CASI STUDIO. Condotta di irrigazione Trattamento acque reflue / Fognature Forno per produzione di calde Miniera / Galleria. Relatore: Claudio Conio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CASI STUDIO. Condotta di irrigazione Trattamento acque reflue / Fognature Forno per produzione di calde Miniera / Galleria. Relatore: Claudio Conio"

Transcript

1 CASI STUDIO Condotta di irrigazione Trattamento acque reflue / Fognature Forno per produzione di calde Miniera / Galleria 147

2 Caso Studio: Ingresso in condotta idrica per irrigazione Documentazione fotografica: Tecnologie Ambientali Srl Albino (BG) 148

3 Caso studio : Condotta idrica per irrigazione Preparazione all ingresso 2 km a monte dell area di intervento: - Apertura delle paratie di scarico dei canali - Chiusura delle paratie di adduzione - Disalimentazione delle pompe di adduzione - Svuotamento pozzo di decantazione - Chiusure delle elettrovalvole di sezionamento - Sorveglianza della chiusa per tutta la durata dei lavori 149

4 Caso studio: Condotta idrica per irrigazione Ingressi (pozzo 1 e pozzo 2) - Verifica ambientale dei pozzi di accesso - Predisposizione anticaduta su scale non protette - Sorveglianza degli accessi per tutta la durata dei lavori - Contatto tramite cellulare con addetto chiusa e altro pozzo - Allarme evacuazione mediante tromba acustica di emergenza 150

5 Caso studio: Condotta idrica per irrigazione Accesso nella tubatura - Verifica ambientale dell atmosfera interna - Monitoraggio continuo dell ossigeno - Squadra all interno: 3 persone (2 operativi e 1 addetto all emergenza) - Tempo previsto di intervento 3 ore - Distanza tra pozzo di entrata e pozzo di uscita 2,5 km. Avanzamento all interno della condotta - Contatto visivo - Distanza di sicurezza tra gli operatori - Illuminazione mediante torce portatili 151

6 Caso studio: condotta idrica per irrigazione Attività di lavoro - Rilievo dimensionale strumentale della condotta principale e delle deformazioni delle ramificazioni secondarie 152

7 Caso studio: condotta idrica per irrigazione Kit di emergenza in dotazione alla squadra: Autorespiratore 6L 300bar multiutenza con maschere personali (manichette erogatrici di diversa lunghezza per utilizzo contemporaneo durante la marcia) Barella galleggiante (presenza di acqua nelle condotte) Telo di evacuazione antistrappo ad alto scorrimento (n. 3 pezzi) Tromba acustica di emergenza per lanciare l allarme Pacchetto di medicazione Corda Imbracatura indossata 153

8 TRATTAMENTO ACQUE Identificazione dei rischi Gli spazi confinati nei quali avvengono processi anaerobici con possibile produzione di gas nocivi, tossici e combustibili sono: le stazioni di pompaggio vasche pompe camere di manovra le vasche di accumulo e trattamento delle acque di scarico nere o miste delle acque di scarico di allevamenti i digestori PERICOLI POTENZIALI Carenza di ossigeno Tossico (chimico) Esplosivo 154

9 CONDIZIONI OPERATIVE che comportano un aumento probabilistico di effettiva presenza di gas tossici/infiammabili Presenza di fanghi per decomposizione anaerobica (in assenza di ossigeno) Scarichi ad alto tenore di BOD (quantità di ossigeno consumato dalla flora batterica) Elevata temperatura ambientale Velocità ridotta dei liquami nelle condotte Afflussi scarsi o nulli Stazione di sollevamento con pompe fuori uso 155

10 QUALI SOSTANZE si possono trovare negli ambienti confinati degli IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE Idrogeno Solforato: H2S (Tossico: TLV-TWA = 10 ppm) Ammoniaca: NH3 (Tossico: TLV-TWA = 25 ppm) Metano: CH4 (Esplosivo: LIE = 5%) B - Idrogeno Solforato K - Ammoniaca 156

11 IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE Realizzazione/manutenzione di impianto di pompaggio Documentazione fotografica: Sulzer Chemtech Italia Srl 157

12 IMPIANTI DI TRATTAMENTI ACQUE REFLUE Realizzazione/manutenzione di impianto di pompaggio 158

13 IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE Installazione di agitatore verticale all interno di un digestore anaerobico? 159

14 IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE Installazione di reti di diffusori d aria in vasche di ossidazione di un depuratore 160

15 IMPIANTI DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE Manutenzione ordinaria elettropompe sommerse? 161

16 FORNO PER LA PRODUZIONE DI CALCE Manutenzione straordinaria refrattari e ugelli 162

17 GALLERIE / MINIERE 163

18 Grazie per l attenzione Fonti utilizzate per le slide: Sito MSA Sito Draeger Sito Kong Sito Tractel Sito Spasciani Sito Sekur AZG Antincendi Srl ESEM P.I.E. Donati Gabriele Ing. Reggio Giovanni 164

GESTIONE DELL EMERGENZA IN ASSISTENTE OO LL OPERATORE OPERATORE CHE IN CASO CASO DI DI EMERGENZA EMERGENZA IMPROVVISA, IMPROVVISA, LL ASSISTENTE CHE S

GESTIONE DELL EMERGENZA IN ASSISTENTE OO LL OPERATORE OPERATORE CHE IN CASO CASO DI DI EMERGENZA EMERGENZA IMPROVVISA, IMPROVVISA, LL ASSISTENTE CHE S AMBIENTI CONFINATI o SOSPETTI DI INQUINAMENTO Gestione dell Emergenza: Organizzazione della squadra Ruoli del preposto e degli operatori Procedure di intervento Attrezzature di emergenza e recupero 134

Dettagli

SOLUZIONI BG. Impianti di upgrading del biogas.

