CIELO DI DICEMBRE 2011
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- Paola Leona Giuliano
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1 CIELO DI DICEMBRE 2011 I L CIELO DEL ME SE DI DICE MBRE 2011 Guida al cielo di dicembre. Come riconoscere le costellazioni in cielo. La visibilità dei pianeti nel mese di dicembre. Gli sciami meteorici del mese. Asteroidi e comete del mese. Luna e fasi lunari. Effemeridi dei principali corpi celesti 2 5 / 1 1 /
2 IL CIELO DI DICEMBRE 2011 Sommario 1. LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI DICEMBRE... 8 Partiamo dal NORD... 9 M 103 IN CASSIOPEA Sud e Ovest, un cielo in secondo piano LE STELLE CHE TRAMONTANO I passaggi in meridiano LE PLEIADI PRIMAVERA AD EST...22 LO ZENIT E IL DOPPIO AMMASSO I PIANETI NEL MESE DI DICEMBRE MERCURIO VENERE...27 MARTE GIOVE SATURNO URANO NETTUNO GLI EVENTI PRINCIPALI DI DICEMBRE LA LUNA IL SOLE GLI SCIAMI METEORICI ASTEROIDI E NANOPIANETI DEL MESE (80) SAPPHO (12) VICTORIA (198) AMPELLA (109) FELICITAS (22) KALLIOPE COMETE DEL MESE P/Gehrels C/2009 P1Garradd C/2010 G2 Hill P/2006 T1Levy UNA OCCHIATA AL CIELO AUSTRALE Pagina 2
3 TRA LE COSTELLAZIONI CIRCUMPOLARI AUSTRALI QUALCHE PERLA NEL CIELO AUSTRALIANO DI DICEMBRE ETA CARINAE Pagina 3
4 INDICE ANALITICO A Acrux 59 Alcor 10 Aldebaran 17; 20 Algenib 15 Algol 24 Alnath 17 Alnilam 19 Alnitak 19 Alpha Crucis 59 Alpheratz 15 Alrai 11 Andromeda 15 APOGEO 44 Ariete 15 Arturo 22 Auriga 9; 16; 17; 20 B Balena 15 beta Persei 24 C Cancro 22 Cane Maggiore 20 Cane Minore 21 Capella 17; 20 Caph 14 Carena 64 Cassiopea 12 Castore 21 Cefeo 11 Chioma di Berenice 22 Cigno 15 Cintura di Orione 19 Contadino 22 Croce del Sud 59 Cursa 18 D Deneb 15 Doppio Ammasso del Perseo 23 Dubhe 11 E Epsilon Cassiopeae 14 Eridano 18; 62 Eta Carinae 64 G Gacrux 59 Gamma Cassiopeae 14 Gamma Crux 59 Gemelli 21 Grande Nebulosa di Orione 19 H Hamal 15 I Iadi 17 Idra Maschio 60 L Leone 22 Lepre 21 LIBRAZIONI 44 LUNA 44 M M M M M31 15 M32 15 M42 19 M44 22 M45 16 Markab 15 Merak 11 Mintaka 19 Mizar 10 Pagina 4
5 N Nebulosa California 24 NGC NGC NGC Nunki 27 O Orione 18; 19 Orsa Maggiore 10; 11 Ottante 58 P Pegaso 15 Perseo 23 Pesci 15 Piccola Nube di Magellano 60 Pleiadi 16; 20 Polare 9; 11; 12 Stella Polare 10 Polluce 21 Presepe 22 Procione 21 R Regolo 22 Rigel 18 Ruchbah 13; 14 S Saiph 19 Scheat 15 Shedir 14 Sheratan 15 Sigma Octantis 58 Sirio 20 T Toro 9; 16; 20 Triangolo Estivo 15 Tucano 60 Z Zeta Persei 24 Pagina 5
6 INDICE DELLE FIGURE FIGURA 1: LA SFERA CELESTE IL 15 DICEMBRE 2011 ORE FIGURA 2: LA POSIZIONE DELLA STELLA POLARE, AD INDICARE QUASI PRECISAMENTE IL PUNTO CARDINALE NORD... 9 FIGURA 3: L'ORSA MAGGIORE NEL CIELO DI NOVEMBRE, ORE FIGURA 4: MIZAR E ALCOR FIGURA 5: COME TROVARE LA POLARE ED IL CEFEO DALL ORSA MAGGIORE FIGURA 6: TROVARE CASSIOPEA DA ORSA MAGGIORE E POLARE FIGURA 7 LA POSIZIONE DI M 103 IN CASSIOPEA, NEI PRESSI DI RUCHBAH...13 FIGURA 8: L'AMMASSO APERTO M103 IN CASSIOPEA FIGURA 9 IL TRIANGOLO ESTIVO AD OTTOBRE FIGURA 10 L'ORIZZONTE SUD IL 15 DICEMBRE 2011 ORE FIGURA 11: LE PLEIADI CON I NOMI DELLE STELLE FIGURA 12: ALDEBARAN, ALNATH E CAPELLA FIGURA 13: LA COSTELLAZIONE DI ORIONE FIGURA 14: IL SEGUITO DI ORIONE, PARTENDO DA ORIONE...20 FIGURA 15: LA SCENA DI CACCIA MITOLOGICA INTORNO A ORIONE FIGURA 16: LE COSTELLAZIONI CHE SORGONO A DICEMBRE FIGURA 17: M44 NEL CANCRO (CREDIT MASSIMO ZANCAN) FIGURA 18: IL DOPPIO AMMASSO DEL PERSEO (CREDIT: ROB GENDLER) FIGURA 19: LA NEBULOSA CALIFORNIA, IN PERSEO...24 FIGURA 20 LA MAPPA DEL PERSEO FIGURA 21 VISIBILITA' DI MERCURIO A DICEMBRE FIGURA 22 POSIZIONE DI VENERE A DICEMBRE FIGURA 23 MOVIMENTO DI MARTE NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 24 MOVIMENTO DI GIOVE NEL CIELO DI DICEMBRE FIGURA 25: MOVIMENTO DI SATURNO NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 26 MOVIMENTO DI URANO NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 27 MOVIMENTO DI NETTUNO NEL CIELO DI DICEMBRE FIGURA 28: CONGIUNZIONE VENERE-LAMBDA SGR DEL 1 DICEMBRE FIGURA 29: CONGIUNZIONE LUNA-URANO DEL 4 DICEMBRE FIGURA 30: 6 DICEMBRE 2011 ORE CONGIUNZIONE VENERE NUNKI FIGURA 31: OCCULTAZIONE LUNARE DI 40 ARIETIS IL 7 DICEMBRE FIGURA 32: 9 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-PLEIADI FIGURA 33: 9 DICEMBRE ORE 20.22, OCCULTAZIONE LUNARE DI SAO FIGURA 34: 10 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-ALDEBARAN FIGURA 35: ECLISSE TOTALE DI LUNA, 10 DICEMBRE ORE FIGURA 36: FASI DELL'ECLISSE DEL 10 DICEMBRE FIGURA 37: 10 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI 109 TAURI FIGURA 38: 10 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI OMICRON TAURI FIGURA 39: 14 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI ACUBENS FIGURA 40: CONGIUNZIONE LUNA-REGOLO DEL 16 DICEMBRE ORE FIGURA 41: 29 DICEMBRE ORE 03:05 - OCCULTAZIONE LUNARE DI 21 VIRGINIS FIGURA 42: 20 DICEMBRE 2011, CONGIUNZIONE LUNA-SATURNO-SPICA FIGURA 43: 22 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE MERCURIO ANTARES FIGURA 44: 23 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-ANTARES...42 FIGURA 45: 27 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-VENERE...42 FIGURA 46: 31 DICEMBRE, ORE CONGIUNZIONE LUNA-URANO FIGURA 47: LE FASI LUNARI DI DICEMBRE FIGURA 48 GRAFICO DELLE ORE DI BUIO NEL MESE DI DICEMBRE Pagina 6
