Turismo. Country Development Plans Value and Optimization. Erba, 18 giugno 2014

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1 Turismo Trend del settore e un focus sulla Lombardia Country Development Plans Value and Optimization Erba, 18 giugno 2014

2 Il trend del turismo internazionale Arrivi internazionali dal 95 ad oggi (dati in milioni) CRISI DELLA NEW ECONOMY E 11 SETTEMBRE CRISI FINANZIARIA: LA CRISI DEI SUBPRIME Turismo Turismo internazionale Arrivi dal 95 ad oggi per area di provenienza (dati in milioni) economie industrializzate economie emergenti Nel 2013 il numero di arrivi turistici internazionali nel mondo ha raggiunto il miliardo e 87 milioni, in aumento di 52 milioni (+5%) rispetto al La dinamica positiva del settore dopo il 2009 è notevole se si considera la concomitanza di molti aspetti critici: la crisi economica finanziaria ha inciso sulle abitudini dei viaggiatori più attenti ai prezzi e più orientati a viaggi brevi ed economici i disordini socio-politici in Medio Oriente e Nord Africa. A livello globale il settore, anche in fasi economiche delicate, registra dinamiche solide nei flussi internazionali e buone capacità di reazione agli shock della domanda 2 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo

3 Quale futuro? Trend attuale e proiezioni al 2030 degli arrivi turistici nel mondo Turismo Turismo internazionale Fino al 2030 gli arrivi di turisti internazionali sono attesi in aumento ad un tasso medio del 3,3%, si raggiungeranno così gli 1,8 miliardi di arrivi, secondo le previsioni dell Organizzazione Mondiale del Turismo. Gli arrivi dalle economie emergenti saliranno del 4,4% il doppio di quanto stimato per le economie industrializzate (+2,2% all'anno). La quota di mercato delle economie emergenti, salita dal 30% del 1980 all'attuale 47%, raggiungerà il 57% nel 2030, il che significa che più di un miliardo d'arrivi sarà dai paesi classificati come emergenti. Il turismo è diventato un key driver dello sviluppo socio economico di molti paesi, creando imprese, posti di lavoro, sviluppo d'infrastrutture. Nei prossimi anni si confermerà a livello mondiale come uno dei settori più importanti e a maggior crescita 3 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo

4 I Top Spenders Classifica dei Paesi per spesa turistica all estero 2005 vs 2012 Turismo Turismo internazionale Nel 2012 la Cina diventa il primo paese al mondo per spesa turistica internazionale e la Russia sale al quinto posto, era al 12 nel In un anno la spesa dei turisti outbound cinesi è cresciuta di 30 miliardi di dollari, sorpassando tedeschi e americani. 4 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo

5 I flussi internazionali in Europa Distribuzione arrivi nel mondo per area (dati in mln - %) 52% 23% 5% 5% 16% 2013 Turismo Turismo internazionale Dati Attuali Media Proiezioni 2014 Mondo +5,0% +3,8% dal 4% al 4,5% Europa +5,4% +2,9% dal 3% al 4,0% Asiae e Pacifico +6,0% +6,2% dal 5% al 6% Americhe +3,6% +3,0% dal 3% al 4% Africa +5,6% +6,2% dal 4% al 6% Medio Oriente +0,3% +4,6% dal 0% al 5% Nel 2013 gli arrivi turistici e i ricavi sono aumentati, seppur in maniera non uniforme, in tutte le aree geografiche, ad eccezione del Medio Oriente. L'Europa registra una notevole performance (+5,4% degli arrivi) restando di gran lunga la meta preferita dai turisti mondiali (il 52% degli arrivi turistici globali). Nel 2013, all'interno dell'europa le aree con tassi di crescita maggiori sono state i Paesi mediterranei e l'europa centro orientale. Anche se nuove destinazioni si sono affacciate, soprattutto nell'area dell'asia e del Pacifico, resta l'europa la meta preferita da più della metà dei turisti internazionali. 5 Fonte: Organizzazione Mondiale del Turismo

