SCHEDA CONOE a cura di:
|
|
- Orlando Colucci
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il C.O.N.O.E., costituitosi ai sensi del D.lgs. 22/97 il 1 ottobre 1998, ha iniziato la propria attività nell anno La funzione del Consorzio è quella del controllo e monitoraggio della filiera oli e grassi esausti Codice CER ai fini ambientali a tutela della salute pubblica e diminuire progressivamente la dispersione riducendo così l inquinamento. Lo Statuto in vigore è quello pubblicato con D.M. 5 aprile I DATI DEL C.O.N.O.E. Chi siamo Istituzione del Consorzio D.lgs. 22/97 art Inizio attività Ton di oli e grassi di frittura raccolti e recuperati ,00 valore del quantitativo recuperato 2002/ Ton di oli e grassi di frittura raccolti e recuperati 2002/ ,00 valore del rifiuto recuperato Mercato 2007 Ton Stima della quantità di rifiuto prodotti ogni anno Ton Stima della quantità di rifiuto prodotti ogni anno dalla ristorazione Ton Raccolte e recuperate dal Consorzio 60% dal settore ristorazione ,00 Valore del quantitativo recuperato dal Consorzio nel 2007 Pag. 1
2 Partecipanti al C.O.N.O.E. n. 9 Confederazioni e Associazioni Nazionali di settore CONFARTIGIANATO Via S. Giovanni in Laterano, ROMA - Tel. 06/ Fax. 06/ CONFCOMMERCIO Piazza G.G. Belli, ROMA - Tel. 06/58661 Fax. 06/ C.N.A. Via G.A. Guattani, ROMA - Tel. 06/ Fax. 06/ FEDERALBERGHI Via Toscana, ROMA - Tel. 06/ Fax. 06/ FIPE Piazza G.G. Belli, ROMA - Tel. 06/ Fax. 06/ U.N.A. Via Vibio Mariano, ROMA - Tel. 06/ Fax. 06/ A.N.I.R.O.G. Via Vico, FIRENZE - Tel e Fax. 055/ A.R.O.E. Viale Gran San Bernardo - Strada 6 Palazzo G Rozzano (MI) Tel. 02/ Fax. 02/ info@aroe.itwww.aroe.it A.N.CO. C.so Venezia, 47/ MILANO Tel. 02/ Fax. 02/ COLDIRETTI Via XXIV Maggio, Roma - Tel Fax Pag. 2
3 n. 31 Recuperatori (impianti di recupero) n. 170 Raccoglitori (imprese di raccolta) LA MISSIONE Il Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento degli olii e dei grassi vegetali e animali esausti (CONOE) non ha scopo di lucro e assicura e promuove su tutto il territorio nazionale: la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio, il trattamento ed il riutilizzo di oli e grassi vegetali ed animali esausti; lo smaltimento, nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia di inquinamento, degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti dei quali non sia possibile e conveniente la rigenerazione; lo svolgimento di indagini di mercato e studi di settore al fine di migliorare, economicamente e tecnicamente, il ciclo di raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e riutilizzo degli oli e grassi vegetali ed animali esausti; iniziative atte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della raccolta e del recupero degli oli e grassi vegetali ed animali usati. NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il C.O.N.O.E. ha come riferimento il D.lgs. n. 4 del 16/01/2008 Secondo correttivo del D.lgs. 152/06 artt. 233 e 256 per la parte applicabile e il D.lgs. 22/97 art. 47 e lo Statuto in vigore pubblicato con D.M. 5 aprile Si riportano alcuni punti importanti per tutti gli operatori del settore Il quadro Normativo attuale Il C.O.N.O.E. Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e recupero di Oli e grassi vegetali ed animali Esausti è stato istituito dal D.lgs. 22/97 (Decreto Ronchi) art. 47. Pag. 3
