SERVIZI DI POLO APPALTO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA CAPITOLATO SPECIALE

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1 APPALTO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA CAPITOLATO SPECIALE 1

2 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto il servizio di vigilanza armata presso i complessi immobiliari del Polo Scientifico e Tecnologico, il Polo delle Scienze Sociali ed il Polo Centro Storico dell Università degli Studi di Firenze POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO A) SESTO FIORENTINO - fornitura e posa in opera di impianto tvcc; - vigilanza armata dalle 19 alle 7, per 365 giorni l'anno, inclusi giorni feriali e festivi per tutta l area del campus di Sesto Fiorentino; - collegamento a centrale operativa (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti). FORNITURA E POSA IN OPERA IMPIANTO TVCC. Sono oggetto del presente appalto, la fornitura e posa in opera di cinque impianti TVCC, esclusivamente su richiesta della stazione appaltante, a) Gruppo alimentazione con batteria 12 V; b) Videoregistratore digitale WEB SERVER VSL-VX8-500G, HD 500Gb.con funzionalità QUADRUPLEX (live, Registrazione, riproduzione e connessione rete); c) Fornitura e posa in opera di Telecamera professionale digitale (DSP) alta risoluzione Day/Night d) Monitor LCD 19 ; e) installazione, opere eòettriche e speciali, messa a punto apparecchiature; VIGILANZA ARMATA: Trattasi di servizio di vigilanza armata prestato direttamente all interno e nelle pertinenze dei locali del Campus universitario di Sesto Fiorentino a tutela delle proprietà mobiliari ed immobiliari Prestazioni: gli addetti al servizio di vigilanza dovranno adempiere le seguenti prestazioni: 1) vigilanza e controllo accessi, pattugliamento delle strade di pertinenza dell intero campus universitario di Sesto Fiorentino, con periodicità oraria, utilizzando veicoli di proprietà dell istituto di vigilanza aggiudicatario, in particolare per la sicurezza notturna degli edifici e per la prevenzione degli 2

3 ingressi abusivi; apertura e chiusura accessi secondo le modalità che l Amministrazione comunicherà all aggiudicatario (in particolare le porte metalliche di accesso alle varie strutture). L aggiudicatario adotterà le misure tecniche di rilevazione per dimostrare l effettivo pattugliamento con periodicità oraria; 2) interventi con dispositivi di emergenza sugli accessi ai vari dipartimenti nel caso di malfunzionamento dei sistemi di chiusura; 3) attivazione/disattivazione, monitoraggio continuo del sistema centralizzato degli allarmi (allarme perimetrale, allarme volumetrico, allarme accessi, allarme antincendio, allarme impianti tecnologici); se richiesto dall Amministrazione abilitazione e disabilitazione badge d accesso; 4) rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine; 5) vigilanza per prevenire e\o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza del Polo Scientifico di Sesto Fiorentino e quant altro; 6) custodia chiavi secondo modalità che l Amministrazione concorderà con l aggiudicatario; 7) servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Istituto di Vigilanza aggiudicatario, per lo svolgimento delle prestazioni comprese nell attività. Il personale adibito al servizio deve disporre sempre di un auto dell Istituto di Vigilanza per coprire le distanze tra le diverse strutture del Polo di Sesto Fiorentino in tempi rapidi; 8) intervento di sblocco ascensori con persone a bordo per riportarlo al piano; 9) spegnimento luci. Equipaggiamento prescritto: 1) arma; 2) giubbotto antiproiettile; 3) radio portatile o telefono; 4) torcia elettrica; 5) registro 6) modulo di servizio; 7) ordine di servizio con le modalità di espletamento del medesimo, le prescrizioni per un atteggiamento reattivo e le cautele necessarie alla sicurezza personale e collettiva. Modalità di esecuzione: 1) All inizio del turno ed alla fine dello stesso, la guardia particolare giurata deve effettuare una prova di collegamento con la propria centrale operativa; 3

