Erasmus+ KA1 VET (mobilità degli studenti)

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1 10/01/2017 European Grants International Academy Srls U. Erasmus+ KA1 VET (mobilità degli studenti) TITOLO: Europeanials - Young Innovators in Digital Cultural Heritage PRESENTAZIONE PROGETTO: 02/02/2017 DURATA PROGETTO: 2 anni 06/2017 > 05/2019 MOBILITÀ STUDENTI: 20 studenti per Istituto > 35 giorni di mobilità all estero PARTENARIATO: European Grants International Academy Srls (coordinatore), Stati Generali dell Innovazione/Digital Cultural Heritage School, ADOM Multimedia Heritage, Università di Bari Aldo Moro + Istituti d Istruzione Secondaria Superiori DESCRIZIONE SINTETICA PROGETTO Da qualche anno, a livello europeo, sta crescendo una nuova consapevolezza: il patrimonio culturale non si esaurisce negli oggetti tangibili - come quadri, monumenti e altri esempi di beni culturali - né viene prodotto e trasmesso unicamente nei luoghi universalmente riconosciuti come culturali - musei, biblioteche, archivi. Il patrimonio culturale è molto più vasto, perché comprende anche tutto ciò che è intangibile - la lingua o il dialetto di un popolo, le sue tradizioni religiose, l artigianato, l enogastronomia. In pratica, include tantissimi aspetti che influenzano la vita delle persone nei luoghi in cui la trascorrono: nel quotidiano, nelle occasioni sociali, nella relazione con il paesaggio e l economia di un territorio. In relazione a tutto ciò si osserva una crescita del riconoscimento come patrimonio culturale delle manifestazioni e, parallelamente, la crescita dello spazio nel quale tale riconoscimento può essere creato, trasmesso e condiviso: il web e i diversi "linguaggi digitali". Per tutta la seconda metà del 2016, DiCultHer, la prima scuola a rete italiana per il patrimonio culturale digitale, ha condotto una consultazione pubblica in tema di conservazione e valorizzazione del patrimonio immateriale delle culture europee (#DICULTHERTODAY). Come preannunciato in occasione dell evento di lancio dell 11 luglio presso l Istituto della Enciclopedia Italia, la consultazione ha previsto un coinvolgimento diretto del mondo della scuola, attraverso la somministrazione di un questionario online rivolto a docenti e studenti di scuola secondaria superiore dal titolo PER UNA SCUOLA PROTAGONISTA NELLA CITTADINANZA ATTIVA PER LA RIDEFINIZIONE DELLA CULTURA INTANGIBILE E IMMATERIALE ALL'ALBA DELL'ERA DIGITALE. I risultati di tale ricerca costituiranno parte integrante di un Position Paper del mondo culturale italiano a supporto della mozione per una risoluzione dell Assemblea Parlamentare del Consiglio Address: Via d e l l e I n d u s t r i e 9 S a n t E r a c l i o, F o l i g n o ( P G ) I T A L Y Website: info@egina.eu Tel: VAT:IT

2 European Grants International Academy Srls U.- Pag.02 d Europa sulla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale immateriale europeo, presentata dal Sen. Paolo Corsini come primo firmatario. Contestualmente, le organizzazioni che di più si sono impegnate nella diffusione del suddetto questionario, tutte rappresentate nel partenariato del presente progetto di mobilità, hanno avuto l occasione di constatare il delinearsi di specifiche esigenze formative, tanto nel campo del patrimonio culturale, quanto in quello delle competenze digitali. Il progetto Europenials, titolo coniato dalla fusione di Europeana (la più importante biblioteca digitale sul patrimonio culturale europeo) e Millennials (la tanto citata generazione Y dei nati a cavallo tra il XX e il XXI secolo), intende orientare gli studenti al mondo del Digital Cultural Heritage, sviluppando e testando un unità di learning outcomes (risultati dell apprendimento) ECVET trasversale orizzontalmente su qualsiasi percorso di studi, incentrata sullo sviluppo delle competenze digitali ed sull innovazione dei processi di apprendimento attraverso il project-based learning in ambito culturale. Una tale iniziativa, che rappresenterebbe un primo passo importante nella strategia di sviluppo europeo della rete DiCultHer, acquisisce ancora più rilevanza se considerata in relazione alla contemporaneità con l Anno Europeo del Patrimonio Culturale (previsto appunto per il 2018) e alla sua consistenza rispetto alla politiche educative nazionali (Piano nazionale per l'educazione al patrimonio culturale e Piano Nazionale Scuola Digitale) ed europee (New Skills Agenda for Europe eskills Manifesto 2016). In un Europa che si prepara a celebrare la conclusione del Piano di lavoro per la cultura , dimostrando come il settore culturale stia diventando in modo crescente una fonte di occupazione, contribuendo alla crescita sostenibile, promuovendo integrazione e sostenendo la diversità culturale, è di fondamentale importanza guardare ai nuovi profili professionali che si stanno delineando nel campo del Patrimonio Culturale Digitale ed attivarsi per il mondo della scuola possa contare su metodi e strumenti utili a personalizzare ed innovare i percorsi di studio offerti alle nuove generazioni. In questo contesto, Europeanials si propone come iniziativa di formazione ad impatto nazionale, prevedendo il coinvolgimento di numerosi Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, ognuno dei quali avrà a disposizione 20 borse Erasmus+ per una mobilità transnazionale rivolta agli studenti dell ultimo triennio. Il bando di selezione sarà aperto a tutti gli indirizzi curriculari e gli studenti interessati saranno chiamati a proporre un progetto per la preservazione e valorizzazione di un elemento del patrimonio locale attraverso il digitale. Una commissione composta da membri interni ed esterni valutare la qualità delle proposte, selezionando le più significative, anche in considerazione della motivazione dimostrata da ogni studente. La mobilità transnazionale, della durata di 35 giorni, si svolgerà presso organizzazioni culturali, pubbliche o private, che operano nel campo del Digital Cultural Heritage e che sono impegnate a realizzare (o pianificare) le attività previste per l Anno Europeo della Cultura. La composizione dei gruppi per i differenti flussi di mobilità non seguirà una logica di appartenenza ad ogni singolo istituto, ma si cercherà di effettuare un duplice mathcing: tra studenti provenienti da diversi istituti e diverse aree geografiche in base al contenuto delle idee proposte in fase di selezione, tra tali gruppi e le caratteristiche dell ente di accoglienza all estero.

