Diocesi di Acerra Ufficio per la Pastorale dello Sport

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1 Diocesi di Acerra Ufficio per la Pastorale dello Sport sport e tempo libero TORNEO di PALLAVOLO FEMMINILE Ai Responsabili delle Squadre DISTINTA di PARTECIPAZIONE, QUOTA di PARTECIPAZIONE e DOCUMENTAZIONE per ogni singola atleta: Foto semplice (da spillare al tesserino rilasciato dall organizzazione, per il riconoscimento prima della gara), Fotocopia documento riconoscimento dell atleta, (e del genitore se l atleta è minorenne), Dichiarazione Liberatoria, Certificato medico non agonistico (oppure il genitore autorizza la figlia compilando la Sezione B del modulo Dichiarazione Liberatoria. Il tutto va consegnato dal responsabile di squadra, improrogabilmente entro il giorno stabilito per la consegna. Se per la data di consegna della Distinta, ogni atleta non avrà in regola i documenti richiesti, non parteciperà al torneo. La Distinta di Partecipazione dopo la consegna non potrà più subire modifiche. Le maglie ufficiali delle squadre non potranno avere nessuna scritta o logo se non quelli della propria parrocchia. Il torneo si svolge con formula all italiana (cioè incontro tra tutte le squadre del girone);ogni gara si vince al meglio di 2 set con l assegnazione di 3 punti in caso di vittoria per 2 set a 0, nel caso di vittoria per 2 set a 1 la vincente ottiene 2 punti mentre la perdente ottiene 1 punto. Ogni set viene vinto dalla squadra che per prima conquista 15 punti, ma in ogni caso con una differenza di 2 punti. Inoltre ogni squadra ad ogni gara, avrà a disposizione 2 PUNTI BONUS FAIR PLAY, i quali se conquistati, saranno sommati ai punti tecnici e FARANNO CLASSIFICA a tutti gli effetti. Qualora ai componenti di una squadra verrebbe sanzionato un provvedimento disciplinare durante la partita, o comunque durante la manifestazione, a quella squadra i punti bonus verranno scalati secondo i criteri di diminuzione elencati in allegato.

2 Quindi per avanzare in classifica bisognerà non solo conquistare i punti tecnici ma soprattutto COMPORTARSI CORRETTAMENTE per poter conquistare anche i punti bonus. Alla fine delle partite previste dal calendario viene stilata la classifica per ogni girone, (se sono più gironi). Nel caso di girone unico, si terrà conto del piazzamento in classifica di ogni squadra per assegnare i primi tre posti. In caso di parità si considera il risultato dell incontro diretto. Il torneo se è a più gironi, la prima classificata di ogni girone effettua la finale per il 1 e 2 posto, mentre le seconde si incontrano per determinare 3 e 4 posto. I premi finali saranno per il 1, 2 e 3 posto e medaglie per tutti. I responsabili dovranno essere un esempio di correttezza per pubblico e ragazzi, senza abbandonarsi ad atteggiamenti, parole o gesti poco educativi, altrimenti verranno allontanati e se necessario squalificati, facendo perdere alla propria squadra i punti bonus FAIR PLAY Lo spirito organizzativo di questi TORNEI DIOCESANI, è quello di promuovere l'amicizia, la Lealtà, il Rispetto, il Sano Agonismo. Senza questi valori somiglierebbe ad un qualsiasi altro torneo. Chiunque attenterà, con atteggiamenti, parole o gesti inopportuni, al corretto svolgimento della manifestazione verrà espulso e allontanato. NOTE Tutte le atlete devono indossare le ginocchiere. L accettazione integrale delle norme presenti e l osservanza del regolamento, è condizione essenziale per la partecipazione al torneo. Per qualsiasi forma di protesta o ingiustizia, bisognerà presentare reclamo con riserva scritta, diversamente non saranno prese in considerazione. Il personale specializzato per il primo soccorso e i relativi prodotti per apprestarlo, sono a cura della parrocchia. REGOLAMENTO di GIOCO REGOLA 1: AREA di GIOCO L area di gioco comprende il terreno di gioco e la