Manuale di programmazione dei PLC

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Manuale di programmazione dei PLC"

Transcript

1 B i b l i o t e c a T e c n i c a H o e p l i LUCA BERGAMASCHI Manuale di programmazione dei PLC Con particolare riferimento alle CPU Siemens S7-200 e al linguaggio Micro Step 7 HOEPLI

2 LUCA BERGAMASCHI MANUALE DI PROGRAMMAZIONE DEI PLC CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS S7-200 E AL LINGUAGGIO MICRO STEP 7

3 Copyright Ulrico Hoepli Editore S.p.A via Hoepli 5, 2012 Milano (Italy) Tutti i diritti sono riservati a norma di legge e a norma delle convenzioni internazionali ISBN Ristampa: Copertina realizzata da MN&CG S.r.l., Milano Composto dallo studio di ingegneria TELERAM, Romano di Lombardia (BG) Stampato da Legoprint S.p.A., Lavis (TN) Printed in Italy

4 Indice Prefazione 1 Logica programmata Definizione di Programmable Logic Controller Evoluzione dei moderni PLC Vantaggi e svantaggi del PLC Svantaggi nell'uso del PLC Affidabilità e sicurezza nei sistemi a logica programmata Gli algoritmi Storia della parola algoritmo Diagrammi a blocchi (introduzione) Diagramma di flusso (flow-chart) Esempio del telefono pubblico Conclusioni finali sui diagrammi a blocchi Nota storica: definizione di hardware e di software Domande ed esercizi Hardware Componenti di un Programmable Logic Controller Central Processing Unit Programmatore Moduli di input e di output Controllo I/O remoto Moduli discreti (digitali) e analogici Stampanti Dispositivi di memorizzazione Impostazione del baud rate I dispositivi a due stati La CPU (Central Processing Unit) Classificazione delle memorie Capacità delle memorie Alimentatore Memorie fisse e volatili... 24

5 2.16 Il microprocessore Ciclo di scansione Moduli di ingresso Moduli di input a 24 Vdc Moduli di input a 24 Vac/dc Moduli di input a 120 Vac Moduli di output Modulo di output a 24 Vdc tipo sink Modulo di output a 24 Vdc Modulo di output con relè Caratteristiche delle CPU Siemens Simatic S CPU CPU Area di memoria del controllore programmabile S Memoria di programma Memoria dati Memoria di parametri Terminologia riepilogativa Domande ed esercizi Software di programmazione Normativa IEC Formato del software di programmazione Come avviare il software STEP 7-Micro/DOS Identificazione di ingressi ed uscite Schema a contatti (KOP) - introduzione Accedere al modo EDIT del KOP Salvataggio dello schema a contatti Tempo di scansione ciclo Avviamento di un PLC S Affidabilità, sicurezza e disponibilità Domande ed esercizi Schemi elettromeccanici I contatti di input Le bobine di output Procedure operative Avviamento diretto di un motore Marcia e arresto di un motore con autoritenuta Marcia avanti e indietro con interblocco Marcia avanti e indietro con interblocco e stop comune Marcia ad impulsi Sistema di allarme... 64

6 4.10 Trapano industriale Interpretazione del simbolo di contatto Domande ed esercizi Diagrammi ladder Schemi a contatti Fasi per la costruzione di uno schema ladder Passo 1: definizione del problema Passo 2: realizzazione di un disegno del processo Passo 3: elenco delle fasi della sequenza delle operazioni Passo 4: aggiunta dei sensori richiesti Passo 5: controlli manuali Passo 6: sicurezza del personale Passo 7: stop di sicurezza per l interruzione di emergenza Passo 8: costruzione di uno schema logico ladder Passo 9: analisi dei potenziali problemi Immissione del programma nel PLC Esercizio: realizzazione di un punto luce deviato ed invertito con il PLC Soluzione con comando da due punti Soluzione con comando da tre punti Domande ed esercizi Registri ed indirizzi Caratteristiche generali dei registri Descrizione dei registri Memoria di dati S Registri di immagine di processo degli ingressi e delle uscite Controllo diretto degli ingressi e delle uscite Merker interni (flag) Merker speciali (di stato) Temporizzatori Contatori Ingressi analogici ed uscite analogiche Accumulatori Contatori veloci Accesso alla memoria dati Accesso ai bit della memoria Accesso ai byte, alle parole o alle doppie parole della memoria I principali merker speciali di sistema delle CPU S Registro di stato SMB Registro di stato SMB Registro di ricezione nella comunicazione SMB Registro di errore di parità nella comunicazione SMB

7 6.21 Registro di overflow della coda di attesa SMB Registro di stato di I/O SMB Registri di identificazione della CPU SMB 6 ed SMB Registri di errore e di identificazione moduli di I/O da SMB 8 a SMB Registri dei tempi di scansione SMW 22, SMW 24, SMW Registri dei potenziometri SMB 28, SMB Registro della comunicazione liberamente programmabile SMB Registri di scrittura nella memoria non volatile SMB31, SMW Registri di intervallo di tempo per interrupt periodici SMB 34, SMB Registri HSC contatori veloci da SMB 36 ad SMB Domande ed esercizi Timer La funzione di temporizzazione di base Ritardo all'inserzione di un azione Ritardo alla disinserzione di un azione Attivazione di un uscita per un certo intervallo di tempo Impiego di più timer Timer impulsivo Avvio di un timer con l impulso di un ingresso Cicli di pausa-lavoro Timer in cascata Timer per l esecuzione di manovre all'accensione delle macchine Operazioni di temporizzazione con le CPU S Box TON Box TONR Esempio industriale: macchina per processo di tempra Avviamento stella/triangolo per un motore trifase Controllo di un semaforo pedonale scolastico Comando antinfortunistico Esercizio: lampeggio (lettura analogica) Operazioni di imposta (SET) e resetta (RESET) Esercizio: controllo ventilazione Approfondimento sui temporizzatori dell S Aggiornamento del valore attuale Domande ed esercizi Contatori La funzione base del contatore Semplice contatore di processo industriale Somma di due contatori Numero totale di pezzi su un nastro Abbinare contatori e timer

