D.P.G.R. 29/7/2003 N. 10/R D.P.G.R. 5/3/2001 N. 4/R ISTANZA DI SANATORIA DERIVAZIONE ACQUE SOTTERRANEE DA POZZO AD USO AGRICOLO
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1 Comune di Savigliano D.P.G.R. 29/7/2003 N. 10/R D.P.G.R. 5/3/2001 N. 4/R ISTANZA DI SANATORIA DERIVAZIONE ACQUE SOTTERRANEE DA POZZO AD USO AGRICOLO COMMITTENTI: MONGE Claudio - Str. Chios del Re, Savigliano (CN) MONGE FRATELLI snc - v. Savigliano, 31/b Monasterolo di Savigliano (CN) BORETTO Emma - v. Savigliano, Monasterolo di Savigliano (CN) OGGETTO: CALCOLO DEL FABBISOGNO IDRICO COLTURALE AZIENDALE - RELAZIONE TECNICA DOTT. GEOL. MICHELE ACTIS-GIORGETTO A Settembre 2014 Emissione C.so Bra 48/ Alba (CN) Tel Fax Professionista Incaricato: Dott. Geol. Michele ActisGiorgetto Collaboratore: Dott. Geol. Alan Menegon Layout grafico: Geom. Davide Longo Vaschetti rev data descrizione preparato Documento M-L A RT
2 Sommario 1. SINTESI DEGLI ELEMENTI FORNITI CALCOLO DEL FABBISOGNO IRRIGUO COLTURALE DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO DI EMUNGIMENTO CONCLUSIONI ALLEGATO: Quant4 [Versione 4.1]
3 1. SINTESI DEGLI ELEMENTI FORNITI A corredo della domanda di nuova concessione in sanatoria per la derivazione di acque sotterranee tramite pozzo per uso agricolo, si fornisce con la presente relazione tecnica il calcolo del fabbisogno idrico delle colture irrigate con il pozzo in progetto. Nel presente studio si propone la valutazione del volume massimo di prelievo che nel corso dell anno solare risulta mediamente necessario, in funzione delle caratteristiche pedoclimatiche, dei tipi di coltura praticati, dei relativi consumi medi e dei metodi di irrigazione adottati dall azienda agricola. I dati di riferimento relativi alle colture sono stati forniti dalla committenza con indicazione delle particelle catastali irrigate con il nuovo pozzo. Nelle pagine successive è illustrato il calcolo del fabbisogno colturale aziendale effettuato con il Software di calcolo Quant4 [Versione 4.1] elaborato dal prof. Carlo Merlo della Facoltà di Agraria dell Università di Torino
4 2. CALCOLO DEL FABBISOGNO IRRIGUO COLTURALE I terreni di proprietà di MONGE Claudio - MONGE FRATELLI snc - BORETTO EMMA, serviti dal pozzo in progetto occupano una superficie pari a circa 4,52 Ha ( m 2 ), raffigurata in figg. 2-1 e 2-2. Il calcolo del fabbisogno colturale aziendale effettuato con il Software di calcolo Quant4 [Versione 4.1] elaborato dal prof. Carlo Merlo della Facoltà di Agraria dell Università di Torino: Quantificazione delle dotazioni idriche comprensoriali in funzione degli effettivi fabbisogni (Attuazione D. Lgs. 152/1999 e Direttiva 2000/60/CE). I dati bibliografici di riferimento per la determinazione dei dati da inserire nel programma di calcolo citato sono tratti dalla pubblicazione Metodologia di verifica dei fabbisogni lordi nei comprensori irrigui della regione Piemonte di Merlo et al., Regione Piemonte - Università Degli Studi di Torino e dal servizio WebGIS della Regione Piemonte - Servizio Agricoltura, reperibili all URL: Per il calcolo del fabbisogno colturale, il presente lavoro considera un area di 4,52 Ha, di proprietà dei committenti (cfr. Tavola Planimetria del comprensorio irriguo). Il metodo utilizzato prevede la suddivisione del territorio comprensoriale in aree caratterizzate da ben definite caratteristiche del suolo, individuate mediante i dati bibliografici sopra citati. La superficie di tali aree è stata determinata utilizzando i dati catastali forniti dai committenti (cfr. Tavola Planimetria del comprensorio irriguo fuori testo). Le classi di