COMUNE DI CAPALBIO (Provincia di Grosseto) CRITERI PER LA SCELTA DEI SOGGETTI GESTORI E MODALITA DI GESTIONE DELLA PALESTRA COMUNALE.
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- Tito Ippolito
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1 CRITERI PER LA SCELTA DEI SOGGETTI GESTORI E MODALITA DI GESTIONE DELLA PALESTRA COMUNALE. APPROVATO CON DELIBERAZIONE C. C. N. 50 DEL 19/10/2005 MODIFICATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 84 DEL 28/12/2009
2 ART. 1 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE * - (modificato con D.C.C. n. 84/09) Saranno ammessi a partecipare alla e selezione le Società, i Circoli e/o le Associazioni sportive dilettantistiche, gli Enti di promozione sportiva e discipline sportive associate, gli Enti non commerciali e le Federazioni sportive in possesso dei seguenti requisiti: - perseguire finalità formative, ricreative e sociali nell ambito dello sport e del tempo libero; - dimostrare capacità operativa adeguata alle attività ricomprese tra quelle espletabili nell impianto; - possedere le risorse organizzative, gestionali, umane e strumentali (mezzi e materiali), necessarie commisurate al tipo di impianto oggetto della gestione; - prevedere nel proprio Statuto o atto costitutivo quanto segue: assenza di finalità di lucro; democraticità della struttura; elettività e gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti; obbligo di redazione del bilancio o rendiconto economico - finanziario; - avere sede ed operatività nel territorio del Comune di Capalbio; - garantire la compatibilità di eventuali attività ricreative e sociali, straordinariamente praticabili nell impianto, con il normale uso dello stesso; - applicare pienamente ed integralmente ai propri dipendenti il contratto nazionale ed integrativo di lavoro; - rispettare le norme di sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro, tutti gli adempimenti legislativamente obbligatori nei confronti dei lavoratori dipendenti e/o dei soci e tutte le norme vigenti che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili; - applicare ai volontari utilizzati presso le strutture le condizioni previste dalla legislazione in materia; - dichiarare la volontà di applicare il disciplinare di gestione redatto dal Comune di Capalbio; ART. 2 CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione complessiva terrà conto di due aspetti: 1. DEGLI ELEMENTI TECNICO- GESTIONALI 2. DEGLI ELEMENTI ECONOMICI pesati secondo i seguenti criteri: 1. CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI TECNICO- GESTIONALI: la valutazione sarà effettuata in base ai seguenti elementi, con attribuzione del punteggio massimo di 100 punti I punteggi saranno attribuiti in funzione delle richieste (il massimo punteggio a quella migliore e poi proporzionalmente a scendere):
3 TITOLI COMUNE DI CAPALBIO PUNTI Svolgimento attività sportiva per disabili Fino a punti 5 Numero iscritti settore giovanile: (fino a 18 anni) da 1 a 20 iscritti da 21 a 50 iscritti oltre 50 iscritti Numero iscritti oltre i 18 anni Max punti 40 così suddivisi: Fino a punti 10 Fino a punti 20 Fino a punti 40 Fino a punti 20 Numero istruttori abilitati Fino a punti 5 Anzianità della società/ente Fino a punti 10 Esperienza di gestione impianti sportivi Fino a punti 20 Totale punti 100 2) CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELEMENTI ECONOMICI: Ribasso sugli oneri a carico dell Ente esplicabile con un aumento percentuale sull importo a base d sta da corrispondere al Comune quale rimborso forffettario delle spese di gestione punteggio massimo assegnabile 30 punti. Ai fini dell attribuzione del punteggio si terrà conto del ribasso sul contributo assegnato dall Amministrazione Comunale per la gestione dell Impianto medesimo. Pertanto il coefficiente 30 sarà attribuito a chi offrirà il maggior rialzo. Agli altri partecipanti, si attribuirà un punteggio proporzionalmente inferiore. ART. 3 - PROCEDURA DI SELEZIONE Le offerte saranno valutate nell ambito di una procedura di selezione. La gestione dell Impianto sarà assegnata al concorrente che presenterà la miglior offerta, intesa come combinazione ottimale tra elementi tecnico- gestionali ed economici. La graduatoria finale risulterà dalla somma dei punteggi attribuiti. Le procedure di selezione saranno svolte da una Commissione giudicatrice appositamente nominata, che procederà all attribuzione dei punteggi alle offerte pervenute. La selezione sarà aggiudicata al concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo
4 più elevato. In caso di parità di punteggio complessivo, verrà data priorità al soggetto di maggior radicamento sul territorio. L Amministrazione comunale, si riserva la facoltà di procedere all aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché confacente alle esigenze dell Amministrazione. Qualora non dovesse pervenire alcuna offerta, oppure le offerte pervenute risultino non valide, si procederà nei modi consentiti dalla normativa vigente. ART. 4 MODALITA DI GESTIONE Disciplinare di Gestione Ciascun concorrente rimarrà vincolato alla propria offerta per un periodo di novanta (90) giorni consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte. L esito della selezione ha carattere provvisorio e diventerà definitivo a seguito delle risultanze delle verifiche promosse dall Amministrazione sulla veridicità delle dichiarazioni rese. Il soggetto gestore dovrà, nel termine che le verrà assegnato dall Amministrazione Comunale: - presentare la documentazione occorrente; - costituire la cauzione e la copertura assicurativa prevista nella convenzione; - sottoscrivere la convenzione stessa per l affidamento in gestione dell impianto in questione. La Convenzione sarà perfezionata dopo la presentazione di tutta la documentazione richiesta dalla Amministrazione Comunale e rimanderà alle seguenti modalità di Gestione: IMPEGNI DEL CONCESSIONARIO a) assumere la custodia e la sorveglianza degli impianti e delle attrezzature b) ad evitare che nella palestra oggetto della presente convenzione si svolgano attività e manifestazioni non sportive; c) a organizzare manifestazioni agonistiche con presenza di pubblico nei limiti della agibilità della struttura e previa autorizzazione del Comune (delibera giunta); d) a non danneggiare o deteriorare in alcun modo i locali, gli impianti, i materiali e gli attrezzi e, in ogni caso, a rimettere nel primitivo stato quanto sia stato danneggiato, con assoluta urgenza, o eventualmente a provvedere alla sostituzione degli attrezzi non passibili di riparazione; e) a restituire la propria funzionalità alla palestra al termine delle esercitazioni, con una perfetta pulizia dei locali ed un adeguata manutenzione degli attrezzi che, comunque, dovranno essere riportati nell'ordine in cui erano sistemati all'inizio delle esercitazioni; f) a prendere opportuni accordi con il Preside per concordare modalità e forme di interventi per garantire la Scuola, in qualsiasi momento, sotto l'aspetto igienicosanitario; g) ad accettare eventuali modifiche degli orari di concessione della palestra in relazione alle esigenze dell'attività sportiva scolastica o dell'ente locale proprietario, comunicate con idoneo preavviso di almeno 7 giorni;
5 h) a far calzare ai frequentanti calzature con suole di gomma, da usarsi esclusivamente all'interno della palestra; i) a non consentire assolutamente di fumare all'interno della palestra; l) alla custodia dei locali durante il periodo di concessione; m) a non subconcedere l'uso, anche parziale, dei locali oggetto della convenzione, a chiunque ed a qualsiasi titolo; n) a rispettare il disciplinare tecnico di gestione; o) Consegnare al Comune copia delle polizze fidejussorie a garanzia per danni alle strutture e contro terzi in genere. p) Il Concessionario si impegna a ritenere mallevato il Comune per qualsivoglia danno a terzi in genere causato durante l utilizzo dei locali oggetto di concessione. - La Società si impegna a trasmettere al Comune un elenco dei corsi organizzati con le quote d iscrizione per l approvazione da parte del concedente; - Costituisce oggetto della concessione l utilizzo della palestra da parte dell Associazione negli orari in cui la palestra medesima non viene utilizzata per lo svolgimento delle attività sportive della Scuola. - Il Concessionario si impegna altresì a concedere l utilizzo delle strutture ad Associazioni o privati compatibilmente con lo svolgimento delle proprie attività e previa autorizzazione della Giunta Comunale. Tali utilizzo saranno regolati da apposito tariffario approvato dalla Giunta con pagamento diretto al concessionario delle spese di funzionamento. ART. 5 MOTIVI DI ESCLUSIONE dalla selezione sono esclusi: i soggetti che abbiano già gestito impianti sportivi comunali e che risultino morosi nei confronti dell Amministrazione comunale per il pagamento delle quote e/o delle tariffe per l uso degli impianti sportivi; i soggetti che non presentino il disciplinare di gestione sottoscritto per accettazione; i soggetti i cui rappresentanti legali abbiano subito condanne passate in giudicato; i soggetti che hanno commesso gravi inadempienze verso il Comune; i soggetti che non sono in regola con il pagamento di imposte e tasse; i soggetti che hanno rese false dichiarazioni. ART. 6 VIOLAZIONI E SANZIONI Le violazioni agli obblighi e agli impegni del concessionario contenuti all interno dell art. 4 comportano sanzioni amministrative e pecuniarie fino alla revoca della assegnazione. Comportano immediata revoca della concessione l eventuale sub. Concessione e l utilizzo in maniera difforme dell impianto sportivo rispetto a quanto stabilito nei disciplinari di uso.
6 ART. 7 NORME FINALI E TRANSITORIE Per tutto quanto non previsto nel presente regolamento a titolo generale, si fa riferimento agli specifici Bandi di Gara e alla legislazione in vigore. A far data dall entrata in vigore del presente regolamento si intende abrogata ogni altra norma regolamentare in contrasto con le disposizioni di cui al presente regolamento.
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