VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. COPIA N 139 del 16/12/2013

Transcript

1 COMUNE DI LAVENO MOMBELLO Provincia di Varese Via Roma 16/A - C.A.P Tel Fax Codice Fiscale / Partita I.V.A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA N 139 del 16/12/2013 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITA' DI PAGAMENTI DA PARTE DELL'ENTE (ART. 9 D. L. N. 78/2009 CONVERTITO IN LEGGE N. 102/ D. LGS. 192/ D. LGS. 33/2013). L'anno 2013, addì sedici del mese di dicembre alle ore 17:10, nella sede Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunita sotto la presidenza del Sindaco Giacon Graziella la Giunta Comunale. Partecipa all adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale Il Segretario Generale Dott.ssa Giovanna Cristina Gado. Intervengono i Signori: Cognome e Nome Qualifica Presenza GIACON GRAZIELLA Sindaco si DE BERNARDI GIANCARLO Assessore si BINI LUCA Assessore no COSTANTINI PIER LUIGI Assessore si QUAGGIOTTO ALESSANDRO Assessore si BIANCHI ROBERTO Assessore esterno si PRESENTI: 5 ASSENTI: 1 Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare il seguente argomento:

2 Deliberazione della Giunta Comunale n. 139 del 16 dicembre 2013 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITA' DI PAGAMENTI DA PARTE DELL'ENTE (ART. 9 D. L. N. 78/2009 CONVERTITO IN LEGGE N. 102/ D. LGS. 192/ D. LGS. 33/2013). LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - il Decreto Legge 01 Luglio 2009 n. 78, coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2009, n. 102, ha introdotto alcuni provvedimenti anticrisi nonché la proroga di alcuni termini; - in particolare, l'art. 9 rubricato Tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni, al comma 1, al fine di garantire la tempestività dei pagamenti della Pubbliche Amministrazioni, in attuazione della Direttiva 2000/35/CE del Parlamento Europeo, prevede quanto segue: 1) le Pubbliche Amministrazioni incluse nell'elenco adottato dall'istat ai sensi del comma 5, art. 1 Legge , n. 311 adottano le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti. Le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell'amministrazione; 2) nelle Amministrazioni di cui al punto 1, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di Bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento comporta responsabilità disciplinare ed amministrativa; qualora lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi; 3) allo scopo di ottimizzare l'utilizzo delle risorse ed evitare la formazione di nuove situazioni debitorie, l'attività di analisi e revisione delle procedure di spesa prevista per i Ministeri dall'art. 9, comma 1 ter, del Decreto Legge 185/2008, convertito in Legge n. 2/2009, è effettuata anche dagli Enti Locali; Tenuto conto delle disposizioni contenute nel D.lgs 9 ottobre 2002 n. 231 modificato dal Dlgs 9 novembre 2012 n. 192 che recepisce la direttiva 2011/7/UE in materia di lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali; Considerato che al fine di garantire il rispetto delle richiamate disposizioni in materia di tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni è necessario riprogrammare le attività dell'ente fornendo i necessari indirizzi operativi agli organi gestionali; Constatato che : - il disposto normativo trova immediati limiti rispetto all attuale gestione del patto di stabilità in quanto la programmazione degli investimenti, l attivazione ed il successivo pagamento si realizzano in un arco di tempo va oltre l esercizio finanziario ed influenzano il rispetto del patto di stabilità degli anni futuri mentre, per contro, non è possibile prevedere (anche a causa delle continue modifiche normative) l obiettivo programmatico e l andamento dei flussi di cassa in entrata degli esercizi futuri; - la necessità di rispettare entrambi i vincoli (tempestività dei pagamenti e patto di stabilità) rende indispensabile affrontare delicate scelte programmatiche per garantire il corretto espletamento delle attività da parte dei funzionari finalizzate al raggiungimento degli obiettivi programmati; Richiamata la deliberazione G.C. n. 108 del che ha definito organizzativa del servizio finanziario in merito alla tempestività dei pagamenti; la performance Richiamati inoltre La legge 190/2012 Il Dlgs 33/2013