capacità d uso dei suoli del Piemonte sono 8; il presente procedimento di calcolo dei fabbisogni irrigui lordi è applicabile soltanto nelle prime quattro. L attribuzione della superficie comprensoriale ad una o più classi di capacità d uso si basa sulla Carta della capacità d uso dei suoli e delle loro limitazioni (scala 1: ) facente parte del volume: Regione Piemonte - IPLA (1982) La capacità d uso dei suoli del Piemonte ai fini agricoli e forestali. Questa carta ha la funzione di mettere in conto le caratteristiche di morfologia e di pendenza, Le classi 1 e 2 comprendono, infatti, suoli da piani ad ondulati, la classe 3 comprende suoli da lievemente ondulati a moderatamente acclivi, la classe 4 suoli con forti pendenze; nelle classi 5 e 6, che ospitano in genere pascolo o bosco l uso agrario è fortemente limitato e condizionato. All interno d ogni ripartizione della superficie comprensoriale nelle suddette classi di capacità d uso, occorre poi procedere ad un altra suddivisione in funzione della permeabilità dei suoli - 4 -
5 Figura Classi di Capacità d'uso del Suolo (R. Piemonte-IPLA, WebGIS, 2011) N #S LEGENDA MONGE Claudio - MONGE FRATELLI snc - BORETTO Emma Capacità di uso del suolo Comprensorio irriguo #S Pozzo in oggetto Prima - Suoli privi o quasi di limitazioni, adatti per un'ampia scelta di colture agrarie. Seconda - Suoli con alcune moderate limitazioni che riducono la produzione delle colture agrarie. Quarta - Suoli con molte limitazioni che restringono la scelta delle colture agrarie e richiedono specifiche pratiche agronomiche Meters
6 Figura Classi di Capacità d'uso del Suolo e delle Classi di Drenaggio (R. Piemonte-IPLA, WebGIS, 2011) N LEGENDA MONGE Claudio - MONGE FRATELLI snc - BORETTO Emma Capacità di uso del suolo e Drenaggio Comprensorio irriguo #S Pozzo in oggetto Classi di drenaggio 3 - Buono - L'acqua è rimossa dal suolo prontamente ed è disponibile per le piante per la maggior parte della stagione di crescita senza che si verifichino eccessi di umidità limitanti per lo sviluppo vegetale. Suoli generalmente privi di caratteri di idromorfia. 4 - Mediocre - L'acqua è rimossa dal suolo lentamente in alcuni periodi dell anno. I suoli sono bagnati soltanto per un breve periodo durante la stagione di crescita delle piante. Sono presenti caratteri di idromorfia negli orizzonti profondi. Classi di Capacità di uso del suolo Prima - Suoli privi o quasi di limitazioni, adatti per un'ampia scelta di colture agrarie. Seconda - Suoli con alcune moderate limitazioni che riducono la produzione delle colture agrarie Meters #S
7 sinteticamente distinta in alta, media oppure bassa. Per queste attribuzioni ci si avvale sempre della Carta del drenaggio (scala 1: ) raggruppando come segue in base alle caratteristiche podologiche relative al drenaggio: Per l area oggetto di studio si evince che le caratteristiche del suolo all interno dell area considerata sono omogenee; la classe di capacità d uso del suolo individuata è la stessa per tutta l area aziendale considerata, (classe Prima); inoltre il comprensorio irriguo ricade completamente nella classe 3 di drenaggio (buono) che corrisponde a una permeabilità media,. In conclusione, per l area di studio, si è considerato: Classe di Capacità d uso dei suoli Classe di drenaggio - Permeabilità Superficie (Ha) Superficie (%) Prima 3 - media 4, % In base a dati forniti dall azienda agricola irriguo stesso, tali aree le colture presenti sono: Frutteto (100 % dell area irrigua, 4,52 Ha circa). I valori dei fabbisogni netti parcellari da introdurre nel foglio di calcolo si ricavano partendo dalle carte tematiche della Metodologia di verifica dei fabbisogni lordi nei comprensori irrigui della Regione Piemonte (Quaderno 22 della Collana Ambiente - Regione Piemonte, Assessorato Ambiente). Il metodo d irrigazione utilizzato è la microirrigazione (irrigazione a goccia ). Come risulta dalle elaborazioni allegate il fabbisogno calcolato è di 3 l/s come valore massimo di portata prelevabile. Il valore medio stagionale della portata prelevabile è di 1,3 l/s. Il Volume stagionale prelevabile è di m