8 8.6 Operazioni di conteggio con S Linea per il confezionamento automatico di prodotti Domande ed esercizi Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei numeri in base binaria Sistema BCD (Binary Coded Decimal) Numeri in formato esadecimale Codice Gray, ASCII ed EBCDIC Operazioni di conversione con S Esempi di conversione con le istruzioni dell S Domande ed esercizi Funzioni aritmetiche Addizione Sottrazione Clock ciclico Costruzione di range di valori Moltiplicazione Elevamento al quadrato Divisione Radice quadrata Doppia precisione Operazioni matematiche S Esempi con le operazioni aritmetiche delle CPU S Risoluzione di un algoritmo Inversione del segno di un numero Domande ed esercizi Funzioni di confronto Confronto di numeri Rappresentazione generale delle funzioni di confronto Esempi con le funzioni di confronto Operazioni di confronto con S Esercizio: linea spedizioni Domande ed esercizi Sottoprogrammi Scomposizione di programmi in sottoprogrammi Progetto di programmi

9 12.3 Metodologia del progetto passo-passo Modularità Valutazione dei programmi Programmazione dell S Operazioni di salto e operazioni per sottoprogrammi Progettazione passo-passo Esempio completo di progettazione passo-passo Trasferimento di dati La funzione MOVE Trasferimento di blocchi di dati Trasferimento in più registri Operazioni di trasferimento con le CPU S Operazioni con blocchi dati con S Conversione di un numero intero a 8 bit in un numero a 16 bit Domande ed esercizi Operazioni di scorrimento Operazioni sui bit Esempio di applicazione delle operazioni set/reset Shift register (registro a scorrimento) Scorrimento a destra Scorrimento a sinistra Rotazione Scorrimento multiplo Applicazioni dei registri a scorrimento Operazioni di scorrimento con le CPU S Operazioni di registro di scorrimento bit delle CPU S Esempio del bobinatore Gestione degli scarti in una linea di produzione sincronizzata Domande ed esercizi Logica digitale Relazioni tra l elettronica digitale e la programmazione a contatti Algebra di Boole Esempi di realizzazione di schemi digitali e a contatti Esempi di conversione da schema a contatti a schema digitale Esempi di conversione da schema digitale a schema a contatti Teorema di De Morgan Teorema del consenso Inserimento a ponte

10 15.9 Operazioni logiche combinatorie con le CPU S Domande ed esercizi Fronti di salita e di discesa Rilevamento del cambio di stato di un segnale Operazioni speciali di rilevamento a contatti dell S Apricancello elettrico Stazione di punzonatura (con mascheratura degli ingressi) Tecnica drum Le funzioni sequenziali e tabellari Funzione di sequenza tabellare Operazioni tabellari con le CPU S Operazioni di ricerca con le CPU S Operazioni di incremento/decremento/inversione con le CPU S Modi di indirizzamento con le CPU S Controllare un robot a due assi con un PLC Esempio di realizzazione del robot con la CPU S Domande ed esercizi Interrupt La gestione degli interrupt Operazioni di interrupt con S Supporto di sistema per gli interrupt Interrupt dall interfaccia di comunicazione Trasmissione/ricezione Interrupt I/Q Interrupt periodici Operazioni di trasferimento seriale dei dati con le CPU S L uso delle operazioni di interrupt per la ricezione dei dati Esempio di comunicazione computer-plc Grafcet Linguaggio grafico per sistemi di controllo Sistema di controllo e sistema controllante Struttura di un diagramma funzionale Passi Azioni e comandi associati ai passi Transizioni Linee orientate

11 19.8 Evoluzione del ciclo Qualificazione dei comandi e delle azioni associati ai passi Livelli di rappresentazione Relè di controllo sequenziale con le CPU S Esempi di suddivisione in passi SCR Controllo di divergenza Controllo di convergenza Codice di identificazione dei sensori e degli attuatori Tecnica batch Schemi funzionali sequenziali e programmazione Modulo predisposizioni Modulo per la gestione del ciclo automatico Modulo dei comandi Diagnostica ed allarmi Nastro con timbratrice Apricancello elettrico (esempio paragrafo 16.3) Ciclo automatico per nastri trasportatori Modifiche ad un programma Regole per la realizzazione di un programma Linguaggio AWL Linguaggio a lista di istruzioni Operazione LD Operazioni A, O, ALD, OLD e di assegnamento (=) Operazioni di stack: LPS, LRD, LPP Operazioni di stack. NOT, EU, ED Confronto tra linguaggio AWL e KOP Principali istruzioni AWL Esempi con le istruzioni di base Bibliografia Indice analitico

12 Prefazione Questo volume si rivolge agli operatori impegnati nel campo dell automazione industriale intenzionati ad approfondire le proprie conoscenze ed a sviluppare le proprie capacità di programmazione dei PLC. Il testo, preparato per gli studenti dei centri di formazione professionale, risulta particolarmente utile anche in ambiti extra-scolastici a quanti volessero affrontare con sistematicità e completezza le tematiche della programmazione. Il libro è utile a tutti gli operatori del settore elettromeccanico come progettisti, installatori, manutentori. Nella stessa misura in cui è frustrante ed improduttivo accostarsi ad una lingua straniera studiandone sistematicamente il vocabolario, risulta improponibile un approccio alla programmazione dei PLC basato sulla semplice consultazione del manuale del costruttore. Da qui lo scopo del volume che introduce progressivamente le nozioni e le tecniche fondamentali attivando un processo d apprendimento naturale ed efficace, sostenuto e guidato in tutte le fasi da un insieme organico di esempi. Ogni capitolo sollecita la continua applicazione di quanto appreso ed in questo modo il lettore non perde interesse perché le sue motivazioni, stimolate da problemi concreti, sono sempre operanti. La prima parte del libro presenta le tecniche di programmazione tradizionali derivate dall elettromeccanica classica, nella seconda parte sono illustrate alcune tecniche innovative di tipo informatico. Queste nuove tecniche presentano al lettore una metodologia di approccio ai problemi industriali che molto spesso è totalmente diversa da quanto suggerirebbe l esperienza dei classici circuiti a relè. Non è possibile scrivere seri programmi di automazione se non si è in grado di affrontare in modo metodico la progettazione del software. L impiego di opportune tecniche di programmazione semplifica la progettazione dei sistemi di controllo a microprocessore. Nel libro vengono descritte ed impiegate le nuove CPU Siemens S7-200 e il linguaggio Micro Step 7. Il volume non insegna su quali pulsanti dell ambiente di sviluppo Siemens fare clic. Quello che insegna è come sfruttare il linguaggio Micro Step 7 per scrivere il miglior programma per la risoluzione dei problemi di automazione nelle diverse applicazioni industriali che si possono incontrare. Milano, marzo 2000 LUCA BERGAMASCHI

