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1 Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Roma, 26 Giugno 2002 Circolare n. 122 Allegati 1 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore generale Medico legale e Dirigenti Medici e, per conoscenza, Al Presidente Ai Consiglieri di Amministrazione Al Presidente e ai Membri del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza Al Presidente e ai Membri del Collegio dei Sindaci Al Magistrato della Corte dei Conti delegato all esercizio del controllo Ai Presidenti dei Comitati amministratori di fondi, gestioni e casse Al Presidente della Commissione centrale per l accertamento e la riscossione dei contributi agricoli unificati Ai Presidenti dei Comitati regionali Ai Presidenti dei Comitati provinciali OGGETTO: Mobilità orizzontale tra i profili previsti dal sistema di classificazione - Accordo sindacale per i dipendenti INPS SOMMARIO: Mobilità orizzontale tra i profili previsti dal sistema di classificazione - Accordo sindacale Mobilità orizzontale a seguito di selezione; 2. Mobilità per esigenze organizzative e/o funzionali; 3. Mobilità a richiesta del dipendente; 4. Mobilità orizzontale per motivi di salute In data è stato sottoscritto un accordo sindacale (v. allegato) concernente i passaggi orizzontali di personale fra i profili previsti dal sistema di classificazione del personale di cui al CCNI del In particolare, vengono individuate le seguenti modalità per l attuazione della mobilità in oggetto: - mediante selezione; - a seguito di esigenze organizzative e/o funzionali; - su richiesta del dipendente; - per motivi di salute.

2 Nell evidenziare che l accordo trova applicazione per le richieste inoltrate dal e che l adozione di tutti i provvedimenti di trasferimento ad altro profilo è di competenza del Direttore Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane, si precisano di seguito le modalità procedurali concernenti ciascuna delle sopra elencate tipologie. Mobilità orizzontale a seguito di selezione In attuazione dell art. 3 dell accordo in oggetto, laddove sussistano carenze di personale relativamente al profilo informatico o al profilo di vigilanza, l Amministrazione potrà attivare apposite procedure interne di selezione per la copertura dei posti vacanti. Le selezioni saranno rivolte esclusivamente al personale che, alla data di indizione della selezione stessa, risulti in servizio presso l Istituto con inquadramento C1 (o C2). Per l attivazione della selezione, il Direttore Regionale o della Struttura centrale rappresenterà alla Direzione Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane (Area gestione posizioni giuridiche, mobilità ed archivi) le criticità nella funzionalità del servizio connesse alla carenza di personale nel predetto profilo informatico o in quello di vigilanza. Secondo quanto previsto dallo stesso accordo, la citata Direzione Centrale procederà alla quantificazione numerica delle unità aggiuntive da destinare a ciascuno dei due profili, nonché alla definizione delle modalità di esecuzione delle procedure di selezione, secondo criteri rispondenti al sistema di relazioni sindacali di cui all art. 4 del CCNL Ad esito della selezione che sarà indetta con determinazione del Direttore Generale le risorse risultate idonee parteciperanno a specifici corsi di formazione atti a favorirne l inserimento nel profilo professionale, con un eventuale prova d esame finale. Al fine di perfezionare il raggiungimento di livelli professionali adeguati e di agevolare quindi il miglior inserimento dei dipendenti nella nuova attività, al termine della fase di formazione dovrà inoltre essere sviluppato un periodo di addestramento della durata minima di sei mesi e massima di due anni, in relazione agli specifici percorsi professionali definiti per il profilo di riferimento. Mobilità per esigenze organizzative e/o funzionali La tipologia di mobilità orizzontale in oggetto disciplinata dall art. 4 dell accordo in argomento - potrà trovare applicazione solo in via eccezionale e comunque ad esito delle procedure sindacali che dovranno essere espletate, preventivamente all assegnazione, a cura della Direzione Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane ai sensi dell art. 4 del CCNL Ricorrendo tali circostanze di eccezionalità ed in presenza di comprovate esigenze funzionali, il Direttore Regionale o il Responsabile di struttura centrale inoltreranno richiesta alla predetta Direzione Centrale (Area gestione posizioni giuridiche, mobilità ed archivi) affinché sia disposta la mobilità di un dipendente da un profilo ad un altro, sempre che lo stesso dipendente sia in possesso di concrete e certificate esperienze di lavoro correlate al profilo necessario. Tale richiesta che dovrà quindi essere corredata dei descritti elementi conoscitivi a supporto della stessa - sarà esaminata dalla predetta Direzione Centrale, previa acquisizione del parere della Struttura centrale competente per le attività dello specifico profilo. Si precisa, inoltre, che l assegnazione del dipendente al nuovo profilo non potrà comunque essere disposta senza il consenso scritto dell interessato.