4 2) L operatore della centrale operativa ne deve annotare l orario sull apposito registro; 3) Il giubbotto antiproiettile va tenuto nell immediata disponibilità della guardia particolare giurata; 4) La guardia particolare giurata deve essere dotata di un registro nel quale annota le operazioni compiute, gli orari delle prove di collegamento e dei cambi di personale; COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA consiste nel servizi di coordinamento ed indirizzo delle guardie particolari giurate dipendenti dell Istituto di Vigilanza e costituisce il tramite con le centrali operative delle Forze di Polizia; riceve e gestisce i segnali di allarme emessi dalle apparecchiature elettroniche, provvede a tutte le registrazioni ed annotazioni di competenza previste dal Regolamento di servizi vigilanza del Questore della Provincia di Firenze. Prestazioni è previsto il collegamento alla centrale operativa (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti) per n. 12 strutture, ognuna dotata di un proprio allarme: 1) edificio di Via Luigi Sacconi n. 6, Sesto Fiorentino (C.E.R.M. Centro di Ricerca di Risonanze Magnetiche); 2) edificio Via U. Schiff, Sesto Fiorentino (ex dipartimento di Scienze Farmaceutiche); 3) edificio di Via della Lastruccia n. 3-5, Sesto Fiorentino (Dipartimento di Chimica); 4) edificio di Via della Lastruccia n. 13, Sesto Fiorentino (ex Dipartimento di Chimica Organica); 5) edificio di Via Mario Passerini n. 3, Sesto Fiorentino (L.A.P. Laboratorio Alte Pressioni); 6) edificio di Viale delle Idee n. 30, Sesto Fiorentino (Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'ambiente - DISPAA); 7) edificio di Viale delle Idee n , Sesto Fiorentino (Uffici di Polo); 8) edificio di Via Bruno Benedetto Rossi n. 1, Sesto Fiorentino (I.N.F.N. Istituto Nazionale di Fisica Nucleare); 9) edificio di Via Giovanni Sansone n. 1, Sesto Fiorentino (Dipartimento di Fisica e Astronomia); 10) edificio di Via Nello Carrara n. 1, Sesto Fiorentino (L.E.N.S. Laboratorio Europeo per la Spettroscopia Non Lineare); 11) edificio di Via Gilberto Bernardini n. 6, Sesto Fiorentino (Aule e Biblioteca); 12) edificio di via Madonna del Piano, Sesto Fiorentino (Incubatore). 4

5 Equipaggiamento prescritto: - apparecchiature di collegamento con le varie guardie particolari giurate impiegate in servizi esterni. Modalità di esecuzione: il servizio di centrale operativa deve essere svolto da una o più guardie particolari giurate che annotano su un apposito registro approvato dalla Questura di Firenze: - orari di invio delle guardie particolari giurate su allarmi, nonché quelli di arrivo sul posto; - orari di intervento richiesti dalle guardie particolari giurate operanti sul territorio; - esito del servizio ed eventuali emergenze rilevate durante l intervento. 2) FIRENZE PIAZZALE DELLE CASCINE N. 15, 18 VIA DELLE CASCINE N 5 - VIGILANZA DI ZONA; - COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti). VIGILANZA DI ZONA: consiste nell ispezione notturna dell edificio posto in Firenze, Piazzale delle Cascine n. 18 e via delle Cascine n. 5. e la chiusura dei portoni esterni alle ore 21,00 tutti i giorni dell anno, feriali e festivi. Il servizio di vigilanza di zona comprenderà le seguenti attività: 1) giro ispettivo esterno notturno con controllo ed eventuale chiusura di cancelli e portoni esterni lasciati aperti; 2) rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine; 3) vigilanza per prevenire e/o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza del Polo di Agraria; 4) servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Impresa aggiudicataria, per lo svolgimento delle prestazioni comprese nell attività; 5) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni. Equipaggiamento prescritto: 5

