COMUNE DI MARANELLO PROVINCIA DI MODENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLE SEDI COMUNALI

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1 COMUNE DI MARANELLO PROVINCIA DI MODENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLE SEDI COMUNALI Allegato alla delibera di Consiglio nr. 77 del 21/12/2004 Modificato con delibera di consiglio nr. 88 del 22/12/2010 Entrato in vigore il

2 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO A TERZI DELLE SEDI COMUNALI... 1 ART. 1 OGGETTO... 3 ART. 2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CRITERI DI CONCESSIONE... 4 ART. 3 MODALITA DI CONCESSIONE DEGLI IMMOBILI...4 ART. 4 MODALITA DI PAGAMENTO... 5 ART. 5 CORRISPETTIVO DI UTILIZZO... 5 ART. 6 OBBLIGHI, RESPONSABILITÀ, CONTROLLI... 5 ART. 7 CONCESSIONE IN USO GRATUITO... 6 ART. 8 CONCESSIONE IN USO AGEVOLATO... 7 ART. 9 REVOCA CONCESSIONE IN USO... 7 ART. 10 APPLICAZIONE DIRETTA ED AUTOMATICA INDICI ISTAT

3 ART. 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento disciplina i criteri e le modalità in base alle quali vengono concessi in uso sedi o beni immobili di proprietà del Comune di Maranello (o in sua disponibilità) a: circoli, associazioni, enti o privati per la realizzazione di manifestazioni, attività culturali, ricreative, riunioni, conferenze, iniziative pubbliche e/o private. Le sedi o beni immobili possono essere gestiti direttamente oppure possono essere affidati in gestione a terzi. 2. Il Comune di Maranello gestisce direttamente i seguenti spazi: Auditorium E. Ferrari, sito in Via Nazionale 78 a Maranello; Spazio Culturale Madonna del Corso, sito in Via Claudia 277 a Maranello Punto di Lettura di Pozza, Via Ponchielli, 30; Sala Civica di Gorzano (attualmente sede della Scuola di Musica); Eventuali altre sedi comunali gestite direttamente. Le sale possono essere concesse a terzi, previo pagamento all Amministrazione Comunale delle tariffe stabilite dal Consiglio Comunale; 3. Il Comune di Maranello è proprietario dei seguenti altri spazi, affidati in gestione a terzi, che è possibile richiedere in uso: Sala Polivalente all interno dello Spazio Ricreativo Sportivo Evaristo Scaramelli via Dino Ferrari n.47 Maranello; Saletta Polifunzionale Via Fornace n.60 Maranello; Sala Riunioni all interno della Casa del Volontariato, Via S. Luca 30 Maranello; Sala Riunioni in Via dei Fiori, 3 San Venanzio di Maranello; Sala Piccola Bocciodromo - Via Dino Ferrari n.45 Maranello; Sala Riunioni delle sedi associative all interno dello Spazio Ricreativo Sportivo Evaristo Scaramelli via Dino Ferrari n.45/1 - Maranello; Sala Riunioni in Via S. Antonio Torre Maina di Maranello (in attesa di ultimazione dell adiacente campo da calcio per affidamento in gestione a terzi); I rapporti tra ente gestore e Amministrazione comunale sono regolati da apposite convenzioni che lasciano in disponibilità di utilizzo al Comune le sedi in giornate predefinite. Le sale possono essere concesse a terzi, previo pagamento al gestore delle tariffe stabilite dal Consiglio Comunale. Il Comune nelle giornate in propria disponibilità può concedere a terzi le sale in uso gratuito o agevolato. 4. L elenco di sedi di cui al presente articolo può essere modificato ed integrato con la creazione di nuovi spazi. 5. Tutte le sedi comunali nei giorni destinati all amministrazione, sono utilizzate in via prioritaria dall Amministrazione stessa, sulla base di propri progetti. Nei giorni non impegnati, possono essere concesse in uso a terzi. Sono privilegiate le attività le cui finalità rientrano nei settori di intervento di cui all art. 3, Titolo II del vigente Regolamento per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici e soggetti privati 6. In particolare vengono individuate due modalità di concessione: a) concessione in uso gratuito o agevolato delle sedi comunali per attività culturali, sociali, manifestazioni ritenute di pubblico interesse, organizzate da enti o associazioni senza fini di lucro, così come regolato dagli artt.7 e 8 del presente Regolamento; b) concessione dietro pagamento di corrispettivo delle sedi comunali, per finalità commerciali, aziendali o direzionali private, purché rispondenti alle esigenze di decoro che le sale richiedono. 3

