NOMELAV: 2013_40843 PAG: 1 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NOMELAV: 2013_40843 PAG: 1 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE"

Transcript

1 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 1 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE 3. Danno non patrimoniale - Danno parentale - Risarcibilità iure proprio - Danno in re ipsa - Esclusione - Danno conseguenza - Prova - Necessità - Presunzioni - Ammissibilità. Danno parentale - Liquidazione - Valutazione equitativa (c.d. criteri di equità circostanziata) - Personalizzazione - Necessità. (Artt. 2, 3, 29, 30, 31, 36 Cost.) (Artt. 1226, 2056, 2059, 2727 c.c.) Il danno da lesione del vincolo parentale (c.d. danno parentale) deve essere qualificato come danno non patrimoniale (art c.c.) risarcibile iure proprio, e consistente non già nell evento in sé della lesione del rapporto parentale (c.d. danno evento), bensì nelle conseguenze pregiudizievoli derivanti dalla medesima lesione, risolventesi in modificazioni peggiorative della qualità della vita del soggetto danneggiato. Simili alterazioni in peius dell esistenza devono essere allegate e provate da ognuno dei ricorrenti. È onere dei singoli soggetti lesi fornire gli elementi oggettivi, sulla base dei quali il giudice possa fondare valutazioni prognostiche e presunzioni della natura e dell entità del pregiudizio (1). Ai fini di una adeguata personalizzazione del danno parentale, la sua liquidazione avviene su base equitativa (mediante l ausilio dei c.d. criteri di equità circostanziata), sensibile all intensità del vincolo familiare, alla situazione di convivenza e ad ogni ulteriore circostanza, quali la consistenza più o meno ampia del nucleo familiare, le abitudini di vita, l età della vittima e dei singoli superstiti (2). (omissis) Con riferimento all incidente stradale nel quale trovarono la morte la N. ed il P., la Corte d appello di Roma ha accolto la domanda risarcitoria proposta dai nipoti ex filio delle vittime, liquidando in favore di ciascuno la somma di Euro ,80 e liquidando altre somme in favore di ciascuno dei figli. Propone ricorso per cassazione la Carige Ass.ni attraverso quattro motivi. Rispondono con controricorso: l Istituto Nazionale Svizzero di Assicurazione (INSAI); la Allianz Suisse Versicherung (quale cessionaria della Berner Versicherung); i congiunti delle vittime. Questi ultimi propongono ricorso incidentale attraverso un solo motivo. IL RICORSO PRINCIPALE DELLA CA- RIGE. Attraverso il primo motivo è denunciata l omessa motivazione in ordine alla sussistenza o meno del nesso di causalità tra l illecito e l evento costituito dalla morte di P.M.. Sostiene la ricorrente che la motivazione offerta sul punto dalla sentenza ("sebbene non risulti avviato alcun procedimento penale, la morte di P.M. risulta di tutta evidenza in connessione causale con le lesioni patite a seguito dell incidente, tanto che per il suo decesso un assicuratore aveva corrisposto un indennizzo") sarebbe affatto apparente, spiega che la vittima morì in ospedale tredici giorni dopo l incidente, ed indica come fatto decisivo non valutato dal giudice la circostanza che i medici non segnalarono al P.M. la morte come conseguenza dell incidente. Il motivo è infondato. La motivazione sul punto, benchè succinta, appare logica ed esauriente, soprattutto quanto al riferimento all indennizzo versato dall assicuratore per il decesso. Né la circostanza indicata dalla ricorrente (la mancata comunicazione del de- 1614

2 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 2 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE cesso da parte dei medici ospedalieri al P.M.) appare decisiva ai fini di un diverso esito della questione. Il secondo motivo censura per vizio della motivazione la sentenza nel punto in cui ha liquidato l indennizzo in favore dei nipoti ex filio delle vittime, senza alcun accertamento, nipote per nipote, dell incidenza del decesso sulla condizione psicologica di ciascuno di essi, in relazione alla effettiva frequentazione, alla convivenza, alla residenza nella stessa città, alla vicinanza, all età, ecc. Il terzo motivo censura la sentenza per avere liquidato l indiscriminato risarcimento di cui al precedente motivo, senza esigere la prova del danno per ciascuno dei nipoti. I motivi secondo e terzo, che possono essere congiuntamente esaminati, sono fondati nei termini di cui si dirà. È consolidato nella giurisprudenza di legittimità il principio in ragione del quale il danno non patrimoniale da uccisione di congiunto, quale tipico danno - conseguenza, non coincide con la lesione dell interesse (non è in re ipsa) e come tale deve essere allegato e provato da chi chiede il relativo risarcimento; tuttavia, trattandosi di pregiudizio che si proietta nel futuro, è consentito il ricorso a valutazioni prognostiche ed a presunzioni, sulla base degli elementi obiettivi che è onere del danneggiato fornire. La sua liquidazione avviene in base a valutazione equitativa che tenga conto dell intensità del vincolo familiare, della situazione di convivenza e di ogni ulteriore utile circostanza, quali la consistenza più o meno ampia del nucleo familiare, le abitudini di vita, l età della vittima e dei singoli superstiti (Cass. 19 agosto 2003, n ; per un ulteriore approfondimento del principio sul tema generale della liquidazione del danno non patrimoniale nella più recente accezione accolta dalla giurisprudenza di legittimità, cfr. anche Cass. SU 11 novembre 2008, n ). La sentenza impugnata che, tenendo conto dei criteri tabellari in uso, ha liquidato la medesima somma in favore di ciascuno dei nipoti non solo è stata resa in violazione di legge, ma è anche viziata da contraddittoria motivazione. Infatti, il giudice nel capitolo 3 (dalla pag. 8 alla pag. 12) prima afferma che non par dubbio alla Corte che, tenuto conto della ampiezza della famiglia dei signori P.M. e N.C. (determinata dall elevato numero dei figli e dei rispettivi nuclei familiari) e della cultura e tradizione dei luoghi d origine dei medesimi (omissis) in provincia di (omissis), connotati da elevato tasso di emigrazione per ragioni lavorative, il danno da perdita del legame parentale debba essere riconosciuto anche ai nipoti (per la perdita dei nonni). Poi spiega, con dovizia di particolari e facendo ampio riferimento alla giurisprudenza di questa Corte, che il c.d. danno parentale non è rinvenibile in re ipsa, che esso deve essere liquidato in base a criteri d equità circostanziata, secondo le allegazioni e le prove fornite dal danneggiato e tenuto conto della diversa ampiezza e consistenza del rapporto parentale, in termini di intensità e protrazione nel tempo. Ciononostante, quando perviene alla liquidazione, la effettua in maniera indiscriminata in favore di ciascun nipote, con il mero ricorso al metodo tabellare; in tal modo dimostrando di non avere svolto alcuna individuale indagine, neppure in via presuntiva, circa l intensità del rapporto sussistente tra i nonni i ciascuno dei nipoti; tanto più che non è neppure possibile ipotizzare (anche presuntivamente) che così numerosi nipoti fossero tutti nel medesimo rapporto con i nonni (la ricorrente fa rilevare che molti di essi sono nati e cresciuti all estero). 1615

3 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 3 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE Sicché, è agevole rilevare che il giudice ha disapplicato gli esatti principi da se stesso affermati. La sentenza va, dunque, cassata sul punto ed il giudice del rinvio, adeguandosi al principio sopra enunciato, accerterà l effettiva sussistenza del danno parentale a carico di ciascun nipote e procederà alla liquidazione secondo i criteri sopra indicati. Il quarto motivo del ricorso principale, che tratta del superamento del massimale di polizza, risulta assorbito dall accoglimento dei due precedenti motivi. IL RICORSO INCIDENTALE DEI CONGIUNTI DELLE VITTIME. L unico motivo del ricorso incidentale censura la sentenza nel punto in cui ha liquidato il danno a carico dei figli delle vittime nella misura di L. 25 milioni per la perdita di ciascun genitore ed in L. 50 milioni per la perdita di entrambi. Sostengono i ricorrenti che tale importo, pure aggiornato, corrisponde al 12% di quanto sarebbe a loro spettato in base alle tabelle romane; riduzione che non sarebbe stata appropriatamente motivata in sentenza. Il motivo è infondato. Quella in questione (per stessa ammissione dei ricorrenti) è una liquidazione puramente equitativa e le tabelle costituiscono un mero riferimento, disattendibile dal giudice attraverso adeguata motivazione. Nella specie, il giudice ha tenuto conto dei notori criteri tabellari in uso, opportunamente adeguati in relazione alla età avanzata dei defunti (entrambi di 80 anni compiuti) e della non convivenza figli/genitori..., avendo premesso che si tratta di un pregiudizio che si proietta nel futuro per il quale bisogna aver riguardo al periodo di tempo nel quale si sarebbe presumibilmente esplicato il godimento del congiunto che l illecito ha invece reso impossibile. In conclusione, va accolto il ricorso principale nei limiti di cui s è detto; va respinto l incidentale e la sentenza va cassata con rinvio in relazione ai motivi del ricorso principale accolti. (omissis) ***** (1) La sentenza in epigrafe è sistematicamente collocabile nel flusso della riflessione teorica e giurisprudenziale attorno alla categoria del danno alla persona, in specie rilevabile nelle vesti del danno c.d. parentale da ricondurre in capo ai familiari (figli e nipoti) dei nonni deceduti a seguito di un fatale sinistro stradale. Sulla base delle ultime soluzioni esegetiche ( ZIVIZ, Il nuovo volto dell art c.c., in Resp. Civ. Prev., 2003, 1041 ss. nota a Corte Cost. 11 luglio 2003 n. 233; per la giurisprudenza di legittimità si vedano le statuizioni di Cass. civ., Sez. Un., 11 novembre 2008, nn , in Resp. Civ. Prev. 2009, 38 ss., con nota ex multis di MONATERI, Il pregiudizio esistenziale come voce di danno non patrimoniale; NAVARRETTA, Il valore della persona nei diritti inviolabili e la complessità dei danni non patrimoniali; D. POLETTI, La dualità del sistema risarcitorio e l unicità della categoria dei danni non patrimoniali; P. ZIVIZ, Il danno non patrimoniale, istruzioni per l uso) l art.2059 c.c. diviene norma regolatrice del danno parentale: oltrepassati i confini della sfera dell illecito penale il danno da perdita del rapporto familiare assume il ruolo di vero e proprio banco di prova (DINI, Risvolti risarcitori della fine di una vita. Danni da uccisione e integralità del risarcimento, in Resp. Civ. 1616

