RAPPORTO È la regione con la maggiore percentuale di immigrati inseriti nel lavoro. Apertura. 17 FEB 2012 Il Gazzettino Udine Regionale pagina 9

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1 RAPPORTO È la regione con la maggiore percentuale di immigrati inseriti nel lavoro Friuli, capitale dell integrazione STRANIERI ALL 8,2 PER CENTO Gli stranieri regolarmente presenti in Friuli Venezia Giulia sono ormai l 8,2 per cento della popolazione rispetto alla media italiana del 7. Ma la regione è campione nazionale per capacità di integrarli: lo rivela un rapporto del Cnel pubblicato ieri a Roma: dallo studio si evincono l efficacia dell integrazione sociale e occupazionale del territorio friulano. TETTO E POSTO DI LAVORO Gli analisti e lo stesso assessore regionale Molinaro certificano che questo primato è dovuto alla coincidenza di due elementi: la relativa facilità a trovare casa in affitto a prezzi sostenibili e l altrettanto relativa disponibilità di posti di lavoro per gli stranieri. La Regione avverte: prima di agire con iniziative mirate sugli stranieri, occorre fruire del sistema sociale messo in campo per tutti.

2 RAPPORTO CNEL Più facile trovare casa in affitto e ottenere un lavoro Integrazione da primato Il Fvg è al vertice nazionale per capacità di accoglienza immigrati Maurizio Bait NOSTRO INVIATO TRIESTE - Sorpresa: il Friuli Venezia Giulia è la prima regione italiana per indice d integrazione degli immigrati. Si piazza davanti a Umbria, Marche, Trentino - Alto Adige, Veneto e Toscana. A sancirlo è un rapporto del Cnel, (Consiglio nazionale dell economia e del lavoro) dopo aver elaborato 15 indicatori statistici suddivisi in 3 gruppi tematici sviluppati in 5 indicatori ciascuno. La ricerca del Cnel manifesta una coincidenza fra due maggiori e decisive facilità: nel trovare casa e nel riuscire a lavorare. In aggiunta, il Fvg presenta una più alta quota di lavoratrici immigrate che hanno conseguito un occupazione continuativa e in generale risulta più alto il reddito pro capite dei lavoratori extracomunitari. Otto stranieri su 100 residenti. Il Friuli Venezia Giulia, con cittadini residenti dei quali stranieri, presenta una percentuale di immigrati regolari pari all 8,2% rispetto alla media nazionale del 7%. La regione figura al nono posto in un delta fra Emilia Romagna (10,5%) e Sardegna (2%). Il potenziale d integrazione degli immigrati vede anche le singole province del Fvg nella fascia alta della graduatoria nazionale: Trieste, per posizione geografica e plurisecolare società multietnica, al primo posto assoluto, seguita da Gorizia (quarta), Pordenone (quinta) e Udine (quattordicesima). Il potenziale di integrazione - sottolinea il Cnel - esprime una condizione dinamica e non solo una situazione che si possa evincere puntualmente dagli indici che compongono il potenziale e dagli indicatori dei quali sono espressione. Ma vediamo ora l andamento per ciascuno dei tre indici fondamentali. Attrattività territoriale. In questo caso il Friuli Venezia Giulia si piazza al 14. posto, mentre il primato viene attribuito alla Lombardia seguita dal Veneto. Sul fronte delle province, Trieste è sesta, Pordenone al 24. posto, Gorizia al 46. e Udine al 54. posto. Inserimento sociale e casa. Qui la regione è prima assoluta seguita da Umbria e Marche. A livello delle province, Trieste è ancora prima seguita da Pordenone (7. posto). Gorizia (14.) e Udine (19.). Fra gli indicatori, particolarmente significativo risulta quello riferito all accessibilità al mercato immobiliare, dove il Fvg è il più alto sul podio d Italia con un costo medio pari a euro all anno per l affitto di un abitazione di periferia: la media italiana è di euro, il valore più alto nel Lazio con euro. Sul fronte dei canoni casa migliori casa a livello provinciale Gorizia è prima seguita da Udine (7. posto), Pordenone (8.) e Trieste (20.). Inserimento occupazionale e reddito. In questo caso il Fvg è al terzo posto (prima la Toscana, seconda l Emilia Romagna). Province: Trieste è terza in Italia, Gorizia nona, Pordenone al 14. posto e Udine al 24. Nell ambito di questo indicatore, la regione è prima in Italia per reddito pro capite stimato 2008: euro. All'ultimo posto si trova la Campania con euro, mentre la media Italia è pari a euro.

