...1/\ session~ l9iovedi 6..M~ggiQ... ~~~~s~i~n~ 1Giov~~t 13M~ggiQ
|
|
- Gianmarco Verde
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROVINCIA 01 SONORIO SETTORE AGRICOLTURA, CAVE, FORMAZIONE E LAVORO Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie Commissione d'esame per I'abilitazione venatoria CALENDARIO DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER L'ESERCIZIO VENATORIO IN ZONA ALPI ANNO 2010 II Presidente della Provincia di Sondrio, d'intesa con il Presidente della Commissione d'esame, in ottemperanza aile vigenti disposizioni, ha predisposto ii seguente calendario degli esami per il conseguimento del patentino peri'esercizio venatorio in zona alpi - anno2010 e per iicolloquio per I'ammissione in zona alpi:...1/\ session~ l9iovedi 6..M~ggiQ..... ~~~~s~i~n~ 1Giov~~t 13M~ggiQ... 3/\ sessione IGiovedi 20M~99iQ 4/\ sessione Je; iovecfi 27 M~99iQ. 5/\ sessionei<:?i~vedi 109i1..l9!"Q... 6/\ sessione! Giovedi 17 GJ 1..19!"Q... 7/\_..sessione!Giove~i ~..~ GiI..l9.'.'IQ 8/\ sessione igiovedi.. t~~99_~~9 9/\ sesslone IGiovedi...?~~99~~9_... 1~~_s~~~ione J9iovedi 2 Settembre 11/\ sessione IGiovedi 9 Settembre con riserva di annullare 0 fissare altre sessioni, in relazione aile richieste. Gli interessati, per essere ammessi a sostenere gli esami, devono presentare alia Provincia di Sondrio - Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie - Corso Vittorio Veneto, 28- ex palazzo Besta - Sondrio: -,. domanda redatta in carta legale (marca da bollo da 14,62), su apposito modulo predisposto dalla Provincia; -,. certificato medico, in bolio, attestante l'idoneita psicofisica all'esercizio venatorio, rilasciato da Ufficiale sanitario; -,. fotocopia documento di identita; -,. atlestazione di versamento di 20,00, quale rimborso spese di esame, da effettuarsi presso la Banca Popolare di Sondrio. Servizio Tesoreria, oppure tramite bollettino di c/c posta Ie n intestato all'amministrazione Provinciale di Sondrio - Servizio Tesoreria. Per I'ammissione agli esami Ie domande dovranno pervenire alia Provincia di Sondrio almeno 15 giorni prima della data stabilita per gli esami stessi, fermo restando illimite massimo di n. 20 candidati per ogni sedutadella Commissione. Ad ogni singolo candidate verra tempestivamente comunicata I'ammissione e la relativa data degli esami, norene Iealtre formaiita inerenti.
2 .~;~?~~ PROVINCIA SONDRIO ~~;!2; Commissione d'esame per I'abilitazione venatoria foglio n. 2 II candidato che, invitato, non si sia presentato all'esame per giustificato motivo, viene ammesso a sostenere I'esame di abilitazione in una seduta immediatamente successiva. II candidato dovra sottoporsi aile prove d'esame secondo la seguente procedura: 1. prova scritta; 2. prova orale; 3. prova pratica di sparo con fucile a canna liscia. PROVA SCRITTA- ore 14,30 presso sala piano seminterrato - ex Palazzo Besta - Sondrio Consiste nella compilazione daparte del candidato di un questionario contenente 30 domande cost suddivise: n legislazione venatoria; n. 4 - zoologia applicata alia caccia e cinofilia; n. 4 - armi e munizioni e relativa legislazione; n. 7 - tutela della natura e principi di salvaguardia delle colture agricole; n. 1- pronto soccorso. A fianco di ciascuna domanda sono indicate 3 risposte, di cui una sola esatta. Non viene ammesso alia prova successiva it candidato che risponda esattamente a meno di 26 domande, comunque con illimite massimo di 4 erroriper la legislazione 0 di 2 erroriper la zoologia e cinofilia 0 di 2 errori per armie munizioni 0 di 3 erroriperlamateria riguardante la tutela della natura e I'agricoltura. II tempo massimo a disposizione delcandidato edi 30minuti. IpROVA ORALE I Per la prova orale, oltre aile materie di cui ai successivi paragrafi a-b-c-d-e, iicandidato deve conoscere in particolare: norme per un corretto esercizio venatorio, divieti e sanzioni; principi generali di equilibrio della natura e dei rapporti tra selvaggina ed ambiente; cicli riproduttivi della selvaggina stanziale e di quella migratoria; varie forme di caccia; calendario migrazione delle specie cacciabili; ungulati: riconoscimento per sesso ed eta; trattamento delle spoglie; recupero animali feriti; razze canine dacaccia e lora impiego; rapporti traagricoltura ecaccia e conoscenza delle principali co'tivazioni agricole provinciali; conoscenza delle armi impiegate nell'attivita venatoria e relativa normativa; nozioni generali e particolari sulle armi e munizioni usate per la caccia e relative disposizioni di Pubblica Sicurezza; custodia, manutenzione, controllo e trasporto delle armi da caccia; armi consentite in zona Alpi; uso delle armi durante I'esercizio venatorio; nozioni sulle misure di sicurezza da osservare per la custodia, il trasporto e il maneggio delle armi. II candidato giudicato NON IDONEO puc> 50Stenere un nuovo esame soltanto dopo due mesl e deve ripresentare la domanda di ammissione.!prova PRATICA DI SPARO I La prova pratica di sparo con fucile puo essere sostenuta solamente dai candidati che hanno superato Ie prime due prove (scritta e orale). La prova pratica di spare si svolge presso il "Tiro a segno nazionaie" di Tirano e viene sostenuta con fucile a canna liscia calibro 12, utilizzando cartucce del n. 5, su sagoma di lepre corrente, posta a una distanza di 35 metri, sparando fino ad un massimo di n. 10 colpi, con almeno n. 3 sagome di lepre centrate. Qualora il candidato non superi la prova pratica, potra ripeterla in altra sessione.