4 Il D.lgs. 152/06 art. 233 conferma il Consorzio in essere e prevede la possibilità di più Consorzi. Tuttavia eventuali altri Consorzi nel settore potranno essere costituiti decorsi 90 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Decreto di approvazione dello Statuto (art. 233 comma 12). Di conseguenza, l unico Consorzio del settore è il C.O.N.O.E. in quanto per esso fino a pubblicazione del nuovo Statuto rimane valido quello in essere (ART. 233 comma 2). Il D.lgs. n. 4 del 16/01/2008 secondo correttivo al D.lgs. 152/06 art. 233 comma 2 conferma il Consorzio (C.O.N.O.E.) già riconosciuto dalla previgente normativa. Punti qualificanti D.lgs. n. 4 del 16/01/08 Art Consorzio Nazionale Comma 12 Obbligo di conferimento: chiunque detenga oli e grassi vegetali ed animali esausti è obbligato a conferirli al Consorzio direttamente o mediante consegna a soggetti incaricati dal Consorzio. L obbligo non esclude la facoltà di cedere gli oli e grassi esausti ad imprese di altro Stato membro della Comunità Europea. Comma 13 chiunque in attesa del conferimento al Consorzio detenga oli e grassi vegetali ed animali esausti è obbligato a stoccarli in apposito contenitore. Comma 5 Partecipazione: Le categorie di cui al comma 5 partecipano al Consorzio: 1. Imprese che producono, importano e detengono oli e grassi vegetali ed animali esausti 2. Imprese che riciclano e recuperano oli e grassi vegetali ed animali esausti 3. Imprese che effettuano la raccolta, il trasporto e lo stoccaggio di oli e grassi vegetali ed animali esausti 4. Eventualmente, le imprese che abbiano versato contributi di riciclaggio ai sensi del comma 10, lettera d). Pag. 4
5 Le imprese che iniziano una delle attività previste devono aderire ad uno del Consorzio e i soggetti aderenti ad un Consorzio possono aderire al Consorzio entro 60 giorni dalla data di costituzione o di inizio della propria attività. Art Attività di gestione di rifiuti non autorizzata Comma 7 Sanzioni: chiunque viola gli obblighi di cui agli articoli 233 commi 12 e 13 è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da. 260,00 a ,00. Comma 8 Sanzioni: i soggetti di cui all articolo 233 che non adempiono agli obblighi di partecipazione sono puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da ,00 a ,00 fatto salvo comunque l obbligo di corrispondere i contributi pregressi. STATUTO C.O.N.O.E. in vigore DM 5 aprile 2004 Art. 6 - Obblighi dei consorziati Comma 1 1. I consorziati sono obbligati ad adeguarsi alle deliberazioni degli Organi Consortili 2. Ad operare per mezzo del Consorzio ed in ottemperanza alle indicazioni del Consorzio stesso per le attività di cui all oggetto consortile Comma 2 Il Consorzio verifica il corretto adempimento degli obblighi attraverso i propri Organi, ovvero avvalendosi delle competenti autorità locali e nazionali per promuovere le azioni opportune al fine di accertare e reprimere le violazioni agli obblighi stessi. Art. 7 - Finanziamento delle Attività del Consorzio 1. quote di partecipazione 2. proventi delle attività 3. contributi e finanziamenti 4. proventi dalla gestione patrimoniale 5. contributo di riciclaggio sugli oli e grassi vegetali ed animali per uso alimentare umano destinati al mercato interno. Pag. 5
6 Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento Oli e grassi vegetali ed animali Esausti Sede Legale: P.zza G.G. Belli, 2 ROMA Sede Operativa: C.so Venezia, 47/ MILANO Tel. 02/ Fax. 02/ conoe@consorzioconoe.it sito web: P.I REA Milano Roma SCHEDA A CURA DI: info@raccoltedifferenziate.it Pag. 6
Stato dell arte della raccolta olio vegetale usato in Italia
Il C.O.N.O.E. Consorzio Obbligatorio per il monitoraggio della filiera oli e grassi commestibili esausti è un Ente a statuto interministeriale senza scopo di lucro. Attualmente è disciplinato dal DM. 5
DettagliMOPAmbiente. (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati) Roma 15 dicembre 2004
MOPAmbiente (Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati) Roma 15 dicembre 2004 Il Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati NASCE CON LEGGE DPR 691/82 Regolamentato dal Decreto legislativo 95/92 DIVENTA OPERATIVO
DettagliApprovazione dello statuto del «Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti».
