SIFET Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 4 anno 2011

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2 SIFET Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 4 anno 2011 Periodico trimestrale Sped in abb. post 45% Decreto legge 24/12/2003 n 353 convertito in legge il 27/02/2004 n 46 Cagliari - ISSN X Autorizzazione del Tribunale di Firenze n del 4 dicembre 1962 iscrizione RNS n vol. 20 foglio 29 del 27 maggio 1986 Distribuzione gratuita ai soci SIFET Associato alla Unione Stampa Periodica Italiana Direttore responsabile Prof. Alessandro Capra Comitato di Redazione Prof. Fulvio Rinaudo Ing. Paolo Aminti Dott. Ludovico Biagi Prof.ssa Maria Brovelli Ing. Virgilio Cima Prof. Stefano Gandolfi Geom. Vittorio Grassi Prof. Andrea Lingua Prof.ssa Giannina Sanna Prof. Aurelio Stoppini Prof. Luca Vittuari Segreteria di Redazione Ing. Cristina Castagnetti redazione@sifet.org t f SIFET C.P. 286 Cagliari Centro Piazza del Carmine CAGLIARI Progetto grafico S. Asili, G. Toneguzzi Autorizzazione del Tribunale di Firenze n del iscrizione R.N.S. n vol. 20 foglio. 29 del ABBONAMENTO ANNUALE AL BOLLETTINO Soci: distribuzione gratuita Non Soci: Italia e Comunità Europea E Altri Stati E

3 4 11 Bollettino della Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia n 4 anno 2011 In questo numero: 9 Progetto di un sistema fotogrammetrico per il rilievo e la produzione di un modello 3d del corpo umano per l industria dell abbigliamento Carla Nardinocchi, Gianfranco Forlani, Riccardo Roncella 25 Analisi e verifica della posa in opera della segnaletica orizzontale di una strada con strumenti di rilievo a basso costo Mattia DE AGOSTINO, Andrea LINGUA, Marco PIRAS, Giulia PETRINI, Marco BASSANI 43 Esperienze di utilizzo di Reti di SP GNSS per il monitoraggio Riccardo Barzaghi, Letizia Cannizzaro, Carlo De Gaetani, Livio Pinto Nella foto sopra Disegno restitutivo dell arco dei Gavi di Jean-François Séguier (tav.cxcv del Museum Veronense di Maffei, 1749) A fianco Modello tridimensionale dell arco dei Gavi ottenuto mediante laser scanner terrestre: rappresentazione RGB a nuvola di punti. 55 Rilievo e confronto dell arco dei gavi e della sua maquette lignea: tecniche 3d per l anastilosi virtuale Francesco Guerra, Paolo Vernier 73 Il rilievo laser scanner per grandi infrastrutture civili: il caso del viadotto Soleri a Cuneo Eros Agosto, Paolo Ardissone, Riccardo Enrici, Simone Nicola, Giuseppe IACOPINO 81 La geomatica a supporto del monitoraggio dei rischi naturali: applicazioni a casi studio nivologici Gabriele Garnero, Danilo Godone 103 Rilievi per il monitoraggio strutturale e dei versanti instabili Paolo Nicolosi

4 La SIFET per il quadriennio Presidente Prof. Alessandro Capra c/o DIMeC - Università di Modena e Reggio Emilia Via Vignolese 905/B Modena t f e presidente@sifet.org e alessandro.capra@unimore.it Vice Presidente Prof. ssa Anna Spalla c/o DIET - Università di Pavia Via Ferrata, Pavia t f e anna.spalla@unipv.it Assessori Prof. Livio Pinto c/o DIIAR - Politecnico di Milano Piazza Leonardo da Vinci, Milano t f e livio.pinto@polimi.it Dott. Renzo Maseroli c/o Istituto Geografico Militare Via di Novoli, Firenze t f e maseroli@tin.it Tesoriere Dott. Geom. Luciano Di Marco Via Libertà n Palermo t f e tesoriere@sifet.org e lucianodm@tiscali.it Segretario Ing. Giuseppina Vacca c/o DISIG - Facoltà di Ingegneria Piazza d Armi Cagliari t f e segretario@sifet.org e vaccag@unica.it Bollettino SIFET 4/2011

