della Banca Popolare di Vicenza la Cariplo le Delegazioni Sindacali FABI - FTBAICISL - FISAC/CGIL - TJIL.CA

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1 7 /~/ Il giorno 23 dicembre 2000, in Mii:: la Banca Popolare di Vicenza, la Cariplo le Delegazioni Sindacali FABI - FTBAICISL - FISAC/CGIL - TJIL.CA della Banca Popolare di Vicenza e le Delegazioni Sindacali FABI - FALCR1 - FIBAJCISL - FISAC/CGIL - UIL.CA della Cariplo Premesso che la Cariplo, di seguito: Banca cedente e la Banca Popolare di Vicenza sono pervenute ad un accordo in forza del quale verranno ceduti dalla prima alla seconda, con effetto dal j0 gennaio 2001, gli sportelli indicati nell allegato elenco che fa parte integrante dell accordo~; la cessione comporterà anche il trasferimento in capo all acquirente della titolarità dei rapporti di lavoro del Personale addetto ai suddetti sportelli ai sensi dell an c.c. come modificato dall art. 47 L. n. 428/1990; la Banca cedente, la Banca Popolare di Vicenza e Banca Intesa hanno proceduto, in data 8 novembre 2000, a fornire alle rispettive OO.SS.LL., ai sensi e per gli effetti dell art.47 della L.n.428/1990 e delle vigenti norme contrattuali, la comunicazione stabilita per le operazioni della specie; su richiesta delle OO.SS.LL., sono state avviate ed esperite le procedure di consultazione e contrattazione previste dalle norme citate al precedente alinea le premesse formano pane integrante dell accordo si è convenuto quanto.segue. + A ciascuna Organizzazione Sindacale sarà consegnato a parte un elenco nominativo dei Dipendenti in servizio presso ciascuno sportello interessato alla cessione, precisando che si tratta dei medesimi nominativi che prestavano servizio presso le stesse unità operative alla data di stipula del contratto di cessione (24 ottobre 2000)

2 1. La Banca Popolare di Vicenza riconferma che l operazione rientra in una precisa strategia di potenziamento della propria rete distributiva nel Nord Italia ed in un rafforzamento delle iniziative già presenti nel Centro-Sud Italia. Ribadisce che l operazione non comporta ricadute sui livelli occupazionali e si impegna pertanto a non effettuare nei confronti del personale oggetto del trasferimento alcuna risoluzione, del rapporto di lavoro in conseguenza dell operazione su richiamata. 1.:.4 i

3 2. 11 rapporto di lavoro del Personale in servizio presso la Banca cedente prosegue, con decorrenza 10 gennaio 2001, senza soluzione di continuità, alle dipendenze della Banca Popolare di Vicenza alla quale sarà trasferito il T.F.R. maturato dal suddetto Personale fmo al 31 dicembre Il personale_appartenente alle Aree Professionali (dalla la alla 3a) e ai Quadri Direttivi della Banca cedente verrà utilizzato in mansioni equivalenti a quelle svolte presso la Banca cedente e sarà di conseguenza inquadrato nella stessa categoria e nel medesimo livello retributivo che risulta acquisito alla data dell operazione, con le anzianità di servizio effettive e convenzionali già riconosciute, o in corso di maturazione nella Banca cedente, valide a tutti i fini previsti dal CCNL, dal CIA, dai relativi accordi a latere e dalla normativa vigente presso la Banca acquirente. In nessun caso, quindi, il personale interessato potrà essere trattato come personale di nuova assunzione. Saranno parimenti salvaguardate l esperienza e l anzianità maturate in mansioni di analogo contenuto ai fini degli inquadramenti previsti dalla normativa vigente presso la Banca acquirente. Al personale con rapporto di lavoro a tempo parziale sarà mantenuto il contratto in essere presso la Banca cedente, alle stesse condizioni con la medesima convenute e con la stessa articolazione d orario. Al personale oggetto di cessione saranno riconosciuti gli eventuali automatismi economici e di carriera in corso di maturazione con le modalità e le scadenze previste dal Contratto Integrativo Aziendale della Banca cedente. Per quanto relativo ad eventuali elementi dinamici collegati ad incrementi della retribuzione, la Banca Popolare di Vicenza si impegna a trovare equivalenti soluzioni nel corso di appositi incontri da tenersi entro il 31 marzo 2001 con le OOSSLL firmatarie del presente accordo. r