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO D.M. 5 aprile 2004 Approvazione dello statuto del «Consorzio obbligatorio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali e animali
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia - STRUTTURA DI MISSIONE - Prot. n. 2128 /P/F/ 28.09.07 CIRCOLARE N. 3/07 del 28 settembre 2007 Assessorati Reg.li al Lavoro
DettagliOli vegetali esausti. Il recupero per la produzione di biodiesel. Aldo Abenavoli Itabia
Oli vegetali esausti Il recupero per la produzione di biodiesel Aldo Abenavoli Itabia OLI ESAUSTI Residuano dalla frittura degli oli e grassi vegetali ed animali. Il consumo di oli alimentari in Italia
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
DETERMINAZIONE N. 206 DEL 04.07.2013 OGGETTO: Rinnovo dell autorizzazione all esercizio per le operazioni di recupero dei rifiuti non pericolosi in regime di procedura semplificata di cui agli artt. 214-216
DettagliDal 18 Dicembre 2008 e' vietata l'immissione sul mercato di tutte le pile o accumulatori, anche incorporati in apparecchi, che :
GUIDA INTRODUTTIVA AL DECRETO LEGISLATIVO DEL 20 NOVEMBRE 2008 N. 188 RECANTE IL RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2006/66/CE RIGUARDANTE PILE, ACCUMULATORI E RELATIVI RIFIUTI. Campo di applicazione Il Decreto
DettagliANID Informativa Ambientale Marzo 2015
ALCUNE SCADENZE AL 30 APRILE 2015 Pagamento Diritto Annuale Trasporto Rifiuti in conto proprio Pagamento diritto annuale albo gestori ambientali Pagamento diritto annuale SISTRI MUD - Modello Unico di
DettagliEmendamento Art. 10, commi 3, 5, 6, 7 e 8
Emendamento Art. 10, commi 3, 5, 6, 7 e 8 Comma 3. I consorzi di cui al comma 2 hanno autonoma personalità giuridica di diritto privato, non hanno fine di lucro ed operano sotto la vigilanza del Ministero
DettagliC i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)
C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE 32 del 27.10.2015 OGGETTO: Attivazione del servizio di raccolta, trasporto e recupero di oli vegetali esausti
DettagliPresentazione di Edo Ronchi
Presentazione di Edo Ronchi Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Roma, 28 Ottobre 2010 Il Rapporto l Italia del riciclo 2010 Fornisce un quadro complessivo del riciclo dei rifiuti in
DettagliArt. 8 Violazioni riguardanti la configurazione, la costruzione e l'attrezzatura dei macelli
D.Lgs. 6-11-2013 n. 131 Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1099/2009 relativo alle cautele da adottare durante la macellazione o l'abbattimento
DettagliPROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE
PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE (Redatto ai sensi dell'art.2501 ter c.c. e art. 13 commi 39 e 40 del D.L.30 settembre 2003 n. 269 convertito dalla legge 24 novembre 2003 n. 326) in "CONSORZIO GARANZIA
DettagliI697 - RICICLAGGIO DELLE BATTERIE ESAUSTE Provvedimento n. 17890
I697 - RICICLAGGIO DELLE BATTERIE ESAUSTE Provvedimento n. 17890 L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 24 gennaio 2008; SENTITO il Relatore Dottor Antonio Pilati; VISTA
DettagliMODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI
MODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI Oggetto: richiesta di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241e successive modifiche ed integrazioni. Il sottoscritto - nato
DettagliA cura dell ing. Giovanni Maione E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - 1 Supplemento ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2010,
Dettagli» Misure per la sicurezza alimentare e la produzione della mozzarella di bufala campana DOP. Dipartimeto Qualità Agroalimentarei
» Misure per la sicurezza alimentare e la produzione della mozzarella di bufala campana DOP 1 Misure per la sicurezza alimentare e la produzione della mozzarella di bufala campana dop Comma 1 Il comma
DettagliIL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 1 luglio 2016 Istituzione del Tavolo tecnico di monitoraggio e concertazione del SISTRI. (16A05278) (GU Serie Generale n.169 del
DettagliPacchetto igiene NUOVA NORMATIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE. ERUCON - ERUditio et CONsultum
Pacchetto igiene NUOVA NORMATIVA COMUNITARIA IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE Pacchetto igiene REGOLAMENTO (CE) N. 852/2004 del 29 aprile 2004 sull'igiene dei prodotti alimentari Pacchetto igiene REGOLAMENTO
Dettagli7 OTTOBRE GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca
7 OTTOBRE 2010 GLI STATUTI DEGLI ORGANISMI DEL TERZO SETTORE Avv. Rachele Settesoldi Lucca La legislazione di riferimento delle OdV 1) Legge 11 agosto 1991, n. 266, Legge uadro sul volontariato v Art.
DettagliDisciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra.
D.Lgs. 5 marzo 2013, n. 26. Disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra. (G.U. 28 marzo 2013, n. 74) IL
DettagliAllegato 2 TAVOLA DI CONFRONTO TRA IL TESTO DEL REGOLAMENTO CONSORTILE VIGENTE E QUELLI PROPOSTI
Allegato 2 TAVOLA DI CONFRONTO TRA IL TESTO DEL REGOLAMENTO CONSORTILE VIGENTE E QUELLI PROPOSTI PRIMA COLONNA: REGOLAMENTO VIGENTE (APPROVATO DALL ASSEMBLEA DEL 23 APRILE 2012) SECONDA COLONNA: PROPOSTA
DettagliIl Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale
Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione
DettagliSERVIZI AM BIENTE ANNO 2016
Circolare n. 7 del 18/03/2016 FC-fa Ambiente. Compilazione MUD 2016. Aggiornamento Sistri. E stato pubblicato sulla G.U. del 28/12/2015 n. 300 il DPCM 21 dicembre 2015 contenente la nuova modulistica da
DettagliSISTRI. Sistema Telematico per la Tracciabilità dei Rifiuti. (D.M. 17 dicembre 2009 pubblicato nel S.O. n. 10 della G.U. n.
SISTRI Sistema Telematico per la Tracciabilità dei Rifiuti (D.M. 17 dicembre 2009 pubblicato nel S.O. n. 10 della G.U. n. 9 del 13/01/2010) Per i soggetti obbligati, il sistema sostituirà - con modalità
DettagliMINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 26 ottobre 2015. Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione del 26 maggio 2009 inerenti le
DettagliAttuazione della direttiva 91/630/CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini.
DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 1992, n.534 Attuazione della direttiva 91/630/CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della
DettagliCOMUNE DI CASALE SUL SILE
COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 65 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: CONVENZIONE TRA PROVINCIA DI TREVISO E COMUNE PER L'APPLICAZIONE L anno duemilaquindici,
DettagliPRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5
PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 Indicare nella Tabella 1 e nella Tabella 2 i quantitativi, rispettivamente, di materiali prodotti destinati al recupero e destinati allo smaltimento che si ha stimato
DettagliLEGGE REGIONALE N. 26 DEL REGIONE ABRUZZO
LEGGE REGIONALE N. 26 DEL 20-07-2007 REGIONE ABRUZZO Modifiche alla L.R. 16 marzo 2001, n. 6 recante: Norme in materia di coltivazione, allevamento, sperimentazione e commercializzazione di organismi geneticamente
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0085820 / 2013 Atto N. 3718 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE
DettagliRegione Lazio. Leggi Regionali 14/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 56
Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 13 luglio 2016, n. 9 Riconoscimento del ruolo sociale delle società di mutuo soccorso della Regione ed interventi a tutela del loro patrimonio storico e culturale
DettagliPROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.
PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. 20 del 13/03/2013 ART. 65 SANZIONI 1. Le violazioni a quanto previsto dal presente
DettagliRegolamento di gestione della STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA
COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA Ufficio Ambiente, protezione civile e nettezza urbana Regolamento di gestione della STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA Art. 1 FUNZIONE E DESTINATARI DEL SERVIZIO Il centro
DettagliGuida all applicazione del SISTRI
Marco Rizzuto Cecilia Sanna Guida all applicazione del SISTRI Adempimenti, procedure e sanzioni 1 INDICE GENERALE CAPITOLO 1 Il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti: SISTRI...11 1.1 Soggetti
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428 Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. 23 gennaio 2006 Programma finalizzato al miglioramento della produzione e commercializzazione dei
DettagliLa gestione del ciclo integrato dei rifiuti 3D - ALTRI CONSORZI DI RECUPERO (COOU- CONOE-CONAU-ECOPNEUS)