3 Visti: il vigente Statuto comunale; il vigente Regolamento di contabilità in quanto compatibile il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i. Considerata la necessità, l opportunità e l urgenza di provvedere in merito; Con voti unanimi e favorevoli espressi dagli aventi diritto nei modi e termini di legge, DELIBERA 1) Di approvare, ai fini del rispetto delle disposizioni dell'art. 9 del D.L. n. 78/2009, convertito con Legge n. 102/2009 e del dlgs 192/2012, le misure organizzative indicate nell'allegato documento 1); 2) Di trasmettere il presente provvedimento ai Responsabili di Settore, al fine di dare massima e immediata attuazione delle suddette misure organizzative; 3) Di pubblicare le presenti misure adottate sul sito internet dell'ente, ai sensi del Dlgs 33/2013 Successivamente con votazione unanime e favorevole espressa dagli aventi diritto nei modi e termini di legge la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18/8/2000 n. 267, stante l urgenza di dare esecuzione al presente provvedimento.

4 Allegato n. 1) - Delibera GC n. 139 del 16 dicembre 2013 MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITA DEI PAGAMENTI DA PARTE DEL COMUNE DI LAVENO MOMBELLO Al fine di evitare ritardi dei pagamenti anche alla luce della recente evoluzione normativa in tema di tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni), i Responsabili di Settore sono tenuti al rispetto delle seguenti disposizioni: In sede di programmazione annuale e triennale ciascun Responsabile di Settore comunica le proiezioni finanziarie e di cassa anche ai fini del patto di stabilità interno secondo principi di veridicità e prudenza. Nelle determinazioni di impegno di spesa: Ciascun Responsabile del Settore 1. Attesta che ai sensi dell articolo 9, comma 1, lettera a), numero 2, del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, il programma dei pagamenti conseguenti all assunzione degli impegni di spesa del presente provvedimento, è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica. La compatibilità con le regole di finanza pubblica dovrà essere verificata tenendo conto della congruità dei futuri pagamenti con i flussi di cassa evidenziati nel prospetto del Patto di Stabilità interno. 2. Indica entro quanto si concluderà la fornitura o prestazione ed i tempi di pagamento tenuto conto delle disposizioni contenute del Dlgs 231/2002 come modificato dal Dlgs 192/2012. il Responsabile del Servizio Finanziario dovrà accertare preventivamente la compatibilità dell impegno di spesa con lo stanziamento di Bilancio e con le regole di finanza pubblica (Patto di Stabilità interno). La compatibilità con le regole di finanza pubblica dovrà essere verificata tenendo conto della congruità dei futuri pagamenti con i flussi di cassa in uscita evidenziati nel prospetto del Patto di Stabilità interno. Il prospetto del patto di stabilità interno viene compilato ed aggiornato in corso d anno sulla base dei dati forniti dai diversi centri di responsabilità che assumono la responsabilità diretta sulla veridicità e congruità dei dati stessi. Tenuto conto delle attuali regole del Patto di Stabilità interno il Responsabile del Servizio finanziario verifica in particolare i flussi di cassa della parte capitale del bilancio ed informa tempestivamente l Amministrazione qualora l andamento non rispecchi la pianificazione iniziale. Iter delle fatture: I fornitori dovranno indicare sulla fattura gli estremi del provvedimento di impegno ed il Settore che li ha adottati Tutte le fatture o documenti equivalenti, validi ai fini del successivo pagamento, dovranno essere protocollati dall ufficio Protocollo che li trasmetterà al Responsabile del Servizio che ha autorizzato la fornitura o prestazione. Il Responsabile del Settore verifica la congruità del documento nel rispetto dell art. 51 del Regolamento di contabilità e delle norme vigenti in materia di Contratti. pubblici e redige, nel rispetto dei termini pattuiti, il provvedimento di liquidazione in cui attesta la regolarità della fattura, della forniture/prestazione, la regolarità contributiva, il codice IBAN del conto dedicato ai fini della tracciabilità dei pagamenti ed ogni altro elemento previsto dalla normativa vigente e dal contratto stipulato con il fornitore. Il provvedimento di liquidazione da adottare nei modi di legge, con allegate fatture e DURC in corso di validità, dovrà essere sottoscritto dal Responsabile del Settore e dovrà riportare anche gli estremi dell impegno di spesa e la data di scadenza del pagamento.