SOLUZIONI BG. Impianti di upgrading del biogas. SOLUZIONI BG Impianti di upgrading del biogas Xebec: Soluzioni per il biogas Dal biogas al biometano Il biogas è una miscela di CH4, CO2 e tracce di altri gas. Esso è prodotto dalla digestione anaerobica

Dettagli

2.1. EMISSIONI ODORIGENE

2.1. EMISSIONI ODORIGENE Indice Indice... 1 1. PREMESSA... 2 2. MONITORAGGIO... 3 2.1. EMISSIONI ODORIGENE... 3 2.2. IMMISIONI SONORE NELL AMBIENTE ESTERNO... 5 2.3. MONITORAGGIO DELLE ACQUE DI FALDA... 7 Allegato 1: Punti di

Dettagli

SBS POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare poco cariche 50 Hz CAMPO DI IMPIEGO APPLICAZIONI VANTAGGI. Portata max: 18 m 3 /h

SBS POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare poco cariche 50 Hz CAMPO DI IMPIEGO APPLICAZIONI VANTAGGI. Portata max: 18 m 3 /h CAMPO DI IMPIEGO Portata max: 1 m 3 /h Prevalenza fino a: 17 mc.a. Temperatura d esercizio: da +3 a +35 C Granulometria max: Ø 10 mm DN attacchi filettati: R1 1/ SBS -04 POMPE SOMMERGIBILI Acque chiare

Dettagli

e-fly MAC5 e-fly Interruttori per acque scure MAC5 Interruttori per acque scure

e-fly MAC5 e-fly Interruttori per acque scure MAC5 Interruttori per acque scure INTERRUTTORI DI LIVELLO Relè di controllo liquidi Relè di alternanza LCR Relè per il controllo di livello liquidi conduttivi che consente il mantenimento del livello entro limiti stabiliti tra un minimo

Dettagli

Ambienti Confinati. Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati

Ambienti Confinati. Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati Ambienti Confinati Lavori in ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati Normativa di riferimento: DLGS 81 / 2008 ( Testo Unico ) DPR 177 / 2011 ( Decreto Spazi Confinati) è un REGOLAMENTO recante norme

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Piano di sicurezza e coordinamento Pagina 1 Opere di.. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Revisione numero Data emissione od ultima modifica Approvata da (Responsabile del Procedimento) Emessa da (CSP)

Dettagli

DPI PER LA PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE

DPI PER LA PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE Convegno di studio e approfondimento DPI PER LA PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE Autorespiratori per gli spazi confinati e innovazioni Relatore: Barbara Ventura BRESCIA, venerdì 13 marzo 2015 dalle ore

Dettagli

Paolo Dell Anna Ufficio Tecnico. Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016

Paolo Dell Anna Ufficio Tecnico. Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016 Caratteristiche tecniche, utilizzo e corretta installazione degli impianti di sollevamento acque realizzati in polietilene: le soluzioni innovative di Starplast Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016 Paolo

Dettagli

Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione tecnico illustrativa

Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio. Relazione tecnico illustrativa Servizio Facility e Energy Management U.O. Patrimonio Relazione tecnico illustrativa Oggetto: lavori di Ripristino impianto di depurazione arco di lavaggio e impianto di depurazione acque di prima pioggia

Dettagli

FORMAZIONE PER ADDETTI AMBIENTI CONFINATI E/O SOSPETTI DI INQUINAMENTO

FORMAZIONE PER ADDETTI AMBIENTI CONFINATI E/O SOSPETTI DI INQUINAMENTO Lettera circolare n. 16 del 09/12/2016 FORMAZIONE PER ADDETTI AMBIENTI CONFINATI E/O SOSPETTI DI INQUINAMENTO Come già noto il regolamento per la sicurezza in ambienti confinati e/o sospetti d inquinamento,

Dettagli

Dov o e v e s ia i mo m INDECAST srl

Dov o e v e s ia i mo m INDECAST srl Dove siamo INDECAST srl La nostra storia 1982 Nasce Int.Dep.Cast. S.r.l. 1985 In funzione la prima linea di trattamento biologico 1987 Raddoppia la sezione di ossidazione biologica e disidratazione fanghi,

Dettagli

Catalogo personal detector

Catalogo personal detector Catalogo personal detector ALTAIR 75 g Dimensioni 81 x 51 x 23 mm (H x W x D) Tempo di vita 2 anni o 1080 minuti di allarme, in condizioni normali senza manutenzioni (vita > 2 anni con una media di 2 minuti

Dettagli

PRINCIPI BASE E TIPOLOGIA POMPE TIPOLOGIA POMPE GRUNDFOS

PRINCIPI BASE E TIPOLOGIA POMPE TIPOLOGIA POMPE GRUNDFOS PRINCIPI BASE E TIPOLOGIA POMPE TIPOLOGIA POMPE GRUNDFOS Quali sono le tipologie principali in Grundfos? La maggior parte delle pompe Grundfos sono pompe centrifughe, (ma esistono anche pompe a diaframma