13 Nell'ambito dell'automazione industriale, il software dei sistemi di controllo a microprocessore riveste un'importanza sempre maggiore. L'impiego di opportune tecniche di programmazione consente di affrontare in modo metodico la progettazione del software. Concetti quali la strutturazione, la leggibilità, il riutilizzo, l'affidabilità, la portabilità e la facilità di manutenzione del software sono alla base del successo di un'applicazione. Questo volume si rivolge agli operatori impegnati nel campo dell'automazione industriale intenzionati ad approfondire le proprie conoscenze ed a sviluppare le proprie capacità di programmazione dei PLC. La prima parte del libro presenta le tecniche di programmazione tradizionali derivate dall'elettromeccanica classica, mentre la seconda illustra alcune tecniche innovative di tipo informatico. Ogni capitolo sollecita la continua applicazione di quanto appreso e la trattazione è sempre affiancata da esempi concreti. Particolare attenzione viene dedicata alle nuove CPU Siemens S7-200 e al linguaggio Micro Step 7. Indice. Logica programmata - Hardware - Software di programmazione - Schemi elettromeccanici - Diagrammi ladder - Registri ed indirizzi - Timer - Contatori - Rappresentazione dei numeri - Funzioni aritmetiche - Funzioni di confronto - Sottoprogrammi - Trasferimento di dati - Operazioni di scorrimento - Logica digitale - Fronti di salita e di discesa - Tecnica drum - Interrupt - Grafcet - Tecnica batch - Linguaggio AWL - Bibliografia - Indice analitico. Luca Bergamaschi, laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, è consulente e progettista di software per sistemi di controllo. È docente a contratto per l'automazione industriale nei corsi di formazione professionale. Nella propria attività si occupa di programmazione dei PLC, di supervisione degli impianti industriali mediante personal computer e di impiego dei microcontrollori a 8 bit in sistemi automatici dedicati. L ISBN

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 PLC PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 2a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 SOFTWARE DI PROGRAMMAZIONE NORMATIVA IEC1131-3 - 1993 SCHEMI SEQUENZIALI FUNZIONALI (SFC)

Dettagli

Per accedere, è consigliabile aver seguito un corso di Sistemi di Controllo Industriale, (SCI), o avere conoscenze equivalenti.

Per accedere, è consigliabile aver seguito un corso di Sistemi di Controllo Industriale, (SCI), o avere conoscenze equivalenti. PRESENTAZIONE CORSO PLC1 - Programmazione base del PLC Prerequisiti. Per accedere, è consigliabile aver seguito un corso di Sistemi di Controllo Industriale, (SCI), o avere conoscenze equivalenti. Descrizione

Dettagli

INFORMATICA INDUSTRIALE

INFORMATICA INDUSTRIALE INFORMATICA INDUSTRIALE Lezione 8: PLC Controllori Logici Programmabili Prof. Christian Forlani forlani@disco.unimib.it Logica Cablata E possibile realizzare un automatismo con: componenti elettromeccanici

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI

PIANO DI LAVORO DEI DOCENTI Pag. 1 di 6 Docente: Materia insegnamento: SISTEMI ELETTRONICI AUTOMATICI Dipartimento: ELETTRONICA Classe Anno scolastico: 1 Livello di partenza (test di ingresso, livelli rilevati) Il corso richiede

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI DISCIPLINA LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE.

SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI DISCIPLINA LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE. L'INDUSTRIA E L'ARTIGIANTO SCHEDA PROGRAMMAZIONE UNITÀ FORMATIVE DISCIPLINARI UNITÀ FORMATIVA N 1 - CLASSE Pagina 1 di 6 Docente Ortu Luca TITOLO Modulo 1 : Basi per l'automazione 1. I sistemi di numerazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE di Laboratorio Tecnologico

PROGRAMMAZIONE di Laboratorio Tecnologico Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE Emanuela Loi Via Dalmazia 09013 Carbonia (CI) PROGRAMMAZIONE Laboratorio Tecnologico Classe: 5^A M.A.T. Prof. Renato Avanzini a.s.: 2018/19

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE UNITA CAPITALIZZABILI PER LA FIGURA PROFESSIONALE TECNICO SUPERIORE PER L AUTOMAZIONE INDUSTRIALE ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE 73 74 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE UNITÀ CAPITALIZZABILE

Dettagli

Dispositivi per il controllo

Dispositivi per il controllo Dispositivi per il controllo ordini di comando PARTE DI COMANDO PARTE DI POTENZA Controllori monolitici Controllori con architettura a bus Controllori basati su PC informazioni di ritorno PLC (Programmable

Dettagli

Controllore a logica programmabile Prof. Antonio Messina

Controllore a logica programmabile Prof. Antonio Messina IL P L C Controllore a logica programmabile Prof. Antonio Messina 1 IL PLC Programmable Logic Controller (Controllore a Logica Programmabile) Apparecchiatura elettronica programmabile per il controllo

