Agenzia per l Affitto

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1 Agenzia per l Affitto il modello di Reggio Emilia Relaziona Marco Corradi Presidente di Acer Reggio Emilia La casa e il buon mercato Livorno - 27 giugno 2011 Obiettivo affitto sicuro Una garanzia per proprietari e inquilini

2 Analisi delle criticità Redditi familiari sempre più inadeguati Aumento progressivo dei costi legati all abitare (mutui, locazione, spese condominiali, spese energetiche, ecc.) Inadeguatezza dei servizi rispetto ai nuovi bisogni Problemi di inclusione sociale Sostanziale mancanza di politiche pubbliche nazionali i temi relativi all housing sociale divengono di emergente attualità

3 Le conseguenze Indebitamento delle famiglie Rischio povertà anche per i ceti medi Difficoltà per i lavoratori in mobilità Problematicità per le giovani coppie Difficoltà di emancipazione per i giovani e gli studenti Problemi di inclusione per le famiglie non comunitarie

4 Le conseguenze Povertà energetica Morosità condominiali in aumento Saltano le comunità condominiali

5 Andamento dei canoni di locazione Nel periodo compreso tra il 2001 e il 2010 i canoni hanno subito un rialzo medio del 26.6% nelle zone di pregio, del 39% nelle zone semicentrali e del 29.3% nelle zone periferiche Pregio Semicemtro Periferia

6 Perché nasce l Agenzia per l Affitto Per offrire alloggi con canoni più accessibili ed intercettare le fasce di popolazione escluse dall edilizia sociale ma che presentano sofferenza economica Per contrastare il problema degli alloggi sfitti Per facilitare l incontro tra domanda ed offerta Per tutelare i proprietari dai rischi di morosità e di danneggiamento degli alloggi Per offrire agli inquilini alloggi con canoni d affitto più vantaggiosi rispetto a quelli offerti dal libero mercato

7 Il ruolo dell Azienda Casa Garante nel rapporto tra domanda ed offerta Analisi continua del contesto di riferimento Studio delle mutate richieste al fine di offrire uno strumento flessibile Monitoraggio delle attività Supporto alle comunità condominiali: Servizio di mediazione sociale (accompagnamento delle famiglie nei nuovi contesti abitativi e uso di strumenti innovativi per la sostenibilità sociale dei condomini) Guida ad un uso responsabile del bene casa (Condomini virtuosi) Informazione e formazione degli inquilini (guide multilingua, progetti mirati )

8 Un difficile equilibrio L Agenzia per l Affitto non ha le medesime finalità di un agenzia di intermediazione immobiliare. Il valore aggiunto sta nell offrire soluzioni economiche e sociali in un ottica di complessiva sostenibilità del canone da pagare rispetto al reddito percepito oltre che prestare assistenza nella gestione amministrativa del contratto

9 Vantaggi per gli inquilini Avere un canone di locazione ridotto rispetto al libero mercato e sostenibile rispetto al proprio reddito Conoscere in anticipo le spese condominiali Ridurre i costi d intermediazione Trovare alloggi adeguati alle proprie esigenze (famiglia, lavoro, ecc.) Evitare zone ghetto

10 Vantaggi per i proprietari Acquisire maggiore fiducia nei confronti degli inquilini Ridurre il numero di alloggi sfitti Abbattere i costi d intermediazione Trovare famiglie adeguate al canone d affitto proposto Avere un punto di riferimento per le eventuali problematiche relative alla conduzione dell alloggio Usufruire di sgravi fiscali

11 Comunicazione e promozione Stampa locale Riviste di settore Spot televisivi Spot radiofonici Trasmissioni dedicate Abitare periodico di Acer Articoli periodici comunali Sito internet

12 I risultati dell attività 2008 firma del protocollo tra i 65 Enti per l istituzione del fondo di garanzia 2009 start up NUMERO DI CONTRATTI PER ANNO (primo semestre)

13 Nazionalità dei richiedenti 545 domande nel triennio di riferimento 207 richiedenti Italiani 338 richiedenti stranieri PERCENTUALE NAZIONALITA' RICHIEDENTI stranieri 62% italiani 38%

14 Origine dei richiedenti non comunitari RICHIEDENTI n. 56 Paesi dell Est n. 100 Nord Africani n. 118 Africa centrale N. 64 altra provenienza PROVENIENZA INQUILINI NON COMUNITARI CONTRATTI STIPULATI 44% cittadini italiani 56 % cittadini non comunitari Altre nazionalità 20% Paesi dell'est 15% Africa centrale 35% Africa del nord 30%

15 Media dei canoni di locazione CANONE MEDIO LOCAZIONE 327,62 419,47 Reggio città Provincia Canone medio generale 362,88 Il maggior prezzo degli affitti in provincia è giustificato dalla maggiore superficie degli alloggi locati

16 Evoluzione a Reggio Emilia Analisi patrimonio sfitto

17 Abitazioni per stato di occupazione in Emilia-Romagna - Censimento 2001 Area Da almeno una persona residente Occupate Solo da persone non residenti Totale occupate Non occupate Totale Quota di alloggi non occupati Piacenza ,5 Parma ,4 Reggio nell'emilia ,1 Modena ,4 Bologna ,6 Ferrara ,4 Ravenna ,2 Forlì-Cesena ,6 Rimini ,3 Emilia-Romagna ,4 Italia ,5

18 Analisi del contesto locale A Reggio Emilia ci sono al alloggi alloggi sono occupati da almeno una persone residente alloggi sono occupati da persone non residenti Il 12,1% degli alloggi non sono occupati per un totale di i questi quanti potrebbero essere riutilizzati?