5 SIFET Società Italiana di Fotogrammetria e Topografia Sede legale Via Barberini n.68, Roma Partita Iva Codice fiscale Coordinate SIFET C.C.P. Banco Posta n IBAN IT45Q intestato a Sifet C. P. n. 286 Cagliari Centro Piazza del Carmine Cagliari Il Consiglio Direttivo della Società è così costituito Giunta esecutiva Presidente Prof. Alessandro Capra Vice Presidente Prof. ssa Anna Spalla Segretario Ing. Giuseppina Vacca Tesoriere Dott. Geom. Luciano Di Marco Assessori Dott. Renzo Maseroli Prof. Livio Pinto Membri onorari Gen. Mario Carlà Membri di diritto Direttore dell Istituto Geografico Militare Direttore dell Istituto Idrografico della Marina Direttore del Centro Informazioni Geotopografiche dell Aeronautica Direttore Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale Direttore del Dipartimento del Territorio Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti Presidente del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati Presidente Sezione Sifet Palermo Presidente Sezione Sifet Catania Presidente CS SIFET Membri ordinari (oltre ai componenti la giunta esecutiva) Prof. Maurizio Barbarella Ing. Virgilio Cima Prof. Alberto Cina Geom. Mauro Fino Geom. Vittorio Grassi Geom. Roberto Lietti Dott. Geom. Stefano Nicolodi Dott. Geom. Paolo Nicolosi Prof. Ambrogio Manzino Prof. Luciano Surace Probiviri Egidio Cima Walter Mentasti Massimiliano Currado Revisori dei conti Sergio Padovani Carlo Vadilonga Le quote sociali (con rinnovo entro il 31 Marzo) per l anno 2011 sono le seguenti: Soci annuali individuali Euro (Europa) Euro Soci annuali collettivi Euro (Europa) Euro Soci annuali giovani (*) Euro (Europa) Euro Soci vitalizi individuali Euro (Europa) Euro Soci vitalizi collettivi Euro (Europa) Euro (*) età inferiore a 26 anni Per informazioni: Segreteria Amministrativa t f e amministrazione@sifet.org 5

6 scienza sifet

7 Progetto di un sistema fotogrammetrico per il rilievo e la produzione di un modello 3d del corpo umano per l industria dell abbigliamento Carla NARDINoCChi Dip. di Ingegneria Civile Edile e Ambientale Università di Roma La Sapienza Via Eudossiana 18, ROMA t f e carla.nardinocchi@uniroma1.it Key Words > fotogrammetria, modellazione 3D, accuratezza, simulazione. Riassunto > L industria della moda guarda con interesse alle tecniche di rilievo e produzione di modelli 3D del corpo umano per ottimizzare la produzione di abbigliamento su misura. L articolo descrive i risultati di una serie di simulazioni realizzate nell ambito di uno studio di fattibilità di un sistema fotogrammetrico destinato a produrre tali modelli con accuratezza di alcuni mm. Allo scopo di avere indicazioni per quanto possibile realistiche sull importanza dei diversi componenti del sistema nella catena di elaborazione, sono state generate immagini sintetiche di un modello digitale di corpo umano, in varie configurazioni di presa. Le immagini sono state poi orientate ed elaborate studiando l accuratezza e la completezza del modello ricostruito al variare dell algoritmo di correlazione d immagini impiegato e della qualità dell orientamento esterno. Gianfranco Forlani Riccardo RoNCELLA DICATeA Università degli Studi di Parma Parco Area delle Scienze 181/a, PARMA t f e gianfranco.forlani@unipr.it riccardo.roncella@unipr.it Abstract > The fashion industry is interested in the progress in 3D human body modelling, to streamline and optimize the production of customized, on-demand clothes. The accuracy required for length measurements of a 3D body model is in the order of a few millimetres. The paper presents the first results of a study for the development of a photogrammetric body scanning system for the apparel and the fashion industry. With the objective to anticipate at least some of the practical aspects of the system implementation, an investigation into the accuracy and completeness of the body model reconstruction as a function of camera network configuration, type of image matching algorithm and camera orientation has been performed. To this aim, synthetic images of a given model have been generated and processed. Articolo ricevuto in redazione nel mese di Settembre 2011 e accettato dopo revisione scientifica nel mese di Dicembre