7 FIGURA 49 RADIANTI DEGLI SCIAMI: CHI ORIONIDI, GEMINIDI, SIGMA TAURIDI, MONOCEROTIDI...47 FIGURA 50 RADIANTE DELLE URSIDI E DELLE COMA BERENICIDI FIGURA 51: IL TRAGITTO DI (80) SAPPHO NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 52: IL PERCORSO DI (12) VICTORIA A DICEMBRE FIGURA 53: IL PERCORSO DI (198) AMPELLA NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 54: IL PERCORSO DI (109) FELICITAS NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 55: IL PERCORSO DI (22) KALLIOPE NEL CIELO DI DICEMBRE FIGURA 56: IL TRAGITTO DELLA 78P/GEHRELS NEL MESE DI DICEMBRE FIGURA 57: IL PERCORSO DELLA C/2009 P1 GARRADD A DICEMBRE FIGURA 58: IL PERCORSO DELLA COMETA C/2010 G2 HILL A DICEMBRE FIGURA 59: IL PERCORSO DELLA P/2006 T1 LEVY FIGURA 60: SIGMA OCTANTIS IN RELAZIONE AL POLO SUD CELESTE...58 FIGURA 61: MOVIMENTO DELLA POLARIS...58 FIGURA 62: COME TROVARE IL POLO SUD CELESTE...59 FIGURA 63: COSTELLAZIONI CIRCUMPOLARI AUSTRALI (SIDNEY, 15 NOVEMBRE ORE 00.00) FIGURA 64: TROVARE LA PICCOLA NUBE DI MAGELLANO FIGURA 65: PICCOLA NUBE DI MAGELLANO FIGURA 66: IL CIELO AUSTRALE DELL ORIZZONTE NORD, 15 DICEMBRE ORE FIGURA 67: IL CIELO AUSTRALE DELL'ORIZZONTE SUD, 15 DICEMBRE2011 ORE FIGURA 68: ETA CARINAE E LA ZONA ADIACENTE Pagina 7
8 1. LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI DICEMBRE Il cielo astronomico di dicembre di prima serata è caratterizzato essenzialmente dal suo lato orientale, laddove sorgono le costellazioni del periodo di fine autunno e inverno. FIGURA : LA SFERA CELESTE IL 15 DICEMBRE 2011 ORE Pagina 8
9 In prima serata il cielo del lato sud, dove gli oggetto celesti raggiungono le massime altezze e si rendono quindi più visibili, torna finalmente ad offrire anche in prima serata passaggi in meridiano degni di nota, dati dalle costellazioni brillanti del Toro e dell Auriga. Andiamo tuttavia per gradi, così come siamo soliti fare, partendo dall orizzonte Nord del cielo. Partiamo dal NORD La cosa più facile è, come sempre, partire dall orizzonte Nord, dal momento che il cielo notturno, in quella direzione, mostra sempre le stesse costellazioni, in ogni periodo dell anno. Il cielo dell orizzonte Nord è caratterizzato ovviamente dalla presenza della stella Polare e delle costellazioni che le ruotano intorno come conseguenza della rotazione della Terra sul proprio asse. FIGURA : LA POSIZIONE DELLA STELLA POLARE, AD INDICARE QUASI PRECISAMENTE IL PUNTO CARDINALE NORD Pagina 9
10 Se non sappiamo trovare la stella Polare può venirci incontro una bussola, ma il modo migliore per conoscere il cielo è trovare ad occhio la stella che indica il Nord. A tale scopo, ci serviamo di una costellazione sempre visibile in ogni periodo dell anno e molto brillante, tanto da essere scorta anche nei cieli cittadini: l Orsa Maggiore. La sua forma è ben nota e somiglia ad un mestolo. FIGURA : L'ORSA MAGGIORE NEL CIELO DI NOVEMBRE, ORE Una prova che potete fare per misurare la vostra vista consiste nell analisi della seconda stella del manico. Dovreste riuscire a vedere facilmente che si tratta di una stella doppia, data dalle componenti di nome Mizar e Alcor. FIGURA : MIZAR E ALCOR Pagina 10
11 Prolungando di tre volte circa il segmento formato dalle stelle Merak (beta Uma) e Dubhe (alfa Uma) si arriva alla Stella Polare. Si trova ad una altezza che corrisponde alla latitudine del vostro luogo di osservazione, quindi se vi trovate a Roma la stella Polare si troverà a 42 di altezza nel cielo. FIGURA : COME TROVARE LA POLARE ED IL CEFEO DALL ORSA MAGGIORE Una volta trovata l Orsa Maggiore e la Stella Polare, siamo già a buon punto perché abbiamo già individuato un punto cardinale e possiamo iniziare a riconoscere le costellazioni principali del lato nord del cielo. In questo periodo dell anno, l Orsa Maggiore in prima serata inizia a risalire lungo il lato di nord-est, guadagnando in altezza e disponendosi sulla sua coda, in verticale. Come prima cosa, si può prolungare il segmento che ci ha consentito di trovare la Polare fino alla prossima stella brillante che si incontra. Si tratta di Alrai, nella costellazione del Cefeo. Sarà a questo punto semplice individuare tutta la costellazione del Cefeo, dal momento che Alrai rappresenta la punta del tetto della casetta raffigurata dalla costellazione, che in questo periodo dell anno ci appare sdraiata verso sinistra. Pagina 11
12 Come seconda cosa, trovata l Orsa Maggiore si può partire dal suo centro e cercare la sua dirimpettaia rispetto alla Polare, Cassiopea, per una semplice ragione: in ogni momento dell anno può essere trovata sempre dalla parte diametralmente opposta all Orsa Maggiore rispetto alla Stella Polare. FIGURA : TROVARE CASSIOPEA DA ORSA MAGGIORE E POLARE In questo periodo dell anno, dal momento che l Orsa Maggiore sta salendo verso nord-est, Cassiopea inizia la discesa verso nord-ovest. Le costellazioni danno vita ad una rincorsa infinita ma non tramonteranno mai alle nostre latitudini trattandosi di costellazioni circumpolari. In prima serata Cassiopea sarà ancora molto alta ma durante la nottata tenderà ad abbassarsi sempre di più per ritrovarsi bassa prima dell alba, a fronte di una Orsa Maggiore che avrà guadagnato la zona alta del cielo. Pagina 12
13 M 103 IN CASSIOPEA Dal momento che Cassiopea è ancora alta e che nei prossimi mesi tenderà ad abbassarsi in prima serata, cogliamo l occasione per conoscere un oggetto facente parte del Catalogo di Messier presente in questa costellazione, M103, nei pressi della stella Ruchbah. FIGURA LA POSIZIONE DI M 103 IN CASSIOPEA, NEI PRESSI DI RUCHBAH Pagina 13