4 ART. 2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E CRITERI DI CONCESSIONE 1. Il presente articolo disciplina le modalità di presentazione delle istanze e di concessione delle sedi gestite direttamente dal Comune oppure delle sedi convenzionate limitatamente ai giorni in disponibilità dell Amministrazione. 2. Le richieste di utilizzo delle sedi comunali, devono essere inoltrate in forma scritta, con 15 gg. di anticipo, utilizzando apposita modulistica predisposta dal Servizio Biblioteca Cultura Sport. 3. Nel valutare le richieste di utilizzo l amministrazione favorirà le istanze che rispondono ai seguenti criteri: a) svolgimento di attività nell ambito d intervento previsto dall art.3, Titolo II del vigente Regolamento per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad enti pubblici e soggetti privati ; b) realizzazione di attività gratuite di interesse per la collettività; c) manifestazioni compatibili con la natura specifica della struttura richiesta e non in concorrenza con le attività spettacolari in programmazione; d) utilizzo delle sale per attività di tipo commerciale; e) concessione della struttura ad enti di ogni tipo per iniziative e attività di tipo diverso 4. Le richieste dovranno rispettare i criteri di decoro e opportunità e non essere in contrasto con i principi costituzionali e degli Enti Locali; 5. Fra più domande concorrenti la priorità è data dall ordine cronologico di arrivo delle richieste, come risulta da protocollo. ART. 3 MODALITA DI CONCESSIONE DEGLI IMMOBILI 1. Il presente articolo disciplina le modalità di concessione delle sedi gestite direttamente dal Comune. 2. Il Servizio Biblioteca Cultura Sport provvede a tenere un calendario aggiornato di tutti gli impegni delle sedi comunali, raccoglie le istanze di concessione degli immobili comunali e provvede alla concessione, previa verifica di pagamento anticipato da parte del richiedente. 3. È compito del Servizio Biblioteca Cultura e Sport identificare la sede più opportuna in cui svolgere l iniziativa, basandosi anche su precedenti riscontri di eventi analoghi. Nella propria valutazione, il Servizio dovrà tenere presente che l Auditorium Enzo Ferrari, data la complessità della struttura, gli alti costi di gestione e i vincoli organizzativi e legislativi per il suo utilizzo, deve essere riservato a quelle iniziative che non possono oggettivamente trovare ospitalità altrove; 4. Il Servizio Biblioteca Cultura Sport, a seguito della valutazione della richiesta e compiuta l istruttoria, comunica per iscritto il riscontro positivo o negativo e la sede ritenuta più idonea, specificando le motivazioni in caso di riscontro negativo; 5. In nessun caso potrà essere fatta pubblicità di iniziative da svolgersi dentro le sale comunali se prima non sia stato pagato il corrispettivo d uso e versato il deposito cauzionale, ove previsto. Inoltre, la pubblicità dell iniziativa non dovrà creare ambiguità sul ruolo dell Amministrazione comunale. 4

