COMUNE DI S AN G I O V AN N I I N P E R S I C E T O CONSULTA DI FRAZIONE BUDRIE-CASTAGNOLO-TIVOLI

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1 COMUNE DI S AN G I O V AN N I I N P E R S I C E T O CONSULTA DI FRAZIONE BUDRIE-CASTAGNOLO-TIVOLI Segreteria della Consulta tel 051/ fax 051/ e mail: rmanganelli@comunepersiceto.it sito internet: PROT VERBALE N. 19 SEDUTA DEL 30 MARZO 2012 L anno DUEMILADODICI addì trenta del mese di marzo alle ore 20.00, in prima convocazione ed alle ore in seconda convocazione, nella sala parrocchiale delle Budrie, sono convocati a seduta i Componenti della Consulta di frazione BUDRIE- CASTAGNOLO-TIVOLI. Eseguito l appello risultano: N. COGNOME e NOME PRES. ASS. N. COGNOME e NOME PRES. ASS. 1. ARTIOLI GIOVANNI sì 16. MARCHESINI ANTONIO sì 2. COLOMBARI CESARE sì 17. MARCHESINI GRAZIANO sì 3. MARCHESINI VILMO sì 18 ZIOSI GIORGIO sì 4. SIMONINI ANDREA sì 19. RAGAZZI TERESA sì 5. ZAMBELLI MAURIZIO sì 20. ANSALONI SERGIO sì 6. GARAGNANI LORENZO sì 21. BARBIERI GIOVANNI sì 7. CHIERICI PAOLO sì 22. MASINA CARLO sì 8. Lega Nord dimissionario 23. BRIGHETTI MARCO sì 9. Lega Nord dimissionario 24. D AGOSTINO OSVALDO sì 10. FERRIGNO BENEDETTO sì 25. MONDA ROBERTO sì 11. BORGIA BRUNELLA sì 26. RUSTICELLI ALDO sì 12. FAMIANO IGNAZIO SALVATORE sì 13. VECCHI ALESSANDRO sì 14. Nuovo rifugio di Amola decaduto 15. SERRA LUCIANO sì TOTALE 16 7 Per la redazione del presente verbale è stata incaricata la Sig.ra Manganelli Roberta, dipendente del Comune di San Giovanni in Persiceto. All ordine del giorno è previsto: - Presentazione alla presenza del Sindaco, del percorso relativo al passaggio dei comuni di Terred acqua da ASSOCIAZIONE Intercomunale ad UNIONE dei Comuni di Terred acqua. - Verrà affrontato poi il tema legato alla sicurezza e all ordine pubblico in seguito agli episodi di piccola delinquenza che si sono verificati alle Budrie. - Varie ed eventuali. Il Presidente Andrea Simonini La Segretaria Roberta Manganelli

2 Il Presidente, verificato il numero legale dei componenti, saluta e dichiara aperta la seduta. Dichiara che purtroppo è da un po di tempo che non ci si trova per una serie di motivi. Si è incontrato con il Sindaco per una verifica sulla nevicata straordinaria ed alle sue conseguenze, in parte negative che si sono riversate sulla popolazione a causa della ritardata pulizia delle strade. Comunica poi che si è incontrato anche con l assessore ai Lavori Pubblici, Cumani, per un aggiornamento sull arredo urbano nel centro abitato delle Budrie e su altri interventi da realizzare al ponte del Castelletto e a Castagnolo; per Castagnolo rimanda al Sindaco la risposta, mentre per il ponte si sta verificando che tipo di intervento da realizzare. Fa riferimento poi alla petizione presentata da diversi cittadini per episodi di microcriminalità in località Le Budrie. I cittadini sono fortemente preoccupati per i diversi episodi che si sono verificati. Chiede poi al Sindaco, in merito a questi episodi, che strategie sono previste per contrastare questa situazione. Gli abitanti non si sentono sufficientemente tutelati. A suo avviso non ci sono nemmeno leggi sufficientemente punitive. SINDACO: desidera non essere frainteso. In merito alla sicurezza dei cittadini specifica che non deve essere garantita dall Amministrazione Comunale, ma dalle forze dell ordine. La polizia municipale può coadiuvare le forze dell ordine. Il Sindaco si incontra abbastanza frequentemente, avendo la fortuna di avere la Polizia di Stato presente nel territorio. Le risorse per le forze dell ordine purtroppo sono quelle che sono; si lamenta l insufficienza di mezzi e persone. Nel nostro territorio c è stato un decremento di questi episodi, ma non per questo si deve abbassare la guardia. Occorre attuare attività preventive più che repressive. Nel caso di Tivoli, per esempio, hanno arrestato due dei tre colpevoli e lo stesso per le Budrie; si è molto vicini a prendere i colpevoli. A parte incontrarsi con le forze dell ordine, il pattugliamento di notte prevede sempre una pattuglia di