6 I flussi e la spesa dei turisti esteri in Italia (1) Se nel corso del 2013 l Europa nel suo complesso registra tassi di crescita della spesa e dei flussi internazionali decisamente buoni, l Italia, pur all interno di una performance positiva, cresce meno: +3,1% la spesa degli stranieri, +2,6% i flussi in entrata. Tiene la capacità media di spesa dei turisti stranieri che risulta in crescita per quasi tutti i turisti internazionali. Complessivamente la spesa degli stranieri in Italia è stata nel 2013 pari a poco più di 33 miliardi. Aumenta la quota sulla spesa totale dei Paesi BRIC: in termini percentuali si riduce la quota di tedeschi, inglesi e spagnoli a favore di russi, brasiliani e cinesi. Continua infatti l ascesa del mercato cinese, che, a fronte di tassi d incremento superiori al 27%, sfiora i 220 milioni di spesa. Anche i mercati con profilo di spesa più elevato (USA e Giappone) registrano incrementi nella spesa media pro-capite. Sempre in difficoltà il mercato spagnolo, mentre c è un ottimo recupero dei flussi provenienti dai mercati austriaco e svizzero. Turismo Turismo internazionale in Italia Quota di spesa turistica in Italia per paese di residenza Nonostante la crescita dei flussi e delle entrate turistiche l Italia perde competitività rispetto ai suoi competitor. E' evidente l' incremento della quota di spesa turistica dei Paesi BRIC: scende la percentuale di tedeschi, inglesi e spagnoli a favore di russi, brasiliani e cinesi. 6 Fonte: CISET, Organizzazione Mondiale del Turismo, Banca d Italia

7 I flussi e la spesa dei turisti esteri in Italia (2) Nel beneficiare della spesa degli stranieri si conferma e si rafforza il peso determinante delle prime 5 regioni italiane (66%). Resta limitata la quota di spesa che si indirizza verso il Sud Italia (13%). I prodotti tematici che più attirano gli stranieri sono legati al green (nel 2013 si è registrato un boom della vacanza green) lo sport e l'enogastronomia. Si mantiene solida la dinamica turistica del prodotto culturale tradizionale. Questo prodotto è favorito dal portafoglio clienti extraeuropeo e dai mercati BRIC, entrambi con spesa in crescita. Si evidenzia una polarizzazione della domanda tra turisti di livello medio alto meno sensibili al prezzo, ma molto attenti alla qualità e ai servizi e coloro che cercano prodotti a buon mercato, molto attenti al fattore prezzo e alle promozioni. Turismo Turismo internazionale in Italia Spesa dei turisti stranieri nelle regioni italiane (dati in milioni di euro) Si concentra in 5 regioni italiane la spesa degli stranieri. Nel 2013 si è osservato tra gli stranieri un interesse in crescita per la vacanza green e il prodotto culturale. Aumenta la dicotomia tra il turista di livello medio alto e coloro che cercano il prodotto economico o la promozione 7 Fonte: Banca d'italia, Ciset

8 Il turismo in Lombardia Dati generali 1/2 in aumento stabili in diminuzione Offerta ricettiva N. Esercizi Letti totali Var. letti totali 2012/'07 +10,7% Esercizi alberghieri su tot. 42,0% Letti alberghieri su tot. 57,9% Dimensione media alberghi (letti) 69,0 Domanda Presenze totali Var. presenze totali 2012/'08 +17,9% Presenze alberghiere su tot. 79,2% Spesa turisti stranieri 5.545M Grado di internazionalità 57,2% Letti 4-5 stelle su tot. letti alb. 47,0% Principali mercati esteri Economia e occupazione Trasporti Classifica per quota presenze Germania 21% Paesi Bassi 8,5% Regno Unito 7,1% Valore aggiunto alberghi e ristoranti 8.169M Quota sul valore aggiunto regionale 2,8% Occupati alberghi e ristoranti Quota sul totale occupati nella regione 4,2% Numero aeroporti 4 Km ferrovie Km autostrade 532 Il turismo in Lombardia è un settore che genera entrate consistenti, con un elevato grado d internazionalità e rappresenta un propulsore dello sviluppo economico. La regione è una destinazione turistica dalle molte sfaccettature. Puntare sull ulteriore specializzazione e qualificazione dei servizi. 8 I dati sull offerta ricettiva sono riferiti al 2012 e di fonte ISTAT. I dati sulla domanda sono riferiti al 2012, di fonte ISTAT, tranne la spesa turistica straniera di fonte BdI e aggiornata al L indice di gravitazione turistica è dato dal rapporto tra presenze di lombardi in Lombardia e presenze di lombardi in Italia. L indice di internazionalità è dato dal rapporto tra presenze straniere e presenze totali. Principali mercati esteri, i dati sono riferiti al 2012 e di fonte ISTAT. Economia e occupazione: tutti i dati sono del 2007 e di fonte ISTAT. Trasporti: i dati sono di fonte Enac e AISCAC e si riferiscono al Fonte: Touring Club Italiano

9 Il turismo in Lombardia Dati generali 2/2 Distribuzione % mensile delle presenze totali nella regione 2012 (confronto con distr. % mensile Italia) Distribuzione % delle presenze totali nelle province 2012 Distribuzione % dei posti letto regionali per tipologia di struttura ricettiva