3 :;-~~'" il~ tff ~lf.~1 PROVINCIA SONDRIO Commissione d'esame per I'abilitazione venatoria foglio n. 3 La prova pratica disparo si svolqera nei seguenti giorni: VENERDI' i 14MAGGIO - ore _.'_..-.-_". _.'_... _.._.._.._..~.._.._.._.0_.._.._.._.._..._.._.._.'_..._.._.._..._.._.. LUNEDI' : 14GIUGNO ore _..-" ---._.' _.. _.._.. -.._.. _.. _ '._.' -_._'. _.. - _. --, -" _., -.._.. -" _ " _.. _.. _. VENERDI' : 25 GIUGNO ore8.30. _.. _., _" _ _... _.. - _.- _.-i.. _.. _.. _". _.' _.. _.. _.. _...._.. _.. _ _0.._.. _.. _.._.. VENERDI' i 27 AGOSTO ore 8.30._.._.-_.. _.. -_. _."_ _.. _._~.. _.. -.._.._.' _.. _..-" _.' _.. _.. -' -_.. _.. --._...-"-" -" _.. VENERDI'! 10 SETTEMBRE ore 8.30 II costa della prova, concordata con il presidente del Poligono di Tiro a Segno Nazionale di Tirano (telefono 0342/ ), edi 17,00 edea carico dei candidati; il costa ecomprensivo dell'utilizzo del fuclle calibro 12edin. 10 munizioni spezzate, fornite dal Poligono stesso. II candidato che haprestato il servizio militare dovra presentare al Poligono, prima di effettuare la prova pratica di tiro, copia del congedo e copia del certificato medico. II candidato che non haprestato il servizio militare dovra preventivamente munirsi, prima di effettuare la prova pratica di tiro, del certificato di abilitazione al maneggio delle armi, rilasciato da un Tiro a segno nazionale (documenti da presentare: copia del certificato medico e n. 2 fotografie). II candidato, peressere dichiarato IDONEO, deve riportare la sufficienza in tutte Ie materie che compongono Ie tre prove: in caso di ldoneita ii Presidente della Commissione rilascia al candidato ii relativo certificato in carta legale. SCELTA DELLA FORMA ESCLUSIVA 01 CACCIA IIcandidato che ha superato Ieprove d'esame, entro trenta giorni dall'ottenimento del porto d'armi anche per uso caccia, etenuto ad esercitare I'opzione prevista dall'articolo 35 della I.r. 26/93 e successive modifiche (esercizio della caccia in forma esclusiva), pena il rinvio della vaidita di tale scelta all'annata venatoria successiva. CACCIA 01 SELEZIONE AGLI UNGULATI L'articolo 18, comma 2, del regolamento regionale 4 agosto 2003, n. 16, prevede che I'ammissione alia caccia di selezione agli ungulati in zona Alpi sia subordinata al superamento di un esame davanti ad apposita commissione provinciale. Pertanto if candidato che intende esercitare la caccia di selezione agli ungulati dovra compilare I'apposito modulo (allegato ai/a domanda di ammissione all'esame per il conseguimento dell'abifitazione venatoria) per sostenere if relativo esame (secondo Ie modalita previste nel calendario predisposto dalla Commissione d'esame per l'iscrizione all'albo caccia di selezione agli ungulati) ed essere iscritto all'albo istituito presso la Provincia di Sondrio. IMATERIE E PROGRAMMA DI ESAME I A. LEGISLAZIONE VENATORIA (A PROTEZIONE DELLA FAUNA OMEOTERMA EPER LESERCIZIO VENATORIOj I. Nozioni sui calendario venatorio e sulle forme di esercizio della caccia: definizione di selvaggina stanziale edi selvaggina migratoria; elenco della selvaggina cacciabile; limitazione all'esercizio venatorio rispetto ai tempi ed ai luoghi; mezzi consentiti e mezzi vietati perla caccia; appostamenti di caccia e detenzione richiami vivi consentiti; divieto di detenzione e vendita dideterminata fauna selvatica; nozioni sui Ie Iicenze di caccia (rilascio e rinnovo delle licenze; validita e assicurazione per responsabilita civile).
4 PROVINCIA SONDRIO Commissione d'esame per I'abilitazione venatoria foglio n Gestione del territorio: destinazione del territorio agro-silvo-pastorale regionale e provinciale; ambiti territoriali ecomprensori alpini dicaccia: lora importanza e loro compiti precipui; organismi di gestione degli arnbiti territoriali ecomprensori alpini; aziende faunistico-venatone e aziende agri-turistiche venatorie e loro gestione; parchi nazionali e regionali e organismi digestione; zone di ripopolamento e cattura e lora gestione; oasi diprotezione della fauna e loro gestione; zona faunistica delle Alpi e organismi di gestione; rapporto tra agenti e cacciatori e norme comportamentali (distinzione tra agenti dipendenti dalle Province e agenti volontari: lora compiti e poteri); custodia ed addestramento dei cani; organismi preposti all'amministrazione della caccia; sanzioni penali, amministrative e procedure. B. ZOOLOGIA APPLICATA ALLA CACCIA CON PROVE PRATICHE 01 RICONOSCIMENTO DELLE SPECIE CACCIABILI ECINOFILIA concetto elementare di equilibrio della natura; correlazione tra selvaggina ed ambiente; nozioni generali sulla salvaguardia della fauna selvatica; riconoscimento della fauna in genere ed in particolare dei mammiferi e degli uccelli oggetto dicaccia; principali razze canine utilizzate per lacaccia alia selvaggina e loro impiego classico; zone per I'allenamento e I'addestramento dei cani e gare cinofile. C. TUTELA DELLA NATURA E PRINC/PI 01 SALVAGUARDIA DELLE COLTURE AGRICOLE 1. Tutela della natura: principi generali per latutela elaconservazione dell'ambiente; nozioni generali sugli inquinamenti (aria, acqua) e sulle deturpazioni ambientali e lora effetti; principi generali sui riassetto idrogeologico e sulla riforestazione; nozioni sui rispetto delle nidificazioni e sulle norme precauzionali a salvaguardia della fauna cacciabile e protetta edella fauna minore (anfibi, rettili, ecc.); prevenzione e lotta agli incendi boschivi. 2. Salvaguardia delle coltureagricole: rapporti tra agricoltori, ambientalisti ecacciatori; principi generali sulle coltivazioni in atto (colture orticole e f/oreali a cielo aperto e di serra; vivai e terreni in rimboschimento; coltivazioni cerealicole ed erbacee; pra!i artificiali irrigui; vigneti, frutteti ed oliveti); conoscenza delle principali colture agricole, lombarde in particolare; nozioni sui fondi chiusi; indennizzi agli agricoltori e risarcimento da parte del cacciatore per i danni arrecati aile colture agricole durante I'esercizio venatorio. D. PRONTO SOCCORSO nozioni sugli interventi per ferite da arma da fuoco; nozioni sugli interventi per fratture e traumi vari accidentali anche derivanti da infortuni stradali; nozioni per interventi a seguito di morsi divipe,re 0 punture di insetti; nozioni elementari su interventi per sintomi da collasso, colpi di sole, disidratazione, congelamento, conqestione, annegamento ed ustioni.