14 M 103 è un ammasso aperto, l ultimo oggetto inserito nel catalogo originario di Messier, scoperto da Mechain nel Si staglia proprio sulla Via Lattea e si compone di almeno quaranta membri. Con i suoi anni luce di distanza è uno degli oggetti di Messier più distanti, rintracciabile a Ascensione Retta 01:33:24 e Declinazione 60:39. Brilla di magnitudine visuale 7,4 mentre la sua magnitudine assoluta è di -4,76. Assume la forma di una freccia, con una stella doppia prospettica al centro. I due membri più brillanti sono due stelle azzurre, di spettro B, separati da una stella supergigante arancione al centro. L età dell ammasso si aggira intorno ai 9 milioni di anni, anche se c è molta incertezza dal momento che alcuni sostengono una età che arriva a 25 milioni di anni. FIGURA : L'AMMASSO APERTO M103 IN CASSIOPEA RUCHBAH A.R 01h 25m 49,43 - Decl ,43 Ruchbah è la stella delta della costellazione di Cassiopea. Magnitudine 2.76 variabile in visuale, 0.34 in assoluto. Variabile ad eclisse, con variabilità troppo piccola per essere vista ad occhio nudo. Distanza: 99.4 anni luce. Spettro A5V, temperatura di Kelvin. Come detto, per trovarlo occorre puntare la stella Ruchbah, la penultima che forma la emme con la quale si presenta in questo periodo Cassiopea in prima serata, e quindi dopo la stella gamma posta al centro dell asterismo, in alto. Le stelle di Cassiopea, lo ricordiamo, sono date da Caph, la stella beta, da Shedir, la stella alpha, da Gamma Cassiopeiae al centro della costellazione, da Ruchbah, la stella delta, e da Epsilon Cassiopeiae. Pagina 14
15 Sud e Ovest, un cielo in secondo piano LE STELLE CHE TRAMONTANO Dato che siamo quasi in inverno, è logico che il cielo estivo si appresta al saluto definitivo anche in prima serata. Se appena al tramonto possiamo ancora vedere basso il Triangolo Estivo, verso le soltanto Deneb del Cigno è ancora visibile sebbene basso all orizzonte di Nord Ovest, ad una altezza inferiore di poco superiore ai 15. Ormai si tratta di un cielo passato, mentre le stelle che vanno a tramontare in questo periodo verso Ovest ma che sono ancora visibili ad altezze superiori ai 20 sono quelle del Quadrato di Pegaso, a partire da Markab la più bassa per salire a Scheat e Algenib fino ad Alpheratz, allo spigolo opposto del quadrato rispetto a Markab. Tra le quattro stelle del Triangolo, la più brillante è proprio Alpheratz che tuttavia non è della costellazione di Pegaso ma della limitrofa (e sovrapposta) Andromeda, che ad una altezza di circa 55 mostra ancora bene il suo gioiello, la galassia M31 con i satelliti M32 e M110. FIGURA IL TRIANGOLO ESTIVO AD OTTOBRE Più verso sud ovest e visibili ancora a lungo ci sono le stelle dell Ariete, Hamal e Sheratan, rintracciabili quest anno dalla brillante presenza del pianeta Giove. Il resto del cielo di sud ovest è occupato da Pesci e Balena, che tuttavia non hanno offerto granché neanche nel transito al meridiano, quindi le lasciamo tramontare tranquillamente nel cuore della notte. Pagina 15
16 I passaggi in meridiano Contrariamente a quanto accaduto negli ultimi due mesi, quando in meridiano passavano costellazioni ampie e poco brillanti o addirittura spente, da dicembre l orizzonte sud torna a brillare grazie a due costellazioni come il Toro e l Auriga. FIGURA L'ORIZZONTE SUD IL 15 DICEMBRE 2011 ORE LE PLEIADI Il primo oggetto rilevante che passa al meridiano è l ammasso aperto delle Pleiadi, uno dei più noti di tutto il cielo visto che si presta all osservazione ad occhio nudo anche in luoghi altamente inquinati dal punto di vista luminoso. Chi ha una buona vista giura di osservare ad occhio nudo sette stelle nelle Pleiadi, ma in genere la media indica cinque stelline ben osservabili. FIGURA : LE PLEIADI CON I NOMI DELLE STELLE Le Pleiadi sono conosciute come M45, dal momento che occupano la posizione numero 45 Pagina 16
17 ALDEBARAN AR 04:35:55 Decl. +16:30:31 Magn. Assoluta Vis Distanza 65 anni luce, Spettro K5III, Temperatura K nel Catalogo di Charles Messier. Si tratta di un ammasso aperto molto giovane, appena 10 milioni di anni, formato da stelle azzurre molto calde e potenti e da una nebbiolina che si presenta nelle osservazioni più approfondite e nelle immagini astrofotografiche. All interno di un binocolo forniscono una immagine davvero eccezionale! Il secondo astro di rilievo a passare in meridiano è la stella più brillante del Toro, Aldebaran. Si tratta di una stella arancione, una gigante rossa con magnitudine minore di uno, distante 65 anni luce. Nota da sempre, rappresenta l occhio del Toro ed un tempo era una delle quattro stelle reali insieme ad Antares nello Scorpione, Regolo nel Leone e Fomalhaut del Pesce Australe. Se la osservate al telescopio o al binocolo,la trovate immersa in una infinità di stelline più deboli: si tratta dell ammasso aperto delle Iadi, al quale è prospetticamente legata. La sua posizione nel cielo è poco distante dall eclittica, il che rende possibili occultazioni da parte di Luna e pianeti, anche se sono eventi comunque molto rari. Sempre nel Toro, sulla stessa linea di Aldebaran più o meno, sarà possibile scorgere una stella molto brillante ma di colore diverso, bianco-azzurro: si tratta della stella beta del Toro, Alnath. FIGURA : ALDEBARAN, ALNATH E CAPELLA AL NATH AR 05:26:17 Decl. +28:36:24 Magn. Assoluta Vis Distanza 130 anni luce, Spettro B7, Temperatura K Sopra Alnath, un po più verso est, brilla invece una stella giallina, nella costellazione dell Auriga: si tratta di Capella. Interessante vedere la differenza di luminosità ed i differenti colori di queste tre stelle: Aldebaran ha magnitudine 0.87, AlNath ha magnitudine 1.65 mentre Capella ha magnitudine zero, e risulta tra le stelle più brillanti di tutto il cielo. Capella è giallina, Aldebaran Pagina 17
18 arancione e Alnath è biancoazzurra, a testimoniare differenti temperature superficiali. Provate a vedere come i diversi colori influenziono la vostra percezione di brillantezza delle tre stelle. CURSA AR 05:07:50 Decl. -05:05:11 Magn. Assoluta 0.6 Vis Distanza 89 anni luce, Spettro A3, Temperatura K La zona bassa del cielo del sud è riempita completamente da una costellazione: l Eridano. Difficile trovare le stelle dell Eridano, che è talmente estesa da andare a finire anche dietro l orizzonte, tuttavia la stella Cursa è facilmente rintracciabile proprio al fianco di Rigel, brillantissima stella di Orione. Pagina 18