4 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 4 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE Prev. 2012, 5, 1560 ss.; l espressione è usata anche da POLETTI, La dualità del sistema risarcitorio e l unicità dei danni non patrimoniali, in Resp. Civ. Prev., 2009, 1, 85 cit.) su cui misurare le risposte interpretative decisive per le sorti della categoria del danno alla persona. La lesione lamentata, nel caso in commento, dal familiare intento a chiedere iure proprio il ristoro del complesso dei pregiudizi patiti, viene a trovare adeguato fondamento risarcitorio nella pregnanza giuridica dell interesse all intangibilità degli affetti e della reciproca solidarietà all interno della dimensione familiare (art. 29 e 30 Cost.), peculiare formazione sociale, direttamente riconducibile alla lettera di cui all art. 2 Cost. (Cfr. CHINDEMI, Il danno parentale: definizione, natura e criteri risarcitori, in Resp. Civ. Prev., 2011, 11, 2235; per una risalente, ma ancora attuale analisi in merito ai diritti inviolabili di famiglia, BALDASSARRE, Diritti sociali, in Enc. Giur. Treccani, XI, Roma, 1989, 21 ss.). Divengono così risarcibili gli esiti pregiudizievoli della lesione dei valori costituzionali contenuti negli artt. 2, 3, 29, 30, 31, 36 Cost., e concretizzantesi nella privazione di un valore non economico, bensì strettamente personale (Cass. civ., sez. III, 19 agosto 2003, n , in Resp. Civ. Prev., 2003, 1329 ss. con nota di ZIVIZ, Brevi riflessioni sull ingiustizia del danno non patrimoniale), costituito dalla irreversibile perdita del godimento del rapporto parentale con la persona defunta (così Cass. civ., sez. III, 24 maggio 2011, n. 6754, in Giur. It., 2012, 4, 796), nell ambito della vita matrimoniale, del rapporto di fatto, o del legame tra genitori e figli (Cass. civ., sez. III, 12 luglio 2006 n in Arch. giur. circol. e sinistri 2007, 2, 149). Nella sentenza in rassegna, simile pregiudizio viene individuato non solo in capo ai figli dei soggetti deceduti, ma anche in capo ai nipoti di questi ultimi, vittime di un ingiusta offesa, afferente in via immediata alla sfera giuridica soggettiva dei singoli, e non già per mero rimbalzo, bensì in virtù dell effetto plurioffensivo che l evento morte reca con se in conformità del modello francese dei dommage par ricochet (cfr. Cass. civ., Sez. Un., 31 maggio 2003, nn e 8828, in Foro it., 2003, I, 2272, con nota di NAVARRETTA, Danni non patrimoniali: il dogma infranto e il nuovo diritto vivente; in Danno e resp., 2003, 816, con nota di F. D. BUSNELLI, Chiaroscuri d estate. La corte di cassazione e il danno alla persona; Cass. civ., sez. III, 15 luglio 2005, n , in Resp. civ. e prev. 2006, 5, 874 ; Cass. civ., sez. III, 12 luglio 2006, n , cit.; Cass. civ., sez. III, 12 giugno 2006, n.13546, in Resp. Civ. Prev., 2006, 1439 ss., con nota di ZIVIZ, La fine dei dubbi in materia di danno esistenziale; sul versante della giurisprudenza di merito si ricordino, ex plurimis, Trib. Genova, 15 ottobre 2003, in Nuova giur. Ligure, 2003, 239; Trib. Chieti, 30 marzo 2204, in P.Q.M., 2005, I, 89). Il danno lamentato nel caso di specie viene dunque riscontrato nella profonda alterazione del complessivo assetto esistenziale, riverberantesi in uno sconvolgimento delle abitudini di vita (cfr. Cass. civ., sez. III, 19 agosto 2003, n.12124, in Giust. civ. Mass. 2003, 7-8; Cass. civ., Sez. Un., 31 maggio 2003, n. 8827, cit., e Cass. civ., sez. III, 20 ottobre 2005, n , in Dir. e giust. 2005, 42, 23, cit.; Cass. civ., sez. III, 12 giugno 1617

5 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 5 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE 2006, n , cit.), non solo percepibile all interno del nucleo familiare, bensì in particolar modo all esterno di esso, nell ambito dei comuni rapporti di vita di relazione (sul punto insiste particolarmente ancora Cass. civ., sez. III, 12 giugno 2006, n , cit.). Su un simile sfondo fattuale la ricerca di contorni teorici entro cui imbrigliare la tipologia di pregiudizio in oggetto appare ancor più ardua nella considerazione del suo duplice binario fenomenologico: da un lato la dimensione di intima sofferenza, ascrivibile al dominio del c.d. patema d animo, a carattere potenzialmente transeunte, ma concretizzantesi, dall altro lato, nell alterazione del modo di relazionarsi del soggetto, all interno del nucleo familiare e all esterno di esso, nell ambito dei comuni rapporti sociali (così Cass. civ., sez. III, 12 giugno 2006, n , cit.), in una compromissione (positiva o negativa) del facere (così ANNUNZIATA, La responsabilità civile e le fattispecie di responsabilità presunta, Padova, CEDAM, 2008, pp ; ROSSETTI, L inutilità del danno esistenziale, in PONZANELLI (a cura di), Il risarcimento integrale senza il danno esistenziale, Padova, CEDAM, 2007, 66-69). Discordanti sono state sul punto le soluzioni suggerite dalle scintille degli ultimi dibattiti dottrinali (le debolezze del sistema delineato dalle S.U. è stato sottolineato in molte occasioni, tra cui, ex multis, MAZZAMUTO, Il rapporto tra gli artt e 2043 c.c. e le ambiguità delle Sezioni Unite a proposito della risarcibilità del danno non patrimoniale, in Contratto e impr., 2009, 599; PARDOLESI-SIMONE, Danno esistenziale (e sistema fragile): die hard, in Foro it., 2009, 128 ss.; BUSNELLI, Le Sezioni Unite e il danno non patrimoniale, in Riv, dir. Civ., 2009, 97ss.), dalla cui sintesi appare l immagine di un danno parentale ramingo tra la soluzione di chi (CENDON, Il danno esistenziale riappare, reperibile online su intenderebbe ricondurlo in virtù dei suoi notevoli aspetti relazionali (così Cass. Civ. Sez. III 30 giugno 2011 n in Resp. Civ. Prev., 2011, 12025, con nota di ZIVIZ, Danno non patrimoniale da lesione alla salute: la Cassazione impone una valutazione (in duplice senso) unitaria e in Danno e resp., 2011, 959 ss. con nota di ARNONE, Umanità e tecnica nel risarcimento del danno alla persona; cfr. anche HAZAN, Vittime secondarie e danno esistenziale: l insostenibile leggerezza dell essere (e del sentire), in Danno resp., 2008, 9, 913 ss.; contra PONZANELLI, La prevista esclusione del danno esistenziale e il principio di integrale riparazione del danno: verso un nuovo sistema di riparazione del danno alla persona, in Nuova giur. Civ. Comm., 2009, 93 ss.), in seno al danno esistenziale, come resuscitato, secondo tale interpretazione, da alcune recenti pronunce di legittimità (così Cass. civ., sez. III, 13 maggio 2011, n , in Corr. Giur., 2011, 1091 ss., con nota di PONZANELLI, Il problema delle duplicazioni: due sentenze della Cassazione, in Resp. Civ. Prev., 2011, 1731 ss. con nota di ZIVIZ, La fallacia del principio onnicomprensivo, la quale afferma la avvenuta smentita delle voci levatesi a cantare un requiem al danno esistenziale; Cass. civ., sez. III, 7 giugno 2011, n.12273, in Foro it., 2011, 1, 2721 ss., con nota di PONZANELLI, Lo sconvolgimento della vita nelle macrolesioni: rapporto tra tabelle e potere equitativo del giudice); e la posizione della dottrina che lo riscopre elemento trainante nell opera di ricostruzione dell identità rinnovata della voce di danno morale, come orientata dal dettato costituzionale. Emancipato 1618

6 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 6 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE dalla logica assorbente (cfr. ZIVIZ, La questione morale, in Resp. Civ. Prev., 2009, 1785 ss., nota a Cass. civ., sez. III, 11 giugno 2009, n ), che lo legava indissolubilmente al pregiudizio psichico (vedi di recente DI MAJO, Sopravvive il danno morale?, in Corr. Giur., 2012, 1, 53 ss., nota a Cass. civ., sez. III, 12 settembre 2011, n , sulle orme di CHINDEMI, Danno morale: alla morte segue la resurrezione, in Resp. Civ. Prev., 2009, 4, 814 ss., nota a Cass. civ., sez. III, 12 dicembre 2008, n ; per una trattazione esauriente sul nuovo danno morale imprescindibile è il contributo di SCOGNAMIGLIO, op. ult. cit., passim), il danno morale si ritrova esso stesso polo di attrazione del danno esistenziale, sancendone così il definitivo annichilimento (cfr. ancora ZIVIZ, op. ult. cit., 1731). Ad arbitro di tali irrisolte discordie si erge infine la voce di chi (BUSNELLI, La liquidazione del danno alla persona nella R.C.A., tra legge, giurisprudenze e tabelle valutative, in Assicurazioni, 2011, 4, 587 ss.; Ed in certa misura anche PONZANELLI, La Cassazione e il danno morale: un contributo per una lettura, in Danno e resp., 2012, 13ss; MASTROIANNI, Il danno morale quale voce integrante la più ampia categoria del danno non patrimoniale, in Resp. Civ., 2012, 6, 422 ss.), richiamando all ordine, invoca interpretazioni consonanti rispetto a quelle di S. Martino, all interno di un sistema unitario che tenda, mediante coerente personalizzazione, alla integralità del risarcimento, inteso quale profonda percezione delle esigenze di ristoro implorate dal caso concreto. Prima di passare alle problematiche concernenti il piano probatorio e dunque liquidatorio, pare in primo luogo opportuno affrontare la questione in merito all individuazione dei titolari della legittimazione attiva, questione sfiorata en passant dalla sentenza in commento, resasi anche su questo punto tacita beneficiaria di una riflessione non ancora sopita. I giudici di legittimità, nell accogliere la domanda risarcitoria proposta dai nipoti, nonché dai figli dei defunti, ponendosi sotto questo profilo in linea con quanto statuito dalla Corte d Appello, si conformano certamente al filone giurisprudenziale dominante, fermo nel negare la rilevanza di limiti di parentela prefissati, eventualmente restringenti il campo dei titolari del risarcimento (in adesione a quanto statuito in tempi non recentissimi già dalla Consulta Corte Cost., 17 luglio 1986 n.184 in CED Cassazione, 1986; si veda già Cass. civ., sez. III, 1 agosto 1987, n. 6672, in Mass. Giur. It., 1987; ma un simile orientamento era già stato inaugurato da Cass. civ., sez. III, 7 maggio 1983, n.3166, in questa Rivista, 1985, 1314; Cass. civ., Sez. Un., 31 maggio 2003, nn e 8828, cit.; esplicitamente richiamata dalla sentenza in commento Cass. civ., sez. III, 19 agosto 2003, n , in Giur. it., 2004, 6 ss., con nota di BONA, L ottava vita dell art c.c., ma è tempo d addio per le vecchie regole; Cass. civ., sez. III, 12 luglio 2006, n , in Danno e resp., 2007, 6, 643, con nota di FOFFA, Cassazione e danno da morte, e in Corriere giur., 2006, 10, 1375, con nota di PONZANELLI, Pacs, obiter, miopia giornalistica, e controllo della Cassazione sulla quantificazione del danno), secondo un indirizzo poi seguito anche dalla giurisprudenza di merito (ex multis, Trib. Roma, 27 maggio 1997, in Nuova giur. Civ., 1998, I, 787 ss., con nota di RAGNONI, Il risarcimento del danno biologico in caso di lesioni 1619