5 PROVINCIA SONDRIO Commissione d'esame per \'abilitazione venatoria toglio n. 5 E. ZONA ALPI riconoscimento delle specie stanziali alpine e appenniniche non oggello di caccia; approfondita conoscenza delle specie oggello dicaccia e lora interazioni con I'ambiente; organismi digestione e loro compiti; disposizioni legislative regionali specifiche; conoscenza diagricoltura montana, boschi e praterie e loro importanza per la fauna alpina; cacce di selezione agli ungulati; cacce in esclusiva all'avifauna stanziale; tulia lanormativa regolamentare che disciplina la caccia in provincia di Sondrio. COLLOQUIO PER L'AMMISSIONE IN ZONA ALPI In alluazione dell'articolo 27, comma 11, della L.R. 26/93 e successive modifiche, coloro che intendono essere ammessi per la prima volta alia caccia vagante nella zona Alpi, 0 che vengano riammessi dopo aver subito un anna di sospensione, sono ten uti a superare un colloquio vertente su nozioni agro-faunistiche venatorie e in particolare: la biologia delle specie alpine, riferita soprallullo a quelle oggello di caccia e rapporti con I'ambiente: lora approfondito riconoscimento; Iecacce di selezione agli ungulati; Iecacce in esclusiva all'avifauna stanziale; la legislazione e la regolamentazione in materia venatoria. Gli interessati, per essere ammessi a sostenere II colloquio per I'ammissione in zona Alpi, devono presentare alia Provincia disondrio - Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie - Corso Villorio Veneto, 28 - Sondrio: >- domanda redatta in carta legale (marca da bollo da 14,62) su apposito modulo predisposto dalla Provincia; >- attestazione di versamento di 10,00, quale rimborso spese di esame, da effettuarsi presso la Banca Popolare di Sondrio. Servizio Tesoreria, oppure tramite bollettino di clc postale n Provinciale di Sondrio - Servizio Tesoreria; " fotocopia licenza di caccia. intestato all'amministrazione II colloquio viene sostenuto presso la sala del piano seminterrato dell'ex Palazzo Besta - Via Vittorio Veneto, 28 Sondrio. II candidato che NON SUPERA il colloquio, pona sottoporsi alia nuova prova solamente I'anno successivo. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA Massimo Sertori IL PRESIDENTE DEL~.'\,C. OMMISSIO~E D'ESAME ''.\ \. Dani~e Mproni.: i.ro.". '.'..,,' I I \.' i.1 II 1 /',' i''\:. "! I. vcj~. c/c',. W)~
6 PROVINCIA 01 SONORIO SETTORE AGRICOlTURA, CAVE, FORMAZIONE E LAVORO Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie CALENDARIO ESAMI 01 ABILITAZIONE PER LA CACCIA 01 SELEZIONE AGLI UNGULATI NELLA ZONA ALPI DELLA REGIONE LOMBARDIA - ANNO 2010 L'articolo 18, comma 2, del Regolamento Regionale n. 16 del 4 agosto 2003 dispone che possono essere ammessi alia caccia di selezione agji ungulati in zona Alpi esclusivamente gli iscritti ad apposito albo istituito presso la Provincia. L'iscrizione e subordinata al superamento di un esame da sostenersi davanti ad apposita Commissione provinciale. Devono sostenere la prova gli aspiranti cacciatori che, nel corrente anno, sono risultati idonei all'esame di abilitazione all'esercizio venatorio e che intendono esercitare la caccia di selezione agli ungulati, i cacciatori, residenti e foranei, ammessi per la prima volta alia caccia di selezione agli unqulati in zona Alpi in provincia di Sondrio. Non devono sostenere I'esame: 1) i cacciatori che, all'atto dell'iscrizione nel comprensorio alpino prescelto, abbiano gia praticato la caccia agli ungulati negli ultimi dieci anni; 2) i cacciatori iscritti all'''albo dei Cacciatori espertf' della Provincia di Sondrio; 3) i cacciatori che hanno frequentato il corso e ottenuto l'idoneita di cacciatore esperto, previa superamento della prova pratica di tiro con la carabina, con Ie modalita previste nel presente calendario. Per il corrente anna I'esame si svotqera nei seguenti giorni: 111. sessione Martedi 8 giugno ore prove teorico-pratiche 211. sessione Venerdi 18 giugno ore 8.30 prova pratica di tiro 311. sessione Martedi 29 giugno ore 15,00 prove teorico-pratiche 411. sessione Venerdi 21uglio ore 8.30 prova pratica di tiro 511. sessione Martedi 31 agosto ;ore ' prove teorico-pratiche 611. sessione Venerdi 3 settembre ore 8.30 prova pratica di tiro 711. sessione Martedi 14 settembre ore prove teorico-pratiche 811. sessione Venerdi 17 settembre ore 8.30 prova pratica di tiro i con riserva di annullare 0 fissare altre sessioni in relazione aile richieste. :
7 Gli interessati, per essere ammessi a sostenere I'esame, devono presentare alia Provincia di Sondrio - Servizio caccia, pesca e strutture agrarie - Corso Vittorio Veneto, 28 Sondrio, richiesta su apposito modulo predisposto dalla Provincia, allegando attestazione di avvenuto versamento di 5,16, a titolo di rimborso spese esame, da effettuarsi presso la Banca Popolare di Sondrio - Servizio Tesoreria, oppure tramite bollettino di c/c postale n intestato all'amministrazione Provinciale di Sondrio - Servizio Tesoreria. Sono esonerati dal versamento gli aspiranti cacciatori che hanno sostenuto I'abilitazione venatoria nel corrente anno. Tutti i candidati sana tenuti al pagamento, direttamente presso ii Tiro a Segno Nazionale di Tirano, della prova pratica di tiro. L'esame si articola in tre prove teorico-pratiche ed una prova pratica di tiro. PROVE TEORICO-PRA TlCHE Le prove teorico-pratiche si svolgeranno presso il piano seminterrato dell'ex Palazzo Besta - Corso Vittorio Veneto - Sondrio, con il limite massimo di n. 20 candidati per ogni sessione. Le prove teorico-pratiche sono cosl suddivise: - 1A prova: n.18 domande a risposta multipla, di cui una sola quella corretta, vertenti sulle seguenti materie: n. 3 domande sulle arrni utilizzate per la caccia agli ungulati; n. 3 domande sui regolamento provinciale caccia selezione ungulati; n. 3 sulla gestione degli ungulati; n. 9 domande sulla biologia degli ungulati (n. 3 per il capriolo, n. 3 per il cervo e e n. 3 per il camoscio) - 2 A prova: proiezione di n. 5 fotografie per il riconoscimento della specie (capriolo, cervo e camoscio), del sesso e della classe di eta. Non I ammesso I'errato riconoscimento della specie; per sesso e c1asse di eta vengono assegnati 2 punti per ogni fotogramma. - 3 A prova: riconoscimento di un trofeo di camoscio (sesso ed eta) - 4 punti riconoscimento di n. 2 mandibole (specie ed eta) - 4 punti cad. " candidato dovra conseguire un giudizio favorevole in tutte Ie prove, ciascuna delle quaii avra i seguenti punti minimi: 1A prova: 14 risposte esatte su 18, con i1limite massimo di 2 errori per ogni singola materia 2 A prova: 7 punti su 10, fermo restando I'esatta individuazione della specie in tutti i fotogrammi proiettati. 3 A prova: 8 punti su 12; I candidati che non superano Ie prove teorico-pratiche non potranno sostenere la successiva prova pratica di tiro.
