NOTIZIE FLASH IL MERCATO DEL LAVORO IN LIGURIA

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1 Unione Europea FSE Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Regione Liguria Osservatorio Mercato del Lavoro NOTIZIE FLASH IL MERCATO DEL LAVORO IN LIGURIA 2013/2014 ANNO XIII -N 42-MAGGIO 2015

2 Presentazione pag. V Occupazione e disoccupazione pag. 1 La media pag. 1 Il mercato del lavoro provinciale pag. 18 Il IV trimestre 2014 pag. 26 Le Comunicazioni Obbligatorie: anno 2014 pag. 35 Gli ammortizzatori sociali pag. 43 La situazione a Maggio 2015: i percettori di ammortizzatori sociali pag. 43 I dati del Sistema Informativo del Lavoro sulla mobilità pag. 44 La Cassa Integrazione Guadagni (2013/2014) pag. 46 Imprese pag. 67 Le imprese nel biennio 2013/2014 pag. 67 Le imprese artigiane pag. 80 Note conclusive pag. 91 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

3 Presentazione Coerentemente con una situazione economica complessiva nella quale i segni di ripresa sono ancora molto tenui, il mercato del lavoro ligure presenta nel 2014 caratteristiche di particolare fragilità. La situazione della disoccupazione appare sempre più critica sia per quanto riguarda i soggetti più deboli come le donne, i giovani, i lavoratori espulsi dai processi produttivi. Qualche segnale maggiormente positivo arriva dalla dinamica delle imprese che, complessivamente, tengono, anche se le artigiane continuano ad evidenziare condizioni particolarmente difficili. Se, come pare dai primi dati del 2015, potremmo cominciare a sperare ad una sia pur graduale inversione di tendenza, occorre essere consapevoli che un mercato del lavoro in equilibrio ha due principali presupposti: scelte di politica industriale coraggiosa che rispondano positivamente alle reali esigenze delle imprese (tenuto conto della loro dimensione, delle caratteristiche della loro presenza sul mercato nazionale o internazionale, della strumentazione finanziaria disponibile); consapevolezza delle potenzialità dell offerta di cui dispone. Occorre, in altre parole, una integrazione effettiva tra politiche del lavoro e politiche industriali. Occorre pensare ad una formazione che consenta il reingresso nel mercato del lavoro, ad interventi espansivi dell occupazione e non di solo contrasto della disoccupazione, a rilanciare anche vecchi lavori e attività tradizionali attraverso le modalità rese disponibili dalle nuove tecnologie. In questo contesto l Osservatorio sul Mercato del Lavoro può costituire con la sua attività di analisi e di sintesi sul mercato del lavoro lo strumento più adatto ad orientare le politiche del lavoro ed a valutarne i risultati effettivamente conseguiti Il Direttore Generale ARSEL Liguria Dott. Roberto Dasso V

4 La media In data 2 Marzo 2015 l ISTAT ha comunicato che, a seguito della ricostruzione statistica delle serie regionali di popolazione del periodo 1/1/2002-1/1/2014 diffusa il 14 Gennaio 2015, sono stati ricalcolati i dati trimestrali sugli occupati, disoccupati e forze lavoro dal secondo trimestre 2002 al terzo trimestre 2014 e conseguentemente anche i dati annuali dal 2002 al Pertanto i dati relativi all anno 2013 riportati in queste Note sono quelli ricalcolati sulla base della ricostruzione effettuata. L occupazione Dai dati di media annuale diffusi dall ISTAT risulta che nel 2014, dopo due anni di calo, l occupazione in Italia è in crescita di 88mila unità (+0,4%) per effetto di un aumento nel Nord, soprattutto nel Nord Est (+0,7%), e nel Centro (+1,8%) mentre continua la flessione nel Mezzogiorno (-0,8%). La Liguria, in controtendenza rispetto all incremento dell occupazione dello 0,2% nel Nord Ovest, subisce una flessione dello 0,7%, con gli occupati che passano dalle 603mila alle 599mila unità. ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 1

5 Tab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni /2014 v.a. v.% Liguria ,7% Nord Ovest ,2% Nord Est ,7% Italia ,4% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 2 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

6 Il tasso di attività 1 è in generalizzato aumento purtroppo anche per effetto della crescita delle persone in cerca di occupazione. Questo fenomeno è particolarmente evidente in Liguria dove si passa dal 67,4% del 2013 al 68,3% del 2014 esclusivamente a causa dell aumento dei disoccupati visto che gli occupati perdono circa 4mila unità. Tab. 2 - DINAMICA DEL TASSO DI ATTIVITA' ANNI -CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori percentuali) Liguria 67,4% 68,3% Nord 70,1% 70,5% Nord Ovest 70,0% 70,5% Nord Est 70,3% 70,6% Centro 67,5% 68,9% Mezzogiorno 52,4% 52,8% Italia 63,4% 63,9% Fonte: Istat - Rilevazione sulle Forze di Lavoro (media 2013/media 2014) 1 Il tasso di attività è calcolato come rapporto tra forze lavoro e popolazione di riferimento. ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 3