6 - veicolo dell Istituto; - giubbotto antiproiettile; - arma; - radio portatile o veicolare o telefono; - torcia elettrica; - materiale di primo soccorso; - estintore; - modulo di servizio; - ordine di servizio con le modalità di espletamento del medesimo, le prscrizioni per un atteggiamento reattivo e le cautele necessarie alla sicurezza personale e collettiva. Modalità di esecuzione: L istituto di vigilanza durante la programmazione del singolo turno di servizio di vigilanza di zona deve tenere conto dell ampiezza della zona da vigilare e del numero degli obiettivi assegnati alla guardia particolare giurata in modo da poter pienamente soddisfare le esigenze rappresentate dall utenza, senza pregiudizio per la sicurezza degli operatori. COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA Prestazioni è previsto il collegamento alla centrale operativa (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti) dell allarme posto presso l aula d informatica, Piazzale delle Cascine n. 15. Equipaggiamento e modalità di esecuzione sono analoghi ai servizi svolti nelle strutture precedenti. 3) FIRENZE VIA LA PIRA N. 4 - VIGILANZA DI ZONA; - COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti). VIGILANZA DI ZONA: consiste in un giro ispettivo e nella chiusura del portone esterno alle ore 21,00, dal lunedì al sabato per tutto l anno. 6

7 Il giro ispettivo, da eseguirsi presso le seguenti strutture poste in Firenze, Via La Pira n. 4, comprenderà anche le attività di seguito indicate: 1) Dipartimento di Scienze della Terra: a) controllo, b) controllo cantina, c) spegnimento luci, d) chiusura porte antipanico al 1 e 2 piano, e) chiusura portone, f) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni; 2) Dipartimento di Biologia Vegetale: a) controllo, b) spegnimento luci, c) chiusura portone, d) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni, 3) Sezione di Mineralogia: a) controllo, b) spegnimento luci, c) chiusura, d) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni, 4) Aule: a) controllo, b) spegnimento luci, c) chiusura, d) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni. COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA Prestazioni è previsto il collegamento alla centrale operativa (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti) dell allarme posto presso l aula d informatica. Equipaggiamento e modalità di esecuzione sono analoghi ai servizi svolti nelle strutture precedenti. 4) FIRENZE ARCETRI LARGO FERMI N. 2 COLLEGAMENTO A CENTRALE OPERATIVA (trasmettitore monodirezionale, comprensiva di tre visite di pronto intervento, dimensione grandi aziende ed enti).. 7

8 - servizio di collegamento impianto allarme alla centrale operativa del Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio, Largo Fermi n. 2, Firenze; - servizio di collegamento impianto allarme alla centrale operativa del Laboratorio Geotecnico, Largo Fermi n. 2, Firenze; Equipaggiamento e modalità di esecuzione sono analoghi ai servizi svolti nelle strutture precedenti. 5) FIRENZE - QUARACCHI - VIA S. BONAVENTURA N VIGILANZA DI ZONA: consiste nell ispezione notturna dell edificio posto in Firenze, Quaracchi, via S. Bonaventura n , chiusura locali e chiusura portone esterno del Dipartimento dal LUNEDI' al SABATO alle ore 21,00; Il servizio di vigilanza di zona comprenderà le seguenti attività: 1) giro ispettivo esterno notturno con controllo e chiusura di cancelli e portoni esterni; 2) rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine; 3) vigilanza per prevenire e/o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza della struttura; 4) servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Istituto aggiudicatario, per lo svolgimento delle prestazioni comprese nell attività 5) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni. Equipaggiamento e modalità di esecuzione sono analoghi ai servizi svolti nelle strutture precedenti. Per quanto non precisato dovranno essere presi accordi con il Dirigente dei Servizi di Polo. POLO CENTRO STORICO Servizio di chiusura locali 1. Via Valori n. 9 Il servizio consisterà nella verifica della chiusura dei locali compreso il controllo di 8