La gestione del ciclo integrato dei rifiuti 3D - ALTRI CONSORZI DI RECUPERO (COOU- CONOE-CONAU-ECOPNEUS) Oli minerali usati L olio usato dei motori a combustione e dei macchinari è un rifiuto pericoloso
DettagliSTATUTO DELLA SCUOLA FORENSE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI RIETI
STATUTO DELLA SCUOLA FORENSE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI RIETI Art. 1) Costituzione Il Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Rieti, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 29, comma 1, lett. c)
DettagliDOMANDA DI ADESIONE AL CONSORZIO ECO PV
DOMANDA DI ADESIONE AL CONSORZIO ECO PV - Moduli Fotovoltaici e materiali per Impianti Fotovoltaici - La Società: Ragione Sociale: Indirizzo sede legale: Indirizzo sede amministrativa: (se diverso) Città:
DettagliDecreto Legislativo 25 febbraio 2000, n. 68
Decreto Legislativo 25 febbraio 2000, n. 68 "Attuazione della direttiva 97/4/CE, che modifica la direttiva 79/112/CEE, in materia di etichettatura, presentazione e pubblicita' dei prodotti alimentari destinati
DettagliEnte Nazionale Risi. Funzioni dell Ente
Ente Nazionale Risi L'Ente Nazionale Risi (legge n. 1785 del 1931) ha sede in Milano, è ente pubblico economico, organismo di intervento per l'attuazione delle norme comunitarie sul riso ed è Organismo
DettagliCOMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI PRATO REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
COMUNE DI CANTAGALLO PROVINCIA DI PRATO REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con atto del Consiglio Comunale nr. 13 del 31.03.2007 Pubblicato all Albo Pretorio dal 03 al 17 aprile 2007
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 598 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 Indirizzi applicativi e misure di semplificazione amministrativa - L.R. 5 aprile 2013, n. 3, art. 36, Modifiche di
DettagliIstituzione del SISTRI obblighi per le Aziende
UNIONE NAZIONALE SINDACALE IMPRENDITORI E COLTIVATORI Istituzione del SISTRI obblighi per le Aziende Sede Provinciale C0SENZA Via G. Caloprese, 11 87100 Cosenza Tel.098421502 fax 09841801289 Sede Zonale
DettagliDICHIARAZIONE ATTESTANTE IL POSSESSO DEI REQUISITI PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO ALL INGROSSO
ZIONE ATTESTANTE IL POSSESSO DEI REQUISITI PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO ALL INGROSSO Presentata in allegato al modello 1 Il sottoscritto, nato a Prov. il e residente in Via, n., C.F. in qualita di 0 titolare
DettagliCOMUNE DI PORTO SANT ELPIDIO. PROVINCIA DI FERMO Ufficio Ambiente LINEE GUIDA PER FESTE E SAGRE SOSTENIBILI
COMUNE DI PORTO SANT ELPIDIO PROVINCIA DI FERMO Ufficio Ambiente LINEE GUIDA PER FESTE E SAGRE SOSTENIBILI (approvato con deliberazione di G.M n. 15 del 18.01.2014) PREMESSA Articolo 1 PRINCIPI E FINALITA
DettagliPiano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014)
SETTORE BILANCIO PROVVEDITORATO ECONOMATO Piano di razionalizzazione delle società partecipate (articolo 1 commi 611 e seguenti della legge 190/2014) SOMMARIO I - INTRODUZIONE GENERALE...3 1. PREMESSA...3
DettagliSOCIETA PARTECIPATE E CONSORZI AI RAGGI X (a cura Matteo Esposito)
SOCIETA PARTECIPATE E CONSORZI AI RAGGI X (a cura Matteo Esposito) I commi 587, 588, 589, 591 e 735 dell articolo unico della legge finanziaria 2007 impongono nuovi adempimenti in capo agli enti locali,
DettagliRoma, 30 dicembre Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza 6214/V/AGT
Roma, 30 dicembre 2003 Protocollo: Rif.: Allegati: 6214/V/AGT Alle Direzioni Regionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9
A voti unanimi 27.2.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERA di dare mandato all Autorità di Gestione del POR CRO FSE 2007-2013 di avviare le procedure per la rimodulazione del
DettagliLA DIRIGENTE DELLA SEZIONE
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 94 del 11-8-2016 46993 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA 3 agosto 2016, n. 805 Art. 22, comma 1, L.R.
