CITTA DI PARABITA C.A.P PROVINCIA DI LECCE SETTORE: SETTORE CONTENZIOSO,CULTURA,PUBBLICA ISTRUZIONE E SPORT

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1 CITTA DI PARABITA C.A.P PROVINCIA DI LECCE DETERMINAZIONE ORIGINALE SETTORE: SETTORE CONTENZIOSO,CULTURA,PUBBLICA ISTRUZIONE E SPORT REG. GEN.LE N. 619 DEL 05/09/2013 REG. SERVIZIO N. 108 DEL 21/08/2013 OGGETTO: Controversia Casa di Riposo e Protetta Santa Rita s.r.l. Impegno di spesa per pagamento somme liquidate dal GOT con Sentenza n. 10/2013. Si attesta la regolarità contabile e la copertura della spesa prevista sul presente atto SETTORE FINANZIARIO imp.1226/2013 Data Data 05/09/2013 F.to Dott.ssa Consuelo Tartaro RELATA DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente determinazione sarà pubblicata all Albo Pretorio online del Comune,dalla data odierna e per i giorni 15 consecutivi Parabita, 05/09/2013 IL RESPONSABILE F.to Dimo

2 OGGETTO: Controversia Casa di Riposo e Protetta Santa Rita s.r.l. Impegno di spesa per pagamento somme liquidate dal GOT con Sentenza n. 10/2013. PREMESSO: - che con Deliberazione n. 259 del la Giunta Comunale stabiliva di assumere a carico del Comune la spesa relativa alla retta di ricovero di P.C., invalida permanente, precedentemente ospitata presso altre strutture dal , presso la Casa di Riposo e Protetta Santa Rita di Alezio, per un importo mensile di 1.550,00 esclusa I.V.A. fino alla liquidazione della pensione di invalidità civile, di cui la stessa era stata riconosciuta beneficiaria, accogliendo la richiesta d integrazione retta inoltrata dalla sorella dell interessata e dando atto che si sarebbe provveduto al recupero da parte del tutore, una volta che questi fosse stato nominato dal giudice o da colui che avrebbe effettivamente percepito l indennità di accompagnamento spettante alla predetta, delle somme pagate dalla data di riconoscimento delle indennità di invalidità civile o di accompagno e sino alla concorrenza di quelle effettivamente erogate dall INPS; - che il ricovero veniva prorogato fino al con successive Deliberazioni G.C. n. 422 del , n. 12 del , n. 82 dell , n. 127 del , n. 204 del , n. 35 del ; - che nel frattempo, con Provvedimento del veniva nominato tutore della sopra indicata il Sig. Resta Giorgio; - che l INPS, in data , comunicava alla madre dell interessata che quest ultima era titolare, a partire dal settembre 2005, della prestazione n categoria INVCIV, comprensiva del rateo mensile di 244,20, di 13^ mensilità e di un conguaglio fino al ; - che con Atto n. 343 del la Giunta Comunale, preso atto del perdurare del ricovero della Sig.ra P.C. presso la summenzionata Casa di Riposo e della mancata riscossione, da parte degli interessati, degli importi pensionistici, stabiliva di corrispondere alla struttura la retta mensile di 1.500,00 dal al e di recuperare dl tutore la somma di 244,20 mensili, pari all importo della pensione di cui l interessata era titolare; - che, a decorrere dal gennaio 2006, l INPS ha cominciato a corrispondere il sopra detto beneficio pensionistico, per un importo pari ad 248,00; - che con Delibera n. 130 del la Giunta Comunale, preso ancora una volta atto del perdurare del ricovero di P.C. presso la Santa Rita e della difficile situazione socio-economica della famiglia, stabiliva di corrispondere per tale ricovero la retta mensile per intero pari ad 1.500,00 per il mese di dicembre 2005, e, a partire dal mese di gennaio 2006 fino a quando l interessata o il nucleo familiare avessero continuato a versare in condizioni di disagio economico, una retta mensile di 1.292,43, importo dal quale era stato detratto il beneficio pensionistico, al netto del 15% pari ad 36,63 da destinare alla disabile per spese personali; - che, peraltro, con Atto n. 89 dell la Giunta Comunale, in accoglimento della richiesta della Sig.ra C. A. M., aveva stabilito di integrare la retta di ricovero del Sig. B.C., padre della predetta, sempre presso la Casa di Riposo Santa Rita a decorrere dal , dando atto che l A.C. si riservava di sospendere in qualisiasi momento il pagamento delle rette qualora