5 La consegna del provvedimento di liquidazione all Ufficio Ragioneria dovrà avvenire almeno entro 15 giorni dalla scadenza prevista per il pagamento; dei ritardati pagamenti conseguenti il mancato rispetto di detto termine risponde il Responsabile del Settore che ha consegnato con ritardo il provvedimento di liquidazione. La data di consegna sarà apposta dall Ufficio di Ragioneria. L ufficio Ragioneria contabilizza fatture e provvedimento di liquidazione registrando la data di consegna dei documenti e la data di protocollazione al Protocollo generale dell Ente dopo aver effettuato i necessari controlli e verifiche. In caso di irregolarità restituisce entro 3 giorni dall avvenuta consegna il provvedimento al Settore interessato evidenziando i rilievi. L ufficio Ragioneria provvede all emissione del mandato di pagamento, nel rispetto dell ordine cronologico di arrivo, entro 15 giorni dalla data di consegna del provvedimento di liquidazione ovvero, se successiva, entro la data di scadenza del pagamento indicata sulla liquidazione. Nel caso di pagamenti superiori a euro l ufficio Ragioneria procede alle verifiche presso Equitalia con le modalità previste dalla normativa vigente. Limitatamente al mese di dicembre, in considerazione del termine dell esercizio finanziario, delle chiusure di cassa e della conciliazione dei dati con la tesoreria e con la Banca d Italia, l ufficio Ragioneria darà seguito ai pagamenti relativi ai provvedimenti di liquidazione pervenuti entro il 30 novembre di ogni anno salvo casi di comprovata urgenza. Indicatore tempestività dei pagamenti Per il corrente anno 2013 l indicatore sulla tempestività dei pagamenti sarà monitorato tenendo conto del seguente rapporto: giorni intercorrenti dalla registrazione del provvedimento di liquidazione alla data di emissione del mandato di pagamento. A decorrere dal 2014 l indicatore sulla tempestività dei pagamenti sarà monitorato tenendo conto del seguente rapporto: giorni intercorrenti dalla registrazione al Protocollo Generale dell Ente alla data di emissione del mandato di pagamento. giorni intercorrenti dalla registrazione del provvedimento di liquidazione alla data di emissione del mandato di pagamento. Comunicazione debiti scaduti Nel rispetto delle disposizioni contenute nel DL 8 aprile 2013 n. 35 art 7 4 bis entro e non oltre il 31 marzo di ogni anno ciascun Responsabile di Settore comunica all ufficio Ragioneria l elenco dettagliato dei crediti liquidi certi ed esigibili alla data del dell anno precedente non ancora pagati evidenziando le cause che ne hanno impedito la regolare liquidazione. Il Responsabile del Servizio Finanziario provvede alla comunicazione dei dati attraverso la piattaforma per la certificazione dei crediti (con le modalità previste dalla normativa vigente e dalle circolari della Ragioneria Generale dello Stato) sulla base delle informazioni fornite da ciascun Responsabile di Settore. Adempimenti di legge Per quanto non previsto e/o diversamente stabilito si applicano le disposizioni di legge in vigore che i Responsabili di Settore sono tenuti a rispettare ed applicare.

6 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO F.to Giacon Graziella IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Giovanna Cristina Gado ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta e si certifica che copia della presente deliberazione è pubblicata all'albo Pretorio del Comune, al Registro n. 1374/2013, dal 18/12/2013 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi, a tutto il 02/01/2014, e che della medesima viene data comunicazione in elenco ai capigruppi consigliari ai sensi di legge. IL MESSO COMUNALE Paolo Andrea De Antoni ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134, comma 3, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i.. Laveno Mombello, IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa Giovanna Cristina Gado Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo IL RESPONSABILE SETTORE AFFARI GENERALI Dott. Bruno Bresciani