Energia dai nostri boschi Giuseppe Tresso PieMonti Risorse Srl

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Energia dai nostri boschi Giuseppe Tresso PieMonti Risorse Srl"

Gloria Di Carlo
7 anni fa
Visualizzazioni

1 LA FILIERA LEGNO-ENERGIA: LO SVILUPPO CHE MUOVE LA MONTAGNA Energia dai nostri boschi Giuseppe Tresso PieMonti Risorse Srl sabato 21 aprile 2012 sala Fondazione CRC (via Roma 14, Cuneo)

3 Senza un ruolo dire-o delle Amministrazioni Locali, le incen5vazioni tariffarie produrranno: FORSE Impresa Azione Istituzionale una limitata integrazione di reddito solo per alcuni operatori; pochi impian5, alles55 tra difficoltà, ostacoli e resistenze burocra5che. Innovazione Territorio Filiere SICURAMENTE Profitto Lavoro aumen5 del costo della tecnologia; una diffusa speculazione economica; commercio di biomassa a basso costo di importazione, senza ricaduta economica e sociale sul nostro territorio.

4 Registro e contingenti annuali Tariffe differenziate per potenza Premio per cogenerazione ad alta efficienza Premio per bassi impatti emissivi Premio per teleriscaldamento Distinzione tra prodotti e sottoprodotti

6 Selezione delle tecnologie Scelta delle localizzazioni Collegamento a reti termiche Filiere locali Nel 2006 l Uncem la pensava già così Dal 2013 sarà un imperativo per chi vorrà fare business in questo campo!

7 NON BISOGNA PERDERE QUESTA ULTIMA OCCASIONE!

8 Norma5va UE Incen5vi Statali POR / PSR Leggi forestale TERRITORIO Superficie forestale estesa: Territori marginali raggiungibili e prossimali ad aree fortemente industrializzate. SPINTA NORMATIVA SVILUPPO TECNOLOGICO Innovazione tecnologica e di processo: incremen5 sostanziali della quota di rendimento ele-rico riduzione dei residui e delle emissioni.

9 FINANZA DI PROGETTO PIANI DI APPROVVIGIONAMENTO DELLA BIOMASSA TERRITORIO SOGGETTI PUBBLICI FACILITATORI SPINTA NORMATIVA SVILUPPO TECNOLOGICO MONITORAGGIO E SELEZIONE TECNOLOGIE

10 In Europa, la produzione energetica da biomasse forestali è collegata alla produzione industriale di legno da opera! Source: EEA Report No 7/2006

11 L Italia ha molte foreste non utilizzate! Source: EEA Report No 7/2006

12 Più centrali sul territorio italiano; Meno cippato di importazione; Scarti/Residui autogestiti da associazioni produttori; Crescita della domanda del legname da opera; Tecnologie con maggiori rendimenti elettrici; Vincolo di utilizzo di energia termica. Conseguenza : Il prezzo di mercato del cippato continuerà a salire.

13 Gestione forestale Fraz. Organica RSU /Sfalci urbani Coltivazioni arboree Lolla Riso / Paglie Vinacce LE BIOMASSE S.R.F. Fecce di Uva Coltivazioni Erbacee Potature

14 Solare, Eolico e Idroelettrico Lo sforzo di impresa è finalizzato alla corretta individuazione del sito di insediamento della centrale; Il risultato economico dipende dal clima, con variabili di rendimento prevedibili; La principale voce di costo sono gli ammortamenti. Biomasse La scelta del sito di insediamento è solo l inizio; Il risultato dell impresa dipende dalla gestione. Variabili costo / ricavo imprevedibili; Ci sono molti tipi di biomasse; La principale voce di costo è la biomassa stessa.

15 SOGGETTI FACILITATORI PieMonti Risorse UNCEM Com. Montana Ente locale FINANZA DI PROGETTO Fondazioni / Banche / Fondi Gli Attori MONITORAGGIO E SELEZIONE TECNOLOGIE Studi / società progettazione Consorzi forestali APPROVVIGIONAMENTO DELLA BIOMASSA gestione forestale

16 SOGGETTI FACILITATORI PieMonti Risorse Com. Montana Ente locale Scelta del sito UNCEM 1) Competenza di contesto PieMon: Risorse Uncem Know how necessario per l individuazione del sito di inserimento della centrale energe5ca: AZIONE PRELIMINARE Massima valorizzazione energia termica Accordo is:tuzionale Compa:bilità socio ambientale Output: Studi di fattibilità

17 2 ) Competenza di Filiera Consorzi proprietari forestali (proprietà pubbliche e priva:) Società / coopera:ve di ges:one forestale Com. Montana Ente locale La cos5tuzione e l organizzazione dei Consorzi è un azione di sistema organizzata e ges5ta dalle Comunità montane. Output: Piani di approvvigionamento forestale Consorzi forestali APPROVVIGIONAMENTO DELLA BIOMASSA Società gestione forestale