19 o C la er z Comune Numero di PDR attivi Numero di PDR non attivi Totale Popolazione Famiglie Guastalla Ligonchio Luzzara Montecchio Novellara Poviglio Quattro Castella Ramiseto Reggio Emilia Reggiolo Rio Saliceto Rolo Rubiera S.Martino in Rio S. Polo d'enza S.Ilario d'enza Scandiano Toano Vetto d'enza Vezzano Viano Villa Minozzo Totale

20 Situazione Regione Emilia- Romagna 21 Agenzie in Emilia Romagna Oltre 2000 alloggi gestiti dalle agenzie

21 La filiera dell abitare: le misure operative Obiettivo Qualificazione del patrimonio abitativo esistente e creazione di nuovo. Misure per il patrimonio residenziale pubblico (ERP) Misure per il patrimonio residenziale sociale (ERS) Politiche urbane adeguate per il recupero di alloggi ERP ed ERS esistenti obsoleti e costosi per accompagnare un percorso di rinnovamento del patrimonio esistente (qualità urbana e rendere più sostenibile il costo delle utenze) 21

22 Regione Emilia Romagna La strategia_2 Promuovere la collaborazione pubblico/privato per mettere a disposizione gli alloggi sfitti a canone agevolato o favorire l acquisto dell abitazione. Favorire la costruzione di strumenti finanziari anche per l accesso ai fondi del piano casa nazionale (Fondo immobiliare etico per l Housing sociale). La Regione sta predisponendo una norma per la promozione e la partecipazione a Fondi immobiliari etici per l Housing sociale. Innovare, semplificare e riorganizzare il sistema delle regole in materia di governo del territorio e promozione di politiche abitative 22

23 Approfondimento Il rapporto pubblico privato Situazione attuale: Morosità, mancata restituzione degli alloggi in affitto non copertura danni Piccoli proprietari non affittano Meno alloggi sul mercato Si è rotto un meccanismo di fiducia Obiettivi: Incentivare l utilizzo dello stock esistente di alloggi ed evitare il consumo di territorio Ricostruire la fiducia e il senso del fare comunità Incrementare la disponibilità di alloggi già nel breve periodo Come perseguirli: Rafforzare il concetto di comunità, evitare la guerra tra poveri introducendo un ruolo del pubblico di garanzia. COME? Accordo per mettere in circolo alloggi a condizioni agevolate rispetto al mercato a fronte di garanzie per la proprietà in caso di fenomeni di morosità, per la certezza del rilascio e il recupero per danni subiti 23

24 Politiche per il patrimonio residenziale pubblico (ERP) Necessità di incrementarlo e gestirlo introducendo criteri di innovazione tecnologica e sociale Strumenti: Enti Locali e ACER Politiche per il patrimonio residenziale sociale (ERS) Necessità di creare strumenti che facilitino l incrocio fra attori pubblici e privati e fra domanda e offerta. Strumenti: Aggiornamento normativa Fondi di garanzia (per morosità, rilascio immobile a scadenza e in buone condizioni) Agenzie per l Affitto Agevolazione del PPP attraverso strumenti quali il Fondo immobiliare etico 24

25 Patrimonio residenziale provinciale Comune Abitazioni al 2005 Abitazioni al 2008 Abitazioni al 2009 v.a. '09-'08 v.a. '09-'05 % '09-'08 Albinea ,2 14,3 Bagnolo in Piano ,6 13,4 Baiso ,4 30,6 Bibbiano ,1 20,6 Boretto ,3 14,3 Brescello ,9 15,7 Busana ,1 8,0 Cadelbosco di Sopra ,3 16,3 Campagnola Emilia ,3 10,5 Campegine ,6 20,7 Canossa ,6 16,6 Carpineti ,0 19,0 Casalgrande ,6 18,8 Casina ,8 13,1 Castellarano ,6 17,0 Castelnovo di Sotto ,7 13,9 Castelnovo nei Monti ,1 14,8 Cavriago ,6 9,4 Collagna ,8 11,9 Correggio ,4 15,8 Fabbrico ,0 14,8 Gattatico ,2 17,9 Gualtieri ,2 9,2 % '09-'05

26 Patrimonio residenziale provinciale Comune Abitazioni al 2005 Abitazioni al 2008 Abitazioni al 2009 v.a. '09-'08 v.a. '09-'05 % '09-'08 % '09-'05 Guastalla ,3 10,0 Ligonchio ,3 8,4 Luzzara ,2 12,1 Montecchio Emilia ,6 11,6 Novellara ,2 9,6 Poviglio ,1 16,9 Quattro Castella ,6 13,2 Ramiseto ,8 14,0 Reggio nell`emilia ,1 9,0 Reggiolo ,1 11,1 Rio Saliceto ,9 12,1 Rolo ,9 13,4 Rubiera ,3 14,1 San Martino in Rio ,3 20,2 San Polo d`enza ,7 14,6 Sant`Ilario d`enza ,0 9,3 Scandiano ,7 15,4 Toano ,4 17,7 Vetto d Enza ,0 19,9 Vezzano sul Crostolo ,4 14,3 Viano ,4 20,4 Villa Minozzo ,1 12,7 Provincia ,5 12,7

27 Prospettive future Si ipotizza che il Fondo Affitto regionale dal 2012 non verrà più erogato La Regione investe sulle Agenzie per la casa quali strumento utile per: Calmierare il mercato immobiliare Sostenere le famiglie in difficoltà Incentivare l affitto degli alloggi vuoti Intervenire sul costo complessivo della casa,affitto,spese condominiali,energetiche

28 GRAZIE PER L ATTENZIONE marco.corradi@acer.re.it