8 PROVA PRATICA DI TIRO La prova pratica di tiro alia sagoma fissa, bersaglio 54x54 cm. con visuale nera di 20 cm., si svolge presso il "Tiro a Segno Nazionale" di Tirano. La prova viene sostenuta con fucile a canna rigata cal. dal.243 in poi, munito di cannocchiale a sei ingrandimenti, escluso il 6 mm. ppe (oppure con proprio fucile con medesime caratteristiche), sparando n. 5 colpi stando seduti su una sedia con poggio dell'arma, sui bancone, anteriore e posteriore, fornito dal Poligono. II bersaglio e situato a mt. 100 e la verifica viene effettuata con monitor 0 tramite il recupero delbersaglio. La prova e superata qualora n 4 colpi formino una rosata non superiore a cm. 10. II costa della prova, concordata con il Presidente del Tiro a Segno Nazionale di Tirano, e di 24,00 ed e a totale carico dei candidati (il candidato in possesso di arma propria deve detrarre I'importo di 3,00). DICHIARAZIONE DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI AI candidato, dichiarato IDONEO nelle prove teorico-pratiche e in quella pratica di tiro, verra trasmessa certificazione attestante I'abilitazione alia caccia di selezione agli ungulati in zona Alpi della Regione Lombardia e verra iscritto all'apposito Albo, istituito presso la Provincia di Sondrio. II candidato, dichiarato NON IDONEO, ricevera formale comunicazione dell'esito dell'esame e NON POTRA' ripetere, nel corrente anno, ne Ie prove teorico-pratiche, ne la prova pratica di tiro. II Presidente della t\'mmiss.~ n...e E.sam.inatrice \1?aniel IM_oroni :" I ' I' I, ~'\, t ft I ',,cw.!v, '
PROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie
SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie CALENDARIO DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER L ESERCIZIO VENATORIO IN ZONA ALPI ANNO 2016 Il Presidente
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie
SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie CALENDARIO DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER L ESERCIZIO VENATORIO IN ZONA ALPI ANNO 2014 Il Presidente
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie
SETTORE AGRICOLTURA, AMBIENTE, CACCIA E PESCA Servizio Caccia, Pesca e Strutture Agrarie CALENDARIO DEGLI ESAMI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER L ESERCIZIO VENATORIO IN ZONA ALPI ANNO 2016 Il Presidente
DettagliACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA CORSO PER LA FORMAZIONE E L ABILITAZIONE PER ASPIRANTI CACCIATORI DI SELEZIONE AGLI UNGULATI
1. Premessa. Il ciclo di lezioni è conforme al percorso formativo definito dal Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (I.S.P.R.A.). Il programma è strutturato includendo le specie
DettagliValutato che l'esercizio della caccia non possa prescindere da solidi criteri tecnicoscientifici tesi a favorire la tutela della fauna;
Delibera 667/1995 DIRETTIVE VINCOLANTI ALLE PROVINCE ED AL CIRCONDARIO DI RIMINI SULLO SVOLGIMENTO DEGLI ESAMI DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO. MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE PROVE E PROGRAMMA
DettagliIl programma didattico dei corsi è articolato in lezioni teorico-pratiche come indicato in allegato.
Allegato CRITERI PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEI CORSI DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE AGLI UNGULATI (CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO, MUFLONE) 1 - Organizzazione dei corsi I corsi per
DettagliSezione I. Sezione II Modalità di svolgimento e contenuto degli esami di abilitazione di cui all articolo 29 l.r 3/1994 ALLEGATO A
ALLEGATO A Sezione I Composizione, articolazione territoriale e funzionamento delle commissioni d esame per il conseguimento delle abilitazioni di cui all articolo 29, comma 2, all'articolo 28 quater,
DettagliAVVISO PUBBLICO PER GLI ESAMI DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO ANNO Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3
Allegato n. 1 alla Determinazione Dirigenziale IP 379/2015 AVVISO PUBBLICO PER GLI ESAMI DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO ANNO 2015 Il Dirigente del Servizio Tutela e Sviluppo Fauna della Città
Dettaglialla caccia di selezione della specie CINGHIALE
CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI POLLUTRI CORSO PER L'ABILITAZIONE alla caccia di selezione della specie CINGHIALE Marco Franolich (Tecnico faunista, docente Scuola Forestale del Latemar) Amanda de Menna
DettagliACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA
1. Obiettivi. Iniziativa promossa dall Accademia Faunistica Bergamasca, in collaborazione tra la Provincia di Bergamo - Servizio Caccia e Pesca - e l Azienda Bergamasca di Formazione A.B.F. al fine di
DettagliCORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE
CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE Come da Criteri espressi da D.G.R. 2/8/2010 n. 65-477 della Regione Piemonte, formulata in base a quanto
DettagliREGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 31 DEL 05/08/10
REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 31 DEL 05/08/10 Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2010, n. 65-477 Legge regionale 70/1996, art. 41, comma 3. Criteri per l'organizzazione dei corsi
DettagliASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE DECRETO 16 luglio 2009. Modifiche alle modalità di svolgimento degli esami per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio venatorio. L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA
DettagliCORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE
CORSO DI ABILITAZIONE ALLA CACCIA DI SELEZIONE ALLE SPECIE CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO, DAINO E MUFLONE Come da Criteri espressi da D.G.R. 2/8/2010 n. 65-477 della Regione Piemonte, formulata in base a quanto
DettagliL esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità:
ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO PER LA STAGIONE 2014/2015 L esercizio venatorio nella stagione 2014/2015, è consentito con le seguenti modalità: 1) SPECIE E PERIODI DI ATTIVITA' VENATORIA 1.1. Ai fini
DettagliPROVINCIA DI LECCE IL DIRIGENTE
PROVINCIA DI LECCE SETTORE LAVORI PUBBLICI E MOBILITÁ SERVIZIO TRASPORTI E MOBILITÁ IL DIRIGENTE VISTO l art. 4 del vigente Regolamento per il conseguimento dell attestato di idoneità professionale all
DettagliPolizia di Stato II Zona Polizia Frontiera per la Lombardia Settore Polizia di Frontiera di Tirano (So)
Timbro di entrata Polizia di Stato II Zona Polizia Frontiera per la Lombardia Settore Polizia di Frontiera di Tirano (So) Marca da bollo ALLA QUESTURA DI SONDRIO Il/la sottoscritto/a Nato/a ( ) il Residente
DettagliREGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE
REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO VENATORIO E ALL'ATTIVITÀ DI TASSIDERMIA mod. RegolamentoEnte.dot Versione 3.10 del 25.10.2011 PAG.1 DI 15 INDICE SISTEMATICO Art.1
DettagliCORSO PER ESPERTI ACCOMPAGNATORI NEL PRELIEVO DI SELEZIONE DEGLI UNGULATI (CERVIDI E BOVIDI) IN PROVINCIA DI VERONA Tregnago: Aprile-Maggio 2014
CORSO PER ESPERTI ACCOMPAGNATORI NEL PRELIEVO DI SELEZIONE DEGLI UNGULATI (CERVIDI E BOVIDI) IN PROVINCIA DI VERONA Tregnago: Aprile-Maggio 2014 SEDE DEL CORSO: Sala Civica presso Nuovo Polo Scolastico
DettagliIL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VERONA Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157, ed in particolare gli articoli 9 e 18 in ordine, rispettivamente, alle competenze della Provincia di materia di prelievo
DettagliRegolamento per l ottenimento del certificato d abilitazione alla caccia (del 13 gennaio 1993)
Regolamento per l ottenimento del certificato d abilitazione alla caccia (del 13 gennaio 1993) 8.5.1.3 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati: - la Legge federale sulla caccia
DettagliRACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA DISEGNO DI LEGGE N. 179
RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA al DISEGNO DI LEGGE N. 179
DettagliREGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento agricoltura, turismo, formazione e lavoro Politiche della montagna e della fauna selvatica - Settore
REQUISITI E MODALITA PER IL RILASCIO ED IL RINNOVO DELLE AUTORIZZAZIONI ALLA CACCIA DA APPOSTAMENTO FISSO EX ART. 29 DELLA L.R. 29/94 ISTANZE DI AUTORIZZAZIONE Le autorizzazioni alla costituzione degli
DettagliREGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE VENATORIA (L.R.T. N 20/2002) Capo I. Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia
REGIONE TOSCANA CALENDARIO VENATORIO REGIONALE (L.R.T. N 20/2002) Capo I STAGIONE VENATORIA Art. 1 Stagione venatoria e giornate di caccia 1. La stagione venatoria ha inizio la terza domenica di settembre
DettagliAdesione ad ambito territoriale di caccia - A.T.C.