Dettagli

PLC E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

PLC E AUTOMAZIONE INDUSTRIALE FEDELE ing. Domenico Antonio PROGETTAZIONE DI IMPIANTI Viale Barlaam da Seminara, 16/D 88100 CATANZARO E-mail: mimmofed@alice.it PEC: domenicoantonio.fedele@ingpec.eu Web: www.ingfedele.it Dispense e appunti

Dettagli

Indice. Prefazione. sommario.pdf 1 05/12/

Indice. Prefazione. sommario.pdf 1 05/12/ Prefazione xi 1 Introduzione 1 1.1 Evoluzione della progettazione dei sistemi digitali 1 1.2 Flusso di progettazione dei sistemi digitali 2 1.3 Obiettivi del libro 6 1.4 Struttura ragionata del libro 7

Dettagli

Sequential Functional Chart

Sequential Functional Chart Sequential Functional Chart Nel 1975 nasce il GRAFCET GRAPHe de Coordination Etapes Transitions Nel 1987 è stato adottato come standard internazionale dall IEC (Comitato Elettrotecnico Internazionale)

Dettagli

rea 19 November possibilità di adattare l' impianto alle diverse esigenze produttive, semplicemente modificando o sostituendo il programma.

rea 19 November possibilità di adattare l' impianto alle diverse esigenze produttive, semplicemente modificando o sostituendo il programma. rea PRIMI PASSI CON L' S7-200 19 November 2009 Panoramica Il PLC ha ormai quasi sostituito la tecnologia elettromeccanica, specialmente nel campo industriale. L' utilizzo di questo dispositivo comporta

Dettagli

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 28/03/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 28/03/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione 1) Illustrare brevemente le differenze tra PLC, Soft-PLC e Periferia (3 punti) 2) Illustrare i vantaggi del PLC rispetto alle logiche a relè (2

Dettagli

Indice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori

Indice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori Indice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori 1 1.1 Il teleruttore: caratteristiche e funzionamento 1 1.2 Il teleruttore compatto 2 1.3 I

Dettagli

PLC - Linguaggi. I linguaggi di programmazione dei PLC sono orientati ai problemi di automazione e utilizzano soprattutto:

PLC - Linguaggi. I linguaggi di programmazione dei PLC sono orientati ai problemi di automazione e utilizzano soprattutto: PLC - Linguaggi Il software è l elemento determinante per dare all hardware del PLC quella flessibilità che i sistemi di controllo a logica cablata non possiedono. Il software che le aziende producono

Dettagli

DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI CLASSE DI CONCORSO: A035 - C270

DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI CLASSE DI CONCORSO: A035 - C270 A: Quadri elettrici OBIETTIVI DEL Conoscere i principali apparecchi di comando, segnalazione e protezione degli impianti elettrici. Conoscere il CAD elettrico. Saper descrivere le caratteristiche degli

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Liceo Scientifico Classico Linguistico e Scienze Applicate Via G.Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Tel. 097224434/35 Cod. Min.: PZIS02700B Cod. Fisc. 85001210765

Dettagli

Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007

Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007 Perché il P.L.C.? Introduzione di base al P.L.C. (Programmable Logic Controller) SAVE Veronafiere 23-25 Ottobre 2007 Argomenti trattati Cosa è un P.L.C.? Logica cablata (Relé) Logica con il P.L.C. Vantaggi

Dettagli

Programmable Logic Controller. Ing. Stefano MAGGI

Programmable Logic Controller. Ing. Stefano MAGGI Programmable Logic Controller Ing. Stefano MAGGI CONTROLLO DI UN PROCESSO Schema a blocchi PROCESSO DA CONTROLLARE ORGANI DI COMANDO ORGANI DI RILEVAMENTO CONTROLLORE DISPOSITIVO DI DIALOGO CONTROLLO DI

Dettagli

PLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggio AWL istruzioni di base

PLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggio AWL istruzioni di base PLC Sistemi a Logica Programmabile Il linguaggio AWL istruzioni di base Prof. Nicola Ingrosso Guida di riferimento all applicazione applicazione dei Microcontrollori Programmabili IPSIA G.Ferraris Brindisi

Dettagli

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 10/01/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 10/01/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 10/01/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione 1) Illustrare brevemente le differenze tra PLC, Soft-PLC e Periferia (3 punti) 2) Dato un Timer TON, illustrare

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUCCARI MARCONI Indirizzi: Trasporti Marittimi / Apparati ed Impianti

Dettagli

LA PROGRAMMAZIONE DEL PLC /1

LA PROGRAMMAZIONE DEL PLC /1 LA PROGRAMMAZIONE DEL PLC /1 Per programmare correttamente un PLC è necessario... determinare ciò che il sistema deve eseguire ed in quale ordine; determinare il numero e il tipo di I/O (ingressi/uscite)

Dettagli

Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli. Disciplina. OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva)

Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli. Disciplina. OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva) Anno Scolastico 2018/2019 PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE 1ME Docenti Marco Cirrito, Pier Luigi Girelli Disciplina Tecnologie Informatiche OBIETTIVI MINIMI (necessari al passaggio alla classe successiva)

Dettagli

PROGRAMMA DEL DÌ AUTOMATICI

PROGRAMMA DEL DÌ AUTOMATICI MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL LAZIO I.I.S.S. VIA SILVESTRI,301 Distretto 24 Municipio XVI - Cod. Mec. RMIS10800g Cod. Fisc. 97804460588 Email:

Dettagli

Elettronica Industriale 1

Elettronica Industriale 1 Armando Bellini Stefano Bifaretti Elettronica Industriale 1 Parte seconda Controllori Logici Programmabili SONO CONTRAFFATTE LE COPIE SPROVVISTE DEL CONTRASSEGNO SIAE Copyright MMII ARACNE EDITRICE S.R.L.

