Quesiti Diretta Fiscal Focus - Manovra estiva 2010

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1 a cura di Antonio Gigliotti Quesiti Diretta Fiscal Focus - Manovra estiva 2010 Le perdite relative al periodo d imposta 2008 ed anni precedenti rilevano ai fini della verifica dei due periodi in perdita affinché scattino i controlli da perdite sistemiche? Si ritiene di poter escludere la rilevanza delle perdite realizzate negli anni d imposta anteriori al E rilevante invece l eventuale perdita realizzata nel 2009 evidenziata in UNICO Nell ambito dell esposizione lei ha parlato di perdite fiscali e civilistiche per cui ci si riferisce prettamente a società di capitale, ma il discorso vale anche per le società di persone e anche a quelle in contabilità semplificate? Il legislatore si riferisce alle perdite fiscali realizzate da imprese, e quindi non da lavoratori autonomi, a prescindere dalla natura giuridica (società e imprese individuali) e dal regime contabile adottato (contabilità ordinaria o semplificata). I TFM accantonati al sono rilevanti ai fini della perdita fiscale? Il legislatore parla di compensi erogati ad amministratori soci. Il TFM non rientra tra questi. 1

2 Società in perdita sistemica: Posso utilizzare un finanziamento soci infruttifero e dopo i soci rinunciano a copertura perdite precedenti? Per dare una risposta affermativa occorre attendere le istruzioni ministeriali con apposita circolare che è in preparazione. Unico 2010 Con lo slittamento dell'unico 2010 è slittata anche la data del ravvedimento operoso per i versamenti relativi all'anno 2009 non ancora effettuati? Tutto ciò che era in scadenza al 30/09/2010 è stato differito al 05/10/2010. Quindi anche la data del ravvedimento di Unico Nuove sanzioni. Se si aggiorna la contabilità in ritardo, e tra le varie operazioni c'è quella che supera 6 mila euro, i trenta giorni da quando partono? I trenta giorni decorrono dal giorno in cui viene rilevata l infrazione. E chiaro che se ad ottobre 2010 aggiorno la contabilità del mese di gennaio 2010 sarà difficile dire che stiamo facendo una segnalazione entro i 30 giorni dalla rilevazione dell infrazione, in quanto metteremmo in rilievo che la contabilità è stata aggiornata ben oltre i termini ordinari (entro 60 giorni). 2

3 Se un socio versa in conto finanziamento alla banca euro 6000 in contanti, cosa deve fare il professionista se ne rileva l operazione in prima nota? Un versamento alla banca di euro non determina nessuna violazione in quanto dall altra parte c è la banca. Una società di capitali tramite bonifico bancario trasferisce una rilevante somma di denaro ad un'altra società di capitali a titolo di prestito gratuito. Oltre ad essere un operazione antieconomica e' soggetta alla verifica in base alle norme antiriciclaggio? Ai fini che qui interessano non vi è alcuna violazione della norma sulla circolazione del contante. Qualora i prelevamenti dal conto corrente superiori a 5000 euro non siano collegati a pagamenti di fattura ma eventualmente ad acconti utili o versamenti in cassa per necessità aziendali, devo effettuare la comunicazione al MEF? La limitazione della norma sulla circolazione del contante esiste a prescindere della motivazione del trasferimento. Pertanto se l importo viene superato, anche per le circostanze indicate nel quesito occorre procedere alla comunicazione al MEF. 3

4 Il limite dei 5.000,00 euro per i pagamenti/incassi in contanti può essere inteso in aumento (slide 66) per i professionisti in regime dei minimi all emissione della parcella? Nel senso che non hanno Iva da addebitare al cliente. Il limite prescinde dal regime contabile dei minimi e se l importo della fattura che è stata pagata in contanti è di euro è stata violata la norma. In merito alla responsabilità del professionista e in merito alla circolazione del contante e alla comunicazione al MEF. Come si dovrà comportare un professionista nel caso di cliente in contabilità semplificata che paga in contanti una fattura di importo superiore a 5.000,00, ma non gli viene comunicato e sulla fattura vi è specificato rimessa diretta? Si ritiene che in tale circostanza non si debba fare assolutamente niente. In quanto pur se sulla fattura compare la suddetta dicitura non si ha poi la possibilità di verificare gli aspetti finanziari essendo il cliente in contabilità semplificata. SCIA Con riferimento alla diretta in oggetto, si chiede un parere in merito alla valenza della SCIA in luogo della DIA nelle comunicazioni all Agenzia delle Entrate relative alla detrazione del 36%. Tutte le comunicazione precedentemente soggette alla DIA sono sostituite dalla SCIA. 4

5 Comunicazioni operazioni Iva Sarà un elenco clienti per le cessioni di 3000 euro? 3000 euro Iva compresa? I dettaglianti dovranno sempre chiedere i codici fiscali? A che scadenze si trasmetteranno i dati? Poiché i registratori di cassa non sono sicuramente in grado di fornire i dati In merito alle nuove comunicazioni che entreranno in vigore dal 2011 ad oggi è dato soltanto sapere che dovranno essere effettuate quando viene superato il limite di euro, Iva compresa. Modalità e termini della comunicazione saranno indicati in un apposito regolamento. 5