DEL VIAGGIARE E DELL ACCOGLIER VIAGGIATORI. Conferenza Provinciale sul Turismo. 2 Marzo 2007 Auditorium Centro Loris Malaguzzi

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1 Viaggi nei Paraggi DEL VIAGGIARE E DELL ACCOGLIER VIAGGIATORI Conferenza Provinciale sul Turismo 2 Marzo 2007 Auditorium Centro Loris Malaguzzi

2 LE STATISTICHE TURISTICHE PREMESSA I dati contenuti in queste pagine cercano di fornire una dimensione numerica al fenomeno turistico nella provincia di Reggio Emilia. Per i dati strutturali (numero e tipologia delle strutture ricettive e loro dotazioni) la raccolta delle informazioni avviene attraverso le denunce dei prezzi che ogni anno, a ottobre, i titolari degli esercizi devono inoltrare alla Provincia di Reggio Emilia con una specifica modulistica. Oltre ai prezzi, nel modulo si richiede la specificazione delle camere, dei letti, dei bagni e un elenco dettagliato dei servizi forniti. Riguardo al numero delle strutture autorizzate e alla loro corretta classificazione, la Provincia richiede anche una certificazione da parte dei Comuni. Questi dati strutturali sono generalmente attendibili. Nel corso dell anno vengono apportate tutte le variazioni che la chiusura o l apertura di nuovi esercizi richiedono. La fonte ufficiale per le rilevazioni sulla ricettività (arrivi e presenze) fa capo al sistema statistico nazionale e segue le indicazioni ISTAT. Funziona così: i titolari degli esercizi ricettivi hanno l obbligo di compilare e inviare mensilmente in Provincia (Servizio Turismo, via San Pietro martire 16) i dati riepilogativi, anonimi, dei turisti che hanno pernottato nella struttura nel corso del mese. Questi dati (trasmessi o con moduli cartacei o, per una quarantina di alberghi, direttamente in un file informatico) sono elaborati, raccorpati per comune, tipologia di esercizio e provenienza degli ospiti e trasmessi ai preposti uffici centrali dell ISTAT e in Regione. La Regione a sua volta produce annualmente un compendio statistico del turismo in cui mette a confronto le diverse provincie e i grandi comparti turistici (riviera, città capoluoghi, montagna e terme), con una ricca e dettagliata elaborazione. Questi dati sono reperibili anche in Internet sul sito regionale. E opinione comune che l evasione all obbligo, totale o parziale, sia rilevante in questo tipo di statistica e anche gli errori non sono infrequenti. Per esempio, se un cliente non viene registrato anche in uscita dopo essere stato inserito all arrivo, questo figurerà ancora presente in albergo a tempo indefinito, fino a correzione del dato, alterando, in questo caso in aumento, i dati reali. Ma di solito i dati ISTAT ricettivi sono sottostimati. Nel 2005 (i dati del 2006 non sono ancora disponibili) in Regione sono stati censiti con questo metodo in totale arrivi e presenze (Tab. 6), da cui si ricava che la permanenza media è stata di 4,5 giorni, dato che dice poco, comprendendo insieme soggiorni di lavoro e di vacanza e tipologie di alloggio diverse. La tendenza negli ultimi anni è stata di un significativo aumento degli arrivi, di un aumento delle presenze molto minore e della contrazione della durata media del soggiorno. La Riviera è l ambito turistico più rilevante col 54% degli arrivi e il 73% delle presenze, le città capoluogo fanno registrare il 24% degli arrivi e il 12% delle presenze, le Terme rappresentano il 4% sia degli arrivi che delle presenze, l Appennino il 3% anche qui sia degli arrivi che delle presenze. La provincia di Reggio Emilia con il 3,4% degli arrivi e il 2,3% delle presenze regionali (Tab. 8) si trova negli ultimi posti nella graduatoria fra le province, insieme a Piacenza. Le province di Parma e Modena hanno il doppio delle presenze, ma Parma ha il polo turistico di Salsomaggiore e Modena ha molta più popolazione rispetto a Reggio Emilia. Nella statistica turistica così concepita non vengono considerati, naturalmente, i flussi escursionistici, cioè le visite turistiche che si concludono nell arco delle ore di luce senza dormire in una struttura ricettiva. Non rientrano quindi nella categoria delle presenze turistiche i gitanti domenicali in 1