Dettagli

Depuratore Biologico anaerobica con produzione di metano (CH4) da decomposizione organica

Depuratore Biologico anaerobica con produzione di metano (CH4) da decomposizione organica Brevetti Depuratore Biologico anaerobica con produzione di metano (CH4) da decomposizione organica Depuratore Biologico anaerobica con produzione di metano (CH4) da decomposizione organica Committente:

Dettagli

L inizio del percorso. I nostri servizi. Gestione della Manutenzione. I nostri prodotti

L inizio del percorso. I nostri servizi. Gestione della Manutenzione. I nostri prodotti L inizio del percorso Mapi Antincendio nasce nel 2004, con la voglia di soddisfare le richieste di una clientela sempre più attenta alla sicurezza. In un periodo in cui le normative cambiano con molta

Dettagli

PROGRAMMA MINIMO DI BASE PER CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO BASSO (DURATA 4 ORE)

PROGRAMMA MINIMO DI BASE PER CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO BASSO (DURATA 4 ORE) PROGRAMMA MINIMO DI BASE PER CORSO PER ADDETTO ANTINCENDIO IN ATTIVITÀ A RISCHIO DI INCENDIO BASSO (DURATA 4 ORE) 1) INCENDIO (1 ora) principi della combustione prodotti della combustione sostanze estinguenti

Dettagli

Gessica Senigalliesi Milano, 1 Dicembre ISO Efficienza Energetica

Gessica Senigalliesi Milano, 1 Dicembre ISO Efficienza Energetica Gessica Senigalliesi Milano, 1 Dicembre 2016 ISO 50001 - Efficienza Energetica Presentazione Brianzacque Brianzacque è un azienda pubblica che ad oggi gestisce il ciclo idrico integrato nella Provincia

Dettagli

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SULL'ISOLA DELL'ASINARA Fornelli. Sistema di approvvigionamento idrico (reti e impianti di proprietà del Comune di Porto Torres). L acqua viene prelevata da un bacino di accumulo

Dettagli

lotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa;

lotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa; lotto 1 Scheda tecnica Fornitura dei materiali e delle apparecchiature per n 1 impianto di distribuzione gas puri e di generazione aria compressa; IMPIANTO DISTRIBUZIONE GAS PURI Box bombole 1 box con

Dettagli

Verbale di Presa in consegna

Verbale di Presa in consegna Nuovo Ospedale nella zona orientale di Napoli Ospedale del Mare AFFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATI, GESTIONALI, OPERATIVI E DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DA ESEGUIRSI PRESSO IL COMPLESSO OSPEDALIERO OSPEDALE

Dettagli

Sicurezza ad alto livello

Sicurezza ad alto livello Sicurezza ad alto livello Mission La ventennale esperienza nel campo della sicurezza ed igiene del lavoro e la passione per l alpinismo hanno portato alla nascita di Vertika, un sogno e un progetto di

Dettagli

COMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso)

COMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso) COMUNE DI CASACALENDA (Provincia di Campobasso) Marca da bollo 14,62 Al Responsabile del Settore Tecnico del Comune di Casacalenda Corso Roma n.78 86043 CASACALENDA (CB) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO

Dettagli

Bonifica dei Siti Contaminati. La situazione dei siti contaminati in Italia. Ing. Renato Baciocchi Università di Roma Tor Vergata

Bonifica dei Siti Contaminati. La situazione dei siti contaminati in Italia. Ing. Renato Baciocchi Università di Roma Tor Vergata La situazione dei siti contaminati in Italia Università di Roma Tor Vergata Siti di interesse nazionale Siti di interesse nazionale Siti contaminati Misure di messa in sicurezza d emergenza Università

Dettagli

Stazioni di sollevamento

Stazioni di sollevamento Stazioni di sollevamento Le stazioni di sollevamento sono particolari installazioni che vengono impiegate nel caso in cui delle acque (siano esse liquami, acque piovane o acque pulite) debbano essere fatte

Dettagli

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino

Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino PREFETTURA di NOVARA Ufficio Territoriale del Governo PIANO DI EMERGENZA ESTERNO (Art. 21 D. Lgs. 105/2015) Area ad elevata concentrazione di stabilimenti di S. Martino Comune di Trecate ALLEGATO 2C ENI

Dettagli

qualificata gamma di servizi di consulenza e formazione. La Eco System srl- org ha

qualificata gamma di servizi di consulenza e formazione. La Eco System srl- org ha CHI SIAMO : La ECO SYSTEM S.R.L. - Org è una società che si avvale di personale esperto e opera nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro, dell igiene industriale, della medicina del lavoro, dell

Dettagli

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEL BIOGAS

VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEL BIOGAS VALORIZZAZIONE ENERGETICA DEL BIOGAS INDIRIZZI TECNICI Dott.ssa Carla Cimoroni Pescara, 7 ottobre 2013 La digestione anaerobica Processo biologico di trasformazione della materia organica ad opera di microrganismi