4 4. Al personale oggetto di cessione la Banca Popolare di Vicenza applicherà i trattamenti economici e normativi previsti dal CCNL tempo per tempo vigente e, in sostituzione dei trattamenti aziendali vigenti presso la Banca cedente, quelli previsti dal proprio contratto integrativo aziendale e relativi accordi a latere, nonché dalle proprie normative aziendali, tempo per tempo vigenti, a decorrere dal 1 gennaio 2001, fatto salvo quanto stabilito dal presente accordo e quanto previsto dai seguenti punti. a) Le retribuzioni annue lorde percepite individualmente dal personale oggetto di cessione (escluse le indennità collegate alla fùnzione) saranno comunque salvaguardate, con riconoscimento degli eventuali maggiori importi rispetto a quanto corrisposto dalla Banca cessionaria, sotto forma di assegno ad personam riassorbibile, fmo a concorrenza, da eventuali incrementi di retribuzione derivanti da qualsiasi titolo, ragione o causa, con l esclusione degli incrementi contrattuali previsti dai C.C.N.L. di categoria e quelli derivanìi da istituti contrattuali collegati a risultati di produttività e redditività nonché quelli derivanti da promozioni di merito. Tale assegno sarà computato ai fini del trattamento di fine rapporto e sarà considerato valido ai fini pensionistici. Una volta ricomposto il trattamento economico dei lavoratori oggetto di cessione, secondo i criteri sopra indicati, le parti firmatarie del presente accordo si incontreranno in sede aziendale, entro il 31 marzo 2001, allo scopo di individuare soluzioni atte a garantire la complessiva equivalenza rispetto al trattamento precedentemente spettante. I

5 b) Per quanto concerne la previdenza complementare, il personale oggetto di cessione, iscritto a Fondi di previdenza complementare costituiti presso la Banca cedente, potrà riscattare la propria posizione previdenziale o trasferire la medesima presso uno dei FondLindicati dagli accordi sindacali della Banca Popolare di Vicenza. In quest ultirho caio sarà ~lvaguardaià il livilio di contribuziòne già previsto a carico della Banca cedènte, nei medèsimi importi e/o quantità percentuali determinato sulla stessa base di calcolo dell azienda cedente, da considerarsi assorbibili, fmo a concorrenza, da eventuali futuri incrementi, in tema di previdenza complementare, derivanti da qualsiasi titolo, ragione o causa. Tale salvaguardia riguarda altresì i lavoratori, non ancora iscritti alla data odierna a forme di previdenza complementare, ma che potranno aderirvi successivamente in base ad accordi intervenuti entro il , a condizione che provvedano ad iscriversi tempestivamente ad una delle forme previdenziali indicate dagli accordi sindacali della Banca Popolare di Vicenza. Coloro i quali opteranno per il riscatto della propria posizione previdenziale, anziché per il trasferimento, potranno essere iscritti ad uno dei fondi sopra menzionati alle condizippi previste per gli iscritti dal 28 aprile t 7

6 c) Al personale oggetto di cessione sarà erogato, nei termini contrattualmente previsti e con le modalità in essere presso la Banca Popolare di Vicenza, un buono pasto giornaliero di lire d) Relativamente all assistenza sanitaria, al personale oggetto di cessione la Banca Popolare di Vicenza garantirà un contributo di lire annue (per il personale appartenente alle Aree Professionali e ai Quadri direttivi 1 e 2 livello) e lire annue (per il personale appartenente ai Quadri Direttivi 3 e 4 livello). La Banca Popolare di Vicenza si impegna inoltre a trovare idonee soluzioni in tema di assistenza sanitaria, la cui applicazione, in termini di prestazioni, avrà decorrenza dall A tale scopo è stata costituita un apposita Commissione Tecnica per studiare le problematiche ~ connesse ai diversi trattamenti in tema di assistenza sanitaria. Al fine di evitare periodi di scopertura nell assistenza sanitaria i dipendenti interessati saranno temporaneamente iscritti a cura dei datori di lavoro ad un cassa di assistenza sanitaria entro il 31 dicembre 2000 e fino al 31 dicembre 2001 con il medesimo livello di contribuzione in essere presso la Banca cedente. Il contributo complessivo comprende, ovviamente, quello di cui al primo comma a carico della Banca Popolare di Vicenza. A conclusione dei lavori della Commissione Tecnica, le parti firmatarie procederanno alla verifica della complessiva equivalenza in materia di assistenza sanitaria con riferimento alla situazione in atto presso la Banca cedente, per la ricerca delle soluzioni concordate. E