Dettagli

CORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica e dell Automazione

CORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica e dell Automazione FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica e dell Automazione INSEGNAMENTO: Elettronica dei Sistemi Digitali CFU: 9 NOME DOCENTE: Mauro Ballicchia SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: Novedrate

Dettagli

IIS Via Silvestri ITIS Volta Programma svolto di Tecnologie Informatiche A.S. 2016/17 Classe 1 B

IIS Via Silvestri ITIS Volta Programma svolto di Tecnologie Informatiche A.S. 2016/17 Classe 1 B IIS Via Silvestri ITIS Volta Programma svolto di Tecnologie Informatiche A.S. 2016/17 Classe 1 B Modulo n 1 - Concetti informatici di base 1.1 Introduzione allo studio del computer 1.2 Rappresentazione

Dettagli

Laboratorio di Sistemi e Automazione (A020-C320) esperienza competenze Competenze trasversali

Laboratorio di Sistemi e Automazione (A020-C320) esperienza competenze Competenze trasversali DISCIPLINA: Sistemi e Automazione (A020-C320) QUADRO ORARIO Articolazione Meccanica e Meccatronica Secondo Biennio terzo anno: 4 (2) quarto anno: 3 (2) Quinto anno: 3 (2) Articolazione Energia Secondo

Dettagli

classe: 5APT docenti: Fraterno Giovanni - Azzaro Nicola PIANO di LAVORO di SISTEMI a.s. 2007-2008 Libro di testo: Bufalino Domenico - Fratangelo Pio

classe: 5APT docenti: Fraterno Giovanni - Azzaro Nicola PIANO di LAVORO di SISTEMI a.s. 2007-2008 Libro di testo: Bufalino Domenico - Fratangelo Pio classe: 5APT docenti: Fraterno Giovanni - Azzaro Nicola PIANO di LAVORO di SISTEMI a.s. 2007-2008 Libro di testo: Bufalino Domenico - Fratangelo Pio - Lepanto Gilbert "Corso di Sistemi Automazione e Organizzazione

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari DIEE

Università degli Studi di Cagliari DIEE Michele Pischedda Tesi di laurea specialistica in Ingegneria Elettronica Università degli Studi di Cagliari DIEE Relatore: Prof. Alessandro Giua 1 Introduzione Obiettivi della tesi 2 Obiettivo L obiettivo

Dettagli

Reggio Calabria, 29 Aprile 2009 ING.VALERIO SCORDAMAGLIA

Reggio Calabria, 29 Aprile 2009 ING.VALERIO SCORDAMAGLIA TECNOLOGIE DEI SISTEMI DI CONTROLLO INTRODUZIONE PLC E DIAGRAMMA FUNZIONALE SEQUENZIALE Reggio Calabria, 29 Aprile 2009 ING.VALERIO SCORDAMAGLIA ESEMPIO: CARRELLO AUTOMATICO INTRODUZIONE PLC PROGRAMMABLE

Dettagli

PREMESSA In questa lezione analizziamo le diverse modalità di programmazione del PLC, soffermandoci in particolare sulle programmazioni KOP e AWL.

PREMESSA In questa lezione analizziamo le diverse modalità di programmazione del PLC, soffermandoci in particolare sulle programmazioni KOP e AWL. PREMESSA In questa lezione analizziamo le diverse modalità di programmazione del PLC, soffermandoci in particolare sulle programmazioni KOP e AWL. MODALITA DI PROGRAMMAZIONE DEI PLC Durante il processo

Dettagli

Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder

Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder Programmazione dei PLC in linguaggio Ladder Prima Parte ITI Alessandro Volta - Sassuolo Anno Scolastico 2009/2010 Linguaggio LADDER (linguaggio a contatti ) Introduzione e concetti fondamentali Il LADDER

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 3 I Controllori a Logica Programmabile Corso di Laurea Codice insegnamento Email docente Anno accademico Ingegneria

Dettagli

Corso di. Programmazione PLC. per l automazione industriale con sistemi Siemens S M-CORSO-Schedacorso-luglio16, rev 1

Corso di. Programmazione PLC. per l automazione industriale con sistemi Siemens S M-CORSO-Schedacorso-luglio16, rev 1 Corso di Programmazione PLC per l automazione industriale con sistemi Siemens S7-1200 obiettivi L'obiettivo di questo corso è trasmettere, attraverso esercizi pratici appositamente studiati, le conoscenze

Dettagli

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

PECUP ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ELETTROTECNICA SISTEMI AUTOMATICI TERZO COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE Enrico Fermi Via Capitano di Castri - 72021 FRANCAVILLA FONTANA (BR) Specializzazioni: ELETTRONICA E TELECOM. - ELETTROTECNICA E AUTOM. INFORMATICA - MECCANICA Tel.

Dettagli

Provolo Sergio, Agosto Francesco

Provolo Sergio, Agosto Francesco PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE 4Ae Docente/i Disciplina Provolo Sergio, Agosto Francesco Sistemi Automatici Elettronici Unità di Lavoro 1: MEMORIE a semiconduttore Periodo: Settembre-Novembre Introduzione

Dettagli

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX

Indice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di

Dettagli

Ambiente di sviluppo STEP 7 Micro/Win

Ambiente di sviluppo STEP 7 Micro/Win Ambiente di sviluppo STEP 7 Micro/Win Viene utilizzato per lavorare esclusivamente con i PLC Simatic della serie S7-200. La finestra di progetto riprodotta in figura 1, che fa riferimento alla versione

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO. V Facoltà di Ingegneria. Ladder Diagram. Sistemi ad Eventi Discreti

POLITECNICO DI MILANO. V Facoltà di Ingegneria. Ladder Diagram. Sistemi ad Eventi Discreti POLITECNICO DI MILANO V Facoltà di Ingegneria LD Ladder Diagram Sistemi ad Eventi Discreti Sommario Elementi Base Elementi Dinamici Temporizzazione e Contatori Controllo Programma e Blocchi Funzioni Ladder

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Amerigo Vespucci

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE. Amerigo Vespucci N Reg. Prot. Programma Corso di SISTEMI DI AUTOMAZIONE E CONTROLLORI A LOGICA PROGRAMMABILE con Plc Hmi - Azionamenti Siemens Introduzione al Plc Fondamenti sul plc Moduli input/output Unità di elaborazione