7 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 7 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE mortali; Trib. Messina, 29 aprile 2004, in Foro it., 2004, I, 2256 ss.; Trib. Mantova, 30 agosto 2004, in Fam e Dir., 2005, 301 ss., con nota di FACCI, Il nuovo danno non patrimoniale nelle relazioni familiari, altresì reperibile online su App. Milano, 29 ottobre 2004, in Foro pen., 2005, 3-4, 653 ss.; Trib. Mantova 8 novembre 2005, in Resp. Civ., 2006, 2130 ss., con nota di ANZANI, Il nuovo danno alla persona ed il concorso della vittima in materia di sinistri stradali; Trib. Milano, 21 febbraio 2007, in Fam. e dir., 2007, 938 ss., con nota di COSCO, Le stepfamilies ed il danno per la perdita del rapporto familiare). Tale impostazione estensiva è giunta a riconoscere il danno non patrimoniale, non solo in capo ai nipoti, come statuisce la sentenza in commento (Trib. Roma, 22 ottobre 2005, de Siero c. Direct Line, inedita; Cass. civ., sez. III, 15 luglio 2005, n.15019, in Resp. Civ. Prev., 2005, 851, e in Giur. it., 2006, 3, 469; Cass. civ., sez. III, 7 novembre 2003, n.16716, in Arch. Civ., 2004, 1112, poggianti sulla constatazione del ruolo coessenziale che la figura del nonno ha per il corretto sviluppo psichico del nipote), ma anche in capo al convivente more uxorio, a condizione della dimostrazione della stabilità e durevolezza del rapporto (sul punto vedi Corte Cost., 27 ottobre 1994, n. 372, ex multis in Foro it., 1994, I, 329, con nota di PONZANELLI, La Corte Costituzionale e il danno da morte. Su questa scia cfr. Cass. civ., Sez. Un., 31 maggio 2003, n. 8828, cit.; Cass. civ., sez. III, 12 luglio 2006, n , cit.; Cass. civ., Sez. Un., 1 luglio 2002, n. 9556, in Giur. it., 2003, con nota di ORTOLANI, Il danno morale riflesso in caso di lesioni: una pronuncia delle Sezioni Unite; Cass. civ., sez. III, 28 marzo 1994, n. 2988, in Giur. It., 2012, 4, 796; per quanto riguarda la giurisprudenza di merito, cfr. ex multis Trib. Milano, 21 luglio 1998, in Resp. Civ. Prev., 2000, 763 ss.; App. Milano, 16 novembre 1993, in Dir. ec. Ass.,1994, 249, con nota di GIANNINI, Convivenza more uxorio e risarcimento del danno; Trib. Milano, 18 febbraio 1988, in Resp. Civ. Prev., 1988, 454 ss. con nota di SCALFI, Diritto alla serenità familiare?. Per un riferimento dottrinario si veda PETTI, Il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale della persona, Torino, Giappichelli, 1999, 187 ss.); in capo all ex moglie per la morte del marito (anche se solo in caso di possibilità di riconciliazione Cass. civ., sez. III, 17 luglio 2002, n.10393, in Corriere Giur., 2003, 2, 179; nello stesso senso Trib. Roma, 17 gennaio 1998, in Riv. giur. circol. trasp. 1999, 372; per una soluzione opposta, di fronte ad una separazione connotata da conflittualità Trib. Venezia, 22 gennaio 1994, in Assicurazioni 1994, II, 182); al concepito per la morte del padre (così Cass. civ., sez. III, 22 novembre 1993, n , in Mass. Giur. It., 1993; per la giurisprudenza di merito App. Torino, 8 febbraio 1988, in Giur. it. 1989, I, 2, 690); finendo per riconoscere il pregiudizio derivante dalla lesione del rapporto parentale anche ai genitori del concepito, a seguito dell uccisione dello stesso per mano del medico negligente (Trib. Terni, 13 luglio 2006, reperibile su nonché a favore di altri parenti (come il nipote ex filio per la morte dello zio, o il genero per la morte del suocero, anche non conviventi, ma a condizione della prova del concreto legame affettivo: si veda sul punto la giurisprudenza di merito, Trib. Roma (ord.), 25 novembre 1997 in 1620

8 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 8 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE Riv. giur. circol. trasp. 1998, 90; Trib. Viterbo, ined.; Trib. Trento 19 maggio 1995 in Resp. civ. e prev. 1995, 787; emblematica, tra le voci dottrinali, la posizione di ROSSETTI, L assicurazione obbligatoria nella rca, Torino, UTET, 2010, 548, il quale riprende la decisione di Trib. Roma 22 ottobre 2005 in Redazione Giuffrè 2005). La risarcibilità del danno parentale è stata altresì esclusa nel caso di un rapporto di amicizia, mancando in tal caso un interesse costituzionalmente tutelato ex art. 29 e 30 Cost. (Trib. Genova, 7 marzo 2006 ined.; di diverso avviso appare essere taluna dottrina, cfr. CHINDEMI, op. ult. cit., passim). Le ipotesi risarcitorie sopra riportate sono rigorosamente escluse da una seconda, sebbene meno corposa, tendenza giurisprudenziale, da cui la sentenza in commento evidentemente prende le distanze, e insistente maggiormente sul concetto di famiglia nucleare (sul punto si veda la pronuncia della Corte Cost. 8 giugno 2005 n. 224, in Foro it., 2006), da cui sorgerebbe una distinzione tra parenti di fascia A, con dignità risarcitoria, e parenti di fascia B, privi di essa. Il requisito della convivenza, da elemento agevolante sul piano probatorio, in quanto idoneo a fondare presunzioni secondo l id quod plerumque accidit della particolare intensità degli affetti (Così Trib. Tortona 28 dicembre 2006 in Resp. civ. Prev., 2007, 11, 2404 con nota di CARACUZZO, Danno esistenziale da perdita del congiunto: anche il nonno vuole la sua parte,; Trib. Mantova, 8 novembre 2005 cit.), diviene, in quest ottica, condicio sine qua non per la ammissibilità del ristoro (così di recente Cass. Civ. Sez. III 16 marzo 2012 n.4253 in Corriere giur., 2012, 8, 9, 1059, commentata da MOROZZO DELLA ROCCA, Sulla condizione di convivenza nel risarcimento del danno non patrimoniale da uccisione del familiare,; per il precedente cfr. Cass. Civ. Sez. III 23 giugno 1993 n in Resp. Civ. e Prev., 1994, 72). La riflessione dottrinale sul punto, allineandosi all orientamento primario, si mostra favorevole all estensione della tutela risarcitoria ad un novero, non predeterminabile in astratto, di soggetti legati alla vittima (in questa direzione si volgono le posizioni di SCOGNAMIGLIO, Voce danno morale, in Noviss. Dig. it., Torino, 1960, 149 e più di recente in Responsabilità civile e danno, Torino, Giappichelli Editore, 2010, 293 ss.; BONA, Danno morale e danno esistenziale, in MONATERI (a cura di), Il danno alla persona, Torino, Giappichelli Editore, 2000, 82 ss.; NEGRO, L uccisione del familiare: riflessi esistenziali, biologici, morali, patrimoniali, in CENDON (a cura di), Trattato della responsabilità civile e penale in famiglia, vol. IV, CEDAM, Padova, 2004,3891 ss.; FACCI, I nuovi danni nella famiglia che cambia, Milano, IPSOA, 2009, 216 ss.; FRANZONI, Il danno risarcibile, in Trattato resp. Civ., Milano, Giuffrè, 2010, 684 ss.); sul versante giurisprudenziale, l operato della Corte di Cassazione, in ossequio alla interpretazione costituzionalmente orientata dell art c.c., è arrivato ad estendere la titolarità al risarcimento del danno non patrimoniale, sub specie di danno parentale, raffigurabile in capo ai congiunti, anche nel caso in cui la vittima primaria dell illecito abbia solamente subito delle lesioni (così a partire da Cass. Civ. Sez. III 23 marzo 1998 n in Resp. Civ e prev., 1998, 1409 ss. con nota di PELLECCHIA, La Corte di Cassazione e il risarcimento del danno 1621

9 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 9 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE morale ai congiunti in caso di sopravvivenza della vittima: qualcosa, al fin, si muove...; Cass. Civ. Sez. III 13 gennaio 2009 n. 469 in Famiglia e Diritto, 2009, 11, 1001, con cui si è assicurato tutela risarcitoria ai genitori di un neonato paraplegico, e annotata da GRASSO, Integrale risarcimento del danno morale richiesto dai genitori del neonato macroleso: le Sezioni Unite costituiscono un precedente apparente?), purché il ristoro delle perdite seguenti l evento traumatico ed ascrivibili ai familiari rimanga saldamente ancorato ai due poli della gravità della lesione (l interesse leso deve essere di rango fondamentale) e della serietà del pregiudizio subito, da ravvisarsi nei risvolti concreti dell offesa ( POLETTI, op. cit., 78, nota a Cass. Civ. Sez. Un. 11 novembre 2008 n.26972; DINI, Tutela risarcitoria della posizione genitoriale e danno endofamiliare, in Resp. Civ. Prev., 2012, 4, 1336; cfr. sul punto anche BELLÈ, Allegazione e prova del danno non patrimoniale, in NAVARRETTA (a cura di), op. ult. Cit., 136 ss. ). Spostandoci dunque sul piano probatorio, in un regime di sostanziale continuità con quanto delineato sin da tempi antecedenti alle Sezioni Unite del 2008 (Cfr. BELLÈ, op. cit., 141 ss.; TRAVAGLINO, Il futuro del danno non patrimoniale, in Resp. Civ., 2011, 2, 113 ss.), punto di diritto espressamente riaffermato dalla sentenza in epigrafe, è quello inerente all onere posto in capo ai singoli soggetti lesi, di fornire adeguata documentazione (Cfr. BIANCA, Diritto civile, la responsabilità, Milano, Giuffrè, 1994, 13) dello stravolgimento della dimensione familiare causata dall opera del terzo, non essendo configurabile un pregiudizio in re ipsa (sul punto CARNELUTTI, Il danno e il reato, Padova, CEDAM, 1926, 17 ss.; per la più recente giurisprudenza fautrice della teoria eventista si vedano, proprio in materia di danno parentale Trib. Venezia 3 agosto 2009 su Trib. Modena 16 giugno 2008 ineed.; Contra Trib. Modena 8 agosto 2007 in Resp. Civ., 2007, 1049 e Trib. Tivoli 23 gennaio 2008 in per la giurisprudenza di legittimità sia consentito il rimando alle statuizioni di Cass. Civ. Sez. Un. 4 aprile 2003 n e 8828 cit., in memoria di una lontana pronuncia della Corte di Cassazione del 1925 n.3475 e con intento correttivo di quanto statuito in Corte Cost. 27 ottobre 1994 n.372 cit.; sul punto riflette DI MAJO, L avventura del danno biologico, considerazioni in punta di penna, in Riv. Crit. Dir. Priv., 1996, 308 ss.; cfr. anche BUSNELLI, Figure controverse di danno alla persona,in Resp. Civ. Prev., 1990, 470). Risulta in questo senso assolutamente indispensabile la prova testimoniale, documentale o presuntiva (dopo le pronunce del 2008, si ricordino ex plurimis, Cass. Civ. Sez. IV 5 ottobre 2009 n in Danno e Resp., 2010, 6, 588; Cass. Civ. Sez. IV 1 luglio 2009 n in Diritto & Giustizia, 2009 ; per la giurisprudenza di merito si vedano Trib. Roma 30 luglio 2009 n in Guida al diritto 2009, 43, 53; Trib. Tivoli 23 gennaio 2008 in Redazione Giuffrè 2008; Trib. Modena 8 agosto 2007 in Il civilista 2008, 6, 15; Trib. Nola 18 ottobre 2007 in Il civilista 2010, 11, 68; il dolore provocato dall improvvisa perdita del congiunto è stato tuttavia anche considerato come fatto notorio, così Trib. Torino, 18 novembre 2009 ined.), utile ai fini della percezione dei concreti cambiamenti che l illecito ha apportato, in senso peggio- 1622

