COMUNE DI TELVE (Provincia di Trento)

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1 COMUNE DI TELVE (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 OGGETTO: Modifica del Regolamento Comunale per l applicazione del contributo di Concessione, art. 107 della L.P. 5 settembre 1991 e s.m. L'anno duemiladue, addì ventuno del mese di giugno alle ore 20.30, nella sala delle adunanze, a seguito di convocazione regolarmente effettuata a termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Sono presenti i signori: RIGON FRANCO- Sindaco CAMPESTRIN SILVANA FEDELE RICCARDO FERRAI BRUNO FERRAI MARIAGRAZIA ORSINGHER GIANCARLO PECORARO GIULIO PECORARO PAOLO PEVARELLO GIAMPIERO SCOTTON MAURIZIO STROPPA PAOLO TRENTINAGLIA GIANCARLO. ZANETTI BALDO Assenti i Signori: FERRAI PATRIZIO (giustificato) SPAGOLLA CARLO (giustificato) Assiste il Segretario comunale Bonella Giampaolo. Accertata la validità dell'adunanza, il sig. Rigon Franco, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Invita quindi il Consiglio alla trattazione dell'oggetto sopraindicato, posto al n. dell'o.d.g.

2 Il Sindaco relaziona: - La legge Provinciale n. 22 con l articolo 106 e seguenti, ha dettato la nuova disciplina riguardante gli oneri di urbanizzazione già previsti dall art. 25 della L.P , n. 53, ora sostituiti dal contributo di Concessione.- - La normativa stabilisce che, salvo alcune esenzioni e riduzioni, il rilascio della Concessione è subordinato al pagamento del contributo di Concessione in misura non inferiore al 5% né superiore al 15% del costo medio delle costruzioni determinato dalla Giunta Provinciale per le diverse categorie tipologico-funzionali. - Che al Comune rimane l obbligo di determinare con apposito regolamento, la percentuale compresa tra il minimo ed il massimo sopra indicati, e le modalità di applicazione del contributo. - Con deliberazione n. 15 del 21 maggio 1992 è stato approvato il regolamento comunale per l applicazione del contributo di Concessione, così come previsto dall art 107 della L.P n. 22 e s.m.. - Con deliberazione n. 49 del 25 settembre 1992 è stata approvata la prima modifica del regolamento per l applicazione del contributo di Concessione, nella quale si prevedeva che: i parcheggi possono essere considerati di pertinenza dell immobile limitatamente alla parte corrispondente alla dotazione minima prevista dalla normativa vigente incrementata del trenta per cento. - Con deliberazione n. 15 del 15 marzo 2000 è stata approvata la seconda modifica del regolamento per l applicazione del contributo di Concessione, nella quale si ribadiva che: i parcheggi possono essere considerarti di pertinenza dell immobile limitatamente alla parte corrispondente alla dotazione minima prevista dalla normativa vigente incrementata del trenta per cento. - La Giunta Provinciale con deliberazione n del 05 novembre 1999, ha modificato lo schema tipo di regolamento comunale per la disciplina del contributo di concessione. - La Giunta Provinciale con la deliberazione n del ha approvato il nuovo schema di regolamento tipo per l applicazione del contributo di concessione.- - Risulta pertanto necessaria la nuova modifica del regolamento comunale per l adeguamento dello stesso allo schema tipo adottato dalla Giunta Provinciale con deliberazione n. 2723/2001, ferma restando l incidenza del contributo di concessione, per tutte le categorie tipologico-funzionali individuate dalla Giunta Provinciale, in misura pari al 5% del costo medio delle costruzioni e fermo restando inoltre quanto già determinato con delibera del Consiglio Comunale n. 49 del relativamente all esenzione dei parcheggi di pertinenza..- IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione del Sindaco, Visti gli articoli 106 e seguenti, nonché l articolo 144 della L.P , n Esaminate le modifiche da apportare al regolamento comunale per la disciplina del contributo di concessione.- Visti i pareri favorevoli espressi sulla proposta di adozione della presente deliberazione: - dal responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale in ordine alla regolarità tecnica amministrativa, in data 06 giugno dal responsabile dell ufficio ragioneria in ordine alla regolarità contabile in data ; Visto il T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni, approvato con D.P.R. 27 febbraio 1995, n. 4/L nonché la L.R n Con voti favorevoli n. 10, contrari n. 0, astenuti n. 3 su presenti n D e l i b e r a