3 Appennino o gli sciatori che, pur acquistando il pass giornaliero o fermandosi nei ristoranti, non usufruiscono del pernottamento. Nel presente documento, oltre alle statistiche ISTAT di competenza provinciale (e di successiva elaborazione regionale) sono contenute anche altre informazioni che provengono dalla Camera di Commercio I.A.A. Di natura particolare, frutto di un assemblaggio di fonti diverse, è il tentativo, fatto per la prima volta, di misurare in termini non solo numerici ma anche economici il peso del fenomeno turistico nella nostra provincia. LE STRUTTURE RICETTIVE IN CIFRE 2 IL SETTORE ALBERGHIERO Se guardiamo il dato più significativo della disponibilità alberghiera in provincia dal 2000 a oggi, cioè il numero di camere, l incremento c è ma non è clamoroso: da a in sei anni, con una percentuale di aumento dell 8% (Tab. 21). Da tenere presente però che tutto questo aumento riguarda sostanzialmente soltanto il comune capoluogo che nello stesso periodo di tempo è passato da 877 a camere, il 36% di più (Tab.3). Nel resto della provincia la situazione, numericamente, o è stagnante o in regresso. Nei pochi casi di forte o fortissimo incremento percentuale della camere alberghiere (Montecchio, Castellarano, Casalgrande, Poviglio, Novellara, Reggiolo, Bagnolo) i numeri assoluti sono così piccoli che il dato incide poco (Tab. 21). Nella montagna il calo è notevole: nei 13 comuni del comprensorio le camere disponibili negli alberghi nel 2000 erano 1.034, ora sono 796 (Tab. 26). Fanno eccezione soltanto Busana e, con numeri molto bassi, Baiso. All aumento delle camere si accompagna una leggera contrazione del numero degli alberghi, da 139 a 134 (Tab. 21). Questo è un segnale di una riqualificazione intervenuta in questi anni nel patrimonio alberghiero provinciale in termini di dimensioni, fatto che si sposa con una diversa distribuzione tra le categorie alberghiere, segnale di un evidente innalzamento della qualità dell offerta. Allargando l orizzonte a tutto l insieme delle strutture a 3 o 4 stelle, il numero degli alberghi di fascia alta è aumentato negli ultimi dieci anni di oltre il 50%, specularmente a un calo nelle stesse proporzioni per gli alberghi a 1 o 2 stelle. Emerge chiara la tendenza ad uscire dal mercato per le imprese marginali a basso potenziale ricettivo, a favore di strutture più grandi e più articolate nell offerta di servizi. La tabella 3 riporta, più in dettaglio, l evoluzione delle strutture alberghiere nel comune di Reggio Emilia dal 2000 ad oggi (numero esercizi, camere, posti letto) e conferma il notevole potenziamento dell offerta del capoluogo e anche la sua maggiore qualità. Analizzando la situazione degli altri capoluoghi di provincia della Regione, le città emiliane di Reggio, Parma e Modena sono le tre città di medie dimensioni, vicine fra loro, che hanno molti elementi economici, demografici e sociali comuni. Una situazione ottimale per fare alcuni confronti. Parma ha la dotazione maggiore sia in termini di numero di alberghi (30) che di posti letto complessivi (2.556). Modena è al secondo posto (rispettivamente con 28 alberghi e posti letto). Reggio al terzo (27 e 2.155). Tenuto però conto delle differenze di popolazione, a Reggio c è un posto letto alberghiero ogni 72 abitanti, a Modena ogni 73 e a Parma ogni 68. A Parma e a Modena, a differenza di Reggio, esiste un albergo a cinque stelle. A Modena c è una maggiore concentrazione di alberghi a tre stelle, mentre nella fascia alta Parma predomina e anche Reggio supera, con 765 letti nei 4 stelle, la corrispondente dotazione modenese (685 letti, sommando 4 e 5 stelle).