3 European Grants International Academy Srls U.- Pag.03 Nel corso del progetto saranno previste attività di preparazione alla mobilità, valutazione e monitoraggio, e follow-up. Ogni area coinvolta avrà un referente di progetto, rappresentato dai membri della rete SGI/DiCultHer, mentre EGInA assicurerà il corretto svolgimento del progetto a livello nazionale e internazionale, anche in riferimento alle procedure di qualità ECVET. FASI E CALENDARIZZAZIONE DEL PROGETTO FASE I> Giugno/Settembre 2017: Avvio del progetto (Firma del Grant Agreement, Predisposizione del bando per la selezione dei beneficiari, evento di disseminazione per il lancio del progetto) FASE II> Ottobre/Dicembre 2017: Selezione dei beneficiari (Pubblicazione del bando, Prove di selezione, Pubblicazione della graduatoria e firma dei Learning Agreements) FASE III> Gennaio/Aprile 2018: Preparazione alla mobilità (Visite tecniche, matching tra beneficiari e hosting, firma dei contratti con hosting e intermediari) FASE IV> Maggio/Ottobre 2018: Mobilità (Implementazione dei tirocini transnazionali) FASE V> Novembre 2018/Maggio 2019: Follow-up (Valutazione dell esperienza, certificazione delle competenze, laboratori per la valorizzazione delle idee presentate dai beneficiari, evento conclusivo, chiusura progetto)

4 European Grants International Academy Srls U.- Pag.04 INFORMAZIONI PARTNER CONSORZIO NAZIONALE PIC 1 Denominazione estesa Acronimo Numero del personale (totale docenti e altre tipologie) Numero di studenti iscritti Breve descrizione della scuola/organizzazione. (Includere eventuali esperienze in progetti europei, i percorsi curriculari offerti e il profilo delle persone referenti per il progetto. Includere, inoltre, ogni esperienza già svolta nel campo di applicazione del progetto) 1 La guida per la richiesta di un PIC number è allegata di seguito

5 European Grants International Academy Srls U.- Pag.05 GUIDA PER L APERTURA DI UN PIC NUMBER Da un paio di anni per poter partecipare a progetto europeo è necessario che tutti i partner dispongano di un codice PIC.Nel caso in cui siate interessanti a partecipare, è sufficiente seguire le indicazioni riportate di seguito per ottenere il PIC (la procedura è semplice e veloce, 10 minuti al massimo). 1. Registrazione Portale ECAS (European Commission Authentication ) Il primo passo è la Registrazione dell'istituto nel portale ECAS. Collegarsi a: ZRW5WtDosoEEx2iiiKkmUpYnusstqzfbiD6stHbvYzxrRizs3rTFljEEPOJAqwmiL07eaV500mWZlLvE3BG l1vg-jj71zxyb8yr5tyvq7e1lag-qvzpcjdixrtzkw95kudlnskgp8cqzmlemlzqayg0yo1g Seguire le istruzione riportate nella BREVE GUIDA ECAS. 2. Registrazione Portale URF (Unique Registration Facility). Conclusa la registrazione ad ECAS, la seconda tappa consiste nella registrazione in URF. Collegarsi al portale URF: IMPORTANTE: è necessario inserire Nome e utente e password precedentemente registrati in ECAS! Seguire le istruzione riportate nella GUIDA URF. IMPORTANTE: Una volta che avete terminato l'iscrizione al portale URF, verrà generato un codice PIC da inserire nella presente scheda. 3.Caricamento documenti Una volta che il sistema ha generato il PIC, collegarsi al portale URF inserire le credenziali con cui vi siete precedentemente registrati e caricare i documenti (debitamente compilati) che trovate in allegato (Modello di identificazione finanziaria e Modello di identificazione legale)