SIFET Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 1 anno 2012

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2 SIFET Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 1 anno 2012 Periodico trimestrale Sped in abb. post 45% Decreto legge 24/12/2003 n 353 convertito in legge il 27/02/2004 n 46 Cagliari - ISSN X Autorizzazione del Tribunale di Firenze n del 4 dicembre 1962 iscrizione RNS n vol. 20 foglio 29 del 27 maggio 1986 Distribuzione gratuita ai soci SIFET Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana Direttore responsabile Prof. Alessandro Capra Comitato di Redazione Prof. Fulvio Rinaudo Ing. Paolo Aminti Dott. Ludovico Biagi Prof.ssa Maria Brovelli Ing. Virgilio Cima Prof. Stefano Gandolfi Geom. Vittorio Grassi Prof. Andrea Lingua Prof.ssa Giannina Sanna Prof. Aurelio Stoppini Prof. Luca Vittuari Segreteria di Redazione Ing. Cristina Castagnetti redazione@sifet.org t f SIFET C.P. 286 Cagliari Centro Piazza del Carmine CAGLIARI Progetto grafico S. Asili, G. Toneguzzi Autorizzazione del Tribunale di Firenze n del iscrizione R.N.S. n vol. 20 foglio. 29 del ABBONAMENTO ANNUALE AL BOLLETTINO Soci: distribuzione gratuita Non Soci: Italia e Comunità Europea E Altri Stati E

3 1 12 Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 1 anno 2012 In questo numero: 9 La trasformazione di mappe catastali in Regione Piemonte nel sistema etrf2000 Sergio Caione, Antonio Chiaffrino, Flavio Celestino Ferrante, Alberto Cina, Luigi Garretti, Ambrogio Maria Manzino, Marzio Pipino, Gian Bartolomeo Siletto, Marco Piras, Chiara Porporato Nella foto sopra Camera di Commercio di Bergamo: rendering del modello 3D a cura degli studenti dell Istituto Quarenghi, vincitori del concorso SIFET-MIUR A fianco Gli alunni dell Istituto Quarenghi di Bergamo, vincitori del concorso SIFET-MIUR , in occasione della premiazione durante la 15 a Conferenza Nazionale ASITA Un nuovo strumento statistico per l analisi dei dati multivariati: possibili applicazioni nel settore della geomatica Fabio Crosilla, Daniele Piccolo 35 L uso di Stazioni gnss a grande interdistanza per scopi di media precisione Paolo Dabove, Mattia De Agostino, Ambrogio M. Manzino 57 Concorso sifet-miur : graduatoria dei vincitori e sintesi dei lavori 87 Giornate di studio: il rilievo laser scanning per l architettura e la città

4 La SIFET per il quadriennio Presidente Prof. Alessandro Capra c/o DIMeC - Università di Modena e Reggio Emilia Via Vignolese 905/B Modena t f e presidente@sifet.org e alessandro.capra@unimore.it Vice Presidente Prof. ssa Anna Spalla c/o DIET - Università di Pavia Via Ferrata, Pavia t f e anna.spalla@unipv.it Assessori Prof. Livio Pinto c/o DIIAR - Politecnico di Milano Piazza Leonardo da Vinci, Milano t f e livio.pinto@polimi.it Dott. Renzo Maseroli c/o Istituto Geografico Militare Via di Novoli, Firenze t f e maseroli@tin.it Tesoriere Dott. Geom. Luciano Di Marco Via Libertà n Palermo t f e tesoriere@sifet.org e lucianodm@tiscali.it Segretario Ing. Giuseppina Vacca c/o DISIG - Facoltà di Ingegneria Piazza d Armi Cagliari t f e segretario@sifet.org e vaccag@unica.it Bollettino SIFET 1/2012