7 In Liguria il terziario continua ad essere il settore che assorbe oltre i 2/3 degli occupati benché rispetto al 2013 ci sia una diminuzione di 6mila unità (-1,3%). Nell industria aumentano di circa 2mila unità gli occupati grazie al positivo andamento delle costruzioni mentre il manifatturiero è in flessione di 3mila unità (-3,8%). In Italia invece l andamento è opposto: cresce l occupazione nel terziario (+0,5%) e nell industria (+1,4%) mentre prosegue il calo nelle costruzioni. Tab. 3 - OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA IN LIGURIA (*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni 2012/2013 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Agricoltura 13 2,2% 13 2,2% 0 0,0% Industria ,5% ,0% 2 1,7% Industria in senso stretto 79 13,1% 76 12,7% -3-3,8% Servizi ,3% ,8% -6-1,3% Totale ,0% ,0% -4-0,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/ Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 4 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

8 A livello nazionale l occupazione femminile aumenta in misura maggiore rispetto a quella maschile, questo fenomeno si verifica anche nel Centro dove le donne crescono del 2,9% contro il +1% degli uomini, mentre al Nord l incremento è il medesimo per entrambi i generi (+0,4%). Più critica la situazione del Mezzogiorno e della Liguria dove l emorragia occupazionale è generalizzata anche se la contrazione è più consistente per la componente femminile. Tab. 4 - OCCUPATI PER GENERE (*) (valori assoluti in migliaia - variazioni in percentuale) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine Variazioni 2013/2014 Maschi Femmine Maschi e Femmine Liguria ,3% -0,7% -0,7% Nord ,4% 0,4% 0,4% Nord-Ovest ,2% 0,2% 0,2% Nord-Est ,6% 0,6% 0,7% Centro ,0% 2,9% 1,8% Mezzogiorno ,6% -1,0% -0,8% Italia ,2% 0,6% 0,4% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 5

9 Dall analisi dell occupazione per classi di età emerge come in Liguria la situazione sia particolarmente critica per i giovani, infatti tra i anni si concentra il 3,2% dell occupazione rispetto al 4,2% nazionale, tra i anni il 16% contro il 18,4%, e lo stesso andamento lo si trova anche nella classe immediatamente successiva (35-44 anni), anche se per gli over 45 le percentuali liguri sono superiori al dato medio. Rispetto alle differenze di genere in Liguria il divario maggiore tra uomini e donne in termini di punti percentuali lo si riscontra nella classe anni, con gli occupati al 3,6% e le occupate al 2,6%, fenomeno che può essere imputato al maggior livello di scolarizzazione femminile. Tab. 5 - OCCUPATI PER CLASSE DI ETA' E GENERE Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Maschi LIGURIA Femmine Totale v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% anni 12 3,6% 7 2,6% 19 3,2% anni 52 15,7% 44 16,5% 96 16,0% anni 94 28,4% 77 28,8% ,5% anni ,3% 87 32,6% ,3% anni 56 16,9% 47 17,6% ,3% anni ,7% ,8% ,5% 65 anni e oltre 10 3,0% 5 1,9% 16 2,7% Totale ,0% ,0% ,0% ITALIA anni 558 4,3% 372 4,0% 929 4,2% anni ,9% ,1% ,4% anni ,2% ,2% ,6% anni ,8% ,1% ,9% anni ,0% ,3% ,7% anni ,3% ,8% ,9% 65 anni e oltre 355 2,7% 114 1,2% 469 2,1% Totale ,0% ,0% ,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 6 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

10 Sia a livello nazionale che ligure circa il 47% degli occupati è in possesso di un diploma di scuola superiore, mentre per quanto riguarda i laureati la Liguria si attesta al 23,4% rispetto 20,4% medio. Il divario tra uomini e donne laureate in Liguria è di 5,4 punti percentuali mentre invece a livello nazionale la forbice è sbilanciata di ben 9 punti percentuali in favore delle donne. Tab. 6 - OCCUPATI PER TITOLO DI STUDIO E GENERE Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) LIGURIA Maschi Femmine Totale v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Licenza elementare, nessun titolo 14 4,2% 9 3,3% 23 3,8% Licenza media 97 29,0% 61 22,7% ,2% Diploma ,8% ,6% ,6% Laurea e post-laurea 70 21,0% 71 26,4% ,4% Totale ,0% ,0% ,0% ITALIA Licenza elementare, nessun titolo 610 4,7% 283 3,0% 893 4,0% Licenza media ,7% ,8% ,5% Diploma ,0% ,6% ,1% Laurea e post-laurea ,6% ,6% ,4% Totale ,0% ,0% ,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 7

11 L occupazione a tempo parziale ha un incidenza maggiore in Liguria -20,7%- rispetto al dato medio -18,4%-. A fruire dell orario ridotto sono soprattutto le donne che in Liguria rappresentano il 75,8% dei part time contro il 73,5% nazionale. Tab. 7 - OCCUPATI A TEMPO PARZIALE PER GENERE Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) LIGURIA Maschi Femmine Totale v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Tempo parziale 30 24,2% 94 75,8% ,0% % tempo parziale su tot occ 9,0% 34,8% 20,7% ITALIA Tempo parziale ,5% ,5% ,0% % tempo parziale su tot occ 8,4% 32,2% 18,4% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 8 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