9 tutti gli accessi all immobile e giro ispettivo ai piani, con il seguente orario: dal Lunedì al Venerdì chiusura ore 19,30 Il servizio consisterà: 2. Via S. Niccolò, 89A Palazzo Vegni apertura e chiusura locali compreso il controllo di tutti gli accessi all immobile, con il seguente orario: dal Lunedì al Venerdì apertura ore 7,30 e chiusura ore 19,30 Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione dell allarme. Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, successiva comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo. Il servizio consisterà: 3. Via del Proconsolo n. 12 apertura e chiusura locali compreso il controllo di tutti gli accessi all immobile e giro ispettivo ai piani, con il seguente orario: dal Lunedì al Venerdì apertura ore 7,30 e chiusura ore 19,30 4. Via Micheli, n. 2 Il servizio consisterà: 9

10 Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione dell allarme. Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, comunicazione al responsabile Il servizio consisterà: 5. Via Alfani, 31 Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione dell allarme. Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo Il servizio consisterà: 6. Via degli Alfani n

11 apertura e chiusura locali compreso il controllo di tutti gli accessi all immobile, con il seguente orario: dal Lunedì al Venerdì apertura ore 7,30 e chiusura ore 19,30 Il servizio consisterà: 7. Piazza S. Marco, 4 Rettorato Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo Il servizio consisterà: 8. Via Laura n. 48 Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; 11

12 - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo 9. Padiglione 26 Comprensorio di San Salvi Il servizio consisterà: Televigilanza con combinatore telefonico mediante il collegamento del sistema di sicurezza esistente nell edificio con la Centrale Operativa attraverso il combinatore telefonico presente all interno della centralina di gestione dell allarme. Pronto intervento. Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo. 10. Via Pertini, 93 - Calenzano Servizio di pattugliamento notturno. Il servizio consiste nell ispezione notturna dell edificio posto in Calenzano Via Pertini, 93, con verifica chiusura portone esterno dal lunedì al venerdì Il servizio di vigilanza di zona comprenderà le seguenti attività: 6) giro ispettivo esterno notturno con controllo e chiusura di cancelli e portoni esterni; 7) rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti e dei Responsabili delle strutture, esecuzione delle disposizioni relative al piano di sicurezza in caso di emergenze e collaborazione con le forze dell ordine; 8) vigilanza per prevenire e/o impedire insediamenti indebiti, discariche abusive, utilizzo improprio delle aree di pertinenza della struttura; 9) servizio auto, mediante uno o più veicoli di proprietà dell Istituto aggiudicatario, per lo svolgimento delle prestazioni comprese nell attività 12

13 10) apertura, nei casi di emergenza, dei locali interni ed esterni. POLO DI NOVOLI A) n. 7 Edifici a Novoli - n. 2 ronde di vigilanza armata notturna per 365 giorni l'anno, inclusi giorni feriali e festivi; - n. 2 ronde di vigilanza armata diurna il sabato e i giorni festivi; - fornitura e posa in opera di collegamento ponte radio bidirezionale. VIGILANZA ARMATA: Servizio di ronda armata prestato nel perimetro esterno dei 7 edifici del Polo di Novoli con controllo della chiusura delle varie porte a tutela delle proprietà mobiliari ed immobiliari Prestazioni: gli addetti al servizio di vigilanza dovranno adempiere le seguenti prestazioni: 1) giro ispettivo, due ronde notturne per 365 giorni l anno e due ronde diurne il sabato e i giorni festivi, controllo che tutte le porte esterne siano chiuse; 2) rilancio di allarmi, in caso di allarme in centrale, nel più breve tempo possibile, effettuare il controllo dello stabile interno ed esterno. In caso di effrazione o intrusi avvisare il 113 o 112 e il responsabile; 3) custodia chiavi secondo modalità che l Amministrazione concorderà con l aggiudicatario. E previsto il collegamento alla centrale operativa (trasmettitore bidirezionale, comprensiva di illimitate visite di pronti interventi, dimensione grandi aziende ed enti) per n. 7 strutture, ognuna dotata di un proprio allarme: 1. edificio D1 Via delle Pandette Firenze; 2. edificio D4 Via delle Pandette Firenze; 3. edificio D5 Via delle Pandette Firenze; 4. edificio D6 Via delle Pandette Firenze; 5. edificio D10 Via delle Pandette Firenze; 6. edificio D14 Via delle Pandette Firenze; 7. edificio D15 Piazza Ugo di Toscana Firenze; PRONTO INTERVENTO Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; 13