18 3) Competenza Tecnico ProgeLuale e finanziaria Equity / Finanza Tecnologia Apporto privato da parte delle imprese, necessario per superare i limi5 dei contes5 montani. Individuazione dei fornitori FINANZA DI PROGETTO Fondazioni / Banche / Fondi Studi / Società progettazione Unità locale tecnico operativa Progettazione Accordi finanziari MONITORAGGIO E SELEZIONE TECNOLOGIE Output: Progetto Esecutivo

19 4) Partenariato Società per la ges:one energia Tre 5pologie di organizzazione partenariale: Impresa privata convenzionata. Ges:one in concessione Società mista a partecipazione pubblica Individuazione dei fornitori FINANZA DI PROGETTO Fondazioni / Banche / Fondi Studi / Società progettazione Unità locale tecnico operativa Progettazione Accordi finanziari MONITORAGGIO E SELEZIONE TECNOLOGIE SPV per gestione energia Iter autorizzativo Realizzazione impianto Obiettivo: Costruzione della Centrale

20 5) Conduzione dell Impianto Legata il più possibile alla filiera Necessità di piani di formazione La SPV potrà essere chiamata a farsi carico della necessità di ges5re dire-amente o indire-amente i piani forestali aziendali dei consorzi. SPV gestione energia APPROVVIGIONAMENTO DELLA BIOMASSA Consorzi forestali Società gestione forestale Eventuale conduttore locale Conduzione impianto

21 SOGGETTI FACILITATORI PieMonti Risorse Com. Montana Ente locale Scelta del sito UNCEM Individuazione dei fornitori FINANZA DI PROGETTO Fondazioni / Banche / Fondi Studi progettazione Unità locale tecnico operativa Progettazione Accordi finanziari MONITORAGGIO E SELEZIONE TECNOLOGIE SPV società gestione energia Iter autorizzativo APPROVVIGIONAMENTO DELLA BIOMASSA Consorzi forestali Società gestione forestale Eventuale conduttore locale Realizzazione impianto Conduzione impianto

22 1. Dimensione della centrale adeguata alle possibilità forestali di un territorio. 2. Piano di esbosco basato sulle necessità di approvvigionamento della centrale. 3. Non solo Energia. Impiego dell energia termica Accordo con il territorio Consorzi di proprietari

23 Relazione Contra-uale UNCEM / Ente locale Cos5tuisce A[vità is5tuzionale Dinamiche filiera Legna Relazioni commerciali Proprietà Pubbliche Aderiscono Consorzio proprietari forestali Affidamento del Piano Forestale Aziendale Proprietari Privati Associazione in partecipazione (Art CC) SOCIETA PRODUZIONE ENERGIA Incarica Società / coop. gestione forestale Fornisce Legna PIATTAFORMA LOGISTICA

24 MERCATO Industriale MERCATO Pubblico Pellet 8 mm. MERCATO consumer SOCIETA PRODUZIONE ENERGIA Ges5sce/ Affida PRODUZIONE PELLET Km. ZERO Pellet 6mm. Incarica Fornisce Legna PIATTAFORMA LOGISTICA Legna Cessione calore RETI TERMICHE Società / coop. ges5one forestale Abba[mento Esbosco Trasporto Stoccaggio Selezione Taglio Vagliatura Cippatura Macinatura COGENERATORE BIOMASSA Energia ele-rica GSE Relazione Contra-uale Dinamiche filiera Legna Relazioni commerciali PRODOTTI A VALORE AGGIUNTO Lavorazione Tronche[ Paleria Pannelli Bioedilizia MERCATO industriale

25 " Procedure di autorizzazione. " Scarsa capacità economica degli operatori locali per gli investimenti. " Scarsità di competenze tecniche. " Mancanza di organizzazioni territoriali per il recupero del materiale combustibile.

26 Ad oggi c è la possibilità concreta di realizzare un ottimale modello industriale provinciale basato sulla produzione di energia e pellet a Km. zero. 1. Studi di fattibilità e piani di approvvigionamento del materiale. 2. Accordi per la fornitura del calore (tramite stufe a pellet) ai comuni montani. 3. Investimenti per la produzione di pellet e la distribuzione.

27 Grazie della pazienza!!! Beppe Tresso

Documenti analoghi

Tecnologie per l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia *** Il Club della gassificazione

Tecnologie per l'utilizzo delle fonti rinnovabili di energia *** Il Club della gassificazione Roberto Isola Polo regionale di Innovazione ENERGIA RINNOVABILI E MINIHYDRO di Vercelli Cuneo, 21 aprile 2012