8 3. DIMENSIONAMENTO DELL IMPIANTO DI EMUNGIMENTO Il sistema di irrigazione prevede l irrigazione a goccia e la distribuzione per mezzo di condotte a bassa pressione. Il periodo d irrigazione è compreso tra l inizio di aprile e la fine di settembre. L irrigazione a goccia prevede che l acqua giunga al terreno direttamente alla base delle singole piante, evitando di irrigare le aree non esplorate dagli apparati radicali. L irrigazione avviene mediante apposite ali gocciolanti direttamente alla base delle singole piante (Fig. 3-1) Figura 3-1: illustrazione schematica di impianto di microirrigazione a goccia. Un esempio dello schema dell impianto di microirrigazione è illustrato in allegato: i dati dell impianto di irrigazione e di richiesta idrica dell impianto sono illustrati dalla tabella seguente. Dati di campo Superficie (m2) : 45'211 Disponibilità acqua (l/s): 8,5 Lunghezza max file (m) : 320 Distanza file (m) : 5 Distanza piante (m) : 3 Dati manichetta Diametro (mm) : 20 Spaziatura (cm) : 120 Portata l/ h) : 2.1 Spessore (mm) : 1,6 Lunghezza bobina (m) : 320 Pressione di esercizio (bar) : 6,2 Dati impianto Lunghezza tot manichetta (m) : 8'250 Uniformità irrigua : 90% Lunghezza considerata (m) : 9'000 Consumo idrico (l/ s) : 4,1 Intensità oraria (mm/ h) : 0.33 Tempo somm. 25 mm (h/ day) : 7.34 Fig Caratteristiche dell impianto di irrigazione in progetto - 6 -
9 La lunghezza totale delle condotte della linea adacquatrice per l irrigazione è di circa m, distribuita in file parallele, corrispondenti alle file di alberi da frutto, disposte in modo da coprire in modo uniforme l appezzamento di terreno da irrigare. Come si evince dalla tabella in Fig. 3-2, il consumo idrico dell impianto, per ottenere una irrigazione con una intensità oraria di 2,5 mm/h è di 4,9 l/s, al netto della prevalenza (cfr figg. 3-2), per una durata indicata di circa 6h18min giornalieri. Il fabbisogno idrico annuo (considerando la stagione irrigua da aprile a settembre, circa 180 giorni) così calcolato risulta essere si circa m 3 /anno. Il pozzo in oggetto, in occasione della prova di pompaggio a gradini, ha mostrato una buona efficienza con portate di circa 8,5 l/s. L impianto di irrigazione in progetto, pur funzionando a pieno regime con la portata di cui sopra, può funzionare con una portata inferiore, parzializzando l area da irrigare, e aumentano logicamente in proporzione i tempi di irrigazione. In Fig. 3-3 sono indicati i valori di portata e prevalenza in relazione alla potenza della pompa (fonte: Rovatti). per il valore di portata indicato (~5 l/s all ala adacquatrice), adatto alle esigenze dell impianto considerato, per una prevalenza totale di circa m si ha una potenza di 7,5 Cv (5,5 KW). Il volume totale di adacquamento calcolato prelevabile nel corso della stagione irrigua è di mc/anno (programma Quant 4 - Ver. 4.1). Riassumendo, le portate massime di esercizio richieste sono di ~ 5 l/s al netto delle prevalenze complessive, e sono dovute al metodo di irrigazione, che prevede la suddetta portata all ala di adacquamento; anche in ragione del fatto che la portata massima calcolata con il metodo Quant4 [Versione 4.1] (3 l/s) è molto simile, ciò non comporterà comunque una variazione dei volumi estratti, ma l effetto si traduce in un minore tempo di emungimento. Si consideri, infatti, che mc/anno corrispondono a 0,64 l/s medi annui fittizi; se si considerano 180 giorni irrigui, il fabbisogno giornaliero è di 111 mc/giorno. Essi corrispondono a 4,63 mc/h (1,3 l/s) nelle 24 h ovvero 6,3 ore (6h18min) giornaliere con la portata di esercizio di 4,9 l/s