Adesione ad ambito territoriale di caccia - A.T.C. A chi è rivolto il servizio: A tutti i cacciatori che intendano praticare l esercizio venatorio all interno di uno dei 5 Ambiti Territoriali di Caccia
DettagliIl/la sottoscritto/a. nato/a il.. a Prov.. (Naz ) e residente a.. Prov Via. n CAP CHIEDE
[MOD. C3a] PROVINCIA DI GENOVA AREA 11 - Sviluppo Sostenibile e Risorse naturali - Servizio Trasporti - Tel.010/5499883 - Fax 010/5499680 FAC-SIMILE DI DOMANDA DI AMMISSIONE ALL'ESAME PER IL RICONOSCIMENTO
DettagliIL PRESIDENTE. CONSIDERATO che devono ritenersi sottoposte a particolare regime i territori ricompresi:
DECRETO N 138 DEL 24 Lug. 2007 OGGETTO: Legge regionale 9 dicembre 1993 n. 50 Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio. Art. 33: tabelle perimetrali. IL PRESIDENTE VISTO
DettagliLEGGE REGIONALE N. 33 DEL REGIONE VALLE D'AOSTA
LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 2-09-1996 REGIONE VALLE D'AOSTA Modificazioni alla legge regionale 27 agosto 1994, n. 64 (Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e per la disciplina dell' attività
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E GESTIONE DELLE ZONE ADDESTRAMENTO CANI E GARE CINOFILE N. 37/99 e s.m.i.
REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA COSTITUZIONE E GESTIONE DELLE ZONE ADDESTRAMENTO CANI E GARE CINOFILE N. 37/99 e s.m.i. ART. 1 (Finalità) 1. Il presente regolamento disciplina la costituzione e le modalità
DettagliBANDO 2/AMB/2014 PER SELEZIONE PARTECIPANTI AI CORSI DI FORMAZIONE PER OPERATORI VOLONTARI NELL ATTIVITA DI CONTROLLO DELLA NUTRIA
PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DE CASTEDDU Assessorato Politiche Ambientali, Energia e Tutela del Territorio Settore Ambiente e Servizio Antinsetti UFFICIO PROTEZIONE FAUNA SELVATICA E CACCIA n protocollo
DettagliCALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003
ALLEGATO 1 ALLEGATO A CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE 2002/2003 Articolo 1. (Caccia programmata). 1. Ai fini della razionale gestione delle risorse faunistiche sull intero territorio della
DettagliUfficio Attività Produttive BANDO DI ESAME
Ufficio Attività Produttive BANDO DI ESAME per il conseguimento dell abilitazione all esercizio della professione di Accompagnatore turistico o Corriere ai sensi della Legge Regionale n 35/98, approvato
DettagliL esercizio venatorio, nella stagione 2013/2014, è consentito con le seguenti modalità:
ALLEGATO A La Giunta regionale Vista la legge 11 febbraio 1992, n. 157 Visto l art. 11- quaterdecies della legge 2 dicembre 2005, n. 248 Visto l art. 40 della l.r. 4 maggio 2012, n. 5 Vista la D.G.R. n.
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECUPERO DELLA FAUNA SELVATICA FERITA Approvato con Deliberazione Consiliare n. 17 dd ART.