3 IMMIGRATI - Indice d inserimento sociale ,6 70,5 69,0 67,4 62,8 62,3 61,8 59,6 59,1 58,1 58,0 57,3 56,7 50,0 48,8 47,6 45,9 Graduatoria delle regioni (dati 2009) ,5 38,2 35, ª 2ª 3ª 4ª 5ª 6ª 7ª 8ª 9ª 10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª Friuli V.G. Umbria Marche Trentino A.A. Veneto Toscana Sicilia Liguria Abruzzo Valle d Aosta Sardegna Calabria Emilia R. Piemonte Lombardia Puglia Molise Basilicata Campania Lazio Fonte: CNEL - Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes

4 17 FEB 2012 Messaggero Veneto Nazionale Regionale pagina 15 Il Cnel sull immigrazione: il Fvg è la regione più accogliente Presentato l ottavo rapporto sull integrazione sociale degli stranieri. Elevato il reddito pro capite L assessore Molinaro: «Ma ora l incertezza delle condizioni rischia di incidere negativamente» UDINE L assessore Roberto Molinaro Il Friuli Venezia Giulia è al primo posto in Italia come potenziale d integrazione degli stranieri, con un punteggio di 70,6 su 100 (seguito da Toscana con 66 punti, Umbria 65,7 e Veneto 63,3). Nella graduatoria delle province, Trieste è al primo posto, Gorizia al quarto, Pordenone al quinto e Udine al quattordicesimo (e tutte sono comprese nella fascia alta, che arriva fino al 24esimo posto). Su 1 milione 234 mila e 79 residenti in Fvg provengono da altri paesi, ovvero l 8,2% della popolazione, percentuale superiore alla media nazionale, che si attesta invece al 7%. Nell intera penisola siamo noni per numerosità della comunità straniera residente. È quanto emerge dall VIII rapporto sugli indici di integrazione sociale degli stranieri in Italia, elaborato dal Consiglio nazionale dell economia e del lavoro (Cnel) sui dati del dossier statistico della Caritas dedicato all immigrazione (Migrantes 2009) e illustrato ieri mattina a Roma, nella sede del Cnel, alla presenza del sottosegretario del ministero del lavoro e delle politiche sociali Maria Cecilia Guerra, e dell assessore all istruzione, famiglia, associazionismo e cooperazione Roberto Molinaro. Il rapporto analizza le pre-condizioni territoriali che favoriscono l inserimento sociale degli immigrati. Molinaro annuncia i prossimi passi: misure specifiche rivolte alla popolazione straniera residente «solo qualora le normali opportunità di welfare rivolte alla generalità dei cittadini non risultino efficaci ovvero inadeguate a superare le differenze», graduale concentrazione degli interventi, costante verifica dell efficacia delle misure anche con la collaborazione dell Università di Udine. Sull integrazione effettiva, osserva però Molinaro, incidono in Fvg anche il rapido mutare delle condizioni socioeconomiche. «L incertezza delle condizioni ovvero requisiti conclude Molinaro quali la residenza protratta per un determinato arco di tempo nel territorio regionale, al di là della materiale esclusione per intere fasce di popolazione, rischiano di incidere negativamente nella componente soggettiva del processo di integrazione». Vari sono gli indici presi in considerazione dalla ricerca del Cnel. In base all indice di attrattività territoriale, che misura la capacità di un territorio di attirare e trattenere stabilmente gli stranieri, il Fvg è undicesimo con 59,7 (prima la Lombardia con 86,2, secondo il Veneto con 79,5). Fra le province Trieste è sesta, Pordenone 24esima, Gorizia 46esima e Udine 54esima. La nostra regione detiene il primato (71,6) anche per l indice di inserimento sociale, che considera il livello di accesso degli immigrati al welfare (come casa e istruzione superiore) e il radicamento nel tessuto sociale attraverso l acquisizione di status giuridici (cittadinanza o permesso di soggiorno). Guida la classifica delle province quella giuliana mentre Pordenone è settima, Gorizia 14esima e Udine 19esima. Per gli immigrati, infatti, il mercato immobiliare del Fvg è il più accessibile d Italia. Qui i prezzi sono decisamente più abbordabili (a Gorizia i più bassi della penisola). Per quanto riguarda l inserimento nel mercato del lavoro, analizzato anche dal punto di vista della qualità, prendendo in considerazione il reddito e la tenuta dell occupazione femminile, il Fvg è terzo per un soffio con 69,5 punti, dietro alla Toscana (69,7) e all Emilia Romagna (69,6). Nel dettaglio in Fvg il reddito pro capite dei lavoratori extra Ue 15 stimato nel è il più elevato d Italia: euro contro la media nazionale di euro, fanalino di coda la Campania con euro. Ilaria Purassanta RIPRODUZIONERISERVATA

5 17 FEB 2012 Messaggero Veneto Nazionale Regionale pagina 15