3 fossero mutate le condizioni di salute dell anziano o qualora il medesimo fosse risultato beneficiario di ulteriori provvidenze rispetto a quelle dichiarate e di recuperare le somme che sarebbero state corrisposte per l integrazione retta fino alla concorrenza dell intero importo allorquando il Sig. C. fosse stato riconosciuto beneficiario di assegno di accompagnamento e dei relativi arretrati; - che con la medesima Delibera si dava, altresì, atto che, sebbene il servizio in questione fosse stato individuato con Atto G.C. n. 66 del , quale servizio a valenza d Ambito, la spesa sarebbe stata, almeno provvisoriamente, a carico del Bilancio Comunale, in attesa di determinazioni in merito da parte del C.I. dell Ambito di Casarano; - che in data è stato acquisito al Protocollo n il Ricorso per Decreto Ingiuntivo datato , notificato a questo Ente il , presentato dall Avv. Sandro Matino per conto della Casa di riposo e Protetta Santa Rita S.r.l. presso il Tribunale di Lecce Sezione Distaccata di Gallipoli, ed il Provvedimento con il quale viene ingiunto al Comune di Parabita di pagare, entro 40 gg. dalla notifica, in favore della predetta struttura la somma di ,32 a titolo di integrazione rette di ricovero per il Sig. C.B. relativamente alle mensilità di marzo, aprile e maggio 2007 (fatture n. 414 e n. 415 del e n. 528 del ) ed a titolo di rette ricovero per P.C, relativamente alle mensilità da aprile 2007 a novembre 2009, oltre agli interessi moratori ed alle spese e competenze del procedimento; PRESO ATTO: - che con Mandati n. 417 e n. 419 del si è provveduto al pagamento di quanto spettante alla Santa Rita in riferimento alle fatture n. 414 e n. 415 del e n. 528 del per il ricovero del Sig. C. B.; - che con diversi mandati di pagamento è stata, altresì, pagata parte delle somme dovute per il ricovero della Sig.ra P.C. TENUTO PRESENTE, peraltro, che il pagamento delle rette di ricovero in favore di anziani è stato individuato come servizio a valenza d Ambito; VISTO: - che con deliberazione n.55 del la G.C. determinava, tra l altro, di conferire apposito incarico all Avv. Vincenzo De Matteis, con studio legale in Parabita, affinché si opponesse al sopra predetto Ricorso per D.I., dando mandato al medesimo di mettere in atto ogni azione per la difesa di questo Ente nel procedimento in argomento, e di chiamare in causa, il Sig. C.B. e l Ambito di Casarano; - che con Sentenza emessa in data il GOT del Tribunale di Lecce Sezione Distaccata di Gallipoli ha così disposto: revoca il Decreto Ingiuntivo n.44/10 emesso in data dal Tribunale di Lecce Sez. di Gallipoli; condanna l opponente (Comune di Parabita) al pagamento in favore della società opposta della complessiva somma di ,29 oltre interessi legali dalla data di scadenza di singolo pagamento al compensa in ragione del 50% le spese di lite, condannando l opponente al pagamento, in favore dell opposta, del rimanente

4 50% che liquida in complessivi 1.500,00 di cui 200,00 per spese, otre oneri come per legge, con distrazione ; - che con nota datata acquisita al Protocollo del Comune n del , l Avv. Sandro Matino nella qualità di procuratore antistatario della Casa Protetta Santa Rita s.r.l., ha sollecitato il pagamento delle somme liquidate dal Giudice con Sentenza n.10/2013, così come di seguito riportato: a) ,29 per sorte capitale a) 1.490,12 per interessi legali dalla data di scadenza del pagamento al b) 370,50 per spese di registrazione della sentenza; c) 1.575,92 oltre IVA e CAP con distrazione in favore dell Avv. Sandro Matino; ACCERTATO - che con determinazione n. 84 dello 08/07/2013 Reg. n. 526 del è stato determinato di liquidare e pagare all Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Lecce, la somma di 370,50 quale imposta, bolli e soprattasse per la registrazione della predetta Sentenza n.10/2013; - che in data sono stati emessi i mandati di pagamento n e n della somma ,29 al netto della nota di credito n.154/20, liquidata dal Giudice del Tribunale di Lecce- Sezione distaccata di Gallipoli con la sopra richiamata Sentenza, in favore della Casa Protetta Santa Rita, a saldo delle fatture n. 264 e n. 265 del , n.312 del e n. 433 del , n n n n.1155-n n n n.1268 del 2009; CALCOLATO, che quindi sulla base di quanto sopra specificato risulta ancora dovuta la somma di 3.326,04 di cui: 1.490,12 per interessi in favore della Casa Protetta Santa Rita ; 1.835,92 compresa IVA e CAP con distrazione in favore dell Avv. Sandro Matino; RICHIAMATA la deliberazione n. 189 dello 08/08/2013, dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale la Giunta Comunale ha determinato: DI PRENDERE ATTO: - della Sentenza n.10/2013 emessa in data con la quale il GOT del Tribunale di Lecce Sezione Distaccata di Gallipoli ha così disposto: revoca il Decreto Ingiuntivo n.44/10 emesso in data dal Tribunale di Lecce Sez. di Gallipoli; condanna l opponente (Comune di Parabita) al pagamento in favore della società opposta della complessiva somma di ,29 oltre interessi legali dalla data di scadenza di singolo pagamento al compensa in ragione del 50% le spese di lite, condannando l opponente al pagamento, in favore dell opposta, del rimanente 50% che liquida in complessivi 1.500,00 di cui 200,00 per spese, otre oneri come per legge, con distrazione ;