zona libera. Lo spazio di gioco libero è lo spazio sopra l area di gioco libero da ogni ostacolo. La superficie deve essere piana, orizzontale e uniforme. Tutte le linee di gioco devono essere di colore differente da quello del terreno di gioco e di ogni altra linea eventualmente su esso tracciata. L asse della linea centrale divide il terreno di gioco in due campi uguali; l intera larghezza della linea appartiene egualmente a entrambi i campi. La zona d attacco è considerata estesa oltre le linee perimetrali fino al limite della zona libera. In profondità la zona di servizio si estende fino al termine della zona libera

3 REGOLA 2: RETE e PALI La rete è posta verticalmente sopra la linea centrale, ad un altezza nella sua parte superiore di 2,43 m per gli uomini e di 2,24 m per le donne con una tolleranza in eccesso di 2 cm sopra le linee laterali. Due bande bianche sono fissate verticalmente sulla rete e poste esattamente al di sopra di ciascuna linea laterale, sono considerate come facenti parte della rete. Le antenne sono fissate al bordo esterno di ciascuna banda laterale ed ai lati opposti della rete e sono considerate come facenti parte della rete e delimitano lateralmente lo spazio di passaggio: bisogna controllare in fase di misurazione che non si affaccino entrambe sullo stesso campo e che siano perpendicolari al terreno di gioco. REGOLA 3: SQUADRE Una squadra si compone di un massimo di 12/15 giocatori, un allenatore, un vice allenatore, un dirigente, un medico e un massaggiatore, la loro identificazione è obbligatoria. Uno dei giocatori è il capitano della squadra,indicato sul referto di gara: solo giocatori iscritti a referto possono entrare sul terreno di gioco e prendere parte alla gara. Dopo la consegna della lista dei partecipanti alla gara, firmata, la composizione della squadra non può più essere modificata. I giocatori non in gioco devono stare seduti sulla propria panchina o sostare nella propria area di riscaldamento. Il capitano della squadra deve avere sulla maglia un nastro di sotto il numero sul completino. REGOLA 4: RESPONSABILITA della SQUADRA Il capitano e l allenatore sono entrambi responsabili della condotta e della disciplina dei componenti la loro squadra. il capitano della squadra e il capitano in gioco;quando non è sul terreno di gioco, l allenatore o lui stesso debbono designare un altro giocatore in campo, per assumere le funzioni di capitano in gioco fin quando viene sostituito o ritorna in gioco il capitano della squadra o termina il set. Quando la palla è fuori gioco, il capitano in gioco, e lui soltanto, è autorizzato a parlare con gli arbitri per chiedere spiegazioni sulla applicazione delle regole di gioco e per portare a conoscenza dell arbitro le richieste o le questioni formulate dai suoi compagni di squadra (es.: richiesta di formazione). Durante la gara, l allenatore prima di ogni set consegna al secondo arbitro o al segnapunti il tagliando della formazione iniziale, compilato e firmato, richiede i tempi di riposo e può dare istruzioni ai giocatori in gioco anche stando in piedi o muovendosi nella zona libera davanti alla propria panchina, dal prolungamento della linea d attacco all area di riscaldamento Il vice allenatore siede sulla panchina senza diritto d'intervento. Se l'allenatore deve abbandonare la propria squadra per qualsiasi ragione,compresa una sanzione,il vice allenatore assume le sue funzioni, previa autorizzazione del primo arbitro,su richiesta del capitano in gioco, per la durata della sua assenza. REGOLA 5: ACQUISIRE UN PUNTO, VINCERE UN SET E LA GARA Una squadra conquista un punto quando la palla cade a terra nel campo opposto, quando la squadra avversa commette un fallo o quando la squadra avversa riceve una penalizzazione. Se due o più falli sono commessi successivamente, solo il primo di essi è sanzionato, mentre se sono stati commessi contemporaneamente, viene fischiato il doppio fallo e viene fatta ripetere l azione. Uno scambio inizia al momento del contatto mano-palla al servizio e termina quando la palla e fuori-gioco; esso e completato al momento del fischio dell arbitro. Se una squadra rifiuta di giocare dopo essere stata invitata a farlo o se non si