14 - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, successiva comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo. B) P.za Indipendenza n. 2 ronde di vigilanza armata notturna per 365 giorni l'anno, inclusi giorni feriali e festivi; - n. 2 ronde di vigilanza armata diurna il sabato e i giorni festivi; VIGILANZA ARMATA: Servizio di ronda armata con controllo della chiusura delle varie porte a tutela delle proprietà mobiliari ed immobiliari Prestazioni: gli addetti al servizio di vigilanza dovranno adempiere le seguenti prestazioni: 1) giro ispettivo, due ronde notturne per 365 giorni l anno e due ronde diurne il sabato e i giorni festivi, controllo che tutte le porte esterne siano chiuse; 2) rilancio di allarmi, in caso di allarme in centrale, nel più breve tempo possibile, effettuare il controllo dello stabile interno ed esterno. In caso di effrazione o intrusi avvisare il 113 o 112 e il responsabile; 3) custodia chiavi secondo modalità che l Amministrazione concorderà con l aggiudicatario; PRONTO INTERVENTO Nel caso di segnalazione di allarme l operatore della Ditta attiva la seguente procedura: - invio immediato di una pattuglia di pronto intervento; - riscontro telefonico che all interno dell immobile non si trovi personale autorizzato; - attesa comunicazione esito intervento; - in caso di falso allarme, chiusura evento con rilascio del modulo di intervento sul posto da parte della pattuglia intervenuta; - nell ipotesi di tentativo di furto: presidio dell immobile, richiesta intervento forze dell ordine, successiva comunicazione all Ufficio logistico dei Servizi di Polo. 14

15 ART. 2 EQUIPAGGIAMENTO L attività di vigilanza, quando questa si esplichi secondo le sottoindicate previsioni, necessita che il personale sia dotato di specifico equipaggiamento consistente in giubbotto antiproiettile, arma, radio portatile o telefono, torcia elettrica, ordine di servizio con le modalità di espletamento del medesimo e le prescrizioni per un atteggiamento reattivo con le cautele necessarie alla sicurezza personale e collettiva nonché il modulo di servizio. Le tipologie dei servizi da effettuarsi con l equipaggiamento individuale sopra detto, si concretizzano in: - servizio effettuato sia esternamente che internamente a locali, immobili ed aree per la vigilanza dei beni immobili; - servizio prestato direttamente all interno e nelle pertinenze dei locali, immobili ed aree a tutela delle proprietà immobiliari ed immobiliari; - ispezione diurna e notturna degli obiettivi interessati; - servizio di pronto intervento presso l immobile o il locale dove il sistema di allarme ha inviato il segnale. ART. 3 DURATA L appalto avrà la durata di 24 mesi. Per i primi tre mesi di vigenza l appalto si intende soggetto ad un periodo di prova, al fine di consentire una valutazione dello stesso. In mancanza del superamento del periodo di prova l Amministrazione si riserva, mediante semplice preavviso di gg. 10, da comunicare all impresa appaltatrice con lettera raccomandata a.r., di revocare il servizio oggetto del mancato superamento. In tal caso l impresa appaltatrice sarà obbligata al proseguimento del servizio fino alla data che sarà comunicata, ma ad essa spetterà il solo corrispettivo del servizio espletato, escluso ogni altro rimborso, indennizzo o pretesa a qualsiasi titolo o ragione. In caso di subentro di nuovo appaltatore è previsto un periodo di affiancamento con il precedente appaltatore per il periodo di sette giorni. ART. 4 OBBLIGHI DELL APPALTATORE L appaltatore si impegna ad eseguire il servizio di vigilanza nelle forme stabilite obbligandosi, nella scelta del proprio personale e nell uso delle attrezzature, ad assicurare l efficienza del servizio stesso ed il raggiungimento delle finalità richieste dall Amministrazione appaltante. L appaltatore sarà responsabile della scelta e del comportamento del proprio personale e di quanto attiene ai rapporti di lavoro intercorrenti tra lui ed il personale stesso. Dovrà fornire all Ufficio di Coordinamento del Servizio di Polo, entro 15 giorni dall avvenuta notifica dell aggiudicazione, a pena di decadenza della stessa, 15