7 e) Ai fini degli importi o retribuzioni in natura erogati a titolo di Premio di fedeltà da parte della Banca Popolare di Vicenza, valgono le anzianità acquisite presso la Banca cedente. I dipendenti oggetto della cessione che, alla data del 31 dicembre 2000, abbiano tolalizzato almeno 20 anni interi di anzianità presso la Banca cedente potranno chiedere a quest ultima la liquidazione di un importo pari al rateo dell analogo premio maturato. In tal caso l anzianità per la maturazione del premio di fedeltà previsto presso la Banca Popolare di Vicenza, sarà comunque riconosciuta ed il premio sarà riproporzionato agli anni di effettivo servizio prestato presso la Banca Popolare di Vicenza. i) La Banca cedente erogherà al Personale oggetto di cessione, nei termini contrattualmente stabiliti, il premio aziendale e l eventuale quota di premio di rendimento eccedente lo standard di settore relativi all esercizio 2000, nonché eventuali altre spettanze maturate. j I

8 g) La Banca Popolare di Vicenza garantirà al personale oggetto di cessione, su richiesta dello stesso, il mantenimento dei finanziamenti per mutui e prestiti alle stesse condizioni e misure in essere al 3 1 dicembre 2000, senza onere per i dipendenti. Laddove ciò non fosse possibile la Banca cedente si renderà disponibile a conservare sino all estinzione i mutui concessi ài personale oggetto di cessione in corso di ammortamento alla data del 31 dicembre 2000, alle stesse condizioni riservate ai propri dipendenti. Le variazioni delle condizioni avverranno secondo i criteri applicati presso la Banca Popolare di Vicenza. Cfr. Lettera a latere. h) Ai preposti agli sportelli verrà erogata un indennità di reggenza nelle misure e con le modalità previste presso la Banca Popolare di Vicenza. i) Per quanto riguarda le eventuali ferie arretrate e le ore accumulate nella Banca delle ore, la Banca Popolare di Vicenza subentrerà in tutte le posizioni di debito/credito della Banca cedente nei confronti del personale oggetto di cessione alla data del 31 dicembre La Banca cedente procederà, invece, alla liquidazione dei permessi a fronte delle festività soppresse non fruiti entro il 31 dicembre I

9 5. Mobilità La Banca Popolare di Vicenza conferma l intendimento strutture operative già esistenti allo scopo di limitare personale ai soli casi di compravate necessità operative, medesime opportunità in ordine alla progressione di salvaguardare le professionalità esistenti, nel rispetto tecniche, organizzative e produttive. Qualora si rendesse comunque necessario, per le esigenze disporre trasferimenti - fermo restando quanto previsto trasferimenti dalla normativa contrattuale in vigore - si seguenti regole. di utilizzare le la mobilità del di garantire le carriera e di delle esigenze sopra indicate, in materia di adotteraimo le a) Per il personale oggetto di cessione, inquadrato nelle aree professionali (dalla la alla 3a) che sarà trasferito presso unità produttive situate a più di 35 chilometri di distanza dal luogo di residenzaldomicilio dello stesso, sarà necessaria l accettazione volontaria del trasferimento, con esclusione del personale che per effetto del trasferimento sarà avvicinato al luogo di residenza/domicilio. b) Per il personale oggetto di cessione, inquadrato nei quadri direttivi (10 e 2 livello) che sarà trasferito presso unità produttive situate a più di 65 chilometri di distanza dal luogo di residenzaldomicilio dello stesso, sarà necessaria l accettazione volontaria del trasferimento, con esclusione del personale che per effetto del trasferimento sarà avvicinato al luogo di residenza/domicilio. c) Il Personale trasferito in unità produttive situate a meno di 35 chilometri (per il personale inquadrato nelle aree professionali dalla la alla 3a) e a meno di 65 chilometri (per gli appartenenti ai Quadri Direttivi di 1 e 2 livello) di distanza dal luogo di residenzaldomicilio dello stesso, che si ritenesse insoddisfatto, potrà trascorsi 4 mesi dal trasferimento, chiedere il riesame della sua situazione alla Direzione Risorse Umane. Tale esame dovrà aver luogo entro 30 giorni dalla richiesta ed il lavoratore potrà farsi assistere da un Rappresentante delle OOSSLL firrnatarie del presente accordo. d) Ai lavoratori chilometri dal di residenza destinazione nelle seguenti trasferiti presso unità produttive distanti più di 25 luogo di residenzaldoniicilio che non comportano cambi - sarà riconosciuta una indennità mensile di disagiata per dodici mensilità lorde, per il periodo di permanenza, misure: i I