19 Il Cacciatore ed il suo seguito La zona di est e sud est è senza dubbio la più luminosa di tutto il cielo e di tutte le stagioni, ed anche la più riconoscibile grazie alla presenza in cielo della costellazione di Orione, gigante e lucente. FIGURA : LA COSTELLAZIONE DI ORIONE Come riconoscere Orione? Dalla sua forma inconfondibile e brillantissima, e soprattutto da tre stelle allineate che vanno sotto il nome di Cintura di Orione. Le tre stelle che formano la cintura sono allineate dall alto al basso nella immagine, sul lato destro appena sotto il centro della foto. Sono tutte stelle azzurrine, caldissime, ed il loro nome, dall alto in basso, è Mintaka, Alnilam (la centrale) e Alnitak. All interno del quadrilatero a destra dell immagine, delineato dalla Cintura, da Rigel e da Saiph, ci sono tre stelline allineate. All altezza della seconda stellina c è la nebulosa più famosa del cielo, nota come M42, la Grande Nebulosa di Orione. Pagina 19
20 Di tutto lo splendore presente sul versante orientale, il punto cardine di tutto il cielo è rappresentato dalla costellazione di Orione, che ci consente di trovare tutte le altre costellazioni limitrofe, che vengono chiamate il seguito di Orione. FIGURA : IL SEGUITO DI ORIONE, PARTENDO DA ORIONE Prolunghiamo il segmento creato dalle tre stelle della Cintura di Orione, sia verso l alto sia verso il basso. Verso l alto giungiamo a due corpi celesti che abbiamo già visto: il primo è la stella Aldebaran, nel Toro, che brilla di colore arancione ed il secondo, più in alto, è dato dall ammasso aperto delle Pleiadi. Sempre li in alto, verso est rispetto alle Pleiadi, brilla una stella davvero lucente, con un colore bianco-giallo, di nome Capella, nella costellazione dell Auriga. Ora vediamo il prolungamento basso della Cintura: non si può sbagliare neanche stavolta, visto che la stella più brillante del cielo sarà lì in basso. Si tratta di Sirio, la stella più brillante perché una delle più vicine, nella costellazione del Cane Maggiore. Il Cane Maggiore somiglia davvero ad un cane, messo in piedi, con Sirio ad indicarne il brillante collare. Chi ha un cielo inquinato dal punto di vista luminoso potrà vederne soltanto il corpo, mentre la testa è composta da stelle più deboli. Pagina 20
21 Ora, anziché partire dalla Cintura di Orione, muoviamoci lungo il segmento che unisce Rigel a Betelgeuse e prolunghiamolo verso est fino a giungere ad una coppia di stelle posta più o meno alla stessa altezza di Orione stesso. Si tratta di Castore e Polluce, le due stelle più brillanti della costellazione dei Gemelli. In ultima istanza, tracciamo una linea che unisce la brillantissima Sirio a Polluce nei Gemelli, e noteremo senza dubbio che verso la metà è presenta una stelle molto brillante: si tratta di Procione, nella costellazione del Cane Minore. Tutte queste costellazioni rappresentano il cosiddetto Seguito di Orione perché mitologicamente fanno parte della stessa scena di caccia: Orione è il cacciatore, che utilizza i due cani, uno maggiore e l altro minore, per andare a caccia. A caccia di cosa? Di una lepre. Ed infatti ai piedi del cacciatore c è proprio la costellazione della Lepre. FIGURA : LA SCENA DI CACCIA MITOLOGICA INTORNO A ORIONE Pagina 21
22 PRIMAVERA AD EST FIGURA : LE COSTELLAZIONI CHE SORGONO A DICEMBRE In prima serata ad est ci sarà un anticipo molto timido di cielo primaverile, con la falce del Leone a sorgere tra le luci dell orizzonte. Ovviamente non è ancora momento per l osservazione di queste costellazioni, a meno che non si resti svegli tutta la notte perché in tal caso sarà posibile vedere il Leone ad altezze decenti già alle due di notte, seguito dalla Chioma di Berenice e addirittura dal Contadino di Arturo. In prima serata, invece, la stella Regolo sarà appena sorta e quindi bassa all orizzonte, ma ci si può divertire con un binocolo per cercare, nella costellazione del Cancro, l ammasso aperto del Presepe, M44, splendido come la maggior parte degli ammassi aperti soprattutto in un binocolo o un telescopio a bassi ingrandimenti. FIGURA : M44 NEL CANCRO (CREDIT MASSIMO ZANCAN) Pagina 22
23 LO ZENIT E IL DOPPIO AMMASSO La zona alta del cielo è occupata dalla costellazione del Perseo, quindi non è possibile passare una serata senza tentare l osservazione di uno degli oggetti più belli, il Doppio Ammasso del Perseo. FIGURA : IL DOPPIO AMMASSO DEL PERSEO (CREDIT: ROB GENDLER) Questo meraviglioso oggetto distante circa 7000 anni luce si compone di due ammassi aperti sovrapposti prospetticamente, in un tripudio di stelle che in un binocolo lascia senza parole. Può essere rintracciato ad Ascensione Retta 02:19:00 e Declinazione I due ammasi sono noti come NGC 884 e NGC 869 e sono rintracciabili quasi al confine con Cassiopea. Pagina 23
24 Il Perseo però non ha soltanto questa meraviglia, ma anche altre attrazioni come la Nebulosa California (NGC 1499). Ascensione Retta 04:03:12 e Declinazione per questo oggetto posto 1 a nord di Zeta Persei. Si tratta di una grande regione HII illuminata e ionizzata dalla stella Xi Persei, nella parte meridionale della costellazione. FIGURA : LA NEBULOSA CALIFORNIA, IN PERSEO Altra attrazione è senza dubbio la stella Algol, anche nota come stella del diavolo o più formalmente beta Persei. Ha uno spettro B8V ma è una variabile ad eclisse, un sistema multiplo in cui la compagna più giovane e fredda, ma più grande, ha spettro K ed occulta la stella principale ogni 2,7 giorni (2 giorni, 20 ore, 48 minuti e 56 secondi). Le eclissi non sono mai totali e le compagne distano tra loro 10,4 milioni di chilometri. Il sistema intero invece si trova alla distanza di circa 73 anni luce da noi. La magnitudine assoluta è di ma si tratta di una media: nel periodo di variabilità la stella passa da magnitudine 2,1 a magnitudine 3,4. Resta una ventina di minuti al punto di massimo e poi riprende a variare. Pagina 24