carabinieri che copre il territorio fino a Galliera; è prevista poi una pattuglia della Polizia di Stato e per tre volte la settimana una pattuglia dei vigili urbani fino a mezzanotte. C è tutto un passaggio di informazioni, con le poche risorse a disposizione, si cerca di collaborare con le altre forze e mettere in campo delle azioni. Si è avuta una collaborazione da parte dei cittadini con le segnalazioni; infatti se il numero dei reati denunciati è molto alto e in aumento, questo può incidere sull aumento delle risorse che si vanno poi a richiedere. Non vuole sembrare eccessivo, ma è importante la denuncia. E importante dare informazioni e non avere paura di denunciare. Si sta cercando di prevenire. Se alle Budrie c è una situazione che richiede un intervento lo farà sicuramente presente alle forze dell ordine che incontrerà nei prossimi giorni; si potrà presidiare di più il territorio per un certo lasso di tempo; può aiutare anche questo sistema anche se ci si rende conto che non è sufficiente. Vengono citati alcuni episodi che si sono verificati sul territorio. SINDACO: dichiara che proporrà alle forze dell ordine di fare degli incontri con i cittadini, contro le truffe e i furti. Se le forze dell ordine sono più presenti alle Budrie, lo sono meno sul territorio di Persiceto e su quello di Decima. Il cittadino deve denunciare, deve captare se c è qualcosa di strano. D AGOSTINO OSVALDO: richiede di prevedere un incontro con le forze dell ordine e non crede tanto nelle denunce soprattutto per esperienza personale. Chiede se sono previsti incrementi nell illuminazione pubblica e installazione di telecamere nelle zone più esposte.

3 SINDACO: specifica che alcuni agenti della P.S., in borghese, hanno già fatto un giro alle Budrie, le autocivetta ci sono, ma si vedono meno. Chiederà formalmente di fare un incontro alle Budrie, Decima e Persiceto. E giusto comunque rivolgersi al Sindaco. Farà pressione perchè i referenti vengano a questi incontri. Le telecamere hanno un effetto utile in fase investigativa (alle Budrie ne saranno previste 4 o 5); possono servire per le indagini ma non sono misure preventive; un elemento preventivo è l occupazione del territorio. MARCHESINI GRAZIANO: afferma che potrebbe essere importante disturbare i delinquenti che compiono questi atti criminali. SINDACO: risponde che è importante presidiare il territorio e fare le opportune denunce se si percepisce che qualcosa non và. E importante mettere insieme le forze per fronteggiare meglio le varie situazioni. PRESIDENTE: passa alla discussione dell altro punto all O.d.G. relativo all Unione dei Comuni. SI dichiara affascinato dall argomento ma desidera avere più chiarimenti e più informazioni su quali servizi verranno unificati e su come funzioneranno e anche su come verranno prese le relative decisioni. SINDACO: si rende conto che non è facile spiegare l argomento e cercherà di semplificarlo al massimo. L Unione non è fatta principalmente per un risparmio economico; se questo fosse il motivo principale, andrebbe al ribasso su tutti i servizi. La razionalizzazione delle risorse senz altro è importante, ma non fondamentale. L obiettivo è uniformare i servizi che si erogano. Le scelte possibili sono tre: - rimanere così - fare le unioni - fare le fusioni. Nella prima ipotesi si può resistere un anno o due e poi basta. Fare le fusioni è importante ma è applicabile ai comuni piccoli. E stata scelta quindi l unione e cita alcune realtà come Casalecchio, l Unione del Val Samoggia e l Unione Reno Galliera. Si parte da un esperienza di parecchi anni fa di Associazione (Polizia Municipale Catasto SIAT Ufficio di Piano), adesso questi servizi si gestiscono dentro all Unione. C è un presidente dell Unione che è il sindaco di Crevalcore; un vicepresidente che è il sindaco di San Giovanni in Persiceto; la Giunta dell Unione è formata dai Sindaci dei 6 comuni ognuno dei quali ha una delega. Rimangono i servizi, gli sportelli nei singoli Comuni. Si farà un bilancio unico, dei referenti unici e questo porterà ad avere dei