4 IL SETTORE EXTRALBERGHIERO Il settore extralberghiero si è espanso in misura considerevole, soprattutto nelle due tipologie degli agriturismo con alloggio e nei B&B, quest ultima la vera novità degli ultimi anni, resa possibile da una specifica normativa regionale (Tab. 4). Interessante anche l aumento della case per vacanza e per ferie, ubicate soprattutto in Appennino. Sono escluse dal conto le case date in affitto turistico in modo non imprenditoriale, sulle quali i dati sono assolutamente lacunosi, non solo in provincia di Reggio Emilia ma in tutta la regione e in particolare nella zona appenninica. Applicando una metodologia messa a punto nel 2004 dalla Facoltà di Statistica dell Università di Bologna è teoricamente possibile stimarne il numero, ma il dato (che sembrerebbe molto rilevante) non distingue le seconde case per uso familiare e privato da quelle affittate ai turisti, per cui la stima è di difficile valutazione. QUANTO VALE IL TURISMO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA PREMESSA: E UN CALCOLO DIFFICILE E LE METODOLOGIE SONO DUE Dal punto di vista economico, il settore turistico soffre di una grave carenza di dati e di analisi, per vari motivi. Il settore terziario è generalmente più trascurato negli studi dei settori primario e secondario. Il terziario è sovente definito residualmente come tutto ciò che non attiene agli altri due settori, e non sempre si colgono articolazioni e differenze. Il turismo è per di più un settore per eccellenza intersettoriale, ha rapporti non solo con il commercio, nel quale viene genericamente ricondotto, ma anche con l agricoltura (es. i consumi di prodotti agricoli da parte degli ospiti), con l industria (es. l industria edilizia per costruire alberghi), con l artigianato (es. artigianato artistico, ma anche artigianato di servizi). Diventa oggettivamente difficile fare un bilancio economico che tenga conto di tutti gli aspetti. Insomma, il settore turistico non è definibile facilmente come un settore economico distinto dagli altri, ma sembra piuttosto riconducibile a una molteplicità di elementi che concorrono tutti in varia misura a soddisfare la domanda. Per cercare comunque di capire il peso economico che ha il turismo (almeno a livello di un ordine di grandezza indicativo) due sono le strade: partire dalla domanda (vale a dire cercare di misurare la spesa media giornaliera di un turista e moltiplicarla per il numero delle presenze) oppure partire dall offerta (cioè quantificare le strutture al servizio del turismo, alberghi, ristoranti, personale addetto ecc. e cercare di dare un peso economico a tutti questi elementi). La metodologia da offerta comporta l individuazione a priori di tutte le attività economiche interessate al turismo e questo non è semplice in considerazione della molteplicità dei servizi e attività interessate dal fenomeno, a cui si deve aggiungere una assai ardua distinzione tra la quota imputabile ai clienti-turisti e quelli relativi ai residenti (es. per i ristoranti). L approccio da domanda appare più agevole da percorrere, anche con l aiuto di alcune ricerche esistenti. CALCOLIAMO IL VALORE DEL TURISMO PARTENDO DALLA DOMANDA Uno studio del 1996 relativo all area milanese, calcola una spesa media giornaliera di un turista (complessiva di tutti i consumi, dai trasporti all alloggio, al vitto, allo shopping) pari a 266,80*. Il valore sembra piuttosto alto e mancano dettagli sulle modalità con cui è stato costruito il modello. L area di Milano è caratterizzata da un turismo prevalentemente di affari che si colloca su una fascia elevata di prezzi e di consumi. 3

5 Più articolata è una ricerca del 2004 sui consumi turistici nella nostra regione di fonte ISCOM, contenuta nel rapporto 2005 dell Osservatorio Turistico Regionale. La spesa pro capite giornaliera riferita a tutto il territorio regionale e a tutte le categorie di turismo è stata calcolata in 96,4*, di cui il 43% solo per l alloggio e il resto per tutti i consumi esterni all esercizio ricettivo. Il rilevamento è stato effettuato su dieci località regionali, sia marine che montane che cittadine (ponderate secondo il peso di ciascuna tipologia di turismo), analizzando le risposte di questionari, pari a turisti, tenuto conto che i questionari consentivano una risposta estensibile anche ai nuclei familiari o ad altre aggregazioni. In generale, il dato sembra fortemente sottostimato. Lo dimostra una componente del paniere di spesa: mediamente, per cibo e ristorazione, un turista spenderebbe, secondo i risultati del questionario, 12,4 al giorno, il che è veramente poco. Un pregio della ricerca ISCOM è una articolazione della spesa media per tipologie turistiche. Quindi il dato di 96,4 andrebbe meglio scomposto in questo modo: - spesa giornaliera pro-capite per soggiorno alberghiero di italiani spesa giornaliera pro-capite per soggiorno alberghiero di stranieri 133,05 - spesa giornaliera pro-capite per soggiorno extralberghiero di italiani spesa giornaliera pro-capite per soggiorno extralberghiero di stranieri 88,21 Applicando queste stime ai dati sulle presenze in provincia di Reggio Emilia (nel 2005, italiani alb., stranieri alb., italiani extralb., stranieri extralb.) il risultato complessivo sarebbe una spesa complessiva dei turisti sul nostro territorio, in un anno, pari a ,40. Nelle analisi basate sui consumi diretti dei turisti andrebbe introdotto un altro coefficiente, quello che calcola l effetto moltiplicatore della spesa turistica sull economia locale, vale a dire quanti beni e servizi intermedi vengono attivati per soddisfare la domanda finale di un consumo turistico. Si tratta di un mix abbastanza composito di produzioni locali (soprattutto servizi e artigianato) e di prodotti che hanno invece un largo mercato e che danno vita, anche se non prodotti in loco, a flussi commerciali rilevanti, secondo la definizione che ne dà l undicesima edizione del Rapporto sul Turismo Italiano, pag Questo coefficiente è calcolato variamente dagli studiosi, chi lo fissa in 1,664 e chi lo innalza a 1,967. Scegliendo il moltiplicatore più prudente, il dato di spesa andrebbe ricalcolato, in termini di effettiva ricaduta sull economia provinciale in Tenuto conto che le stime di spesa della ricerca ISCOM sono chiaramente sottostimate e che è anche sottostimato fisiologicamente il dato sulle presenze (a causa dell evasione nelle denunce da parte dei gestori delle strutture ricettive e della mancanza nei dati dell intero comparto delle case in affitto per vacanza), non è azzardato ipotizzare una ricaduta economica del turismo in provincia di un ordine superiore ai 150 milioni di Euro. * Tutte le spese sono state attualizzata al costo della vita del CALCOLIAMO IL VALORE DEL TURISMO PARTENDO DALL OFFERTA Secondo i dati del 14 Rapporto sul Turismo Italiano (Annuario del Turismo 2005), la spesa turistica in Italia avrebbe attivato, tra effetti diretti e indiretti, un valore aggiunto (il cosiddetto P.I.L.) corrispondente in percentuale al 5% del P.I.L. totale del paese. Questo 5% corrisponde, calcolato sul P.I.L. 2005, alla somma assai rilevante di 70,24 miliardi di Euro. Rapportando questo dato a tutte le presenze turistiche registrate ufficialmente in Italia dall ISTAT, si ottiene un valore unitario (198 ) che può essere interpretato come il P.I.L. attivato mediamente da ogni singola presenza turistica. Moltiplicando questo indicatore medio nazionale per il numero