Dettagli

ELETTROPOMPE SOMMERGIBILI

ELETTROPOMPE SOMMERGIBILI ELETTROPOMPE SOMMERGIBILI Serie FL - Fognatura leggera Esecuzione con girante bicanale aperta Corpo pompa, girante, coperchio e cassa motore in ghisa G20 Albero motore in acciaio inox AISI 420 Temperatura

Dettagli

PIANO DI GESTIONE. Allegato D Livelli di servizio obiettivo

PIANO DI GESTIONE. Allegato D Livelli di servizio obiettivo PIANO DI GESTIONE Allegato D Livelli di servizio obiettivo DICEMBRE 2015 A A1 A2 Criticità di approvvigionamento idrico (captazione e adduzione) assenza delle infrastrutture di acquedotto alto tasso di

Dettagli

Modulo B. Obiettivi generali:

Modulo B. Obiettivi generali: Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 3 Estrazioni minerali - Altre industrie estrattive - Costruzioni Questo modulo si

Dettagli

SCHEDA - TIPO DEI PROGETTI

SCHEDA - TIPO DEI PROGETTI Sezione 1 - Informazioni generali 1.0 Codici d'identificazione del progetto 2 4 1 1 1 F 0 7 1.1 Denominazione del progetto Completamento fognature nelle località collinari del Comune di Valdagno, anche

Dettagli

TRIESTE POTENZIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SERVOLA

TRIESTE POTENZIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SERVOLA TRIESTE POTENZIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI SERVOLA Water Technologies Italia S.p.A. Localizzazione Nuovo depuratore Trieste - Servola Impianto pre-esistente: pretrattamenti / linea fanghi Impianto

Dettagli

Sicurezza ad alto livello

Sicurezza ad alto livello Sicurezza ad alto livello Mission La ventennale esperienza nel campo della sicurezza ed igiene del lavoro e la passione per l alpinismo hanno portato alla nascita di Vertika, un sogno e un progetto di

Dettagli

Indice. Presentazione della caldaia MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST CONDENS F 30 E

Indice. Presentazione della caldaia MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST CONDENS F 30 E MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST CONDENS F 30 E Indice IInstruzioni d uso 2 Presentazione 3 UTENTE La garanzia 4-6 La manutenzione 7 La regolazione della vostra installazione 8-17 Gli accesori

Dettagli

Fosse Settiche e Fosse Imhoff

Fosse Settiche e Fosse Imhoff Fosse Settiche e Fosse Imhoff Col termine fosse biologiche si intende genericamente sia le tradizionali fosse settiche che le fosse biologiche ideate da Karl Imhoff ( Manuale per il trattamento delle acque

Dettagli

1. Obiettivi. 2. Campo di applicazione. 3. Dati di assunzione e criterio di classificazione

1. Obiettivi. 2. Campo di applicazione. 3. Dati di assunzione e criterio di classificazione Indice 1. Obiettivi... 3 2. Campo di applicazione... 3 3. Dati di assunzione e criterio di classificazione... 3 3.1 PARTE I RISCHIO MODERATO... 4 3.2 PARTE II RISCHIO ELEVATO... 6 4. Ambienti a RISCHIO

Dettagli

Francesco Giberti Presidente ASSOSIC Associazione Italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici

Francesco Giberti Presidente ASSOSIC Associazione Italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici Francesco Giberti Presidente ASSOSIC Associazione Italiana fabbricanti e commercianti prodotti antinfortunistici SPAZI ED AMBIENTI CONFINATI Venerdì 28 ottobre 2011 CHI SIAMO ASSOSIC è l associazione nata

Dettagli

Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti. Barcellona P.G. (vedi anche Terme V.re) Ultimo Aggiornamento

Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti. Barcellona P.G. (vedi anche Terme V.re) Ultimo Aggiornamento Città Metropolitana di Messina VI DIREZIONE - AMBIENTE Via Lucania n. 20-98100 Messina Tel. 0907761967 0907761958 E-mail: tutelacque@cittametropolitana.me.it Rapporto sui sistemi depurativi a servizio

Dettagli

Alcuni criteri generali di progettazione

Alcuni criteri generali di progettazione Alcuni criteri generali di progettazione Alcuni criteri generali di progettazione per garantire igienicità e freschezza delle acque trasportate, preservandole da inquinamento e alte temperature I serbatoi,

Dettagli

parte i Nozioni fondamentali

parte i Nozioni fondamentali 9 Introduzione... pag. 17 parte i Nozioni fondamentali 1. Gas medicinali...» 21 1.1. Generalità...» 21 1.2. Principali caratteristiche dei gas medicali maggiormente utilizzati...» 25 1.2.1. Ossigeno (O

Dettagli

Trattamenti primari. Rototec - Listino prezzi divisione depurazione - Ottobre Aprile

Trattamenti primari. Rototec - Listino prezzi divisione depurazione - Ottobre Aprile Aprile 2011 Trattamenti primari Vasche biologiche tipo Imhoff Vasche biologiche tipo Imhoff Degrassatori e dissabbiatori Vasche biologiche tipo Imhoff UNI-EN 12566-3 1825-1 NIM 1000 560,00 490,00 NIM 1200

Dettagli

Impianti di Trattamento Acque

Impianti di Trattamento Acque Impianti di Trattamento Acque SIMAM è specializzata nel Trattamento Acque e, in particolare, nei seguenti settori di attività: Impianti di depurazione delle acque reflue Impianti di trattamento acque