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DELLA FAUNA SELVATICA FERITA Approvato con Deliberazione Consiliare n. 17 dd. 30.03.2015 ART. 1 GENERALITÀ Il presente regolamento disciplina, nel rispetto della normativa vigente
DettagliSTAGIONE VENATORIA 2018/2019 MODALITÀ DI CONFERMA E DI NUOVA ISCRIZIONE ALLA RISERVA ALPINA
Protezione Civile, Caccia, Pesca Agricoltura Polizia Provinciale STAGIONE VENATORIA 2018/2019 MODALITÀ DI CONFERMA E DI NUOVA ISCRIZIONE ALLA RISERVA ALPINA Chi ha diritto di accesso: i titolari di licenza
DettagliALLEGATO B ISTRUZIONI OPERATIVE SUPPLEMENTARI 1) TESSERINO REGIONALE
ALLEGATO B ISTRUZIONI OPERATIVE SUPPLEMENTARI 1) TESSERINO REGIONALE 1.1. I titolari di licenza di porto di fucile per uso caccia (compresi quelli residenti all estero) devono essere muniti di apposito
DettagliAmbito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, Ascoli Piceno
Ambito Territoriale di Caccia ASCOLI PICENO Via Salaria Inferiore, 84 63100 Ascoli Piceno CORSO FORMATIVO per l abilitazione alla figura tecnica di CACCIATORE DI CINGHIALE IN FORMA COLLETTIVA (lett. e),
DettagliPATENTI GAS TOSSICI. Istanza di ammissione agli esami per il conseguimento della idoneità per l abilitazione all impiego dei gas tossici
PATENTI GAS TOSSICI Istanza di ammissione agli esami per il conseguimento della idoneità per l abilitazione all impiego dei gas tossici e Procedura per il rinnovo delle patenti 1 Procedura di ammissione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 48
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone Deliberazione della Provinciale Registro Delibere di N. 48 OGGETTO: Programmazione del corso e degli esami di abilitazione venatoria - anno 2014. (Dichiarazione
DettagliProcedura di ammissione agli esami per il conseguimento della idoneità per l abilitazione all impiego dei gas tossici
Procedura di ammissione agli esami per il conseguimento della idoneità per l abilitazione all impiego dei gas tossici Procedura di ammissione agli esami per il conseguimento della idoneità per l abilitazione
DettagliPROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO TRASPORTI E MOBILITÀ
PROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n.2924 del 05/09/2006 AREA 3 -
DettagliINDICE. Scarica il modulo di domanda. Art 1 REQUISITI PER L AMMISSIONE ALL ESAME
INDICE Sessioni d Esame per il conseguimento dell abilitazione alla professione di Insegnante di teoria ed Istruttore di Guida di Autoscuole relative all anno 2012. Scarica il modulo di domanda Art 1 REQUISITI
DettagliACCADEMIA FAUNISTICA BERGAMASCA
1. Obiettivi. Iniziativa promossa dall Accademia Faunistica Bergamasca, in collaborazione tra la Provincia di Bergamo Servizio Caccia e Pesca e Azienda Bergamasca Formazione A.B.F.. Il corso è finalizzato
DettagliAREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. AGRICOLTURA E TUTELA DELLA NATURA
AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. AGRICOLTURA E TUTELA DELLA NATURA Determinazione nr. 3661 Trieste 03/12/2012 Proposta nr. 1337 Del 03/12/2012 Oggetto: Corso di abilitazione all'esercizio venatorio
DettagliTipo di corso. Requisiti generali di ammissione
ALLEGATO A) alla determinazione n. MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E SVOLGIMENTO DEL CORSO DI FORMAZIONE PER GUARDIE PARTICOLARI GIURATE ITTICHE VOLONTARIE. Tipo di corso. In esecuzione della presente determina
DettagliProvincia di Foggia Via P. Telesforo, Foggia -
Provincia di Foggia Via P. Telesforo, - 71100 Foggia - BANDO PER L AMMISSIONE ALL ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL IDONEITA PROFESSIONALE PER IL TRASPORTO SU STRADA DI COSE PER CONTO TERZI E PERSONE Sessione
Dettaglib) da morso viperidi e/o punture di insetti d) da avvelenamento g) da scatti di lacci e tagliole
1) INFORTUNI DEL CANE DI PROPRIETA DELL ASSICURATO E REGOLARMENTE ISCRITTO NEL COMUNE DI RESIDENZA. Per le tessere Opzione C e D la garanzia è operativa per tutto l anno per la morte del cane derivante
DettagliComprensorio alpino n. 2
Comprensorio alpino n. 2 Arsiero, Laghi, Lastebasse, Pedemonte, Posina, Tonezza, Valdastico Facoltà assentite per la stagione 2014 2015 Caccia specialistica (Punto 2 calendario venatorio Z.A.). In tutte
DettagliE PER LE GARE E LE PROVE CINOFILE
DIPARTIMENTO 3 XII SETTORE AMBIENTE REGOLAMENTO PER L ALLENAMENTO E L ADDESTRAMENTO DI CANI E PER LE GARE E LE PROVE CINOFILE L. 157/92, art. 10 comma 8 lett. e) L.R. 7/95 art. 33 REGOLAMENTO PER L ALLENAMENTO
DettagliAllegato A. Art. 1 FINALITA. Art. 2 SOGGETTI
Allegato A REGOLAMENTO PER L'ESPLETAMENTO DEGLI ESAMI PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITÀ DEGLI INSEGNANTI DI TEORIA E DEGLI ISTRUTTORI DI GUIDA DELLE AUTOSCUOLE. Art. 1 FINALITA 1. Il presente regolamento
DettagliENTEE PARCO DELLE MADONIE IL DIRETTORE
ENTEE PARCO DELLE MADONIE AVVISO PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI PREPARAZIONE PER OPERATORI PER ATTIVITA DI ABBATTIMENTO SUIDI IN AREA DI PARCO Visto l art. 4 della L.R. 33/97 modificata dall art. 1
DettagliCorso per l abilitazione ai censimenti e alla caccia di selezione degli ungulati
Corso per l abilitazione ai censimenti e alla caccia di selezione degli ungulati DESTINATARI: cacciatori interessati al prelievo di selezione degli ungulati presenti in Italia (capriolo, cervo, daino,
Dettagli- innalzamento dell'età minima per il conseguimento della patente di guida della categoria C a
Il 19 gennaio 2013 saranno integralmente applicabili le disposizioni del decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59 con cui è stata recepita la direttiva 2006/126/CE in materia di patenti di guida. Oltre
DettagliAmbito Territoriale di Caccia VT 2
Ambito Territoriale di Caccia VT 2 Associazione TUSCIA SUD Per la gestione faunistica, ambientale e venatoria Organizza Corso di abilitazione per Selecontrollori del Cinghiale (art. 3-35 LR 17/95) e Corso
DettagliPROVINCIA DI VERONA Settore trasporti traffico mobilità
PROVINCIA DI VERONA Settore trasporti traffico mobilità BANDO PER L AMMISSIONE ALL ESAME PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI INSEGNANTE DI TEORIA ED ISTRUTTORE DI GUIDA PRESSO LE
DettagliDELIBERAZIONE N. 44/21 DEL
Oggetto: Legge regionale 23 luglio 1998, n. 23 Norme per la protezione della fauna selvatica e per l esercizio della caccia in Sardegna. Danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, zootecniche,
DettagliCALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE - ANNO 2011/2012
PROVINCIA DI SAVONA SERVIZIO CONTROLLO TERRITORIALE CALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE - ANNO 2011/2012 I L P R E S I D E N T E VISTA la legge n. 157 del 11/02/1992 e ss.mm.ii.; VISTA la legge regionale
DettagliALLEGATI: La Provincia di Pesaro e Urbino, organizza un corso di formazione a moduli per GEV, GGVV, GGIV e Guardie Volontarie Funghi e Tartufi ai
ALLEGATI: La Provincia di Pesaro e Urbino, organizza un corso di formazione a moduli per GEV, GGVV, GGIV e Guardie Volontarie Funghi e Tartufi ai sensi dell art. 9 della L.R. n. 29 /92, ai sensi dell art.