25 Per orientarsi nel Perseo può essere utile la mappa. FIGURA LA MAPPA DEL PERSEO Pagina 25
26 2. I PIANETI NEL MESE DI DICEMBRE 2011 MERCURIO Congiunzione inferiore con il Sole il giorno 4 dicembre, quindi la prima decade del mese il pianeta non è visibile. Inizia a mostrarsi tra le luci dell alba dopo il 10, quando si appresta alla migliore osservabilità di tutto il 2011, tra il 15 e il 27 dicembre sorgendo prima dell inizio del crepuscolo astronomico. La massima elongazione si ha il giorno 23, ad una distanza di 21,8 dal Sole. Congiunzione con Antares il giorno 22. Perielio il giorno 5 alla distanza di UA dal Sole FIGURA VISIBILITA' DI MERCURIO A DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) FASE % MAGN. EL. SOR. CULM. TRAM. 01/12 17:00: E 07:53 12:28 17:04 11/12 16:13: O 06:10 11:03 15:56 21/12 16:23: O 05:45 10:36 15:26 31/12 17:10: O 06:06 10:45 15:24 Pagina 26
27 VENERE Visibile facilmente al termine del tramonto, nella costellazione del Sagittario, anche se l altezza raggiunta è ancora di poco superiore ai 20. Il primo giorno del mese è in congiunzione con la stella Lambda del Sagittario, mentre il 6 passa vicino a Nunki, la stella Sigma. A fine mese tramonta 2 ore e 40 minuti dopo il Sole, un ora dopo il crepuscolo astronomico. Il giorno 27 è in congiunzione con la Luna. FIGURA POSIZIONE DI VENERE A DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) FASE % MAGN. EL. SOR. CULM. TRAM. 01/12 18:24: , E 09:31 13:57 18:24 11/12 19:18: E 09:42 14:12 18:43 21/12 20:11: E 09:46 14:25 19:06 31/12 21:02: E 09:44 14:37 19:30 Pagina 27
28 MARTE Marte inizia ad essere visibile in maniera più consistente durante il mese di dicembre, andando in quadratura con il Sole il giorno 2 e mostrandosi quasi tutta la notte nella costellazione del Leone. Sorge ad inizio mese prima della mezzanotte, mentre a fine mese inizia a mostrarsi già dalle FIGURA MOVIMENTO DI MARTE NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) MAGN. EL. SOR. CULM. TRAM. 01/12 10:46: O 23:37 06:18 12:58 11/12 11:02: O 23:18 05:55 12:29 21/12 11:16: O 22:57 05:29 11:59 31/12 11:27: O 22:31 05:01 11:27 Pagina 28
29 GIOVE Terminato il periodo di opposizione, il pianeta Giove si ferma in moto stazionario il giorno 26 per riprendere il suo moto diretto. Si muove tra le costellazioni di Ariete e Pesci ed è visibile per buona parte della nottata anche se con il tempo tramonta sempre prima e quindi la sua altezza al tramonto è sempre inferiore. Congiunzione con la Luna il giorno 6 dicembre. FIGURA MOVIMENTO DI GIOVE NEL CIELO DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) MAGN. EL. SOR. CULM. TRAM. 01/12 01:59: E 14:46 21:27 04:13 11/12 01:56: E 14:05 20:46 03:30 21/12 01:55: E 13:25 20:05 02:49 31/12 01:54: E 12:45 19:26 02:10 Pagina 29
30 SATURNO La visibilità di Saturno aumenta sempre di più, muovendosi tra le stelle della Vergine e mostrandosi nella seconda parte della notte, prima dell alba. A fine mese sorge poco prima delle due di notte. Congiunzione con la Luna il giorno 20 dicembre. Gli anelli sono aperti ed è visibile la divisione di Encke. FIGURA : MOVIMENTO DI SATURNO NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) MAGN. EL. SOR CULM TRAM. 01/12 13:38: O 03:35 09:10 14:44 11/12 13:42: O 03:01 08:34 14:07 21/12 13:45: O 02:26 07:58 13:30 31/12 13:48: O 01:50 07:21 12:52 Pagina 30
31 URANO Urano è visibile nella prima parte della notte tra le stelle dei Pesci, ma già a fine mese tramonta prima della mezzanotte. Stazionario il giorno 10, riprende il moto diretto. Il giorno 22 è in quadratura con il Sole, mentre il giorno 4 è in congiunzione con la Luna. Stessa configurazione si ripete il giorno 31 dicembre. FIGURA MOVIMENTO DI URANO NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) MAGN. EL. SOR CULM TRAM. 01/12 00:03: E 13:32 19:33 01:37 11/12 00:03: E 12:53 18:53 00:58 21/12 00:03: E 12:13 18:14 00:19 31/12 00:04: E 11:34 17:35 23:36 Pagina 31
32 NETTUNO Sta terminando il periodo di osservabilità di Nettuno, visibile tra le stelle dell Acquario soltanto nelle prime ore della sera. A fine mese tramonta dopo sole 2 ore e 20 minuti dopo la fine del crepuscolo. FIGURA MOVIMENTO DI NETTUNO NEL CIELO DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM ( ) DIST. Sole (UA) DIST. Terra (UA) MAGN. EL. SOR CULM TRAM 01/12 22:02: E 12:16 17:32 22:48 11/12 22:03: E 11:37 16:53 22:09 21/12 22:03: E 10:58 16:25 21:31 31/12 22:04: E 10:19 15:36 20:53 Pagina 32
33 3. GLI EVENTI PRINCIPALI DI DICEMBRE 2011 In questo paragrafo vengono riportati gli eventi visibili. Gli eventi lunari sono rintracciabili alla sezione Luna. Dati orbitali ed eventi orbitali (afeli, perieli) sono rintracciabili nella sezione Pianeti. Opposizioni di asteroidi sono rintracciabili nella sezione Asteroidi. LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM :05 Congiunzione Venere Nunki 7 22:56 Occultazione lunare di 40 Ari 1 19:42 Congiunzione Venere-Lambda Sgr :52 Congiunzione Luna-Pleiadi :42 Congiunzione Luna Urano 10 01:58 Congiunzione Luna-Aldebaran Minimo di Algol 21:18 Congiunzione Luna-Giove :30 Minimo di Algol 19 03:57 Occultazione lunare di 21 Vir 20 01:35 Congiunzione Luna-Spica 14 18:30 Massimo delle Geminidi Occultazione lunare di Alfa Cnc :30 SOLSTIZIO INVERNALE 20:22 Occultazione lunare di SAO :05 Congiunzione Luna-Regolo 20:02 Minimo di Algol 23 03:12 Congiunzione Luna-Antares Eclisse totale di Luna 18:54 Occultazione lunare di 109 Tau 23:59 Occultazione lunare di Omicron Tau Congiunzione Luna-Saturno Congiunzione Luna-Venere 21:22 Congiunzione Mercurio- Antares :14 Congiunzione Luna-Urano Pagina 33