5 SIFET Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia Sede legale Via Barberini n.68, Roma Partita Iva Codice fiscale Coordinate SIFET C.C.P. Banco Posta n IBAN IT45Q intestato a Sifet C. P. n. 286 Cagliari Centro Piazza del Carmine Cagliari Il Consiglio Direttivo della Società è così costituito Giunta esecutiva Presidente Prof. Alessandro Capra Vice Presidente Prof. ssa Anna Spalla Segretario Ing. Giuseppina Vacca Tesoriere Dott. Geom. Luciano Di Marco Assessori Dott. Renzo Maseroli Prof. Livio Pinto Membri onorari Gen. Mario Carlà Membri di diritto Direttore dell Istituto Geografico Militare Direttore dell Istituto Idrografico della Marina Direttore del Centro Informazioni Geotopografiche dell Aeronautica Direttore Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale Direttore del Dipartimento del Territorio Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati Presidente Sezione Sifet Palermo Presidente Sezione Sifet Catania Presidente CS SIFET Membri ordinari (oltre ai componenti la giunta esecutiva) Prof. Maurizio Barbarella Ing. Virgilio Cima Prof. Alberto Cina Geom. Mauro Fino Geom. Vittorio Grassi Geom. Roberto Lietti Dott. Geom. Stefano Nicolodi Dott. Geom. Paolo Nicolosi Prof. Ambrogio Manzino Prof. Luciano Surace Probiviri Egidio Cima Walter Mentasti Massimiliano Currado Revisori dei conti Sergio Padovani Carlo Vadilonga Le quote sociali (con rinnovo entro il 31 Marzo) per l anno 2011 sono le seguenti: Soci annuali individuali Euro (Europa) Euro Soci annuali collettivi Euro (Europa) Euro Soci annuali giovani (*) Euro (Europa) Euro Soci vitalizi individuali Euro (Europa) Euro Soci vitalizi collettivi Euro (Europa) Euro (*) età inferiore a 26 anni Per informazioni: Segreteria Amministrativa t f e amministrazione@sifet.org 5

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7 La trasformazione di mappe catastali in Regione Piemonte nel sistema etrf2000 Sergio Caione a Antonio Chiaffrino a Flavio Celestino Ferrante b Alberto Cina c Luigi Garretti d Ambrogio Maria Manzino c Marzio Pipino a Gian Bartolomeo Siletto d Marco Piras c Chiara Porporato c a CSI Piemonte Key Words > Cartografia catastale, origine fittizia, Catasto, ETRF2000, RDN, Cassini Soldner. Riassunto > Nella nota è presentato il lavoro di trasformazione delle mappe catastali in Regione Piemonte, dal sistema nativo Cassini Soldner a ETRF2000, con un procedimento geodetico basato sulla conoscenza delle origini dei sistemi d asse catastale. Il metodo, già sperimentato ed esposto in altri lavori, viene applicato su di una regione particolarmente complessa per il proliferare di numerosi sistemi d asse. Si espongono le metodologie e i primi risultati sulle verifiche interne effettuate. Abstract > In this paper, the transformation of the cadastral maps of Regione Piemonte, from the native reference system Cassini Soldner to ETRF2000 has been described. This transformation is a geodetic procedure based on the knowledge of the origins of the cadastral axis systems. The method was already tested and described in other papers and it is applied to an extended area (Regione Piemonte). This case is particularly complex due to the large number of local reference systems. Methodologies and first results obtained with our tests will be described. C.so Tazzoli 215/12b - Torino e antonio.chiaffrino@csi.it marzio.pipino@csi.it b Agenzia del Territorio Largo Leopardi, 5 - Roma e flavio.ferrante@agenziaterritorio.it c Politecnico di Torino - DIATI C.so Duca degli Abruzzi, 24 - Torino e Alberto.cina@polito.it Ambrogio.manzino@polito.it Marco.piras@polito.it Chiara.porporato@polito.it d Regione Piemonte C.so Bolzano, 44 - Torino e GianBartolomeo.Siletto@regione. piemonte.it Articolo ricevuto in redazione nel mese di Ottobre 2011 e accettato dopo revisione nel mese di Gennaio

