzione al corso. FISICA DI BASE PER L INDUSTRIA FRIGORIFERA (tot. 7 ore) Consolidamento e approfondimento delle conoscenze indispensabili per la comprensione, lo studio

Dettagli

Condensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2018/2019 Prof. Marina Mistretta

Condensa interstiziale, Metodo Glaser. Corso di Fisica Tecnica a.a. 2018/2019 Prof. Marina Mistretta Condensa interstiziale, Metodo Glaser Corso di Fisica Tecnica a.a. 2018/2019 Prof. Marina Mistretta difici : quadro generale Fenomeni di condensazione di vapore negli edifici : quadro generale edifici

Dettagli

Le sostanze. Liquido volume propri, forma dell oggetto che contiene

Le sostanze. Liquido volume propri, forma dell oggetto che contiene Le sostanze NaCl Solido forma e volume propri Na Cl δ- H 2 O δ+ H Liquido volume propri, forma dell oggetto che contiene 1 Aeriforme né forma né volume proprio gli stati di equilibrio della sostanza e

Dettagli

Capitolo 3. Una massa m=0,424 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è

Capitolo 3. Una massa m=0,424 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è Esercizio 3.16 Una massa m=5 kg di un gas sconosciuto (il cui comportamento può essere ritenuto ideale) è contenuta in una bombola di volume V=80 dm 3 a temperatura T=300 K e pressione p=300 kpa. Determinare

Dettagli

PROBLEMA 1. Adottando un ugual salto termico nei tre concentratori e tenendo conto che i fluidi ausiliari sono disponibili alle seguenti condizioni:

PROBLEMA 1. Adottando un ugual salto termico nei tre concentratori e tenendo conto che i fluidi ausiliari sono disponibili alle seguenti condizioni: I primi due esercizi sono da impostare e svolgere in classe. Insistere a disegnare impianto e fare tabelle dei vapori. PROBLEMA 1 Una portata di 650 L/h di una soluzione acquosa al 3% in massa di un sale

Dettagli

2) Schematizzare un processi di condizionamento in regime invernale sul diagramma psicrometrico

2) Schematizzare un processi di condizionamento in regime invernale sul diagramma psicrometrico Selezione di testi di esami dei corsi di Fisica Tecnica Ambientale ed Impianti Tecnici (Proff. Sciurpi e Secchi) (N.B. l elenco non è esaustivo ma solo esemplificativo dei testi che possono essere dati

Dettagli

Formulario corso vapore

Formulario corso vapore Formulario corso vapore Producibilita specifica: W s = W/S dove: W in kg/h ed S in m 2 e W s in kg/m 2 h Pressione: Pressione assoluta = pressione letta sul manometro piu 1. Fondoscala manometro: Fondoscala

Dettagli

FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA

FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA G. Comini S. Savino FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA Gianni Comini - Stefano Savino FONDAMENTI TERMODINAMICI DELL ENERGETICA 30,00 IVA COMPRESA ISBN 978-88-89884-17-1 PADOVA PADOVA Prefazione Il

Dettagli