8 Analisi e verifica della posa in opera della segnaletica orizzontale di una strada con strumenti di rilievo a basso costo Mattia DE AGOSTINO Andrea LINGUA Marco PIRAS Giulia PETRINI Marco BASSANI Politecnico di Torino Diati C.so Duca Degli Abruzzi 24 Torino, 10129, Italia t f e andrea.lingua@polito.it Key Words > GNSS, IMU, Mobile mapping, sicurezza stradale, trasformata Hough, low cost. Riassunto > La manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade è la principale prerogativa degli enti e le società concessionarie che gestiscono il patrimonio stradale, anche al fine di garantire un adeguato grado di sicurezza agli automobilisti. Fa parte di queste attività il ripristino della segnaletica orizzontale che nelle strade in esercizio è progressivamente danneggiata dall azione del traffico e degli agenti atmosferici. Nel corso del tempo, tuttavia, con successivi interventi di posa le linee si allontanano progressivamente dalla loro posizione iniziale al punto da presentare una geometria della strada diversa da quella in origine progettata. Si deve tenere presente che, oltre a consentire una gestione ordinata delle correnti veicolari nella carreggiata, la segnaletica orizzontale ha la funzione di guida ottica per il guidatore, il quale in base ad essa imposta la traiettoria del veicolo. In altre parole, la segnaletica stradale orizzontale trasmette le informazioni di base grazie alle quali il conducente esplica l attività di guida e controllo del veicolo. Attività altrettanto importante è costituita dal rilievo della geometria della pavimentazione per fini diversi che spaziano dall accatastamento alla formazione dell as built dell opera stradale. La Geomatica viene incontro a queste esigenze di verifica e analisi, oggi anche con strumenti di semplice utilizzo e di basso costo, che possono essere installati su veicoli ordinari. Un possibile strumento, proposto nel contributo e realizzato presso il Politecnico di Torino, è costituito da un Mobile Mapping System (MMS) a basso costo, composto da una webcam e da un sistema integrato GPS/IMU Xsens MTi-G. Il sistema consente di acquisire la traiettoria tridimensionale e le immagini (circa a 10 fps con immagini di 960x720 pixel) che, grazie al sensore GPS/IMU, possono essere georiferite con una precisione sufficiente agli scopi prefissati. Da esse, è possibile estrarre alcune in- Articolo ricevuto in redazione nel mese di Ottobre 2011 e accettato dopo revisione scientifica nel mese di Dicembre

9 Mattia DE AGOSTINO, Andrea LINGUA, Marco PIRAS, Giulia PETRINI, Marco BASSANI formazioni necessarie per lo studio del tracciato, mediante una procedura proposta e implementata dagli autori in ambiente MATLAB che utilizza algoritmi di edge detection, feature extraction (il filtro di Canny, la trasformata di Hough ecc.) e tecniche robuste per l individuazione della segnaletica orizzontale e dei limiti della sede stradale: si ricava così l asse medio della carreggiata e le dimensioni trasversali di corsie e banchine che devono essere confrontati eventualmente con l asse di progetto. Il sistema è stato provato su un tratto della SR23 del Sestriere, di cui si disponevano i progetti esecutivi. Nel contributo è descritto il sistema e i primi risultati ottenuti. Abstract > The maintenance of roads is the main goal of Public Authorities and Private Companies Road manager in order to ensure adequate levels of safety. The control and the re-establishment of road markings are part of these activities, because the road markings are damaged by the traffic and environmental agents. The verification of the exact execution of the project of the road (including the road marking), in terms of radius of curvature and roundabouts, etc. is also an important goal. The Geomatics could satisfy the requirement of testing and analysis with an easy and low cost tool, which allows to be used in different vehicles. The proposed intrument has been built at the Politecnico di Torino and it is a low-cost mobile mapping system, composed by a webcam and an integrated GPS/IMU Xsens MTi-G. The system is able to acquire trajectories (position and attitudes) and images with a variable rate (i.e. 10 fps with 960x720 images), by means an integrated sensor GPS/IMU which allows to georeferenced the images with an accuracy sufficient for the intended purposes. An image analysis procedure has been carried out in MATLAB language in order to extract some geometrical elements (i.e. central or lateral marking lines) with purpose to estimate the centreline position. This axis has been compared to the planned axis. The system was tested on a stretch of road SR23 Sestriere, where the executive project was available. The contribution will describe the system and the first results obtained. Bollettino SIFET 4/2011