10 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 10 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE rativo, nella qualità di vita del danneggiato (sostiene la necessità di risarcire il profilo relazionale della perdita del rapporto parentale, solo ove adeguatamente provato, Cass. Civ. Sez. III 7 giugno 2011 n cit.) o nella sua sfera morale (Cass. Civ Sez. Un. 24 marzo 2006 n in Corriere merito, 2006, 10 con nota di TRAVAGLINO, Le nuove categorie del danno non patrimoniale; in Corriere giur., 2006, 6, 787 con nota di MONATERI, Sezioni Unite: le nuove regole in tema di danno esistenziale ed il futuro della responsabilità civile e in Resp. Civ. Prev., 2006, 1051, con nota di BILOTTA, Attraverso il danno esistenziale, oltre il danno esistenziale). I giudici della sentenza in commento ribadiscono quanto già tradizionalmente sostenuto dalla giurisprudenza di legittimità, in merito al ricorso a presunzioni (di recente si veda Cass. Civ. Sez. III 6 aprile 2011 n.7844 in Nuova Giur. Civ., 2011, 10, 1, 1012 con nota di TUCCARI, La prova del pregiudizio non patrimoniale attraverso le presunzioni; Cass. Civ. Sez. Un. 15 gennaio 2009 n. 794 in Giur. It., 2009, 12, 2641 nota di BONA, Sezioni Unite versus Sezioni Unite: i contrasti sul regime risarcitorio di cui all art. 113, comma 2, c.p.c. e sui pregiudizi non patrimoniali c.d. bagatellari. Per la dottrina si veda CONTE, Le prove civili, Milano, Giuffrè, 2005, 12; per un approfondimento cfr. PATTI, Della prova testimoniale. Delle presunzioni, sub artt , in GALGANO (a cura di), Commentario Scialoja-Branca, Bologna-Roma, Zanichelli-Foro italiano, 2001, 79 ss., il quale si sofferma sulla distinzione tra presunzioni legali e presunzioni semplici ), da considerarsi quale mezzo di prova non riposto dall ordinamento in grado subordinato nella cerchia delle prove, e di cui il giudice può fare uso anche in via esclusiva (Cass. Civ Sez. Un. 24 marzo 2006 n cit. e specificamente in merito di danno danno parentale Cass. Civ. Sez. III 12 giugno 2006 n.13546, in Resp. Civ., 2009, 4, 326, con nota ex plurimis di ZAULI, Il danno esistenziale subito dai parenti della vittima d i un incidente stradale a causa della morte violenta del congiunto; si veda anche Cass. Civ. Sez. IV 6 luglio 2002 n in Mass. Giur. It., 2002; il principio è già remotamente affermato da Cass. 22 luglio 1968 n in Giust. civ., 1968, I, 1544 ss. e in Foro. it., 1969, I, 971 ss., ove si insisteva proprio sulla completezza della prova fondata su presunzione ), secondo quanto autorevolmente riaffermato anche dalle Sezioni Unite nel Novembre del 2008 (Cfr. SCARANO, Il danno non patrimoniale ed il principio di effettività, in Riv. Dir. Civ., 2011, 1,1). L importanza probatoria delle presunzioni (affermata anche nell ambito della giurisprudenza di merito Trib. Mantova 8 novembre 2005 cit.) viene in rilievo in particolar modo nella dimensione familiare, ove l elemento della convivenza e della stretta parentela, fanno istintivamente presumere, secondo il canone di ragionevole probabilità dell id quod plerumque accidit ( il principio è espressamente evocato da Cass. Civ. Sez. Un. 11 novembre 2008 n cit.; Cass. Civ. Sez. III 12 giugno 2006 n cit.; Cass. Civ Sez. Un. 24 marzo 2006 n cit.; si veda già Cass. Civ. Sez. III 6 giugno 1997 n in Giust. civ. Mass. 1997, 932; quello posto dal principio della probabilità è ravvisato come unico limite all operazione di deduzione del fatto ignoto da fatto noto compiuto dal giudice ex plurimis in Cass. Civ. Sez. III 12 giugno 2006 n cit.; Cass. Civ. Sez. III 23 marzo 2005 n.6220 in Giust. civ. 1623

11 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 11 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE Mass. 2005, 4; Cass. Civ. Sez. I 16 luglio 2004 n in Giust. civ. Mass. 2004, 7-8; si veda già Cass. Civ. Sez. Un. 13 novembre 1996 n.9961 in Giust. civ. Mass. 1996, 1519; in relazione al principio della regolarità causale anche Cass. Civ. Sez. III 23 aprile 1998 n.4186, in Danno e resp., 1998, 686, con nota DE MARZO, Riconosciuta la risarcibilità morale dei danni morali ai congiunti del leso; in Resp. Civ. Prev., 1998, 1409, con nota di PELLECCHIA, La Corte di Cassazione e il risarcimento del danno morale ai congiunti in caso di sopravvivenza della vittima: qualcosa, al fin, si muove), una particolare intensità di affetti, che rende il congiunto superstite più vulnerabile all impatto del pregiudizio patito, l entità del quale verrà proiettato, in sede di liquidazione, sul quantum risarcitorio (Trib. Tortona 28 dicembre 2006, in Resp. Civ. Prev., 2007, 11, 2406 con commento di CARACUZZO, Danno esistenziale da perdita del congiunto: anche il nonno vuole la sua parte). Nel caso in esame, la Corte, ponendosi in forte critica con quanto statuito in Appello, ove a ciascuno dei nipoti, indiscriminatamente, è stato assicurato una pari somma a titolo di ristoro risarcitorio, si schiera nelle fila delle statuizioni precedenti, volte a sottolineare come in materia di danno non patrimoniale, ed in particolar modo di danno parentale, sia fondamentale la allegazione in giudizio di elementi oggettivi, idonei a costituire tessuto di presunzione, e non desumibili da nessun tipo di formule standardizzate. Solo il soggetto interessato, nella assoluta specificità della sua vicenda, e della sua singola persona, sarà in grado di fornire simili fattori, indicando le circostanze comprovanti le sue abitudini di vita (Così Trib. Roma 1 dicembre 2009 reperibile online su Si vedano i commenti di TOMARCHIO, Nota in tema di riparto dell onere probatorio nella domanda di risarcimento dei danni sofferti dal lavoratore, in Giur. it., 2006, 11; BUFFA, Nota sulla prova e liquidazione del danno da demansionamento, in Giur. it., 2006, 10; PETRACCI, Danno da dequalificazione e onere della prova per le Sezioni Unite, in Lavoro nella giur., 2006, 8, 773, note a Cass. Civ Sez. Un. 24 marzo 2006 n. 6572). Secondo taluna giurisprudenza di merito (così Trib. Mantova 8 novembre 2005 cit.), la agevolazione probatoria dianzi descritta non varrebbe a favore dei parenti non conviventi, come nel caso di specie i nonni, occorrendo in tale circostanza fornire prova esplicita delle stabilità della relazione interpersonale. Senza fare dunque menzione di una eventuale diversità di trattamento in sede probatoria tra nipoti conviventi e non conviventi (tale circostanza si rifletterà, diversamente, sulla base della maggiore e minore intensità del rapporto familiare, sul differente quantum risarcitorio), la sentenza in esame si uniforma a quanto statuito dai giudici di legittimità in occasione di un importante precedente (in specie Cass. Civ. Sez. III 15 luglio 2005 n in Giur. It., 2006, 3, 469), ove si insiste sul ruolo fondamentale svolto all interno del nucleo familiare della figura del nonno, punto di riferimento esistenziale, la cui improvvisa morte sarebbe tale da spezzare l unità familiare, pertanto anche in assenza di coabitazione (Cfr. CARACUZZO, Danno esistenziale da perdita del congiunto: anche il nonno vuole la sua parte, in Resp. Civ. Prev., 2007, 11, 2407). A detta della Corte del 2005, accordare differente posizione in giudizio ai nipoti coabitanti e non, 1624

12 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 12 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE sarebbe contrario ai criteri di ragionevolezza e comune esperienza : precludere la facilitazione presuntiva agli ultimi, condurrebbe al paradosso di presumere ex ante, al contrario, che questi siano soggetti di un legame affettivo più debole, con esiti dubbi al cospetto dell art. 3 Cost. (in senso contrario si esprime Trib. Roma, 11 gennaio 2006, in Trib. Mantova, 8 novembre 2005 cit., ove si afferma che la mancata convivenza lascia presumere di per se una ridotta frequentazione e comunanza di vita con la vittima, e quindi un minore stravolgimento esistenziale, una volta che la stessa sia venuta a mancare). (2) Nella pronuncia in commento, la Suprema Corte muove una esplicita critica relativa al profilo tecnico della sentenza di appello, per la debolezza dell apparato giustificativo di questa, viziato da motivazione contraddittoria, risultante in realtà da una intollerabile discrasia tra principio professato (la necessità di una personalizzazione ponderata dell entità dal pregiudizio individualmente sofferto) ed il metodo adottato al momento della effettiva liquidazione, costituito da una pedissequa applicazione degli indici tabellari. Avvolgendo (seppur in modo implicito) il filo dell argomentazione attorno ai due principi, delimitanti il nuovo volto del danno non patrimoniale (Cfr. FRANZONI, Il danno non patrimoniale del diritto vivente, in Il danno non patrimoniale, Guida commentata alle decisioni delle S.U, 11 novembre 2008 nn /26973/26974/26975, Milano, Giuffrè, 2009, pp. 199 ss.; ZIVIZ, Il nuovo volto dell art c.c., cit., 1041 ss.), come tracciato a seguito della svolta delle Sezioni Unite del 2008, della unitarietà della categoria del danno non patrimoniale ex art c.c. (si veda il recente intervento di POLETTI, op. cit., 76 ss.; Cass. Civ. Sez. III, 13 maggio 2011, n in Resp. Civ. Prev., 2011, 1720 ss., con nota in senso critico di ZIVIZ, La fallacia del principio onnicomprensivo), da coordinare, sul piano operativo del ristoro, al postulato dell integralità del risarcimento (per la dottrina cfr. ROSSETTI, Il danno non patrimoniale. Cos è, come si accerta, come si liquida, Milano, Giuffrè, 2010, 151 ss.; afferma altresì l illusorietà del concetto di integralità riferito ad un danno di per se, mancante di termini di raffronto POLETTI, Il danno risarcibile, in LIPARI-RESCIGNO, Diritto civile, La responsabilità e il danno, vol IV, Milano, Giuffrè, 2009, 375. Per la giurisprudenza di legittimità si vedano in particolar modo Cass. Civ. Sez. III 9 maggio 2011 n in Famiglia e Diritto, 2011, 8-9, 822 e n.10108, in Danno e resp., 2011, 968 ss., con commento di ARNONE, Umanità e tecnica del risarcimento del danno alla persona), la Corte regolatrice sembra prendere atto della incapacità (rilevata anche da BUSNELLI, La liquidazione del danno alla persona nella R.C.A., tra legge, giurisprudenze e tabelle valutative, cit., 587 ss.) degli strumenti tecnici di intercettare la via di un ristoro integrale del danno parentale (in questo senso afferma l illusorietà di quest ultimo concetto riferito ad un danno di per se, mancante di termini di raffronto POLETTI, Il danno risarcibile, in LIPARI- RESCIGNO, Diritto civile, La responsabilità e il danno, vol IV, Milano, Giuffrè, 2009, 375; cfr. 1625