12 Il tasso di occupazione 2 è in generalizzato aumento, dal 55,5% al 55,7% in Italia, dal 63,7% al 63,8% nel Nord Ovest e dal 60,6% al 60,7% in Liguria. La crescita dell indicatore ligure però non è dovuta ad un miglioramento dell occupazione ma ad una diminuzione della corrispondente popolazione di riferimento. Tab. 8 - DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE ANNI CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori percentuali) TASSI DI OCCUPAZIONE ANNI CONFRONTO RIPARTIZIONALE Liguria 60,6% 60,7% Nord Ovest 63,7% 63,8% Nord Est 64,7% 65,0% Italia 55,5% 55,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Italia Nord Est Nord Ovest 55,7% 55,5% 63,7% 64,7% 63,8% 65,0% Liguria 60,7% 60,6% 2 Il tasso di occupazione viene calcolato come rapporto tra gli occupati e la corrispondente popolazione di riferimento. ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 9

13 La disoccupazione In Italia nel 2014 continua a crescere la disoccupazione che interessa entrambe le componenti di genere e tocca tutte le ripartizioni geografiche. Le persone in cerca di lavoro arrivano a quota 3milioni 236mila, con un incremento del 5,5% (+167mila unità) dovuto per lo più a quanti non hanno mai avuto un occupazione. Se nel Nord Est la crescita della disoccupazione è dello 0,5% (+2mila unità), nel Nord Ovest l incremento è del 5,4% (+35mila unità). In questo contesto la sola Liguria fa registrare un +10,6% con i disoccupati che passano dalle 66mila alle 73mila unità del Tab. 9 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni /2014 v.a. v.% Liguria ,6% Nord Ovest ,4% Nord Est ,5% Italia ,5% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014) (*) Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 10 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

14 In Italia il tasso di disoccupazione 3 raggiunge il 12,7% rispetto al 12,1% del Nel Nord Est rimane stabile al 7,7%, nel Nord Ovest si attesta al 9,3% (+4 decimi di punto percentuale) e in Liguria sale dal 9,8% al 10,8%. Tab DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE CONFRONTO RIPARTIZIONALE (valori percentuali) Liguria 9,8% 10,8% Nord Ovest 8,9% 9,3% Nord Est 7,7% 7,7% Italia 12,1% 12,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014) Italia Nord Est Nord Ovest Liguria TASSO DI DISOCCUPAZIONE ,7% 7,7% 9,3% 8,9% 9,8% 10,8% 12,7% 12,1% Il tasso di disoccupazione è calcolato come rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro. ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 11

15 Se nel 2013 in Liguria la disoccupazione riguardava uomini e donne nella stessa misura (33mila unità), nel 2014 cresce maggiormente la disoccupazione maschile (+15,2% pari a 5mila unità) rispetto a quella femminile (+6,1% pari a +2mila unità). Tab ANDAMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA (*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni v.a. v.a. v.a. v.% Maschi ,2% Femmine ,1% Totali ,6% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014) (*) Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 12 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

16 Benchè il tasso di disoccupazione maschile tra il 2013 e il 2014 cresca in misura maggiore rispetto a quello femminile, l indicatore femminile rimane sempre più elevato, raggiungendo l 11,7% contro il 10,2% del tasso maschile. Tab DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE PER GENERE (valori percentuali) Maschi 8,9% 10,2% Femmine 10,9% 11,7% Totali 9,8% 10,8% Fonte: Istat - Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2013/Media 2014) ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 13

17 In Italia il tasso di disoccupazione giovanile tra i anni cresce di 2,6 punti percentuali e tocca il 42,7%, con la punta del 58,5% per le giovani donne nel Mezzogiorno. In Liguria il tasso di disoccupazione tra i anni sale di 3,8 punti percentuali arrivando al 45%, l indicatore femminile è più elevato rispetto a quello maschile anche se il divario è di soli 1,9 punti percentuali. Il tasso di disoccupazione diminuisce con il crescere dell età e tocca il suo minimo tra i anni (4,7%) soprattutto per le donne (3,9%). Tab.13 - TASSO DI DISOCCUPAZIONE PER SESSO E CLASSE DI ETA'IN LIGURIA (valori percentuali) Maschi Femmine Maschi e Femmine anni 44,3% 46,2% 45,0% anni 34,0% 31,6% 32,9% anni 33,6% 31,3% 32,6% anni 42,0% 42,4% 42,1% anni 16,5% 18,3% 17,3% anni 7,7% 9,6% 8,6% anni 5,7% 9,7% 7,6% anni 5,3% 3,9% 4,7% 35 e più 6,2% 8,3% 7,1% 15 anni e più 10,2% 11,7% 10,8% Fonte: ISTAT - Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) 14 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

18 Sia a livello nazionale che ligure a parità di titolo di studio il tasso di disoccupazione è comunque più alto per le donne anche se complessivamente ad elevati livelli di scolarizzazione si associano bassi tassi di disoccupazione. Tab. 14- TASSI DI DISOCCUPAZIONE PER TITOLO DI STUDIO E GENERE Anno 2014 (valori percentuali) LIGURIA ITALIA Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Licenza elementare, nessun titolo 17,6% 23,0% 19,3% 18,4% 19,6% 18,8% Licenza media 14,1% 17,4% 15,4% 15,0% 18,6% 16,2% Diploma 9,0% 10,3% 9,6% 10,7% 13,4% 11,9% Laurea e post-laurea 3,4% 7,5% 5,7% 6,2% 9,2% 7,8% Totale 10,2% 11,7% 10,8% 11,9% 13,8% 12,7% Fonte: dati ISTAT-Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014) ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 15