6 di presenze rilevate in provincia di Reggio nel 2005, si ottiene un valore di 164 milioni di Euro, pari grossomodo all 1,2% del P.I.L. della provincia di Reggio Emilia. Uno studio della Confesercenti (2005) calcola che dell intero P.I.L. attivato in Italia dai consumi turistici sia composto per 44,3 milioni di Euro da consumi diretti e 25,9 da effetti indiretti (il fattore moltiplicatore viene quindi calcolato in 1,6, in linea con il coefficiente sopra considerato per l approccio da domanda ). Tra i consumi diretti, secondo la Confesercenti, il valore aggiunto attivato per i soli alberghi e ristoranti sarebbe di poco inferiore al 40% del totale del P.I.L turistico nazionale. Il che, se anche nella nostra Provincia valesse la stessa percentuale, darebbe per noi un valore vicino ai 47 milioni di Euro. Ma è evidente che più si scende nel dettaglio e più le estrapolazioni dalle medie nazionali, senza una indagine locale che tenga conto delle specificità del nostro turismo, diventa meno attendibile. CONCLUSIONI Due approcci metodologicamente diversi portano sorprendentemente a valori assai vicini. Entrambi paiono comunque sottostimati. Il fatto è che una parte considerevole, sicuramente superiore alla media nazionale, della nostra industria ricettiva e dell ospitalità fa riferimento al cosiddetto turismo di affari, con una forte presenza degli alberghi a tre/quattro stelle e con una propensione alla spesa piuttosto elevata (si veda, per confronto, lo studio sull area milanese). Quindi anche la ricaduta degli effetti indiretti della spesa turistica sarà da ritenere più elevata della media nazionale, in sintonia con un contesto economico locale dove prezzi e quantità/qualità dei consumi si collocano nelle fasce più alte delle graduatorie nazionali. Ciò premesso, non pare azzardato riallineare le stime del P.I.L. turistico intorno all 1,5% del totale provinciale e intorno a un valore assoluto di 200 milioni di Euro. 5

7 6 DATI PROVINCIALI E REGIONALI

8 TAB. 1 - ESERCIZI RICETTIVI, CAMERE E POSTI LETTO PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA AL 31/12/2006 TIPOLOGIA ESERCIZI n esercizi n camere n posti letto ALBERGHI stelle stelle stelle stella ALTRE STRUTTURE RICETTIVE Cam peggi (*) Locande-affittacamere Alloggi agrituristici Ostelli Case vacanze per ferie Rifugi Bed & Breakfast TOTALE ESERCIZI (*) Ospitalità m assim a di persone TAB. 2 - CONSISTENZA DELLE STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE E CAPACITA' RICETTIVA NELLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA AL 31/12/2005 PROVINCE ESERCIZI ALBERGHIERI ESERCIZI EXTRALBERG. TOTALE ESERCIZI Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto Esercizi Posti letto BOLOGNA FERRARA FORLI'-CESENA RIMINI MODENA PARMA PIACENZA RAVENNA REGGIO EMILIA EMILIA-ROMAGNA Fonte: Regione Emilia-Romagna - Servizio turismo 7

9 TAB. 3 - ESERCIZI ALBERGHIERI, CAMERE E POSTI LETTO, NEL COMUNE DI REGGIO EMILIA (Serie Storica dal 2000 al 2006) ANNI ESERCIZI ALBERGHIERI 4 stelle ESERCIZI ALBERGHIERI 3 stelle ESERCIZI ALBERGHIERI 2 stelle ESERCIZI ALBERGHIERI 1 stella TOTALE N CAM. LETTI N CAM. LETTI N CAM LETTI N CAM. LETTI N CAM. LETTI ESERCIZI EXTRALBERGHIERI Locandeaffittacamere TAB. 4 - ESERCIZI EXTRALBERGHIERI IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA (Serie Storica dal 2000 al 2006) Agriturismi con alloggio B&B 14 Ostelli Campeggi Case Vacanza e Ferie Rifugi TOTALE