Dettagli

Potenzialità di risparmio e recupero energetico negli impianti di depurazione. Giorgio Bertanza

Potenzialità di risparmio e recupero energetico negli impianti di depurazione. Giorgio Bertanza Potenzialità di risparmio e recupero energetico negli impianti di depurazione Giorgio Bertanza Va premesso che: Scopo primario dell impianto di depurazione è produrre un effluente di qualità compatibile

Dettagli

Dispositivo di cacciata per lo scarico automatico di acqua

Dispositivo di cacciata per lo scarico automatico di acqua Dispositivo di cacciata per lo scarico automatico di acqua Pulizia automatica Dispositivo di cacciata per la pulizia automatica di condotte fognarie Cos è V-03 è un dispositivo di cacciata per la pulizia

Dettagli

Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti. Barcellona P.G. (vedi anche Terme V.re) Ultimo Aggiornamento

Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle reti fognanti. Barcellona P.G. (vedi anche Terme V.re) Ultimo Aggiornamento Provincia Regionale di Messina VIII DIREZIONE - AMBIENTE Via Lucania n. 20-98100 Messina Tel. 0907761957 0907761958 E-mail: tutelacque@provincia.messina.it Rapporto sui sistemi depurativi a servizio delle

Dettagli

RIUTILIZZO DELL ACQUA PIOVANA IN EDILIZIA: L ESPERIENZA DELL IPERMERCATO MALATESTA DI RIMINI. Ing. Serena Casalini - Energy Manager Coop Adriatica

RIUTILIZZO DELL ACQUA PIOVANA IN EDILIZIA: L ESPERIENZA DELL IPERMERCATO MALATESTA DI RIMINI. Ing. Serena Casalini - Energy Manager Coop Adriatica RIUTILIZZO DELL ACQUA PIOVANA IN EDILIZIA: L ESPERIENZA DELL IPERMERCATO MALATESTA DI RIMINI Ing. Serena Casalini - Energy Manager Coop Adriatica 2 La crescente aridità del terreno è una delle maggiori

Dettagli

AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA

AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE AREA POLIFUNZIONALE DI TRATTAMENTO RIFIUTI DENOMINATA AREA 2 MODENA Impianto di incenerimento (Cod.( IPPC 5.2) Impianto di trattamento chimico fisico (Cod.(

Dettagli

Pozzi di Respirazione

Pozzi di Respirazione Pozzi di Respirazione conosciuti in tutto il Nord America come soffiatori/aspiratori l aria si introduce nella formazione rocciosa per quando c è alta pressione atmosferica il gas esala dalla formazione

Dettagli

ACCESSORI. 100 Divisione Depurazione

ACCESSORI. 100 Divisione Depurazione 100 Divisione Depurazione POZZETTI DEOLIATORI TRATTAMENTI SECONDARI SPINTI INDICAZIONI SUB-IRRIGAZIONE VASSOI PER FITODEPURAZIONE IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA STAZIONI DI SOLLEVAMENTO filtri percolatori IMPIANTI

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Logo scuola VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dati relativi alla struttura ospitante Sede legale (comune, indirizzo) Codice fiscale Legale rappresentante (cognome, nome,

Dettagli

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DELL OPERA Il progetto persegue l adeguamento della rete fognaria del comune di Nimis (circa 3000 abitanti) sia in funzione dello sviluppo urbano dell

Dettagli

R05_RELAZIONE IMPIANTO DI DEPURAZIONE PREFABBRICATO A FANGHI ATTIVI OSSIDAZIONE TOTALE PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI SCARICO CIVILI

R05_RELAZIONE IMPIANTO DI DEPURAZIONE PREFABBRICATO A FANGHI ATTIVI OSSIDAZIONE TOTALE PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI SCARICO CIVILI R05_RELAZIONE IMPIANTO DI DEPURAZIONE PREFABBRICATO A FANGHI ATTIVI OSSIDAZIONE TOTALE PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI SCARICO CIVILI oggetto: II VARIANTE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO H-FARM modifica

Dettagli

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E

GALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E GALLERIE a cura di Simone Cappelletti I N D I C E PREMESSA................................................... 11 GALLERIE FERROVIARIE - REGOLA TECNICA COMMENTATA.. 13 Decreto Ministero Infrastrutture e

Dettagli

CS4 ELETTROPOMPE SOMMERSE 4

CS4 ELETTROPOMPE SOMMERSE 4 CS4 ErP eady RESISTENTI ALLA SABBIA DATI TECNICI Campo di funzionamento: da 0,24 a 6 m 3 /h Prevalenza: fino a 230 metri. Liquido pompato: pulito, libero da sostanze solide o abrasive, non viscoso, non

Dettagli

Oggetto: Relazione tecnica sullo smaltimento dei liquami mediante fossa. IMHOFF, a servizio di impianto per poligoni di tiro a fuoco 1^ cat.

Oggetto: Relazione tecnica sullo smaltimento dei liquami mediante fossa. IMHOFF, a servizio di impianto per poligoni di tiro a fuoco 1^ cat. Oggetto: Relazione tecnica sullo smaltimento dei liquami mediante fossa IMHOFF, a servizio di impianto per poligoni di tiro a fuoco 1^ cat., aria compressa ed alloggio custode. Ditta : U.I.T.S. T.S.N.