Dettagli

Programma svolto informatica a.s. 2017/2018. Classe 1D

Programma svolto informatica a.s. 2017/2018. Classe 1D MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Via Silvestri, 301 00164 ROMA - Via Silvestri, 301 Tel. 06/121127660 -

Dettagli

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Liceo Scientifico Vinci PROGRAMMA FINALE A.S. 2016/2017 Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof. Dardanelli Francesco PROGRAMMA SVOLTO NELL ANNO SCOLASTICO IL COMPUTER. Hardware e software. Il computer. Il

Dettagli

INdICe. Prefazione XIII. 3 Capitolo 1 Classificazioni e concetti base

INdICe. Prefazione XIII. 3 Capitolo 1 Classificazioni e concetti base INdICe XIII Prefazione 3 Capitolo 1 Classificazioni e concetti base 3 1.1 Sistemi - Un approccio gerarchico 4 1.2 Sistemi basati su componenti programmabili 1.2.1 Concetto di Sistema di Elaborazione, p.

Dettagli

Tecnologie dei Sistemi di Automazione

Tecnologie dei Sistemi di Automazione Facoltà di Ingegneria Tecnologie dei Sistemi di Automazione Prof. Gianmaria De Tommasi Lezione 2 Architetture dei dispositivi di controllo e Dispositivi di controllo specializzati Corso di Laurea Codice

Dettagli

Automazione e territorio

Automazione e territorio Automazione e territorio ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE M. Bartolo - PACHINO LICEO Classico -LICEO Scientifico LICEO delle Scienze Applicate - Liceo delle Scienze Umane I.T.I.S. (Elettronica e Elettrotecnica

Dettagli

A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be

A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be A.S. 2017/2018 PIANO DI LAVORO PREVENTIVO CLASSE 4Be Docenti Disciplina Cinzia Brunetto, Antonino Cacopardo SAE Sistemi Automatici Elettronici Competenze disciplinari di riferimento Il percorso formativo

Dettagli

I Indice. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione 1

I Indice. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione 1 I Indice Prefazione xi Capitolo 1 Introduzione 1 Capitolo 2 Algebra di Boole e di commutazione 7 2.1 Algebra di Boole.......................... 7 2.1.1 Proprietà dell algebra.................... 9 2.2

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI : Prof.ssa Elisabetta Piras MATERIA: SISTEMI AUTOMATICI Prof. Francesco Martusciello A.S.: 2018-2019 CLASSE: 3AE Continuità di insegnante nella materia rispetto all anno precedente 1 Si No (classe iniziale

Dettagli

IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S Docenti: Tosto F. Troia.

IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S Docenti: Tosto F. Troia. IIS M. MALPIGHI Crevalcore (BO) Classe 4^ A PAI A.S. 2017-2018 Docenti: Tosto F. Troia. PROGRAMMA PREVENTIVO DI TECONOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI APPARATI E IMPIANTI CIVILI E INDUSTRIALI

Dettagli

ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI, CLIMA DI LAVORO E PROFITTO

ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, Castellanza COMPORTAMENTO DEGLI STUDENTI, CLIMA DI LAVORO E PROFITTO ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it Rev. 1.1 del 10/06/19 Classe 4BIPAI Docente prof.

Dettagli

Ladder Diagram 16/03/2012. Sommario POLITECNICO DI MILANO. Introduzione. Elementi Base. Elementi Dinamici. Temporizzazione e Contatori

Ladder Diagram 16/03/2012. Sommario POLITECNICO DI MILANO. Introduzione. Elementi Base. Elementi Dinamici. Temporizzazione e Contatori POLITECNICO DI MILANO V Facoltà di Ingegneria LD Ladder Diagram Automazione Industriale A.A. 2011-2012 Sommario Elementi Base Elementi Dinamici Temporizzazione e Contatori Controllo Programma e Blocchi

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019. CLASSE 3Ae. Unità di lavoro 1: I SISTEMI INFORMATICI

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019. CLASSE 3Ae. Unità di lavoro 1: I SISTEMI INFORMATICI PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO A.S. 2018/2019 CLASSE 3Ae Docente/i Provolo S. Agosto F. Disciplina Sistemi Automatici Elettronici Unità di lavoro 1: I SISTEMI INFORMATICI Periodo: Settembre-Ottobre Tecnica

Dettagli

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 1a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32

PLC. PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 1a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 PLC PROGRAMMABLE LOGIC CONTROLLER 1a parte CON RIFERIMENTO ALLE CPU SIEMENS ST 200 ED AL SW STEP 7 MICRO/WIN 32 All'inizio c'era l'elettrotecnica, e l'automazione si realizzava con relé e relativi contatti

Dettagli

Esempio PROGRAMMAZIONE IN LADDER IN AMBIENTE SIMATIC STEP7. Corso su. creato in esclusiva per Associazione PLC Forum

Esempio PROGRAMMAZIONE IN LADDER IN AMBIENTE SIMATIC STEP7. Corso su. creato in esclusiva per Associazione PLC Forum Corso su PROGRAMMAZIONE IN LADDER IN AMBIENTE SIMATIC STEP7 creato in esclusiva per Associazione PLC Forum www.plcforum.it Prof.Ing.Salvatore Cavalieri Università di Catania, Facoltà di Ingegneria Dipartimento

Dettagli

Corso di Automazione Industriale 1. Capitolo 2

Corso di Automazione Industriale 1. Capitolo 2 Simona Sacone - DIST Corso di Automazione Industriale 1 Capitolo 2 Aspetti tecnologici Simona Sacone - DIST 2 Evoluzione tecnologica NC machine PLC CC machine o Machine Center Numerical Control machine

Dettagli

UNITÀ DI GOVERNO. Architettura funzionale. Ambiente di programmazione. Architettura hardware

UNITÀ DI GOVERNO. Architettura funzionale. Ambiente di programmazione. Architettura hardware UNITÀ DI GOVERNO Architettura funzionale Ambiente di programmazione Architettura hardware ARCHITETTURA FUNZIONALE Unità di governo abilità di muovere oggetti fisici nell ambiente di lavoro, (capacità di

Dettagli

Programmazione Modulare

Programmazione Modulare Programmazione Modulare Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica Disciplina: Sistemi Automatici Classe: IV Ae Ore settimanali previste: 5 ( ore Teoria - ore Laboratorio) La disciplina, nell ambito della

Dettagli

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE

AUTOMAZIONE INDUSTRIALE AUTOMAZIONE INDUSTRIALE PRIMO PERCORSO SCI Sistemi di controllo per l Automazione Industriale Prerequisiti Per accedere è richiesto un diploma d Istituto tecnico o una qualifica professionale quinquennale,

Dettagli

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile.

Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Materia: INFORMATICA Classe 1Q Prof.ssa Mazzi Cinzia IL COMPUTER Hardware e software. Il computer. Il case e l'unità di elaborazione. Il computer, una macchina aggiornabile. Le parti che formano un computer.

Dettagli

Prefazione del Prof. Filippo Sorbello... VII. Prefazione del Prof. Mauro Olivieri... Prefazione degli autori...

Prefazione del Prof. Filippo Sorbello... VII. Prefazione del Prof. Mauro Olivieri... Prefazione degli autori... Indice Prefazione del Prof. Filippo Sorbello........................... VII Prefazione del Prof. Mauro Olivieri............................ Prefazione degli autori.........................................

Dettagli

Indice Prefazione Introduzione Codifica dell'informazione

Indice Prefazione Introduzione Codifica dell'informazione Indice Prefazione ix 1 Introduzione 1 1.1 Evoluzione della progettazione dei sistemi digitali 1 1.2 Flusso di progettazione dei sistemi digitali 2 1.3 Obiettivi del libro 9 1.4 Struttura ragionata del

Dettagli

Esempi di possibili domande d esame.

Esempi di possibili domande d esame. INFORMATICA INDUSTRIALE N.O. Esempi di possibili domande d esame. N.B. ogni prova scritta prevede indicativamente 3 o 4 domande. Indicare brevemente le operazioni svolte dal LIVELLO DI ACQUISIZIONE durante

Dettagli

Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)

Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann. Architettura di Von Neumann INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Computer elaboratore di informazione riceve informazione in ingresso (input) elabora questa informazione restituisce informazione ottenuta elaborando

Dettagli

Architettura del calcolatore (Seconda parte)

Architettura del calcolatore (Seconda parte) Architettura del calcolatore (Seconda parte) Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin LINGUAGGIO E ORGANIZZAZIONE DEL CALCOLATORE Linguaggio assembly

Dettagli

PROGRAMMA FINALE SVOLTO

PROGRAMMA FINALE SVOLTO Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato GIOVANNI GIORGI Sede Centrale: Via del Giardino Botanico, 12 Lucca Tel. 0583 494125 istitutogiorgi@istgiorgi.191.it Succursale: Via Santa

Dettagli

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO

SECONDO BIENNIO ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO DOCUMENTI PER LA DISCUSSIONE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO ARTICOLAZIONE AUTOMAZIONE ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ESITI DI APPRENDIMENTO Regolamento, Art. 5 comma 1 Nota: Le Competenze,

Dettagli

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo)

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in

Dettagli

Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS

Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Laurea Specialistica in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Sistemi e Tecnologie per l'automazione LS Programmable Logic Controllers Ing. Andrea

Dettagli

Componenti e connessioni. Capitolo 3

Componenti e connessioni. Capitolo 3 Componenti e connessioni Capitolo 3 Componenti principali CPU (Unità Centrale di Elaborazione) Memoria Sistemi di I/O Connessioni tra loro Architettura di Von Neumann Dati e instruzioni in memoria (lettura

Dettagli

utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.

utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. 1 ITIS E. Majorana Somma Vesuviana (NAPOLI) PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI ELETTROTECNICA a.s. 2018/2019 Indirizzo: ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA(Art. Elettrotecnica) DISCIPLINA: SISTEMI AUTOMATICI

Dettagli

La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici. Segnale analogico

La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici. Segnale analogico La logica Cuniberti cucchi-vol.1 Segnali elettrici I segnali elettrici, di tensione o di corrente, sono grandezze che variano in funzione del tempo; in base al loro andamento, o forma d onda, possono essere

Dettagli

TIMER A MICROPROCESSORE 72X72 PER IMPASTATRICI

TIMER A MICROPROCESSORE 72X72 PER IMPASTATRICI SITEC Srl Elettronica Industriale Via Antonio Tomba, 5 Loc. Tomasoni 6078 Valdagno (VI) - ITALY Tel. +9 05 576 Fax. +9 05 9588 Internet: www.sitecsrl.it E-mail info@sitecsrl.it TIMER A MICROPROCESSORE

Dettagli

Depositi bancari ALGORITMI E MACCHINA DI VON NEUMANN COMPUTER = CALCOLATORE NON CERVELLO ELETTRONICO. CERVELLO: Capacità decisionali

Depositi bancari ALGORITMI E MACCHINA DI VON NEUMANN COMPUTER = CALCOLATORE NON CERVELLO ELETTRONICO. CERVELLO: Capacità decisionali COMPUTER = CALCOLATORE NON ALGORITMI E MACCHINA DI ON NEUMANN il concetto di Algoritmo CERELLO ELETTRONICO CERELLO: Capacità decisionali CALCOLATORE: Incapacità di effettuare scelte autonome di fronte

Dettagli

Programma Annuale. Prof. Meomartino Michele

Programma Annuale. Prof. Meomartino Michele Programma Annuale Disciplina: Tecnologie Informatiche Classe: 1F Anno Scolastico: 2017/2018 Prof. Meomartino Michele Prof. Garinetti Fabrizio Concetti dell informatica di base Terminologia generale Richiami

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONE CALASSE 4^N A.S 2014/2015 OBBIETTIVO CONOSCERE:

PROGRAMMA DEL CORSO DI LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONE CALASSE 4^N A.S 2014/2015 OBBIETTIVO CONOSCERE: MODULO CONTENUTI OBBIETTIVO MEZZI METODI SPAZI VERIFICHE. CONOSCERE: NORME E LEGGI Norma (Simboli per apparecchiature e dispositivi di comando e segnalazione). Norma (Quadri elettrici di distribuzione).