19 La crescita della disoccupazione riguarda prevalentemente chi ha perduto un precedente lavoro benché i senza esperienza rappresentino quasi il 30% in Italia, il 20,6% nel Nord Est e il 22,6% nel Nord Ovest. In Liguria la percentuale di persone alla ricerca di primo impiego è più elevata rispetto a quella del Nord Ovest e rappresenta il 23,3%. Considerando i lavoratori con esperienza al loro interno prevalgono gli uomini per tutte le aree considerate ad eccezione del Nord Est dove le donne sono il 51,2%. Chi si affaccia per la prima volta sul mercato del lavoro è soprattutto donna: nel Nord Est le donne appartenenti a questa categoria toccano il picco del 60%, ad eccezione della Liguria dove gli uomini rappresentano la maggioranza (52,9%). Tab.15 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE CON O SENZA ESPERIENZA LAVORATIVA PER GENERE Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Con esperienza Senza esperienza Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Liguria Nord Ovest Nord Est Italia Liguria 50,9% 49,1% 100,0% 52,9% 47,1% 100,0% 52,1% 47,9% 100,0% Nord Ovest 53,4% 46,6% 100,0% 49,4% 50,6% 100,0% 52,5% 47,5% 100,0% Nord Est 48,8% 51,2% 100,0% 40,0% 60,0% 100,0% 46,8% 53,2% 100,0% Italia 56,7% 43,3% 100,0% 46,6% 53,4% 100,0% 53,8% 46,2% 100,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 16 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

20 PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE IN LIGURIA ANNO 2014 Con esperienza 76,7% Senza esperienza 23,3% ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 17

21 Il mercato del lavoro a livello provinciale Anche nel 2014 la distribuzione dell occupazione entro le province liguri rimane sostanzialmente invariata, con la maggior concentrazione degli occupati a Genova (54,3%) e a seguire Savona (18%), mentre La Spezia e Imperia si attestano su valori simili (intorno al 14%). Dal punto di vista dei nuovi posti di lavoro le uniche province in attivo tra il 2013 e il 2014 sono Imperia, soprattutto per la crescita delle donne occupate (+3mila unità di cui 2mila donne), e Savona (+2mila unità). Il capoluogo perde ben 5mila occupati di cui 4mila donne e anche La Spezia vede diminuire gli occupati complessivi anche se in misura più contenuta (-2mila unità di cui la metà donne). Tab.1 - OCCUPATI IN LIGURIA E NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno (*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Occupazione Occupazione femminile Variazioni /2014 v. a. v. % v. a. v. % v.a. v.% Imperia 79 13,1% 82 13,7% 3 3,8% Savona ,6% ,0% 2 1,9% Genova ,0% ,3% -5-1,5% La Spezia 86 14,3% 84 14,0% -2-2,3% LIGURIA ,0% ,0% -4-0,7% Imperia 33 12,2% 35 13,1% 2 6,1% Savona 48 17,8% 48 17,9% 0 0,0% Genova ,3% ,2% -4-2,6% La Spezia 37 13,7% 36 13,4% -1-2,7% LIGURIA ,0% ,0% -2-0,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT. Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2013/ Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 18 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

22 OCCUPAZIONE LIGURE - ANNO Genova 54,3% La Spezia 14,0% Imperia 13,7% Savona 18,0% OCCUPAZIONE FEMMINILE LIGURE 2014 Genova 55,4% La Spezia 13,5% Imperia 13,1% Savona 18,0% ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 19

23 Savona è la provincia con il tasso di occupazione maggiore (61,6%), superiore di quasi un punto percentuale rispetto a quello medio (60,7%), l indicatore per Genova è più basso (61%) ma comunque allineato al dato regionale, così come per La Spezia (60,4%) la differenza è di soli 3 decimi i punti percentuali in meno rispetto al tasso ligure, mentre più critica è la situazione di Imperia (58,9%). L occupazione femminile rappresenta il 44,7% dell occupazione in Liguria, con il picco di Genova (45,4%) seguita da Savona (44,4%) e le punte minime di Imperia e La Spezia (entrambe di poco al di sotto del 43%). Tab. 2 - TASSI DI OCCUPAZIONE NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI E PESO PERCENTUALE DELL'OCCUPAZIONE FEMMINILE Anno 2014 (valori percentuali) TASSO DI OCCUPAZIONE PESO % OCCUPAZIONE FEMMINILE SU OCCUP. TOTALE PROVINCE E 2014 REGIONE Imperia 58,9% Savona 61,6% Genova 61,0% La Spezia 60,4% LIGURIA 60,7% Imperia 42,7% Savona 44,4% Genova 45,4% La Spezia 42,9% LIGURIA 44,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) 20 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