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 1164 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (PRODI) e dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale (DAMIANO) di concerto col
DettagliDECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2015. Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014,
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità DIREZIONE AA.GG.- ORGANIZZAZIONE - SERVIZI FINANZIARI - FORMAZIONE PROFESSIONALE - POLITICHE DEL LAVORO E SOCIALI - PUBBLICA ISTRUZIONE - CULTURA -
DettagliAutorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMI 65 E 67, DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 2005, N. 266 PER L ANNO 2008 VISTO l art. 1, comma 67, della
DettagliLEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 113
X LEGISLATURA ATTI: 12022 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 113 Legge europea regionale 2016. Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Regione Lombardia derivanti dall'appartenenza dell Italia all
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
D.P.R. 10 maggio 1982, n. 514. Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/118 relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all alimentazione umana. (I) (pubbl.
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 18 14.05.2014 L omesso deposito del bilancio Il deposito deve avvenire entro 30 giorni dall approvazione Categoria: Bilancio e Contabilità Sottocategoria:
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone
PROT. 112072/2016 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazione per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti destinatari
DettagliREGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F.
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO C.A.P. 15049 PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il presente regolamento viene adottato nell ambito della potestà
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone
Prot n. 33991/2017 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati rilevanti ai fini dell applicazione degli studi di settore e dei parametri, dei relativi controlli con
DettagliREGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del
REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Approvato con delibera C.C. n. 3 del 29.1.2007 Il Sindaco Il Segretario Comunale REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. Art. 1 Oggetto del regolamento Il
DettagliCOMUNE DI GABICCE MARE Provincia di Pesaro e Urbino Regione Marche REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E L'APPLICAZIONE DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO
Allegato A) COMUNE DI GABICCE MARE Provincia di Pesaro e Urbino Regione Marche REGOLAMENTO COMUNALE PER L'ISTITUZIONE E L'APPLICAZIONE DELL IMPOSTA DI SOGGIORNO Approvato con Deliberazione di C.C. n. 19
DettagliDisposizioni nazionali di attuazione del regolamento (CE) n. 436/2009. della Commissione del 26 maggio 2009 inerenti le dichiarazioni di
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 26 ottobre 2015 Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (CE) n. 436/2009 della Commissione del 26 maggio 2009 inerenti le
DettagliAUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE
AUTORITA' NAZIONALE ANTICORRUZIONE DELIBERA 22 dicembre 2015 Entita' e modalita' di versamento del contributo a favore dell'autorita' nazionale anticorruzione, per l'anno 2016. (Delibera n. 163/2015).
DettagliGUIDA AGLI ADEMPIMENTI PER L ISCRIZIONE E IL DEPOSITO AL REGISTRO DELLE IMPRESE ATTI DI TRASFORMAZIONE FUSIONE - SCISSIONE FUSIONE TRANSFRONTALIERA
GUIDA AGLI ADEMPIMENTI PER L ISCRIZIONE E IL DEPOSITO AL REGISTRO DELLE IMPRESE ATTI DI TRASFORMAZIONE FUSIONE - SCISSIONE FUSIONE TRANSFRONTALIERA Aggiornata a Novembre 2013 PREMESSA La presente guida
DettagliDOMANDA DI ADESIONE. La sottoscritta Impresa... (ragione/denominazione sociale) codice fiscale... partita IVA... con sede legale in via...n.
Da inviare in originale a: COREPLA Via del Vecchio Politecnico, 0 MILANO O all indirizzo PEC: corepla@pec.it DOMANDA DI ADESIONE La sottoscritta Impresa...... codice fiscale... partita IVA... con sede
DettagliPer i soggetti iscritti a SISTRI il pagamento del contributo annuale dovrà avvenire entro il 30 aprile 2015.
RIFIUTI Suggerimento n. 201/44 del 16 aprile 2015 AZA SISTRI PAGAMENTO CONTRIBUTO 2015 Per i soggetti iscritti a SISTRI il pagamento del contributo annuale dovrà avvenire entro il 30 aprile 2015. Facciamo
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara UFFICIO AFFARI GENERALI FINANZIARI Rep. n. 273-2005 Prot. n. 4609 dell 1/03/2005 Titolo VI Classe 5 Fasc. 7 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0010416 / 2014 Atto N. 623 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL
DettagliCOMUNE di MONTEPA RA NO Provincia di Taranto
COMUNE di MONTEPA RA NO Provincia di Taranto Ufficio Polizia Municipale Regolamento istitutivo e di gestione del Fondo di Assistenza, Previdenza ed incentivazione dei servizi svolti per il miglioramento
DettagliREGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI
REGISTRO DI CARICO E SCARICO RIFIUTI È il documento ambientale sul quale devono essere registrati tutti i carichi e gli scarichi dei rifiuti. I registri sono tenuti presso ogni impianto di produzione,
DettagliCentri Commerciali Naturali
Centri Commerciali Naturali Legge regionale n. 1 del 19 gennaio 2009 Disposizione per il Bilancio annuale e pluriennale della Regione Campania Legge Finanziaria 2009 ( BURC n. 5 del 26 Gennaio 2009 ).