Dettagli

Piani di sicurezza delle acque

Piani di sicurezza delle acque Piani di sicurezza delle acque «L implementazione del piano di sicurezza delle acque da parte del gestore idro-potabile» PROGETTO PILOTA ACQUEDOTTI VALDICASTELLO E PIETRASANTA Team Leader: Ing. Francesco

Dettagli

BIOCYTRON è una sospensione mix di essenze profumate integrata con agenti stabilizzanti e ossidanti.

BIOCYTRON è una sospensione mix di essenze profumate integrata con agenti stabilizzanti e ossidanti. BIOCYTRON Le esalazioni olfattive sgradevoli si manifestano in molte attività umane e sono dovute principalmente alla decomposizione anaerobica delle sostanze organiche presenti nelle aree di formazione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio

Dettagli

IMPIANTI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE

IMPIANTI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE: IMPIANTI DI DEPURAZIONE PROF. ANTONIO PANICO Indice 1 IMPIANTI DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE --------------------------------------------------------- 3 2 IMPIANTI DI

Dettagli

Il funzionamento del depuratore di PESCHIERA BORROMEO

Il funzionamento del depuratore di PESCHIERA BORROMEO Comune di Milano Convegno Scenari di qualità ambientale nel sistema di depurazione di Milano Palazzo Marino, 23 aprile 2008 Il funzionamento del depuratore di PESCHIERA BORROMEO dott. Marco Pelosi Depuratore

Dettagli

PIANO DI SORVEGLIANZA E DI CONTROLLO ANTINCENDIO

PIANO DI SORVEGLIANZA E DI CONTROLLO ANTINCENDIO Istituto Comprensivo Villa Verrocchio Via Olona, 9-65016 Montesilvano (PE) 085.4453744-085 4450786 E-Mail: peic827008@istruzione.it Plesso A: Secondaria di Primo Grado via Olona Plesso B: Infanzia via

Dettagli

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE SALIENTI Il progetto costituisce il primo Intervento funzionale all interno di un piano di interventi complessivi per l adeguamento del depuratore di Lignano

Dettagli

SI INTENDE PER SC UNO SPAZIO

SI INTENDE PER SC UNO SPAZIO SPAZIO CONFINATO DEFINIZIONE di SC SI INTENDE PER SC UNO SPAZIO che: Sia sufficientemente largo e configurato in modo che un lavoratore possa entrarci e svolgere il lavoro assegnatogli; Non e stato progettato

Dettagli

Appunti di costruzioni idrauliche

Appunti di costruzioni idrauliche Girolamo Ippolito Appunti di costruzioni idrauliche Edizione aggiornata a cura di Giuseppe De Martino., Liguori Editore Indice Presentazione dell'edizione aggiornata 11 Premessa 13 Capitolo primo Cenni

Dettagli

ELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX

ELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX PUBBLICAZIONE IDENTIFICATIVO ITALIA TITOLO NOTE 12/06/2003 d. lgs. N. 233 23/03/1998 D.P.R. N. 126 Direttiva 94/9/CE Attuazione della direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento

Dettagli

tel: fax: Codice Operatore (P.iva) SM SEGNALETICA GALLERIA 01/2013 REV.

tel: fax: Codice Operatore (P.iva) SM SEGNALETICA GALLERIA 01/2013 REV. Tecnoteam s.r.l. Via Cà dei Lunghi, 16-478934.4-SEGNALETICA - Borgo MaggioreGALLERIA - Repubblica di San Marino 01/2013 REV.01 tel:0549.980374 - fax: 0549 944893 - email: Codice Operatore (P.iva) SM 06912

Dettagli

RISCHIO IDROGEOLOGICO IN AMBITO INDUSTRIALE

RISCHIO IDROGEOLOGICO IN AMBITO INDUSTRIALE RISCHIO IDROGEOLOGICO IN AMBITO INDUSTRIALE Matteo Palmieri Istituto Sicurezza e Qualità Workshop «Rischio sismico e idrogeologico in ambito industriale» Sala espositiva Museo Checco Costa - Autodromo

Dettagli

Sicurezza nell uso dell idrogeno come combustibile: interazione con superfici metalliche

Sicurezza nell uso dell idrogeno come combustibile: interazione con superfici metalliche Stazione Sperimentale per i Combustibili Sicurezza nell uso dell idrogeno come combustibile: interazione con superfici metalliche C. Morreale, S. Marengo, G. Migliavacca, A. Maggioni IX Convention nazionale

Dettagli

Descrizione. Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Gas non infiammabile e non tossico (la bombola può essere di colore bianco)

Descrizione. Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Gas non infiammabile e non tossico (la bombola può essere di colore bianco) Segnali di pericolo Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3 Soggetto all'esplosione divisione 1.4 Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Pericolo di esplosione Gas non infiammabile e non tossico

Dettagli

Il sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE

Il sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE Bollo legale Al Signor SINDACO del Comune di SAN BENIGNO C.se Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o ad esse assimilabili in ricettore diverso dalla pubblica fognatura. (ai

Dettagli

Sicurezza delle macchine che presentono spazi confinati : obblighi ai sensi della Direttiva 2006/42/CE, il caso delle macchine per ceramica