16 elenco nominativo del personale impiegato nel servizio completo del numero del Decreto Prefettizio di nomina a guardia particolare giurata e del relativo porto d armi; detto elenco dovrà essere suddiviso per le sedi assegnate. Sempre all Ufficio di Coordinamento suindicato, dovrà inoltre essere prontamente comunicata ogni sostituzione. Tutto il personale alle dirette dipendenze dell appaltatore per le attività di cui al presente capitolato, dovrà essere assicurato presso gli enti assicurativi ed assistenziali, con conseguente obbligo da parte dell appaltatore di osservare tutte le disposizioni di legge che regolano i rapporti tra imprenditori e prestatori d opera. In caso di violazione dei contratti collettivi e delle norme sugli obblighi contributivi, previa comunicazione all appaltatore della eventuale inadempienza riscontrata, l Amministrazione potrà risolvere il contratto, riservandosi altresì di richiedere il risarcimento dei danni subiti. L impresa sollevata dall incarico, alla quale spetterà esclusivamente il corrispettivo per il servizio espletato senza ogni altro tipo di rimborso, indennizzo o pretesa a qualsiasi titolo o ragione, dovrà continuare ad operare fimo al subentro della nuova impresa aggiudicataria. L impresa di vigilanza dovrà altresì provvedere a designare una persona con funzioni di responsabile da segnalare all Amministrazione, con il compito di far osservare al personale impiegato nel servizio i compiti e le funzioni stabilite, nonché tenere i contatti con l Amministrazione appaltante per qualsiasi necessità. Nei casi in cui è previsto il servizio tramite allarme, l impresa di vigilanza dovrà mettere a disposizione un numero di rete urbana. Dovrà altresì essere dotato di attrezzatura tecnologica per ricevere i segnali di allarme compatibili con il sistema in uso al Polo Scientifico e Tecnologico. L aggiudicatario, entro 15 giorni dalla data di comunicazione dell avvenuta aggiudicazione, dovrà comunicare all Ufficio di Coordinamento dei Servizi di Polo l avvenuta funzionalità del sistema di controllo degli allarmi ed i relativi codici pena la decadenza dell affidamento stesso. Sarà cura dell Amministrazione provvedere con proprie imprese alle variazioni del numero telefonico sui combinatori degli impianti di allarme. In caso d intervento a seguito di segnalazione di allarme, l impresa aggiudicataria dovrà effettuare l inserimento del codice per il rilevamento dei tempi di intervento e segnalare prontamente all Ufficio di Coordinamento dei Servizi di Polo ogni anomalia, guasto o danno riscontrato (guasto elettrico, idraulico, vetri rotti, porte scardinate, ecc). ART. 5 MODALITA OPERATIVE L appaltatore dovrà indicare il nome e le qualifiche professionali delle persone incaricate della prestazione del servizio. Le guardie giurate incaricate di effettuare il piantonamento fisso, all inizio ed al termine del servizio, dovranno apporre firma (indicando in stampatello il nome e 16