5 ART. 4 MODALITA DI PAGAMENTO 1. Il richiedente degli spazi direttamente dal comune, al momento della conferma, deve provvedere al pagamento mediante una delle seguenti modalità: a) tramite bonifico bancario b) in contanti presso la tesoreria comunale a seguito del rilascio del corrispondente cedolino da parte del Servizio Biblioteca Cultura Sport.. c) tramite bancomat presso la Segreteria dell Area Scolastica Socio Culturale Assistenziale Ricreativa. 2. Il deposito cauzionale a garanzia di eventuali danni che possano verificarsi in relazione all uso della sala, ove previsto, dovrà essere versato contestualmente al pagamento del corrispettivo d uso tramite bonifico separato, e verrà svincolato entro 14 gg dallo svolgimento dell iniziativa a seguito di verifica della regolarità dell utilizzo. 3. Le ricevute dei pagamenti devono essere esibite, anche tramite fax, al Servizio Biblioteca Cultura e Sport, almeno 3 giorni prima della data fissata per l iniziativa. 4. Qualora siano riscontrati danni alla struttura o agli arredi, direttamente o indirettamente causati nel corso del periodo di concessione in uso, l Amministrazione si riserva di trattenere dal deposito cauzionale versato quanto necessario per il corretto ripristino o di chiedere l integrazione della somma necessaria al rimborso dei danni. L Amministrazione si riserva inoltre la possibilità di rivalersi, trattenendo il deposito cauzionale, qualora il richiedente non rispetti i criteri di cui all art.2, comma 3 del presente regolamento o, al momento della presentazione della richiesta di utilizzo, celi volutamente informazioni per impedire una corretta valutazione del rispetto di tali criteri. 5. Il richiedente gli spazi affidati a terzi, farà riferimento al gestore per la prenotazione e per il pagamento. ART. 5 CORRISPETTIVO DI UTILIZZO 1. La concessione in uso delle sale è subordinata al pagamento anticipato di un corrispettivo fissato dall Amministrazione Comunale. 2. Le somme versate anticipatamente per la concessione in uso delle sedi comunali non saranno rimborsate qualora la disdetta da parte del richiedente, anche se dovuta a motivi di forza maggiore, avviene nelle 48 ore precedenti l evento. ART. 6 OBBLIGHI, RESPONSABILITÀ, CONTROLLI 1. I locali oggetto di concessione al termine devono essere riconsegnati in perfetto ordine e nello stato in cui sono stati ricevuti, liberi da ogni cosa di proprietà del concessionario. 2. Gli orari di prenotazione degli spazi sono vincolanti per il richiedente e devono comprendere anche gli eventuali tempi di allestimento e disallestimento. In considerazione delle molteplici attività che si svolgono in Auditorium non è possibile posticipare l orario di riconsegna, salvo specifica autorizzazione del Servizio Biblioteca Cultura Sport, nel qual caso il concessionario sarà tenuto a pagare la frazione successiva delle tariffe. 3. È fatto assoluto divieto di utilizzare i locali per usi diversi da quelli richiesti al momento della prenotazione. È fatto altresì obbligo di condurre le attività nel più assoluto rispetto della moralità pubblica, correttezza e riservatezza nei confronti di chiunque. 5