Sicurezza delle macchine che presentono spazi confinati : obblighi ai sensi della Direttiva 2006/42/CE, il caso delle macchine per ceramica Sicurezza delle macchine che presentono spazi confinati : obblighi ai sensi della Direttiva 2006/42/CE, il caso delle macchine per ceramica Stefano Lugli ACIMAC Il mondo 150 aziende italiane che occupano

Dettagli

Interventi in emergenza negli ambienti confinati

Interventi in emergenza negli ambienti confinati 1 Ravenna 15 marzo 2017 Interventi in emergenza negli ambienti confinati Gianfranco Tripi Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bologna DPR 14 SETTEMBRE 2011 N. 177 Durante tutte le fasi delle lavorazioni

Dettagli

REPORT II TRIMESTRE 2016 Aprile Maggio Giugno

REPORT II TRIMESTRE 2016 Aprile Maggio Giugno REGIONE DEL VENETO COMUNE DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA ETRA S.p.A. Largo Parolini, 82/b 36061 Bassano del Grappa (VI) CENTRO BIOTRATTAMENTI DI CAMPOSAMPIERO (PD) Programma di Controllo ai sensi

Dettagli

Via Lorenzo Tabellione, Rovereta Falciano Rep. di San Marino - Tel 0549/ Fax 0549/ Sito Web:

Via Lorenzo Tabellione, Rovereta Falciano Rep. di San Marino - Tel 0549/ Fax 0549/ Sito Web: 1 SMEA ENGINEERING SOCIETA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE ED AMBIENTALE SVILUPPO PROGETTI, CONSULENZE E REALIZZAZIONI NEL CAMPO DELL INGEGNERIA INDUSTRIALE ED AMBIENTALE -Studi di fattibilità: PRESENTAZIONE

Dettagli

DESCRIZIONE CICLO ACQUE RAFFINERIA DI TARANTO

DESCRIZIONE CICLO ACQUE RAFFINERIA DI TARANTO Pagina 1 di 8 DESCRIZIONE CICLO ACQUE RAFFINERIA DI TARANTO Pagina 2 di 8 Il sito ENI di Taranto comprende la Raffineria ENI R&M e la centrale termoelettrica (CTE) EniPower (EP). Al fine di definire un

Dettagli

Carbon footprint della gestione delle acque reflue Claudio Lubello, Giacomo Bellandi, Cecilia Caretti, Riccardo Gori

Carbon footprint della gestione delle acque reflue Claudio Lubello, Giacomo Bellandi, Cecilia Caretti, Riccardo Gori Carbon footprint della gestione delle acque reflue Claudio Lubello, Giacomo Bellandi, Cecilia Caretti, Riccardo Gori Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Firenze Introduzione I

Dettagli

SPAZIO CONFINATO. E un qualunque luogo che abbia le seguenti caratteristiche:

SPAZIO CONFINATO. E un qualunque luogo che abbia le seguenti caratteristiche: SPAZIO CONFINATO E un qualunque luogo che abbia le seguenti caratteristiche: 1. Aperture limitate per l ingresso e l uscita 2. Ventilazione naturale inadeguata 3. Non progettato per la continua presenza

Dettagli

DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE:

DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: (industria, commercio, edilizia, artigianato, servizi etc.) CODICE ATECO PRINCIPALE: CODICE FISCALE/P.IVA:

Dettagli

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento

mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento mmsimpianti I depuratori Raccolta e trattamento Dalle città, al depuratore, al fiume. Prelievo dall ambiente Trattamento di potabilizzazione Distribuzione all utente Reimmissione nell ambiente Depurazione

Dettagli

- SETTORE TECNICO - allegato A al Capitolato speciale d appalto per la gestione del Centro Sportivo Grand Combin.

- SETTORE TECNICO - allegato A al Capitolato speciale d appalto per la gestione del Centro Sportivo Grand Combin. COMUNITA MONTANA - COMMUNAUTE DE MONTAGNE CHEZ RONCOZ, 29 a - 11010 Gignod (Vallée d Aoste) 0039 0165/ 25.66.11 Telefax. 0165/ 25.66.36 - e. mail ed.tango@cm-grandcombin.vda.it C.F. 80003190073 - P.I.

Dettagli

CATALOGO V I E R E S P I R A T O R I E R I L E V A T O R I G A S

CATALOGO V I E R E S P I R A T O R I E R I L E V A T O R I G A S CATALOGO V I E R E S P I R A T O R I E R I L E V A T O R I G A S RILEVATORI DI GAS PORTATILI Rilevatori di gas La D.P.I. srl distribuisce in Italia i RILEVATORI DI GAS della BW Technologies by Honeywell,

Dettagli

Daniele Bessone Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Economia Circolare. Milano 20 aprile 2017 Fondazione Cariplo

Daniele Bessone Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Economia Circolare. Milano 20 aprile 2017 Fondazione Cariplo Daniele Bessone Acea Pinerolese Industriale S.p.A. Economia Circolare Milano 20 aprile 2017 Fondazione Cariplo Chi Siamo? Multiutility di proprietà di 47 Comuni del Pinerolese in Provincia di Torino A.D.:

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI

TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE AMBIENTE TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I SISTEMI IDRICI DESCRIZIONE

Dettagli

Agenda / Inhalt. Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, il recupero dei nutrienti nei digestati

