Galileo Galilei ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA E LICEALE

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1 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA E LICEALE Galileo Galilei Indagine sulla necessità di figure professionali nell ambito dell operatore del benessere: parrucchiere ed estetista nel territorio fiorentino L indagine prende origine da una necessità rilevata all interno del nostro istituto in questi ultimi anni, nei quali si è manifestato un aumento delle difficoltà da parte degli allievi sia nel percorso tecnico sia nel percorso liceale. Forse in quest ultimo caso la scelta dell indirizzo, a netta prevalenza se non quando esclusivamente femminile, viene fatta con la certezza che incontreranno minori difficoltà rispetto ad altre tipologie di corsi liceali. Le problematiche che devono affrontare i nostri studenti, in genere, derivano: - da una non alta valutazione finale conseguita al termine della terza media, - dalla presenza di alunni stranieri non sempre con una conoscenza sufficiente della lingua italiana, - da una carenza di conoscenze di base che non facilitano certo il raggiungimento del livello di preparazione finale richiesto. Le difficoltà si manifestano prevalentemente nei primi due anni di corso, quando ancora siamo all interno dell obbligo d istruzione, per cui la scuola non può, assolutamente, non farsi carico delle problematiche e dei rischi che potrebbero correre i nostri allievi se abbandonassero lo studio senza nessun altra prospettiva. Il dato positivo è che i genitori e gli studenti, pur in presenza di difficoltà, chiedono di non disperdere le poche competenze acquisite, ma di indirizzarle al raggiungimento di un livello di preparazione adeguato all acquisizione di competenze manuali che permetteranno loro un proficuo e veloce ingresso nel mercato del lavoro. Alcuni dei progetti a cui la scuola partecipa, tramite la sua Agenzia Formativa, hanno proprio lo scopo di: - garantire l assolvimento del diritto/dovere di istruzione - ridurre la disoccupazione giovanile di lunga durata, - evitare che questa fascia di giovani finisca nel novero dei NEET (Not in Education, Employment or Training, quella percentuale cioè di popolazione inoccupata e al di fuori di percorsi formativi o di studio)

2 In tal modo gli studenti a rischio di dispersione vengono indirizzati in percorsi formativi che permetteranno loro: - il riconoscimento di una certificazione delle competenze di base, se queste non fossero state acquisite nell ambito dell istruzione - l acquisizione di una consapevolezza del sé e delle loro aspirazioni - l acquisizione di competenze professionali con il raggiungimento di una qualifica che permetterà un rapido e sicuro accesso al mondo del lavoro Le difficoltà di cui abbiamo parlato si riscontrano prevalentemente fra le studentesse del Liceo socio psicopedagogico, ragazze che, di fronte alle difficoltà che può presentare uno studio a livello liceale possono perdere la stima di se stesse, la fiducia nelle loro capacità, vivere come fallimentare l esperienza scolastica che stanno vivendo. La scuola, nella sua missione, non deve limitarsi a condurre gli studenti al diploma e dar loro gli strumenti per le scelte future, ma deve anche sorreggere, ascoltare, orientare, indirizzare, specialmente gli studenti più fragili. Dai colloqui si è spesso rilevato un desiderio di mettersi alla prova direttamente nel mondo del lavoro, abbandonando quello che per alcune tipologie di studenti è un bagaglio superfluo cioè il bagaglio culturale. E il campo di lavoro più richiesto dalle studentesse è quello dell Operatore del benessere: estetista, parrucchiere. Dalle iscrizioni ai corsi del biennio , banditi dalla provincia di Firenze e riguardanti in media 11 figure professionali, si può dire che i lavori preferiti dai giovani siano quelli legati al mondo della ristorazione, scelti in totale da oltre 200 tra ragazzi e ragazze. Seguono le professioni della meccanica (circa 100 ragazzi) e quelle di operatore del benessere (più di 100) e, con numeri di iscrizioni più ridotti le altre professioni. In totale i corsi formativi di questo tipo coinvolgono mediamente tra ragazzi e ragazze, per un investimento economico di 2 milioni di euro (fondi FSE). Per questo motivo l Agenzia ha ritenuto opportuno effettuare l indagine sulla necessità di figure professionali nell ambito dell operatore del benessere: parrucchiere ed estetista nel territorio fiorentino. In tal modo il nostro intervento nei confronti degli allievi sarebbe stato più proficuo e documentato e la presentazione dei progetti sarebbe stato mirata ad effettive necessità riscontrate nel mondo del lavoro che, fortunatamente si incrociavano con i desideri degli alunni a rischio dispersione. La fonte delle nostre informazioni sono dati elaborati da CNA nel marzo 2010 che forniscono indicazioni sul bisogno di mano d opera nel settore artigiano nel contesto provinciale. Secondo questi dati il settore è in una fase di ricerca di mano d opera