10 TAB. 5 - ARRIVI E PRESENZE PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO E NAZIONALITA' NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2005 ARRIVI PRESENZE Italiani Stranieri Totale Italiani Stranieri Totale Alberghi 4 stelle Alberghi 3 stelle Alberghi 2 stelle Alberghi 1 stella TOT. ESERC. ALB Campeggi Alloggi in affitto Alloggi agrituristici Ostelli Rifugi alpini Case per ferie Bed Breakfast Altri esercizi ricett TOT. ESERC. EXTRALB TOTALE GENERALE TAB. 6 - ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI DELLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2005 Valori assoluti PROVINCE ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze BOLOGNA FERRARA FORLI'-CESENA RIMINI MODENA PARMA PIACENZA RAVENNA REGGIO EMILIA EMILIA-ROMAGNA Fonte: Regione Emilia-Romagna 9

11 TAB. 7 - ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI DELLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2005 Composizione percentuale per nazionalità PROVINCE ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze BOLOGNA 68,1% 69,4% 31,9% 30,6% 100% 100% FERRARA 66,4% 59,3% 33,6% 40,7% 100% 100% FORLI'-CESENA 80,3% 80,1% 19,7% 19,9% 100% 100% RIMINI 80,9% 79,0% 19,1% 21,0% 100% 100% MODENA 71,5% 72,1% 28,5% 27,9% 100% 100% PARMA 75,8% 84,1% 24,2% 15,9% 100% 100% PIACENZA 63,5% 66,6% 36,5% 33,4% 100% 100% RAVENNA 83,3% 82,5% 16,7% 17,5% 100% 100% REGGIO EMILIA 77,6% 78,2% 22,4% 21,8% 100% 100% EMILIA-ROMAGNA 76,7% 77,3% 23,3% 22,7% 100% 100% Fonte: Regione Emilia-Romagna TAB. 8 - ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI DELLE PROVINCE DELL'EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2005 Quote percentuali detenute da ogni provincia PROVINCE ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze BOLOGNA 15,3% 8,2% 23,6% 12,3% 17,2% 9,1% FERRARA 4,6% 5,2% 7,7% 12,2% 5,3% 6,8% FORLI'-CESENA 10,6% 14,2% 8,6% 12,0% 10,1% 13,7% RIMINI 36,1% 42,4% 28,0% 38,3% 34,2% 41,5% MODENA 5,9% 3,5% 7,7% 4,5% 6,3% 3,7% PARMA 6,3% 4,8% 6,6% 3,1% 6,4% 4,4% PIACENZA 2,2% 1,4% 4,1% 2,4% 2,6% 1,7% RAVENNA 15,6% 17,9% 10,3% 12,9% 14,4% 16,8% REGGIO EMILIA 3,4% 2,3% 3,3% 2,2% 3,4% 2,3% EMILIA-ROMAGNA 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% Fonte: Regione Emilia-Romagna 10

12 TAB. 9 - SERIE STORICA DEGLI ARRIVI E DELLE PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA, IN EMILIA - ROMAGNA ED IN ITALIA DAL 1995 AL 2005 REGGIO EMILIA EMILIA-ROMAGNA ITALIA ANNI Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna GRAF. 1 - ANDAMENTO DELLE PRESENZE TURISTICHE A REGGIO EMILIA, IN EMILIA-ROMAGNA E IN ITALIA (1995 = 100) EMILIA-ROM. REGGIO EM. ITALIA 11

13 Graf. 2 - PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANDAMENTO DELLE PRESENZE TURISTICHE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI Italiani Stranieri Totale Graf. 3 - PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANDAMENTO DELLE PRESENZE TURISTICHE NEGLI ESERCIZI EXTRALBERGHIERI Italiani Stranieri Totale

14 Graf. 4 - ANDAMENTO DELLE PRESENZE NEL CORSO DEL Stranieri Italiani Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Graf. 5 - ANDAMENTO DEGLI ARRIVI NEL CORSO DEL Stranieri Italiani - Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 13

15 Tab. 10- ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI ITALIANI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE PER REGIONE DI PROVENIENZA - ANNO 2005 REGIONI ITALIANE Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA VENETO FRIULI - VENEZIA GIULIA LIGURIA EMILIA ROMAGNA TOSCANA UMBRIA MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA BOLZANO TRENTO TOTALE ITALIANI

16 Tab. 11- ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI ITALIANI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE PER AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA - ANNO 2005 REGIONI ITALIANE Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze NORD OVEST NORDEST CENTRO SUD E ISOLE TOTALE ITALIANI Tab. 12- ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI ITALIANI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE DI REGGIO EMILIA PER AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA - ANNO 2005 (Composizione percentuale) REGIONI ITALIANE Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze NORD OVEST 27,6% 25,0% 17,9% 13,6% 26,4% 22,8% NORDEST 30,0% 31,0% 61,6% 65,0% 34,2% 37,5% CENTRO 20,3% 20,0% 12,0% 9,3% 19,2% 18,0% SUD E ISOLE 22,0% 24,0% 8,5% 12,1% 20,2% 21,7% TOTALE ITALIANI 100% 100% 100% 100% 100% 100% 15