Agenda / Inhalt. Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, il recupero dei nutrienti nei digestati Agenda / Inhalt Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, Soluzione integrata per l abbattimento o, in alternativa, L.P. BZ 13.12.2006, n. 14 - Innovazione Delibera finanziamento Consorzio

Dettagli

Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno

Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno Linea guida per la caratterizzazione, l'analisi e l'autorizzazione delle emissioni gassose in atmosfera delle attività ad impatto odorigeno Emissioni odorigene in atmosfera da impianti di depurazione reflui

Dettagli

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza

LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza Definizione di incendio L incendio è la combustione sufficientemente

Dettagli

L impianto di potabilizzazione di Casoria - Casoria (Na) -

L impianto di potabilizzazione di Casoria - Casoria (Na) - L impianto di potabilizzazione di Casoria - Casoria (Na) - Water Technologies Italia S.p.A. Localizzazione ed inquadramento L impianto di potabilizzazione sarà a servizio dell Acquedotto di Integrazione

Dettagli

APPLICAZIONE DI UN IMPIANTO MBR PER LA DEPURAZIONE BIOLOGICA DI ACQUE REFLUE: L IMPIANTO PILOTA DI CASSANO SPINOLA (AL)

APPLICAZIONE DI UN IMPIANTO MBR PER LA DEPURAZIONE BIOLOGICA DI ACQUE REFLUE: L IMPIANTO PILOTA DI CASSANO SPINOLA (AL) Università degli Studi di Genova Depurazione delle acque: processi a membrana, dimensionamento e gestione degli impianti a.a. 2012/13 APPLICAZIONE DI UN IMPIANTO MBR PER LA DEPURAZIONE BIOLOGICA DI ACQUE

Dettagli

Scheda F ACQUE REFLUE

Scheda F ACQUE REFLUE Scheda F ACQUE REFLUE Tab. F 1 Quadro emissivo N totale punti di scarico finale - N Scarico finale (1) (All. 3B) S1 Scarico parziale (2) (All. 3B) Impianto, fase o gruppo di fasi di provenienza Modalità

Dettagli

Progettazione di fognature secondo il principio/metodo dell invarianza idraulica

Progettazione di fognature secondo il principio/metodo dell invarianza idraulica Progettazione di fognature secondo il principio/metodo dell invarianza idraulica Ordine degli ingegneri PESARO 15 luglio 2016 dott.ing. Paolo Dell Anna Ufficio Tecnico Starplast ARGOMENTI TRATTATI 1) LAMINAZIONE

Dettagli

GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845

GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 Gruppi pompe antincendio per impianti a sprinkler secondo la norma europea EN 12845. Nell'esecuzione base sono costituiti

Dettagli

IL PROGETTO DI TELERISCALDAMENTO DI RADICONDOLI Una soluzione ecosostenibile. A cura dell ing. Sergio Borgioli

IL PROGETTO DI TELERISCALDAMENTO DI RADICONDOLI Una soluzione ecosostenibile. A cura dell ing. Sergio Borgioli IL PROGETTO DI TELERISCALDAMENTO DI RADICONDOLI Una soluzione ecosostenibile A cura dell ing. Sergio Borgioli INDICE Che cos è il teleriscaldamento e come funziona. Il progetto per il Comune di Radicondoli.

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Commissione Nuovi Insediamenti Produttivi Distretto di LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno Risposta al prot.n. del Dati identificazione unità immobiliare:

Dettagli

Filtro percolatore anaerobico

Filtro percolatore anaerobico Filtri percolatori Anaerobici PROLUNGA MODULARE OPZIONALE Entrata Altezza Tappo PP 75 75 4 6 Uscita Caratteristiche tecniche: Il filtro percolatore è un reattore biologico all interno del quale i microrganismi,

Dettagli

ISOL CR REI 120 COPPELLE ISOL CR A PROTEZIONE TUBAZIONI

ISOL CR REI 120 COPPELLE ISOL CR A PROTEZIONE TUBAZIONI Nome commerciale Legante Descrizione Principali applicazioni SCHEDA TECNICA ISOL CR REI 120 COPPELLE ISOL CR A PROTEZIONE TUBAZIONI Le coppelle Mod. ISOL CR idonee per la protezione di condutture gas,

Dettagli

storia chi siamo storia

storia chi siamo storia company profile storia storia Il marchio SICOPER appartiene al Gruppo Altea, un'azienda costruita sul valore di ogni suo singolo elemento. E un gruppo operativo multi utility che si occupa principalmente

Dettagli

La misura della portata massica

La misura della portata massica Products Solutions Services La misura della portata massica Facoltà di Ingegneria, Università degli Studi di Bologna DIEM - Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni Meccaniche, Nucleari, Aeronautiche

Dettagli

Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Soggetto all'esplosione divisione 1.4. Soggetto all'esplosione divisione 1.5

Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3. Soggetto all'esplosione divisione 1.4. Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Segnali di pericolo Soggetto all'esplosione divisioni 1.1,1.2 e 1.3 Soggetto all'esplosione divisione 1.4 Soggetto all'esplosione divisione 1.5 Pericolo di esplosione Gas non infiammabile e non tossico

Dettagli

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM

Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC. Corso OPEM Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Luca Ciarleglio- Croce Rossa Italiana Istruttore PC Antincendio e sostanze pericolose Chimica e fisica del Fuoco La combustione è la reazione chimica tra due

Dettagli