risparmi. Adesso si è pensato di unificare l ufficio personale ed il servizio ragioneria. La sede dell Unione è a San Giovanni in Persiceto e così anche gli uffici dell unione. Il cittadino farà riferimento sempre al suo Comune; il trattamento che riceverà sarà lo stesso nei 6 comuni. Cita l esempio di un servizio che andrà mantenuto; se a San Giovanni ci sono le scuole paritarie ed negli altri comuni no, e se il sistema funziona, va mantenuto. Viene chiesto al Sindaco perché il cittadino di Crevalcore paga diversamente per gli stessi servizi rispetto al cittadino di San Giovanni. Il Sindaco risponde dicendo che si porterà avanti una politica comune. Ogni comune ha il proprio nucleo di valutazione. Adesso si è deliberato per un unico nucleo di valutazione; lo stesso agisce per Crevalcore, Calderara ecc.. I cittadini sono trattati uguali per gli stessi servizi. L Unione poterà ad un risparmio economico e avrà una valenza maggiore in termini politici e amministrativi. Gli obiettivi macro sono questi. E importante che il

4 cittadino lo capisca. Certi servizi dovranno essere erogati in modo uguale per tutti. L Unione conta circa abitanti. Si spera che le unioni si diffondano nel centro-nord; non è vero che si perde l entità. Ha sintetizzato molto nell esposizione e chiede se ci sono richieste di approfondimento. PRESIDENTE: è preoccupato perché non crede al risparmio ma a spese aggiuntive; è un aspetto che va considerato; è giusto che tutti i cittadini abbiano gli stessi servizi. E importante che rimangano le peculiarità delle realtà locali e che non vengano appiattite. SINDACO: cita il risparmio per esempio sul nucleo di valutazione (prima ogni comune spendeva 30 mila euro, adesso ne spendiamo 30 mila ma in 6 comuni). ARTIOLI GIOVANNI: afferma che se l Unione si limita a dare i servizi va bene; se invece, deve rilasciare delle ulteriori autorizzazioni, a suo parere, si va a complicare la situazione, ad amplificare ulteriormente i tempi. GARAGNANI LORENZO: afferma che l Unione è molto importante e cita, a proposito, l inserto informativo comparso sul Resto del Carlino, dove era presentato molto bene. Sottolinea l importanza dell aspetto informativo/comunicativo. SINDACO: specifica in merito che ogni Comune ha il proprio giornalino, su ognuno dei quali verrà inserito un pezzo sull Unione; ogni Comune ha deciso di mantenerlo. MARCHESINI GRAZIANO: chiede se anche le tasse dei vari Comuni incideranno sul bilancio dell Unione e se verranno uniformate. SINDACO: precisa che adesso sono state inserite alcune voci nel bilancio dell Unione, ma non tutte. Per esempio se Calderara di Reno ha un gettito notevole di ICI e il nostro comune no, non si possono uniformare le tasse. Se paragoniamo i servizi che offre Calderara rispetto al nostro Comune, ci sono notevoli differenze (come asili nido, impianti sportivi ecc ). Il patto di stabilità per esempio a San Giovanni in Persiceto è elevatissimo perché sono stati fatti negli anni scorsi investimenti; non si può uniformare il meccanismo di bilancio. Per molte altre cose avremo uniformità, ma in questa fase i bilanci non possono essere uniformati. Per esempio, sulla contribuzione alle scuole pubbliche stiamo lavorando per uniformare le stesse modalità di erogazione del servizio e cercare di mantenere la qualità. D AGOSTINO OSVALDO: chiede come verranno affrontate le scelte aldilà dei Comuni (cita il casello della Muffa; in si avrà sicuramente più forza). L espansione può portare anche dei problemi. Chiede a che punto è la cassa d espansione e poi se ci sono aggiornamenti sulla centrale di biomassa. SINDACO: la valutazione da parte dell Unione su argomenti trasversali (come la Muffa e le centrali di biomassa) riguarderà solo i comuni direttamente interessati; per esempio il casello della Muffa può impattare soprattutto sui comuni di San Giovanni in Persiceto ed Anzola, ma non sugli altri. Informa poi che ha obbligato la Provincia a fare delle rilevazioni sul traffico davanti alla scuola elementare. Il progetto prevede di chiedere un semaforo ed un attraversamento pedonale, con restringimento della carreggiata e isola spartitraffico proprio davanti alla scuola. Per esempio è stato acceso un semaforo sulla Circonvallazione ed è diminuito il trafficio pesante ma è aumentato il traffico veicolare; il traffico dovrebbe utilizzare la tangenziale non il centro di San Giovanni in Persiceto. Per le