13 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 13 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE anche ZIVIZ, La fallacia del principio onnicomprensivo, cit ss.; per la giurisprudenza di legittimità a riguardo si vedano Cass. Civ. Sez. III, 13 maggio 2011, n , cit.; Cass. Civ. Sez. III, 6 aprile 2011, n. 7844, in Nuova Giur. Civ., 2011, 10, 1, 1012, con nota di TUCCARI, La prova del pregiudizio non patrimoniale attraverso le presunzioni), affidata, in mancanza di adeguati parametri tabellari, ad una percezione necessariamente equitativa (ex artt c.c.; artt c.c. ) della profondità del pregiudizio subito (HAZAN, L equa riparazione del danno (tra r.c. Auto e diritto comune), in Danno e resp., 2011, 939 ss.). Su questi presupposti poggia l allineamento, compiuto dai Giudici della sentenza in commento, ad una impostazione (così FAVILLI, I danni non patrimoniali da uccisione e da lesioni del congiunto, in NAVARRETTA (a cura di), op. Cit., 448 ss.), volta a liberare l apprezzamento del quantum da risarcire a titolo di danno da uccisione del congiunto, dagli altrove, di recente, inneggiati (Cfr. tra gli altri, Trib. Bari 20 marzo 2004, in Giur. Merito, 2004, 2230 che liquida iure proprio il danno esistenziale da morte nella metà del danno morale da morte; si veda anche Trib. Napoli, 13 gennaio 2007, in Corriere del merito, 2007, 3, 299) criteri tabellari (sul punto CHINDEMI, Tecniche di liquidazione del danno non patrimoniale: equità e tabelle, in Resp. Civ. Prev., 2011, 201 ss.; in particolar modo si faccia riferimento alle tabelle del Trib. Di Milano, in Danno biologico: le nuove tabelle dei tribunali- tabelle- La liquidazione tribunale per tribunale, in Guida al diritto, 2006, 8, 31 ss. elevate da Cass. Civ. Sez. IV, 8 giugno 2011, n in Corriere giur., 2011, 8, 1075 a criterio di valutazione uniforme da osservare su tutto il territorio nazionale) in virtù dei quali il danno parentale viene ricompreso nel danno morale, risultando il suo ammontare da un calcolo ancorato a ranges risarcitori prestabiliti (si rimandi alle osservazioni di uno dei coautori delle tabelle SPERA, Tabella milanese e Cassazione, in Danno e resp., 2012, 124 ss.; ID, Uniformità di trattamento e agevole applicazione i segreti del successo dei valori meneghini, in Giuda dir., 2009, 48, 18 ss.). In questo contesto è possibile enucleare un secondo indirizzo, oggettivato nella pronuncia in epigrafe, secondo cui il nucleo uniforme di valutazione deve essere costituito, non già da standard rigidamente predisposti ex ante, bensì da criteri (c.d. di equità circostanziata) che, nel rispetto del prisma delle peculiarità offerte dai singoli casi concreti, rappresentano costanti indicatori della gravità del dolore e del turbamento esistenziale, quali, come espressamente afferma la sentenza in commento, l intensità del vincolo familiare (sulla scia di Trib. Roma Sez. II, 18 settembre 2006 in Giur. merito 2007, 4, 1010; altresì cfr. Cass. 11 novembre 2008 n cit. in relazione alla distinzione tra figli naturale i figli legittimi), e la convivenza (criterio evocato anche in sede di giudizio di merito, quale TAR. Roma, 18 gennaio 2006 in Foro amm. TAR 2006, 1, 208; ritiene l elemento della convivenza un mero elemento indiziario da cui desumere un danno di più ridotta entità Cass. Civ. Sez. IV 22 luglio 2008 n in Danno e Resp., 2008, 11, 1171; sul punto anche Cass. Civ. Sez. III, 19 gennaio 2007, n in Danno e Resp., 2007, 5, 589). In questa prospettiva anche l età della vittima è stato considerato dalla giurisprudenza di legittimità elemento di estrema rilevanza, giacché tanto maggiore sarà quest ul- 1626

14 NOMELAV: 2013_40843 PAG: 14 SESS: 5 USCITA: Fri Aug 30 10:40: OSSERVATORIO SULLA GIURISPRUDENZA - CIVILE tima (e questo è il caso dei nonni), tanto minore sarà il periodo di tempo per il quale verosimilmente si protrarrà l anticipata sofferenza dei congiunti (così Cass. Civ. Sez. III, 11 febbraio 2009 n.3357 in Danno e Resp., 2009, 5, 556 ), con risvolti sensibili sull entità del risarcimento, nella considerazione del fatto che il pregiudizio, come sostiene la sentenza in oggetto, si proietta nel futuro, rendendosi pertanto necessaria la considerazione del tempo in cui si sarebbe consumato il godimento del congiunto, interrotto dall illecito. È tuttavia necessario segnalare una terza posizione (sottolineata da CHINDEMI, Il danno parentale: definizione, natura e criteri risarcitori, op. cit. 2239), mediana rispetto ai due opposti orientamenti sopracitati, in virtù della quale non viene esclusa la possibilità di integrare una valutazione comunque equitativa (sul punto anche Cass. Civ Sez. III 19 agosto 2003 n cit.), con il riferimento ad altri, predeterminati elementi di standardizzazione, non solo forniti da Tabelle, ma anche dagli Osservatori sulla Giustizia civile, cui eventualmente orientare la definizione del quantum da risarcire (si veda Cass. Civ. Sez. III 19 maggio 1999 n. 4852, in Danno e Resp., 2000, 2, 157 nota di GRONDONA, Responsabilità del medico, nesso di causalità, risarcimento del danno morale riflesso: la Cassazione fa il punto). Tale tecnica risulterebbe utile laddove, in mancanza di sufficienti elementi oggettivi, in relazione ai quali formulare una adeguata stima, la discrezionalità valutativa sia a rischio di tramutarsi in arbitrio (Cass. Civ. Sez. III 12 luglio 2006 n , cit.). Gli standard tabellari diventerebbero in questo senso punto di partenza di un indagine individuale che potrebbe finire per prescinderne in parte, se non del tutto (sostengono la necessità di una adeguata presa di distanza dai criteri standardizzati, Cass. civ. Sez. III 30 giugno 2011 n in Corriere Giur., 2011, 8, 1081 nota di FRANZONI, Tabelle nazionali per sentenza o no?; Cass. Civ. Sez. III 16 novembre 2011 n in Arch. giur. circol. e sinistri 2012, 2, 137; Cass. Civ. Sez. VI 23 novembre 2011 n (ord.) in Arch. giur. circol. e sinistri 2012, 2, 137; Cass. Civ. Sez. III 14 giugno 2011 n in ferma restante la subordinazione della validità del risultato ad una adeguata motivazione del percorso che ha distanziato l operazione di calcolo dai criteri tabellari ( parla di un principio di trasparenza, non solo necessario ai fini di un controllo successivo ex art. 360 c.p.c., ma anche presupposto imprescindibile dell operatività del metodo del precedente, NAVARRETTA, Il contenuto del danno non patrimoniale e il problema della liquidazione, in ID (a cura di), op. cit., 86 ss..sul punto anche HAZAN, op. ult. Cit., 939 ss.; FRANZONI, op. ult. Cit., 1081 ss.; PONZANELLI, Lo sconvolgimento della vita nelle macrolesioni- :rapport tra tabelle e potere equitativo del giudice, cit., 2721 ss. ). Rimane tuttavia esigenza comune alle tre differenti impostazioni, quella della personalizzazione del quantum, nella considerazione di elementi aggiuntivi, inerenti specificamente alla singola situazione del danneggiato (BUSNELLI, op. ult. Cit., ; rimane tuttavia scettico verso un allontanamento dai parametri tabellari che potrebbe avere l effetto di farne venire meno la funzione di punto di riferimento paralegislativo; PONZANELLI, op. ult. Cit., 2721). Cruciali in questa fase del procedimento liquidatorio risultano essere, secondo l elaborazione teorica 1627

DANNI - PATRIMONIALI E NON PATRIMONIALI - NON PATRIMONIALI (MORALI). LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE

DANNI - PATRIMONIALI E NON PATRIMONIALI - NON PATRIMONIALI (MORALI). LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE DANNI - PATRIMONIALI E NON PATRIMONIALI - NON PATRIMONIALI (MORALI). CASS. CIV., SEZ. III, 6 SETTEMBRE 2012, N.. 14931. Il danno non patrimoniale da uccisione di congiunto, quale tipico danno - conseguenza,

Dettagli

IL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA IN ITALIA. Damiano Spera

IL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA IN ITALIA. Damiano Spera IL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA IN ITALIA Damiano Spera Fonti normative e giurisprudenza Principi costituzionali (art. 2, art. 32 Cost.) Codice civile: art. 2059 c.c.: danno morale soggettivo risarcibile

Dettagli

Sofferenza dei familiari: è presunta in caso di decesso del congiunto

Sofferenza dei familiari: è presunta in caso di decesso del congiunto Sofferenza dei familiari: è presunta in caso di decesso del congiunto La presunzione di sofferenza dei familiari superstiti è superata solo dalla prova contraria fornita da chi la nega Per lunghi anni,

Dettagli

Le Tabelle del Tribunale di Milano 2009 Milano, 13 ottobre Lorenzo Vismara GenRe

Le Tabelle del Tribunale di Milano 2009 Milano, 13 ottobre Lorenzo Vismara GenRe Le nuove Tabelle del Tribunale di Milano Analisi e confronto Lorenzo Vismara Responsabile Sinistri GenRe Italia Sommario Principi espressi dalle SS.UU. nelle sentenze dell 11 novembre 2008 Le nuove Tabelle

Dettagli

IL DANNO DA PERDITA DEL RAPPORTO PARENTALE. Dr.ssa Adriana Cassano Cicuto

IL DANNO DA PERDITA DEL RAPPORTO PARENTALE. Dr.ssa Adriana Cassano Cicuto IL DANNO DA PERDITA DEL RAPPORTO PARENTALE Dr.ssa Adriana Cassano Cicuto I LEGITTIMATI ATTIVI 1. ciascun genitore per morte di un figlio 2. figlio per morte di un genitore 3. coniuge (non-separato) o del

Dettagli

Legge n. 124/2017: il danno non patrimoniale e le sue personalizzazioni

Legge n. 124/2017: il danno non patrimoniale e le sue personalizzazioni Legge n. 124/2017: il danno non patrimoniale e le sue personalizzazioni Dopo l entrata in vigore della legge n. 124/2017, la questione della distinzione tra danno morale e danno biologico non è più affare

Dettagli

PARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell art c.c.

PARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell art c.c. Art. 2059 (Danni non patrimoniali) Introduzione...................................... 3 PARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo I IL GRANDE FORSE

INDICE SOMMARIO. Capitolo I IL GRANDE FORSE INDICE SOMMARIO Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XIII XVII Capitolo I IL GRANDE FORSE 1.1. I temi generali e le coordinate del dubbio... 1 1.2. Alla ricerca del «grande forse»...