3 Mobilità a richiesta del dipendente L art. 5 dell accordo prevede la facoltà per il dipendente inquadrato nel profilo informatico o in quello di vigilanza da almeno cinque anni, di essere assegnato ad analoga posizione ordinamentale del profilo amministrativo. Le istanze, debitamente motivate, dovranno essere inoltrate al Direttore Regionale o al Direttore Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane per i dipendenti della sede centrale. Il competente Nucleo di valutazione di cui all art. 14 del CCNI , provvederà quindi ad un preventivo esame dell istanza, del cui esito porterà quindi a conoscenza la citata Direzione Centrale. L adozione del provvedimento da parte di quest ultima avrà luogo subordinatamente ad una verifica circa il rispetto dei limiti previsti dalle dotazioni organiche. Mobilità orizzontale per motivi di salute Ai sensi dell art. 6 dell accordo in oggetto, il dipendente può inoltrare richiesta all Amministrazione per essere assegnato ad altro profilo in relazione a specifici motivi di salute. La relativa istanza dovrà essere trasmessa al Direttore della sede di appartenenza ovvero al Direttore della struttura centrale, corredata della certificazione medica attestante le cause che motivano la richiesta; si evidenzia che detta certificazione dovrà essere inserita in plico chiuso allegato alla lettera di richiesta. La documentazione sanitaria sarà quindi esaminata esclusivamente a cura del Centro medico legale regionale ovvero dal Coordinamento medico legale centrale che, ove necessario, avranno la facoltà di sottoporre il richiedente a visita medica anche di tipo specialistico. Avverso le valutazioni effettuate dai sanitari dell Istituto, il dipendente ha facoltà di richiedere al Direttore Regionale ovvero al Direttore Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane per i dipendenti della sede centrale, la costituzione di un collegio medico misto composto da un medico in rappresentanza dell Istituto, da un medico in rappresentanza dell interessato e da un medico esterno designato con determinazione del Direttore Generale. Laddove le strutture medico legali competenti o il Collegio medico di appello esprimano parere favorevole al cambio di profilo in relazione allo stato di salute del dipendente, il Direttore della sede, per il tramite del Direttore Regionale, o il Direttore della struttura centrale trasmetteranno l istanza corredata del predetto parere sanitario alla Direzione Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane, che adotterà il provvedimento anche in eccedenza rispetto alle dotazioni organiche. *** Si evidenzia infine l opportunità che sulla base dell accordo e della presente circolare, i Direttori di sede si attivino per una pronta definizione di tutte le fattispecie che tuttora presentano una disomogeneità tra la situazione giuridica del dipendente e quella di fatto riscontrabile, risultando comunque necessario che tali criticità trovino soluzione entro e non oltre il IL VICE DIRETTORE GENERALE Prauscello

4 Allegato 1 INPS VERBALE D INTESA In relazione alle dichiarazioni congiunte di cui al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per l anno 2001, firmato in data 25 luglio 2001, le parti, al fine di definire le relative problematiche, sottoscrivono l allegato verbale d intesa. Per l'inps: Il Presidente Prof. Massimo PACI Per le Organizzazioni Sindacali: CGIL FP Firmato Nola Il Consigliere delegato del Presidente On.le Dr. Giampiero SCANU CISL FPS Firmato Di Fusco Il Direttore Generale Dr. Fabio TRIZZINO UIL PA Firmato Petricca Il Direttore Generale Vicario Dr. Antonio PRAUSCELLO CUB RDB Firmato Porretta (vedere nota a verbale) Il Direttore Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane Dr. Domenico PETILLO Il Direttore Centrale Organizzazione Dr. Raffaello MARCHI Il Direttore Centrale Pianificazione e Controllo di Gestione Dr. Vincenzo TOMASSINI Roma,

5 (omissis) (omissis) Dichiarazione congiunta n. 3 Le OO.SS. approvano l allegato Documento predisposto dall Amministrazione sulla mobilità orizzontale nei profili previsti dal sistema di classificazione (allegato n. 2). Letto, confermato e sottoscritto. Roma,

6 (omissis) ACCORDO SULLA MOBILITA' ORIZZONTALE NEI PROFILI PREVISTI DAL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE Articolo 1 Mobilità orizzontale tra profili Tra i profili previsti dal sistema di classificazione approvato con il Contratto Collettivo Nazionale Integrativo del , è consentita la mobilità orizzontale, a parità di inquadramento, nei limiti delle dotazioni organiche. Articolo 2 Modalità di attuazione della mobilità orizzontale tra i profili La mobilità orizzontale tra profili può avvenire: a) per selezione; b) sulla base di esigenze organizzative e/o funzionali, previo consenso dell'interessato e attestazione del Direttore regionale ovvero del Direttore centrale in relazione a concrete esigenze funzionali e certificate esperienze di lavoro; c) su richiesta dell'interessato, trascorsi almeno cinque anni dall acquisizione del profilo; d) per motivi di salute. Articolo 3 Mobilità orizzontale a seguito di selezioni In relazione ad esigenze di funzionalità del servizio, in presenza di scopertura nelle dotazioni organiche dei profili informatico e di vigilanza, possono essere attivati processi di selezione rivolti a personale che - alla data di indizione delle procedure selettive - è in servizio presso l Istituto in posizione C1. La selezione ha l obiettivo di consentire lo sviluppo di tutte le iniziative di inserimento e formazione per l inserimento nel nuovo profilo professionale. Al fine di perfezionare il conseguimento di adeguati livelli di professionalità, al termine della fase di formazione dovrà essere sviluppato un periodo di addestramento variabile tra un minimo di 6 mesi ed un massimo di due anni. Per la quantificazione numerica dei contingenti di unità da acquisire nel profilo informatico ed in quello della vigilanza ispettiva tramite procedure selettive, nonché per la definizione delle modalità di esecuzione delle procedure stesse, permane l attuale sistema di relazioni sindacali regolato dall articolo 4 del vigente CCNL.