DettagliIL CONSIGLIO REGIONALE. ha approvato IL PRESIDENTE DELLA REGIONE. promulga SOMMARIO
Pagina 1 di 5 L.R. 23 Novembre 2006, n. 17 "Disciplina regionale relativa al programma d azione per le zone vulnerabili da nitrati di origine agricola e all utilizzazione agronomica degli effluenti di
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DEL MERCATO DEL LAVORO
MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DEL MERCATO DEL LAVORO Circolare n. 20 del 14/07/2006 Oggetto: Agenzie per il lavoro. Modalità di rilascio dell'autorizzazione a tempo
DettagliAllegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI
Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI tra la Regione Toscana, di seguito denominata Regione, con sede in Firenze, Piazza Duomo
DettagliFARMERS MARKET (Legge nr. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1 comma 1065, Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e L.R. nr. 12 del 13 luglio 2012)
Servizio AA.PP. REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEI FARMERS MARKET (Legge nr. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1 comma 1065, Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e L.R. nr. 12
DettagliMODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
MODULISTICA PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA (La presente modulistica è da intendersi a titolo di facsimile, la compilazione della domanda avverrà on line sull applicativo messo a disposizione dalla
DettagliPag. 1 di 6. DENOMINAZIONE (Istruzioni punto 1) COGNOME E NOME FORMA GIURIDICA SEDE/RESIDENZA CODICE FISCALE PARTITA IVA DATA DI COSTITUZIONE
SCHEDA DATI SOGGETTI DA SOTTOPORRE A VERIFICA ANTIMAFIA (art. 85 D. Lgs. 159/2011 - Istruzioni punto 1) (da compilare ai fini del rilascio della comunicazione antimafia - ex artt. 84 c.2 e 87 D. Lgs. 06/09/2011,
DettagliEnti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni "Antica Terra di Lavoro"
Enti Locali Unioni di Comuni Unione di Comuni "Antica Terra di Lavoro" Statuto 31 agosto 2013, n. 2 Modifica dello Statuto dell'unione di Comuni Antica Terra di Lavoro approvato cn Deliberazione di Consiglio
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE I.R.P.E.F.
REGOLAMENTO COMUNALE ADDIZIONALE I.R.P.E.F. RO/043 CITTA DI SANTENA NORMAZIONE Edizione 1 Revisione 1 EDIZIONI REV ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE ENTRATO IN VIGORE 1 0 C.C. n.64 in data 20.12.2007 1.01.2008
DettagliProposta di modifiche al D.Lgs. 188/08
Proposta di modifiche al D.Lgs. 188/08 Consorzio Remedia, tra i principali sistemi collettivi senza fini di lucro per la gestione dei Rifiuti di Apparecchiature elettriche e Elettroniche (RAEE) e delle
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE RIGUARDANTE I PROCEDIMENTI DI COMPETENZA DELLO SPORTELLO UNICO PER L IMMIGRAZIONE TRA
PROTOCOLLO DI INTESA COLLABORAZIONE RIGUARDANTE I PROCEDIMENTI DI COMPETENZA DELLO SPORTELLO UNICO PER L IMMIGRAZIONE TRA - il con sede legale in Roma Via del Viminale n.1, - il con sede legale in Roma
DettagliCONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA LEGGE REGIONALE CONTRASTO AL DISAGIO SOCIALE MEDIANTE L UTILIZZO DI ECCEDENZE ALIMENTARI E NON
CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA LEGGE REGIONALE CONTRASTO AL DISAGIO SOCIALE MEDIANTE L UTILIZZO DI ECCEDENZE ALIMENTARI E NON RELAZIONE La presente legge, al fine di tutelare le fasce più deboli
DettagliEnte Nr. 10 Data
Ente Nr. 10 Data 19.04.2012 PARCO ADDA NORD - Trezzo s/adda ------------------------------------------------------------------------------- OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI UNA CONSULTA
DettagliTERMINI DI PAGAMENTO
TERMINI DI PAGAMENTO TERMINI DI PAGAMENTO NORMATIVA DI RIFERIMENTO Termini di pagamento: normativa di riferimento Dal 12 agosto 2010 i termini di pagamento si applicano A tutti gli operatori della filiera,