34 1 dicembre 2011 ore Congiunzione Venere-Lambda Sagittarii (Kaus Borealis), di magnitudine 2,8. Il pianeta a 41 a nord della stella. Migliore osservabilità prima del tramonto degli astri, intorno alle Più in basso e verso ovest, Mercurio. FIGURA : CONGIUNZIONE VENERE-LAMBDA SGR DEL 1 DICEMBRE 2011 Il giorno 4 dicembre, ore 08:42, congiunzione Luna-Urano, con il satellite 5,5 a nord del pianeta. Migliore condizione di osservabilità verso mezzanotte e mezza, prima del tramonto degli astri. FIGURA : CONGIUNZIONE LUNA-URANO DEL 4 DICEMBRE 2011 Pagina 34
35 Il giorno 6 dicembre alle ore 20.05, congiunzione Venere Nunki (Sigma Sagittarii). La migliore osservabilità si ha prima del tramonto degli astri, intorno alle 17. Nel momento di massimo avvicinamento, il pianeta si trova a 1,9 a nord della stella di magnitudine 2. FIGURA : 6 DICEMBRE 2011 ORE CONGIUNZIONE VENERE NUNKI La sera del 7 dicembre 2011 alle ore la Luna occulta la stella di magnitudine 5,8 40 Arietis. Occultazione visibile solo dall Italia settentrionale, per il resto del paese si ha un passaggio radente. FIGURA : OCCULTAZIONE LUNARE DI 40 ARIETIS IL 7 DICEMBRE Pagina 35
36 La notte del 9 dicembre, ore 3.52, congiunzione Luna Pleiadi. Il satellite viene a trovarsi 3,3 a sud dell ammasso aperto del Toro. FIGURA : 9 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-PLEIADI La sera del 9 dicembre, ore 20.22, la Luna occulta SAO La stella, di magnitudine 5,7, riappare poco dopo le 21. Visibile dall Italia centro-settentrionale. Per Campania e Puglia si tratta di passaggio radente. FIGURA : 9 DICEMBRE ORE 20.22, OCCULTAZIONE LUNARE DI SAO Pagina 36
37 Il 10 dicembre ore la Luna in congiunzione con Aldebaran, ad una distanza angolare di 5,5 a nord della stella di prima grandezza del Toro. FIGURA : 10 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-ALDEBARAN Il 10 dicembre 2011, ore 15:32, eclisse totale di Luna di magnitudine 1,106. Purtroppo il momento di massimo si verifica con la Luna sotto l orizzonte, quindi dall Italia sarà visibile solo la fase finale quando la Luna sorge parzialmente eclissata. FIGURA : ECLISSE TOTALE DI LUNA, 10 DICEMBRE ORE Pagina 37
38 FIGURA : FASI DELL'ECLISSE DEL 10 DICEMBRE 2011 Con la Luna che sorge intorno alle ore 16.40, dall Italia saranno visibili soltanto le fasi di uscita dalla zona di ombra e l uscita dalla zona di penombra, anche se nemmeno queste due fasi saranno molto visibili dal momento che la Luna, appena sorta, sarà molto bassa sul versante orientale. Alle del 10 dicembre la Luna occulta 109 Tauri, di magnitudine 5. La stella scompare dietro il lato illuminato e riappare dalla parte opposta alle ore circa. Visibile da tutta Italia. FIGURA : 10 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI 109 TAURI Pagina 38
39 Sempre il 10, alle 23.59, la Luna occulta la stella Omicron Tauri, di magnitudine 4,9. La stella sparisce dietro il lembo illuminato e riappare alle ore dalla parte opposta. Per Sicilia e Calabria si ha passaggio radente in alcune zone. FIGURA : 10 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI OMICRON TAURI Il giorno 14 dicembre, alle ore 22,10 la Luna occulta Acubens, la stella alfa del Cancro di magnitudine 4,3. La stella sparisce dietro il lato illuminato e riappare dal lembo oscuro intorno alle Non è visibile da parte della Sicilia. FIGURA : 14 DICEMBRE ORE OCCULTAZIONE LUNARE DI ACUBENS Pagina 39
40 Il giorno 16 dicembre alle ore 10.05, Luna in congiunzione con Regolo, alla distanza angolare di 6,9 a sud della stella alfa del Leone. Migliore osservabilità alle ore sette, prima dell alba. FIGURA : CONGIUNZIONE LUNA-REGOLO DEL 16 DICEMBRE ORE 7 La notte del 19 dicembre, ore circa, occultazione lunare di 21 Virginis, di magnitudine 5.5. La stella sparisce dietro il lembo illuminato e riappare da quello oscuro intorno alle ore circa. L evento è visibile da tutto il paese. FIGURA : 29 DICEMBRE ORE 03:05 - OCCULTAZIONE LUNARE DI 21 VIRGINIS Pagina 40
41 La notte del 20 dicembre, congiunzione tra Luna, Saturno e Spica. In realtà il massimo avvicinamento si ha tra Luna e Spica alle ore e tra Luna e Saturno alle ore Gli astri saranno tuttavia vicini per tutta la notte. FIGURA : 20 DICEMBRE 2011, CONGIUNZIONE LUNA-SATURNO-SPICA Il 22 dicembre, alle ore 21.22, Mercurio in congiunzione con Antares. L osservabilità massima alle prima dell alba del giorno 22. FIGURA : 22 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE MERCURIO ANTARES Pagina 41
42 Stessa scena il giorno dopo, 23 dicembre ore 06,30, con la Luna in congiunzione con Antares e posta tra Mercurio e la stella dello Scorpione. FIGURA : 23 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-ANTARES Il giorno 27 dicembre, ore 10.35, Luna e Venere in congiunzione. La migliore osservabilità si ha alle ore 17.20, dopo il tramonto del Sole. FIGURA : 27 DICEMBRE ORE CONGIUNZIONE LUNA-VENERE Pagina 42
43 Il giorno 31 dicembre alle ore congiunzione Luna con Urano. Il satellite ha una distanza angolare di 5,6 a nord del pianeta. FIGURA : 31 DICEMBRE, ORE CONGIUNZIONE LUNA-URANO Pagina 43
44 4. LA LUNA FIGURA : LE FASI LUNARI DI DICEMBRE 2011 PERIGEO: 22 dicembre 2011 ore 03.58, distanza chilometri APOGEO: 6 dicembre 2011, ore 02:12, distanza chilometri FASI Primo Quarto il 2 dicembre ore 10:52 Plenilunio il 10 dicembre ore 15:36 Ultimo Quarto il 18 dicembre ore 01:47 Novilunio il 24 dicembre ore 19:06 MASSIME LIBRAZIONI: 02/12 ore 19:00 - Latitudine, visibile il polo sud (-6,84) 14/12 ore 13:00 - Longitudine, visibile il lembo orientale (-5.63) 17/12 ore 05:00 - Latitudine, visibile il polo nord (+6.83) 28/12 ore 00:00 - Longitudine, visibile il lembo occidentale (+5.92) 30/12 ore 03:00 - Latitudine, visibile il polo sud (-6.79) Pagina 44
45 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. (km) FASE % MAGN. EL. SORGE CULM TRAM. 01/12 21:29: E 11:51 17:34 23:24 11/12 05:27: O 17:34 00:22 08:02 21/12 14:16: O 03:46 08:50 13:48 31/12 23:31: E 11:08 17:35 --:-- Pagina 45