4 presenta in tempo sul terreno di gioco senza una valida ragione è dichiarata perdente per rinuncia, con il punteggio di 0-3 per la gara e 0-25 per ogni set. Se una squadra e incompleta invece si attribuiscono alla squadra avversaria i punti ed i set mancanti per vincere il set o la gara mentre la squadra incompleta conserva punteggio e set acquisiti. REGOLA 6: STRUTTURA del GIOCO Il vincente il sorteggio può decidere se servire o ricevere oppure il campo di gioco, mentre il perdente ottiene l alternativa rimasta. Prima della gara si effettua il riscaldamento ufficiale (10 min.) che può essere separato (5min. a testa) per ognuna delle squadre. Una volta che il tagliando della formazione iniziale è stato consegnato, non può essere autorizzato alcun cambiamento senza una normale sostituzione. Nel momento in cui la palla è colpita dal battitore, ogni squadra deve essere dentro il proprio campo nell ordine di rotazione. Ogni giocatore avanti deve avere almeno una parte del proprio piede più vicino alla linea centrale dei piedi del corrispondente difensore, analogamente ogni giocatore destro (sinistro) deve avere almeno una parte del proprio piede più vicino alla linea laterale destra (sinistra) dei piedi del giocatore di centro della propria linea fino a che la palla non viene colpita dal giocatore al servizio; se in questo istante un giocatore non si trova nella posizione corretta, commette un fallo di posizione, a meno che non si verifichi un fallo di servizio. Si determina un fallo di rotazione quando il servizio non è effettuato secondo l ordine di rotazione: se tale fallo viene riscontrato dopo alcune azioni di gioco, devono essere annullati tutti i punti acquisiti dalla squadra fallosa dal momento del fallo fino al riscontro. REGOLA 7: SITUAZIONI di GIOCO La palla e in gioco dal momento del colpo di servizio ed e fuori gioco dal momento del fischio dell arbitro. La palla e dentro se e all interno del terreno di gioco (linee comprese) ed e fuori se e all esterno del terreno di gioco o se tocca una banda o l antenna (e sue proiezioni), un oggetto fuori dal terreno di gioco, il soffitto, i pali o persone esterne e la rete oltre le bande laterali. REGOLA 8: TOCCO di PALLA Un tocco è qualsiasi contatto della palla con un giocatore in gioco; ogni squadra ha diritto ad un massimo di tre tocchi oltre quello di muro per rinviare la palla. Un giocatore non può toccare la palla due volte consecutivamente, ad eccezione del primo tocco e del tocco di muro purché nel corso della stessa azione, ma può toccare più parti del corpo del giocatore se i tocchi avvengono simultaneamente. Due o tre giocatori possono toccare la palla nello stesso momento. I falli che si possono verificare relativi al tocco di palla sono: quattro tocchi, doppio tocco, tocco agevolato e palla trattenuta. REGOLA 9: PALLA IN DIREZIONE DELLA RETE La palla inviata nel campo avverso deve passare al di sopra della rete entro lo spazio di passaggio. La palla che ha attraversato il piano verticale della rete verso la zona libera opposta, totalmente o parzialmente nello spazio esterno, può essere recuperata se non si penetra il campo avverso completamente con un piede oltre la linea centrale e se la palla nell essere rinviata verso il proprio campo passa totalmente o parzialmente nello spazio esterno dallo stesso lato del campo. Bisogna fare attenzione, quando la palla attraversa il piano inferiore della rete perché è in gioco finché non lo supera completamente.