DettagliA.I.A. : art. 29 quattuordecies Dlgs. 152/2006. Novità sanzioni - schema. A cura di Cinzia Silvestri Studio Legale Ambiente
A.I.A. : art. 29 quattuordecies Dlgs. 152/2006 Novità sanzioni - schema A cura di Cinzia Silvestri Studio Legale Ambiente Il D. Lgs. 46/2014 modifica l impianto sanzionatorio previsto all articolo 29-quattuordecies
DettagliIl percorso degli IMBALLAGGI in ACCIAIO dalla Raccolta al Riciclo. Desenzano del Garda, 24 giugno 2015
Il percorso degli IMBALLAGGI in ACCIAIO dalla Raccolta al Riciclo Desenzano del Garda, 24 giugno 2015 CONAI Consorzio Nazionale Imballaggi CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, è un Consorzio privato
DettagliL IMBALLAGGIO di DOMANI
L IMBALLAGGIO di DOMANI Materiali per riciclo e recupero: Normativa Nazionale ed Europea Oreste Pasquarelli - UNIPLAST 1 DIRETTIVE del PARLAMENTO EUROPEO e del CONSIGLIO Le Direttive che riguardano specificamente
DettagliDa
Da http://dbase1.ipzs.it/fcgi-free/db2www/artifree/arti.mac/alltxt?datagu=8/1/2011&redaz=011g0163&swpag=&serie=arti&dataagg=&swnote=0 DECRETO LEGISLATIVO 7 luglio 2011, n. 121 Attuazione della direttiva
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTU NITA 26 giugno 2015, n.499
30138 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 101 del 16 07 2015 a) sarà pubblicato per estratto all Albo degli Atti dirigenziali del Servizio; b) sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione
DettagliCOMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO
COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO Approvato con deliberazione di consiglio comunale n.
DettagliCOMUNICAZIONE DI VARIAZIONE DI RAGIONE SOCIALE/LEGALE RAPPRESENTANTE/SEDE LEGALE/DELEGATO ALLA SOMMINISTRAZIONE
Dipartimento Dipartimento Economia e Promozione della Città Settore Attività Produttive e Commercio U.O. Somministrazione, manifestazioni, artigianato e ricettive 40129 Bologna Piazza Liber Paradisus,
DettagliCOMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo
COMUNE DI CAMPAGNOLA CREMASCA Provincia di Cremona Via Ponte Rino n. 9 Tel. 0373/74325 Fax 0373/74036 indirizzo e-mail comunecampagnolacr@libero.it REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Approvato con
DettagliLEGGE 28 dicembre 1995, n. 549 Misure di razionalizzazione della finanza pubblica. (GU n.302 del Suppl. Ordinario n.
LEGGE 28 dicembre 1995, n. 549 Misure di razionalizzazione della finanza pubblica. (GU n.302 del 29-12-1995 - Suppl. Ordinario n. 153 ) Estratto dell articolo 3 dal comma 24 al comma 40 24. Al fine di
DettagliRegolamento di gestione del centro raccolta differenziata rifiuti in località Scilano
Regolamento di gestione del centro raccolta differenziata rifiuti in località Scilano C.C. n 9 del 28.3.2008 Art. 1- Finalità Il presente Regolamento disciplina la gestione dell area in località Scilano
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8
90 25.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale
DettagliIl recupero degli imballaggi in acciaio
Il recupero degli imballaggi in acciaio 28 settembre 2016 Auditorium Federchimica -MILANO Premessa: Il Consorzio RICREA gestisce il «fine-vita» degli imballaggi in acciaio, coordinando le fasi di raccolta,
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE AL REGISTRO IMPRESE
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA SETTORE 12 VIABILITA - TRASPORTI CATASTO STRADE SERVIZIO AUTOSCUOLE STUDI DI CONSULENZA AUTOMOBILISTICA OFFICINE REVISIONE VEICOLI - SCUOLE NAUTICHE AL DIRIGENTE DEL SETTORE
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805
DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (GCO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina
Dettagli