24 Rispetto ai tassi di occupazione per classi di età, in tutte le province l indicatore assume il valore più elevato nella classe anni e in quella successiva anni, mentre i valori minimi sono tra i anni. Tra i anni l indicatore tocca il minimo a Genova dove raggiunge il 12,7% mentre il massimo è il 17,6% di Savona, che è la provincia che ha l indicatore più elevato in tutte le classi ad eccezione delle 2 più mature (45-54 anni e anni). Tab. 2 bis - TASSI DI OCCUPAZIONE PER CLASSE DI ETA' NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno 2014 (valori percentuali) Classi di età Imperia Savona Genova La Spezia Liguria anni 17,1% 17,6% 12,7% 16,6% 14,7% anni 29,2% 31,9% 27,7% 30,9% 29,1% anni 61,1% 67,2% 66,0% 63,5% 65,2% anni 74,3% 80,3% 77,1% 77,1% 77,2% anni 74,4% 75,6% 78,1% 72,6% 76,3% anni 50,1% 48,2% 50,0% 50,9% 49,8% anni 58,9% 61,6% 61,0% 60,4% 60,7% Fonte: ISTAT - Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 21

25 In Liguria nel 2014 il 73,1% degli occupati lavora alle dipendenze rispetto al 26,9% di lavoratori autonomi. Le percentuali più elevate di lavoratori dipendenti sono a La Spezia e Genova (circa il 76%) e conseguentemente il lavoro autonomo ha maggiore incidenza a Savona (33,9%) e Imperia (30,5%). Tab. 3 - OCCUPATI PER POSIZIONE NELLA PROFESSIONE NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) 2014 Dipendenti Indipendenti Totale v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % Imperia 57 69,5% 25 30,5% ,0% Savona 72 66,1% 37 33,9% ,0% Genova ,5% 80 24,5% ,0% La Spezia 64 76,2% 20 23,8% ,0% LIGURIA ,1% ,9% ,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 22 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

26 L industria è il comparto il cui peso a livello provinciale si discosta meno dalla media regionale, infatti il range va dal 20,4% di Savona al 19,5% di Imperia. Se però consideriamo solo il manifatturiero la situazione è più composita, con il 15,5% di La Spezia, Genova al 12,9%, Savona al 12% e Imperia che arriva a sfiorare il 10%. Rispetto ai servizi abbiamo il capoluogo ligure che assorbe ben l 80% degli occupati in questo settore, La Spezia il 77,4% e a seguire troviamo Savona e Imperia con percentuali comunque al di sopra del 70%. L agricoltura rappresenta il 7,3% a Imperia, dato ben al di sopra della media regionale (2,2%). Tab. 4 - OCCUPATI PER RAMO DI ATTIVITA' ECONOMICA IN LIGURIA E NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % v. a. v. % v. % Imperia 6 7,3% 16 19,5% 8 9,8% 60 73,2% ,0% Savona 4 3,7% 22 20,4% 13 12,0% 82 75,9% ,0% Genova 1 0,3% 64 19,7% 42 12,9% ,0% ,0% La Spezia 1 1,2% 18 21,4% 13 15,5% 65 77,4% ,0% LIGURIA 13 2,2% ,0% 76 12,7% ,8% ,0% Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) Agricoltura Industria Industria in senso stretto Servizi Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 23

27 La disoccupazione femminile rappresenta la metà della disoccupazione totale ad eccezione di Imperia dove l incidenza delle disoccupate è inferiore (38,5%) benché il tasso di disoccupazione femminile sia comunque del 13,5%, 1,8 punti percentuali in più rispetto al valore medio. Particolarmente critica anche la situazione di La Spezia dove il tasso di disoccupazione femminile raggiunge il 14,7% e quello complessivo il 12,4%. Come per Imperia anche per Genova troviamo una certa corrispondenza tra il tasso di disoccupazione totale e quello femminile, benché nel caso del capoluogo gli indicatori si attestino su valori leggermente più contenuti (rispettivamente il 10,1% e l 10,6%). Savona è l unica provincia in cui il tasso complessivo (9,5%) è inferiore alla media regionale mentre quello femminile è al di sotto dell indicatore regionale per soli 3 decimi di punto percentuale. Tab.5 - DISOCCUPAZIONE NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno 2014(*) (valori assoluti in migliaia -valori percentuali) 2014 Disoccupati Tasso di disoccupazione Totale Femmine Totale Femmine Imperia ,8% 13,5% Savona ,5% 11,4% Genova ,1% 10,6% La Spezia ,4% 14,7% Liguria ,8% 11,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT (Media 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 24 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