10 Il settore alberghiero in Lombardia Nelle strutture alberghiere lombarde arrivi e presenze straniere sono mediamente superiori a quelli di altre destinazioni italiane Italia Lombardia % Lombardia su Italia Esercizi alberghieri % Posti letto % Turisti arrivi % di cui stranieri (47%) (51%) 14% Turisti presenze % di cui stranieri (47%) (57%) 11% Perman.za Media (giorni) 3,67 2,45 Perman.za Media Stranieri 3,71 2,77 10 Fonte: Istat, 2012

11 11 Paesi Di Provenienza Dei Turisti (Presenze in Mln) ITALIA LOMBARDIA ,5 11,311,3 1,6 11,1 8,7 8,5 1, ,1 4,8 0,95 0,82 0,8 0,78 0,61 0,6 Italia Germania Stati Uniti Francia Paesi Bassi Regno unito Svizzera Austria Russia Belgio Italia Germania Paesi Bassi Regno Unito Francia Russia Stati Uniti Svizzera Cina Belgio Fuori da Grafico: Cina 19 posto Fonte: Istat, 2012

12 Paesi di Provenienza dei Turisti (Spesa in Mln di Euro) ITALIA Germania 2 Stati Uniti Francia Regno Unito Svizzera Austria Russia Spagna Olanda Australia Fuori da Grafico: Cina 18 posto 7 Ad eccezione del Brasile, negli ultimi 8 anni i turisti provenienti dai BRIC hanno triplicato e quadruplicato la loro spesa turistica in Italia 12 Fonte: Banca d'italia, 2013

13 Le Presenze Per Regioni PRESENZE DI ITALIANI E STRANIERI PER REGIONE, Fonte: Istat, 2012

14 Parliamo ancora di BRIC, ma non solo sfide presenti e future A livello di flussi sono ancora marginali, ma i BRIC rappresentano un grosso potenziale e lo stanno dimostrando negli ultimi anni per aprire nuovi mercati: TECNOLOGIA la tendenza a ricercare informazioni e prenotare via web cresce in maniera esponenziale, l'italia ancora non riesce a rispondere adeguatamente, nemmeno gli operatori. Aiuta il posizionamento sul mercato, la definizione di nuovi prodotti, la spinta all'innovazione, lo sviluppo di partnership e reti di sistema COLLEGAMENTI AEREI continuano a beneficiare principalmente dei flussi BRIC paesi che offrono collegamenti diretti come Germania e Francia VISTI TURISTICI rappresentano ancora una difficoltà per i Tour Operator ene beneficiano altri paesei nostri competitor LINGUA il problema lingua persiste, in paesi come il Brasile, la Cina, la Russia l'inglese non è la lingua franca e non è parlato in maniera cosi diffusa COOPERAZIONE TRA SETTORI si inizia a parlarne sempre di più ma il Made in Italy è un traino importante che ha un valore in tutto il mondo, cultura, design, moda, settore agro alimentare, calzature sono leve importanti e fattori di attrazione fondamentali per cui l'italia è una meta desiderata FILM COMMISSION ospitare riprese televisive e serie o film è uno strumento incredibilemnte importante per esportare l'idea di italian lifestyle FARE SISTEMA la percezione fuori dall'europa è che l'europa sia una macrodestinazione, e l'italia ne sia una parte, questo vuol dire che andare in ordine sparso seguendo particolarismi e localismi è controproducente 14

15 Quali opportunità dalla domanda e possibili aree di azione EXPO 2015 Trasformare i visitatori attesi in effettivi turisti per la Lombardia, per creare una crescita sostenibile e continuativa del turismo, rendendolo ancora di più un motore di sviluppo economico per il territorio PRODOTTO TURISTICO Facilitare la costruzione in sinergia tra operatori un nuovo modello di offerta basato sul prodotto, le esperienze, le motivazioni, che seduca il viaggiatore Massimizzare l'awareness tra operatori della domanda e viaggiatori Rafforzare il BRAND DELLA DESTINAZIONE attraverso un corretto posizionamento di mercato Costruire la REPUTATION Oggi non conta ciò che dice di sé la destinazione Creare ENGAGEMENT instaurando legami positivi ed emozionali con i viaggiatori perché ne siano i primi promotori 15

16 UniCredit e il settore ricettivo in Lombardia IL PORTAFOGLIO DI UNICREDIT IN LOMBARDIA e IN ITALIA SOLIDITA' AZIENDE* Alta Media Bassa CREDITI IN SOFFERENZA* LOMB. 26% 49% 21% 4% LOMB. 2% default ITALIA 27% 45% 23% 5% ITALIA 10% il 75% delle strutture alberghiere lombarde è in buona salute, in linea con il resto dell'italia la percentuale dei crediti in sofferenza delle strutture alberghiere lombarde è nettamente inferiore alla media italiana 16 * i dati si riferiscono alle strutture ricettive (inclusi alberghi, B&B, villaggi, campeggi etc..) clienti affidati UniCredit