Dettagli

Aritmetica dei Calcolatori Elettronici

Aritmetica dei Calcolatori Elettronici Aritmetica dei Calcolatori Elettronici Prof. Orazio Mirabella L informazione Analogica Segnale analogico: variabile continua assume un numero infinito di valori entro l intervallo di variazione intervallo

Dettagli

Luigi Piroddi

Luigi Piroddi Automazione industriale dispense del corso 16. Linguaggio a contatti (Ladder Diagram) piroddi@elet.polimi.it Introduzione Il linguaggio a contatti (o diagramma a scala, dall inglese ladder diagram, LD)

Dettagli

Introduzione al linguaggio macchina. Istruzione l/m

Introduzione al linguaggio macchina. Istruzione l/m Corso di Calcolatori Elettronici I Introduzione al linguaggio macchina Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell Informazione

Dettagli

IL CONTROLLO DI UN PROCESSO

IL CONTROLLO DI UN PROCESSO IL CONTROLLO DI UN PROCESSO 1 IL CONTROLLO DI UN PROCESSO Schema a blocchi 2 Il controllore può essere: A LOGICA CABLATA A LOGICA PROGRAMMABILE 3 CONTROLLORE A LOGICA CABLATA (*) (Wired Logic Control)

Dettagli

Presentazione dell'edizione italiana...xi

Presentazione dell'edizione italiana...xi Indice generale Presentazione dell'edizione italiana...xi Prefazione... xiii Capitolo 1 Concetti fondamentali... 1 1.1 Introduzione... 1 1.2 Terminologia relativa ai sistemi di controllo... 1 1.3 Funzionamento

Dettagli

MODULO 2 ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE DEL PLC S SIEMENS PARTE PRIMA IL LINGUAGGIO A CONTATTI

MODULO 2 ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE DEL PLC S SIEMENS PARTE PRIMA IL LINGUAGGIO A CONTATTI MODULO 2 ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE DEL PLC S7 1200 SIEMENS PARTE PRIMA IL LINGUAGGIO A CONTATTI.. 2.1 CONTATTI E BOBINE (KOP) pag. 2 2.2 ISTRUZIONI DI IMPOSTAZIONE E RESET.pag. 3 2.3 LATCH DI BIT CON

Dettagli

Algoritmo: procedimento non ambiguo che in un numero finito di passi risolve un problema (o una classe di problemi)

Algoritmo: procedimento non ambiguo che in un numero finito di passi risolve un problema (o una classe di problemi) LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 2 LA MACCHINA DI VON NEUMANN Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico II wpage.unina.it/lapegna

Dettagli

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 4/09/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione

SISTEMI PER L INDUSTRIA E PLC 4/09/18 Teoria, 30minuti, Minimo 4 punti su 12 di Programmazione Teoria, 30minuti, 1) Si descriva brevemente il ciclo di scansione di un PLC, specificando se il periodo di esecuzione del programma applicativo è costante o variabile (2 punti) 2) Illustrare le tre tipologie

Dettagli

Hackerando la Macchina Ridotta

Hackerando la Macchina Ridotta La macchina ridotta La Routine di Moltiplicazione Una moltiplicazione che non voleva funzionare 27 novembre 2008 La macchina ridotta La Routine di Moltiplicazione Table of contents 1 La macchina ridotta

Dettagli

Boccaccio HOMEPLC. 18 October 2008

Boccaccio HOMEPLC. 18 October 2008 Boccaccio HOMEPLC 18 October 2008 Di che si tratta Concetto innovativo, nato in Italia, che è sinonimo di Controllore Logico Programmabile (PLC) per l'home Automation (Domotica), caratterizzato da un sistema

Dettagli

CLASSE: 5ELE MATERIA: SISTEMI AUTOMATICI DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze

CLASSE: 5ELE MATERIA: SISTEMI AUTOMATICI DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. competenze chiave competenze base abilità conoscenze CLASSE: 5ELE MATERIA: SISTEMI AUTOMATICI DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO ASSE CULTURALE MATEMATICO ASSE CULTURALE STORICO-SOCIALE

Dettagli

Elettrotecnica ed Elettronica

Elettrotecnica ed Elettronica !! Elettrotecnica ed Elettronica MATERIA 3^ 4^ 5^ ITALIANO 4 4 4 STORIA 2 2 2 INGLESE 3 3 3 MATEMATICA 4 4 3 SCIENZE MOTORIE 2 2 2 RELIGIONE 1 1 1 TECNOLOGIE, PROGETTAZIONE e lab. 5 5 6 SISTEMI AUTOMATICI

Dettagli

PLC_1 [CPU 1214C DC/DC/DC]

PLC_1 [CPU 1214C DC/DC/DC] PLC_1 [CPU 1214C DC/DC/DC] PLC_1 Generale\Informazioni sul progetto Nome PLC_1 Autore Studente Commento PositionNumber 1 Generale\Informazioni sul catalogo Descrizione sintetica CPU 1214C DC/DC/DC Descrizione

Dettagli

fig.1 S7-200 La serie S7-200 della Siemens

fig.1 S7-200 La serie S7-200 della Siemens La serie S7-200 della Siemens La serie S7-200 è una linea di controllori programmabili di dimensioni ridotte (Micro PLC), in grado di controllare un ampia varietà di compiti di automazione. La figura 1-1

Dettagli

PIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016

PIANO DI LAVORO. a.s. 2015 / 2016 PIANO DI LAVORO a.s. 2015 / 2016 Materia: INFORMATICA Classe: terza informatica- sez. A Data di presentazione: 15/10/2015 DOCENTI FIRMA Cerri Marta Bergamasco Alessandra Posta elettronica: itisleon@tin.it

Dettagli