46 5. IL SOLE FIGURA GRAFICO DELLE ORE DI BUIO NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIAM. ( ) DIST. (UA) SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 16:26: :18 11:59 16:40 11/12 17:10: :27 12:03 16:39 21/12 17:54: :34 12:08 16:42 31/12 18:38: :38 12:13 16:48 Pagina 46
47 6. GLI SCIAMI METEORICI Gli sciami meteorici del mese di ottobre sono riepilogati di seguito in tabella: SCIAME PICCO ZHR RADIANTE CHI ORIONIDI 02/12 3 AR 05h 28 Decl. +23 FENICIDI 06/12 var AR 01h 12 Decl. -53 MONOCEROTIDI 09/12 3 AR 06h 48 Decl. 08 SIGMA IDRIDI 12/12 2 AR 08h 28 Decl. +02 PUPPIDI-VELIDI 12/12 4 AR 09h 00 Decl. -46 GEMINIDI 14/ AR 07h 28 Decl. +33 COMA BERENICIDI 20/12 5 AR 11h 40 Decl. +25 URSIDI 22/12 10 AR 14h 28 Decl. +76: FIGURA RADIANTI DEGLI SCIAMI: CHI ORIONIDI, GEMINIDI, SIGMA TAURIDI, MONOCEROTIDI Pagina 47
48 FIGURA RADIANTE DELLE URSIDI E DELLE COMA BERENICIDI Pagina 48
49 7. ASTEROIDI E NANOPIANETI DEL MESE (80) SAPPHO L asteroide (80) Sappho muove i suoi passi a dicembre nella costellazione del Toro, passando vicino ad Aldebaran verso metà mese. Si trova in opposizione il giorno 3 alle ore brilla di magnitudine 10.2 al momento dell opposizione. FIGURA : IL TRAGITTO DI (80) SAPPHO NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 04:49: :29 00:18 07:07 11/12 04:38: :43 23:28 06:13 21/12 04:29: :57 22:40 05:22 31/12 04:23: :13 21:54 04:35 Pagina 49
50 (12) VICTORIA L asteroide Victoria si muove nella costellazione del Toro a dicembre 2011, passando dai paraggi di zeta Tau alla stella Aldebaran, verso l ultima decade del mese. In opposizione il giorno 6 alle ore 19.00, brillando di magnitudine FIGURA : IL PERCORSO DI (12) VICTORIA A DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 05:00: :20 00:29 07:38 11/12 04:49: :33 23:38 06:44 21/12 04:39: :46 22:49 05:52 31/12 04:30: :01 22:01 05:02 Pagina 50
51 (198) AMPELLA L asteroide (198) Ampella si muove nella costellazione del Toro, partendo ad inizio mese a metà tra Alnath e zeta Tauri per spostarsi poi lentamente verso Aldebaran. Si trova in opposizione il giorno 13 alle ore 15.00, brillando di magnitudine FIGURA : IL PERCORSO DI (198) AMPELLA NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 05:38: :23 01:07 08:51 11/12 05:27: :37 00:16 07:56 21/12 05:15: :51 23:25 07:00 31/12 05:06: :06 22:37 06:07 Pagina 51
52 (109) FELICITAS L asteroide (109) Felicitas si muove a dicembre nella costellazione di Auriga, spostandosi dalla parte esterna a quella interna al termine della prima decade del mese. Si trova in opposizione il giorno 23 alle ore 01.00, brillando di magnitudine FIGURA : IL PERCORSO DI (109) FELICITAS NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 06:07: :36 01:36 10:36 11/12 05:58: :43 00:47 09:52 21/12 05:47: :52 23:57 09:02 31/12 05:37: :05 23:08 08:10 Pagina 52
53 (22) KALLIOPE L asteroide (22) Kalliope si muove nello spazio tra i Gemelli al Toro, precisamente dalla stella Mebsura in direzione di Alnath. Si trova in opposizione la notte del 24 dicembre, brillando di magnitudine 10. FIGURA : IL PERCORSO DI (22) KALLIOPE NEL CIELO DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 06:26: :48 01:54 10:01 11/12 06:17: :53 01:06 09:19 21/12 06:06: :58 00:17 08:35 31/12 05:56: :03 23:26 07:50 Pagina 53
54 8. COMETE DEL MESE 78P/Gehrels La cometa 78/p Gehrels continua il suo viaggio nella costellazione dei Pesci, retrocedendo nel mese di dicembre dalla testa alla coda. FIGURA : IL TRAGITTO DELLA 78P/GEHRELS NEL MESE DI DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 23:54: :24 19:24 01:24 11/12 00:06: :54 18:56 00:58 21/12 00:19: :25 18:30 00:35 31/12 00:34: : Pagina 54
55 C/2009 P1Garradd La cometa C/2009 P1 Garradd è visibile a dicembre in prima serata, muovendosi all interno della costellazione di Ercole e quindi tramontando in prima serata. FIGURA : IL PERCORSO DELLA C/2009 P1 GARRADD A DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 17:30: :38 13:00 20:19 11/12 17:30: :52 12:21 19:46 21/12 17:30: :04 11:38 19:16 31/12 17:30: :12 10:58 18:49 Pagina 55
56 C/2010 G2 Hill Una delle comete più visibili del periodo è la C/2010 G2 Hill, che si muove dal Toro alla Balena partendo da una posizione prossima alle Pleiadi fino a sfiorare intorno al 22 del mese le stelle Xi e Omicron Tauri. La corsa di dicembre terminerà nei pressi della stella Menkar, nella Balena. FIGURA : IL PERCORSO DELLA COMETA C/2010 G2 HILL A DICEMBRE 2011 DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 04:12: : :11 23:41 07:11 11/12 03:41: :34 22:31 05:28 21/12 03:19: /12 03:05: :23 14:22 20:36 02:50 Pagina 56
57 P/2006 T1Levy All interno della costellazione di Pegaso si muove la cometa P/2006 T1 Levy, che in realtà parte ad inizio mese fuori dal quadrato per poi entrare nei pressi della stella Scheat per trovarsi a fine mese quasi a metà strada tra Alpheratz e Algenib. FIGURA : IL PERCORSO DELLA P/2006 T1 LEVY DATA A.R. DECL. DIST. terra (UA) DIST. Sole (UA) MAGN. EL. SORGE CULMINA TRAMONTA 01/12 22:35: :27 18:05 02:39 11/12 22:54: :28 17:45 01:57 21/12 23:24:35 27: /12 00:08: :16 17:40 00:59 Pagina 57
58 9. UNA OCCHIATA AL CIELO AUSTRALE Volendo osservare il cielo dal telescopio numero 6 di Skylive, posto in Australia, ci poniamo di fronte ad un cielo ovviamente molto diverso da quello che siamo soliti osservare. Innanzitutto gli osservatori del cielo boreale, quali noi siamo, possono contare su una stella che indica quasi precisamente il nord, la Stella Polare. Stessa cosa non possono dire gli osservatori del cielo australe, dal momento che attualmente la stella che meglio approssima la posizione del Polo Sud Celeste è Sigma Octantis, nella costellazione dell Ottante. FIGURA : SIGMA OCTANTIS IN RELAZIONE AL POLO SUD CELESTE Il cerchio arancione dell immagine mostra il movimento di Sigma Octantis in relazione al centro rappresentato dal Polo Sud Celeste, nel quale convergono le coordinate equatoriali rappresentate. Come si nota il cerchio è abbastanza ampio, soprattutto se lo confrontiamo a quello tracciato dalla Stella Polare rispetto al nostro Polo Nord Celeste. Ci sarebbero, ovviamente, anche stelle più prossime al Polo Sud Celeste, ma sono troppo deboli. E questo è anche il problema di Sigma Octantis, che infatti brilla variabilmente intorno a FIGURA : MOVIMENTO DELLA POLARIS magnitudine 5,45 risultando così troppo debole Pagina 58