10 1. L indennità sarà determinata moltiplicando la distanza chilometrjca dal domicilio/residenza all unità produttiva di assegnazione per il moltiplicatore fisso di lire per distanza tra domicilio/residenza e luogo di lavoro superiori a 25 Km e sino a 70 1Cm. 2. Per distanze superiori a 70 Km verrà corrisposta un indennità di lire _fisse mensili da intendersi come contributo minimo. > La distanza deve intendersi quella più breve tra residenza/domicilio ed unità produttiva di assegnazione. > Le suddette indennità non saranno erogate se il trasferimento avviene su accoglimento di domanda di trasferimento dell interessato. > Le suddette indennità non saranno erogate al lavoratore che per effetto del trasferimento venga avvicinato alla propria residenzaldomicilio. > Per i trasferimenti che comportano cambio di residenza si applicheranno le disposizioni contenute nel CCNL. Il presente accordo sulla mobilità si applica ai trasferimenti effettuati dal P gennaio 2001 e scadrà il 31 dicembre 2002, salvo proroga da concordarsi tra le parti. In tal senso la Banca Popolare di Vicenza e le Organizzazioni sindacali si incontreranno 60 giorni prima della scadenza. ~

11 .2 6. Formazione Per il personale ceduto è previsto un periodo di formazione di almeno giorni cinque per l apprendimento delle diverse procedure e dei criteri organizzativi in atto presso gli sportelli della Banca cessionaria. L attuazione dei suddetti programmi di formazione riqualificazione ed addestramento operativo, sono conseguenti a percorsi di ristrutturazione e riorganizzazione e, come tali, rientrano Ira quelli finanziabili con gli appositi strumenti previsti dalla vigenti normative di settore, nazionali, regionali e/o comunitari. Resta inteso che il personale oggetto della cessione sarà coinvolto nei programmi di formazione erogati dall azienda anche in relazione a quanto previsto al cap. III del CCNL I

12 7. Agibilità sindacali La Banca Popolare di Vicenza si impegna a riconoscere, sino al , le R.R.SS.AA. già costituite nelle Filiali oggetto di cessione nonché ad accordare le relative agibilità sindacali ai rispettivi dirigenti. «

13 Milano, dicembre 2000 Spettabili OO.SS.LL. In relazione alla richiesta da Voi avan~ata, nel éorso delle trattative relative alla cessione di 46 sportelli appartenenti alle Banche del Gruppo Intesa, di conservare le eventuali posizioni di scoperto in conto corrente del personale oggetto di cessione, eccedenti i limiti previsti presso la scrivente Banca, Vi confermiamo la nostra disponibilità a trasformare tali quote in prestiti speciali da regolare secondo il T.U.R. e da rimborsare in un arco di tempo non superiore a 60 mesi. Siamo altresì disponibili a prevedere, sulla base di accordi individuali, la possibilità di utilizzare l anticipazione del Trattamento di Fine Rapporto, nelle misure e con le modalità previste dalle norme di legge e dalle norme aziendali in vigore presso la scrivente Banca, per l estinzione di pregresse posizioni debitorie. Distinti saluti. Banca Popolare di Vicenza Iv <t fl

14 Cariplo 191. Sariremo Fu. Imperia Tot. Risorse Quadri direttivi QDIR4L QDIR3L QDIR1L. QDIR1L QDIR1L 5 Aree professionali 3 Area 2 Livello 3 Area 3 Livello 3 Area 3 Livello 3 Area 3 Livello 3 Area 3 Livello 9 3 Area 3 Livello 3 Area 3 Livello 3 Area 4 Livello 3 Area 4 Livello Risorse Sportello &-J to