3 qualificata viene dimostrato dai circa 2300 saloni di parrucchieri che ricercano personale preparato e oltre 1340 centri estetici e le aziende, a differenza di altri settori artigiani, si mostrano molto disponibili ad accogliere stagisti. La richieste delle imprese dipende dal fatto che, anche in questo periodo di forte recessione economica, il settore ha dato la sensazione di tenere in termini occupazionali, e, tutto sommato, anche di fatturato, dato che non si sono registrate significative flessioni nel capitolo di spesa delle famiglie in merito al benessere e cura di sé (- 0,2%). Si consideri che in Toscana il settore è composto da aziende (il 78% delle quali artigiane) per un numero di addetti complessivo pari a circa L alto numero di preferenze al percorso per parrucchiere o estetista raccolte dai consulenti dei Centri per l Impiego, dimostra l importanza della formazione in questo campo sia per gli allievi che per le loro famiglie. I livelli occupazioni si sono mantenuti stabili nel triennio ( ) nell 83% delle imprese ed in aumento nel 3,5% (aumento per lo più nelle imprese dell acconciatura). Per i prossimi 3 anni ( ) le previsioni sono a favore di un ulteriore crescita (stabilità occupazionale nell 81% delle aziende, aumento degli occupati 11,50%, diminuzione 3,5%). La tendenza positiva è però condizionata da un accelerazione competitiva fra le imprese con il mercato che richiede la definizione delle access to market competencies, in relazione al variare di moda, target, esigenze. In questa prospettiva la formazione del personale altamente professionalizzato è strategica, però difficilmente possibile per le micro imprese del settore ( 3,2 addetti in media, dati Irpet, sull impresa artigiana, che in questo settore è pari a 1,89). I dati Excelsior dell Unioncamere per il primo e secondo trimestre 2012, relativi alla provincia di Firenze, confermano le tendenze occupazionali già rilevate negli anni precedenti. Nella ricerca si legge che il nuovo rallentamento del ciclo economico, evidente già a ridosso dell estate 2011, si è progressivamente accentuato nella seconda metà dell anno, tuttavia le assunzioni programmate dalle imprese dell industria e dei servizi per il primo e secondo trimestre 2012 risultano superiori a quelle dell ultimo trimestre In particolare per il primo trimestre perché dicembre è il mese in cui tipicamente si concentrano le numerose uscite dei lavoratori, per pensionamenti, dimissioni, scadenza di contratti a termine, mentre gennaio è il mese i cui i lavoratori vengono sostituiti.

4 Nella provincia di Firenze si rilevano i seguenti dati: Assunzioni totali Assunzioni nel settore dei Servizi di cui all interno del settore Servizi 1 trimestre trimestre pari a un tasso di pari a un tasso di entrata di circa 13,90 per entrata di circa 20 per dipendenti dipendenti 73% del totale 84% del totale 400 unità pari a circa il 12% delle assunzioni totali, per Servizi alla Persona 450 unità pari a circa il 9% delle assunzioni totali, per Servizi alla Persona CARATTERISTICHE DELLE ASSUNZIONI PER I SERVIZI ALLA PERSONA NEL 1 E 2 TRIMESTRE 2012 Periodo del contratto Non Stagionale % Stagionale % 1 trim ,2 10 0,8 2 trim , ,7 Tipologia di contratto tempo indetermi nato tempo determinato appren distato altri contratti 1 trim. 27,80% 68,90% 0,00% 3,30% 2 trim. 26,30% 69,90% Assunzioni previste per classi di età sino a 29 anni oltre 29 anni indifferente 1 trim. 39,20% 10,90% 49,90% 2 trim. 32,70% 9,10% 58,10% Assunzioni previste secondo le differenze di genere femminile maschile indifferente 1 trim. 25,10% 8,90% 66,10% 2 trim. 34,50% 16,50% 49,00%

5 Assunzioni non stagionali secondo il livello di istruzione laurea diploma nessuna qualifica istruzione professionale specifica 1 trim. 16,20% 54,60% 19,30% 9,80% 2 trim. 41,40% 15,60% 39,40% 3,60%