59 per essere scorta ad occhio nudo da cieli non perfettamente bui. I nostri amici australiani, allora, corrono ai ripari disegnando segmenti nel cielo proprio come noi facciamo per trovare la Polare a partire dalle stelle che formano l Orsa Maggiore. FIGURA : COME TROVARE IL POLO SUD CELESTE ACRUX A.R. 12h 26m 35.9s - Decl Classe B0.5IV/B1V Temperatura K luminisità solari. Magnitudine apparente 0.77, assoluta Nonostante il nome è la seconda stella più brillante ma è la prima se si considera la somma delle due componenti. Di colore azzurro, è una stella tripla ma solo due componenti sono facilmente distinguibili, entrambi giganti azzurre. Si parte da due delle stelle più brillanti della Croce del Sud, una tra le costellazioni più famose del cielo australe. La prima, indicata dal colore arancione, è Gamma Crux, nota come Gacrux, di magnitudine La seconda è Alpha Crucis, o Acrux, di magnitudine 1,24. Prolungando di circa 4,5 volte il segmento che si ottiene unendo queste due stelle si giunge più o meno al Polo Sud Celeste. Pagina 59
60 TRA LE COSTELLAZIONI CIRCUMPOLARI AUSTRALI FIGURA : COSTELLAZIONI CIRCUMPOLARI AUSTRALI (SIDNEY, 15 NOVEMBRE ORE 00.00) Dalle latitudini australiane di Sidney, le costellazioni circumpolari sono quelle che si trovano all interno del secondo cerchio in figura. Tra le più belle costellazioni si registra la già citata Croce del Sud, che tuttavia in prima serata (australiana) è molto bassa in questo periodo. Tuttavia ci serve per trovare uno degli oggetti più importanti dell intero cielo australe, e non solo. Se infatti prolunghiamo il segmento che ci ha consentito di giungere dalla Croce del Sud fino al Polo Sud Celeste, possiamo giungere più o meno ad una macchia chiara nel cielo visibile anche ad occhio nudo e che rappresenta una delle galassie più vicine a noi: la Piccola Nube di Magellano, nella costellazione del Tucano proprio al limite con l Idra Maschio. Pagina 60
61 FIGURA : TROVARE LA PICCOLA NUBE DI MAGELLANO Si tratta di una galassia nana di forma irregolare distante circa anni luce da noi. Fa parte del Gruppo Locale e per lungo tempo è stata considerata un satellite della nostra Via Lattea, ma in realtà sembra proprio che sia, insieme alla sua sorella più grande posta 20 più ad est, la Grande Nube di Magellano, una galassia di passaggio. FIGURA : PICCOLA NUBE DI MAGELLANO Ascensione Retta 00h 52m 44.8s, declinazione per chi ha voglia di osservarla. La sua magnitudine apparente, ovviamente integrata, è di 2,7 mentre la dimensione apparente è di 10 x9 circa. Pagina 61
62 QUALCHE PERLA NEL CIELO AUSTRALIANO DI DICEMBRE FIGURA : IL CIELO AUSTRALE DELL ORIZZONTE NORD, 15 DICEMBRE ORE Dal punto di vista delle costellazioni vediamo il cielo muoversi da est verso ovest, con l est nella parte destra dell immagine. Anche nel cielo australe la zona più importante del cielo di meridiano, stavolta all orizzonte nord, è occupato dal passaggio della costallazione del Toro, che sovrasta la costellazione di Auriga con Capella molto bassa a sfiorare l orizzonte. Più in alto si appresta a passare in meridiano la costellazione di Orione. Lo stesso cielo nostro o quasi, ma completamente ribaltato, con Sirio altissima nella zona di Nord Est. I Gemelli, invece, seguono Orione dal basso, seguendo Capella nella pulizia dell orizzonte. Verso Ovest, come da noi, va tramontando la Balena con i Pesci già quasi scomparsi, mentre da Est sorge l Idra e, più in basso, il Cancro. La zona alta e centrale del cielo è occupata dalla vastissima costellazione del fiume di Eridano. Come si può notare, nessuna di queste costellazioni ci è sconosciuta: ciò che cambia è la disposizione all interno del riquadro dal momento che potremmo assistere ad un cielo ribaltato rispetto a quello che siamo soliti osservare. Pagina 62
63 FIGURA : IL CIELO AUSTRALE DELL'ORIZZONTE SUD, 15 DICEMBRE2011 ORE L orizzonte sud è quello che date le basse latitudini ci è ignoto dal nostro solito punto di osservazione. Così troviamo costellazioni come quelle già citate circumpolari, alle quali si aggiungono dal lato est la Carena e la Vela, mentre sul lato ovest vanno tramontando la Fenice, il Tucano, la Gru ed il Pesce Australe di Fomalhaut, a noi nota. Pagina 63
64 ETA CARINAE La volta scorsa ci siamo soffermati sulla Nebulosa Tarantola e sulla stella Canopo, stavolta entriamo nella Carena per osservare una delle stelle più affascinanti del cielo, Eta Carinae. FIGURA : ETA CARINAE E LA ZONA ADIACENTE Eta Carinae è una ipergigante blu, binaria o multipla, posta nella costellazione della Carena. Una variabile di tipo S Dorarus, distante cica 7500 anni luce da noi, con un raggio che si aggira sui 150 raggi solari ed una massa di circa 130 masse solari, un vero mostro cosmico. Luminosa 5 milioni di volte più del Sole, è incastonata in una nebulosità nota come NGC 3372, circondata dalla Nebulosa Omuncolo, per la sua strana forma. Entro qualche migliaio di anni dovrebbe esplodere come supernova. Pagina 64
65 Immagini elaborate a partire dal software PERSEUS. Dati delle effemeridi ottenuti dal sito Per approfondimenti, Relatore serata on line Grafica Realizzazione dispense Stefano Capretti (stefano.capretti) Daniela Gozzi (dany_staff) Stefano Capretti Daniela Gozzi Testo e elaborazione immagini Stefano Capretti Pagina 65
CIELO DI NOVEMBRE 2011
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