10 Esperienze di utilizzo di Reti di SP GNSS per il monitoraggio Riccardo BARzaghi Letizia CANNIzzaro Carlo De GAETANI Livio PINTo Politecnico di Milano, DIIAR sez. Rilevamento Piazza L. da Vinci Milano t / 6528 f e Riccardo.Barzaghi@polimi.it Livio.Pinto@polimi.it Keywords > GNSS, Reti SP, VRS, Monitoraggio, L1 vs L1/L2 Riassunto > L impiego di strumentazione GNSS per il controllo, sia del territorio che strutturale, sta divenendo sempre più attuale grazie alle potenzialità offerte dalla strumentazione satellitare: elevata precisione, disponibilità per le 24 giornaliere senza operatore, elaborazione semi-automatica dei dati, costi contenuti sia di installazione che di gestione. In quest ottica si vogliono indagare i risultati che possono essere ottenuti tramite i servizi di rete di Stazioni Permanenti (SP) che forniscono soluzioni tipo VRS (Virtual Reference Station) per il posizionamento relativo GPS. Nell ambito del controllo, quando gli spostamenti attesi non necessitano di un risultato in tempo reale, i dati forniti dalle reti di SP possono essere utilizzati in modo statico e in post-processing, con differenti intervalli temporali (1, 6, 12, 24 h). Gli autori hanno compiuto una serie di sperimentazioni volte, da un lato all utilizzo di strumentazione GNSS a basso costo che, diminuendo l onere di installazione, rende fruibile il controllo ad una utenza maggiore, dall altro all utilizzo di differenti reti di SP, scelte tra quelle più rappresentative nel panorama nazionale, valutando le precisioni ottenibili in post-processing con configurazioni di rete di differente geometria. In particolare sono state utilizzate le reti di SP della Regione Lombardia e quella ItalPOS gestita da Leica Geosystems, con la quale si è operato nel quadro di una collaborazione. I risultati raggiunti, ottenuti stimando per periodi mensili la posizione di antenne poste su strutture stabili, mettono in luce la precisione raggiungibile con l utilizzo del servizio, precisione che si attesta su valori di qualche millimetro, anche operando con antenne e ricevitori a singola frequenza. Abstract > GNSS receivers are nowadays commonly used in monitoring applications, both in land and in infrastructure engineering fields. This is due to the improvements in GNSS methodologies which allow high precision positioning, 24h availability, semi-automatic data processing using low and medium cost software and hardware (e.g. Articolo ricevuto in redazione nel mese di Novembre 2011 e accettato dopo revisione scientifica nel mese di Gennaio

11 Riccardo Barzaghi, Letizia Cannizzaro, Carlo De Gaetani, Livio Pinto L1 receivers). Particularly, reliable results can be obtained based on GNSS Permanent Station Networks (PSNs) which provide bias corrections to be used for high precision positioning. Monitoring applications can be performed in post-processing static positioning when long term deformations are expected. In this context GNSS PSN data can be used at different time windows, e.g. collecting data from 1h to 24h, to estimate deformations at different time scales. The aim of these investigations is, as an example, to monitor structures for possible critical strain which can cause permanent damages. In this work, several tests have been performed both on the use of L1 receivers and GNSS PSNs in order to evaluate the precisions of the coordinates. This in view of possible applications in structures monitoring which are alternative to standard procedures. Analyses have been based on data coming from GPSLombardia and ItalPOS PSNs. The obtained results prove that both L1 receivers and PSNs can be used for monitoring purposes. Bollettino SIFET 4/2011