3 1) Di fare propria l individuazione delle nuove categorie tipologico funzionali, così come previste dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 755 del 6 aprile 2001, così come di seguito elencate: A: edilizia residenziale B: complessi ricettivi turistici all aperto C: edilizia per attività produttive e per il settore terziario A:EDILIZIA RESIDENZIALE Vi rientrano tutte le costruzioni destinate alla residenza, sia stabile che stagionale e non continuativa, suddivise nelle seguenti categorie tipologico-funzionali: A1/2 - Edilizia residenziale sono comprese tutte le costruzioni destinate a scopo abitativo, purchè non qualificate di lusso (A3). A3 - Edilizia residenziale di lusso: rientrano in questa categoria gli edifici classificati di lusso ai sensi del D.M. 2 agosto A4 - Edilizia alberghiera: rientrano in questa categoria tutti i pubblici esercizi disciplinati dalla legge provinciale 6 novembre 1981 n. 23, quali gli alberghi o hotel, gli alberghi garnì, i motel e gli alberghi residenziali, nonchè le strutture agli stessi assimilabili. B) COMPLESSI RICETTIVI TURISTICI ALL APERTO Rientrano in questo settore i campeggi ed in generale tutti quei complessi ricettivi all aperto che ospitano turisti dotati di mezzi di pernottamento e di soggiorno mobile autonomo, oppure che offrono una quota della ricettività in allestimenti o mezzi di pernottamento fissi o mobili. Il costo medio di costruzione è determinato comprendendo le aree occupate dalle strutture accessorie al campeggio (docce, servizi igienici, negozi, ristoranti, bar pizzerie, ecc.) per metro quadrato di superficie di area occupata. Il contributo di concessione commisurato alle sole opere di urbanizzazione primaria e secondaria e pertanto il costo di costruzione sarà ridotto di 1/3. Per le strutture edilizie ricettive permanenti presenti all interno dei complessi ricettivi turistici all aperto, il costo medio di costruzione è invece riferito a metro cubo vuoto per pieno e corrisponde a quello dell edilizia residenziale, categoria A4 - edilizia alberghiera. C: EDILIZIA PER ATTIVITA PRODUTTIVE E PER IL SETTORE TERZIARIO Vi rientrano tutti gli impianti destinati ad attività agricole, industriali, ivi compresi gli impianti di risalita, artigianali e di trasporto, nonchè tutte le costruzioni o impianti destinati ad attività direzionali, commerciali, ivi compresi i pubblici esercizi, e ad attività dirette alla prestazione di servizi. Il costo medio di costruzione è riferito a metro quadrato di superficie utile di calpestio e viene fissato per ciascuna delle seguenti categorie tipologico-funzionali:

4 C1 - Manufatti per attività agricole (destinate alla trasformazione, conservazione e/o valorizzazione dei prodotti del suolo e dell allevamento quali caseifici, cantine, oleifici, segherie, ecc., allevamenti industriali nonché nuovi edifici da destinare ad agriturismo), industriali, artigianali, di trasporto, impianti di risalita e commercio all ingrosso. L articolo 109, comma 1, della legge specifica che l onerosità della concessione per gli impianti produttivi elencati alle lettere a), b), c) e d) è commisurata esclusivamente all incidenza delle spese di urbanizzazione primaria. Ad altri e differenti interventi, quali ad esempio gli edifici realizzati ex novo da destinare ad esercizi agrituristici, che dovessero rientrare nella categoria C1 (salvo specifiche previsioni di esenzione) deve quindi essere applicato il contributo di concessione per intero e cioè commisurato alle spese di urbanizzazione primaria, secondaria ed al costo di costruzione. Nei casi in cui il contributo sia commisurato alle sole spese di urbanizzazione primaria il costo di costruzione dovrà essere ridotto di 2/3. C2 - Manufatti commerciali (pubblici esercizi, bar, ristoranti, negozi, ecc.), direzionali, e destinati alla prestazione di servizi (uffici, studi professionali, banche, magazzini ecc.). Il contributo di concessione è commisurato alle sole spese di urbanizzazione primaria ed al costo di costruzione, pertanto la percentuale vigente del costo di costruzione dovrà essere ridotto di un terzo. 2) di approvare il nuovo regolamento comunale per l applicazione del contributo di concessione in conformità allo schema tipo approvato dalla Giunta provinciale n del 19 ottobre ) di stabilire che l incidenza del contributo di concessione, per tutte le categorie tipologicofunzionali individuate dalla Giunta Provinciale, si applicherà in misura pari al 5% del costo medio delle costruzioni 4) di aggiungere all art. 8 lettera d) del medesimo il seguente periodo : I parcheggio possono essere considerati di pertinenza dell immobile limitatamente alla parte corrispondente alla dotazione minima prevista dalla normativa vigente incrementata del 30% (trenta per cento).- 5 ) di determinare all art. 11 comma 4 che non si dà luogo al rimborso per somme inferiori a Euro 50,00 (cinquanta ).- 6) di dare atto che il testo del regolamento comunale per l applicazione del contributo di concessione, è quello allegato al presente provvedimento.-

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO IL CONSIGLIERE DESIGNATO IL SEGRETARIO ======================================================================= Il presente verbale è stato pubblicato all'albo comunale dal senza opposizioni. al IL SEGRETARIO