Acquedotto del Fiora S.p.A.

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1 DIREZIONE RISORSE Servizio Ragioneria e Partecipate Acquedotto del Fiora S.p.A. Scheda di sintesi dell'esercizio 2014 Fiora - scheda informazioni Presidente Tiberio Tiberi Amministratore Delegato Aldo Stracqualursi Sede Via G. Mameli, Grosseto Sito internet fiora@fiora.it telefono - fax PEC protocollo@pec.fiora.it La Società, costituita nel 1984 come Consorzio di Comuni, è concessionaria del Ministero dei Lavori Pubblici per la gestione dell'acquedotto del Fiora e dal 01/01/2002 è gestore del Servizio Idrico Integrato dell'ato n. 6 Ombrone. Nel 1994 si è trasformata in Azienda Speciale Consortile e successivamente nel 1999 in società per azioni. Acquedotto del Fiora gestisce il Servizio Idrico Integrato (captazione, trattamento, distribuzione delle acque potabili nonché fognatura e depurazione) in quanto titolare della concessione venticinquennale - fino al 31/12/ nel territorio dell'ato n.6 Ombrone (confluito nell'autorità Idrica Toscana ex L.R.T. 69/11), costituito da tutti i 28 comuni della Provincia di Grosseto e da 28 (su 36) comuni della Provincia di Siena. Tab. 8a - Fiora - compagine societaria Capitale sociale Azioni n v.n 9,00 socio valore in % partecipazione Comune di Siena ,24 Comune di Grosseto ,42 Ombrone S.p.A. (SP) ,00 Altri n.54 comuni delle Province di GR e SI ,34 (SP) = socio privato I fatti di rilevo dell'esercizio 2014 si possono così riassumere: a) La riforma del settore idrico Nel 2014 è continuato il lavoro di "ristrutturazione" della normativa di settore da parte dell'autorità per l'energia e il Gas (AEEG), mediante l'emanazione di normative, documenti di consultazione e circolari. Con la delibera 643/2013/R/IDR del 27 dicembre 2013 e stato approvato il Metodo Tariffario Idrico ed i dati raccolti in base alla stessa hanno portato alla definizione delle tariffe con delibera 402 del 31/07/2014. Con diversi atti emanati nel corso del 2014 l'autorità si è anche occupata di

2 aspetti diversi della tariffa quali la qualità del servizio, il grado di efficienza dello stesso, gli schemi di convenzioni tipo, costi ambientali, uniformità del servizio a livello nazionale. b) Riconoscimento conguagli e partite pregresse -Sulla base del Metodo Tariffario Idrico approvato nel 2013, l'aeeg ha riconosciuto, con deliebra 402/2014, l'importo dei conguali spettanti all'acquedotto del fiora. L'Autorità Idrica Toscana, con decreto del Direttore Generale n. 38 del 30/6/2014, ha provveduto al riconoscimento e alla quantificazione delle partite pregresse. A fronte di ciò, la Società ha iscritto in bilancio i ricavi e fatturato i relativi conguagli. c) Strutturazione finanziamento a m/l termine Anche l'anno 2014 ha visto impegnata la società nelle attività di definizione del finanziamento strutturato, destinato a consolidare l'attuale situazione finanziaria ed a coprire il piano deli investimenti per la residua durata della Concessione della gestione del SII. Il superamento delle criticità emerse in questi anni, dato che il percorso è iniziato nel 2007, nonchè le manovre monetarie a livello comunitario stanno favorendo la soluzione del problema finanziario. Nelle more del completamento delle attività di definizione, è stato ulteriormente esteso il finanziamento bridge; il 30/06/2015 Acquedotto del Fiora ha annunciato la firma del finanziamento definitivo di 143 mil. con un pool di 6 istituti di credito, fra cui Banca Monte die Paschi di Siena e Cassa DD. PP.. d) Sentenza Corte Costituzionale n.335 del A seguito della sentenza citata, con delibera n.13 del 29/11/10, l'ato approvò il regolamento per la restituzione agli utenti della quota non dovuta, riferita al servizio di depurazione. Il debito certo da restituire ammontava ad , tale importo trova copertura grazie alla revisione straordinaria della tariffa a carico degli utenti. Tale restituzione sarà definitivamente terminata entro la metà dell'anno e) Deposito cauzionale a garanzia Dal 1/6/2014, in ottemperanza a quanto stabilito dall'aeeg si applica un nuovo metodo di calcolo del deposito sia per le utenze già attive che per quelle di nuova attivazione. Dette modifiche si sono rese necessarie per contrastare la morosità. f) Attività di recupero del credito Nel corso del 2014 la società ha proseguito le attività finalizzate alla riduzione dei crediti come individuate dalla credit policy, seguendo quindi un iter a livelli crescenti di controllo. g) Eventi di carattere eccezionale ed altre informazioni Dal punto di vista strettamente operativo, l'azienda ha operato la scelta di dotarsi di un nuovo sistema informativo aziendale, allo scopo di informatizzare le attività nell'ottica di un continuo efficientamento.