12 Rilievo e confronto dell arco dei gavi e della sua maquette lignea: tecniche 3d per l anastilosi virtuale Francesco GUERRA Paolo VERNIER Università IUAV di Venezia SdL Laboratorio di Fotogrammetria Tolentini, Santa Croce Venezia Italia t f e guerra2@iuav.it ; vernier@iuav.it Keywords > laser scanning, 3D modelling, digital photogrammetry, cultural heritage, virtual anastylosis, preservation, documentation. Riassunto > La moderna Geomatica, appoggiata da una strumentazione sempre più avanzata, hardware e software, offre nel settore dei beni Culturali, opportunità di nuove e interessanti applicazioni. Queste applicazioni non sono solo legate alla conservazione, al recupero, al restauro e alla riproduzione-prototipazione del bene, ma anche alla progettazione digitale e virtuale di eventuali interventi conservativi o strutturali di monumenti, non più esistenti o ricostruiti, e alla catalogazione e allo studio di manufatti di varie dimensioni. La possibilità di ottenere un dato digitale tridimensionale, un modello, così vicino alla realtà, ma anche svincolato dai suoi rigidi sistemi, ci permette di realizzare operazioni e studi altrimenti difficili, troppo macchinosi se non a volte impossibili. Nel caso in esame, il modello ligneo ha una funzione ben specifica e importante: è il database per la ricostruzione del monumento architettonico, è la memoria storica tridimensionale di un architettura che è stata smontata, aiuterà l architetto alla ricostruzione e non anticiperà la realtà ma la farà tornare. Gli oggetti presi in esame in questa tesi sono l arco dei Gavi, monumento architettonico del primo secolo dopo Cristo, demolito nel 1805 dall esercito napoleonico per facilitare il passaggio delle truppe, e il suo modello ligneo, successivo rispetto alla demolizione, realizzato nel 1813, di fondamentale importanza per la ricostruzione del monumento. La tecnologia attuale nel campo del rilievo ci permette di rilevare, analizzare e confrontare due oggetti tanto diversi per dimensioni e genesi che invece dovrebbero essere la stessa rappresentazione dell Arco dei Gavi. L obiettivo è quindi ottenere due modelli numerici confrontabili ed analizzabili, due modelli che ci permettano di trovare differenze, uguaglianze e discontinuità nella forma e nei pezzi che li compongono o punti di contatto e similitudine. Altro aspetto è l individuazione di eventuali pezzi fuori opera, di alcuni è nota l esistenza, e, dopo averli rilevati e modellati digitalmente, riposizionarli in ambiente virtuale nel- Articolo ricevuto in redazione nel mese di Settembre 2011 e accettato dopo revisione scientifica nel mese di Novembre

13 Francesco Guerra, Paolo Vernier la loro ipotetica e antica posizione. Per effettuare questo confronto tra i due modelli numerici tridimensionali ed arrivare all obiettivo finale le fasi fondamentali sono state: la raccolta della documentazione storica dell arco dei Gavi e le sue rappresentazioni; la scelta degli strumenti e dei software appropriati; il rilievo dei due oggetti; la scelta e la definizione di un sistema di riferimento; la rototraslazione nello spazio con variazione di scala per rendere confrontabili i modelli; la verifica della confrontabilità dei due modelli; la scelta della rappresentazione 3D per analizzare ed evidenziare i risultati ottenuti ; la ricollocazione dei reperti fuori opera. Abstract > Actually geomatic s science offers new opportunities and interesting applications in the field of Cultural Heritage. These applications are strictly related to preservation, restoration but even to cataloging and reproducting of a monument that no longer has its original integrity. The possibility to obtain 3D data, such a model close to reality, enables to realize studies that sometimes are too complex or impossible. The paper will describ the study of a monumental arch, the Arco dei Gavi, built in Verona during the I sec. A.C., that was destroyed in 1805 by the Napoleonic s army, and its wooden model that was realized in 1813 it has a very important role concerning on the monument s reconstruction. The purpose is to realize two three-dimensional models which can be comparable each-other, two models which consent to recognize differences, similarities and discontinuities about shapes and single elements that compose the monument. It should also be noted that some original parts of the monument have not been relocated but are badly preserved in a museum: the 3D digital model helps to identify these parts in their original location. The main steps of the work can be summarized in: collecting the historical documentation of Arco dei Gavi and its representations; identifying of proper instruments (laser scanning and photogrammetric hardware and software); surveying of the Arch and its wooden model; identifying a unique and shared reference system; comparing both digital models related to the same scale; choosing a three-dimensional representation to emphasize the results; reallocation of outstanding pieces (virtual anastylosis). Bollettino SIFET 4/2011