17 Tab ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI STRANIERI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE PER PAESE DI PROVENIENZA - ANNO 2005 PAESI ESTERI Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze FRANCIA PAESI BASSI GERMANIA REGNO UNITO IRLANDA DANIMARCA GRECIA PORTOGALLO SPAGNA BELGIO NORVEGIA SVEZIA FINLANDIA SVIZZERA E LIECHTNSTEIN AUSTRIA TURCHIA LETTONIA POLONIA REPUBBLICA CECA SLOVACCHIA UNGHERIA ROMANIA BULGARIA UCRAINA RUSSIA SLOVENIA CROAZIA ALTRI PAESI EUROPEI EGITTO PAESI DELL'AFRICA MEDITER ALTRI PAESI DELL'AFRICA SUD AFRICA STATI UNITI D'AMERICA CANADA MESSICO VENEZUELA BRASILE ARGENTINA ALTRI PAESI AMERICA LATINA ISRAELE INDIA CINA COREA DEL SUD GIAPPONE ALTRI PAESI DEL MEDIO ORIEN ALTRI PAESI DELL'ASIA AUSTRALIA NUOVA ZELANDA ALTRI PAESI TOTALE STRANIERI

18 Tab ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI STRANIERI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE DI REGGIO EMILIA PER AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA - ANNO 2005 AREA Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze UNIONE EUROPEA ALTRI PAESI EUROPEI ASIA AFRICA AMERICA OCEANIA NON INDICATO TOTALE STRANIERI Tab ARRIVI E PRESENZE DI CITTADINI STRANIERI IN STRUTTURE ALBERGHIERE ED EXTRALBERGHIERE DI REGGIO EMILIA PER AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA - ANNO 2005 (Composizione percentuale) AREA Eserc. alberghieri Eserc. extralberg. Totale esercizi DI PROVENIENZA Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze UNIONE EUROPEA 60,9% 53,6% 73,7% 65,3% 61,8% 54,7% ALTRI PAESI EUROPEI 12,9% 13,8% 11,5% 13,6% 12,8% 13,8% ASIA 5,3% 6,3% 2,1% 2,2% 5,1% 5,9% AFRICA 2,8% 4,4% 0,7% 3,4% 2,7% 4,3% AMERICA 8,2% 12,1% 8,2% 12,3% 8,2% 12,1% OCEANIA 4,0% 3,3% 3,0% 3,9% 4,0% 3,3% NON INDICATO 5,8% 6,4% 0,5% 0,3% 5,5% 5,9% TOTALE STRANIERI 100% 100% 100% 101% 100% 100% 17

19 TAB IMPRESE DEI SETTORE DELL'INDOTTO TURISTICO ISCRITTE ALLA C.C.I.A.A. DI REGGIO EMILIA PER FORMA GIURIDICA AL 30 SETTEMBRE 2006 SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Alberghi, ristoranti, bar e altre strutture ricettive Noleggio autovetture Agenzie e operat. turistici TOTALE Fonte: elaborazione Ufficio Studi-Statistica CCIAA Reggio Emilia TAB IMPRESE DEI SETTORE DELL'INDOTTO TURISTICO ISCRITTE ALLA C.C.I.A.A. DI REGGIO EMILIA PER FORMA GIURIDICA AL 31 DICEMBRE 2000 SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Alberghi, ristoranti, bar e altre strutture ricettive Noleggio auto Agenzie e operat. turistici TOTALE Fonte: elaborazione Ufficio Studi-Statistica CCIAA Reggio Emilia su dati Infocamere TAB IMPRESE DEI SETTORE DELL'INDOTTO TURISTICO ISCRITTE ALLA C.C.I.A.A. DI REGGIO EMILIA PER FORMA GIURIDICA VARIAZIONE RISPETTO AL 31 DICEMBRE 2000 SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Alberghi, ristoranti, bar e altre strutture ricettive Noleggio autovetture Agenzie e operat. turistici TOTALE Fonte: elaborazione Ufficio Studi-Statistica CCIAA Reggio Emilia su dati Infocamere TAB ADDETTI ALLE IMPRESE REGGIANE DEI SETTORI DELL'INDOTTO TURISTICO Confronto Censimenti 1991 e Unita Locali Adetti Unita Locali Adetti ALBERGHI, EISTORANTI, BAR E ALTRE STRUTTURE RICETTIVE NOLEGGIO AUTOVETTURE AGENZIE DI VIAGGIO E OPERATORI TURISTICI TOTALE