10 Fig Dimensionamento della pompa per l impianto di microirrigazione considerato, mediante l utilizzo del software freeware Irritools
11 Fig Caratteristiche tecniche pompa sommersa - 9 -
12 4. CONCLUSIONI Nei precedenti paragrafi sono illustrate le premesse metodologiche finalizzate alla valutazione del fabbisogno idrico colturale su una superficie di 4,52 Ha. Per le colture è stato fatto riferimento alla metodologia proposta nella pubblicazione Metodologia di verifica dei fabbisogni lordi nei comprensori irrigui della regione Piemonte di Merlo et al., Regione Piemonte - Università Degli Studi di Torino, ed è stato calcolato il fabbisogno idrico tramite il programma Quant 4 (Ver. 4.1). a cura del Prof. C. Merlo. Si riporta in Allegato l esito del calcolo del fabbisogno irriguo colturale con il metodo sopra citato. Come risulta dalle elaborazioni allegate il fabbisogno agricolo calcolato è di 3 l/s come valore massimo di portata prelevabile. Il Volume stagionale prelevabile è di m 3 ; come dimostrato da paragrafo del dimensionamento del sistema di pompaggio, in base all esistente sistema di pompaggio che esige 4,9 l/s all ala di adacquamento più lontana e mantenendo invariato il volume annuo si abbassano le ore di pompaggio da circa 24 h (3 l/s) a circa 6,3 h (4,9 l/s all ala di adacquamento)
13 5. ALLEGATO: Quant4 [Versione 4.1]
14 Quantificazione delle dotazioni idriche aziendali in funzione degli effettivi fabbisogni (Attuazione D.Lgs. 152/1999 e Direttiva 2000/60/CE) [Quant4 singola azienda - Versione 4.1] Approvvigionamento autonomo aziendale MONGE CLAUDIO, MONGE FRATELLI SNC, BORETTO EMMA 1 - Caratteristiche generali Denominazione azienda: MONGE CLAUDIO, MONGE FRATELLI SNC, BORETTO EMMA Coordinate geografiche Longitudine Est = Latitudine Nord = Stagione irrigua (giorno e mese): Inizio 1apr Termine 30set Composizione rete irrigua aziendale (in % della lunghezza totale): Canali in terra 0 Canali rivestiti e simili 0 Condotte 100 Ripartizione percentuale della superficie aziendale Efficienza di adacquamento (Ea) (Irrigazioni umettanti) Classe Permeabilità Microirrigazione 0,90 dei suoli Bassa (%) Media (%) Alta (%) Aspersione 0, ,0 100,0 0,0 Infiltrazione da solchi 0,79 3 0,0 0,0 0,0 Scorrimento superficiale 0,71 4 0,0 0,0 0,0 Perdita stagionale per filtrazione Somma 0,0 100,0 0,0 100,0 (Sommers. permanente) F = mm Efficienza Irrigazioni umettanti Sommers. permanente aziendale Condotte Canali in genere Condotte + canali Canali in genere (Eaz) 0,97 #DIV/0! 0,97 #DIV/0! 2 - Colture irrigate, metodi di adacquamento, stagione irigua, efficienze Coltura Metodo Superf. ir- Stagione irrigua Efficienze irrigue irriguo rigata (ha) inizio fine Ea Eaz Eg 1 frutteto microirrigazione 4,5 1apr 30set 0,90 0,97 0,87 2?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 3?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 4?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 5?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 6?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 7?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 8?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 9?????? 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 10 riso somm. perm. 0,0?????? 1,00 1,00 1,00 Totale (ha) 4,5 pag. 1