14 professione sifet

15 Il rilievo laser scanner per grandi infrastrutture civili: il caso del viadotto Soleri a Cuneo Eros Agosto Paolo ARDISSoNE SIR s.r.l. Spin-off del Politecnico di Torino C.so Monte Grappa Torino e eros.agosto@sir.to.it paolo.ardissone@sir.to.it Key Words > Laser Scanner, fotogrammetria digitale, GPS, infrastrutture, gestione Riassunto > Tunnel, gallerie e viadotti sono infrastrutture molto complesse, che richiedono una manutenzione costante e una particolare attenzione alla sicurezza. Gli interventi necessari sono spesso condizionati pesantemente dalle tempistiche dettate dalla funzione svolta dalla struttura stessa: in moltissimi casi non è possibile prevederne il fermo, se non in circostanze eccezionali. Diventa quindi di fondamentale importanza poter programmare gli interventi in maniera puntuale e conoscendo con altissimo livello di dettaglio la posizione, l entità e lo storico di superfici ammalorate, o dell impianto da sostituire, o del dispositivo di sicurezza da installare. Nel rilievo di grandi infrastrutture viarie la tecnologia laser scanner ha mostrato in questi anni sia le proprie potenzialità che i propri limiti. Il valore aggiunto di un rilievo integrato laser scanner e fotogrammetrico rispetto ad un tradizionale rilievo topografico è quello di ottenere un informazione sia geometrica che fotografica per sua natura continua, completa e metricamente rigorosa dell oggetto. Avere a disposizione un rilievo 3D corretto e foto realistico di opere d arte è un enorme vantaggio per gli enti preposti alla gestione di infrastrutture viarie. Il rilievo laser scanner rappresenta quindi un ottimo strumento per la documentazione, gestione e manutenzione di una infrastruttura viaria. Presenta però una rilevante criticità: genera una enorme quantità di dati, che se non trattati correttamente diventa molto difficile da gestire. Le procedure tradizionali ad oggi disponibili vanno in crisi nella gestione dei dati di rilievi di infrastrutture estese. Nell estate del 2010 la Provincia di Cuneo ha intrapreso uno studio per indagare lo stato di fatto dell impalcato dello storico Viadotto Soleri, al fine di programmare interventi di restauro. Il viadotto con le sue 34 arcate supera i quasi 800 m dell avvallamento del greto del fiume Stura di Demonte all ingresso dell abitato della città di Cuneo. L articolo descrive le problematiche affrontate e i risultati ottenuti. Riccardo ENRICI Simone Nicola Provincia di Cuneo Direzione mobilità e infrastrutture Settore Viabilità C.so Nizza Cuneo e riccardo_enrici@provincia.cuneo.it simone_nicola@provincia.cuneo.it Giuseppe IACOPINO Regione Piemonte Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Settore Viabilità e Sicurezza Stradale Via Belfiore, Torino e Viabilita.Sicurezzastradale@regione. piemonte.it Articolo ricevuto in redazione nel mese di Gennaio 2012 e accettato dopo revisione redazionale nel mese di Febbraio