Dettagli

Osservatorio per la giustizia civile di Milano

Osservatorio per la giustizia civile di Milano Osservatorio per la giustizia civile di Milano Nuove tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale derivante da lesione alla integrità psico-fisica e dalla perdita del rapporto parentale presentate

Dettagli

Nota a cura dell' Avv. Luca Tantalo

Nota a cura dell' Avv. Luca Tantalo CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE III, sentenza n. 5770 dell'8 febbraio 2010 [risarcimento dei danni morali ag Nota a cura dell' Avv. Luca Tantalo Con la sentenza n. 5770 dell 8 febbraio 2010, depositata il 10

Dettagli

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi

Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Danni da dequalificazione, da perdita di chance ed alla salute per il lavoratore illegittimamente pretermesso da incarichi Devono essere riconosciuti i danni da dequalificazione professionale e da perdita

Dettagli

Danno non patrimoniale da perdita parentale: si al risarcimento di marito e figli

Danno non patrimoniale da perdita parentale: si al risarcimento di marito e figli Danno non patrimoniale da perdita parentale: si al risarcimento di marito e figli Tribunale di Milano, sentenza 11 febbraio 2016 Con sentenza dell 11 febbraio 2016, il Tribunale di Milano ha riconosciuto

Dettagli

INDICE. Parte I IL NUOVO SISTEMA DEI DANNI NON PATRIMONIALI

INDICE. Parte I IL NUOVO SISTEMA DEI DANNI NON PATRIMONIALI Parte I IL NUOVO SISTEMA DEI DANNI NON PATRIMONIALI CAPITOLO I I DANNI NON PATRIMONIALI NELLA RESPONSABILITÀ EXTRACONTRATTUALE (Emanuela Navarretta) 1. Premessa... 3 2. Credere o non credere all interpretazione

Dettagli

STUDIO LEGALE MARTINI RODOLFI VIVORI

STUDIO LEGALE MARTINI RODOLFI VIVORI V FOCUS SEMESTRALE SULL AZIONE GIUDIZIARIA NELLA RESPONSABILITA PROFESSIONALE SANITARIA Milano 21 marzo 2013 La sorte del danno morale e del danno esistenziale alla luce dell applicazione cogente degli

Dettagli

INDICE SOMMARIO. CAPITOLO PRIMO IL DANNO MORALE (Raniero Bordon)

INDICE SOMMARIO. CAPITOLO PRIMO IL DANNO MORALE (Raniero Bordon) INDICE SOMMARIO Elencodelleprincipaliabbreviazioni... XIII CAPITOLO PRIMO IL DANNO MORALE (Raniero Bordon) Guida bibliografica... 3 1. Risarcire il danno morale da morte...................... 5 1.1. Cos

Dettagli

Cass /2018 Contrassegno falso o mancanza di copertura: risarcisce sempre il FGVS?

Cass /2018 Contrassegno falso o mancanza di copertura: risarcisce sempre il FGVS? In tema di assicurazione della responsabilità civile per la circolazione di veicoli, nell ipotesi in cui non sussista una valida o efficace polizza RCA e tuttavia l affidamento sulla sua sussistenza sia

Dettagli

Le categorie del danno non patrimoniale secondo le sezioni unite della corte di cassazione

Le categorie del danno non patrimoniale secondo le sezioni unite della corte di cassazione Le categorie del danno non patrimoniale secondo le sezioni unite della corte di cassazione La liquidazione del danno nelle decisioni del giudice civile 1 L ordinanza di rimessione ha investito le SU del

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte prima IL DANNO ESISTENZIALE NEL SISTEMA DI RESPONSABILITAv CIVILE

INDICE SOMMARIO. Parte prima IL DANNO ESISTENZIALE NEL SISTEMA DI RESPONSABILITAv CIVILE INDICE SOMMARIO Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XI XIII Parte prima IL DANNO ESISTENZIALE NEL SISTEMA DI RESPONSABILITAv CIVILE Capitolo 1 NECESSITAv DI UNA NUOVA CATEGORIA 1.1.

Dettagli

Riduzione della capacità lavorativa e danno (Cass., n /2013)

Riduzione della capacità lavorativa e danno (Cass., n /2013) Riduzione della capacità lavorativa e danno (Cass., n. 16213/2013) Autore: Staiano Rocchina In: Diritto del lavoro, Giurisprudenza commentata Massima Ai fini della risarcibilità del danno patrimoniale

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 15240 Anno 2014 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: CIRILLO FRANCESCO MARIA Data pubblicazione: 03/07/2014 SENTENZA sul ricorso 7357-2010 proposto da: PAOLETTI NICOLETTA PLTNLT61R70D612Q,

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni...

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XIII Parte Prima LA RESPONSABILITAv MEDICA CAPITOLO PRIMO CARATTERI GENERALI DELLA RESPONSABILITAv MEDICA Guida bibliografica... 5 1. Premessa...

Dettagli

Corte di Cassazione - Sezione III civile Ordinanza 13 luglio 2018(ud.09/04/2018), n Pres. Travaglino. - est. Porreca.

Corte di Cassazione - Sezione III civile Ordinanza 13 luglio 2018(ud.09/04/2018), n Pres. Travaglino. - est. Porreca. Corte di Cassazione - Sezione III civile Ordinanza 13 luglio 2018(ud.09/04/2018), n. 18555 Pres. Travaglino. - est. Porreca. DANNO NON PATRIMONIALE SUB SPECIES DANNO TANATOLOGICO- DIBATTITO RELATIVO ALLA

Dettagli

INDICE. 1 Il danno non patrimoniale e tutte le sue componenti: principi generali e conflitti

INDICE. 1 Il danno non patrimoniale e tutte le sue componenti: principi generali e conflitti INDICE 1 Il danno non patrimoniale e tutte le sue componenti: principi generali e conflitti di FILIPPO MARTINI 1. Premessa....................................... 1 2. Una storia di decenni e l approdo

Dettagli

ha pronunciato la presente

ha pronunciato la presente 1 di 5 N. 04781/2014REG.PROV.COLL. N. 03164/2014 REG.RIC. ha pronunciato la presente REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) SENTENZA

Dettagli

Disconoscimento della paternità: verità processuale o verità biologica?

Disconoscimento della paternità: verità processuale o verità biologica? Disconoscimento della paternità: verità processuale o verità biologica? L attore aveva esperito dinanzi al Tribunale di Bologna, un azione di disconoscimento della paternità nei confronti dei due figli

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO FAMIGLIA E RESPONSABILITÀ CIVILE: CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE CAPITOLO SECONDO L ILLECITO SUBITO DAI FAMILIARI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO FAMIGLIA E RESPONSABILITÀ CIVILE: CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE CAPITOLO SECONDO L ILLECITO SUBITO DAI FAMILIARI INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO FAMIGLIA E RESPONSABILITÀ CIVILE: CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE 1. Verso il quarantennale della Riforma del diritto di famiglia... 1 2. La responsabilità civile nel quadro

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I L ILLECITO PENALE E IL RISARCIMENTO DEL DANNO. Capitolo 1 LE CONSEGUENZE CIVILI DEL REATO

INDICE SOMMARIO. Parte I L ILLECITO PENALE E IL RISARCIMENTO DEL DANNO. Capitolo 1 LE CONSEGUENZE CIVILI DEL REATO INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XV Parte I L ILLECITO PENALE E IL RISARCIMENTO DEL DANNO Capitolo 1 LE CONSEGUENZE CIVILI DEL REATO 1.1. Le sanzioni civili del reato... 3 1.1.1.

Dettagli

Test del DNA errato? Sì al danno parentale anche senza legami di sangue. Cassazione civile, sez. III, ordinanza 21/08/2018 n 20835

Test del DNA errato? Sì al danno parentale anche senza legami di sangue. Cassazione civile, sez. III, ordinanza 21/08/2018 n 20835 Test del DNA errato? Sì al danno parentale anche senza legami di sangue Cassazione civile, sez. III, ordinanza 21/08/2018 n 20835 di Giuseppina Vassallo Pubblicato il 18/09/2018 Il danno conseguente alla

Dettagli

Ginecologo non informa per tempo la paziente della gravidanza: la donna va risarcita Cassazione civile, sez. III, sentenza

Ginecologo non informa per tempo la paziente della gravidanza: la donna va risarcita Cassazione civile, sez. III, sentenza Ginecologo non informa per tempo la paziente della gravidanza: la donna va risarcita Cassazione civile, sez. III, sentenza 17.07.2014 n 16401 Svolgimento del processo 1. Nel 1999 la sig.a M.R. convenne

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni...

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XIII Parte Prima LA RESPONSABILITAv MEDICA CAPITOLO PRIMO CARATTERI GENERALI DELLA RESPONSABILITAv MEDICA Guida bibliografica... 5 1. Premessa... 17 2. Professioni

Dettagli

Premessa... pag. 5 Presentazione... 7

Premessa... pag. 5 Presentazione... 7 indice SOMMARIO indice sommario Premessa................................................ pag. 5 Presentazione... 7 1. Una premessa necessaria: la nozione di strada............ 17 1.1. L art. 2 del codice

Dettagli

RIVISTA GIURIDICA DELL AMBIENTE

RIVISTA GIURIDICA DELL AMBIENTE RIVISTA GIURIDICA DELL AMBIENTE diretta da FAUSTO CAPELLI e STEFANO NESPOR 4-2015 [Estratto] Editoriale Scientifica NAPOLI giurisprudenza - commenti e note CORTE DI CASSAZIONE CIVILE, Sez. III 16 ottobre

Dettagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO AMMINISTRATIVO Volume primo PREMESSA Il CORSO DI MAGISTRATURA costituisce un prezioso ausilio per la preparazione alle prove

Dettagli

INDICE SOMMARIO Imputabilità ecolpevolezza (Segue): secondo la concezione tradizionale della responsabilità

INDICE SOMMARIO Imputabilità ecolpevolezza (Segue): secondo la concezione tradizionale della responsabilità Elenco delle principali abbreviazioni... XV Parte I L INCAPACITÀ DI INTENDERE E VOLERE NELLA RESPONSABILITÀ CIVILE CAPITOLO PRIMO INFERMITÀ MENTALE, INCAPACITÀ NATURALE, IMPUTABILITÀ Guidabibliografica...

Dettagli

La fedeltà, il danno e la Suprema Corte: Considerazioni semi-serie. Antonella Fabi

La fedeltà, il danno e la Suprema Corte: Considerazioni semi-serie. Antonella Fabi La fedeltà, il danno e la Suprema Corte: Considerazioni semi-serie Antonella Fabi Pregiudizio non patrimoniale Danno morale Danno biologico - Art. 2059 cod.civ., lettura costituzionalmente orientata -

Dettagli

Risarcimento integrale e legge (dis)applicabile

Risarcimento integrale e legge (dis)applicabile Risarcimento integrale e legge (dis)applicabile Vittime straniere e italiani danneggiati all estero Avv. Marco Bona Scenari v 1. Vittime residenti all estero che agiscono in Italia per sinistri occorsi

Dettagli

I DANNI NON PATRIMONIALI

I DANNI NON PATRIMONIALI I DANNI NON PATRIMONIALI Lineamenti sistematici e guida alla liquidazione a cura di Emanuela Navarretta Giuffre Editore Milano - 2004 INDICE Partei IL NÜOVO SISTEMA DEIDANNI NON PATRIMONIALI CAPITOLO I

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO CAPITOLO 1.