15 3 - Fabbisogni di valore medio Fabbisogni netti parcellari di valore medio (altezze mensili) Coltura Metodo Fabbisogni netti parcellari (mm) irriguo apr mag giu lug ago set Somma 1 frutteto microirrigazione ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? riso somm. perm Fabbisogni netti parcellari di valore medio (portate areiche continue fittizie) Coltura Metodo Fabbisogni netti parcellari (l/(s.ha)) irriguo apr mag giu lug ago set 1 frutteto microirrigazione 0,04 0,07 0,17 0,47 0,32 0,17 2?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 10 riso somm. perm. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, Fabbisogni lordi di valore medio Eg Coltura Metodo Superf. ir- (effic. Fabbisogni lordi (l/s) irriguo rigata (ha) globale) apr mag giu lug ago set 1 frutteto microirrigazione 4,5 0, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, riso somm. perm. 0,0 1, Totale (ha) 4,5 Totali (l/s) Medi areici (l/(s.ha)) 0,04 0,09 0,20 0,53 0,36 0,20 pag. 2 MONGE CLAUDIO, MONGE FRATELLI SNC, BORETTO EMMA
16 4 - Fabbisogni con frequenza di superamento 20% Fabbisogni netti parcellari con frequenza di superamento 20% (altezze mensili) Coltura Metodo Fabbisogni netti parcellari (mm) irriguo apr mag giu lug ago set Somma 1 frutteto microirrigazione ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? ?????? riso somm. perm Fabbisogni netti parcellari con freq. di superamento 20% (portate areiche continue fittizie) Coltura Metodo Fabbisogni netti parcellari (l/(s.ha)) irriguo apr mag giu lug ago set 1 frutteto microirrigazione 0,06 0,15 0,33 0,56 0,45 0,31 2?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 3?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 5?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 7?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 8?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9?????? 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 10 riso somm. perm. 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0, Fabbisogni lordi con frequenza di superamento 20% Eg Coltura Metodo Superf. ir- (effic. Fabbisogni lordi (l/s) irriguo rigata (ha) globale) apr mag giu lug ago set 1 frutteto microirrigazione 4,5 0, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, ?????? 0,0 1, riso somm. perm. 0,0 1, Totale (ha) 4,5 Totali (l/s) Medi areici (l/(s.ha)) 0,07 0,17 0,38 0,64 0,51 0,35 pag. 3 MONGE CLAUDIO, MONGE FRATELLI SNC, BORETTO EMMA
17 5 - Riepilogo dei fabbisogni lordi apr mag giu lug ago set Fabb. di valore medio (l/s) Fabb. con freq. sup. 20% (l/s) Media tra i due (l/s) (Fabb. con freq. sup. 20%) / (Fabb. medi) 1,50 2,00 1,89 1,20 1,41 1, Valori delle dotazioni lorde Inizio prelievo (giorno e mese): 1apr Termine prelievo (giorno e mese): 30set apr mag giu lug ago set Portata prelevabile (l/s) (l/(s/ha)) 0,00 0,22 0,33 0,66 0,44 0,00 Somma Durata mensile dei prelievi (giorni) Volumi prelevabili (migliaia di metri cubi) Sintesi a) Inizio del prelievo 1apr b) Fine del prelievo 30set c) Durata annua del prelievo (giorni) 183 d) Valore massimo della portata prelevabile (l/s) 3 e) Valore medio stagionale della portata prelevabile (l/s) 1 f) Valore medio annuo continuo fittizio della portata prelev. (l/s) 1 g) Volumi stagionali prelevabili (migliaia di metri cubi) Annotazioni pag. 4 MONGE CLAUDIO, MONGE FRATELLI SNC, BORETTO EMMA
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