6 4. Per tutta la durata dell utilizzo il richiedente si assume la responsabilità dell immobile, degli arredi e attrezzature ivi contenute. 5. Eventuali danni alla struttura ed alle attrezzature saranno segnalati tempestivamente al servizio comunale competente per l attivazione delle procedure di risarcimento. 6. Qualsiasi danno arrecato all immobile, agli arredi e alle attrezzature, deve essere immediatamente risarcito dal concessionario previa determinazione dell ammontare da parte dell Amministrazione comunale su stima peritale effettuata in contraddittorio o, nell impossibilità, alla presenza di almeno due testimoni. 7. Il Comune di Maranello mediante il proprio personale si riserva il diritto di controllare in qualsiasi momento che nelle sale degli immobili concessi in uso tutto sia in perfetto stato d uso e decoro. 8. La concessione viene negata a chiunque in precedente occasione non abbia tenuto un comportamento corretto e non abbia rispettato gli obblighi di cui sopra. ART. 7 CONCESSIONE IN USO GRATUITO 1. Nell ottica di favorire la partecipazione attiva dei cittadini, l'amministrazione può concedere l'uso gratuito di tutti gli spazi di cui all art. 1, attrezzature e personale del Comune, previa verifica da parte del Servizio Biblioteca Cultura e Sport dello spazio più idoneo, così come previsto dall Art.3 comma 2 del presente regolamento e compatibilmente con la disponibilità degli stessi, nei seguenti casi: a) Attività realizzate delle Scuole presenti sul territorio comunale rivolte agli studenti e assemblee studentesche autorizzate dai dirigenti scolastici nell ambito delle attività scolastiche di Maranello; b) Consiglio di Circolo e Consigli di Istituto aventi sede nel territorio comunale per lo svolgimento di iniziative da essi promosse con rilevanza pubblica; c) Dipendenti del Comune di Maranello per lo svolgimento di assemblee sindacali autorizzate; d) Associazioni, Onlus per lo svolgimento di iniziative di pubblico interesse a favore della comunità maranellese oppure aventi finalità di solidarietà e di aiuto, che l Amministrazione intende promuovere e sostenere. Detta concessione, rientrante tra i benefici economici di cui all art.5 comma 3 del vigente Regolamento per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad Enti Pubblici e Soggetti Privati", verrà gestita come previsto nel suddetto regolamento; e) Iniziative pubbliche per le quali sia stata richiesta una sala al momento della presentazione della domanda di contributo, senza ulteriori formalità, qualora nella determina di ripartizione dei contributi sia già prevista la concessione del beneficio economico; f) Attività patrocinate dall Amministrazione, per le quali sia stata presentata richiesta di concessione gratuita di una sala, con apposito decreto dirigenziale di concessione; g) Senza patrocinio una volta all anno una delle sedi di cui all art. 1, ai gruppi consiliari per lo svolgimento di iniziative da essi promosse con rilevanza pubblica; h) Alle organizzazioni sindacali dei pensionati per lo svolgimento di assemblee unitarie della categoria; i) Senza patrocinio una volta all anno una delle sedi di cui all art. 1, alle associazioni di volontariato, culturali, sportive, ambientali e religiose, aventi sede nel territorio comunale e iscritte all albo delle associazioni, per lo svolgimento di iniziative da esse promosse con rilevanza pubblica e connesse alla propria attività; 2. Il Servizio Biblioteca Cultura Sport, verificata la sussistenza di tali requisiti, provvederà alla concessione mediante l emanazione di decreto dirigenziale, compatibilmente con la reale 6

7 disponibilità di quanto richiesto e seguendo le procedure previste dall Art.3 del presente Regolamento. ART. 8 CONCESSIONE IN USO AGEVOLATO 1. L'Amministrazione può concedere l'uso agevolato (pari al 50% del corrispettivo d uso) di tutti gli spazi di cui all art.1., attrezzature e personale del Comune, per manifestazioni o iniziative che rivestono il carattere intrinseco di pubblica utilità e per favorire momenti di aggregazione a forte rilevanza culturale sportiva e sociale nei seguenti casi: a) Associazioni di categoria e sindacati, con rappresentanza a livello nazionale, per lo svolgimento di iniziative da essi promossi con rilevanza pubblica, connesse alla propria attività; b) Partiti politici e movimenti, con rappresentanza parlamentare nazionale e non rappresentati all interno del Consiglio Comunale, per lo svolgimento di iniziative da essi promossi con rilevanza pubblica; c) Ai soggetti specificati all art.7, comma 1 lettere g), h), i), per ogni ulteriore iniziativa da essi promossa con rilevanza pubblica e connessa alla propria attività; 2. Il Servizio Biblioteca Cultura Sport, verificata la sussistenza di tali requisiti, provvederà alla concessione mediante l emanazione di decreto dirigenziale, compatibilmente con la reale disponibilità di quanto richiesto e seguendo le procedure previste dall Art.3 del presente Regolamento. ART. 9 REVOCA CONCESSIONE IN USO 1. Il provvedimento di concessione in uso, può essere revocato nei seguenti casi: a) Per esigenze di pubblico interesse; b) Per motivi di ordine pubblico; c) In caso di sciopero del personale addetto agli spazi. 2. In tal caso di provvedimento di revoca per le motivazioni di cui al punto sopra, al richiedente sarà restituita la cauzione e il corrispettivo versato anticipatamente. Nessun altro indennizzo è riconosciuto. ART. 10 APPLICAZIONE DIRETTA ED AUTOMATICA INDICI ISTAT 1. il corrispettivo di utilizzo, come calcolato all'art. 5, viene aggiornato annualmente secondo l indice ISTAT, raccordato dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed Impiegati (F.O.I.) 7