28 Analizzando congiuntamente il genere con il tasso di occupazione provinciale è interessante segnalare alcune peculiarità: tra i anni a Imperia il tasso maschile raggiunge il 48,6% rispetto al 29,1% femminile, mentre nelle altre province l indicatore femminile è sempre più elevato di quello maschile, con il record di La Spezia dove il tasso di disoccupazione femminile raggiunge il 49,5%; tra i anni il tasso di disoccupazione femminile è sempre superiore rispetto a quello maschile, con l eccezione di Savona dove l indicatore femminile è del 10,9% contro il 12,1% degli uomini e di Genova, dove entrambi si attestano intorno al 17%; tra gli over 35 invece il tasso di disoccupazione è sempre più favorevole alla componente maschile mentre il tasso di disoccupazione femminile sfonda il tetto del 10% a La Spezia e Imperia. Tab.6 - TASSO DI DISOCCUPAZIONE PER SESSO E CLASSE DI ETA' NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI Anno 2014 (valori percentuali) Maschi anni anni anni anni anni anni anni anni 35 e più Imperia 48,6% - 39,5% 37,7% 18,9% ,2% Savona 37,5% - 27,1% 27,2% 12,1% ,6% Genova 48,1% - 35,4% 35,2% 16,6% ,6% La Spezia 33,8% - 31,1% 31,1% 18,6% ,1% Liguria 44,3% 42,0% 34,0% 33,6% 16,5% 7,7% 5,5% 5,3% 6,2% Femmine anni anni anni anni anni anni anni anni 35 e più Imperia 29,1% - 27,2% 27,2% 27,0% ,1% Savona 44,9% - 27,4% 25,9% 10,9% ,3% Genova 49,3% - 32,5% 32,5% 17,2% ,9% La Spezia 49,5% - 37,1% 37,1% 24,2% ,6% Liguria 46,2% 42,4% 31,6% 31,3% 18,3% 9,6% 9,7% 3,9% 8,3% Totale anni anni anni anni anni anni anni anni 35 e più Imperia 43,8% - 34,7% 33,6% 22,2% ,6% Savona 40,6% - 27,2% 26,6% 11,6% ,8% Genova 48,6% - 34,1% 34,0% 16,9% ,2% La Spezia 39,5% - 33,8% 33,8% 21,1% ,6% Liguria 45,0% 42,1% 32,9% 32,6% 17,3% 8,6% 7,6% 4,7% 7,1% Fonte: ISTAT - Rilevazioni sulle Forze di Lavoro (Media 2014) ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 25

29 Il IV trimestre 2014 L occupazione Nel IV trimestre 2014 assistiamo ad un generalizzato aumento dell occupazione. In Italia gli occupati passano da a unità, con una crescita dello 0,7%. Nel Nord Est l incremento è dello 0,3% (+15mila unità) rispetto al +1% del Nord Ovest (+69mila unità), mentre in Liguria la crescita è addirittura dell 1,4% (+8mila unità), con gli occupati che passano dalle 590mila alle 598mila unità. Tab. 1 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE 4 Trimestre Trimestre 2014 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni 4 trimestre trimestre trim-13/4 trim-14 v.a. v.% Liguria ,4% Nord Ovest ,0% Nord Est ,3% Italia ,7% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 trimestre 201 3/4 trimestre 2014) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti L occupazione aumenta per il solo effetto della componente femminile mentre quella maschile rimane sostanzialmente stabile sui valori del IV trimestre ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

30 Tab. 2 - ANDAMENTO DELL'OCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA 4 Trimestre Trimestre 2014* (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni 4 trimestre trimestre trim-13/4 trim-14 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Maschi ,2% ,5% 0 0,0% Femmine ,8% ,5% 7 2,6% Totale ,0% ,0% 8 1,4% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 trimestre 201 3/4 trimestre 2014) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 27

31 Il tasso di occupazione è in generalizzato aumento ad eccezione di quello femminile nel Nord Est e di quello maschile in Liguria, entrambi in diminuzione di un decimo di punto percentuale. In Italia il tasso di occupazione complessivo passa dal 55,6% al 56%, nel Nord Ovest l indicatore è più elevato (64,1%) ed è maggiore l incremento rispetto allo stesso trimestre del 2014 (+0,6 punti percentuali). In Liguria il tasso di occupazione complessivo sale al 60,5%, l indicatore maschile diminuisce di un decimo di punto percentuale, attestandosi al 66,4%, mentre quello femminile sale dal 52,5% al 54,8%. Tab. 3 - DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE ANNI CONFRONTO RIPARTIZIONALE 4 Trimestre Trimestre 2014 (valori percentuali) 4 trim13 4 trim14 Maschi Liguria 66,5% 66,4% Nord Ovest 70,7% 71,1% Nord Est 73,3% 73,5% Italia 64,6% 64,8% Femmine Liguria 52,5% 54,8% Nord Ovest 56,3% 57,2% Nord Est 56,7% 56,6% Italia 46,7% 47,2% Totale Liguria 59,4% 60,5% Nord Ovest 63,5% 64,1% Nord Est 65,0% 65,0% Italia 55,6% 56,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 trimestre 2013/4 trimestre 2014) 28 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

32 TASSO DI OCCUPAZIONE - CONFRONTO RIPARTIZIONALE 4 TRIMESTRE TRIMESTRE 2014 Italia Nord Est Nord Ovest 4 trim14 4 trim13 Liguria 50,0% 55,0% 60,0% 65,0% 70,0% ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 29

33 La disoccupazione Nel IV trimestre 2014 in Italia i disoccupati sono in crescita e toccano quota unità (+208mila pari al +6,5%), nel Nord Est l aumento è di sole 2mila unità (+0,5%), nel Nord Ovest salgono di 40mila unità (+5,9%), con la Liguria in cui si verifica un incremento preoccupante della disoccupazione che passa da 65mila a 76mila unità (+16,9%). Tab. 5 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE 4 Trimestre Trimestre 2014 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni 4 Trimestre Trimestre Trim-13/4 Trim-14 v.a. v.% Liguria ,9% Nord Ovest ,9% Nord Est ,5% Italia ,5% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 Trimestre 201 3/4 Trimestre 2014) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 30 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