5 REGOLA 10: GIOCATORE A RETE Nel muro, un giocatore può toccare la palla oltre la rete, se tale tocco non avviene prima o durante l ultimo colpo d attacco dell avversario. Se un giocatore che attacca va con la mano nell altro campo dopo aver colpito la palla, ma il contatto con essa avviene nel suo campo, allora non è fallo. Si può andare nel campo avverso con il/i piede/i, a condizione che una parte del/i piede/i invadente/i resti in contatto con la linea centrale; è invece permesso andare nell altro campo con le altri parti del corpo (senza intralciare). Si commette fallo se si tocca la banda superiore della rete o se si tocca l antenna. REGOLA 11: SERVIZIO Il servizio è l atto della messa in gioco della palla. La palla deve essere colpita con una mano o con qualsiasi parte del braccio, dopo essere stata lanciata o lasciata dalla/e mano/i una sola volta; al momento del colpo (o dello stacco dal suolo se serve in salto) il giocatore non deve essere a contatto con il terreno di gioco e deve colpire la palla entro 8 secondi dal fischio. Bisogna considerare la differenza tra il termine fallo di servizio e servizio falloso ; il primo si riferisce al primo fallo sanzionabile durante l azione, che ha la precedenza cioè su un eventuale fallo di posizione della squadra in ricezione e si verifica in caso di errata rotazione oppure se si verifica una condizione del punto precedente. Il secondo caso invece avviene dopo che la palla è stata colpita correttamente se tocca un giocatore della squadra al servizio, non oltrepassa il piano verticale della rete completamente nello spazio di passaggio, va fuori o passa sopra un velo. Se si verifica un fallo di posizione della squadra in ricezione tale fallo viene sanzionato per primo rispetto al servizio falloso REGOLA 12 : VELO Velo: azione di un giocatore o di un gruppo di giocatori della squadra al servizio effettuata agitando le braccia, saltando o muovendosi lateralmente durante l esecuzione del servizio, o raggruppandosi per coprire la traiettoria della palla. Fallo di velo: fallo che si concretizza allorquando un velo individuale o collettivo impedisce di fatto agli avversari di vedere il giocatore al servizio o la traiettoria della palla. I giocatori della squadra al servizio non devono impedire agli avversari di vedere il giocatore al servizio o la traiettoria della palla per mezzo di un velo individuale o collettivo. Un giocatore o un gruppo di giocatori della squadra al servizio effettuano un velo se agitano le braccia, saltano o si muovono lateralmente, durante l esecuzione del servizio, o sono raggruppati per coprire la traiettoria della palla. REGOLA 13: ATTACCO Le azioni che dirigono la palla verso il campo avversario, ad eccezione del servizio e del muro, sono considerate come attacco. Un attacco è completato nel momento in cui la palla attraversa interamente il piano verticale della rete o è toccata da un avversario. Non è permesso ai giocatori di completare un attacco sul servizio avversario, quando la palla si trova nella zona d attacco e interamente al di sopra del bordo superiore della rete. Un difensore può attaccare da qualsiasi posizione del campo se la palla al momento del tocco si trova almeno parzialmente al di sotto del bordo superiore della rete; se il difensore salta prima della zona di attacco (linea compresa) allora può colpire la palla in qualsiasi punto. Si verifica altresì fallo se si colpisce la palla per completare un attacco nello spazio di gioco avverso, se la palla colpita correttamente finisce fuori. Non bisogna dimenticare i falli d attacco che vedono protagonista il libero che si

6 verificano quando il libero completa un attacco, se al momento del tocco la palla si trova completamente al di sopra del bordo superiore della rete e quando un giocatore completa un attacco della palla completamente al di sopra del bordo superiore della rete, proveniente da un palleggio con le dita rivolte verso l alto del libero che si trova nella sua zona d attacco. REGOLA 14: MURO Il muro è l azione dei giocatori vicino alla rete per intercettare la palla proveniente dal campo avverso, superando il bordo superiore della rete; solo ai giocatori avanti è permesso effettuare un muro effettivo cioè un muro in cui la palla viene toccata da uno dei partecipanti ad esso. Se la palla non viene toccata, avviene un tentativo di muro. E vietato murare il servizio. Il contatto della palla da parte del muro non è conteggiato come un tocco di squadra. Si verificano