20 Graf. 6 - NUMERO DELLE AGENZIE DI VIAGGIO OPERANTI NELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Serie storica dal 2002 al

21 20 DATI COMUNALI

22 TAB ESERCIZI ALBERGHIERI ED EXTRALBERGHIERI, CAMERE, LETTI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2006 COMUNI ALBERGHIERI EXTRALBERGHIERI TOTALE N. Esercizi Camere Letti N. Esercizi Camere Letti N. Esercizi Camere Letti ALBINEA BAGNOLO IN PIANO BAISO BIBBIANO BORETTO BRESCELLO BUSANA CADELBOSCO DI SOPRA CAMPAGNOLA EMILIA CAMPEGINE CARPINETI CASALGRANDE CASINA CASTELLARANO CASTELNOVO DI SOTTO CASTELNOVO NE' MONTI CAVRIAGO CANOSSA COLLAGNA CORREGGIO FABBRICO GATTATICO GUALTIERI GUASTALLA LIGONCHIO LUZZARA MONTECCHIO EMILIA NOVELLARA POVIGLIO QUATTRO CASTELLA RAMISETO REGGIOLO REGGIO NELL'EMILIA RIO SALICETO ROLO RUBIERA SAN MARTINO IN RIO SAN POLO D'ENZA SANT'ILARIO D'ENZA SCANDIANO TOANO VETTO VEZZANO SUL CROSTOLO VIANO VILLA MINOZZO TOTALE

23 TAB ESERCIZI ALBERGHIERI, CAMERE, LETTI, NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA (Confronto 2000 e 2006) ESERCIZI ESERCIZI VARIAZIONE % COMUNI CAMERE CAMERE ALBERGHIERI ALBERGHIERI ESERCIZI CAMERE Albinea ,0% 0,0% Bagnolo in Piano ,0% 20,5% Baiso ,0% 0,0% Bibbiano ,0% 0,0% Boretto ,0% 0,0% Brescello ,0% 12,8% Busana ,7% 2,2% Cadelbosco di Sopra ,0% 0,0% Campagnola Emilia ,0% 0,0% Campegine ,0% 0,0% Canossa ,0% 0,0% Carpineti ,0% -4,7% Casalgrande ,0% 62,5% Casina ,0% -9,1% Castellarano ,0% 342,9% Castelnovo di Sotto ,0% 0,0% Castelnovo ne' Monti ,0% -25,8% Cavriago ,0% 0,0% Collagna ,0% -32,4% Correggio ,0% 8,7% Fabbrico ,0% -3,1% Gattatico ,0% 0,0% Gualtieri ,0% 0,0% Guastalla ,3% -15,8% Ligonchio ,5% -34,7% Luzzara ,0% -36,0% Montecchio Emilia ,0% 305,6% Novellara ,0% 45,5% Poviglio ,0% 25,5% Quattro Castella ,0% -35,0% Ramiseto ,0% -46,3% Reggio nell'emilia ,4% 36,3% Reggiolo ,0% 29,6% Rio Saliceto ,0% 0,0% Rolo ,0% 0,0% Rubiera ,0% -11,9% San Martino in Rio ,0% 0,0% San Polo d'enza ,0% 6,3% Sant'Ilario d'enza ,0% 0,0% Scandiano ,0% -2,0% Toano ,0% -51,9% Vetto ,0% -8,5% Vezzano sul Crostolo ,0% -100,0% Viano ,0% 0,0% Villa Minozzo ,3% -30,3% TOTALE ,6% 8,2% 22

24 TAB ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DELLA PROVINCIA PER COMUNE - ANNO 2005 COMUNI ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze ALBINEA BAGNOLO IN PIANO BAISO BIBBIANO BORETTO BRESCELLO BUSANA CADELBOSCO DI SOPRA CAMPAGNOLA EMILIA CAMPEGINE CARPINETI CASALGRANDE CASINA CASTELLARANO CASTELNOVO DI SOTTO CASTELNOVO NE' MONTI CAVRIAGO CANOSSA COLLAGNA CORREGGIO FABBRICO GATTATICO GUALTIERI GUASTALLA LIGONCHIO LUZZARA MONTECCHIO EMILIA NOVELLARA POVIGLIO QUATTRO CASTELLA RAMISETO REGGIOLO REGGIO NELL'EMILIA RIO SALICETO ROLO RUBIERA SAN MARTINO IN RIO SAN POLO D'ENZA SANT'ILARIO D'ENZA SCANDIANO TOANO VETTO VEZZANO SUL CROSTOLO VIANO VILLA MINOZZO TOTALE