17 cognome) ed orario di entrata ed uscita su un registro predisposto dall impresa appaltatrice da tenere a disposizione dell Amministrazione appaltante; nel caso di aperture, chiusure ed ispezioni dovranno lasciare ad ogni intervento, in apposita cassetta, un biglietto di controllo recante la data e l ora del passaggio. L installazione e la manutenzione della suddetta cassetta sono a cura e spese dell impresa appaltatrice e le chiavi dovranno essere consegnata all Ufficio di Coordinamento del Polo Scientifico e Tecnologico. Ove il servizio sia di vigilanza che di pattugliamento sia svolto con modalità di turnazione, la guardia di turno non dovrà smontare fino all arrivo del cambio, anche se quest ultimo è effettuato con ritardo rispetto all ora prestabilita. Saranno altresì compilati rapporti qualora durante le ispezioni vengano riscontrate eventuali anomalie, delle quali dovrà essere portato a conoscenza l ufficio interessato. Per quanto riguarda gli impianti di allarme, si precisa che in caso di segnalazione di allarme il tempo di intervento non dovrà superare un massimo di 15 minuti. ART. 6 CONTESTAZIONI, PENALITA, REVOCA L Amministrazione appaltante, con le modalità che riterrà più opportune, si riserva di effettuare controlli allo scopo di accertare la scrupolosa esecuzione del servizio. Sarà cura, i particolare dell Ufficio che ha competenza sul bene oggetto del servizio appaltato, oltre che dell Ufficio di Coordinamento dei Servizi di Polo controllare la regolarità dello stesso e segnalare all impresa appaltatrice eventuali disservizi, irregolarità e mancanze. In tali casi l Ufficio di Coordinamento dei Servizi di Polo si riserva riapplicare le seguenti penali: Piantonamento fisso Mancata, irregolare o incompleta Euro 200,00 cd. irregolarità compilazione del registro delle presenze Ispezioni Aperture e chiusure Mancato o incompleto rilascio del biglietto di controllo Mancata effettuazione del servizio di apertura o chiusura Mancato rispetto orari apertura e chiusura Mancato controllo integrità accessi, controllo interni, verifica presenza persone, ecc. Impianti allarme Mancato intervento dopo segnalazione Euro 100,00 cd. irregolarità Euro 100,00 cd. irregolarità Euro 100,00 cd. irregolarità Euro 100,00 cd. irregolarità Euro 300,00 cd. irregolarità 17

18 allarme o intervento oltre il tempo stabilito Mancata installazione dell impianto TVCC Euro 300,00 per ogni 15 giorni di ritardo per ciascun impianto Qualora le irregolarità sopraelencata comportino conseguenze ritenute, a discrezione dell Amministrazione, particolarmente gravi, le penali suddette potranno essere elevate fino a 600,00 euro. Qualora le inadempienze si ripetessero o qualora si verificassero da parte dell impresa appaltatrice inadempienze tali da rendere insoddisfacente il servizio in funzione degli scopi a cui è destinato o danni derivanti da tali inadempienze, l Amministrazione oltre che all applicazione delle suddette penali, potrà risolvere il contratto prima della scadenza, procedendo nei confronti dell appaltatore alla determinazione dei danni sofferti e rivalendosi sulla cauzione, e ove ciò non bastasse, agendo per la differenza, per il risarcimento pieno del danno subito. ART. 7 VARIAZIONE DEI SERVIZI Qualora, nel corso di esecuzione di un contratto, occorra un aumento od una diminuzione del servizio, l'appaltatore è obbligato ad assoggettarvisi, alle stesse condizioni, fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto. Al di là di questo limite egli ha diritto alla risoluzione del contratto. L'appaltatore, ove non si valga del diritto alla risoluzione del contratto, è obbligato ad assoggettarsi all'aumento o alla diminuzione. ART. 8 INTERVENTI IMMEDIATI Le imprese di vigilanza si impegnano ad effettuare interventi di vigilanza immediati in caso di eventuali imprevisti o scioperi presso le strutture del Polo Scientifico e Tecnologico alle stesse condizioni del presente appalto senza che per ciò sia dovuta indennità alcuna. Nel caso di guasto dell impianto di allarme, l impresa appaltatrice si impegna ad effettuare, dietro semplice segnalazione, senza ulteriore aggravio di spese, ispezioni esterne notturne, per tutta la durata del guasto o del periodo necessario alla variazione suddetta. L impresa aggiudicataria si impegna inoltre, alla scadenza dell appalto, ad assumersi l onere di trasmettere all impresa subentrante ogni segnalazione di allarme intervenuta nel periodo necessario per la variazione dei numeri telefonici degli impianti. ART. 9 CORRISPETTIVO DELL APPALTO Il corrispettivo dell appalto sarà quello risultante dalla percentuale di ribasso offerta 18