34 Come già accadeva nel IV trimestre 2013 anche nel IV trimestre 2014 la percentuale degli uomini in cerca di occupazione (56,6%) supera quella delle donne (43,4%) così come l incremento della componente maschile (+9mila unità) è più consistente rispetto a quello della componente femminile (+2mila unità). Tab. 6 - ANDAMENTO DELLA DISOCCUPAZIONE PER GENERE IN LIGURIA* 4 Trimestre Trimestre 2014 (valori assoluti in migliaia - valori percentuali) Variazioni 4 Trimestre Trimestre Trim-13/4 Trim-14 v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Maschi 34 52,3% 43 56,6% 9 26,5% Femmine 31 47,7% 33 43,4% 2 6,5% Totale ,0% ,0% 11 16,9% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 Trimestre 201 3/4 Trimestre 2014) *Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 31

35 Il tasso di disoccupazione italiano passa dal 12,6% al 13,3% per effetto soprattutto della crescita dell indicatore femminile che si attesta sul 14,7% (+1punto percentuale) mentre quello maschile (12,2%) sale ma in maniera più contenuta (+0,3 punti percentuali). Nel Nord Est il tasso di disoccupazione tra il IV trimestre 2013 e il IV trimestre 2014 rimane stabile sull 8,1%, mentre nel Nord Ovest cresce dal 9,3% al 9,7%. Anche in Liguria si assiste ad un aumento dell indicatore che passa dal 9,9% all 11,2% ma in questo caso è il tasso di disoccupazione maschile ad avere una crescita maggiore e ad essere più elevato rispetto a quello femminile (11,6% contro il 10,8%). Tab. 7 - DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE ANNI. CONFRONTO RIPARTIZIONALE 4 Trimestre Trimestre 2014 (valori percentuali) 4 Trim13 4 Trim14 Maschi Liguria 9,4% 11,6% Nord Ovest 8,7% 8,9% Nord Est 6,6% 6,5% Italia 11,9% 12,2% Femmine Liguria 10,6% 10,8% Nord Ovest 10,0% 10,7% Nord Est 10,1% 10,3% Italia 13,7% 14,7% Totale Liguria 9,9% 11,2% Nord Ovest 9,3% 9,7% Nord Est 8,1% 8,1% Italia 12,6% 13,3% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 Trimestre 2013/4 Trimestre 2014) 32 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

36 TASSI DI DISOCCUPAZIONE. CONFRONTO RIPARTIZIONALE 4 TRIMESTRE TRIMESTRE 2014 TASSI DI DISOCCUPAZIONE. LIGURIA 4 TRIMESTRE TRIMESTRE 2014 Italia 13,3% 12,6% Totale 11,2% 9,9% Nord Est Nord Ovest 8,1% 8,1% 9,7% 9,3% 4 trim14 4 trim13 Femmine 10,8% 10,6% Liguria 9,9% 11,2% Maschi 9,4% 11,6% 4 trim14 4 trim13 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 33

37 Tab. 8 - PERSONE IN CERCA DI OCCUPAZIONE IN LIGURIA 4 Trimestre Trimestre 2014(*) (valori assoluti in migliaia) 4 trim13 4 trim14 v.a. v.a. Maschi Con precedenti esperienze lavorative Senza precedenti esperienze lavorative 8 9 La maggior parte dei disoccupati è costituita da coloro che sono alla ricerca di una nuova occupazione dopo averne perso una precedente; essi rappresentano ben l 80,3% e sono in crescita di 10mila rispetto al IV trimestre 2013, soprattutto per effetto dell aumento della componente maschile (+8mila unità), mentre assistiamo ad una diminuzione di mille unità di chi è in cerca della prima occupazione Totale Maschi Femmine Con precedenti esperienze lavorative Senza precedenti esperienze lavorative 7 5 Totale Femmine Totale Con precedenti esperienze lavorative Senza precedenti esperienze lavorative Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT Rilevazione sulle Forze di Lavoro (4 Trimestre 2013/4 Trimestre 2014) (*)Per effetto degli arrotondamenti sulle migliaia i totali possono risultare discordanti di un range di 1/3 punti 34 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

38 Le Comunicazione Obbligatorie Dall analisi delle Comunicazioni Obbligatorie riferite all anno 2014, i liguri che nel corso dell anno hanno firmato almeno un contratto di lavoro sono stati , l 1,1% in meno rispetto al 2013 ( unità). Il 58,4% degli avviati ha meno di 40 anni. A livello di genere abbiamo una sostanziale parità tra uomini e donne anche se dall analisi congiunta con le classi di età emergono alcune differenze: tra i più giovani (16-19 anni e anni) gli uomini rappresentano il 19,9% contro il 17,7% delle donne, tra i anni abbiamo una sostanziale parità di genere, dai anni le donne avviate superano seppur di pochi decimi di punti percentuali gli uomini con un solo picco di 1 punto percentuale nella classe anni, mentre tra gli over 55 gli uomini rappresentano il 10,5% ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 35