3 Fiora - principali dati di Bilancio al 31/12/2014 Stato patrimoniale attivo passivo A - crediti v/soci 0 0 A - patrimonio netto B - immobilizzazioni B - fondi per rischi e oneri C - attivo circolante C - TFR D - ratei e risconti D - debiti tot. attivo E - ratei e risconti tot. passivo Conto economico A - valore della produzione B - costi della produzione C - proventi e oneri finanziari D - rettifiche di valore di attività finanziarie E - proventi e oneri straordinari imposte utile/-perdita d'esercizio L esercizio 2014 presenta un utile di , destinato a riserva straordinaria per un importo pari a e a riserva ex art Allegato A Delibera 585/2012/R/idr AEEG ed ex art. 23, Allegato A, Delibera 643/2013, per un importo pari a Tale riserva è indisponibile e non distribuibile; ad essa viene destinata la componente tariffaria per Fondi Nuovi Investimenti e potrà essere liberata, successivamente all'avvenuto accertamento delle Autorità competenti dei nuovi investimenti. Il valore della riserva legale risulta già nei limiti previsti dall'art del Codice Civile, i vincoli derivanti dal contratto di finanziamento bridge permettono alla società di effettuare soltanto specifici pagamenti tra i quali non è prevista la corresponsione di dividendi. La gestione caratteristica presenta un saldo positivo di Considerando che la delibera AAGSI 643/2013 ha rideterminato le metodologie di calcolo dei ricavi per il Gestore, nei 'ricavi da vendite e prestazioni' è stato contabilizzato il Volume dei Ricavi Garantiti (VRG) che contengono al loro interno il riconoscimento di una posta determinata dall'ait, per la realizzazione di nuovi investimenti chiamata FoNI. Nella voce "Costi della produzione" la componente "Servizi" è quella più consistente ed ha visto una dimunuzione di circa 2 mil. per ribassi sulle gare d'appalto per manutenzioni e riparazioni e la minore spesa per consumi energetici. La gestione finanziaria ha un saldo negativo di (+8,6%), originato principalmente dai maggiori interessi e commissioni passivi sul finanziamento bridge, per maggior indebitamento nel corso del 2014 a seguito dei diversi tiraggi richiesti. La gestione straordinaria presenta un saldo positivo di , leggermente inferiore allo scorso anno. Si rilevano sopravvenienze attive per circa relativi allo smobilizzo del fondo rischi a seguito sia alla chiusura, nel corso dell'anno, di alcune cause

4 legali che alla prescrizione, per gli anni ante 2010, dei rischi legati alla causa INPS CIG/CIGS. Nello Stato patrimoniale, il Patrimonio netto è di (+21%). Nell attivo patrimoniale, la voce 'Immobilizzazioni' (+9,8%) registra un aumento dovuto principalmente alla voce "Altre immobilizzazioni immateriali' per interventi migliorativi già eseguiti su beni di terzi, e alla voce "Immobilizzazioni in corso e acconti" per lo stesso tipo di interventi non ancora conclusi al 31/12/2014. L attivo circolante (+8%) ha visto l'aumento soprattutto della voce "Crediti verso clienti", per fatture da emettere pari alla differenza tra il fatturato realizzato ed i ricavi di competenza. Nel passivo, i debiti complessivamente hanno visto un incremento del 6%; in particolare si segnala l'aumento dei debiti verso banche entro 12 mesi, comprensivi del bridge che scadrà a maggio 2015 e che porterà ad un debito a medio/lungo termine. La voce "Acconti", costituita dagli anticipi ricevuti dai clienti a titolo di deposito cauzionale, ha visto un aumento per l'applicazione del deposito alla totalità dell'utenza, come previsto dalla delibera AEEGSI n. 86/2013 e 643/2013. Fiora - risultati di esercizio dal 2010 al 2014 (valori in ) Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Fiora - variazioni del patrimonio netto dal 2010 al 2014 (valori in ) Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 I compensi degli Amministratori ammontano ad ( nel 2013), quelli del Collegio sindacale ammontano ad ( nel 2013) mentre per la Società di revisione il compenso è stato di ( nel 2013).

5 Tab. 8c - Fiora - risorse umane organico unità al 31/12/13 unità al 31/12/14 Dirigenti 1 0 dipendenti amministrativi dipendenti tecnici Operai totale costo complessivo costo medio * * *dato calcolato dall'ufficio, come semplice rapporto (non rettificato) fra le due precedenti righe. La Società non ha redatto il bilancio consolidato al 31/12/14, ai sensi dall art.28 D.Lgs. n.127/91, in quanto l entità del contributo delle società controllate ai conti di Acquedotto del Fiora S.p.A. Risulta irrilevante. Acqua e Ambiente Srl Ombrone Service Srl Tab. 8d - Fiora - principali partecipazioni in altre società Imprese controllate Imprese collegate 60 (in liquidazione) 51 (in liquidazione) Aquaser Srl 10 IntService Srl 18 Mythos srl 10 (in liquidazione) altre imprese Consorzio Grosseto energia 9 Banca Credito Cooperativo della Maremma 0,10 Grosseto Export 1,57 Banca Credito Cooperativo Costa d'argento 0,10 Ti Forma S.c.r.l 3,25 Ingegnerie Toscane S.r.l. 2,56 La società Ti Forma Scrl ha visto la copertura delle perdite e la ricostituzione del capitale, con una nuova percentuale di possesso da parte di Acquedotto del Fiora pari al 16,486%. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio Come sopra accennato, la società ha comunicato alla fine di giugno 2015 la chiusura dell'operazione di finanziamento a lungo termine. L'importo sottoscritto da Acquedotto del fiora con un pool di banche è di 143 mil. e servirà a ristrutturare il debito contratto per finanziare gli investimenti già realizzati e continuare nell'opera di costruzione di infrrastrutture nel territorio; un complesso piano di lavori da realizzare entro il 2026 per un totale di 550 mil. di investimento.