INDICE SOMMARIO. Prefazione... L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO CAPITOLO 1. INDICE SOMMARIO Prefazione... XIII CAPITOLO 1 L INSIDIA E IL TRABOCCHETTO: DEFINIZIONE, CON- TENUTI E INQUADRAMENTO NORMATIVO 1. L insidia e il trabocchetto come fattispecie non codificate... 1 2. La natura

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1063-A PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato TURCO Modifiche al codice civile,

Dettagli

Sentenza tratta da Dirittonews.com. (Cassazione civile, Sezione 3, n del 31/3/2010)

Sentenza tratta da Dirittonews.com. (Cassazione civile, Sezione 3, n del 31/3/2010) La Cassazione ha ripreso, non contestandola, la questione della risarcibilità del danno morale che le SS.UU. avevano ritenuto non autonomamente risarcibile (Cassazione civile, Sezione 3, Sentenza n. 7786

Dettagli

C o m e s i l i q u i d a i l d a n n o c i v i l e?

C o m e s i l i q u i d a i l d a n n o c i v i l e? C o m e s i l i q u i d a i l d a n n o c i v i l e? Azione formativa comune con le strutture territoriali della Scuola Codice corso: P13058. Data: 16-18 ottobre 2013 Responsabile del corso: Raffaele Sabato

Dettagli

Busnelli, Interessi della persona e risarcimento del danno, in Riv. trim. dir. e proc. civ., 1996, 1 Busnelli, Chiaroscuri d estate.

Busnelli, Interessi della persona e risarcimento del danno, in Riv. trim. dir. e proc. civ., 1996, 1 Busnelli, Chiaroscuri d estate. Bibliografia Amato, Il danno non patrimoniale da contratto, in Il nuovo danno non patrimoniale, a cura di Ponzanelli, Padova 2004 Auletta, La risoluzione per inadempimento, Milano, 1942 Bender, Lo Schmerzelegeld

Dettagli

La riparazione per ingiusta detenzione

La riparazione per ingiusta detenzione La riparazione per ingiusta detenzione Autore: Concas Alessandra In: Diritto penale I casi di riparazione per ingiusta detenzione si devono distinguere da quelli di riparazione derivante da errore giudiziario.

Dettagli

INDICE SOMMARIO IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO CAUSALE AL TERMINE DEL 900

INDICE SOMMARIO IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO CAUSALE AL TERMINE DEL 900 INDICE SOMMARIO Introduzione (di Giovanna Visintini) XIIV Prefazione alla terza edizione... XVII SEZIONE PRIMA IL QUADRO DEGLI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI IN TEMA DI ACCERTAMENTO DEL NESSO

Dettagli

Cass.16516/2012. Danno non patrimoniale - integrale ristoro - adeguata personalizzazione.

Cass.16516/2012. Danno non patrimoniale - integrale ristoro - adeguata personalizzazione. Il danno non patrimoniale di cui all art. 2059 cod. civ. costituisce un unica voce di danno, che è però suscettibile di atteggiarsi con varie modalità e secondo molteplici aspetti, nei singoli casi: dal

Dettagli

Incidenti stradali quali e quanti danni si possono chiedere

Incidenti stradali quali e quanti danni si possono chiedere by Cristiano Cominotto - martedì, aprile 18, 2017 http://www.assistenzalegalepremium.it/avvocato-incidente-stradale/incidenti-stradali-quali-e-quanti-dannisi-possono-chiedere/ Chiarito quali sono i soggetti

Dettagli

INDICE SOMMARIO Nozione Il ruolo del danno morale nel sistema bipolare Le differenze con le altre voci di danno L allegazione e la prova

INDICE SOMMARIO Nozione Il ruolo del danno morale nel sistema bipolare Le differenze con le altre voci di danno L allegazione e la prova INDICE SOMMARIO Capitolo I Nozione 1.1. Le previsioni legislative... pag. 2 1.2. L elaborazione giurisprudenziale...» 4 1.3. I sistemi tabellari...» 6 Capitolo II Il ruolo del danno morale nel sistema

Dettagli

Cass. Civ., Sez. Un., 19 dicembre 2018, n Rilascio del permesso di soggiorno giurisdizione parere del PM

Cass. Civ., Sez. Un., 19 dicembre 2018, n Rilascio del permesso di soggiorno giurisdizione parere del PM Cass. Civ., Sez. Un., 19 dicembre 2018, n. 32774 Rilascio del permesso di soggiorno giurisdizione parere del PM Con la sentenza de qua le Sezioni Unite Civili si sono pronunciate a seguito di un ricorso

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 17444 Anno 2018 Presidente: AMENDOLA ADELAIDE Relatore: RUBINO LINA Data pubblicazione: 04/07/2018 ORDINANZA sul ricorso 12744-2017 proposto da: CARDINALE LAURENZA, elettivamente

Dettagli

IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO

IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO Danno da morte: in caso di incidente mortale è necessaria la prova del danno patrimoniale futuro - M. C. IN CASO DI INCIDENTE MORTALE È NECESSARIA LA PROVA DEL DANNO PATRIMONIALE FUTURO Cassazione, 30

Dettagli

TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2012

TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2012 TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA TABELLE DANNO BIOLOGICO ANNO 2012 sulla base dell incremento Istat per l anno 2011 applicato sugli importi determinati per l anno 2011. Si applica per tutti i risarcimenti per

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim

REPUBBLICA ITALIANA. Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Cass. 25345/2015. Scontro tra veicolo e motorino. Corresponsabilità dei conducenti. Trasportata illegittim Se la presenza illegittima di due persone sul ciclomotore non ha avuto alcuna effi cienza causale

Dettagli

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ

Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE. Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ INDICE GENERALE Presentazione...» XIII PARTE I TUTELA IN SEDE CIVILE Paolo Russo CAPITOLO I LA RESPONSABILITÀ NELL INFORTUNISTICA STRADALE 1. L art. 2054 c.c. e la colpevolezza...» 3 1.1. Primo comma.

Dettagli

RECENSIONE A P. VIRGADAMO, DANNO NON PATRIMONIALE E INGIUSTIZIA CONFORMATA, GIAPPICHELLI, TORINO, 2014, I-VIII, 1-392

RECENSIONE A P. VIRGADAMO, DANNO NON PATRIMONIALE E INGIUSTIZIA CONFORMATA, GIAPPICHELLI, TORINO, 2014, I-VIII, 1-392 RECENSIONE A P. VIRGADAMO, DANNO NON PATRIMONIALE E INGIUSTIZIA CONFORMATA, GIAPPICHELLI, TORINO, 2014, I-VIII, 1-392 Actualidad Jurídica Iberoamericana, núm. 3, agosto 2015, pp. 827-832. Dr. GIAMPAOLO

Dettagli

RISARCIMENTO DANNI NON PATRIMONIALI E LIQUIDAZIONE EQUITATIVA PER DEMANSIONAMENTO ILLEGITTIMO

RISARCIMENTO DANNI NON PATRIMONIALI E LIQUIDAZIONE EQUITATIVA PER DEMANSIONAMENTO ILLEGITTIMO RISARCIMENTO DANNI NON PATRIMONIALI E LIQUIDAZIONE EQUITATIVA PER DEMANSIONAMENTO ILLEGITTIMO di Antonio Belsito SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Demansionamento illegittimo. 3. Risarcimento danni non patrimoniali.

Dettagli

Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n

Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n. 46636 Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La Corte di Appello di Napoli, con sentenza emessa il 07/12/010, confermava la sentenza

Dettagli

INDICE DELLA GIURISPRUDENZA

INDICE DELLA GIURISPRUDENZA INDICE DELLA GIURISPRUDENZA Corte Costituzionale: Corte Cost. 19 febbraio 1965, n. 5, in Giur. cost., Milano, 1965, 37. Corte Cost. 4 marzo 1970, n. 34, in Giur. cost., I, Milano, 1970, 450. Corte Cost.

Dettagli

Suprema Corte di Cassazione. Sezione III Civile. Sentenza 16 novembre 2011, n

Suprema Corte di Cassazione. Sezione III Civile. Sentenza 16 novembre 2011, n Pagina 1 di 5 In tema di risarcimento del danno non patrimoniale, accanto al danno biologico è necessario risarcire in maniera adeguata anche i pregiudizi ulteriori. Il testo integrale Suprema Corte di

Dettagli

TABELLE PER LA LIQUIDAZIONE DEL DANNO ALLA PERSONA AGGIORNATE SECONDO GLI INDICI ISTAT DEL TRIBUNALE DI ROMA

TABELLE PER LA LIQUIDAZIONE DEL DANNO ALLA PERSONA AGGIORNATE SECONDO GLI INDICI ISTAT DEL TRIBUNALE DI ROMA TABELLE PER LA LIQUIDAZIONE DEL DANNO ALLA PERSONA AGGIORNATE SECONDO GLI INDICI ISTAT DEL TRIBUNALE DI ROMA Tabelle elaborate dal Tribunale di Roma, che costituiscono il parametro da seguire nella determinazione

Dettagli

CAPITOLO PRIMO. Evoluzione della responsabilità per colpa medica

CAPITOLO PRIMO. Evoluzione della responsabilità per colpa medica Prefazione CAPITOLO PRIMO Evoluzione della responsabilità per colpa medica GREGORIO PIETRO D AMATO 1.Premessa 2.Responsabilità contrattuale o extracontrattuale? La teoria del contatto sociale 3.La diligenza

Dettagli

Cass /2011. Contrassegno assicurativo falso: sussistenza rapporto assicurativo.

Cass /2011. Contrassegno assicurativo falso: sussistenza rapporto assicurativo. In presenza di un contrassegno formalmente valido, spetta alla compagnia convenuta dare la prova della insussistenza del rapporto assicurativo (Cass., III sez. Civ., 17.11.2011 n.24089). CORTE DI CASSAZIONE

Dettagli

I rischi nell ambito delle attività edili di demolizione - profili di Responsabilità Civile

I rischi nell ambito delle attività edili di demolizione - profili di Responsabilità Civile La sicurezza sul lavoro: I rischi nell ambito delle attività edili di demolizione - profili di Responsabilità Civile 17/10/2009 La gestione del rischio 1. Analisi del rischio - Quali sono i punti critici?

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo I Il nesso causale tra scienza e diritto. Capitolo II Il nesso causale nel diritto penale

SOMMARIO. Capitolo I Il nesso causale tra scienza e diritto. Capitolo II Il nesso causale nel diritto penale SOMMARIO Capitolo I Il nesso causale tra scienza e diritto 1. Esposizione della problematica oggetto di trattazione p. 9 2. Il nesso causale dal punto di vista naturalistico» 11 2.1. Gli errori delle scienze

Dettagli

Indennizzo diretto: spese legali dovute

Indennizzo diretto: spese legali dovute Indennizzo diretto: spese legali dovute La Corte di Cassazione, Sezione III, con la sentenza 19 febbraio 2016, n. 3266, conferma il proprio indirizzo esegetico, ribadendo che, in materia di procedura di

Dettagli

IL RAPPORTO TRA NONNI E NIPOTI È RISARCIBILE ANCHE IN ASSENZA DI CONVIVENZA

IL RAPPORTO TRA NONNI E NIPOTI È RISARCIBILE ANCHE IN ASSENZA DI CONVIVENZA IL RAPPORTO TRA NONNI E NIPOTI È RISARCIBILE ANCHE IN ASSENZA DI CONVIVENZA La sentenza della Cassazione n. 29332 del 2017 attribuisce un ruolo primario all effettività e alla consistenza della relazione

Dettagli

- danni morali ( dalla sentenza 28407/2008 e non sempre recepiti dalle Compagnie assicurative).