5 - della nota datata acquisita al Protocollo del Comune n del , con la quale l Avv. Sandro Matino nella qualità di procuratore antistatario della Casa Protetta Santa Rita s.r.l., ha sollecitato il pagamento delle somme liquidate dal Giudice con Sentenza n.10/2013, così come di seguito riportato: d) ,29 per sorte capitale e) 1.490,12 per interessi legali dalla data di scadenza del pagamento al f) 370,50 per spese di registrazione della sentenza; g) 1.575,92 oltre IVA e CAP con distrazione in favore dell Avv. Sandro Matino; PRESO ATTO - che con determinazione n. 84 dello 08/07/2013 Reg. n. 526 del è stato determinato di liquidare e pagare all Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Lecce, la somma di 370,50 quale imposta, bolli e soprattasse per la registrazione della predetta Sentenza n.10/2013; - che in data sono stati emessi i mandati di pagamento n e n della somma ,29 al netto della nota di credito n.154/20, liquidata dal Giudice del Tribunale di Lecce- Sezione distaccata di Gallipoli con la sopra richiamata Sentenza, in favore della Casa Protetta Santa Rita, a saldo delle fatture n. 264 e n. 265 del , n.312 del e n. 433 del , n n n n.1155-n n n n.1268 del 2009; - che, quindi, sulla base di quanto sopra specificato risulta ancora dovuta la somma di 3.326,04; DI AUTORIZZARE il pagamento della somma di 3.326,04 di cui: 1.490,12 per interessi in favore della Casa Protetta Santa Rita ; 1.835,92 compresa IVA e CAP con distrazione in favore dell Avv. Sandro Matino DI DARE ATTO che la somma di 3.326,04 verrà finanziata con i fondi del Cap. 103 Spese per liti del bilancio 2013, demandando gli adempimenti conseguenti e successivi, al Responsabile del Settore Contenzioso, ai sensi della normativa in vigore e in applicazione delle disposizioni di cui agli artt. 107 e 109 del D.Lgvo , n RITENUTO di dover provvedere all impegno di spesa della somma di 3.326,04, per i motivi sopra specificati, in esecuzione della deliberazione n. 189/2013; VISTO il " Testo Unico O. EE.LL." approvato con Decreto Legislativo n. 267 del ; DETERMINA Per i motivi di cui in narrativa, che qui si intendono richiamati e riportati, DI PRENDERE atto della deliberazione n. 189 adottata dalla Giunta Comunale in data

6 DI IMPEGNARE per i motivi sopra specificati, la somma di 3.326,04 di cui: ,12 da corrispondere in favore della Casa Protetta Santa Rita ; quali interessi derivanti per ritardato pagamento delle fatture di cui in narrativa; ,92 compresa IVA e CAP con distrazione in favore del legale di controparte Avv. Sandro Matino; DI IMPUTARE sul cap. 103 Spese per liti del Bilancio del corrente esercizio finanziario, in esecuzione della sopra richiamata deliberazione n. 189/2013. Sig.ra Tiziana Pino PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Ai sensi dell'art. 147 bis del D. Lgs. N. 267/2000, si attesta la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa nell'adozione del presente atto. Sig.ra Tiziana Pino