8 Un nuovo strumento statistico per l analisi dei dati multivariati: possibili applicazioni nel settore della geomatica Fabio Crosilla a Daniele Piccolo b a Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Università degli Studi di Udine via delle Scienze Udine e fabio.crosilla@uniud.it b Via del Carso 55/A Gorizia - GO e piccolo.daniele@spes.uniud.it Key Words > Analisi statistica, Dati Multivariati, Invariant Coordinate Selection (ICS), Problema generalizzato agli Autovalori, Software R. Riassunto > Il lavoro descrive un nuovo strumento statistico denominato ICS ( Invariant Coordinate Selection ), recentemente pubblicato in letteratura (Tyler et al. 2009); analizza le sue proprietà e le possibili applicazioni per lo studio dei dati multivariati. Il metodo, implementato nel software statistico open source R, consente di evidenziare le distribuzioni originali di combinazioni lineari di variabili multivariate, di identificare comportamenti sistematici di sottoinsiemi di dati dell insieme multivariato, di facilitare la ricerca degli errori grossolani. Vengono infine illustrati i risultati di alcuni primi esperimenti condotti con dati simulati e dati reali di interesse nel settore della Geomatica. Abstract > The paper describes a new statistical tool named ICS (Invariant Coordinate Selection), recently published in the literature (Tyler et al. 2009). The statistical tool properties and the possible applications for the study of multivariate data are then analyzed. The method, implemented in the R open source software, allows at first to highlight the original distributions of the linear combinations of multivariate variables, successively to identify systematic behaviours of data subsets of the original multivariate data set, and finally to facilitate the search of outliers. At the end, the paper shows the results of some first experiments carried out with simulated data and real data of interest in the Geomatic field. - Articolo ricevuto in redazione nel mese di Novembre 2011 e accettato dopo revisione nel mese di Febbraio

9 L uso di Stazioni gnss a grande interdistanza per scopi di media precisione Paolo Dabove Mattia De Agostino Ambrogio Maria MANZINO Politecnico di Torino - DIATI Corso Duca degli Abruzzi, Torino e paolo.dabove@polito.it mattia.deagostino@polito.it ambrogio.manzino@polito.it Keywords > GNSS, Reti di stazioni permanenti, EGNOS, DGPS, infomobilità. Riassunto > Le reti di stazioni permanenti GNSS rivestono un ruolo fondamentale per un vasto numero di applicazioni connesse con l infomobilità, quali ad esempio il tracciamento di veicoli che trasportano merci pericolose, l ausilio ai mezzi di soccorso, le applicazioni di catasto delle strade e dei sentieri. L obiettivo del presente lavoro è quello di analizzare il comportamento che ricevitori singola frequenza (e laddove possibile doppia costellazione GPS e GLONASS), prodotti dalle principali ditte costruttrici operanti in Italia, hanno all interno di reti GNSS con maglie di dimensioni distinte. In particolare, si sono realizzate reti con interdistanze tipiche delle tradizionali reti regionali italiane (50-60 km), con passo tipico della Rete Dinamica Nazionale (100 km) e con maglie di circa 150 km. Sono stati analizzati sia i più comuni prodotti di rete (correzioni da stazione più vicina e VRS) sia le correzioni EGNOS provenienti dai satelliti geostazionari europei. Abstract > GNSS networks of reference stations have a key role for infomobility purposes, such as tracking vehicles with dangerous goods, emergency vehicles aiding, road and trekking paths surveying. The aim of this paper is to analyze the behavior that single frequency instruments (GPS-only, or GPS and GLONASS when it was available), made by the major companies operating in Italy, have into GNSS networks with different inter-station distances. The Authors in particular have considered networks similar to traditional Italian regional networks (50-60 kms), with a spacing similar to the Rete Dinamica Nazionale network (100 kms) and with an inter-station distance of about 150 kms. Most common network products (nearest station and VRS corrections) and EGNOS corrections broadcasted from the European geostationary satellites constellation were analyzed. Articolo ricevuto in redazione nel mese di Settembre 2011 e accettato dopo revisione nel mese di Dicembre

10 Finito di stampare nel mese di giugno 2012 presso le Arti Grafiche Pisano, Cagliari