- danni morali ( dalla sentenza 28407/2008 e non sempre recepiti dalle Compagnie assicurative). I danni permanenti prevedono anche il risarcimento per riduzione capacità lavorativa (Corte di Cassazione, 3^ Sez, sentenza n. 23573 dell'11.11.2011 - Mariagabriella Corbi) La Corte di Cassazione (sentenza

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1063-A-bis PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato TURCO Modifiche al codice civile, alle disposizioni

Dettagli

Capitolo I I danni da lesione della salute

Capitolo I I danni da lesione della salute Capitolo I I danni da lesione della salute 1. Il danno biologico... 3 1.1. Nozione... 3 1.2. Fondamento normativo... 6 1.3. Contenuto... 10 1.3.1. La necessaria sussistenza di lesioni... 11 1.3.2. La natura

Dettagli

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA RESPONSABILITÀ CIVILE

INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA RESPONSABILITÀ CIVILE IX Presentazione... VII PARTE PRIMA RESPONSABILITÀ CIVILE DANNO NON PATRIMONIALE IN BILICO TRA TABELLE MILANESI E NUOVE SCOSSE LEGISLATIVE (CASS., SEZ. III, 7 GIUGNO 2011 N. 12408; CASS., SEZ. III, 30

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 17160 Anno 2012 Presidente: PETTI GIOVANNI BATTISTA Relatore: D'AMICO PAOLO Data pubblicazione: 09/10/2012 SENTENZA sul ricorso 8475-2007 proposto da: PIROZZI ANGELA PRZNGL77H57E839L,

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Ord. Sez. 6 Num. 21152 Anno 2017 Presidente: ARMANO ULIANA Relatore: PELLECCHIA ANTONELLA Data pubblicazione: 12/09/2017 ORDINANZA sul ricorso 18589-2016 proposto da: MARRAS ANDREA GIOVANNI, elettivamente

Dettagli

22 luglio 2008 Corte di Cassazione, Sez. Lav., n. 20188

22 luglio 2008 Corte di Cassazione, Sez. Lav., n. 20188 22 luglio 2008 Corte di Cassazione, Sez. Lav., n. 20188 La lesione dell integrità fisica con esito letale seguita ad un infortunio sul lavoro, intervenuta immediatamente o a breve distanza dall evento

Dettagli

LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA

LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA SOMMARIO CAPITOLO 1 LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI FAMIGLIA 1. Le recenti riforme nel diritto di famiglia e le nuove sanzioni: cenni introduttivi... 1 2. Gli ambiti di trasformazione del diritto di famiglia

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA BOZZE DI STAMPA 10 ottobre 2017 N. 1 SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Modifiche alle disposizioni per l attuazione del codice civile in materia di determinazione e risarcimento del danno non patrimoniale

Dettagli

Risarcimento agli eredi per il danno da morte

Risarcimento agli eredi per il danno da morte Risarcimento agli eredi per il danno da morte Autore: Virelli Clementina In: Diritto civile e commerciale Con l espressione danno da morte o danno tanatologico si fa riferimento ai danni che cagionano

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 3 Num. 339 Anno 2016 Presidente: SPIRITO ANGELO Relatore: D'AMICO PAOLO Data pubblicazione: 13/01/2016 SENTENZA sul ricorso 7359-2013 proposto da: FOIS LUIGI FSOLGU80S181452K, considerato

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2531 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUEMI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 SETTEMBRE 2016 Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario TIPOGRAFIA

Dettagli

Cass /2014. Art.2051 c.c.: la responsabilità della P.A. è esclusa solo dal caso fortuito

Cass /2014. Art.2051 c.c.: la responsabilità della P.A. è esclusa solo dal caso fortuito Con la sentenza che segue la Corte di Cassazione, dopo aver richiamato la Corte di Appello per l'erroneo riferimento ad una giurisprudenza ormai superata (basata sui caratteri dell'insidia e trabocchetto),

Dettagli

Giurisprudenza. Corte di Cassazione III Sezione Civile - n del 10 aprile 2015 Pres Segreto

Giurisprudenza. Corte di Cassazione III Sezione Civile - n del 10 aprile 2015 Pres Segreto Giurisprudenza Corte di Cassazione III Sezione Civile - n. 7193 del 10 aprile 2015 Pres Segreto Incidente stradale terzo trasportato liquidazione del danno tabelle milanesi natura unitaria Il risarcimento

Dettagli

Page 1/5

Page 1/5 Responsabilità civile Danno non patrimoniale: il decalogo della Cassazione di Martina Mazzei Cass. civ., sez. III, Ord., 27 marzo 2018, n. 7513 Pres. Travaglino Rel. Rossetti [1] Risarcimento danni Danno

Dettagli

STUDIO LEGALE IANNACCONE Via Podgora n Milano TEL R.A. - FAX

STUDIO LEGALE IANNACCONE Via Podgora n Milano TEL R.A. - FAX STUDIO LEGALE IANNACCONE Via Podgora n. 14-20122 Milano TEL. 02.5519.6987-02.5518.4618 R.A. - FAX 02.5518.9698 avvocati@studiolegaleiannaccone.it Avv. ANGELO IANNACCONE Patrocinante in Cassazione Avv.

Dettagli

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI

CORSO DI MAGISTRATURA. Le lezioni di Roberto GAROFOLI CORSO DI MAGISTRATURA Le lezioni di Roberto GAROFOLI Roberto GAROFOLI DIRITTO PENALE Parte generale e speciale Volume terzo PREMESSA Il CORSO DI MAGISTRATURA costituisce un prezioso ausilio per la preparazione

Dettagli

Condanna generica al risarcimento del danno: può essere totalmente escluso nel prosieguo del giudizio di liquidazione.

Condanna generica al risarcimento del danno: può essere totalmente escluso nel prosieguo del giudizio di liquidazione. Condanna generica al risarcimento del danno: può essere totalmente escluso nel prosieguo del giudizio di liquidazione. Autore: Accoti Paolo - Trebisacce (CS) In: Diritto civile e commerciale, Illecito

Dettagli

INDICE. Osservazioni introduttive... pag. XI CAPITOLO I INADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI E CLASSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI

INDICE. Osservazioni introduttive... pag. XI CAPITOLO I INADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI E CLASSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI INDICE Osservazioni introduttive... pag. XI CAPITOLO I INADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI E CLASSIFICAZIONE DELLE PRESTAZIONI 1. Responsabilità per inadempimento... pag. 1 2. Nozione di inadempimento: mancanza

Dettagli

Cassazione - Sezione terza - sentenza 1 dicembre gennaio 2009, n Presidente Varrone - Relatore Petti. Svolgimento del processo

Cassazione - Sezione terza - sentenza 1 dicembre gennaio 2009, n Presidente Varrone - Relatore Petti. Svolgimento del processo Cassazione - Sezione terza - sentenza 1 dicembre 2008-13 gennaio 2009, n. 479 Presidente Varrone - Relatore Petti Svolgimento del processo Il omissis in omissis avvenne uno scontro frontale fra la vettura

Dettagli

Cass /2016. Coniuge comproprietario-trasportato del veicolo: ha diritto al risarcimento danni.

Cass /2016. Coniuge comproprietario-trasportato del veicolo: ha diritto al risarcimento danni. Alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia dell'unione Europea (sentenza 1 dicembre 2011, Churchill Insurance/Wilkinson), giusta il principio solidaristico vulneratu s ante omnia reficiendus,

Dettagli

ISSN Pubblicato dal 08/09/2015

ISSN Pubblicato dal 08/09/2015 ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 08/09/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37298-pacchetto-turistico-quando-il-tour-operatornon-responsabile-per-la-vacanza-rovinata-suprema-corte-di-cassazione-sez-iii-civilesentenza-n-9317-15-depositata-l-8-maggio

Dettagli

PARERE DI DIRITTO CIVILE: LO STATUS GIURIDICO DEL CONCEPITO

PARERE DI DIRITTO CIVILE: LO STATUS GIURIDICO DEL CONCEPITO PARERE DI DIRITTO CIVILE: LO STATUS GIURIDICO DEL CONCEPITO Focus Esame Avvocato: la soluzione proposta per il secondo parere di diritto civile sullo status giuridico del concepito. Claudia Carioti (redattore

Dettagli

La deducibilità delle spese di pubblicità

La deducibilità delle spese di pubblicità La deducibilità delle spese di pubblicità di Mario Agostinelli Pubblicato il 30 maggio 2013 PROVATA L INERENZA L ONERE DELLA PROVA è CAPOVOLTO Questo il principio riproposto dai giudici della Suprema Corte

Dettagli

RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE

RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE Anno XXXIV Fasc. 2-2012 Ceccarelli Valentina NOTA REDAZIONALE Estratto Milano Giuffrè Editore Riv. It. Med. Leg. 2/2012 Rassegna di giurisprudenza 1. Danno non patrimoniale

Dettagli

INDICE SOMMARIO. pag. Elenco delle principali abbreviazioni...

INDICE SOMMARIO. pag. Elenco delle principali abbreviazioni... IX Elenco delle principali abbreviazioni... XV CAPITOLO PRIMO ASSICURAZIONE E RESPONSABILITÀ PER LA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI Guida bibliografica... 3 1. Responsabilità civile e assicurazione obbligatoria:

Dettagli

Promotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca?

Promotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca? Promotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca? Nel giudizio di risarcimento promosso dal cliente nei confronti dell intermediario finanziario per i danni arrecati dal promotore finanziario

Dettagli

N /2013REG.PROV.COLL. N /2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato

N /2013REG.PROV.COLL. N /2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Consiglio di Stato N. 04464/2013REG.PROV.COLL. N. 01444/2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quarta) ha pronunciato la presente SENTENZA sul

Dettagli

Corte di Cassazione - copia non ufficiale

Corte di Cassazione - copia non ufficiale Civile Sent. Sez. 6 Num. 21318 Anno 2015 Presidente: FINOCCHIARO MARIO Relatore: CARLUCCIO GIUSEPPA Data pubblicazione: 21/10/2015 SENTENZA sul ricorso 1130-2014 proposto da: CALVINO MAURIZIO CLVMRZ72L23F839V,

Dettagli

Il danno non patrimoniale come novellato dalla legge n. 124/2017

Il danno non patrimoniale come novellato dalla legge n. 124/2017 Il danno non patrimoniale come novellato dalla legge n. 124/2017 Excursus sugli artt. 138 e 139 cod. ass.: il danno non patrimoniale nelle sue varie componenti, ossia danno biologico, esistenziale e morale

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Cass. civ. Sez. lavoro, Sent., 08-01-2014, n. 172 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LAMORGESE

Dettagli

Proposta di legge 1063-A CAMERA DEI DEPUTATI. di determinazione e risarcimento N. 1. EMENDAMENTI. Seduta del 14 marzo 2017

Proposta di legge 1063-A CAMERA DEI DEPUTATI. di determinazione e risarcimento N. 1. EMENDAMENTI. Seduta del 14 marzo 2017 Proposta di legge 1063-A CAMERA DEI DEPUTATI Modifiche alle disposizioni per l attuazione del codice civile in materia di determinazione e risarcimento del danno non patrimoniale. Relatori: DAMBRUOSO,

Dettagli