16 Eros Agosto, Paolo Ardissone, Riccardo Enrici, Simone Nicola, Giuseppe IACOPINO Abstract > Complex engineering buildings for vehicle circulation, such as tunnels, and bridges, require periodic maintenance activities with special focus on safety. Therefore, maintenance operations are bound to time limits as critical infrastructures can t be closed at all or just for short time periods. The deep knowledge of the building is so of the highest importance to guide the design of effective maintenance operations. Laser scanner can rapidly acquire 3D data about big buildings, but the great amount of acquired data can be spoiled if it is not correctly managed. Laser scanner is so a good chance for road infrastructure survey but it needs a specific managing environment. The article deals with the survey of nearly 800-meters long Soleri Bridge in Cuneo, north of Italy by Provincia di Cuneo and spin-off company of Politecnico di Torino SIR s.r.l., besides the exploitation of derived information. Bollettino SIFET 4/2011

17 La geomatica a supporto del monitoraggio dei rischi naturali: applicazioni a casi studio nivologici Gabriele GARNERo Danilo GodoNE Università degli Studi di Torino - DEIAFA Sezione Topografia e Costruzioni Rurali, Via Leonardo da Vinci, Grugliasco (TO) e gabriele.garnero@unito.it danilo.godone@unito.it Key Words > GIS, GPS, Laser Scanner, Valanghe, Visual Basic. Riassunto > Le tecnologie geomatiche sono in grado di supportare la gestione e gli interventi a seguito di eventi calamitosi, quali le valanghe. Il supporto è esteso a tutte le fasi operative: acquisizione dati, elaborazioni, gestione e distribuzione delle informazioni, dell emergenza. Il contributo della geomatica non è limitato solamente al verificarsi degli eventi calamitosi: le potenzialità offerte sono infatti utili nelle azioni di monitoraggio dei fenomeni, nella memorizzazione e gestione dei dati e nella restituzione delle informazioni a supporto della pianificazione territoriale. La georeferenziazione dei dati consente inoltre di effettuare comparazioni ed analisi di informazioni eterogenee, in modo da offrire un quadro complessivo della variabili oggetto di monitoraggio. I vantaggi offerti dalla geomatica sono quindi molteplici: essa può offrire un supporto nella misura e nell analisi dei dati, ottimizzando il flusso di lavoro, fornire tecniche innovative con l obiettivo di introdurre nuove metodologie; inoltre, con l ausilio dei linguaggi di programmazione, è possibile incrementare le potenzialità di sviluppo e personalizzazione degli applicativi, nell ottica di adattare gli strumenti all esigenze dell utente. Nella presente memoria verranno illustrati tre casi studio in cui sono analizzate differenti fasi di acquisizione e trattamento dati, riguardanti fenomeni valanghivi, con il supporto di metodologie geomatiche. Abstract > The geomatics technologies are able to support management and procedures following disasters such as avalanches. The support is extended to all emergency phases: data acquisition, processing, management and distribution of information. The contribution of geomatics is not limited only to the disaster phases: its potentialities are in fact useful in monitoring phases, in the storage and management of data and planning support. Articolo ricevuto in redazione nel mese di Settembre 2011 e accettato dopo revisione redazionale nel mese di Novembre

18 Gabriele Garnero, Danilo Godone The georeferencing of the data also allows the comparison and analysis of heterogeneous data, in order to provide an overview of the monitored variables. The benefits of geomatics are so many: it can offer support in measurement and data analysis, streamlining workflow, providing innovative techniques with the aim of introducing new methods, in addition, with the help of programming languages, the operator can also increase the potential by the development and customization of applications with the aim of adapting the available tools to the needs of the user. In this paper three case studies will be discusses which analyze different phases, of acquisition and processing, concerning avalanche phenomena, with the support of geomatics methodologies. Bollettino SIFET 4/2011

19 Le spese di stampa del Bollettino SIFET n. 4/2011 sono sostenute dalla Federazione ASITA, di cui SIFET è membro fondatore. Finito di stampare nel mese di marzo 2012 presso le Arti Grafiche Pisano, Cagliari

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