falli di muro anche se Il giocatore a muro tocca la palla nello spazio avverso prima o contemporaneamente al colpo d attacco avversario, un difensore partecipa ad un muro effettivo, il libero partecipa anche solo ad un tentativo di muro REGOLA 15: INTERRUZIONI di GIOCO REGOLAMENTARI Le interruzioni regolamentari di gioco sono i tempi di riposo (max. 2 per set di 30 ) e le sostituzioni dei giocatori (max. 6 per set). I tempi di riposo possono essere richieste dall allenatore o in assenza dell allenatore dal capitano in gioco e soltanto da loro. Una squadra non può fare più richieste consecutive di sostituzione di giocatori nella stessa interruzione di gioco a meno che tale richiesta non sia contemporanea. Giocatori e libero hanno zone di sostituzione diverse, inoltre un giocatore della formazione iniziale può uscire e rientrare in gioco una sola volta per set e solo nella posizione precedentemente occupata nella formazione iniziale, lo stesso vale per una riserva. Se un giocatore diverso dal libero si fa male e sono state effettuate tutte e 6 le sostituzioni per quel set si effettua una sostituzione eccezionale. Se il giocatore viene squalificato o espulso invece la squadra è incompleta. Se si richiedono interruzioni durante lo scambio, al momento del fischio che autorizza il servizio, si richiedono due o più sostituzioni non simultaneamente o si richiedono interruzioni al di fuori del numero consentito, si incorre in una richiesta impropria: la prima di esse viene respinta senza conseguenze. REGOLA 16: RITARDI di GIOCO Tutte le azioni che impediscono la ripresa del gioco costituiscono un ritardo di gioco (compreso ripetere una richiesta impropria). Le sanzioni e le penalità per ritardo di gioco sono riferite alla squadra per l intera durata della gara. Il primo Ritardo di Gioco è sanzionato con un avvertimento, dal secondo in poi con una penalizzazione. REGOLA 17: INTERRUZIONI ECCEZIONALI di GIOCO Nel caso di una o più interruzioni, la cui durata non superi le 4 ore in totale: se la gara è ripresa sullo stesso terreno, il set interrotto continua normalmente con lo stesso punteggio, giocatori e formazioni in campo. Sono conservati i punteggi dei set precedenti, se la gara è ripresa su un terreno diverso, il set interrotto è annullato e rigiocato con gli stessi componenti le squadre e con le stesse formazioni iniziali e sono conservati i punteggi dei set precedenti. Nel caso di una o più interruzioni, la cui durata totale eccede le 4 ore, l incontro deve essere rigiocato.

7 REGOLA18:INTERVALLI TRA I SET E CAMBI di CAMPO Un intervallo è il tempo che trascorre tra i due set. Tutti gli intervalli hanno una durata di 3 minuti. Durante questo periodo di tempo,si procede al cambio dei campi ed alla registrazione delle formazioni iniziali sul referto di gara. L'intervallo tra il secondo e terzo set può essere esteso a 10 minuti dalla componente giuria su richiesta degli organizzatori. REGOLA19:REQUISITI DEL COMPORTAMENTO I partecipanti devono conoscere le Regole Di Gioco ed uniformarvisi. I partecipanti devono accettare le decisioni arbitrali con sportività,senza discuterle. In caso di dubbio può essere richiesta una spiegazione solo attraverso il capitano in gioco. I partecipanti debbono astenersi da azioni o atteggiamenti atti ad influenzare le decisioni degli arbitri o a coprire i falli commessi dalla propria squadra. I partecipanti devono essere un esempio di correttezza, senza abbandonarsi ad atteggiamenti, parole o gesti poco educativi. REGOLA20: CONDOTTA SCORRETTA E SUE SANZIONI Una LIEVE condotta scorretta non è soggetta a sanzioni. Il primo arbitro deve assegnare un avvertimento verbale o con un gesto, alla persona o alla squadra per mezzo del capitano in gioco. Questo avvertimento non deve essere registrato a referto. A livello di gravità, oltre la LCS esiste la condotta scorretta, classificabile anch essa secondo una scala in : condotta maleducata, offensiva e aggressione. COEFFICIENTE DIMINUZIONE PUNTI BONUS TORNEO PALLAVOLO FEMMINILE Come da regolamento, si elenca il criterio di diminuzione dei due (2) punti bonus accreditati ogni partita a ogni squadra partecipante al torneo. I punti saranno diminuiti per i seguenti provvedimenti disciplinari: Cartellino giallo Capitano Cartellino giallo atleta Cartellino giallo Staff Espulsione Capitano Espulsione / Squalifica Capitano Espulsione / Squalifica Atleta Espulsione Staff 0,50 di punto 0,50 di punto 1 punto 1 punto 1,50 di punto 1,50 di punto 2 punti