19 dall impresa appaltatrice sull importo posto a base di gara. Con il corrispettivo pattuito l appaltatore si intende compensato di qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio medesimo, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi essendo in tutto e per tutto soddisfatto con il pagamento del corrispettivo pattuito. ART. 10 FATTURAZIONE E PAGAMENTI L impresa aggiudicataria presenterà fatture mensili per ogni servizio. Le fatture riportanti tassativamente la tipologia del servizio, l ubicazione dei beni oggetto del presente appalto, il periodo di riferimento, il numero dei servizi svolti ed il relativo prezzo unitario. Le strutture de ex Polo Scientifico e Tecnologico; ex Polo delle Scienze Sociali; ex Polo Centro Storico effettuerà: 1) assunzione dell impegno di spesa; 2) l ordinativo di fornitura; 3) liquidazione e mandato di pagamento. La fatturazione sarà effettuata separatamente e direttamente a carico di ciascuna delle strutture ordinanti indicate all art. 1. Le fatture dovranno riportare nel testo, il numero dell impegno di spesa ed il riferimento al documento di accompagnamento della merce. Il pagamento delle fatture avverrà secondo quanto disposto dal D.Lgs n. 231/2002. Il pagamento delle fatture avverrà a 60 giorni dalla data di ricevimento. La liquidazione delle fatture avverrà entro il termine massimo di 60 giorni decorrenti dalla data di protocollo in arrivo delle stesse presso i tre Poli sopra indicati. Le fatture saranno debitamente vistate per attestare la regolare esecuzione del servizio. Eventuali contestazioni sul servizio interromperanno il termine si ammissione al pagamento. L ultima fattura sarà ammessa al pagamento verificato che il servizio si sia regolarmente svolto e non siano state rilevate contestazioni, oppure dopo che eventuali contestazioni siano state definite. ART. 11 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI L appaltatore si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto Tutti i movimenti finanziari relativi ai presente servizio/fornitura saranno effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. L impresa appaltatrice comunicherà alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali, 19

20 accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ala presente commessa pubblica. Entro lo stesso termine l impresa appaltatrice comunicherà le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. L impresa appaltatrice comunicherà ogni modifica relativa ai dati trasmessi. L'appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilita' finanziaria di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010 ne da' immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l'amministrazione concedente. La stazione appaltante verificherà che nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai servizi e alle forniture di cui al presente contratto sia inserita, a pena di nullità assoluta, un'apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilita' dei flussi finanziari di cui alla L. n. 136 del 13 agosto Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del presente contratto. Art. 13 FORO COMPETENTE Per ogni controversia non definibile in via amministrativa che dovesse insorgere tra l Ente appaltante e l'impresa aggiudicataria, relativamente all'esecuzione degli obblighi contrattuali, sussiste la competenza esclusiva del Foro di Firenze. ART. 14 SPESE DEL CONTRATTO Il presente contratto è soggetto a registrazione, a richiesta della parte che ne abbia interesse, solo in caso d uso. Le relative spese sono a carico di chi ne darà causa. La presente scrittura privata è soggetta all imposta sul bollo, come per legge. Il Dirigente/Responsabile del Procedimento Dott.ssa Silvia Garibotti 20

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