C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a )

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1 C o p i a C O M U N E D I C O L L E F E R R O ( P r o v i n c i a d i R o m a ) Deliberazione della Giunta Comunale n. 4 OGGETTO: Decreto legislativo n. 192 del 09/11/2012 e art. 9, D.L. 1 luglio 2009, n. 78 convertito con legge 3 agosto 2009 n. 102: nuove misure organizzative in materia di regolarita e tempestivita dei pagamenti. L anno duemilatredici il giorno diciassette del mese di gennaio alle ore 9,30 nella Casa Comunale. Convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale con l intervento dei Signori: CACCIOTTI Mario Sindaco Presidente Presente SALVITTI Giorgio Vice Sindaco Presente COLAIACOMO Fabio Assessore Presente TRANI Eugenio Assessore Presente NECCI Vincenzo Assessore Presente VITIELLO Paolo Giorgio Assessore Assente Assiste il Segretario Generale dr. Antonio ROCCA Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Mario CACCIOTTI assume la presidenza, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a prendere in esame l oggetto sopraindicato. LA GIUNTA PREMESSO che il D.L. 1 luglio 2009, n. 78 convertito con Legge 3 agosto 2009, n. 102 all art. 9, rubricato «Tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni», al comma 1, prevede una disciplina tesa a garantire la tempestività dei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni a favore delle Imprese, in coerenza con la disciplina comunitaria in materia di lotta contro i ritardi di pagamento delle transazioni commerciali (Direttiva n. 2000/35/CE recepita con il decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231);

2 CHE la norma ha disposto che le Amministrazioni Pubbliche debbano adottare le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti e nello specifico: a. le pubbliche amministrazioni incluse nell'elenco adottato dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 5 dell'articolo 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, adottano entro il 31 dicembre 2009, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti. Le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell'amministrazione; b. nelle amministrazioni di cui al numero 1, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazione di debiti pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportano impegni di spesa ha l'obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell'obbligo di accertamento comporta responsabilità disciplinare e amministrativa; qualora lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all'obbligo contrattuale, l'amministrazione adotta le opportune iniziative, anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi; c. per le amministrazioni dello Stato, il Ministero dell'economia e delle finanze- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, anche attraverso gli uffici centrali del bilancio e le ragionerie territoriali dello Stato, vigila sulla corretta applicazione delle precedenti disposizioni, secondo procedure da definire con apposito DM, da emanarsi entro trenta giorni dall'entrata in vigore del presente decreto. Per gli enti locali i rapporti sono allegati alle relazioni rispettivamente previste nell'art. 1, commi 166 e 170, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; CONSIDERATO CHE i documenti programmatici dell ente identificano come essenziale il monitoraggio degli andamenti di cassa, con riferimento particolare alla parte investimenti, al fine di permettere di rispettare il patto di stabilità, quale obiettivo prioritario dell ente, e di favorire il pagamento dei fornitori nel modo più tempestivo possibile; CONSIDERATO, inoltre, che: - per garantire il rispetto delle richiamate disposizioni in materia di tempestività dei pagamenti è necessario effettuare un attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell allocazione delle risorse in bilancio nonché una programmazione delle attività dell ente ed attuarne un costante monitoraggio; - vengono costantemente effettuate attività di controllo delle procedure di spesa e delle riscossioni nell ambito dei più ampi interventi per il rispetto del patto di stabilità; - è prevista una responsabilità disciplinare ed amministrativa in capo al responsabile del servizio in caso di violazione dell obbligo del preventivo accertamento della compatibilità dei pagamenti; RICHIAMATO il decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231 Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, come in ultimo modificato dal decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192 Modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180 ; PRESO ATTO CHE con la sopra citata normativa in particolare:

3 - vengono assicurati tempi certi di pagamento nelle transazioni commerciali tra imprese e tra Pubbliche Amministrazioni e imprese, entro trenta giorni, termine che può essere esteso a sessanta, soltanto in presenza di obiettive giustificazioni ; - si prevede una maggiorazione dell 1% del tasso di interesse legale moratorio, che passa dal 7% all 8% in più rispetto al tasso fissato dalla BCE per le operazioni di rifinanziamento; - la nuova disciplina sui pagamenti si applicherà ai contratti stipulati a partire dal 1 gennaio 2013; RITENUTO, al fine di dare pronta applicazione alla normativa testé richiamata, di approvare nuove misure organizzative sui pagamenti dell Ente indicate nell'allegato documento; ATTESA la propria competenza, ai sensi dell art. 48 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267, del Testo Unico; VISTI i pareri espressi in calce riportati, ai sensi dell art. 49, comma 1 del Testo Unico approvato con Decreto Legislativo 267/2000; PRESO ATTO che il Segretario Generale Dr. Antonio ROCCA, ai sensi dell art. 97, comma 2 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267, del Testo Unico, Nulla ha osservato in merito alla conformità dell atto alle norme vigenti ; CON votazione unanime resa per alzata di mano DELIBERA 1. Di approvare, per le motivazioni meglio espresse in premessa, le nuove misure organizzative sui pagamenti dell Ente indicate nel documento allegato alla presente in forma integrante e sostanziale (Allegato A ); 2. Di stabilire che per i nuovi impegni e conseguenti pagamenti nel prossimo semestre si dovrà tenere conto: - della situazione di cassa all 1/01/2013; - dei provvedimenti di liquidazione in giacenza all 1/01/2013 presso l ufficio di ragioneria dell Ente, riguardanti l attività pregressa (2012 e precedenti) per i quali non è stato possibile procedere all emissione dei relativi mandati di pagamento stante la carenza di cassa; - della quantificazione delle spese fisse mensili relativamente al periodo gennaio/giungo 2013; - della quantificazione delle entrate mensili presumibilmente riscuotibili nel periodo gennaio/giungo 2013; 3. Di sollecitare i Dirigenti e Funzionari incaricati, alla predisposizione di tutti gli atti necessari al fine di accelerare la riscossione dei residui attivi in essere al 31/12/2012; 4. Di stabilire che in tutti gli atti che presuppongono l assunzione di un impegno di spesa, se accertata l impossibilità ad effettuare il conseguente pagamento entro 30 gg. previsti dalla legge, dovrà essere indicata dal proponente la motivazione relativa alla necessità ed indifferibilità dell intervento di che trattasi;

4 5. Di trasmettere il presente provvedimento ai Dirigenti ed ai Responsabili di servizi, al fine di dare massima e immediata attuazione delle suddette misure organizzative; 6. Di dichiarare la presente, con separata unanime votazione, ed avente carattere d urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma 4 del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000. ^^^^^^^^ Dare atto che richiesti i dovuti pareri sulla proposta di Deliberazione in oggetto, gli stessi sono stati così espressi: il sottoscritto dr. Antonio GAGLIARDUCCI, Dirigente della 3^ Area Funzionale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata ; f.to dr. Antonio GAGLIARDUCCI Di individuare nella Sig.ra Marina FOLTRAN, Ragioniere del Comune, il funzionario responsabile del procedimento ai sensi dell art.4 della legge n.241/90; ^^^^^^^^

5 Firma all originale: L Assessore anziano Il Presidente Il Segretario Generale f.to Eugenio TRANI f.to Mario CACCIOTTI f.to Dr. Antonio ROCCA Per copia conforme Colleferro, lì 30 gennaio 2013 Il Funzionario Incaricato Laura BARBONA PUBBLICAZIONE DELIBERAZIONE Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna, ai sensi dell art. 32, comma 1, della Legge n. 69/2009 nel sito internet del Comune di Colleferro: - Sezione Albo Pretorio on-line e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, così come previsto dall art. 124, comma 2, del D.Lgs. 267/2000. Colleferro, lì 30 gennaio 2013 Il Segretario Generale f.to Dr. Antonio ROCCA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione, è stata pubblicata nel sito internet del Comune di Colleferro Sez. Albo Pretorio on-line per quindici giorni consecutivi: dal. 30 gennaio 2013 al Il Funzionario Incaricato Laura BARBONA

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