25 COMUNI TAB ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI EXTRALBERGHIERI DELLA PROVINCIA PER COMUNE - ANNO 2005 ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze ALBINEA BAGNOLO IN PIANO BAISO BIBBIANO BORETTO BRESCELLO BUSANA CADELBOSCO DI SOPRA CAMPAGNOLA EMILIA CAMPEGINE CARPINETI CASALGRANDE CASINA CASTELLARANO CASTELNOVO DI SOTTO CASTELNOVO NE' MONTI CAVRIAGO CANOSSA COLLAGNA CORREGGIO FABBRICO GATTATICO GUALTIERI GUASTALLA LIGONCHIO LUZZARA MONTECCHIO EMILIA NOVELLARA POVIGLIO QUATTRO CASTELLA RAMISETO REGGIOLO REGGIO NELL'EMILIA RIO SALICETO ROLO RUBIERA SAN MARTINO IN RIO SAN POLO D'ENZA SANT'ILARIO D'ENZA SCANDIANO TOANO VETTO VEZZANO SUL CROSTOLO VIANO VILLA MINOZZO TOTALE

26 TAB ARRIVI E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI (ALBERGHIERI E EXTRALBERGHIERI) DELLA PROVINCIA PER COMUNE - ANNO 2005 COMUNI ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze ALBINEA BAGNOLO IN PIANO BAISO BIBBIANO BORETTO BRESCELLO BUSANA CADELBOSCO DI SOPRA CAMPAGNOLA EMILIA CAMPEGINE CARPINETI CASALGRANDE CASINA CASTELLARANO CASTELNOVO DI SOTTO CASTELNOVO NE' MONTI CAVRIAGO CANOSSA COLLAGNA CORREGGIO FABBRICO GATTATICO GUALTIERI GUASTALLA LIGONCHIO LUZZARA MONTECCHIO EMILIA NOVELLARA POVIGLIO QUATTRO CASTELLA RAMISETO REGGIOLO REGGIO NELL'EMILIA RIO SALICETO ROLO RUBIERA SAN MARTINO IN RIO SAN POLO D'ENZA SANT'ILARIO D'ENZA SCANDIANO TOANO VETTO VEZZANO SUL CROSTOLO VIANO VILLA MINOZZO TOTALE

27 TAB ESERCIZI RICETTIVI, CAMERE E POSTI LETTO NEI COMUNI DELLA COMUNITA' MONTANA E DEL CRINALE - ANNO 2006 MONTAGNA COMINITA' MONTANA DELL'APPENNINO REGGIANO ALBERGHIERI EXTRALBERGHIERI TOTALE N eserc. N cam. Letti N eserc. N cam. Letti N eserc. N cam. Letti COMUNI DEL CRINALE TAB ESERCIZI RICETTIVI E CAMERE NEI COMUNI DELLA COMUNITA' MONTANA E DEL CRINALE CONFRONTO MONTAGNA COMINITA' MONTANA DELL'APPENNINO REGGIANO Esercizi Alberghieri N camere COMUNI DEL CRINALE TAB ARRIVI E E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI DELLA COMUNITA' MONTANA E DEI COMUNI DEL CRINALE PER NAZIONALITA' - ANNO 2005 MONTAGNA COMINITA' MONTANA DELL'APPENNINO REGGIANO ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Pres enze Arrivi Pres enze Arrivi Pres enze COMUNI DEL CRINALE TAB ARRIVI E E PRESENZE NEGLI ESERCIZI RICETTIVI DELLA COMUNITA' MONTANA E DEI COMUNI DEL CRINALE PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO - ANNO 2005 COMUNI COMINITA' MONTANA DELL'APPENNINO REGGIANO ESERCIZI ALBERGHIERI ESERCIZI EXTRALBERG. TOTALE ESERCIZI Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze COMUNI DEL CRINALE

28 TAB AGENZIE DI VIAGGIO OPERANTI NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA AL 31 DICEMBRE 2006 Comuni Agenzie di viaggio ALBINEA 1 BAGNOLO IN PIANO 1 BAISO 0 BIBBIANO 0 BORETTO 0 BRESCELLO 0 BUSANA 0 CADELBOSCO DI SOPRA 0 CAMPAGNOLA EMILIA 0 CAMPEGINE 1 CARPINETI 0 CASALGRANDE 2 CASINA 0 CASTELLARANO 2 CASTELNOVO DI SOTTO 1 CASTELNOVO NE' MONTI 1 CAVRIAGO 1 CANOSSA 0 COLLAGNA 0 CORREGGIO 5 FABBRICO 0 GATTATICO 1 GUALTIERI 0 GUASTALLA 6 LIGONCHIO 0 LUZZARA 0 MONTECCHIO EMILIA 2 NOVELLARA 4 POVIGLIO 0 QUATTRO CASTELLA 1 RAMISETO 0 REGGIOLO 1 REGGIO NELL'EMILIA 33 RIO SALICETO 0 ROLO 0 RUBIERA 1 SAN MARTINO IN RIO 0 SAN POLO D'ENZA 1 SANT'ILARIO D'ENZA 3 SCANDIANO 5 TOANO 0 VETTO 0 VEZZANO SUL CROSTOLO 0 VIANO 0 VILLA MINOZZO 0 TOTALE 73 27