Il lavoro stagionale. Christian Ciaralli 25/ 07/ WUDQLHULLQ,WDOLD

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1 Il lavoro stagionale Christian Ciaralli

2 Il lavoro stagionale riferimenti normativi Artt. 5, 24, 25 D.Lgs. 286/ 98 Artt. 11, 30-bis, 31, 38, 38-bis, D.P.R. 394/ 99 D.Lgs 368/ 01 Circolare Min. Lavoro 42/ 2002 '35² '35

3 Il lavoro stagionale - nozione $0%,72$*5,&2/2 Per definire un lavoro nell ambito dell agricoltura come stagionale non bisogna dimostrare licenze o altro; basta che LOWLSRGLODYRURDEELDOHSHFXOLDULWjGHOODYRUR DJULFROR $0%,72785,67,&2 Sono stati superati i limiti legati al periodo di inattività di un azienda ma prevale la motivazione del datore di lavoro, ragioni di carattere tecnico, produttivo e organizzativo o sostitutivo.

4 Il lavoro stagionale la procedura Il datore di lavoro (o più datori) inoltra richiesta allo SU In caso di richiesta generica lo SU la comunica al C.I. In caso di richiesta nominativa non si procede a tale comunicazione ma lo SU procede direttamente alla verifica dei requisiti per l autorizzazione al lavoro Lo SU, sentito il questore, rilascia il nulla osta nei limiti delle quote previste dal Decreto Flussi Il nulla osta è consegnato al datore di lavoro o, nel caso di espressa richiesta, è inviato alla rappresentanza diplomatica italiana La rappresentanza diplomatica italiana rilascia il visto d ingresso entro 30 gg Entro 8 gg il lavoratore straniero richiede il pds presso lo SU

5 Il lavoro stagionale Il Permesso di soggiorno Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro stagionale: - Consente di svolgere l attività per la quale è stato rilasciato il nulla osta; - Non consente di svolgere attività autonoma o subordinata

6 Il lavoro stagionale analisi D.P.R. 394/ 99 $UW Il nullaosta al lavoro stagionale, anche con riferimento all accorpamento di gruppi di lavori di più breve periodo da svolgere presso diversi datori di lavoro, ha validità da 20 giorni ad un massimo di nove mesi GHFRUUHQWL GDOODGDWDGL VRWWRVFUL]LRQHGHOFRQWUDWWRGLVRJJLRUQR L autorità competente al rilascio del nulla osta è lo Sportello unico. Il nullaosta viene rilasciato per la durata corrispondente a quella del lavoro stagionale richiesto. Dovrà essere rilasciato non oltre 20 giorni dalla data di ricevimento della richiesta. Il termine rispetto a prima è stato elevato a 20 gg (rispetto a 15) ma adesso è incluso anche il rilascio del nulla osta all ingresso della Questura.

7 Il lavoro stagionale analisi D.P.R. 394/ 99 $UW Le procedure da seguire sono le stesse del lavoro subordinato (l art 38 richiama espressamente 30bis e 31), con l eccezione che nel caso di richiesta nominativa lo Sportello unico non dovrà procedere alla verifica dei posti disponibili presso il Centro per l impiego. Rimane il diritto di precedenza (art. 24, comma 4 T.U.). In caso di richiesta di assunzione numerica lo SU contatta il Centro per l impiego; si applicano le disposizioni del 30 TXLQTXLHV ma i termini sono ridotti della metà. In caso di mancanza di comunicazione da parte del Centro per l impiego entro 10 gg lo SU avvia la procedura.

8 Il lavoro stagionale conversione del Pds Art. 24, comma 4 D.Lgs 296/ 98 art.38, comma 7 DPR 394/ 99 Allo straniero che entra per lavoro stagionale il secondo anno consecutivo, e che durante il primo anno abbia rispettato tutti i termini di legge, potrà essere offerto un contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato ed il suo pds potrà essere convertito da motivi di lavoro stagionale a lavoro subordinato. La conversione andrà richiesta presso lo Sportello Unico ed il permesso di soggiorno presso la Questura competente 1% la conversione può essere richiesta solo all interno delle quote del D.F.

9 Il lavoro stagionale nulla osta pluriennale $UWFRPPDWHU78 Allo straniero che dimostri di essere venuto in Italia almeno due anni di seguito per prestare lavoro stagionale può essere rilasciato un permesso pluriennale, a tale titolo fino a tre annualità, per la durata temporale annuale di cui ha usufruito nell ultimo di due anni precedenti con un solo provvedimento. 1%. anche in questo caso la richiesta può essere inoltrata all interno delle quote del Decreto Flussi.

10 Il lavoro stagionale nulla osta pluriennale (VHPSLR Cittadino marocchino entra per la prima volta in Italia nel 2003 per svolgere un lavoro stagionale della durata di 6 mesi. Al termine dei 6 mesi rientra in Marocco e viene richiamato con i flussi del 2004 dallo stesso datore di lavoro per lo stesso lavoro stagionale per un periodo di 4 mesi. Al termine dei 4 mesi lo straniero rientra nel suo Paese. A questo punto il datore di lavoro, con il successivo D.F., può richiedere allo SU per il cittadino marocchino una richiesta di autorizzazione al lavoro triennale. L autorizzazione potrà essere rilasciata per le 3 annualità ed il pds avrà una durata di 4 mesi all anno. Scaduti i 4 mesi lo straniero dovrà rientrare in Marocco per poter successivamente richiedere al Consolato italiano nel suo Paese il rilascio del secondo visto d ingresso, presentando il nuovo contratto di soggiorno firmato da entrambe le parti. Anche in questo caso il visto ed il relativo pds avranno una durata di 4 mesi, alla scadenza lo straniero dovrà rifare la stessa procedura.

11 Il lavoro stagionale nulla osta pluriennale Il cittadino marocchino potrà dunque entrare in Italia per svolgere quel lavoro stagionale con quel datore di lavoro per 3 anni consecutivi senza dover passare ogni anno per la procedura dei flussi d ingresso.,psruwdqwh: il datore di lavoro del cittadino marocchino poteva anche proporre al lavoratore, dopo il secondo ingresso ( ), un contratto per lavoro subordinato (a tempo determinato o indeterminato) secondo quanto disposto dagli artt. 24, comma T.U. e 38, comma 7 D.P.R. 394/ 99, all interno delle quote del D.F.

12 Il lavoro stagionale profili previdenziali $UW'/JV ² &LUF,136Qƒ I lavoratori stranieri titolari di permesso di soggiorno stagionale sono soggetti alle seguenti forme di previdenza ed assistenza obbligatoria: - IVS (invalidità, vecchiaia, superstiti), ENAOLI (assistenza orfani lavoratori); - indennità economica di malattia; - indennità economica di maternità - Assicurazione INAIL In sostituzione di altri contributi (ad es. indennità di disoccupazione) il datore di lavoro è tenuto a versare un contributo in misura pari agli stessi, destinati ad interventi di carattere socio assistenziale a favore dei lavoratori di cui all art. 45 T.U.

13 Il lavoro stagionale profili previdenziali Al termine del lavoro stagionale la posizione contributiva potrà essere riaperta nel caso di un successivo ingresso. I diritti previdenziali potranno essere comunque goduti al compimento dei 65 anni d età anche se non è stato raggiunto il requisito contributivo minimo (art. 22, comma 13 T.U.)