7 Le procedure di selezione vengono indette con determinazione del Direttore generale. Articolo 4 Mobilità orizzontale per esigenze organizzative/funzionali La mobilità orizzontale per esigenze organizzative/funzionali può essere disposta - previa acquisizione della disponibilità dell'interessato - sulla base della richiesta del Direttore regionale competente in relazione a comprovate esigenze funzionali ed alle concrete e certificate esperienze di lavoro. L esame della richiesta sarà effettuato dalla Direzione centrale sviluppo e gestione risorse umane, previa acquisizione del parere della Direzione centrale competente per le attività dello specifico profilo. La procedura descritta nel presente articolo potrà essere attivata solo per casi eccezionali dopo aver concluso l espletamento delle procedure previste dall art. 4 del vigente CCNL. Articolo 5 Mobilità orizzontale su richiesta del dipendente Il dipendente, appartenente ai profili dell area informatica e dell area della vigilanza, trascorsi cinque anni dalla data di inquadramento nei profili suddetti, può richiedere il cambio di profilo verso l analoga posizione ordinamentale dell area amministrativa. Detta richiesta, debitamente motivata, dovrà essere presentata al Direttore regionale o al Direttore centrale Risorse Umane per i dipendenti della Direzione generale, e sarà oggetto di valutazione da parte del competente Nucleo di valutazione. L accoglimento dell istanza avrà comunque riferimento ai limiti dei contingenti previsti dalle dotazioni organiche del profilo d ingresso. Articolo 6 Mobilità orizzontale per motivi di salute La mobilità orizzontale per motivi di salute è disposta, anche in eccedenza rispetto alle dotazioni organiche, a seguito di richiesta scritta dell'interessato al Direttore della Sede o al Direttore centrale con acclusa la certificazione sanitaria attestante le cause che determinano la richiesta.

8 La documentazione prodotta sarà oggetto di valutazione da parte dei sanitari del Coordinamento medico-legale regionale competente per territorio, ovvero dei sanitari del Coordinamento medico-legale centrale, che, ove lo ritengano necessario, potranno sottoporre il richiedente a visita medica anche di tipo specialistico. Avverso il parere dei sanitari dell'istituto, il dipendente, qualora ne ravveda la necessità, può chiedere al Direttore regionale competente, ovvero per il dipendente in forza alla Sede centrale al Direttore Centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane, la costituzione di un collegio misto composto così come quello di seconda istanza per il riconoscimento delle cause di servizio. Articolo 7 Competenza all'adozione dei provvedimenti di mobilità orizzontale tra profili Il trasferimento ad altro profilo è disposto con determinazione del Direttore centrale Sviluppo e Gestione Risorse Umane. Articolo 8 Decorrenza dell Accordo Il presente Accordo entra in vigore dal 1 luglio dell anno 2001.

9 DICHIARAZIONE A VERBALE La firma della RdB sul presente verbale d intesa deve intendersi limitata alle prime due dichiarazioni in esso contenute. La RdB infatti non condivide e conseguentemente non sottoscrive il documento predisposto dall Amministrazione sulla mobilità orizzontale nei profili previsti dal sistema di classificazione (allegato n. 2) che, all art. 4 prevede la possibilità di accedere per esigenze organizzative funzionali anche al profilo della vigilanza ispettiva (senza superare le apposite selezioni), e ai profili tecnico e sanitario (senza aver partecipato a concorsi specifici). Avendo pubblicamente espresso le proprie perplessità ed inutilmente chiesto una modifica del testo, la RdB è costretta a ritenere che l Amministrazione e le altre OO.SS. firmatarie prevedano di dare corso a tale possibilità che la RdB, nell interesse dei colleghi pervenuti seguendo le legittime procedure a tali profili, e della funzionalità dell Istituto, si impegna invece a cercare di impedire con tutti i mezzi. Coordinamento Nazionale RdB INPS (Riccardo Porretta) Roma, 12 settembre 2001

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