39 Tab.1 Avviati domiciliati in Liguria per genere e fasce d'età (*) Anno 2014 (valori assoluti) Fasce di età Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a < e oltre Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale 50 e oltre 18,2% Avviati per classi di età Totale avviati Fino a 34 anni 46,1% ,7% 36 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

40 Tab. 1a Avviati domiciliati in Liguria per genere e fasce di età (*) Anno 2014 (valori percentuali) Femmine Maschi Totale Fasce di età v% v% v% <16 0,0% 0,0% 0,0% ,4% 4,7% 4,1% ,3% 15,2% 14,8% ,1% 15,2% 15,2% ,9% 12,4% 12,1% ,5% 12,0% 12,3% ,8% 11,8% 12,3% ,8% 10,4% 11,1% ,9% 7,7% 8,3% 55 e oltre 9,2% 10,5% 9,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 37

41 L 80,9% dei lavoratori avviati ha firmato un contratto nel terziario, il 15% nell industria e il restante 3,1% nell agricoltura. Considerando il genere degli avviati c è uno sbilanciamento degli uomini nell industria e soprattutto nelle costruzioni dove raggiungono il 46,2%, mentre sul fronte dei servizi le donne sono il 92,3% contro il 69,6% degli uomini. E però interessante sottolineare come nei due comparti più rilevanti del terziario, commercio e turismo, ci sia una sostanziale parità di genere tra i nuovi assunti. Tab.2 Avviati domiciliati in Liguria per genere e settore di attività(*) Anno 2014 (valori assoluti) Settore di attività Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a Agricoltura Industria di cui costruzioni Terziario di cui commercio di cui turismo Non definito Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale Tab.2a Avviati domiciliati in Liguria per genere e settore di attività(*) Anno 2014 (valori percentuali) Settore di attività Femmine Maschi Totale v% v% v% Agricoltura 1,8% 4,4% 3,1% Industria 5,0% 24,9% 15,0% di cui costruzioni 14,2% 46,2% 40,8% Terziario 92,3% 69,6% 80,9% di cui commercio 13,3% 13,8% 13,5% di cui turismo 23,2% 25,4% 24,1% Non definito 0,9% 1,2% 1,0% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale 38 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

42 Riguardo alle forme contrattuali, nel 2014 quella prevalente è sempre il tempo determinato (47,4%) in crescita di ben 2,3 punti percentuali rispetto al 2013, il tempo indeterminato invece non solo è in flessione di 2,1 punti percentuali ma raggiunge il lavoro flessibile (20,3%) che rimane stabile rispetto all anno precedente. Tab.3 Avviati domiciliati in Liguria per tipo di contratto(*) Anno 2014 (valori assoluti) Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a Apprendistato Lavoro flessibile Tempo indeterminato Tempo determinato Altre tipologie contrattuali Tirocinio Non definito Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale Tab.3a Avviati domiciliati in Liguria per tipo di contratto(*) Anno 2014 (valori percentuali) Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a Apprendistato 5,5% 6,6% 6,0% Lavoro flessibile 19,8% 20,8% 20,3% Tempo indeterminato 22,1% 18,5% 20,3% Tempo determinato 47,2% 47,6% 47,4% Altre tipologie contrattuali 1,5% 2,5% 2,0% Tirocinio 3,9% 4,0% 3,9% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 39

43 I cessati Nel 2014 sono i lavoratori che hanno concluso un rapporto di lavoro, l 1,7% in meno ( unità) rispetto al 2013, con un saldo tra avviati e cessati negativo di circa 8mila unità. Tra i cessati continuano a prevalere i lavoratori a tempo determinato (42,1%) seguiti dal tempo indeterminato (27,9%) e dal lavoro flessibile (19,5%). Tab.4 Cessati domiciliati in Liguria per genere e tipologia contrattuale(*) Anno 2014 (valori assoluti) Tipologia contrattuale Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a Apprendistato Lavoro flessibile Tempo indeterminato Tempo determinato Altre tipologie contrattuali Tirocinio Non definito Totale Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale 40 ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il LavoroVia San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB:

44 Tab.4a Cessati domiciliati in Liguria per genere e tipologia contrattuale(*) Anno 2014 (valori percentuali) Tipologia contrattuale Femmine Maschi Totale v.a v.a v.a Apprendistato 4,5% 5,1% 4,8% Lavoro flessibile 19,6% 19,4% 19,5% Tempo indeterminato 28,3% 27,4% 27,9% Tempo determinato 42,4% 41,8% 42,1% Altre tipologie contrattuali 1,6% 2,4% 2,0% Tirocinio 3,6% 3,8% 3,7% Totale 100,0% 100,0% 100,0% Fonte: ARSEL Liguria - O.M.L. Elaborazioni su dati dwh S.I.L. regionale Tempo indeterminato 27,9% Cessati per tipologia contrattuale Totale avviati Tempo determinato 42,1% Altre tipologie contrattuali 2,0% Lavoro flessibile 19,5% Apprendistato 4,8% Tirocinio 3,7% ARSEL Liguria Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e per il Lavoro - Via San Vincenzo Genova osservatorio@arsel.liguria.it- sito WEB: 41