DettagliRelazione illustrativa
Allegato B Relazione illustrativa Il riordino istituzionale, con il quale la Regione ha riassunto a livello centrale tutte le funzioni amministrative in materia di caccia, prima attribuite alle province,
DettagliDOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE DI ISTRUTTORE DI GUIDA NELLE AUTOSCUOLE - Sessione per l'anno
MARCA DA BOLLO Alla PROVINCIA DI ROVIGO AREA FINANZIARIA E TRASPORTI SERVIZIO TRASPORTO PRIVATO Via Ricchieri detto Celio, 10 45100 ROVIGO DOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE DI ISTRUTTORE
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE FAUNISTICO Caccia e Pesca (Pianificazione Faunistico-Venatoria ed Accademia di San Floriano)
VISTI I L FUNZIONARIO P.O. gli artt. n. 5 e n. 29 della L.R. n. 6/2008, i quali attribuiscono alle Amministrazioni Provinciali la competenza in materia di corsi ed esami di abilitazione venatoria; la Deliberazione
DettagliPROVINCIA DI VICENZA
PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA - C. Fisc. P. IVA 00496080243 Indirizzo Posta Certificata Provincia di Vicenza: provincia.vicenza@cert.ip-veneto.net Prot. n. 10423 AVVISO PUBBLICO
DettagliCAPO I. CALENDARIO VENATORIO PER LE STAGIONI VENATORIE 2008/2009, 2009/2010 e 2010/2011. Articolo 1 (Caccia programmata)
LEGGE REGIONALE 6 GIUGNO 2008 N. 12 Calendario venatorio regionale triennale e modifiche alla legge regionale 1 luglio 1994, n. 29 (norme regionali per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo
DettagliArt. 1 Finalità. Art. 2 Durata e validità
PROPOSTA DI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELL ATTIVITÀ VENATORIA NELLE AREE CONTIGUE (ZONE DI PRE-PARCO) DEL PARCO DEI LAGHI DI SUVIANA E DEL BRASIMONE PER LE ANNATE VENATORIE 2017/2021 Art. 1 Finalità
DettagliLEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160
X LEGISLATURA ATTI: 13920 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 160 Gestione faunistico - venatoria del cinghiale e recupero degli ungulati feriti Approvata nella seduta del 11 luglio 2017 Servizio Segreteria dell
DettagliAmbito Territoriale di Caccia VT 2 Associazione TUSCIA SUD Per la gestione faunistica, ambientale e venatoria
Ambito Territoriale di Caccia VT 2 Associazione TUSCIA SUD Per la gestione faunistica, ambientale e venatoria Corso Abilitazione di Coadiutori al controllo degli animali opportunisti (Cinghiale, Volpe,
DettagliComprensorio alpino n. 6 Bassano, Campolongo Valstagna, Conco, Lusiana e Marostica. Facoltà assentite per la stagione
Comprensorio alpino n. 6 Bassano, Campolongo Valstagna, Conco, Lusiana e Marostica. Facoltà assentite per la stagione 2014 2015 Addestramento cani. (Punto 1 Calendario venatorio Z.A.) Riserva di Camplongo
DettagliVENATORIO CALENDARIO. Per la caccia da appostamento fisso. Sintesi Normativa 1. ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI ASSESSORATO ALLA CACCIA
CALENDARIO VENATORIO 2010-2011 Per la caccia da appostamento fisso ASSESSORATO ALLA CACCIA Sintesi Normativa L esercizio della caccia nel territorio provinciale è disciplinato dalla normativa vigente ed
DettagliRitenuto opportuno adottare, analogamente a quanto sopra, criteri di omogeneità anche nella composizione delle Commissioni provinciali d'esame;
rot. n. (APA/95/D-925AA) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la propria precedente deliberazione n. 2029 del 24 maggio 1994, resa esecutiva dalla C.C.A.R.E.R. in data 9 giugno 1994 con prot.
DettagliPROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE AGRICOLTURA E FORESTE SERVIZIO CACCIA E PESCA
Dec. di Medaglia d oro al V.M. PROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE AGRICOLTURA E FORESTE SERVIZIO CACCIA E PESCA DPGR n 13/R del 25/02/2004 modificato ex DPGR n 48/r del 29/07/2005 ed art. 28 comma 3 lett.
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITA DEGLI INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA
REGOLAMENTO PROVINCIALE PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITA DEGLI INSEGNANTI ED ISTRUTTORI DI AUTOSCUOLA Riferimenti Normativi Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 art. 105 comma 3, lettera c; Decreto
DettagliREGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE
REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 11-04-2016 (punto N 30 ) Delibera N 311 del 11-04-2016 Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Pubblicita
DettagliVIGILANZA VENATORIA, DIVIETI E SANZIONI
VIGILANZA VENATORIA, DIVIETI E SANZIONI OPERATORI DI VIGILANZA La vigilanza in materia è demandata : - agli agenti delle Province e della Città Metropolitana ai quali èriconosciuta la qualifica di agenti
DettagliCalendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza
Calendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza Stagione venatoria 2017-2018 (Legge n. 157/1992; L.R. n. 50/1993) 1) ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI DA
DettagliVisto l art. 40 della l.r. 5/2012 con il quale è stata abrogata la l.r. 70/1996 e s.m.i;
Visto l art. 40 della l.r. 5/2012 con il quale è stata abrogata la l.r. 70/1996 e s.m.i; considerato che, come peraltro affermato in un apposito articolo di interpretazione autentica in corso di esame
DettagliISTANZA DI INDENNIZZO DEI DANNI CAUSATI DALLA FAUNA SELVATICA ALLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE
Riservato al protocollo Alla Provincia di Carbonia Iglesias Area dei Servizi Ambientali Servizio Tutela della Flora e della Fauna Ufficio Agricoltura Via Argentaria, 14 09016 Iglesias ISTANZA DI INDENNIZZO
DettagliREGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA
REGOLAMENTO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA Approvato con deliberazione Consiliare n. 66 del 30 dicembre 2013 Pag. 1 di 5 ART 1. FINALITA 1. Il presente Regolamento disciplina l allevamento, la detenzione,
DettagliAVVISO PUBBLICO CORSO DI FORMAZIONE PER CONDUTTORI DI CANE LIMIERE IN GIRATA E OPERATORI DI GIRATA Destinatari del corso
ATCFR1 L A.T.C.FR/1 intende effettuare il corso di cui al seguente AVVISO che, stante la ristrettezza dei tempi, viene pubblicato in data odierna e fatta salva l autorizzazione da parte della Regione Lazio.
DettagliCalendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza
Calendario Venatorio Integrativo per la Zona faunistica delle Alpi della provincia di Vicenza Stagione venatoria 2015-2016 (Legge n. 157/1992; L.R. n. 50/1993) 1) ADDESTRAMENTO E ALLENAMENTO DEI CANI DA
DettagliFORMAZIONE INIZIALE PER DIVENTARE ISTRUTTORE DI GUIDA. Modalità operative
FORMAZIONE INIZIALE PER DIVENTARE ISTRUTTORE DI GUIDA Modalità operative Il corso è rivolto a chi non ha alcuna abilitazione e desidera conseguire quella di istruttore di guida. Durata del corso: Assenze
DettagliNOVITA STAGIONE SPORTIVA
NOVITA STAGIONE SPORTIVA 2011-2012 Il 1 luglio è entrato in vigore il nuovo regolamento della Struttura Tecnica emanato dal Consiglio Federale. Come già anticipato sono state istituite le figure di Arbitro
DettagliA.T.C. VASTESE. Prot. n. 254 Vasto lì 21 settembre 2016
e-mail atcvastese@gmail.com sito internet: www.atcvastese.it Prot. n. 2 Vasto lì 21 settembre 2016 ALLE ASSOCIAZIONI VENATORIE LORO SEDI Oggetto: CORSO DI ABILITAZIONE PER SELECONTROLLORI DEL CINGHIALE
DettagliProvincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA -
Provincia di Benevento Regolamento Provinciale per la Gestione Faunistico Venatoria del Cinghiale - BOZZA - Titolo I - Parte generale Art. 1 - Finalità Il presente regolamento disciplina la gestione faunistica
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA
CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURIA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI REGIONALI: Franco ORSI Francesco BRUZZONE Gabriele SALDO Franco ROCCA Matteo MARCENARO Giovanni MACCHIAVELLO Alessio SASO
Dettagli- TITOLO V - IDONEITÀ PROFESSIONALE
- TITOLO V - IDONEITÀ PROFESSIONALE ART. 17 ATTESTATO DI IDONEITÀ PROFESSIONALE 1. L autorizzazione per l esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto viene rilasciata
DettagliENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 16 MAGGIO 2016
SCHEMA DOMANDA DI AMMISSIONE ALL ESAME CUI VA APPLICATA UNA MARCA DA BOLLO DA 16,00 (NON COMPLETARE QUESTO FAC-SIMILE E TRASCRIVERE ESCLUSIVAMENTE LA PARTE CHE RIGUARDA LA PROPRIA POSIZIONE SENZA RIPORTARE
DettagliProvincia di Pordenone MEDAGLIA D ORO al V. M.
Provincia di Pordenone MEDAGLIA D ORO al V. M. Servizio Motorizzazione Civile AVVISO PUBBLICO Indizione sessione d esame per il conseguimento dell abilitazione all esercizio della professione di insegnante
DettagliCORSO PER L ABILITAZIONE DI N. 40 IN PROVINCIA DI CASERTA
Prot. n. 11413/ATC del 12/02/2016 CORSO PER L ABILITAZIONE DI N. 40 COADIUTORI AI PIANI DI CONTROLLO NUMERICO DEL CINGHIALE, VOLPE e CORVIDI; IN PROVINCIA DI CASERTA PREMESSO che: a. La legge 157/92 all
Dettagli3529,1&,$',%5,1',6, SERVIZIO TRASPORTI
3529,1&,$',%5,1',6, SERVIZIO TRASPORTI BANDO PER L AMMISSIONE ALL ESAME PER IL CONSEGUIMENTO IDONEITA PROFESSIONALE PER IL TRASPORTO SU STRADA DI COSE PER CONTO DI TERZI E VIAGGGIATORI SU STRADA - Sessioni
DettagliL.R. n. 22/ TAXI / NOLEGGIO N.C.C. DOMANDA D ESAME. Il/la sottoscritto/a. Codice Fiscale CHIEDE CONSAPEVOLE DICHIARA
L.R. n. 22/1996 - TAXI / NOLEGGIO N.C.C. DOMANDA D ESAME Marca da Bollo 16,00 ALLA PROVINCIA DI PADOVA Settore Trasporti Casella Postale Aperta 35122 Padova Il/la sottoscritto/a Codice Fiscale CHIEDE di
DettagliAPPROVATI CON DELIBERAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA N 37 DEL 28 APRILE 2017
CRITERI E MODALITÀ PER L INDENNIZZO DEI DANNI ARRECATI ALLE PRODUZIONI AGRICOLE E ALLE OPERE APPRONTATE SUI TERRENI COLTIVATI ED A PASCOLO DALLE SPECIE DI FAUNA SELVATICA E FAUNA DOMESTICA INSELVATICHITA,
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI URBINO CARLO BO UFFICIO ESAMI DI STATO - Via Saffi, 2-61029 Urbino (PS) tel 0722 305250 fax 0722 305287 ESAME DI STATO per l abilitazione all esercizio della professione di FARMACISTA
DettagliDECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. CACCIA E PESCA NELLE ACQUE INTERNE ##numero_data##
DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P.F. CACCIA E PESCA NELLE ACQUE INTERNE ##numero_data## Oggetto: Modalità di restituzione all attività venatoria delle ZRC e dei CPURFS nel territorio dell ATC PS 2. VISTO il
DettagliSintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA
CALENDARIO 2015-2016 Per la caccia da appostamento fisso Sintesi Normativa SETTORE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA L esercizio della caccia nel territorio provinciale è disciplinato dalla normativa vigente
DettagliDICHIARA Ai sensi degli artt.46 e 47 del DPR 445/2000 CHIEDE
Bollo 16,00 ALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA SERVIZIO TERRITORIALE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA DI FORLÌ-CESENA P.ZZA G. B. MORGAGNI, 2 47122 FORLI Oggetto: domanda per appostamento fisso di caccia (da presentarsi
DettagliCONSERVATORIO DI MUSICA F. Torrefranca Vibo Valentia
Prot. n 5094/C2 del 26/06/2017 All Albo e al sito www.consvv.it OGGETTO: A.A.2017/2018 BANDO DI AMMISSIONE -Corsi Accademici di I livello Trienni (pgg. 1-3) -Corsi Preaccademici (pgg. 4-5) -Corsi Propedeutici
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ESAMI VENATORI E ISCRIZIONE ALL ALBO PROVINCIALE DEI CACCIATORI DI SELEZIONE. Art.
Approvato con delib. C.P. n. 109 del 9/06/2003 REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ESAMI VENATORI E ISCRIZIONE ALL ALBO PROVINCIALE DEI CACCIATORI DI SELEZIONE Art. 1 Il presente Regolamento
DettagliREGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI
REGOLAMENTO PER IL RECUPERO DEGLI UNGULATI FERITI ART. 1 Principi generali 1. L Ambito Territoriale di Caccia Perugia 2 con il presente Regolamento istituisce il servizio di recupero degli ungulati feriti
DettagliIl/la sottoscritto/a nato/a a il, residente a (Prov. ) Cap. Via n. C.F. Telefono Cellulare Fax Indirizzo di posta elettronica.
ALLEGATO A MARCA DA BOLLO da 14,62 Alla PROVINCIA REGIONALE DI ENNA Settore 8 Territorio, Ambiente, Energia e Protezione Civile - Servizio Autotrasportatori - P.zza Garibaldi,2 94100 ENNA DOMANDA PER L
DettagliALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SONDRIO. Marca da bollo
NOMINATIVO E N. DI TEL. DI CHI PRESENTA LA DOMANDA: ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA DI SONDRIO RM Legge 3 febbraio 1989 n. 39 Marca da bollo ESAMI MODELLO PREDISPOSTO AI SENSI
Dettagli