5 Budrie, si sente di dichiarare che la tangenziale non sarà mai realizzata; lo svincolo della Muffa, invece, prima o poi verrà fatto. L opera è partita e prima o poi arriverà. La viabilità deve essere affrontata a livello metropolitano, con Bologna; deve essere fatto un progetto ad ampio respiro. Per la centrale di biomassa: l argomento è stato affrontato in maniera farraginosa da leggi statali e regionali. Il Piano energetico comunale, andrebbe fatto per l Unione. La biomassa ha una valenza ed un impatto che va oltre l Unione. Questo tema pian piano deve entrare nell Unione. Non è facile tenere la situazione tranquilla tra comuni più piccoli e altri più grandi. Per la Cassa di Espansione: precisa che il manufatto scolmatore dovrebbe essere stato terminato; mancava infatti il diaframma all interno del Samoggia. La cassa è già funzionante; tra maggio e giugno dovrebbe essere tutto pronto. Il problema è fare uscire l acqua non farla entrare. COLOMBARI CESARE: rileva la presenza di smottamento all interno dell alveo del Samoggia ed essendo vicino all argine c è il pericolo di crollo; chiede se è tutto sotto controllo. SINDACO: precisa che si è sentito con l assessore Castellucci di Anzola Emilia ed ha inviato una lettera al Consorzio Bacino del Reno per segnalare questo; è stato fatto il sopralluogo e anche se ci sono smottamenti non si ritiene urgente intervenire. La protezione civile controlla sempre, è molto vigile. Si scusa poi per le difficoltà improvvise che talvolta gli impediscono di intervenire ad incontri, consulte, ecc e chiede, per ovviare a questo problema, di coinvolgere di più gli assessori. Segue poi un suo intervento conclusivo per fornire chiarimenti e spiegazioni su quanto si è verificato durante le abbondanti nevicate ed i conseguenti disagi che si sono verificati. Precisa che è stata una situazione straordinaria. Il Piano Neve è stato predisposto per nevicate blande. Il meccanismo è stato sempre quello anche in passato. Molti comuni hanno avuto i nostri stessi problemi; c è stata una sottovalutazione da parte nostra. Si poteva agire più tempestivamente anche per lo spargimento di salgemma. E venuta troppa neve in poco tempo ed è contestualmente calata la temperatura di pacca di 10 gradi. Sulla provinciale, la situazione è stata diversa. I mezzi, molto probabilmente, sono usciti tardi. Si dovevano chiedere più mezzi; il salgemma andava sparso in grosse quantità. Si è verificato un impazzimento generale anche nelle istituzioni; non si era abituati e per il futuro, si dovrà prevedere un piano neve più cospicuo. Anche sulla chiusura delle scuole avrebbe da dire qualcosa perché come sempre ci sono state delle polemiche per chi le voleva aperte e chi le voleva chiuse. Qualche errore di valutazione sicuramente c è stato. Una cittadina chiede circa la possibilità di aprire una farmacia alle Budrie. SINDACO: le risponde dicendo che la legge prevede che per aprire una farmacia, ci vogliono 3300 abitanti e quindi per Le Budrie non è possibile. ARTIOLI: comunica che il Governo, pare, abbia stanziato fondi per l edilizia scolastica e chiede se sarà possibile quindi costruire una nuova scuola alle Budrie. SINDACO: conferma che sull edilizia scolastica ci sono dei fondi, ma sono talmente pochi che trasferirli sull Emilia-Romagna diventa molto difficile; non sono a fondo perduto, ma si dovranno mettere dei soldi; questa è la contraddizione.

6 COLOMBARI CESARE: per arrivare ai 3300 abitanti, citati prima, chiede a che punto sono i due comparti residenziali delle Budrie. SINDACO: conferma purtroppo che l edilizia è ferma; è tutto bloccato. Il mercato è fermo e bisogna aspettare. Esauriti gli argomenti, alle ore 22,30 si chiude la seduta.